tutti quelli che sono in casa. diatessaron volgar., 223: né non
e più raramente lettere o scritti. diatessaron volgar., 349: i principi de'
. cesta, paniere di vimini. diatessaron volgar., 70: arecoiero costor lo
2. pagare la decima. diatessaron volgar., 321: guai a voi
, quanto delicatamente t'ho allevato! diatessaron volgar., 61: sete voi andati
ant. destare, svegliare. diatessaron volgar., 52: e li dissipuli
questi: diapente..., diatessaron;... e di poi diapason
musiche semplici, cioè tuono, diapente, diatessaron, diapason. cerreto, i-95:
i tuoni e i semituoni e 'l diatessaron e 'l diapente e 'l diapason e tutte
: il ditono, il semiditono, il diatessaron, il diapente col tuono, il
[s. v.]: * diatessaron \ titolo di un'opera di
). ant. digerire. diatessaron volgar., 262: non intendete voi
; tesoriere; governatore, ministro. diatessaron volgar., 285: fu alcuno uomo
. amministrazione di una fattoria. diatessaron volgar., 285: allora quelli [
interpretare; rivelare, render noto. diatessaron volgar., 251: egli dispianava ogni
il semiditono, il tritono, 11 diatessaron, il diapente, l'esacordo maggiore e
: il ditono, il semiditono, il diatessaron, il diapente col tuono, il
rimuovere a forza, scardinare. diatessaron volgar., 250: dissero i servi
a ciascuno la sua parte. diatessaron volgar., 282: disse alcuno della
dio in favore degli uomini. diatessaron volgar., 107: noi no adoremo
essere proporzione epitrita, e si chiama diatessaron, ovvero quarta; ma aggiungendovi un
essere proporzione epitrita, e si chiama diatessaron, ovvero quarta. = voce
tritono, il diatessaron, il diapente l'essacordo maggiore,
il suo fattore. -maggiordomo. diatessaron volgar., 234: e gesù disse
un giorno festivo, una ricorrenza. diatessaron volgar., 81: en tanto festava
letter. favo di miele. diatessaron volgar., 364: disse loro:
e feciono grande onta a'genovesi. diatessaron volgar., 37: stagando iesu una
a noi l'uno de'fichi. diatessaron volgar., 103: respose iesu
orlo della veste; balza. diatessaron volgar., 80: aveano altresì costoro
il suo dilagare incontenibile. diatessaron volgar., 47: vene la pluvia
ant. pezzetto, briciola. diatessaron volgar., 74: ben è vero
sui vestiti; fimbria. diatessaron volgar., 80: aveano altresì costoro
borsa? -rincrescimento, pentimento. diatessaron volgar., 150: zuda, lo
-con la particella pronom. diatessaron volgar., 24: tu te gravidarai
grecesco, come in latino cielo affocato. diatessaron volgar., 154: era
sapienza si unisce, a guisa d'una diatessaron dissonante che congiunta alla diapente rende soavissima
che va come ladrone a imbolare. diatessaron volgar., 227: non ponete
morte del loro fratello esser colpevole. diatessaron volgar., 301: i farisei.
loro durezza e la loro incredulitade. diatessaron volgar., 367: egli riprese la
vii pancelli envolto te fe'stare. diatessaron volgar., 210: troverete il fanciullo
dal gr. ù7rép 4 sopra * e diatessaron (v.).
dal gr. ùttó 4 sotto 'e diatessaron (v.). ipodinamìa
per la terra e gittato a'fossi. diatessaron volgar., 322: gerusalem
i movimenti e impedirne la fuga. diatessaron volgar., 244: come puote alcuno
sole che al ponente s'avvicinava. diatessaron, volgar., 237: in
liberi figli di dio; redimere. diatessaron volgar., 306: e 'l servo
lemma... che quello avanzo della diatessaron, dopo che ne siano tratti due
per la partenza dall'egitto). diatessaron volgar., 329: sieno i lombi
, di consiglio, di scienza. diatessaron volgar., 305: io sono luce
che sono sopra alcuna ispeciale cosa. diatessaron volgar., 345: venne co llui
inginocchiaro, / tre offerte gli donaro. diatessaron volgar., 210: con ciò
pubblico o si amministra la giustizia. diatessaron volgar., 232: quando egli vi
diatessaron volgar., 219: gesù ritornò in
potere entrare nella gloria di dio. diatessaron volgar., 283: gesù raguardò
vente, che fo molto amaro. diatessaron volgar., 235: messere il mio
'l ben suo s'ò manecato. diatessaron volgar, 309: eglino il maladissero
, malo spirito: demonio. diatessaron volgar., 245: in quella ora
24. buttar giù, rovesciare. diatessaron volgar., 293: entrando gesù nel
, comparire; rendersi visibile. diatessaron volgar., 365: si manifestò anche
evidente, farsi esplicito. # diatessaron volgar., 308: né per suo
nella caccia, ecc.). diatessaron volgar., 291: andate nel castello
/ elio soffrisse a farv'esser codardo. diatessaron volgar., 264: vennero i
in uno di tali recipienti. diatessaron volgar., 264: vennero i discepoli
de le mie man'sarònne micidiale. diatessaron volgar., 300: il re,
in modo particolarmente deciso ed energico. diatessaron volgar., 243: minacciogli gesù dicendo
, il semiditono, il tritono, il diatessaron, il diapente, l'esacordo maggiore
antichi musici minor semituono quello avanzo del diatessaron, detrattone due tuoni,...
che caggiono dalla mensa del segnore. diatessaron volgar., 284: lazaro
croce / pur pregai con alta voce. diatessaron volgar., 354: venuti che
daìa / molto manca la mesura! diatessaron volgar., 251: il regno de'
traboccante): ricompensare generosamente. diatessaron volgar., 228: perdonate e sarà
superare il margine di sopportabilità. diatessaron volgar., 321: voi empiete la
) una donna: sposarla. diatessaron volgar., 301: disse moisè che
, era simbolo di impurità). diatessaron volgar., 231: mondate 1 lebbrosi
.: il sepolcro di cristo. diatessaron volgar., 359: nell'ora prima
era nascosta già certa di morire. diatessaron volgar., 237: vennero a lui
en verità promettete de non gir mormoranno. diatessaron volgar., 259: rispuose gesù
. ant. offrire. diatessaron volgar., 224: vieni e offera
di febraio, nostra festa principale. diatessaron volgar., 211: andarono [maria
pentole, di olle. diatessaron volgar., 150: i tolì trenta
, è neente a potere avere paradiso. diatessaron volgar., 337: in verità
, dell'og ^. interno. diatessaron volgar., 317: or perché molestate
più abitualmente, determinate azioni. diatessaron volgar., 290: dipartitevi da me
: il momento del parto. diatessaron volgar., 341: la femina,
i fedeli di una religione. diatessaron volgar., 261: i farisei ed
quando egli muore ne va disperato? diatessaron volgar., 232: guardatevi dagli
a molta gente, in pubblico. diatessaron volgar., 347: io palesemente ho
k'elli dava di panno linio. diatessaron volgar., 346: uno giovane andava
nelle quali si avvolgono i lattanti. diatessaron volpar., 210: questo vi sia
una persona; coglierla in fallo. diatessaron volgar., 301: allora si dipartirono
giov. 21, 17). diatessaron volgar., 366: pasci gli agnelli
indica talvolta il tragitto seguito). diatessaron volgar., 263: era per bisogno
e tue fermo sanatore di roma. diatessaron volgar., 237: con ciò
lombardia / peccùnia, gente a sodi? diatessaron volgar., 283: gesù raguardò
più lungo e travagliato). diatessaron volgar., 327: l'uomo.
e fue fermo sanatore di roma. diatessaron volgar., 263: era per
; provocare la dannazione eterna. diatessaron volgar., 230: entrate per la
-essere ritenuto morto o perduto. diatessaron volgar., 274: il figliuolo della
istituzione, un organismo politico). diatessaron volgar., 315: voi non sapete
la violenza provoca altra violenza. diatessaron volgar., 346: allora disse gesù
, proroga, dilazione. diatessaron volgar., 252 [var.]
malgrado di difficoltà e angustie. diatessaron volgar., 268: io ò compassione
, all'inizio del giorno. diatessaron volgar., 296: gesù andò al
diatessaron volgar., 272: o generazione infedele
peccar consego, molte anime pervertisce. diatessaron volgar., 350: noi avemo
la valigia. -assol. diatessaron volgar., 329: voi siate sì
esortare alla fiducia nella provvidenza. diatessaron volgar., 229: adomandate, e
uomo dall'iniziativa di dio). diatessaron volgar., 265: era in gerusalem
altro modo compagno l'intervallo d'una diatessaron più grave, e apparvero a due
... lo spazio d'una diatessaron. g. b. doni, iii-7-227
diversi). -anche sf. diatessaron volgar., 349: lo menarono legato
. -palazzo del podestà. diatessaron volgar., 232: quando egli vi
di cavallo o d'asino). diatessaron volgar., 291: andate nel castello
luca 9, 5). diatessaron volgar., 232: chiunque non vi
nell'espressione sommo pontefice). diatessaron volgar., 347: poi il pontefice
in partic. cardinalizia). diatessaron volgar., 353: spogliato che l'
neuno della detta fossa s'accorgesse. diatessaron volgar., 227: non ponete i
'l coio vecchio n'ha tolto. diatessaron volgar., 308: egli mi puose
, laonde se'fortemente sbigottito ed ismagato. diatessaron volgar., 242: la figliuola
nel possesso di una carica. diatessaron volgar., 327: chi ti pensi
, n. 21). diatessaron volgar., 302: vedendo i farisei
partic. di un convento). diatessaron volgar., 327 [far.]
figura del regno dei cieli. diatessaron volgar., 222: beati gli umili
sassari posto in loco decto tanage. diatessaron volgar., 223: voi siete la
di ogni autorità legittima in terra. diatessaron volgar., 352: pilato disse:
sul mondo conferitogli dal padre. diatessaron volgar., 367: parlò loro e
chiesa. -carisma. diatessaron volgar., 231: chiamati i suoi
-con riferimento a gesù cristo. diatessaron volgar., 267: sì come il
e potestate -di conoscer mio corso. diatessaron volgar., 214: quegli cotanti
miso v'hanno sena in potestate. diatessaron volgar., 330: godi,
-manifestazione di tale potenza. diatessaron volgar., 325: vedranno venire d
quoniam ipsorum est regnum coelorum'). diatessaron volgar., 222: beati i poveri
prevedere, presagire; pronosticare. diatessaron volgar., 129: firà [l'
padre per la salvezza degli uomini. diatessaron volgar., 335: disse il signore
!. ant. predella. diatessaron volgar., 224 [far]:
brazione della messa. diatessaron volgar., 335: cenando eglino,
dio nel rito ebraico della presentazione. diatessaron volgar., 211: poi che furono
/ senga remission batandol molto forto. diatessaron volgar., 349: lo
poco dopo, subito dopo. diatessaron volgar., 325: apparate la similitudine
delle opere di misericordia corporale. diatessaron volgar., 128: io era senza
; cittadino eminente, maggiorente. diatessaron volgar., 290: entrato che fu
pretori a roma nominaro imperadore massenzio. diatessaron volgar., 214: l'anno
per conto del proprietario; fattore. diatessaron volgar., 286: fatta che fu
. -dare, produrre. diatessaron volgar., 230: il buono uomo
di pratiche divinatone o magiche. diatessaron volgar., 230: molti mi diranno
consiglio di quello ch'avesse a fare. diatessaron volgar., 250: un'
modo compagno l'intervallo d'una diatessaron più grave, e apparvero a due a
provvedere; lungimirante, previdente. diatessaron volgar., 327: anche disse il
gabelle poste e ordinate dallo 'mperadore. diatessaron volgar., 290: entrato che fu
, de sì dura morte mogo! diatessaron volgar., 243: gesù..
luca 1, 69). diatessaron volgar., 206: benedetto il signore
matteo 5, 18). diatessaron volgar., 223: in verità vi
in pace / la mia piacente donna. diatessaron volgar., 242 [far.
sfoltire. - anche al figur. diatessaron volgar., 338: ogni tralcio che
; rito che lo conclude. diatessaron volgar., 211: poi che furono
da s. giovanni il battista. diatessaron volgar., 220: questione fu fatta
stelle e sinfonie de li quadrati e trigoni diatessaron e diapente. domenichi [plinio]
1-ii-130: nascendo lo spazio diapason dal diatessaron (quarta il diciamo noi) e dal
quelor k'èn russi in faza. diatessaron volgar., 140: quelù ch'a
sorta (accompagnato da quale). diatessaron volgar., 25: dicevano quelli che
di voi, d'alcun riprendimelo. diatessaron volgar., 220: questione fu
la fai, -oderai la sentenza. diatessaron volgar., 150: lo mio regno
beltà. -di questo mondo. diatessaron volgar., 350: il regno mio
anche come esci.) diatessaron volgar., 41: chi dirà al
/ qe raegava si com'omo perdeno. diatessaron volgar., 82: a questo
che vaga senza meta. diatessaron volgar., 132: en lo desemo
percepire con la vista. diatessaron volgar., 283: gesù ragguardò i
saldare i conti con lui. diatessaron volgar., 277: simigliante è il
e ragunare avere ne offende dio. diatessaron volgar., 282: che farò io
-catturare pesci (la rete). diatessaron volgar., 253: è simigliante il
. -ricondurre a unità. diatessaron volgar., 322: gerusalem, gerusalem
esercito, un corpo militare). diatessaron volgar., 347: poi il pontefice
. -riunito in preghiera. diatessaron volgar., 277: dovunque sono ragunati
per alcuna via o modo potesse. diatessaron volgar., 203: erano amendue giusti
nel rito ebraico della presentazione. diatessaron volgar., 211: poi che furono
tignuola e la ruggine il si rode. diatessaron volgar., 101: e1 fariseo
la tradizione messianica ebraica). diatessaron volgar., 355: fece pilato una
e le provincie ch'avea conquistati. diatessaron volgar., 254: in quel tempo
successore ereditario, erede. diatessaron volgar., 299: mandò loro il
la spera de l'inverno pasato. diatessaron volgar., 304: poi reddirono i
ch'eo ame la tua redetata. diatessaron volgar., 299: mandò loro il
cristo e riunita in lui. diatessaron volgar., 319: fu domandato gesù
, come disse san simone cananeo. diatessaron volpar., 335: questo è il
è minata e non gli pò fallire. diatessaron volgar., 231: ogni uomo
di carità. f f diatessaron volgar., 226: quando fai limosina
a una malattia o ad altro. diatessaron volgar., 271: ecco che io
di procuratore o di prefetto). diatessaron volgar., 232: guardatevi dagli uomini
, un giuramento, ecc. diatessaron volgar., 286: ciascuno a cui
. sovrabbondante (una misura). diatessaron volgar., 228: perdonate e sarà
/ sì fie grande la ricolta. diatessaron volgar., 282: io disfarò i
-rientrare in armonia col prossimo. diatessaron volgar., 224: va'e riconciliati
per poter camminare più speditamente. diatessaron volgar., 329: sieno i lombi
-assicurare continuità a una stirpe. diatessaron volgar., 301: maestro, disse
sf. ant. biasimo maligno. diatessaron volgar., 109: maledire alcuna persona
-ciglio di un burrone. diatessaron volgar., 254: e levoronsi e
, una disposizione spirituale). diatessaron volgar., 340: perch'io v'
: pervaso di spirito santo. diatessaron volgar., 204: nel ventre della
siccità o di carestia, ecc. diatessaron volgar., 282: io disfarò i
ella, -né altro voi sentire. diatessaron volgar., 68: cussi è adivegnì
, non essendo la loro audacia ripresa. diatessaron volgar., 367: egli riprese
di sangue, un'emorragia). diatessaron volgar., 242: ella dicea infra
esitazioni e senza porsi limiti. diatessaron volgar., 297: dicea loro questa
fare risorgere o rivivere. diatessaron volgar., 316: sei dì innanzi
-operare la risurrezione della carne. diatessaron volgar., 259: rispuose gesù e
/ tucto 'l facto li à contato. diatessaron volgar., 367: egli riprese
(anche sostant.). diatessaron volgar., 287: ecco che venne
sentenza di sé, anzi s'uccideva. diatessaron volgar., 261: i farisei
, far rovinare, distruggere. diatessaron volgar., 293: entrando gesù nel
, se non come non ardesse. diatessaron volgar., 302: che morti
superficie, un oggetto). diatessaron volgar., 132: e. llo
è cambiao, / t'aregordi santificar. diatessaron volgar., 96: respose yesu
. sabbia; terreno sabbioso. diatessaron volgar., 47: qascun che olde
fertilizzanti (un terreno). diatessaron volgar., 209: gioseppo da galilea
nell'espressione salutazione angelica). diatessaron volgar., 205: nel sesto mese
). - anche sostant. diatessaron volgar., 307: noi dicemo noi
/ siate cordogliosa de volerme sanare. diatessaron volgar., 239: udendo costui
figur.: redimere dal peccato. diatessaron volgar., 251: il cuore di
luoghi, edifici o cose. diatessaron volgar., 320: o matti e
-osservare un saraménto: mantenerlo. diatessaron volgar., 320: chiunque giurerà per
satollare, e non guardava quanto. diatessaron volgar., 284: era un altro
~ destrieri che sarete bene macinate. diatessaron volgar., 250: seminando lui,
esempio di vizio e di peccato. diatessaron volgar., 340: queste cose v'
in partic., denaro. diatessaron volgar., 48: non portate scarsella
contrasto due o più persone. diatessaron volgar., 233: io sono venuto
è riconosciuto progenitore della stirpe. diatessaron volgar., 27: per questa casone
dal medesimo antenato; tribù. diatessaron volgar., 283: in verità che
fretta a seguitar lo furo. diatessaron volgar., 291: andate nel ca
a divedere che vorrebbeno an diatessaron volgar., 241 \ var. \
, sl frusta, scudiscio. diatessaron volgar., 155: fo cristo tuto
scriba - non gusta per sapore. diatessaron volgar., 241: allora gli rispuosero
alcuno arbore sopra la quale vorrai diatessaron volgar., 355: dicevano i pontefici
fauci (un animale). diatessaron volgar., 116: e1 bon pastore
una scrollata un insetto molesto. diatessaron volgar., 321: guidatori de'ciechi
, sf. frusta, scudiscio. diatessaron volpar., 293: entrando gesù nel
, per riconoscere un animale. diatessaron volgar., 210: questo vi sia
/ de ratti e profezie so golusi. diatessaron volgar., 241: allora gli
esempio della vita dei santi. diatessaron volgar., 305: anche parlò gesù
da semis 'metà') 'quasi'e da diatessaron (v.). semidifferènza,
537: ancora ch'appresso di diatessaron volgar., 296: egli disse a
salute, marasma senile. diatessaron volgar., 84: in verità ve
dello sposalizio con il mare. diatessaron volgar., 63: mathio xx en
, ii-14: fu sola diatessaron volgar., 107: contra questo comandamento
sono in nobiltà li servigiali e sergenti. diatessaron volgar., 234: venendo meno
in partic. della donna amata. diatessaron volgar., 289: li [gesù
essere proporzione epitrita, e si chiamma diatessaron overo quarta. v. galilei,
musici minor semituono, quello avanzo del diatessaron detrattone due tuoni; e perché,
vidi ch'era diviso vecchiezza. diatessaron volgar., 286: fatta che fu
prima della fine del mondo. diatessaron volgar., 259: questa è la
quelli di saminiato. croni diatessaron volgar., 162: èva, la
-liberare dal demonio con un esorcismo. diatessaron volgar., 236: venuto il vespero
i sarcofaghi delle mummie. diatessaron volgar., 290: correndo lui dinanzi
grande potenzia convieneche pure faccia suo corso. diatessaron volgar., 104: uno omo
che no. -carruba. diatessaron volgar., 86: dessiderava questi ad
ossa e muscoli. -parabola. diatessaron volgar., 252: udite voi la
e simfonie de li quadrati e trigoni diatessaron e diapente. patrizi, 3-122:
con grate). diatessaron volgar., 219: gesù ritornò in
(e ciascuna comunità locale). diatessaron volgar., 242: parlando gesù queste
.; amica, compagna. diatessaron volgar., 242: egli [cristo
cerimonia civile o religiosa). diatessaron volgar., 213: ogni anno andavano
en tanti penseri et en tanti periguli. diatessaron volgar., 228: non siate
, / che mi giochi davanti. diatessaron volgar., 299: il regno de'
asta); orlo, imboccatura. diatessaron volgar., 319: gli scribi e
in partic. nel fonte battesimale. diatessaron volgar., 102: ogne persona pò
estens.: sulla superficie di. diatessaron volgar., 356: dall'ora sesta
di uno stato d'animo. diatessaron volgar., 206: venne timore d'
o il potere supremo di dio. diatessaron volgar., 327: chi ti pensi
in espressioni figur.). diatessaron volpar., 282: uomo, chi
. riferimento al concepimento di cristo. diatessaron volgar., 205: lo spirito santo
offensivi, sconvenienti, fastidiosi. diatessaron volgar., 272: rispuose gesù e
-avvenimento terribile, che suscita spavento. diatessaron volgar., 323: saranno pestilenze e
sua c'ha [dio] spirata. diatessaron volgar., 214: nel detto
; depredare un sito archeologico. diatessaron volgar., 244: come puote alcuno
riuscito, una trasmissione piacevole tra il piccante diatessaron volgar., 252: la terra spontaneamente
. region. pecorile, ovile. diatessaron volgar., 310 [not]:
, cioè laudato intra li strani. diatessaron volgar., 273: « simone,
la gola e 'l collo con diatessaron volgar., 248 [var.]
ant. assillare, tormentare. diatessaron volgar., 100: e1 vignirà
ha pianto e stridore di denti ». diatessaron volgar., 290: dipartitevi da
che assol. diatessaron volgar., 248: addivenne che,
, e sono ispesse volte concedute. diatessaron volgar., 276: l'altro
., 20, 6-7). diatessaron volgar., 315: con grande voce
ant. e dial. asciugare. diatessaron volgar., 334 [var.]
, in partic. di metallo. diatessaron volgar., 255: fece decollare giovanni
adulto di tali larve. diatessaron volgar., 44: non fate lo
; essere interdetto o attonito. diatessaron volgar., 357: centurione e coloro
, pieghevole, privo di ridigità. diatessaron volgar., 325: apparate la similitudine
e luca 4, 2. diatessaron volgar., 217: allora gesù fu
le intenzioni o la volontà. diatessaron volgar., 278: vennero a llui
2-viii-1987], 33: ecco perché ci diatessaron volgar., 214: non era egli
tristizia il cuore dell'uomo ». diatessaron volgar., 227: non ponete i
servirsene per un fine prefissato. diatessaron volgare., 266: togli il tuo
battaglia o di uno scontro. diatessaron volgar., 212: ecco che apparve
, vinacce, ecc. diatessaron volgar., 104: uno omo pare
dalla fame, da una privazione. diatessaron volgar., 235: messere il mio
. 2- agg. diatessaron volgar., 37: empieron trambe le
alto monte sì l'ha tralipata. diatessaron volgar., 254: e levaronsi,
, volgere all'amore di cristo. diatessaron volgar., 259: rispuose gesù e
not:. per giungere al compimento della diatessaron o quarta, tra la terza e
che ne costituisce la causa. diatessaron volgar., 342: io v'ò
[di trebuto] da dosso. diatessaron volgar., 350: noi avemo trovato
fisico; malanno, acciacco. diatessaron volgar., 341: la femina quando
semidi- tono, il tritono, il diatessaron, il diapente, l'esacordo maggiore
, viottolo, strada stretta. diatessaron volgar., 120: firà dan serpente
seguivano cristo nella sua predicazione. diatessaron volgar., 256: presi ch'ebbe
, un impulso passionale, ecc. diatessaron volgar., 205: ella udendo questa
ogni sei, ed ogni dodici nella diatessaron. 6. per simil.
percettibile, con evidenza. diatessaron volgar., 319: fu domandato gesù
sentirsi mancare, perdere le forze. diatessaron volgar., 268: io ò compassione
per la redenzione degli uomini. diatessaron volgar., 335: questo è il
13, 24-30). diatessaron volgar., 250: un'altra similitudine