san giovanni, e questa [ero- diade] incontanente incominciava a batterlo, e diceva
b. croce, iii-23-6: in quella diade i termini sono reciprocamente positivi e negativi
corvi. b. galiani, 1-433: diade dimostrò per iscritto la sua invenzione delle
o lessicale, attraverso il tempo. diade, sf. coppia (di enti,
i-243: l'unità da cui provenne la diade politica dell'imperio e del sacerdozio,
come a rallegrare e rasserenare l'austera diade del conoscere e del volere, apportandole
b. croce, ii-10-124: la diade delle « dèe superstiti. giustizia e
binaria. = deriv. da diade. diadochite, sf. miner
; * dualità '); cfr. diade e triade. duàgio, v.
pitagorica, il doppio dell'unità, diade (che costituisce il principio della diversità
. b. croce, ii-6-307: questa diade di dualismi,... nelle
g. ferrari, i-82: la diade sfuggevole del soggetto e dell'oggetto afferra
'antico 'e suà; 'diade ', con riferimento alla suddivisione del permiano
: 0x04 'molto', sul modello di diade, triade. poliadèlfìa, sf
». si annunzia una doppietta o diade domestica con pronuncia femminile prevaricatrice. pantò
? » sì annunzia una doppietta o diade domestica con pronuncia femminile prevaricatrice.
: italia madre, / madre di diade e viti e leggi eterne / ed inclite
xi-142: il primo segno di quella dolorosa diade fu che le guide, recatesi al