ciel sereno e paolsanti, / può diacciar arno. lippi, 6-15: nella
dura come osso, / anzi via più diacciar; ch'orlando nato / impenetrabile era
il ciel s'adira, / allor cinto diacciar marte si desta, / o fiato
/ che in mille orride punte tutta diacciar si tronca. grandi, 260: