marino, vii-215: laonde a ragione dicev' io che nel simulacro di pan,
deansi pur fuora tutti i mali (dicev' ella) di questa casa infelice. sarpi
, iii-70: qui non è disputa (dicev' egli) di combattere per acquisto di
facilità le era buona a impegnare (dicev' ella) l'uomo. si fu presto
appresso. bembo, 1-171: già dicev' io meco: o stelle, o dei
?... / o non ti dicev' io che c'era stato / menate
. baldi, xxxvi-388: ben dicev' io: raffrena, stirpe re-
di quelle frasi di cui appunto vi dicev' ora che per bene adoperarle non c'è
espressi / da rimettere in forma, dicev' egli, / i capi sconsertati e fuor
stette al confino (alla quiete, dicev' egli) di rodi, altro mai che
grave che spiombava, che non bisognava, dicev' egli, mai discorrere di sé a
). baldi, xxxvi-388: ben dicev' io: raffrena, stirpe rebelle a
/ - nedicono / quel ch'io vi dicev' or: venir da l'aria, /
che sei per dire, è indizio (dicev' egli) d'esser uomo popolare;