14-1: e i venticelli, dibattendo l'ali, / lusingavano il sonno
, i e quella schiamazzando, e dibattendo, / ambedue voltolarsi, ambedue stretti
nel seno / palpita, e trema dibattendo i denti. manzoni, pr.
o legno si lavano nell'acqua, dibattendo tanto che se ne cavi quella robaccia
dolorando si partìo, / torcendo e dibattendo il corno aguto. andrea da barberino,
occhi biechi altri il riguarda, / e dibattendo l'arme altri il minaccia. marino
e in spaziosa rota / gli omeri dibattendo ondeggia ed erra. / solca il
, ii-184: i venticelli / van dibattendo mormoranti piume. fiacchi, 224
spennacchiato, i suoi spezzati remi / dibattendo, chie- dea soccorso invano. segneri
ne traea sì poco diletto, che andava dibattendo la fronte per le pareti. g
. gelli, 15-i-264: tremando e dibattendo i denti cominciarono, a guisa di
alma nel seno / palpita, e trema dibattendo i denti. 7. ant
che [il cane] capisse che stavano dibattendo la sua sorte, e che implorasse
desir, che quasi venti ognora / van dibattendo il nostro cor, non speri /
essa al mostro andava; / che dibattendo si scuote sì forte, / che
fischiando, / e quella schiamazzando e dibattendo, / ambedue voltolarsi. marino,
dolorando si partio, / torcendo e dibattendo il corno acuto. leggenda aurea volgar
, che quasi venti ognora / van dibattendo il nostro cor, non speri /
pietra o legno si lavano nell'acqua, dibattendo tanto che se ne cavi quella robaccia
ruminante / stavasi il gregge; e dibattendo i fianchi / i cani attorno dal
sa nominare né diffinire, si va dibattendo per togliere il vacuo: e pensa
strigne. brignole sale, 2-192: dibattendo vanni spiritosi ne'remi, [i
nuvoletta? bùgnole sale, 2-192: quasi dibattendo vanni spiritosi ne'remi, [i
, dolenti, / ignudi e scalzi, dibattendo i denti / per un ladro spedale
terra retrusi sotto i tre promontori, quelli dibattendo e scotendo ci dimostra e insegna lucidissimamente
. tasso, 14-1: i venticelli, dibattendo l'ali, / lusingavano il sonno
1-iv-223: l'augellin vezzoso, / dibattendo le piume, / s'avventa a quel
'1 volto, / forte tremando e dibattendo i denti. dottori, 198: se
come amor gl'impose, / e dibattendo intorno a psiche l'ali / con un
aure estive, / e l'ali dibattendo insidioso / augelin sostener, ben che piegare
augelli, / or pipilando, or dibattendo l'ale, / solcano l'aria timidetti
la pianta] ogni vigore, / ma dibattendo forte la crollava, / onde a
retrusi sotto i tre promontori, quelli dibattendo e scotendo, ci dimostra e insegna lucidissimamente
, 297: il detto vaglio si va dibattendo e rimenando in un vaso pien d'
andarono dall'una e dall'altra parte dibattendo le forme del darlo. g. argoli
soderini, i-24: l'asino, dibattendo e scrollando l'orecchie spesse volte movendo
spennacchiato, i suoi spezzati remi / dibattendo, chiedea soccorso invano. n.
adopra per spiantarla ogni vigore; / e dibattendo forte la crollava. ghirardacci, 3-371
a radicarla ogni vigore, / ma dibattendo forte la crollava, / onde a
dolenti, / ignudi e scalzi, dibattendo i denti / per un ladro spedale che
. bùgnole sale, 2-192: quasi dibattendo, [i venti] vanno spiritosi
alcuna volta svolazza per l'aria, dibattendo l'ali. caraccio, 21-85: avido
. nievo, 8-5: la luccioletta dibattendo l'ali / col trarotto splendor par
iv-2-1078: morivano [i pipistrelli] dibattendo l'ali, stridendo...
ed alcuna volta svolazza per l'aria, dibattendo l'ali, ed alzandosi in alto