abbracciati nuotavano, come se avessero, dic' egli, atteso all'opera della generazione
3-5-374: intanto, o bottegaio, / dic' egli, fuor le scatole e le
il luogo, onde il cavallo (dic' egli) non si genera se non dal
. lippi, 5-11: corpo i (dic' ella, ed al celon l'attacca)
pappardelle / s'ha da serrar (dic' egli) ella sia il boia. note
sentimento di cameratismo 5-11: corpo! (dic' ella, ed al celon l'attacca)
aver intese molte cose per essere (dic' egli) state scritte oscuramente; che vengon
vii-47: della fraterna / pace, dic' ei, vuol testimoni in tebe / gli
. parini, vi-62: perdon, dic' ei [il bisogno], perdono /
. tommaseo, 3-ii-69: gli uomini, dic' egli, sono adesso migliori negli atti
un temperato sistema tra quella favella, dic' egli, che gli antichi chiamavano diastematica
or si partì con gran danno, dic' egli, della repubblica letteraria. roberti
palagio: / chi dà spesa, dic' ei, non dia disagio. note al
bracciolini, 1-13-34: giochiam, dic' egli, e disfibbiandoindebolimento. il manto /
chi a me ti fura? » / dic' ei più caldo. forteguerri, 21-33
bellini, i-154: vuoi balsamo? dic' egli; eccone un vaso: / acqua
scongiuri anco rispose; / venite irchi, dic' egli, irchi con l'effe;
, v-445: 0 antipatro », dic' egli [plutarco], 0 che accusa
di legno. fagiuoli, 3-4-259: dic' egli: oh che morigerato infante! /
lippi, 6-27: ti gratterai (dic' ella) nel forame, / perch'io
fine. allegri, 75: me ne dic' egli [della corte] un fracasso
lippi, 5-37: sta'quieta, le dic' egli, e ti conforta, /
lippi, 6-40: sta pur, dic' ei, coll'animo posato, / ch'
. bracciolini, 2-12-63: vedren, dic' ei, ciò che 'l tuo seme frutti
ch'io ne ringrazio te e lei dic' ave. cellini, 2-41 (375)
beccaio '. bracciolini, 1-9-18: dic' egli: e che s'aspettan per la
corsini, 14-56: a vista tal (dic' egli) che brutto scempio! /
che pare un quattordici; subito che si dic' egli: o, colui fece
truante, e 'l folle saggio i dic' om che fai, e palese 'l selvaggio
? magalotti, 23-414: non si dic' egli comunemente che in oggi l'ingannar
i-41: se de quel ch'io dic' hai dubbio forsi, / mira 'l villan
bene le caccabaldole e moine attorno, dic' egli, alla sua dilettissima madre,
». guittone, xlvi-34: non dic' alcun donque troppo io t'onori, /
suo malgrado involto nel turbine, come dic' egli medesimo, della guerra civile,
o 'bozarrino ', abbreviato, dic' egli, da 'buzzaccarino ', fu
ninfa. bracciolini, 5-8-82: oimè, dic' ei [mercurio], con quanti
loro. parini, vi-61: perdon, dic' ei, perdono / ai miseri cruciati
iii, 214: questa mattina (dic' egli) vennero ad avvisarmi le sentinelle e
la campana del luogo natio (così dic' egli) e io aggiungo la vista di
, 2-xix-267: la 'polizia', dic' egli [il richelet], consiste nel
del rinvolto? / -l'ho qui, dic' ella, sempre lesto e pronto;
. lippi, 6-40: sta'pur, dic' ei, coll'animo posato, /
, folle garzone, / ma che dic' io fratei? mostro d'inferno, /
mare. guittone, xlvi-35: non dic' alcun... troppo io t'onori
è tutto terenziano. ottimo, i-160: dic' elli nel prolago della città di roma
ariosto, i-iv-450: questa nuova comedia / dic' ella aver avuto dal medesimo / autor
. parini, i-iv-66: perdon, dic' ei, perdono / ai miseri cruciati.
]: del qual quadri- cordo si dic' essere stato trovatore mercurio. v. galilei
senza danasone, / el fatto non dic' a molte gente / perch'al nimico tomi
doppiatore di santi « perché », dic' egli, « per una santa mana
. pallavicino, ii-381: perche, dic' egli, negavasi a'protestanti il disputar
, 1-ii-96: quando una lingua, dic' egli, comincia a fecondarsi coi libri,
, 1-6-40: sta'pur forte, dic' ei, rattienti il fiato / e fa'
, 1-6-40: sta'pur forte, dic' ei, rattienti il fiato / e fa'
colonne ovvero se sieno una certa imitazione, dic' egli, dei ravvolgimenti e nodi degli
lo spendere. alamanni, 6-9-15: dic' ella allor con volto tutto irato:
eludere qualunque più possente suffragio della me- dic' arte. = deriv. da recidivare
ncinte. algarotti, 1-vhi-41: così, dic' egli, non vai incontro alla rapidità
suo malgrado involto nel turbine, come dic' egli medesimo, della guerra civile.
la parola. ogni sera, cittadini, dic' egli, si predica da questa tribuna
di platone, democrito, « video » dic' egli « visum esse nonnullis, platonis
campana, w-intr. -òo: desiderarebbe, dic' ella, che lo stile fosse men
. memmo, 248: sarebbe, dic' egli, sovranamente ridicolo di fare un
di uno stile siffatto: « esso » dic' egli « non cerca...
fagiuoli, 1-1-271: non si dic' egli talvolta d'alcune donne salaminestre:
mano, che in una pallottola, dic' egli, che scappa loro da un fucile
corsini, 14-56: a vista tal dic' egli: « oh brutto scempio! »
'ladislao', che nel medesimo tempo mi dic' ella doversi qui recitare. c.
or meco / vienne a stanzar » dic' ei: « stanzar » dic'eco.
stanzar » dic'ei: « stanzar » dic' eco. / « psìttaco io son
s 24: felice te, dic' io, cui non affanna / questa sì
scorto. marino, ±-2-76: tanto dic' egli e l'aureo pomo sporto / consegna
frequente. campailla, 4-3: mentre così dic' ei, la selce insieme / fa
. campania, 4-3: mentre così dic' ei, la selce insieme / fa
3-145: « via, sguaiata » / dic' egli, « donde vien questo puntiglio
nomi, 15-20: « alò », dic' egli « e diamogliene sode, / che
, dopo donati, non eran, dic' egli, più suoi. -indurre un
, 9-47: chi dà spesa, dic' ei, non dia disagio. proverbi toscani
di qualche mia composizione per ornamento, dic' egli, della sua raccolta sposereccia.
cibo. campailla, 4-3: mentre così dic' ei, la selce insieme / fa
perché il suo tesoro è in terra, dic' egli, per colpa landino [plinio
campailla, 6-20: perché i corpi (dic' ei) che son per mole, /
prete l'errore confesserai / quel che dic' io ti proverò col testo, / che
della guerra', dove non altro ha fatto dic' egli, che travestire assai male vegezio
truante, e 'l folle saggio / dic' om che fai, e palese 'l selvaggio
. cesarotti, 1-xxx-147: non poteva, dic' egli, filippo sbrigarsi della guerra che
graziose sia lecito esprimere nella sottana, dic' egli, i voli dell'oda, la
santo a mano a mano / vedren dic' ei ciò che 'l tuo seme frutti,
tolomeo, esser evidente dai tratti, dic' egli de'zigzag, che metton ordinariamente gli