, i-44-314: ché, come el filosofo dicie: « segondo anima vigitabile participa l'
più n'à in abondanza. unde dicie agustino: « non è bono sensa el
v-312-6: e son cierto che tal mi dicie co'sta, / c'a la
. sercambi, i-232: ben si dicie fusse facto morire perché non avesse dalle
fa una donna amare, / e dicie: « lassa, corno faragio? /
fa una donna amare, / e dicie: « lassa corno faragio? / quelli
v-312-6: e son cierto che tal mi dicie co'sta, / c'a la
il fuoco. guittone, i-3-107: dicie [salomone] che nullo re in tezauro
e schacciato per li nimici suoi, dicie: « no altrui è né mio ciò
cen- turion d'ogni error desto / dicie: -ver figliuol di dio era questo
dela rascione di dietro vi pergamene che dicie di sopra uquicione f. bumetti godini.
dire sarà alcuno difetto; perocché salamone dicie, che noi uomini viventi al mondo sempre
guittone, i-3-86: e moyzè del popolo dicie: « ingrassato e dilatato, el
grazioso. guittone, i-3-271: dicie beatitudine cosa esser con- piuta, e
piuta, e bramare nulla. e essa dicie esser cosa deletta- bilissima e giocundissima sopra
guittone, i-3-86: moyzè del popolo dicie: « ingrassato e dilatato, el
in tuto promisero queste cose cosie come dicie la carta fatta per mano di ser
. guittone, i-3-503: e paulo dicie: « cui dio ama, castica,
quelli che riceve a figliuoli ». unde dicie: « sensa disciprina siete, di
., 1-40: ancor l'uomo che dicie parole d'inganno usinghevili a tamico suo
dio. 6uittone, i-3-230: non dicie de sapiensia d'esto mondo...
esto mondo...; ma dicie de sapiensia d'anima, e de divina
: anche s'aggiugnie il maestro e dicie: niuno corpo umano è sanza continovo
altra, finale è vincitore. unde dicie el proverbio: « chi più dura la
questo titolo. guittone, i-21-27: dicie aristotile in etichi che vertù non è
in tuto promisero queste cose cosie come dicie la carta fatta per mano di ser
della donna. guittone, i-21-62: dicie in etichi aristotile: fortessa è fuggire
seguire, seguire... e dicie che feminile fuggire è molestevele cosa. bartolomeo
quando fragiella; ma, come iob dicie: « esso ferendo sana ». iacopone
mia piazza, per vedere quel che ne dicie 'l popolo. 11. ant
ripieni; e tutti che saranno ripieni, dicie che allora sarà finimondo. macinghi strozzi
et altrui. guittone, i-3-271: dicie beatitudine cosa esser con- piuta, e
piuta, e bramare nulla. e essa dicie esser cosa deletta- bilissima e giocundissima sopra
via più, / che solo valer se dicie in giostrare motti. -giostrare qualcuno
rettamente. guittone, i-3-392: dicie che giusto omo vene operando giustisia.
ii-28-22: « chi se'tu », dicie san bernardo, e quelli rispondendo dicie
dicie san bernardo, e quelli rispondendo dicie: « il gran prete, il sovrano
: per maniera de illazione o conclusione dicie apresso che « coloro che civilmente né
senesi [rezasco], 46: si dicie quei genovesi ci saranno acomiatati per
conio. chiose sopra dante, 1-684: dicie l'altore che per queste favole e
da padova volgar., ii-iv-7: ove dicie la chiosa interlineare: « del quale
, e mi conviene giudicare »; dicie la chiosa interlinaria: « ché qui è
cominciò in questo modo a dire: « dicie il duca, che vuole saper da
dio ». ove la chiosa intralignata dicie: « cioè a dire tri
quelle appare. ché perciò che ila dicie buona disposizione, è nnotata e toccata la
., ii-xxvn-2: si veramente elli dicie che iqualmente dunque iacopo ha preso il truono
e intendimento, lasse, che l'uomo dicie parole a due visi, che
e intendimento, lasse, che l'uomo dicie parole a due visi, che impacciano
foco sente apreso il lisco / immantenente dicie: ora languisco / partome; nanti
così fa la tua donna: ella mi dicie ella vuole essare la madonna della casa
guittone, i-3-449: e 'l filozofo dicie che la vita dei boni continua sempre
si provederà delli altri. e così si dicie a iacopo che gli è bene che
. buonarroti, 1-i-9: bonarroto mi dicie come tu vivi costì con grande masserizia
marsilio da padova volgar., i-xvi-4: dicie aristotole nel secondo della sua puletica,
or viene in capo dell'anno e dicie: dàmi il merito e il capitale.
i dissleali e miscredenti, siccome spressamente dicie in questo punto san girolamo, che
, indegno. guittone, i-21-62: dicie [aristotele] che feminile fuggire è
ercambi, iii-85: più vi si dicie questa moralità. = voce dotta
qual cosa platon c'insengnia, siccome dicie tulio nel primo libro dtifici, e
tulio nel primo libro dtifici, e dicie così: « noi non siamo punto nati
, i-36-97: « maladetto è », dicie profeta, « che lo misteri di
cellini, 2-108 (492): dicie il duca che, se tu voi licenzia
. chiose sopra dante, 1-639: dicie questo spirito di san benedetto all'altore
., ii-xxvn-2: si veramente elli dicie che iqualmente dunque jacopo à preso il
. la seca infermità la quale si dicie osira, si conoscie cusì: soti-
potenza dell'anima che. ll'uomo dicie notritiva. -partizione strutturale di una
può dire a te quello che si dicie di coloro che sono patrocida, che ài
siena, 320: agiognamo al capitolo che dicie che chi non vole obbedire e non
dono utele assai e piacentero poco, dicie, è da donare a bizognosa persona;
xue seste. idem, 2-111: dicie [la regola] che. ttu dèi
fanno 58 e ora serba 58; e dicie che. ttu debbi ora trarre la
albertano volgar., 1-58: dicie boezo nel secondo libro del consolamento che
così. poni per lo primo, che dicie che arebbe 2 cotanti, 2 / 3
/ 3 e per secondo, che dicie ch'arebbe 3 cotanti, 3 / 4
rimase. rinaldo degli albizzi, ii-33: dicie come... 'l figliuolo
. guittone, i-3-448: e 'l filozafo dicie che la vita dei boni continua senpre
mandalo nel giardino per 7 mele e dicie: tu troverai 3 portinai che ciascuno
idem, i-21-32: « poso », dicie bernardo, « di tut'i vis
, ii-v-7: l'appostolo... dicie: « io vi priego primieramente fare
anima similmente non amaro amaro ma dolcie dicie e dilettozo onne giudica e prende a bono
. michelangelo, i-iv-152: questo ambasciatore dicie che io ò prestati a usura i danari
riccore, prima ché, come senaca dicie, ciò che ora è nostro altrui fu
.. però ch'elli aviene, dicie aristotele, tutti uomini avere quella,
per la pergola e 'denari ke dicie dovea aver per propagini. paganino bonafé
, escalvao! guittone, i-21-93: dicie alcun provensale: « a bel mangiare e
monarchia], 134: proverbialmente si dicie nella maladizione: 'aggi eguale ad
. guittone, i-3-229: non dicie de sapiensia d'esto mondo, la
mondo, la quale beato paulo stoltessa dicie appo dio, né di prudensia di
di prudensia di carne, ch'el dicie morte. iacopone, 39-21: guar-
esopo volgar., 7-152: dicie e amaestra l'autore che in cotale
profitto. sercambi, iii-94: ranieri dicie: dimmi se ài ni pentieri di
da padova volgar., i-iii-3: come dicie il sovrano de'filosafi nel primo di
dio. guittone, i-3-188: dicie... il profeta: « e1
segondo che testimonia la regula d'amare che dicie: chi gelozo non è amar non
madre città risiste alla divina potensia contra- dicie? regola di s. benedetto volgar.
. guittone, i-3-197: alcuno saggio, dicie: « credi forse permagni'a,
, ii-ex-9: l'appostolo 'ad romanos'13 dicie, né li non sia perseguito di
poeta il commenda nel sesto libro quando dicie: « riferente 1 segni cammillo »
/ moisè delrim- mensi benefizi; / dicie: -da'princip'infemal riscossi / tu ci
. guittcne, i-3-132: filosofo segondo dicie: « che è povertà? odibile
cordano e di perugia, 71: dicie lo 'livero romano'de carlo e di le
dio. guittone, i-21-43: dicie beato gregorio: « chi non tentato,
, che sa? ». e dicie che continua temporale consolas- sione è segno
2-102: poni per lo primo, che dicie che arebbe 2 cotanti, 2 /
2 / 3 e per secondo, che dicie ch'a- rebbe 3 cotanti, 3
rinaldo degli albizzi, ii-20: bene dicie che quegli sospetti sono trovati tutti dal
in revelare, niente ne crede: dicie ha famiglia di cui si può largamente fidare
derobato e scacciato per li nimici suoi dicie: « no altrui è né mio ciò
di 'pulitica', nel primo capitolo, dicie che « tutti uomin son portati a quella
adosso ». sercambi, iii-19: ambruogio dicie: « uccidiamo il porco che dobbiamo
. paolo dell'abbaco, 2-111: dicie [la regola] che. ttu debbi
guittone, i-3-451: e 'l filozafo dicie che la vita dei boni continua senpre
fato de lo scu- municamento; e dicie che maiestro mille le vietò che no ci
suoe, / ché tanto, com'el dicie, àne già rotte.
della sua architettura, la rito dicie che nollo cognosciea tanto era la sua magrezza
le secchie': intendere quello che si dicie. -dare da bere a qualcuno
e di perugia, 47: lo conte dicie a ulis- ste: « scire,
, lasse, che. ll'uomo dicie parole a due visi, che inpacciano i
guittone, i-21-33: « poso » dicie bernardo « di tut'i visi è
che elli dimostrarà le cose che elli dicie per modo che non si riparrà che elli
., i-xi-6: elli aviene, dicie aristotole, tutti uomini avere quella, cioè
intendimento, lasse, che. ll'uomo dicie parole a due visi, che inpacciano
savere dovete, amico, come 'l saggio dicie: « omo è mezzo intra angieli
. dio. guittone, i-3-186: dicie agustino: « non è bono sensa el
grave reputa, una delle principali si dicie che sia quando tomo per propia volontà
il quale per lo sotraiménto di moneta dicie di perdonare quello peccato il quale al confessoro
usciendo della sua bocca dolcissime melodie, dicie il rapacie e malvagio sparviere: « io
guittone, i-3-446: e 'l filozofo dicie che la vita dei boni continua senpre
è venuto da noi messer nanni e dicie che il marchese ha buona speranza che,
delle cose sono di strafòrte invenzione, donde dicie perciò aristotele nel secondo 'de elenches',
di giesù cristo, il quali elli dicie: « va e vendi tutto quanto che
da padova volgar., i-iii-3: come dicie il sovrano de'filosafi nel primo di
di cordano e di perugia, 49: dicie sì bella en suo parlare tenerezza
illustre signore marchese si riducono, ove si dicie continuo trattano contro dello stato del detto
guittone, i-3-107: salomone... dicie che nullo re in te- zauro ebbe
né udito. idem, i-16-4: dicie aristotole nel secondo della sua 'puletica', menando
muta mai lo suo titulo: senpre dicie come dicie di sopra e senpre mette sé
lo suo titulo: senpre dicie come dicie di sopra e senpre mette sé innansi.
di cordano e di perugia, 75: dicie che vole volontiere fare, ma prima
marsilio da padova volgar., i-xm-7: dicie... aristotole... che
marsilio da padova volgar., ii-6-3: dicie san girolamo: « delvino. volponi
l'unità della fede », e non dicie punto: dell'unità di san piero o
illustre signore marchese si riducono, ove si dicie continuo trattano contro dello stato del detto
padova volgar., ii-x-4: se alquno dicie o. ffa ad alquno come reo
colpevole inposato sia che. ll'uomo gli dicie; e questo è trinciantemente quello che
questo è trinciantemente quello che. ll'uomo dicie essere conmesso. = comp. di
colore. chiose cagliaritane, 81: dicie chi l'ha vedute che le saracine vanno
padova volgar., i-ii-3: e come dicie il sovrano de'filosafi nel primo di
animale). bencivenni, 8-94: dicie aviciena che quelle [sanguisughe] ch'
. chiose sopra dante, 1-689: dicie beatrice all'altore: 'questa acqua e
(cioè di parole) in quello che dicie: « peccanti dinanzi tutti suno a
intendimento, lasse, che. ll'uomo dicie parole a due visi, che inpacciano
peretta: varietà che produce frutti virtuosa scuola dicie che se e'si tosasse i capegli a