teco anco l'aspersorio per cacciarmi questo diavolaccio dalla testa. carducci, 378:
accompagnati, in tenuta borghese di buon diavolaccio. alvaro, 12-68: c'era tutto
, 201: tale stromento è detto il diavolaccio, / forse perché va fuori a
lanterna è, di solito, un buon diavolaccio che gira con la lanterna cieca perché
ii-126: 10 mel figuro per un diavolaccio / tutto filiggine tinto 11 mostaccio.
l'ore sereno, / giunse quel diavolaccio scatenato / che tutti i miei disegni ha
. / non sono un così tristo diavolaccio, / che faccia di mia testa
fondo in fondo, non era un cattivo diavolaccio. brutto, un caratteraccio; ma
2. per antifrasi. buon diavolaccio, povero diavolaccio: individuo disgraziato,
. per antifrasi. buon diavolaccio, povero diavolaccio: individuo disgraziato, paziente, credulone
s. v.]: 4 buon diavolaccio '. personificazione di bontà alquanto grossa
ambrosiani, tanto da piacervi un buon diavolaccio par mio, staremo sempre insieme a
mascheravan da birba un briacone / buon diavolaccio. verga, i-188: era stato
tutta la cava. ei, povero diavolaccio, lasciava dire e si contentava di
del marito, perché proprio quel buon diavolaccio del cavalier carvano non era tipo da
. / tale strumento è detto il diavolaccio, / forse perché va fuori a mezza
alto quasi verticalmente questa machina, detta diavolaccio. un cacciatore nelle notti bene oscure
cacciatore nelle notti bene oscure porta il diavolaccio lungo le siepi, macchioni e boschetti
soffici, i-90: quanto al « diavolaccio », esso consiste in una grande raggiera
soffici, i-90: quanto al « diavolaccio », esso consiste in una grande
po'appaltone, del resto un buon diavolaccio, salvando la cherica. carducci,
di'la verità, io sono un buon diavolaccio. pareto, 280: non
un po'appaltone, del resto buon diavolaccio, salvando la cherica. faldella,
. fogazzaro, 5-394: quel brutto diavolaccio ringhioso che sciupava i calzoni a lui
a rotoli; il maestro è un buon diavolaccio. riccardi di lantosca, 2-137:
dalla disubbidienza sua e dalla tentazione del diavolaccio, non dal fico.