. d. battoli, 40-iv-444: già dicemmo che la pensione... egli
speranze. padula, 471: già dicemmo quali fossero i fondatori dei nostri luoghi
. villani, 11-3: perocché noi dicemmo dinanzi che le tribolazioni ne sono ammonimenti
ampelite alla pietra gagate, di cui dicemmo disopra, per essere amendue composte di
della lettera di donato, noi li dicemmo a mente a giovanni machiavelli; e in
i-634: i primi antropofagi, i quali dicemmo che son volti a tramontana, beono
quell'ordine di quelle cose che noi dicemmo nelle architravate de'dorici. architravato,
i vitelliani, arresi a boville come dicemmo, e altri cercati per la città ed'
di quel conte lodovico, che noi dicemmo poco innanzi essere stato morto nel polesine
per someggiare l'acqua che era -come dicemmo -lontana c'era un asinelio del comune
borgo, che bastava infino là dove addietro dicemmo che si chiamava villa arnina.
santa ragione e tagliatile i capegli, come dicemmo, disse: -malvagia femina,
giovanni dalle celle, 4-1-23: perché dicemmo che 'l vescovo non può dispensar co'
nel passar che fa quella giuntura che dicemmo aver del calloso, e commettere la radice
di questo terzo libro nella fine ne dicemmo. garzoni, 1-164: in tutti
del riccio,... noi li dicemmo a mente a giovanni machiavelli...
venisse, per ciò che piccolo era come dicemmo, non ciappello, ma ciappelletto il
, e'pilastri dell'uscio, come dicemmo dinanzi nel trigesimo primo capitolo.
piccol numero di que'catechismi, che già dicemmo essersi stampati in lingua e caratteri propri
xxiv-104: molto differente, come altrove dicemmo, è la retorica persuasione dalla scolastica
, 1-755: mangiano quelli, come dicemmo, insino lumachette o chioccioline, e scara-
fossero per sistema di governo distinte -come dicemmo -, lo erano per il fatto
bartoli, 40-i-255: un colao (che dicemmo essere la prima dignità dopo il re
fede, rammemoratevi di ciò che sopra dicemmo. manzoni, 189: vede
xxiv-60: circa dello scandimento, che dicemmo esser l'altra virtù della periodo, quantunque
[dono] non si dava, come dicemmo, se non dopo la prima notte
tempi, diversi assai, come già dicemmo, per mille ragioni politiche da'presenti
è quella che è coronata, come dicemmo; e senz'essa riceverebbe l'anima confusione
seguirono gli orrendi tremuoti, che altrove dicemmo, e l'idolo, alle grandi
ficino, 2-105: l'amore, come dicemmo, piglia origine dal vedere: il
decanie (ma decanie di dodici) che dicemmo. = voce dotta, lat.
quel prodigioso numero di pittori, che già dicemmo. foscolo, xviii-327: se [
il giovane, 9-766: noi gli dicemmo, come poco appresso / ch'ei cadde
riscaldare i cervelli, diventò, come dicemmo, entusiasmo, diventò delirio. fucini
quelli beni daranno perfetta sazietade, come dicemmo, ma sempre ne saremo affamati,
si tengono in riviera di genova vi dicemmo quello avessi a seguire, e che
secondo la prima determinazione, che noi dicemmo, non appaiono le vestigia di tutti
scorge, adattarsi quella nostra diffinizione con cui dicemmo, il concetto essere osservazione maravigliosa raccolta
5-l161: né l'intelletto, come dicemmo, s'inganna, e si diletta
figliuolo che fu del grande federigo, come dicemmo dinanzi, vivendo il padre il fece
due anni innanzi disavventurosamente, come dicemmo, colpito. = comp.
do- biamo ricordare, come brievemente discorrendo dicemmo, come sia piacevole il ricetto,
delle tante signorie e capitani, come dicemmo dinanzi, disordinò e furono in discordia
conformi alla natura, che, come dicemmo, si vuol perfezionare dai poeti.
bellezza uguali. carducci, iii-7-24: dicemmo che nelle nuove poesie i primi versi
/ con quella sventurata poveretta, / come dicemmo, che s'era fuggita / da
di più disvantaggiati dalle due difficoltà che dicemmo. 2. intr. con
maestro alberto, 83: questo, come dicemmo, per diverso sentiero tutti i mortali
domenichi [plinio], 22-25: dicemmo nelle biade, che lo irione è
più riguardevole del ducato di spo- leti dicemmo essere stato il beneventano, sì per la
che si tengono in riviera di genova vi dicemmo quello avessi a seguire, e che
1771; e non guari diversa, come dicemmo, nel 1785. allora i facchini
grande, fu allogata a tiziano, come dicemmo, quell'altra che soprastà alla merceria
quelle cagioni e que'principii che noi dicemmo disopra che pone il filosofo nella generazione
conformi alla natura, che, come dicemmo, si vuol perfezionare dai poeti.
la verità o l'audienza grata, coinè dicemmo. testi, ii-21: in favolose
nella sua maggiore felicità e stato; come dicemmo nel suo capitolo, ch'egli era
che io vi esposi altra volta? e dicemmo che gli stava là feroce, e
iii-113: le leggi, come fugacemente dicemmo, che regolano le società, non
parti de'finimenti sono quelle che noi dicemmo che communicano a tutto il muro, cioè
', che intendiamo quei bambocci che dicemmo sopra... tra'canti carnascialeschi
di * fremere '(che noi anticamente dicemmo pure * fremire ') ».
mano vincenzo monti, di cui già dicemmo come lo avesse precorso nel sollevar agli
5-358: quei pochi capi o duci che dicemmo, i quali si tolgono essi il
, iii-113: le leggi, come fugacemente dicemmo, che regolano le società, non
queste tali querele s'oppone (come dicemmo di sopra) la giustificazione, i capi
coll'aiuto del dizionario, e ci dicemmo scambievolmente diverse cose che parevano dover finire
. salviati, ii-1-240: della h dicemmo alcuna cosa innanzi all'opera delle novelle
a'quali -anche al figur. noi dicemmo la mente predominare, come govematrice, f
che pur anch'egli per articolo, come dicemmo, s'usò talora;..
g. r. carli, 2-xiii-191: dicemmo noi comprarsi le monete; onde quale
bartoli, 2-1-188: de'tre, che dicemmo essere spaventosi alla cina, gli ultimi
forte desiderio delle cose, la quale dicemmo provarsi da un fanciullo all'aspetto di
instabile, salvo che quello che noi dicemmo che era buono per collocarvi sopra una
. intersecazione. alberti, 2-65: dicemmo la pictura essere intercisione della pirramide.
degli albizzi, ii-577: alla sua maestà dicemmo come... la nostra comunità
mascardi, 204: l'episodio, che dicemmo esser proprio della favola poetica, sono
torte lo fanno gli archi, e noi dicemmo che l'arco era una trave piegata
introduzione delle leggi e provisioni, noi dicemmo che tale cura debbe essere propria e
, 9-90: sulla spiaggia quella sera ne dicemmo di cattive sul conto di guido.
santamente e inviolabilmente tu appruovi questo che dicemmo: dio esser pienissimo di ben sommo.
, 9-94: la quarta specie dell'orazione dicemmo che è ringraziamento. e questa.
10-ii-706: il finito, il quale dicemmo nascere per sé impotente perché isolato e
genova quella spezie di lastre che noi dicemmo nella architettura, che sono attissime a
che in quegli umor peccanti, / che dicemmo di sopra, gli attraversi, /
i carolingi s'erano innalzati, il dicemmo, come capi del palazzo, maggiordomi,
come tutte queste meccaniche applicazioni rampollarono, dicemmo testé, dal pedale della scienza e
landino [plinio], 600: dicemmo appieno quando trattammo de'portenti delle genti
mano vincenzo monti, di cui già dicemmo come lo avesse precorso nel sollevar agli
usurpare. ammirato, 1-1-311: già dicemmo altrove... quanto era cosa
di più disvantaggiati dalle due difficoltà che dicemmo: del maggior numero de'nimici e
pastore. panigarola, 155: già lo dicemmo davanti che de i sacramenti altri avevano
essere andata debitrice l'italia, come dicemmo, d'un subitaneo e, per così
generazioni di mele, ma delle citree dicemmo co'suoi alberi. e greci la chiamano
generazioni di mele, ma delle citree dicemmo co'suoi alberi. e greci la chiamano
landino [plinio], 256: dicemmo abastanza quali animali avesero il membro genitale
mosso, è da sapere, come già dicemmo, esser due mondi: l'uno
efficacemente. pananti, i-292: dicemmo ancora a un nostro contadino: /
solo de'coreuti, che con questo nome dicemmo che fu detto, né per la
distinse contro alla corodia, la quale dicemmo essere canto di tutto il coro,
3-ii-83: predicando nel capitolo generale, dicemmo di vedere i nostri francescani di già
landino [plinio], 600: dicemmo appieno, quando trattammo de'potenti delle
landino [plinio], 608: dicemmo di sopra... altre cose
la prima muta de gli esuli che dicemmo, ricoverò al noviziato nostro di verdun
la maniera seconda della antica divina poesia dicemmo essere la narrante, la quale ci
, 9-19: come nella nobiltà della città dicemmo. boterò, 8-231: con la
di queste tribulazioni quelle cose che noi dicemmo. ottimo, i-267: virgilio qui
renza ombratica de que'uomini che dicemmo avanti. 2. che imbizzarrisce
del popolo sovrasta in quel grado che già dicemmo di gemelli careri, 1-i-327:
la prefettura dunque si pose, come dicemmo, all'opera della quotizzazione, e
regolari. beicari, xxxiv-122: noi dicemmo le messe ed ancor l'ore, /
medesime che noi poco fa veramente seconde dicemmo essere di tutti i verbi.
più vicina alla doppia origine, che dicemmo, de'fallici e de iambi,
costituenti è politicamente educata e di quelle che dicemmo nazioni legali, ovvero no.
fausto da longiano, 1-iv-1: sopra dicemmo ogni differenza d'onore in italia ridursi
, 1-144: virtù... come dicemmo in generale, senza più che tanto
sproveduta sopra sciattigliene o, come noi dicemmo, castiglione, dove confidava di aver
. algarotti, i-ix-ii: peccato, dicemmo tutti col bicchiere alla mano, che
1-7-12: questa, smarritasi, come dicemmo, dalle navi compagne, che,
fende e d'altre cose che dicemmo di sopra. -essere tutto il
muratori, 9-175: consistendo, come dicemmo, il lusso più pernicioso neltintroduzion di
alberti, 2-70: persino a qui dicemmo tutto quanto apattenga alla forza del vedere
più vicina alla doppia origine, che dicemmo de'fallici e de'iambi, era piena
43: per entro i balaustri che dicemmo per ogni parte cignere la cornice, surgevano
ritrarle [le statue] al naturale, dicemmo più convenientemente nella plastice, perché fu
vi-70: perdonaci di ciò che ti dicemmo poco fa. m. fiorio, 2-199
con catena d'oro poetico (quale dicemmo il frumento) uscentegli di bocca, strascinasi
discendenti da sette di quei quindeci che dicemmo essere usciti a trovar terra buona.
opposti. rosmini, 1-105: noi dicemmo... fra il senziente e il
landino [plinio], 600: dicemmo appieno, quando trattammo de'portenti delle
re di spagna. balbo, i-46: dicemmo molte città d'italia spogliate a prò
e correggio] più chiaramente riluce quanto dicemmo delle possenti attrattive del grazioso.
, rubrica creta et ogni grassezza. dicemmo della sua sementa: ma non nasce
ovvero d'olmi, le quali primieramente dicemmo che si dovevan piantare, senza dubbio
rimane tuttavia in lui potenzialmente, come dicemmo, a tal che, tolto l'
mano vincenzo monti, di cui già dicemmo come lo avesse precorso nel sollevar agli
è che quelli ragionevoli, a'quali noi dicemmo la mente predominare come govematnce, non
dagli stessi errori, errori, come dicemmo, più dell'epoca che degli uomini
. velluti, 195: dicemmo loro questa risposta non piacere; e
: più riguardevole del ducato di spoleti dicemmo essere stato il 'benventano ', sì
e prerogative di virtudi, che noi dicemmo, iddio riguardò in voi, le quali
seme suo. fra giordano, 7-82: dicemmo stamane de la virtù de la penitenzia
mascardi, 204: l'episodio, che dicemmo esser proprio della favola poetica, sono
come di sopra principiammo dal cielo quando dicemmo di iano, il quale alcuni 11
edde il porto di tanto spazio quanto noi dicemmo, messe adentro nel profondo del mare
prodotto dagli organi corporei, i quali dicemmo dati a noi dalla natura per uso della
libertà que'bergamaschi e bresciani che già dicemmo essere stati arrestati e incarcerati quai capi
si disse, cioè la vera grazia che dicemmo non essere altro che gli effetti,
ancora insieme parlato ai due parti quantitative che dicemmo sopra, l'una chiamarsi proposizione e
modo è quello che nella esposizione litterale dicemmo, cioè puntale; il quale mezzo
. g. del papa, 5-9: dicemmo ancora muoversi il primo mobile circolarmente in
.. gli usi rispettivi sono, come dicemmo, tre. il primo è:
sul palco. balbo, 5-327: dicemmo già non esser buona per le assemblee
insieme parlato di due parti quantitative, che dicemmo sopra l'una chiamarsi proposizione e l'
8-1-114: essendo questo libro, come dicemmo, un raccoglimento di materie poetiche da
il vostro instrumento racconcio come di sopra dicemmo. -ben pettinato (la capigliatura
cagione di dar passione alle voci, che dicemmo farsi per sola vaghezza, è quando
a questi due granai attributi, che dicemmo, di vero e di bene. einaudi
chiamandole anticamere, le seconde mezzane che dicemmo camere ed i greci talami, e le
ringhiera da quell'ugo latimero, che dicemmo predicator di riboboli, fare accusare di
ringhiera da quell'ugo latimero, che dicemmo predicator di riboboli, fare accusare di
bartoli, 2-1-188: de'tre, che dicemmo essere spaventosi alla cina, gli ultimi
3-16: ci pareva, e lo dicemmo, che questo espandersi di strade e
rimuovere i romani per lo modo che dicemmo addietro. testi fiorentini, 190:
l'apparenza ombratica ae que'uomini che dicemmo avanti; e fassene come beffa d'alcuni
una delle due maniere scientifiche con le quali dicemmo potersi rischiarare ancora i concetti delle cose
, 9-94: la quarta specie dell'orazione dicemmo che è ringraziamento. e questa dice
della città. bonavia, 280: dicemmo a boncino lavoratore del podere ch'elli
sono d'ornamento quelle due torri che dicemmo, 1 poggi che sono fra loro
de'cimieri: le quali cose (come dicemmo) sono riverberamenti delle divise originali,
riverenzia. bibbia volgar., ii-498: dicemmo: facciamo noi uno altare, non
santamente e inviolabilmente tu appruovi questo che dicemmo: dio esser pienissimo di ben sommo.
l'umanità. muratori, n-61: dicemmo... significar noi col nome
: quell'astrazione da'sensi, che dicemmo già di luigi, il iacea parer
7-i-143: oltre a questi giudici, già dicemmo che intervenivano ai giudizi anche gli scabini
chiamato quel reo uomo di cui sopra dicemmo « del quale, non che morto ma
mezzo coll'aiuto del dizionario e ci dicemmo scambievolmente diverse cose che parevano dover finire
arunculeo aveano fatto il verno, donde noi dicemmo che 10: parve a brandimarte ne'sembianti
cominciando dalla prima maniera naturale, che dicemmo esser differente dalla nostra lingua per corpi
ii-1-118: calistene... ier sera dicemmo essere stato sedicioso e partecipe della congiura
fede. fra giordano, 3-206: dicemmo ieri com'è la fede che iddio
di gioiazza. d'annunzio, ii-146: dicemmo: / « ecco illimite. i sensi
. moglie sampiero, secondo dicemmo, la vannina d'oma- sgarire1
. adriani, 1-ii-47: era, come dicemmo, al soldo del pontefice ascanio della
simili che si forma con le labbra come dicemmo i greci aspirare il 'pi'e farne
bartoli, 2-1-188: de'tre che dicemmo essere spaventosi alla cina, gli ultimi
il sordino, che rimase, conforme dicemmo, imperfetto. 6. nel
le case intere di que'poveri che già dicemmo esserne balestrati. d. 1-8-68:
mese ne accorsero in piemonte, come dicemmo, circa diecimila. tarchetti, 6-ii-131
trarle [le figure] al naturale, dicemmo piu convenientemente ha fatto per ornamento
: al c. 3 st. 60 dicemmo esser fama che le streghe vadano la
e tutti noi pensammo (e non dicemmo): « non ce la fai »
. lauro, 2-61: sì come dicemmo della terra, così devesi intendere delle
il numero superficiale. calandri, 328: dicemmo che braccio quadro superficiale era una superficie
la più nobile. calandri, 328: dicemmo che braccio quadro superficiale era una superficie
è quella che poi seguita, come dicemmo che dio dà le grazie agli umili e
: ecco quello che altre volte dicemmo. tanto falla altri, quanto altri.
tasselletto o ancudinuz- za che di sopra dicemmo. -tassellino. cellini,
. cecchi, 9-197: come già dicemmo, siamo sicuri che il tecnicismo figurativo e
. fra giordano, 2-273: or dicemmo istamane come la mano di dio è
per someggiare l'acqua che era -come dicemmo -lontana, c'era un asinelio del
). moretti, i-649: gli dicemmo subito che avremmo conservato il foglietto del
da novesio e bonna trapassate, come dicemmo, a'treviri, da se stesse giu-
nella guardatura e sembiante, quali appunto dicemmo essersi ad arte mostrati in arima, minacciosissimi
, 9-94: la quarta specie dell'orazione dicemmo che è ringraziamento. e questa dice
traggono da'nostri fonti topici, i quali dicemmo addietro essere anco fonti del mirabile,
maneggiarlo,... che come dicemmo nella mirre, si serba solamente per
«, 10-ii-1994], 102: già dicemmo che in europa sarebbe risultato originare il
divisione delle assioni concupiscevoli da principio dicemmo. algarotti, -152: egli
ebbe il porto di tanto spazio quanto noi dicemmo, messe adentro nel profondo del mare
dite. e sia. noi lo dicemmo sin dal programma del nostro giornale; se
non solamente significa 'mulo', come dicemmo, usitatamente, ma ancora 'guardiano'meno
cose de'mortali sempre boli, come dicemmo, usurpati nelle loro pagine. tendono al
nelle loro vacanze (com'altre volte dicemmo) oggi più che mai abusar sogliono,
appare se non per vocaboli, come dicemmo, usurpati nelle loro pagine.
/ 21 ne vene 20, conmo dicemmo. galileo, 3-1-201: l'alzamento del
lauro, 2-61: e sì come dicemmo della terra, così devesi intendere delle
, 3-16: ci pareva, e lo dicemmo, che questo espandersi di strade e
. ottimo, in-409: noi dicemmo di sopra che li uomini, infino
quella degli antichi riti vittoriali, noi dicemmo al popolo addensato: « ieri davanti
suono prodotto dagli organi corporei, i quali dicemmo dati a noi dalla natura per uso
: egli fu profeta: che, come dicemmo altra volta, questo benedetto paradiso sfidò
, per ciò che piccolo era come dicemmo, non ciappello, ma ciappelletto il
l. agostini, lviii-196: dicemmo non volere che nella nostra città abbia
]: già in passato noi radicali dicemmo che quello dei ministri ombra poteva essere un