con bella man sui cembali sonori / dicean di giove adunator di nembi, / e
gli divoravano. alamanni, 4-1-291: dicean le ninfe: ah dispietato e fello
lippi, 8-72: serragli pur, dicean, la gola, e poi, /
pianse ben forte. / tra lor dicean con voce dimessa: / che sì che
dizionari, pinzi di pastura, / la dicean pisciarei da nessun caso. d'annunzio
merzé lor gridai: / que'mi dicean: « per niente bele ». sacchetti
era fatto, / le belle non dicean: povero matto! foscolo, xiv-
in sì gran bestia / che cento si dicean brutte parole. giusti, 2-310:
due leggiadre burelle della razza / del principe dicean di bisignano. = voce romagnola
tasso, 6-ii-181: e che piglia, dicean, dafne e licori? eco rispondea
privi. boccaccio, 7-4-85: parole assai dicean di consolarli / per la partenza,
. pellico, 11-68: i secondini mi dicean cose ambigue dell'amore di quella ragazza
c. gozzi, 4-150: dicean ch'era vizioso e il vizio stesso,
del predicatore: cui solamente vedendo, dicean sentirsi compunto, commosso, intenerito il
del predicatore: cui solamente vedendo, dicean sentirsi compunto, commosso, intenerito il
. pellico, 11-68: i secondini mi dicean cose ambigue dell'amore di quella ragazza
volto. d. bartoli, 13-2-38: dicean sentirsi compunto, commosso, intenerito il
sua, questo per figlio, / e dicean ch'el sedette in grembo a dido
esser de la scola trimegista / opra dicean e altri un'invenzione / dannata di qual-
scritte ne l'orlo; / che dicean dove orlando guadagnalo, / e
esclamar più a dirittura: / perché, dicean, fra carità sì nova / che
fiacchi, 202: quale animai, dicean, sì discortese / il nostro dormentorio altrui
parlavano fuor di ragione gli antichi quando dicean che la putredine era causa de'vermi,
fiacchi, 202: quale animai, dicean, sì discortese / il nostro dormentorio altrui
con grand'esterminio de'pollai / desinando dicean: te n'avvedrai. redi, 16viii-
salvatori erano i doni; / questo dicean fondarne a ci vii vita; / qual
. manzoni, 39: tributo noi dicean costoro, / men turpe nome il
da napoli, e trovai che quelle dicean vero. goldoni, iv-279: -eh,
salvatori erano i doni; / questo dicean fondarne a civil vita; / qual se
a lume spento. boccaccio, vi-282: dicean: « piglia piglia! »,
che 'asteria ab astro 'la dicean le genti; / e perché al
.., e trovai che quelle dicean vero. tommaseo, 8-188: parlo nel
grano / d'una corona. e le dicean parole / di sotto il giglio che
era di tanta virtù e onestà che dicean le genti: se fosse cristiano, noi
esclamazione. prudenzani, ix-542: mentre dicean: -scovai, traditore!, /
. l. bellini, ii-19: dicean ch'egli è un gran che che i
a lei non dolea; / parole assai dicean da consolarla / per la partenza la
. dante, par., 8-9: dicean ch'el sedette in grembo a dido
donne m'apparver crucciati, / che mi dicean pur: morra'ti, morra'ti
: poi si volsero in sé, e dicean seco: / « costui par vivo
augusti. marino, x-212: così dicean, felicemente attorno / innaspando le parche
insano furore. ariosto, 11-46: dicean che sarebbe un nuovo tòrsi / proteo
damente, [i demoni] 4 dicean ', con seco medesimi: 4 chi
ariosto, 18-88: non è (dicean) non è il ribaldo questo,
e leccazampa a corte. / leccazampa dicean le bestie allora / che leccavan la
fiamme la notte, che volgarmente si dicean 'fani ', e se ne dovea
scendea lento lento / e pallide torme dicean -miserer. pirandello, ii-1-473: le
fiume. g. gozzi, i-23-204: dicean molti che i frati han fatto male
, questo per figlio, / e dicean ch'el sedette in grembo a dido.
lor magagne. boccaccio, ii-331: altre dicean che, per certe magagne / e
lor capricci speso. pananti, i-280: dicean ben, perché a venire in tanti
grande velocità. boccaccio, vi-282: dicean: « piglia piglia! » / dietro
. caraccio, 20-92: guerrier ch'essi dicean grifoni, / popolo mercenario et infingardo
40: le cameriere stordite, mirandosi, dicean non so che l'una all'altra
scendea lento lento / e pallide torme dicean - misèrer. gozzano, i-125: l'
: taciti sfavillando oltra lor modo, dicean -o lumi amici, che gran tempo
intorno lettere intagliare, / le qual dicean: « qui giace ferraù, /
. tornielli, 493: allor dicean quei spirti smarriti: / con voi,
da ciel piovuti, che stizzosamente / dicean: chi è costui che sanza morte
al ladro al naso, / ecco dicean la cosa è manifesta. -soffiare
lassù ma non ci si credeva. / dicean: « poffar che crescano / tutto
un grosso trincierone / formavan essi e dicean: viva, viva!, /
ecc.]. ariosto, n-47: dicean che sarebbe un nuovo tórsi / proteo
sue fide * /... dicean cantando a gara: / o raro,
quegli altri difendea; / ma tututti dicean eh'alcun vantaggio / non vi vedean,
onde i villani udendo il passeraio / dicean: là van le passere a
modesti. becelli, 1-205: quinci dicean che tale iniquo mostro [la stampa
che san cernir bianco dal perso / dicean per la scienza con buon zelo / che
e la cittade abbandonare; / altri dicean ch'era da dar di piglio /
, pinzi di pastura, / la dicean pisciarei da nessun caso, / picciola
da ciel piovuti, che stizzosamente / dicean: « chi è costui che san
, pinzi di pastura, / la dicean pisciarei da nessun caso, / picciola
poltron, tutti i furfanti / sbadigliando, dicean: ecco in mal'ora / quel
da ciel piovuti, che stizzosamente / dicean: « chi è costui che sanza morte
caro, 7-126: gli auguri ne dicean che fama illustre / e gran fortuna
poi si volsero in sé, e dicean seco: / « costui par vivo a
sì l'ore / ch'ivi fermarse più dicean mal spese. b. taccone,
altri si ridean de la proposta / e dicean che con l'armi era da uscire
, vomendo adosso al compagno, male- dicean la nausea della maretta. 26
m'apparver crucciati, / che mi dicean pur: -morra'ti, morra'ti -
, ragazzaglia! » con altero core / dicean duo giovinetti sé assettando / su'lor
c'onne persona / lo conoscesse; / dicean: « si. ssine / (
1 regi chiostri. / lodi e febo dicean con voci strane / che la crusca
la crusca non ha nel repertorio: / dicean: io peane, io peane.
alla gran donna intorno: / andrà, dicean, chiara di te memoria / fin
mia gloria; / legga, legga, dicean, signor notaro: / vedrà che
per lettere venute di guascogna. / dicean ch'era vizioso e il vizio stesso
. salvini, v-1-2-4: gli antichi dicean 'rubaldi', nel medesimo modo che dicean
dicean 'rubaldi', nel medesimo modo che dicean 'rubelli'i ribelli: onde dichiamo all'
costei era isabella, / ma tutti la dicean descardiglia, / scaltra, ardita,
: udendo tu tratto contadina. dicean parlar volgarmente o rusticamente: e da quella
sue fide, /... dicean cantando a gara: / « o faro
ed ampi mugghi / mutui saluti si dicean le vacche. de libero, 1-23:
sorda ed inesorabile, come appresso livio dicean que'romani che deploravano lo scacciamento de'
erano inver poetastri cattivi; / pur dicean che scrivean all'usanza. / l'usanza
: poi si volsero in sé, e dicean seco: / « costui par vivo
di molte acque al fragore / altissime dicean voci infinite: / « gloria d'europa
vestiti alla sottile: « ecco », dicean, « lo spione del verno, il
: taciti sfavillando oltra lor modo, / dicean [gli occhi di laura]:
da ciel piovuti, che stizzosamente / dicean: « chi è costui che sanza
dati, 40: le cameriere stordite mirandosi dicean non so che l'una all'altra
] sfavillando oltra lor modo, / dicean « o lumi amici, che gran tempo
magnifiche, e con gloria / le dicean degne d'ettema memoria. boiardo,
in ver poetastri cattivi; / pur dicean che scrivean all'usanza. -come
). lucini, 5-212: odio dicean le forme, per le vie silenziose,
: 'gloria in excelsis'tutti 'deo'/ dicean, per quel ch'io da'vicin compresi