. -specie nella locuz.: essere dibisogno. crescenzi volgar., 12-12
. straparola, 3-3: la onde fu dibisogno che fer- randino prendesse l'arme per
24-28: farò tutto, che sia dibisogno. 2. nelle locuz.
2. nelle locuz.: avere dibisogno: avere necessità. -fare dibisogno,
avere dibisogno: avere necessità. -fare dibisogno, a dibisogno: essere necessario.
avere necessità. -fare dibisogno, a dibisogno: essere necessario. boiardo,
servi de'quali quando uccisi saranno avremo dibisogno ancora? g. m. cecchi,
/ impazzi adesso, che ci ha dibisogno / di comperare a contanti il cervello
'l ghiaccio ancora, quando fa dibisogno. ammirato, 1-103: essendo vicinissimo
bonaccia e di calma li face a dibisogno. lancellotti, 45: infiniti altri
lancellotti, 45: infiniti altri hanno dibisogno d'essere aiutati. = dalla
: trovandosi di avere di tutte le cose dibisogno, si
. colonna, ii-536: fu dibisogno che, per sollevar quei miseri popoli
. nardi, 61: egli era dibisogno non solamente d'uno uomo animoso,
caldo naturale: e per soperchio calore è dibisogno di continuo rinfrescamento. el polmone come
riposo. piccolomini, i-80: non fa dibisogno che in qual si voglia punto del
sia saldata. garzoni, 1-457: dibisogno ancora saper saldare una rottura d'una
ritrova esser incavata nel rame. ma è dibisogno che i sopradetti legni s'affermino con
. nardi, 61: egli era dibisogno non solamente d'uno uomo animoso,
e confusioni che potessero nascere, fa dibisogno mettere ciascuna nazione di per sé.
a quello, e perciò hanno più dibisogno di maggiore infri- gidazione per la gran
quanto ch'a voi è in piacere per dibisogno. zonca, 104: l'
. c. campana, ii-536: fu dibisogno che per sollevar quei miseri popoli da
. zonca, 89: quando è dibisogno caricarla, menasi intorno il manico della vite