accigliate anime ree, / che il diadema ne crolla e la tiara. de
vulcano. idem, 1-489: il diadema, la mitra, la corona,
/... / forma un diadema naturai ch'alluma / l'aere d'intorno
mira il capo di un augusto con diadema tempestato di perle o gemme.
vellose dei bagnini, era un grande diadema luccicante. moravia, viii-246: il
cresta a guisa di corona o diadema: che uccide con lo sguardo o con
una macchia bianca a similitudine di diadema. sannazaro, 2-64: sì mi
da un'escrescenza carnosa a guisa di diadema): usato anche come cimiero.
capelli. -auree bende: il diadema regale. leopardi, 1-33: chi
. / passeggian truci, e 'l diadema e il manto / de'boreali vandali
da'busti lor teschi infelici / fér diadema funesto a'tetti infami. m.
e messasi la stolla al collo e lo diadema in capo e le ali alle spalle
ago. marino, 3-133: un diadema ciprigna avea gemmante, / gemme possenti a
taccia intanto fortuna, ostro, e diadema / d'assiri, e medi,.
che è più credibile, voleva sotto il diadema nascondere, come cesare dittatore, la
: in capo una acconciatura con un diadema, cioè fascia piena di gioie. in
carcame2, sm. ant. collana, diadema, monile. firenzuola, 732
spiegar l'alto vessillo / co 'l diadema di piero e con le chiavi.
braccia vellose dei bagnini, era un grande diadema luccicante. montale, 1-65: cigola
cindàrio, sm. ant. corona, diadema; turbante sacerdotale. intelligenza
che i santi, si vedono condecorati colla diadema alcuni imperatori, il re erode,
rialzati su la fronte in guisa d'un diadema. -anche di cosa: deformato
un naso d'elefante, / e per diadema, che gli calzi in fronte,
intorno in torno / col diadema reai di gemme adorno / e di fiam
di gioia; serto, ghirlanda, diadema. ritmo di s. alessio,
è più credibile, voleva sotto il diadema nascondere, come cesare dittatore, la nudità
ragno crociato: nome comune dell'epeira diadema, detto anche ragno portacroce.
, la culatta più bella d'un diadema, e putti ninfe scimmie leoni guerrieri
porpora e portava sui capelli disciolti il diadema al pari del ierofante).
allori, / ebbe a vile il diadema. monti, x-3-414: onore / certo
eclesiastici, quali mi mostravano una certa diadema, insieme con la bella vecchiaia di
fuoco? io vorrei fame / un diadema fantastico e portarlo / sul mio capo nell'
toga. -deporre la corona, il diadema, il manto, lo scettro,
crin mi cinse altero / del gran diadema; e non al solo egitto /
generale di moltiplicazione fra enti vettoriali. diadema = voce dotta, lat.
, 130: onde a giove cascò la diadema, / e mandò in terra sì
ema. marino, 2-63: di stellante diadema il capo cinge, / e lo
: giunone occhi grandi, bocca imperiosa, diadema a cresta. monti, x-2-101:
cresta. monti, x-2-101: il diadema di giove del pari che l'alloro
lo imperatore... cum una diadema in capo e cum uno sceptro in mano
/ di ogni corona e d'ogni diadema. aretino, 9-56: e non
i destrieri, sopra i quali co 'l diadema in testa sede- vono i prencipi d'
, in capo a tiridate cinse la diadema. m. adriani, iv-370:
, iv-370: presentò a cesare una diadema intrecciata con la corona d'alloro.
: qui con lo scettro e co 'l diadema in testa / mesto sedeasi il re
... del portare continuamente il diadema;... l'altra di portarlo
monti, x-3-381: poi l'infranto diadema insanguinato / sul capo impose; e
dal capo / suo venerando, il diadema, ond'ebbe / gloria di giusto re
/ il capo cinto avea d'un diadema / ed il petto di pietre preziose
di partire senza coronarsi, prima, del diadema regio, per lo meno sulle provincie
un ciuffetto bianco, in forma di diadema. fogazzaro, 7-16: ora la
, e sopra la intera scena il sublime diadema ottagonale della torre possente. d'annunzio
.. le cingono la fronte come un diadema di fuoco. viani, 19-123:
giunchi marini spinosi aveva la foggia di diadema e gli fu posta sul capo a
1-64: l'alto vessillo / co 'l diadema di piero e con le chiavi.
dipintore che quelle lasche convertisse in uno diadema. cennini, 73: se vuoi fare
sconcia vita che egli arebbon levata la diadema ad ogni gran santo. paleotti, l-11-379
: il dipingere un santo senza la diadema e corona, che è il
di fiammelle avolte, / incoronate di diadema ardente. f. buonarroti, 2-63:
. note al malmantile, 1-134: diadema appresso di noi vuol dire quell'ornamento
mezzo, sotto a una specie di diadema di corallo, campeggia la grande m
panno rosso rotonda e piana, come un diadema, del quale s'ornano l'effigie
in capo una acconciatura candidissima con una diadema, cioè fascia, piena di gioie.
, con la fronte cinta d'un diadema, con il collo ornato di collane,
. palazzeschi, i-42: aveva fissato il diadema di brillanti sulla testa e una riviera
facevano venire in mente i confetti: il diadema di fiori d'arancio, la fascia
gentile /... / forma un diadema naturai, ch'alluma / l'aere
i-84: a l'alta tuo lucente diadema / per la strada erta e lunga
/... / voi naturai diadema, / di luce mai non scema /
l'usato albor tuo rinovella / il diadema d'argento ch'or s'imbruna. tasso
mille fasce, i bianchi lini / alto diadema in nova forma ai crini. marino
, se ne veggono fiammeggiare nel glorioso diadema di quegli onori che circondano la fronte di
che senz'armi è sicuro / col nobil diadema / della ragion fa coronar se stesso
stesso. magalotti, 4-182: ecci diadema / qui di picciole stelle; ornai n'
, la generosità e la pazienza il diadema del povero. panzini, iii-159: quei
', incoronata in alto da un diadema di statue vaneggianti nel cielo. deledda
una bellezza energica, incoronata da un diadema di grosse treccie nere, ella era
fuoco? io vorrei fame / un diadema fantastico e portarlo / sul mio capo
quale, coronato del poetico e imperiai diadema dell'alloro, predisse in un'orazione
di garda, che il suo vero diadema è quella costiera incantata che cammina,
, se non lo scettro e la diadema, e quelle cose che nascono di
non s'eran trovati a porgli la diadema, chi per paura chi per invidia d'
ch'in lui si pregi è il libero diadema, / così dotto è ne l'
e ch'ad onor di scettro e di diadema, / la sua mercé, predestinato
crin mi cinse altero / del gran diadema: e non al solo egitto / leggi
per il comune pensiero che a gioacchino il diadema era dono di lei. leopardi,
, ci lasciò soli coi nostri nomi senza diadema; nell'oscurità del tempo e dei
8. figur. iron. diadema dell'ariete: la corona delle corna
multi poveretti del paese facea portar la diadema de l'ariete in su la fronte.
-aro? 'benda avvolta intorno, diadema '; cfr. fr. diadème
. cfr. isidoro, 19-31-1: « diadema est omamentum capitis matronarum ex auro et
. diadematidae, dal nome del genere diadema, dal gr. 8u48r) { za
gr. 8u48r) { za -octoc * diadema '. diademato, agg. cinto
. diademato, agg. cinto di diadema. m. adriani, ii-69
. 2. a forma di diadema, che ha il pregio di un
, che ha il pregio di un diadema. bartolini, ii-253: per poche
dotta, lat. diadèmàtus 4 ornato di diadema ', da diadèma -atis 4 diadema
diadema ', da diadèma -atis 4 diadema '. diàdico, agg.
, lat. diadùmenos 4 ornato di un diadema ', dal gr. 8ia8oófxevo <
alta liggiadria, / o degno di diadema e di corona, / o luce veneranda
venire in mente i confetti: il diadema di fiori d'arancio, la fascia tricolore
scettro e il percussor ferro e 'l diadema: / ma dio non tempra, o
ed al furfante, / cambiò la diadema in un turbante. forteguerri, i-236
gli avi miei / non distinse un diadema, in fronte almeno / lo sostennero a
udii in apparenza degni / d'aureo diadema, e celebri in eccesso, /
eclesiastici, quali mi mostravano una certa diadema, insieme con la bella vecchiaia di sua
lunga; coi capelli biondi sotto un diadema di penne. -sostant.
entro le chiome; / strapperanti il diadema, e riporranlo / ad altri in
femmine, longitudinali nei maschi; yepeira diadema ha sull'addome una macchia biancastra a
colori, come era il cidari o diadema de're persiani, qual era una fascia
il rendere maestoso o spregevole il diadema che premea col piè, lo
in capo una acconciatura candidissima con un diadema, cioè fascia, piena di gioie.
mille fasce, i bianchi lini / alto diadema in nova forma ai crini. fed
, ch'è meco, / torre il diadema e consegnarlo a tempio. / così
com'ha costume, / il purpureo diadema e i vari fregi / de
, e per forza si levò il diadema di capo innanzi che cadesse per la
di gemme, risedeva maestosamente l'aureo diadema. algarotti, 2-453: qual diletto tu
di fiammelle avolte, / incoronate di diadema ardente, / in lieto groppo,
', incoronata in alto da un diadema di statue vaneggianti nel cielo. baldini,
collane, e, talora, di un diadema). -anche: la custodia dove
e simulacri. marino, 3-133: un diadema ciprigna avea gemmante, / gemme possenti
fonte, fontico, erario, gemma e diadema di quel regno,..
, fontico, erario, gemma e diadema di quel regno,... non
d'annunzio, v-2-20: ecco un diadema di riccioli, tutto forato come un
'l mio consuma: / forma un diadema naturai ch'alluma / l'aere d'intorno
! aleardi, 1-167: il vago diadema / di perle e di coralli / franto
di benda, di collanina o di diadema, che si usava, per lo
lungi da'busti lor teschi infelici / fer diadema funesto a'tetti infami. beccaria,
ed al furfante, / cambiò la diadema in un turbante. 8.
, fontico, erario, gemma e diadema di quel regno,... non
la pompa. marino, 3-133: un diadema ciprigna avea gemmante, / gemme possenti
in segno di dignità, di onore; diadema. g. villani, 10-150:
il rendere maestoso o spregevole il diadema che premea col piè, lo spinse lungi
, fiammante / gioiel cresciuto all'immortal diadema, / che dei secoli il re
vedere l'effigie di grimo- aldo col diadema e con globo in mano. carducci,
ritta accanto al re, torgli il diadema dal capo e porselo sulla sua testa
imperatore sovrano, / pria che l'alto diadema avesse in roma. =
del capo in figura di corona o diadema a guisa di monaci. padula,
sì darò ingegno, ch'io quel diadema riporti / con ver giudizio, già
stato / lo scettro peso e il diadema impaccio. cesarotti, i-xxxvii- 183
, spine, ordìo / l'aspro diadema? leopardi, 29-29: così nel fianco
, e gli mette sulla fronte un diadema tutto gioiellato, e vuole che tutti
. letter. porre in capo un diadema; ornare, coronare con un diadema
diadema; ornare, coronare con un diadema. - anche al figur.
gioie. = denom. da diadema (v.) col pref. in-con
agg. letter. ornato, coronato di diadema. — in partic.: nobile
-capelli a ìnfula: pettinati a modo di diadema, con due trecce che scendono ai
una lucente / perla divelta dal ducal diadema / ingemmò la cruenta elsa al feroce
vestir ingemma e inostra, / e imperiai diadema il crin corona. bruni, 278
sedizioso contro a roma, ambizioso del diadema, oppugnatore della legge, interrompitore de'
, per le gemme da inzaffìrare la mia diadema di sposa. = denom
lo insegna. giusti, 4-i-127: quel diadema... / è settentrional spada
, n-iii-732: né tanto è naturale il diadema a la fenice, o pur ad
42: aveva fissato il diadema di brillanti sulla testa e una riviera
mille fascie 1 bianchi fini / alto diadema in nova forma a i crini.
/ sì darò ingegno, ch'io quel diadema riporti / con ver giudizio, già
, 9-425: alcuni raggi formarono un diadema che folgorava sul capo di cristo lucentissimamente.
fatto filippo ad andare per argo senza il diadema e senza la porpora, usando in
di gelone, senza ammanto, senza diadema, re solamente nella maestà del volto
, è il loro manto e il loro diadema, è il lusso più facile dato
di alte cariche. -anche: il diadema stesso, la corona gentilizia. macinghi
merli di fin or massiccio / del bel diadema il cerchio è compartito. guarino guarini
, i-546: un'acconciatura a 'toupet'con diadema a mezzaluna e relativa stella in brillanti
romolo. -per estens. serto, diadema regale (per lo più di forma
. -incoronato, ornato di un diadema regale. menzini, i-99: non
, i-84: a l'alta tuo lucente diadema / per la strada erta e lunga
, già di cipri stimano possedere il diadema. fr. serafini, 348:
sconosciuto, con somma cura i raggi del diadema e 'l doppio scettro nascose. manzoni
del natale: impose leone l'imperiale diadema d'occidente sul capo di carlo.
trovo loco. giusti, 4-i-127: quel diadema / non è, non è,
piagge. zena, 1-500: un diadema di zecchini al collo e sulla fronte
., del portare continua- mente il diadema...; l'altra di portarlo
,... voleva sotto il diadema nascondere, come cesare dittatore, la
assiderati scrittori inefficaci quelli che restituiranti il diadema antico? carducci, iii-4-128: ripensa i
del carretto, 2-80: con la diadema in capo ecco iunone / in vista
ordine delle cose; loro attributo era il diadema d'oro, e portavano agli uomini
genere di piante a fiori polipetali della diadema decandria e della famiglia delle leguminose,
orientali come segno di dignità regia; diadema. g. averani, i-206:
dovendo morire, toltosi dal capo il diadema a quello s'appese per istrangolarsi; ma
, 1-297: passeggian truci, e 'l diadema e il manto / de'boreali vandali
passeggia le sfere intorno intorno / col diadema reai di gemme adorno / e di
... quelli che restituiranti il diadema antico? berchet, 73: per entro
ara, il pesce / ed il reai diadema. spettacolo della natura, 1-ii-203:
'pettine di gala', che anche chiamanlo diadema, è un ornamento per lo più
i-549: cassapanche semiaperte donde traspariva un diadema, un pettorale di falsi brillanti, una
rosso rotonda e piana, come un diadema. -rappresentato su una superficie piatta.
voluto fissare il riso della primavera in un diadema o in un monile, in un
... con vestimenta regie, diadema in capo, scettro alla man sinistra
lo scettro, la purpura, il diadema e l'altre insegne regie narrate da'
alla porpora cardinalizia e fino al triplice diadema dei papi. massaia, xii-144: anch'
un martirio, più bella di un diadema. boine, ii-37: suor maria seguitava
il più stimato / che splenda col diadema porporino. -costituito da porpora (
dominatori d'ogni clima non portar mai diadema che splendesse come splende quello che folgora
[alessandro magno] si pose il diadema degl'iddii. marino, 1-15-31: la
le fatiche, le fortune, il diadema, il nome. -in partic.
ed al furfante, / cambiò la diadema in un turbante. migliorini, 8-
. marino, vii-484: già 'l diadema reai della giudea / la progenie di
del titolo e del- l'onor del diadema. botta, 4-738: maggiore speranza gli
, fra le quali il propitèco coronato o diadema con la pelliccia vivacemente colorata e una
entrambe al madagascar. il propi- teco diadema ('propithecus diadema ') è lungo
il propi- teco diadema ('propithecus diadema ') è lungo 50 centi- metri
deturpar, prostituire / dell'aragona il diadema eccelso. alfieri, i-234: mi
: e la camera s'illuminava del suo diadema di luce fatto a quadrella di gaz
, con somma cura 1 raggi del diadema e 'l doppio scettro nascose. s.
tiene in mano pastorale o sostiene in capo diadema. né dice, in una tal
armata, coll'elmo adorno d'un diadema, che aggioga un leone e lo tiene
/ purpurea fascia aurata; un bel diadema / realissimo. legge 24 dicembre 1925,
, con lo scettro e co 'l diadema. d. bartoli, 1-3-15: ambascerie
statua di gelone, senza ammanto, senza diadema, re solamente nella maestà del volto
attendono ornai che di vedermi / del diadema regal cinta la fronte. faldella,
ti han messo su le tempie il diadema del mondo, se vuoi regnare con prosperità
. d'annunzio, vi-142: un diadema di riccioli, tutto bucato come un
porpora cardinalizia, e fino al triplice diadema dei papi. leopardi, iii-55: a
ah vista orrenda!) esce un diadema. carrer, 2-92: ho dato un
di 1620 fiorini, che riscattasse il diadema imperiale messo in pegno a firenze.
sulla mia fronte il fregio d'un diadema reai? ecco mi spoglio / dell'invidiato
palazzeschi, i-42: aveva fissato il diadema di brillanti sulla testa e una riviera
una cert'aria di guerresca maestà il diadema e la massiccia collana, incrociata in una
fronte al re mio / pose il diadema iddio / e si rogo per testimonio il
in finissimo smalto e vi abbellirà il diadema del dominio. d. bartoli
le roccie rutile e dentate / il diadema di un titano invitto.
voluto fissare il riso della primavera in un diadema o in un monile.
assiderati scrittori inefficaci quelli che restituiranti il diadema antico? oriani, x-17-25: a chiedere
del mondo che si donano per un diadema di piume... non conveniva
coronò i suoi allori repubblicani con un diadema imperiale; solo a questo scopo pose i
ciro di pers, 3-198: questo diadema, o gran monarca eterno / a te
ritta accanto al re, torgli il diadema dal capo e porselo sulla sua testa
che non stimò perla più preziosa nel suo diadema che quella della fede, e sciparsela
: quivi, qualora il sole / con diadema di gemme e aurei lampi / de
invenzion sua il ponere sopra la chierica il diadema de la generosissima cortesia. d.
.]: 'sfendóne': specie particolare di diadema, usato dalle donne antiche, imitate
ne fece a la purpurea fronte / luminoso diadema. = comp. dal
sue dita. ojetti, i-284: sul diadema di are- tusa è inciso il nome
domus', incoronata in alto da un diadema di statue vaneggianti nel cielo.
. malatesta malatesti, 1-186: un diadema naturale in testa / ti splende tal
dominatori d'ogni clima non portar mai diadema che splendesse come splende quello che folgora nel
uno all'altro come doppio gioiello in diadema. 13. ant. risultare
i dominatori d'ogni clima non portar mai diadema che splendesse come splende quello che folgora
, il più stimato / che splenda col diadema porporino. -esercitare la propria benefica
una delle più splendide gemme del suo diadema. piovene, 8-95: nella splendida
mia fronte il fregio / d'un diadema real? ecco mi spoglio / dell'invidiato
, 1-297: passeggian truci, e 'l diadema e il manto / de'boreali vandali
va'battendo i razzi d'attomo della diadema. massaia, v-163: 1 nostri
quale, coronato del poetico e imperiai diadema dell'alloro, predisse in un'orazione da
. corsini, 8-70: gli fa diadema ai crin, tra bianchi e neri,
. l'antica spada e l'antico diadema. -seguito da altro: un
tulipano, la culatta più bella d'un diadema. -parte della mazza da golf con
. ornamento femminile del capo a forma di diadema (anche nell'espressione cuffia a testiera
e attorto. / nel torchiuto diadema orna la chioma. = var.
di qualche ballo, una torque e un diadema di zecchini al collo e sulla fronte
, 1-16: far il terzo impalo sul diadema del detto leon e, nel voltarsi
fissare il riso della primavera in un diadema o in un monile. c.
ch'armonia / di lumi or fate nel diadema eterno? bruni, 115: d'
raccolte alla base) che sormonta un diadema o una corona. ferd.
moglie con offerta di accomunar seco la diadema reale, rifiutò il patto: ma nel
,... con la benda o diadema tutto suo proprio, che la raffrena
appresso spiegar l'alto vessillo / co 'l diadema di piero e con le chiavi.
orecchie; monile, gioiello. -anche: diadema, corona. g. rucellai
camice sacerdotale / e posto giù lo diadema e le ali, fece un viluppo,
i lunghi capelli biondi fermati da un diadema luminoso. = voce fr.
2. ornamento del capo; diadema. ghislanzoni, 1-i-302: vedi se
eufrosina con istudiata indifferenza. – un diadema di perle legato in oro! ma
corriere della sera-corriere lavoro [8-xi-2002]: diadema hair fashion, parrucchieri unisex.
: una delle più fulgide gemme del ricco diadema poetico verlainiano. verlan /