Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.4 - Da A a A (50 risultati)

13. introduce il complemento di modo o maniera (si alterna con

alterna con la prep. con) e di materia. giacomo da lentini, ii-64

51): in terra fece coprir di tappeti, i quali erano tutti lavorati

] ed incontanente lo levaro in palma di mano, a gran festa. idem,

a bene sperar m'era cagione / di quella fera alla gaetta pelle / l'ora

, là dove sofferto / fu per ciascun di tórre via fiorenza, / colui che

contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina ». cavalca, iv-132

fa mettere, nella nave tante paia di robe, quanti mesi sono nell'anno

sono nell'anno, e tutte erano di sciamiti..., tutte lavorate a

e a bestie caccianti, e a pesci di mare, e a uccelli volanti.

, i-264: il re doloroso a morte di queste cose, le quali tutte avea

f. villani, 11-101: guanciali di drappo ad oro. palladio volgar.,

l'un arbore e l'altro spazio di xl piei. poliziano, st.,

: conciosiacosaché, se ti vorrai ricordare di qual patria tu sii nato, conoscerai

anche ideato un abbigliamento speciale; toc di castoro sopra i capelli...,

, allacciato da una parte; grossi guanti di pelle tirolese. d'annunzio, iv-1-874

scoperto. idem, iv-1-881: alcuni sonatori di strumenti ad arco stavano in piedi avanti

valle quieta due corone: la prima di colli tutti a vigne e ad olivi,

a vigne e ad olivi, la seconda di rocce nude e aguzze. idem,

idem, iv-2-260: il passo dondolante di quei lunghi cani barbareschi che pigliano le

, aveva reso impraticabile quel lungo stradone di campagna. ojetti, i-266: più

, i-266: più mi attirano i ritratti di tre atleti, chiusi in un cerchio

avvedo che è proprio fuori della grazia di dio... domani, a mente

, 7-504: che te ne fai di avere una casa in un paese, che

: fuggendo per la strada, a rotta di collo, udii subito gridare « al

che tra i filari adesso era a stoppia di grano, cotta dal sole.

croce, 97: se tu hai pazienza di darmi un poco di udienza, udirai

tu hai pazienza di darmi un poco di udienza, udirai cosa che non ti spiacerà

8 (133): cercando però di trattenerla, ogni volta che la vedesse

la vedesse riscaldata ben bene nel racconto di que'tali matrimoni andati a monte.

(219): ed'ecco a un di presso le parole che gli riuscì di

di presso le parole che gli riuscì di rilevare in tutta la strada che fece.

(455): lucia ringraziò la madre di quella pronta e liberale condiscendenza, con

suprema prova dell'umiltà o della sovranità di un'anima; poiché non è data

maniche ampie..., collari di tela fina ricamati a giorno; tutte cose

: l'occiso fu sollevato, a forza di braccia, sino all'uncino d'una

, sino all'uncino d'una sorta di forca rusticale, e rimase pèndulo con

lì per lì mi venne la voglia di chiamarlo, prenderlo per un braccio e

tutta la strada fino a casa a forza di sganassoni. -formula di giuramento.

a forza di sganassoni. -formula di giuramento. cielo d'alcamo, 118

, 7-4 (172): alla croce di dio, ubbriaco fastidioso, tu non

mutiam discorso, ché, al corpo di san chimisso apostolo, e'me ne scappa

spazio all'ettemo, ch'un muover di ciglia / al cerchio che più tardi in

): prestò l'argento a due marchi di guidardone... e, da

[= prestito], a due marchi di guadagno. g. villani, 8-58

, ch'era a undici once e mezzo di fine, tanto il fece peggiorare,

. i per veder meglio il bel popul di marte, / ch'ad uno,

a due a due / coronati venien di fiordaliso. g. villani, 11-2:

in questa nostra opera ci pare degno di mettere in nota verbo a verbo.

. dossi, 681: tu dimagri di giorno in giorno, a libbra a libbra

vol. I Pag.118 - Da ACERBO a ACERO (11 risultati)

191: il dolce e l'acerbo / di due anni a lui dissi, a

dove ci leggi quel suo acerbo disappunto di non mai piacere alle donne che gli

s'aguzzano a nuocere a me apparecchiato di minare! oimè, perché questo sia

potrà esser chiamato faceto; guardando ancor di non esser tanto acerbo e mordace che

con la testa eretta / a guisa di leon queto e superbo. foscolo, gr

, 27 (468): certo di quelle baruffe..., non rimaneva

amore, 43-3: e ti lamenti sì di starmi servo, / dicendo ch'i'

idem, 332: ufficio d'occhi e di palpèbre fanno / due nespole acerbette.

anche aceréta, sf.). bosco di aceri (cfr. aceraia)

. àcero, sm. albero di alto fusto, con tronco diritto

fiori verdognoli a grappoli pendenti, frutto di due samare (acheni alati):

vol. I Pag.119 - Da ACEROSO a ACETILENE (81 risultati)

assieme ad altri tipi forniti di foglie dai colori vivi { acer pictum

il suo legname è candido, pien di vene che seguitano per lo lungo a

. sassetti, 98: quel bucoimo di legno... era di acero,

bucoimo di legno... era di acero, legno non denso, sì che

foscolo, ii-2-401: il primo beneficio di quella generosa madre di famiglia si fu

il primo beneficio di quella generosa madre di famiglia si fu di profumare i letti,

quella generosa madre di famiglia si fu di profumare i letti, a noi destinati,

i letti, a noi destinati, di zucchero di acero. ojetti, ii-648:

, a noi destinati, di zucchero di acero. ojetti, ii-648: rovesciato lo

quasi tutta. tombari, 2-170: di sera, nel folto dei pini e degli

, / che non gli giova ombra di pino o d'acera. =

sottili, appuntati ed induriti a maniera di spina. tali sono, ad esempio

del crespino, i picciuoli delle foglie di alcune specie di astragalo. =

i picciuoli delle foglie di alcune specie di astragalo. = dal lat.

sf. archeol. cofanetto per lo più di metallo raro (ma anche di legno

più di metallo raro (ma anche di legno o di marmo), in

metallo raro (ma anche di legno o di marmo), in cui i romani

: per dimostrare ancor meglio la religione di questi atlàntidi, messe [l'autore]

voce dotta, lat. acerra, forse di origine etnisca, già nelle xii tavole

vanità della fede, pur non lasciano di acerrimamente propugnarla. pirandello, 7-508:

acerrimamente nemico. = comp. di acerrimo, superi, di acre (v

= comp. di acerrimo, superi, di acre (v.).

vallisnieri, 1-3-586: le cacciai di nuovo per forza aceto acerrimo nella bocca

distese, acerrimo guerriero, / cui mèntore di ricche equestri razze / possessor generò.

i greci e latini inventori acerrimi e solertissimi di queste immagini, di queste fonti di

acerrimi e solertissimi di queste immagini, di queste fonti di ridicolo. d'annunzio,

di queste immagini, di queste fonti di ridicolo. d'annunzio, iii-2-

: il disinganno, / che si nutre di sottigliezze / acerrime e conclusive.

e conclusive. = superi, di acre: dal lat. acerrlmus, superi

: dal lat. acerrlmus, superi, di acer. acertèllo (anche accertèllo

vili, le quali dal misero acèrtulo sono di scacciate. acervale

il sillogismo acervale, altrimenti sorite, di cui narrano inventore crisippo, era una subdola

. acervato (part. pass, di acervare), agg. ammucchiato,

ch'ogni osso e nervo / mostrava di magrezza, e entrò pel rotto / del

pel rotto / del muro, ove di grano era uno acervo; / e tanto

fin che fu sazio, e non però di botto. caro, 4-617: si danno

4-617: si danno / a depredar di biade un grande acervo. d'annunzio,

immobili, coerenti e abbaglianti come acervi di neve. beltramelli, iii-1071: sul crocchio

pres. del verbo acèscère, iterativo di acère 1 essere acido '. acescènza

lo quinto die lo principe de'figliuoli di simeon, salamiel, figliuolo di surissadai,

figliuoli di simeon, salamiel, figliuolo di surissadai, offerse uno acetabulo d'ariento

, offerse uno acetabulo d'ariento, di cento trenta sicli. trattato delle mascalcie

mascalcie, 44: tolli uno acetabulo di sugo di cicuta, e mestalo con

, 44: tolli uno acetabulo di sugo di cicuta, e mestalo con una emina

acetabulària, sf. bot. genere di alghe cloro- ficee sifonocladali, della famiglia

tallo ha una forma assai simile a quella di un fungo dal gambo sottile e dal

sottoporre un acetacetico: liquido incolore, di odore gradevole (è usato nella preparazione

odore gradevole (è usato nella preparazione di coloranti, di sostanze farmaceutiche, ecc

(è usato nella preparazione di coloranti, di sostanze farmaceutiche, ecc.).

, igroscopica (serve per la preparazione di prodotti antisettici, di coloranti artificiali,

per la preparazione di prodotti antisettici, di coloranti artificiali, ecc.).

il menstruo delle donne. per la venuta di questo i mosti acetano, le biade

vecchie botti sfasciate delle doghe, graniate di tartaro che acetava l'aria delle cantine.

. tardo acètàtus, part. pass, di acètàre. acetèlla, sf

discreta dose coll'acqua, sotto forma di ossicrato o posca, chiamata in toscana

contenuto nell'aceto: liquido incolore, di odore penetrante (serve nella produzione del

nella produzione del raion all'acetato, di resine, di solventi, profumi,

raion all'acetato, di resine, di solventi, profumi, plastificanti, prodotti

, deve ritenersi come destinato alla preparazione di aceto commestibile o al taglio con l'

leggi sanitarie, 74-153: è permesso di fabbricare aceto per diluizione dell'acido acetico

per diluizione dell'acido acetico puro e di buon gusto purché si venda col nome

buon gusto purché si venda col nome di aceto artificiale. -aldeide acetica.

dall'ossidazione dell'alcool etilico: liquido di odore soffocante (serve per preparare acido

, ecc.) da numerose specie di bacteri raggruppate nel germe acetobacter, con

alcool, si devono vendere col nome di aceto di birra, aceto di sidro,

si devono vendere col nome di aceto di birra, aceto di sidro, aceto

col nome di aceto di birra, aceto di sidro, aceto di spirito.

birra, aceto di sidro, aceto di spirito. = deriv. da

). chim. determinare l'acetificazione di liquidi alcoolici (vino, sidro,

acetificazióne, sf. chim. processo di produzione di aceto dei liquidi alcoolici per

sf. chim. processo di produzione di aceto dei liquidi alcoolici per ossidazione

ossidazione composto chimico a un processo di acetilazione. = deriv. da

introduzione, in un composto organico, di uno (o più) acetile.

. 2. industr. procedimento di stabilizzazione del legno mediante esposizione ai vapori

stabilizzazione del legno mediante esposizione ai vapori di una soluzione di anidride acetica e di

mediante esposizione ai vapori di una soluzione di anidride acetica e di piridina. =

di una soluzione di anidride acetica e di piridina. = deriv. da acetile

per pellicole cinematografiche, per un tipo di seta artificiale, inoltre per lacche e

; in farmacia si usa sotto forma di cloridrato per abbassare la pressione arteriosa.

acetico: entra in un gran numero di composti. = voce dotta,

ottiene dall'azione dell'acqua sul carburo di calcio; è

vol. I Pag.120 - Da ACETILENICO a ACETOSO (99 risultati)

incolore, di odore piccante, con fiamma brillante e

e. cecchi, 3-69: qualche cumolo di cenere bianca come i rifiuti dell'acetilene

, 1-64: in una cruda luce di acetilene le ragazze aspettavano. c. e

le lampade ad acetilene proiettavano le ombre di quegli esseri volanti e felici sulla parete di

di quegli esseri volanti e felici sulla parete di una vecchia casa. manzini, 9-55

. manzini, 9-55: una bancherella colma di cachi, col lume ad acetilene che

4-167: saldava, come in una tempesta di scintille, nell'odore asfissiante dell'acetilene

pavese, 6-337: risentii l'odor di piscio, di acetilene e di fritto che

: risentii l'odor di piscio, di acetilene e di fritto che da bambina

l'odor di piscio, di acetilene e di fritto che da bambina avevo sentito la

era acceso l'acetilene, tirava un po'di vento e la fiammella sfriggeva.

2. dir. leggi di polizia, 12: l'acetilene liquido è

ibidem, 12: gli utenti ed esercenti di impianti ad acetilene... hanno

acetilene... hanno l'obbligo di affidare la condotta e la sorveglianza degli

scoperto nel 1836), comp. di acetum (cfr. aceto) ed éthylène

contenga almeno il 4 per cento in peso di acido acetico. buri acetilenici:

acido salicilico: cristalli bianchi, di sapore acidulo (usato in medicina

usato in medicina sotto i nomi di aspirina, rodina, ecc.,

determinazione del tenore in acido acetico di un liquido. = voce dotta

, sm. chim. strumento (tubo di vetro graduato e chiuso a un'

che serve per determinare il tenore di acido acetico in un liquido.

. chim. estere ottenuto per reazione di glicerina e acido acetico: liquido incolore,

usato come solvente della canfora, fissatore di profumi, nella preparazione di masse plastiche

, fissatore di profumi, nella preparazione di masse plastiche, nell'industria degli esplosivi

acetino, sm. miner. specie di granato di colore rosso chiaro.

, sm. miner. specie di granato di colore rosso chiaro. - imitazione

dell'acetire, prendasi un pezzo di lardo grasso ottimo, e in

, e in una pezza bianca di lin sottile si cucia, e dall'un

acéto, sm. prodotto della fermentazione di li quidi debolmente alcoolici (

vino, birra, sidro, soluzioni di malto, glucosio, melasse, sciroppo)

melasse, sciroppo), a opera di microorganismi del gruppo mycoderma aceti.

, i-521: in croce in mezzo di due ladroni il crocifissero, schernendolo e

, 99: ricorse a * soliti argomenti di dargli a fiutare aceto rosato, e

ordinato che per non bere si lassasse di cucinare, e non mangiare altro che

aceto, e spargervi sopra un poco di zucchero, la qual cosa giovava molto per

esalano dalla terra, li quali composti di acidi o sali cagionino nel nostro senso

stillate in vasi... sono di tanta efficacia e di tanta forza,

... sono di tanta efficacia e di tanta forza, che mischiate con acque

, come appunto suol fare il sugo di limone e dell'agresto; e molto

stillato, ma non già 10 spirito di vitriuolo. manzoni, pr. sp.

serao, i-663: odorava una fialetta di cristallo...: aspirava gli

5-144: gli aveva inondata la faccia di aceto e gli teneva una boccetta di

di aceto e gli teneva una boccetta di sali sotto il naso. deledda, ii-617

la colpa era sua... di non averlo saputo prendere con le buone,

aceto, tanto verdi che parevano verniciati di fresco. tozzi, ii-451: e mesce

mesce un vinello torbido, che odora di aceto: l'ho sentito perfino con

e commerciali, 810-153: è permesso di fabbricare aceto per diluizione dell'acido acetico

per diluizione dell'acido acetico puro e di buon gusto, purché si venda col

gusto, purché si venda col nome di aceto artificiale. leggi sanitarie, 74-151

leggi sanitarie, 74-151: il nome di aceto o di aceto di vino è riservato

74-151: il nome di aceto o di aceto di vino è riservato 2

: il nome di aceto o di aceto di vino è riservato 2. aceto

, vien molto commendato in simili casi [di mali attaccaticci]. verga, 4-188

verga, 4-188: successe un momento di confusione: delle strida, delle voci concitate

l'aceto dei setteladri, o l'acqua di melissa che ravviva chi vien meno.

occhia, 809: la signora soffre di vertigini, sono cosa di un momento.

signora soffre di vertigini, sono cosa di un momento... -chi

comisso, 12-16: presa una boccetta di aceto dei sette ladri, gliela versai

due giovani li furono assegnati in parte di pagamento per fiorini seimila; ed egli

, si dice: il suo aceto è di vin dolce. 5. dimin.

acetobattèrio, sm. bot. genere di batteri eubatteriali, aerobi, a forma

batteri eubatteriali, aerobi, a forma di bastoncino: sono gli agenti della fermentazione

. chetone aromatico: liquido incolore, di odore gradevole (usato in profumeria,

ottenuto dalla soluzione nell'aceto comune di una o più sostanze aromatiche.

alcool chetonico: liquido incolore, di sapore dolce bruciante (usato come

. strumento per determinare la quantità di acido acetico negli aceti. =

importante dei chetoni: liquido incolore, di odore gradevole, etereo, di sapore

incolore, di odore gradevole, etereo, di sapore bruciante, molto solubile (è

. nome empirico d'una malattia epidemica di certi animali. lastri, x-3-191:

[bufali] ancora una specie di male epidemico, che chiamano il mal dell'

sf. medie. accumulo eccessivo di acetone nel sangue. = voce

acetonùria, sf. medie. eliminazione di ace tone (in quantità

chiute, e una ricca pannocchia di piccoli fiori rossi e verdi (

vera...; fa cespuglio di più cesti insieme. = lat

il sapore acido della pianta dovuto alla presenza di ossalato acido di potassio.

dovuto alla presenza di ossalato acido di potassio. acetósa2, v.

acetosella), comune nei boschi, specialmente di montagna. bencivenni [

era una marmaglia d'ortiche, di felci, di logli,...

una marmaglia d'ortiche, di felci, di logli,... d'acetoselle,

... d'acetoselle, di fanicastrelle e d'altrettali piante. serao,

, ii-145: un acuto odore di menta e di acetosella si arrestava nell'aria

un acuto odore di menta e di acetosella si arrestava nell'aria immobile

per suc chiarli, immaginando di essere sperduti nella foresta. =

acido della pianta dovuto alla presenza di ossalato acido di potassio.

dovuto alla presenza di ossalato acido di potassio. acetosità, sf

, acidità; sa pore di aceto. trattato dei cinque sensi

acetosità, di- scipidezza, gravità di dilicate e agute, cioè di pugnenti.

, gravità di dilicate e agute, cioè di pugnenti. guglielmo da piacenza volgar

mente dall'acetosità si difende. di capua, i-513: con

redi, 16-ix-81: la terra di sicilia,... oltre di lubrificare

terra di sicilia,... oltre di lubrificare il corpo ed abbe

acetoso, né salso né amaro, ma di dolce savore. boccaccio, v-227:

o dal freddo o dal misto di questi due... nella cosa fredda

... nella cosa fredda e di sottil sostanzia è l'acetoso. sannazaro,

una pelle e duo cerbiatti mascoli / pasti di timo e d'acetosa luggiola. berni

, i-133: sentite poi come sa di riscaldato e d'acetoso insieme. buonarroti

[il cardello] con la punta di una penna di gallina: avvertendo ogni

cardello] con la punta di una penna di gallina: avvertendo ogni giorno mutar pasta

acciò non sia acetosa e guasta. di capua, i-512: i corpi acetosi

vol. I Pag.121 - Da ACETUME a ACHIRO (75 risultati)

viani, 4-81: bevemmo un paio di chili di spaghetti. allora non c'

, 4-81: bevemmo un paio di chili di spaghetti. allora non c'era bisogno

spaghetti. allora non c'era bisogno di acqua « acetosella * per smaltirli.

aceto. artusi, 481: acetosa di lampone: questa acetosa si forma sostituendo

si forma sostituendo all'acido citrico aceto di vino d'ottima qualità, che va

qualità, che va versato nel siroppo di lampone quando si leva dal fuoco.

, fornito per lo più d'un ciuffo di peli (come il cardo, il

d'acheronte. ugurgieri, 191: di questo loco è la via che mena all'

è la via che mena all'onde di tartareo acheronte. questo gorgone ondeggia torbido

tartareo acheronte. questo gorgone ondeggia torbido di lino e di grande profondità, e ogne

questo gorgone ondeggia torbido di lino e di grande profondità, e ogne rena erutta nel

condizione delle cose disiderate e la miseria di questo mondo. idem, viii-1-260: vuole

presente vita. landino, 30: di lete nasce acheronte, il quale vocabolo

acheronte, il quale vocabolo significa privazione di gaudio: impe- roché l'animo perde

d'attraversarlo, ma al ritorno, di notte è un vero lete. giunto all'

all'altra riva non ho più memoria di quel che mi son lasciato alle spalle.

tingoli, iii-187: costei cui sol di tenebre e d'orrori / natura acherontea

vanto, io crollar posso, / di lingua acherontea con sacri accenti, /

ma nel canto più buio e profondo di essa [la cucina] apriva

acherunticus (formato su acheruns -untis, di tramite etrusco). acherònzia, sf

7 cm, con apertura d'ali di 14 cm, ha sul torace, dorsalmente

un teschio (donde il nome volgare di testa di morto). gozzano

(donde il nome volgare di testa di morto). gozzano, 1132

, agg. e sf. immagine di cristo e della vergine che si ritiene

cristo e della vergine che si ritiene di origine preternaturale, quindi non opera di

di origine preternaturale, quindi non opera di mano d'uomo. panzini,

vale fatto (dipinto) senza arte di mano, detto di sacre immagini,

dipinto) senza arte di mano, detto di sacre immagini, impresse per via soprannaturale

via soprannaturale. tali le madonne nere di san luca, la sindone, ecc.

. mancanza o grave riduzione nella produzione di chilo da parte del ventricolo.

dell'eroe principale dell'iliade (figlio di peleo e della nereide teti):

da omero descritto achille, il massimo di tutti gli eroi della grecia...

migliore o peggiore. -il tallone di achille: il punto più debole,

morire colpito al tallone da una freccia di paride guidata da apollo).

dice per significare il punto moralmente vulnerabile di un individuo, il lato debole,

-achille sotto la tenda: detto di chi sdegnosamente si ritira o si apparta

iliade. achille, eroe necessario all'espugnazione di troia, per disdegno contro agamennone,

dicesi, per lo più scherzosamente, di eroi, specialmente appartenenti alla vita politica

-il sofisma (o paradosso) di achille (detto anche vachille o vachilie

sul principio pitagorico della divisione all'infinito di un punto dello spazio (e perciò

tartaruga se questa avesse avuto un minimo di vantaggio). magalotti, ii-70:

costrutto. 2. anat. tèndine di achille: si allunga dalla massa muscolare

occhiello che ciucciava una pasticca d'osso di ciuco sulla bocca dello stomaco;

ciuco sulla bocca dello stomaco; di costì le falde correvano difilate a scapellare

plinio], 25-5: achille, discepolo di chirone, trovò l'erba da lui

a quelle che vi seggono sopra. di giacomo, i-618: un quadrato tutto verde

: un quadrato tutto verde, screziato di bianche achillee in fiore. moretti, 30-216

, dal gr. * axfxxetoc; * di achille 'al femm., cioè

al femm., cioè * pianta di achille ': perché l'eroe ne aveva

achilleina, sf. sostanza alcaloide (di colore rosso-bruno), presente nell'achillea

. anat. che concerne il tendine di achille. -riflesso achillèo: contrazione

-riflesso achillèo: contrazione del tendine di achille, che consente la flessione rapida

sm. nome attribuito a una specie di spugna. domenichi, 1-290: io

: io trovo che ci son tre sorti di spugne: una spessa, dura.

un'altra più sottile e densa, di cui si fanno i pennelli, che si

iii-458: io ne trovo delle spugne di moltissime spezie, cioè delle ircine,

e perché le mettevano sotto le armature di ferro per impedire il loro danno

. * ax (xxeio <; * di achille il famoso eroe del ciclo troiano

dotta, comp. da achille (tendine di achille) e dal gr. ósóv

sf. medie. sezione del tendine di achille. = comp. da

de'romani accadde spesso che fu cavato di villa e fatto consule o dittatore uno

io, così collegio come io sono, di villa mia. p. del rosso

] essere coperto d'una grande quantità di formiche alate... e che l'

quale egli grandemente si dilettava, dalle parti di dietro era diventata bertuccia. soderini,

sogliono lodare, e massime l'acchinee di brettagna, gli ermellini di spagna, i

l'acchinee di brettagna, gli ermellini di spagna, i lattati di regno e

, gli ermellini di spagna, i lattati di regno e d'altrove.

docum. in inghilterra), dal nome di hackney, villaggio nei dintorni di londra

nome di hackney, villaggio nei dintorni di londra allora rinomato per i suoi allevamenti

. facanea), che il dizionario di escobar specifica come equus britannicus; e

-lachinea -la chinea). nella cit. di p. del rosso con acchinèa si

a, sf. medie. mancanza congenita di una o di entrambe le mani.

medie. mancanza congenita di una o di entrambe le mani. = voce dotta

sinisgalli, 6-264: perfino i ritratti di pico e di isabella sono achiri,

6-264: perfino i ritratti di pico e di isabella sono achiri, hanno le mani

vol. I Pag.122 - Da ACHIROPOIETA a ACIDOFILO (116 risultati)

: la religione non è dunque invenzione di accorgimento politico che se ne serve come di

di accorgimento politico che se ne serve come di strumento di governo. campanella ha ragione

che se ne serve come di strumento di governo. campanella ha ragione contro il mac-

. -i). assertore della ragion di stato; machiavellista. campanella, 969

dei sapienti] vien d'animo degno di comandare, sono tenuti per usurpatori di

di comandare, sono tenuti per usurpatori di quelli regni chi cercano migliorare. ma sempre

e macchiavellisti saranno, chi interpretan ambizion di stato esser maestra delle dottrine e verità

che il campanella derivò dal nome biblico di achitòfel, il perfido consigliere di assalonne ii

biblico di achitòfel, il perfido consigliere di assalonne ii reg., 16-21.

m. -ci). chim. detto di composti organici che contengono atomi di carbonio

detto di composti organici che contengono atomi di carbonio legati a catena aperta.

, aggiunto delle foglie conformate a maniera di ago, cioè sottili, rigide, pungenti

* piccola spina ', dimin. di acus 'ago '(cfr. fr

(detta anche spillettoni, pettine di venere). = dal lat.

acicùla * piccola spina '(dimin. di acus * ago '), attestato

ago '), attestato anche come nome di questa pianta. aciculato, agg.

inciso da un finissimo ago): detto di alcuni anellidi. = deriv.

lat. acicùla * piccola spina diminutivo di acus * ago '. acìculi

. plur. zool. setole acutissime, di cui sono provviste le papille setifere di

di cui sono provviste le papille setifere di parecchi anellidi (a forma di aghetti

setifere di parecchi anellidi (a forma di aghetti). = deriv.

acicùla * piccola spina ', dimin. di acus * ago * (cfr

acidàlia, sf. entom. genere di lepidotteri notturni, comprendente piccole farfalle dalle

comprendente piccole farfalle dalle ali angolose e di colori chiari, striate di bruno (acidalia

angolose e di colori chiari, striate di bruno (acidalia ornata).

). acidàlio, agg. proprio di acidalia; originario, proveniente da acidalia

il core, / ed al garrir di questa penna giace / sordo il pensier

uso nel sec. xvi: una specie di berretto largo attorno alla testa e appuntito

caro, 15-ii-326: con uno di que'cappelli in capo che si dicono

[s. v.]: specie di cappello antico, largo di sotto,

: specie di cappello antico, largo di sotto, e acuto e torto in cima

cima, come il corno del doge di venezia, con due ali verso la fronte

operaio addetto all'applicazione del nitrato acido di mercurio sulle pelli da conciare.

lasciavan nella bocca come la strana acidezza di un frutto tagliato con un coltello d'acciaio

, 3-72: abbiamo nel sangue un po'di quella acidezza che roma umbertina, città

quella acidezza che roma umbertina, città di borghesi trasferiti e scontenti, ci ha

. che può sottoporsi a un processo di acidificazione; idoneo ad assumere le caratteristiche

. v.]: acidificabile, aggiunto di quelle sostanze elementari o composte, le

acidificante (part. pres. di acidificare), agg. chim.

agg. chim. che ha potere di rendere acida una soluzione.

v.]: acidificante, aggiunto di sostanza per lo più elementare, non metallica

composti, i quali fungono le parti di elementi, propende a sviluppare nella combinazione

1-132: il carbonio unito ad una quantità di ossigene minore di quella ch'è necessaria

unito ad una quantità di ossigene minore di quella ch'è necessaria ad acidificarlo e

convertirlo in acido carbonico, forma un ossido di carbonio. = voce dotta

acidificato (part. pass, di acidificare), agg. chim.

chim. reso acido mediante l'aggiunta di sostanze idonee. tommaseo [

. v.]: acidificato, aggiunto di sostanza ridotta allo stato di acido,

, aggiunto di sostanza ridotta allo stato di acido, oppure di un misto condito

ridotta allo stato di acido, oppure di un misto condito con qualche acido,

. chim. l'acidificare; aggiunta di sostanze acide per ottenere una soluzione idonea

dei metodi impiegati per misurare l'acidità di una soluzione. = voce dotta

, 16-vi-108: appoco appoco per via di umettazione sarà temperata l'acrimonia e l'

assegnare qualche facile criterio, per mezzo di cui si possa riconoscere una sostanza acida

tale. borgese, 1-55: acidità di sudore rappreso. 2. figur

. 3. chim. acidità di una base: la proprietà di combinarsi

. acidità di una base: la proprietà di combinarsi con uno o più equivalenti di

di combinarsi con uno o più equivalenti di un acido. -acidità di una soluzione

più equivalenti di un acido. -acidità di una soluzione acquosa: la presenza in

soluzione acquosa: la presenza in essa di un eccesso di atomi di idrogeno ionizzati.

la presenza in essa di un eccesso di atomi di idrogeno ionizzati. 4.

in essa di un eccesso di atomi di idrogeno ionizzati. 4. medie.

ionizzati. 4. medie. acidità di stomaco: iperacidità del succo gastrico.

mi ha rovinato perché da allora soffro di un eccesso di acidità. -ant

rovinato perché da allora soffro di un eccesso di acidità. -ant. umori acidi

ogni sera pigliasse quindici o venti grani di magistero di conchiglie marine, medicamento molto

pigliasse quindici o venti grani di magistero di conchiglie marine, medicamento molto profittevole per

(superi, acidissimo). che è di sapore agro (come il limone o

l'aceto); che ha odore di rancido. buonarroti il giovane,

, i-493: mi piace assai il concetto di quelli che dicono non esser la fiamma

somma fermentazione, che nasce dal concorso di particole false e nitrose con le sulfuree

. tutti i liquori acidi e i sughi di tutti gli agrumi. civinini, 1-257

. borgese, 2-320: quell'odore di sudore acido e caldo, quand'era

moravia, vii-43: un puzzo acido di roba andata a male. 2

era grasso e tondo come una palla di burro, ma di una grassezza cattiva,

come una palla di burro, ma di una grassezza cattiva, acida. sinisgalli

bartoli, 34-241: lo spertissimo boyle conta di sé, d'aver con niente più

e rappigliarsi come in gelatina, un vasello di non so qual altro umore, prima

: materia vetriolica acidissima,... di color biancastro e zolfino.

acidi (in soluzione acquosa danno ioni di idrogeno positivi, arrossano la cartina di

di idrogeno positivi, arrossano la cartina di tornasole, ecc.).

.). -bagno acido: di acqua in cui è stato sciolto un

il succo gastrico contiene una quantità eccessiva di acidi. silone, 5-11: «

benedetto. « il bicarbonato è triplicato di prezzo ». 5. dimin

le melagrane! » ella esclamò mostrando di aver già nella lingua il sapore acidetto e

sarebbe stato ottimo vino, ma sapeva di acidetto perché già su la fine di agosto

sapeva di acidetto perché già su la fine di agosto si cominciava a vendemmiare. sbarbaro

poco si ridusse così arrabiata [l'acqua di scorze di limon- celli] che,

ridusse così arrabiata [l'acqua di scorze di limon- celli] che, a dar

limon- celli] che, a dar di morso a un limoncellino verde, non si

frutta [ci voleva] un po'di dolce per mandar via l'acido della frutta

. lat. acidus (dalla stessa radice di acer 'acre', ocerbus 1 acerbo '

soluzione acquosa, si dissocia dando ioni di idrogeno positivi. dal maggiore o minore

positivi. dal maggiore o minore grado di dissociazione di un acido sciolto in acqua

dal maggiore o minore grado di dissociazione di un acido sciolto in acqua se ne misura

degli indicatori (arrossa la cartina azzurra di tornasole); combinandosi coi metalli e

che esalano dalla terra, li quali composti di acidi o sali cagionino nel nostro senso

medesimo la state passata in un rigurgitamente di acidi ch'ei patì, non trovò

l'attutirgli e impastargli in una pappata di fichi gentili. vallisneri, ii-33: cogli

nievo, 179: successe nell'anima di lei quello che sulle lastre del fotografo

si disegnò in tutte le sue forme. di giacomo, ii-516: voci femminili che

, ii-516: voci femminili che parlano di pomodoro in bottiglia, d'acido salicilico

occorre mescolare alle polpe de'pomidoro prima di imbottigliarle. svevo, 3-558: egli

egli suppose che il mio stomaco mancasse di acidi. d'annunzio, iv-1-641:

tutti i segni d'una intossicazione acuta di acido carbonico erano in quel corpicciuolo incadaverito.

e che ci dànno il bisogno subitaneo di nettarci dal loro contatto non soltanto con

benefici... avevano un sapore di infermeria, di acido fenico. soffici,

. avevano un sapore di infermeria, di acido fenico. soffici, ii-250:

soffici, ii-250: la stanza satura di acido carbonico emanato da un braciere.

.. dalle quali esalava un puzzo di acido fenico e di petrolio. papini,

esalava un puzzo di acido fenico e di petrolio. papini, 21-24: la

borgese, 5-28: l'odore gradevole di acido formico. viani, 14-296: i

che frigge in padella è gatto invece di abbacchio e che l'olio è rifritto,

d'acido muriatico / del sangue trucidato di mio figlio. jahier, 141: le

scarpe... mordono cogli acidi di conciatura. alvaro, 4-10: e

acidòfilo, agg. scient. di sostanza il cui colore è alterato da

vol. I Pag.123 - Da ACIDOSALINO a ACONITO (80 risultati)

). 2. biol. di microrganismo che vive in ambiente acido.

acido. 3. bot. di pianta che alligna in terreno acido.

venire a un lungo e continuato uso di siero, per addolcire con esso quelle

bianchi, che scorrono per li canali di questo illustrissimo signore. vallisnieri, 1-3-142:

. acidulato (part. pass, di acidulare), agg. reso acidulo

fiutando quel suo buono odore / acidulo di mela renetta. moretti, i-413:

e ci piange sopra le sue povere lagrime di coccodrillo che non gl'impediscono d'avvertire

rivelasse da lontano un delicato acidulo odore di latte. 2. figur.

distingue. targioni tozzetti, 12-8-947: di queste acidule di arezzo fece menzione nel

tozzetti, 12-8-947: di queste acidule di arezzo fece menzione nel 1583 giovanni rondinelli

pigliasse sei once, e non più, di siero scolato dal latte,..

... non reso acido con sugo di limone né con altri acidumi.

visibile, venghi ad introdur la specie di quello nel senso interiore.

usarsi, se non parlando delle costumanze militari di que'popoli, presso i quali alcuni

popoli, presso i quali alcuni credono di vederla tuttavia in quell'arma, che

= deriv. da acinello, dimin. di acino. acinesla, sf.

evitare il dolore che in alcune forme di psiconevrosi accompagna la contrazione muscolare).

, sm. plur. biol. classe di infusori o cibati che allo stato adulto

, agg. bot. che ha forma di acino. = comp. di acino

forma di acino. = comp. di acino: voce dotta coniata sul modello

: la loro vigna si è della vigna di sodoma e de'borghi di gomorra;

della vigna di sodoma e de'borghi di gomorra; la loro uva si è come

; la loro uva si è come di fiele, e l'acino amarissimo. palladio

volgar., 4-20: usanza è di bollire il vino co'suoi raspi e

e tanta smania in petto / ho di tórre alle viti / gli acini coloriti.

un giornale sulle mie e sulle ginocchia di lei ammucchiàtavi l'uva, ci mettemmo deliziosamente

gli acini ne spicca, / zuppi di sole. d'annunzio, ii-319: come

/ che sugge gli acini gonfii / di miei solare e inghiotte / la pelle

dell'uva con acini grandi come uova di piccione! pancrazi, 1-108: i ragazzi

». 2. perla, grano di collana, grano di rosario. d'

. perla, grano di collana, grano di rosario. d'annunzio, iv-2-903:

collana disciolta. moretti, 32-19: manine di cera che... fingono almeno

cera che... fingono almeno di stringere una coroncina del rosario con gli

una coroncina del rosario con gli acini di madreperla. sbarbaro, 1-45: e la

: una toscana bruna come un acino di pepe, dagli occhi di fuoco.

come un acino di pepe, dagli occhi di fuoco. bartolini, 15-358: una

a venezia: quando cosparge d'acini di granturco la zucca (purché non sia

alla veccia, alla zizzania, all'acino di carbone. = lat. acinus (

. acinóso, agg. fitto di acini; pieno di acini.

, agg. fitto di acini; pieno di acini. chiabrera, 221:

gli arsicci monti, / che di grappi acinosi il palo aggravi.

. -per simil.: coronato di grappoli. chiabrera, 4-2-396: acinoso

chiabrera, 4-2-396: acinoso bacco / di spirti non plebei colmerà l'alme.

alme. 2. a forma di acino. riunito a grappolo. soderini

seme. 3. anat. di alcune ghiandole che si presentano come tinsieme

alcune ghiandole che si presentano come tinsieme di piccoli elementi globosi riuniti a grappolo a

elementi globosi riuniti a grappolo a somiglianza di acini. -tessuto acinoso: il tessuto

retorica che consiste nell'uso improprio di un vocabolo (cfr. catacresi)

il sole, e il luogo è muto di luce; e sono questi due accidenti

;... ma questo modo di parlare si scusa per una figura,

, dal gr. dxupoaoyta (composto di « sxupog 4 improprio, illegittimo ',

acloridrìa, sf. medie. mancanza di acido cloridrico nei succhi gastrici.

acme, sf. fase culminante di uno sviluppo; momento di pienezza,

fase culminante di uno sviluppo; momento di pienezza, di maggior splendore. -acme

uno sviluppo; momento di pienezza, di maggior splendore. -acme di una civiltà

pienezza, di maggior splendore. -acme di una civiltà: il momento in cui essa

raggiunge l'apogeo. -acme di una malattia: lo stadio più acuto.

medico per indicare il 4 punto culminante di un processo morboso ', in cui

, in cui i sintomi hanno il massimo di intensità. il vocabolo è femminile,

battaglia che era come l'acme grandiosa di tutta la festa. pavese, 8-229:

uno dei meno osservati gusti umani è quello di... organizzarsi un gruppo di

di... organizzarsi un gruppo di accadimenti che abbiano ima costruzione, una

, una lieta o lusingante crisi di consapevolezza di sé. = dal gr

lieta o lusingante crisi di consapevolezza di sé. = dal gr. dxfri

4 il periodo più produttivo nella vita di uno scrittore ', coincidente in genere

ai quarantanni): è voce dotta, di uso internaz.: cfr. fr

sm. ant. e letter. specie di lupo. salvini, 23-113:

doppi, / micidial razza, corti di cervice. = voce dotta, gr

gr. &x! io>v -ovog 4 specie di lupo '. acne, sf.

eruzione cutanea dovuta ad affezioni, di varia natura, delle ghiandole sebacee:

panzini, ii-251: il bel faccione di lui era fiorito di punti, di

: il bel faccione di lui era fiorito di punti, di acni, di bitorzoletti

di lui era fiorito di punti, di acni, di bitorzoletti, di cespuglietti.

fiorito di punti, di acni, di bitorzoletti, di cespuglietti. (=

, di acni, di bitorzoletti, di cespuglietti. (= dal fr.

(si trova in commercio sotto forma di polvere bianca solubile).

acolìa, sf. medie. mancanza di bile, perché ne è cessata la

, dal gr. &xoxoq 4 mancante di bile '(composta da de- privat

a un metro, con bei fiori di azzurro intenso irregolari a lunga spiga (giallognoli

(giallognoli nell'aconitum lycoetonum, screziati di bianco nell'aconitum variegatum), con

vol. I Pag.124 - Da ACONTISTA a ACQUA (61 risultati)

di color verde brillante: nota per il suo

veleni, e se tocca i membri genitali di qualunque animale di sesso femminino, il

tocca i membri genitali di qualunque animale di sesso femminino, il di medesimo l'uccide

qualunque animale di sesso femminino, il di medesimo l'uccide... gli

i cacciatori gettano alle pantere carni intrise di aconito, perché esse gustandole subito si

aconito... ha le foglie di ciclamino o di cocomero, non più

. ha le foglie di ciclamino o di cocomero, non più che quattro,

la radice si piega un poco a modo di scorpione, perciò alcuni lo chiamarono scorpione

tuo nemico. anguillara, 7-45: di quella spuma poi l'erba empia e fella

rigermogliano nella testa e nel cuore come cesti di cicuta e d'aconito, mio dolce

.. / si salva, all'ombra di fronda o di fossa, / l'

si salva, all'ombra di fronda o di fossa, / l'aconito celeste e

: alla fanciulla il tanfo della foglia di acònito mista al tabacco, che invade

972: sono vertigini provocate dall'abbondanza di sangue: un po'd'aconito e tutto

acontista, sm. stor. soldato armato di frecce. patrizi, i-3-38:

,... non ho voluto mancare di dime quanto n'ho ritrovato scritto.

àcopo, sm. miner. specie di quarzo. domenichi [plinio]

al nitro, spugnosa, e stellata di gocciole d'oro. l'olio, il

acòrna, sf. ant. specie di cardo giallo. domenichi [plinio

rosso, e per essere più grassa di sugo. = voce dotta,

loro sono rigide e aguzzate a similitudini di ghianda. mattioli, 1-22: l'acoro

. e sf. bot. pianta priva di cotiledoni; crittogama. tommaseo

cotiledoni o acotiledonee le piante che mancano di cotiledone. essendo il cotiledone una delle

stato rudimentale, le piante che mancano di cotiledone, mancano necessariamente di embrione;

che mancano di cotiledone, mancano necessariamente di embrione; e tutte queste piante imperfette,

, o, come altri dicono, di ordine inferiore, che mancano di embrione

, di ordine inferiore, che mancano di embrione e di seme propriamente detto, e

inferiore, che mancano di embrione e di seme propriamente detto, e si riproducono

detto, e si riproducono per mezzo di corpicciuoli cellulari informi detti spore, sono

a cotiledoni, e corrisponde alla crittogamia di linneo. = voce scient.

, sf. composto chimico (costituito di due atomi di idrogeno e uno di

composto chimico (costituito di due atomi di idrogeno e uno di ossigeno),

di due atomi di idrogeno e uno di ossigeno), largamente diffuso in natura

largamente diffuso in natura nei tre stati di aggregazione: solido (ghiaccio, neve

s'affatica. idem, 232: acqua di picciola fonte tempera grande sete. boccaccio

: l'acqua non die venire né di fosso né di pescina, perciò che cotale

non die venire né di fosso né di pescina, perciò che cotale acqua è ria

fredda e umida, se alcuna cagion di fuori non la contraria. idem,

che l'altre, sono tacque delle fontane di libera terra..., ovvero

idem, 1-4: l'acque nevose o di ghiaccio son grosse; ma la neve

che tocchi de'fiumi è l'ultima di quella che andò, e la prima di

di quella che andò, e la prima di quella che viene: così il tempo

dal centro della terra ascende alla superficie di quella. campa- nella, i-42:

sono bianche perché a lei sono dissimili. di grazia, 1-88: il ghiaccio,

d'acqua, dovrebbe essere più grave di quella dove che egli più leggero apparisce

la terra e l'acqua hanno dentro di sé il motivo intrinseco dell'andar verso il

pozzi e le cisterne. / acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni

. / acqua di cieli, acqua di fonti eterne / contenni, acqua di

acqua di fonti eterne / contenni, acqua di rivoli e di botri. idem,

/ contenni, acqua di rivoli e di botri. idem, iv-1-286: entrava una

i-16: confusa acqua / come il chiasso di poppa che odo / dentro l'ombra

in infusione / lo sparso seme lor di lodi e vanti / ne l'acqua de

: facilissimo pertanto trovai l'adito appresso di lui nella mia adolescenza, e largo campo

ch'egli [il bambino] era nato di neve, poi che subito che e'

-andare per vacqua, fare acqua: rifornirsi di acqua da bere. giamboni

, andò a far acqua dieci miglia discosto di corone. -dare acqua:

abate (per ciò che ora era di mangiare) comandò che l'acqua si desse

] sopra porfido, e in catinelle di terra invetriata con acqua calda si lavi

: versare, far confluire le acque di un torrente o di un fiume in un

confluire le acque di un torrente o di un fiume in un altro corso d'

per qualche tratto le radici delle colline di ponsacco, che mettono acqua nella cascina.

vol. I Pag.125 - Da ACQUA a ACQUA (77 risultati)

, discorre: imperciocché questa è miglior di quella, che sopra le pietre trapassa

tommaseo, iii-220: odo un suon di benigne acque correnti / oltre la selva

panzini, iii-368: se non temessi di dare scandalo, oserei dire che l'

fredda (e voi sapete che le persone di riguardo non entrano in un albergo se

corrente »), le ha slavate di troppo. calvino, 1-522: in camera

cornicione, architrave, ed un fregio pieno di lumi e di palle di vetro piene

, ed un fregio pieno di lumi e di palle di vetro piene d'acque stillate

fregio pieno di lumi e di palle di vetro piene d'acque stillate, acciò,

scarseggiano le sostanze saline (come quella di sorgente, di fiume, di lago

sostanze saline (come quella di sorgente, di fiume, di lago). -acqua

quella di sorgente, di fiume, di lago). -acqua salata [acqua salsa

ha sapore salato, per l'abbondanza di sali (specialmente cloruro di sodio) in

l'abbondanza di sali (specialmente cloruro di sodio) in essa disciolti.

vento. carletti, 188: hanno abbondanza di pesce d'acqua dolce et salata,

d'acqua dolce et salata, sì di lago (che ce ne sono de'

altresì de'vermini tra tunica e tunica di quella vescica piena d'aria, che la

pesci, tanto d'acqua dolce che di acqua salata. montanari, i-499: dopo

nel mare, lungi nove miglia dai porti di questa città dominante, e che,

si voltassero quell'acque al mare prima di giungere al porto predetto, furono circondate

predetto, furono circondate l'antedette paludi di argini, che per 30 miglia si

stendono; restò questo paese a guisa di un lago d'acqua dolce. d'

: il suo uomo con la ghirba di tela gli portava l'acqua dolce per

stagnante). -anche: acqua di pozzo, di cisterna. crescenzi

-anche: acqua di pozzo, di cisterna. crescenzi volgar.,

e de'condotti sono malvage per rispetto di quelle delle fontane, perché sono acque costrette

tempo ricevono terrestritadi... l'acqua di palude, perché lungamente sta ne'forami

; oppure perché tenuta in particolari condizioni di temperatura, o conservata in recipienti di

di temperatura, o conservata in recipienti di terracotta). domenichi [plinio

per le case si tiene in vasi di creta, piglia ancora essa, stando all'

fresca: minestra o bevanda che sa di poco, insipida. -sangue come acqua

moravia, xi-166: e tu invece di avercela con me, mi resti amico

roma con un acquedotto lungo un centinaio di chilometri (fatto costruire nel ii sec

per freddo e per sanità, a testimonio di tutta roma, è l'acqua marcia

fucino, andando diritto a roma. di poi nascondendosi sotterra, riesce nella via

acqua marcia. -acqua piovana: di pioggia. novellino, 5 (19

sciogliersi delle nevi e del ghiaccio. di loro natura queste acque appartengono al primo occupante

all'analisi chimica e batteriologica risulta priva di sostanze dannose, di batteri e germi

batteriologica risulta priva di sostanze dannose, di batteri e germi patogeni).

, che si può bere; acqua di fonte. poliziano, orfeo, 59

. poliziano, orfeo, 59: di ciò si lagna il mio cornuto armento

acqua pura quella che fu distillata affine di separarla dalle materie eterogenee; altra volta

, che nulla o quasi nulla contengono di principii estranei, come sono quelle di

contengono di principii estranei, come sono quelle di pioggia, di neve pulita e di

, come sono quelle di pioggia, di neve pulita e di ghiaccio cristallino. chiamano

di pioggia, di neve pulita e di ghiaccio cristallino. chiamano ancora acqua pura

. chiamano ancora acqua pura l'acqua di sorgente quando è limpida, fresca,

mandano rigagnoli ai più lontani strati e non di rado spiccia l'acqua pura anche al

perenne. bonagiunta, ii-306: ché di lei sorge ogn'altro ben terreno,

aveavi una fontana, / in torneata di fior gelsomino. m. villani, 6-55

si sazia se non con l'acqua di vita eterna, cioè con la visione di

di vita eterna, cioè con la visione di dio. s. girolamo volgar.

acqua della vita *. -acque di rifiuto: acque che contengono i rifiuti

le fognature, li scaricano nelle acque di grandi fiumi, o nel mare,

fiume; fiume, più facilmente dalla corrente di quello saran lago, mare. -

poca d'ora tutte le case de'grandi di qua dall'acqua feciono il somigliante,

: l'acque già mai non restano di correre infino che sono al mare, ond'

si può condù- ciare per uno canale di pietra lavorato e pulito, e un

altro la può condùciare per una forma di terra, che sarà uno loto al

, che sarà uno loto al pari di quella. savonarola, iii-379: hai tu

voto, / fin che nel porto di marsilia entraro. galileo, 786: siamo

. arici, 275: e via di balzo in balzo / agevoli e costanti acque

una gran vasca o cisterna che nell'intenzione di chi la costrusse, doveva essere viva

e ora era acqua stagnante, ricoperta di lebbre immote. viani, 14-292:

[la cocca] in quell'anno; di che ella metteva assai acqua. anguillara

vicina, / come fa la trireme acqua di sotto. dizionario militare [. 1847

è quando l'acqua s'introduce dal di fuori per falle nel bastimento. si dice

che l'acqua nella stiva si solleva di tanti pollici ogni ora. quando il fondo

prendere acqua: raggiungere un certo livello di immersione, pescare. boccaccio, 3-1-209

boccaccio, 3-1-209: è manifesta cosa di legni leggieri comporsi le navi, e

immobile a fior d'acqua sulla corrente di un fiume. grandi, 6-61: tenuto

. ora hanno alzata la testa, e di parecchi piedi signoreggiano il mare. de

/ par mi sorrida / in un occhio di sole. tombari, 2-257: fu

d'acqua, poi una muta squadra di natanti. -a mezz'acqua: di

di natanti. -a mezz'acqua: di un corpo immerso in una massa d'

targioni tozzetti, 1-242: tutti quei semi di grano e di altre erbe, che

: tutti quei semi di grano e di altre erbe, che verranno a galla o

a quella della corrente. libro di similitudini [cruscai]: come avviene a

vol. I Pag.126 - Da ACQUA a ACQUA (65 risultati)

sp., 17 (298): di tra i rami, vede una barchetta

tra i rami, vede una barchetta di pescatore, che veniva adagio, contr'acqua

-figur. contraddire il comune modo di sentire e di vivere. i

contraddire il comune modo di sentire e di vivere. i. nelli, 15-3-16

arno, volle piuttosto fare la strada di terra. -sott'acqua: di

di terra. -sott'acqua: di un corpo completamente immerso a una certa

bandello, 2-24 (i-894): e di modo faceva sotto acqua i fatti suoi

larga falda si potrebbe ritrovare e comporre di materia simile in gravità all'acqua,

... sorgeva [il corpo di orbino] su quell'ombra cupa alla luce

, nuotare fra due acque: cercare di non compromettersi. botta, 4-536:

, 4-536: che se madama fosse capace di si salutare consiglio, il re raddoppierebbe

tratti della pianura. -acque (di un golfo, di una città):

-acque (di un golfo, di una città): il tratto di

di una città): il tratto di mare adiacente. botta, 5-38:

... nelle acque del golfo di cagliari. -acqua bassa: poco profonda

: disagio, difficoltà (per lo più di carattere economico). manzoni,

, che li udiva pel primo! di giacomo, i-567: rinaldo si trovava

trovava allora in male acque. una banda di saraceni gli tendeva agguato nel bosco.

. persona che nasconde sotto un'apparenza di mitezza e di candore, astuzia e ostinazione

nasconde sotto un'apparenza di mitezza e di candore, astuzia e ostinazione di propositi

e di candore, astuzia e ostinazione di propositi; gattamorta. piccolomini, xxi-1-356

., 38 (663): di te non mi fa specie, che sei

bene, non potevo fare a meno di paragonarla dentro di me ad un'acqua

non potevo fare a meno di paragonarla dentro di me ad un'acqua cheta. ma

i ponti; no, una bell'acqua di mare, d'agosto, di notte

acqua di mare, d'agosto, di notte... eh, acqua cheta

... eh, acqua cheta era di certo, ma in tutti e due

: la terra fa un suol che par di smalto, / e l'acqua morta

vetro, / per la freddura che di fuor la serra. palladio volgar.,

volgar., 2-45: si cercherà di fabricare... allontanandosi sopra tutto dalle

gittato nell'acqua morta farà equal circulazione di moto, essendo l'acqua d'equal

si sollevano... da ristagni di acque morte o troppo pigre. d'annunzio

morte. viani, 19-406: ai margini di un canale d'acqua morta vi erano

era esausto, e mancata la virtù di rinnovare le fondamenta, si stava come

-acqua nera: acqua morta, acqua di stagno. chiesa, 1-140: tu

1-140: tu gelida immobile, / come di marmo, acqua nera, / luccicamento

d'asfalto. -acque nere: di fogna, di scolo. panzini,

-acque nere: di fogna, di scolo. panzini, iv-6: acque

, iv-6: acque nere, scoli putridi di varia natura. -marin. ant.

private: acque la cui utilizzazione spetta di diritto a un privato. -acque pubbliche

in quanto utilizzate o utilizzabili per usi di pubblico generale interesse. -acque territoriali

-acque territoriali: fasce marittime costiere, di larghezza non superiore alle 10-12 miglia,

, considerate come l'estensione del territorio di uno stato, il quale vi esercita

come talora vedemo cadere l'acqua mischiata di bella neve, così mi parea udire le

parea udire le loro parole uscire mischiate di sospiri. m. villani, 4-7:

, non faccendo l'acqua alcuna vista di dover ristare, e costoro volendo essere

li copriva, / forse non men di quel commodo e grato, i ch'

: io avevo acconcio parecchi pezzi grossi di artiglieria inverso quella parte dove i nugoli

dove i nugoli erano più istretti, e di già cominciati a piovere un'acqua grossissima

castelli, i-249: preso un vaso di vetro di forma cilindrica, alto un

, i-249: preso un vaso di vetro di forma cilindrica, alto un palmo in

affatto affatto tutte tutte le viti della fattoria di carmi- gnano. idem, 16-ix-228:

, 2-115: a ondate, a scrosci di diluvio, l'acqua si abbatteva sulle

137: e sono quell'acqua di nube / che oggi rispecchia nei fossi

nei fossi / più azzurro il suo pezzo di cielo. -a quattro acque: a

-a quattro acque: a quattro spioventi (di tetti). - anche al figur

peli della barba la metà più lunghi di quegli della parrucca, con un cappello

-fare acqua: lasciar passare la pioggia (di tetti, tende e in genere di

di tetti, tende e in genere di qualunque copertura rotta). -al

la coperta de'marmi [del tempio di san giovanni] in prima, in

non piova e passa il gabbano: di pioggia fine e cheta, ma molto

che si scioglieva in minutissima pioggia: di quella che per proverbio si dice, acqua

: frase confidenziale con cui si raccomanda di tacere e tenere segreto un fatto.

a comunicarsi, ed ogni sera, prima di mettersi in letto, non mancava di

di mettersi in letto, non mancava di farsi due volte la croce. nieri,

vol. I Pag.127 - Da ACQUA a ACQUA (45 risultati)

rompe il collo in un filo / di paglia, e s'affoga in un bicchiere

a mortaio / dice, se quel di min credo fruttare. berni, 38-14 (

il quale vi venne e arrecò pur di segreto mille reliquie; ma sì!

qualche piccola ambizione locale, ma perde di vista il bene supremo della patria e

-andar per acqua e per vento alle noci di benevento: di un viaggio compiuto in

per vento alle noci di benevento: di un viaggio compiuto in condizioni atmosferiche particolarmente

atmosferiche particolarmente avverse (alle noci di benevento si narra che si dessero convegno

: quivi mi venne voglia ancora a me di farmi ramazzare, ma nella calata,

ramazzare, ma nella calata, circondata non di precipizi ma d'abissi, dissi più

d'abissi, dissi più volte l'orazione di san giuliano, credendomi d'andar per

andar per acqua e per vento alle noci di benevento. -avere addosso l'

-avere addosso l'acqua bollita: perdersi di animò. g. m.

de marchi, 631: aveva bisogno di emigrare almeno col pensiero, finché molta

acqua da occhi: non venire a capo di nulla. pataffio, 1:

1-6-275: m'importa più il consenso di lisetta, che il vostro; anzi

. -il sangue non è acqua: di persona di indole fiera, facile a

-il sangue non è acqua: di persona di indole fiera, facile a accendersi di

di indole fiera, facile a accendersi di sdegno. bacchelli, 1-iii-133:

l'umore... di voler lasciar correre l'acqua all'ingiù,

è pericolo alcuno che io faccia alcun motivo di risposta. manzoni, pr. sp

ab bondio] col duca di nevers,... con l'imperatore

ii-344: quante volte mi sono proposto di pensare solamente a me e di lasciar

sono proposto di pensare solamente a me e di lasciar andar l'acqua alla china.

: proverbio dei bevitori, che raccomanda di astenersi dall'acqua e di bere vino

che raccomanda di astenersi dall'acqua e di bere vino, come più salutare.

la nebbia dopo una brinata è indizio di pioggia. targioni tozzetti, 1-18:

-lavare con l'acqua fredda: sparlare di qualcuno. boccaccio, 9-317: tu

-ogni acqua non li ammolla: di chi non si lascia intimorire per

cesto; laonde è poi capace di resistere alle tante traversie che lo minacciano

secco, lo villan ricco. anno di neve, anno di bene. sott'acqua

ricco. anno di neve, anno di bene. sott'acqua fame, e sotto

, che... si contentano di tirar l'acqua al mulino d'un club

: lei se ne approfittava, cercava di tirare l'acqua al suo mulino, poveretta

eran messi d'accordo. -valere di meno dell'acqua versata dopo le tre:

: non contare niente (antico modo di dire, derivato dall'uso, un

dall'uso, un tempo consentito, di buttare in strada, dopo le tre

buttare in strada, dopo le tre di notte, ogni lordura).

a usi liturgici (mediante particolari riti di benedizione, consacrazione, ecc.)

. borghini, 1-451: quel legno [di moisé] era cristo, che con

comuni sacramentali della liturgia cristiana, e di uso antichissimo. è acqua con un

antichissimo. è acqua con un po'di sale, benedetta con formule particolari.

santo frate alla femminetta -quest'ampolla di acqua benedetta. de pisis, io:

nell'acqua benedetta dentro il freddo bacino di marmo nero. -acqua lustrale: acqua

-acqua lustrale: acqua usata nei riti di purificazione dagli antichi romani, con lo

e l'acqua santa, e appresso di me venite. idem, i-528: qualora

vol. I Pag.128 - Da ACQUA a ACQUA (125 risultati)

un furto da scancellarsi con l'acqua di nocera, non che con l'acqua

acqua santa del matrimonio potesse far cambiare di pelo; e quanto a vizi avea

tutti quelli che s'incontrano sulla strada di un soldato di ventura. pascoli,

s'incontrano sulla strada di un soldato di ventura. pascoli, 190: vuol l'

pea, 5-114: levai la destra di sotto il caldo coltrone. toccai l'acqua

. silone, 5-185: uno scalpiccio di piedi fuori della porta della chiesa precedette l'

, ma... semplice acqua di nocera, o acqua di buona fonte,

semplice acqua di nocera, o acqua di buona fonte, ma sempre acciaiata.

altre sostanze, per lo più succhi di frutta, per preparare bibite.

o acqua dy angeli: acqua odorosa di squisito profumo, in cui erano mescolate

cui erano mescolate diverse essenze rare e di molto pregio, come l'ambra e

. -medie. acqua argentata: specie di medicamento. c. mei, 258

perché quegli che hanno l'acqua colorata di rosso, con lo invecchiare lasciano talvolta

. magalotti, 18-4: l'uso di pigliare acquarzente per questi strumenti [termometri]

ell'è più gelosa, cioè sente prima di quella le minime alterazioni del freddo e

semola, che la intorbida e la rende di colore biancastro (si dà da bere

rajberti, 2-67: se ricorro ai farmaci di saturno, scelgo l'acqua bianca;

acqua bianca; se m'appiglio a quelli di mercurio, amministro il precipitato bianco:

-medie. acqua borica: soluzione acquosa di acido borico, usata come antisettico.

, 16-i-25: l'acqua cedrata, / di limoncello, / sia sbandeggiata / dal

gentil rimedio... dar da bere di belle giare di acqua semplicemente raddolcita col

. dar da bere di belle giare di acqua semplicemente raddolcita col zucchero? o di

di acqua semplicemente raddolcita col zucchero? o di acqua cedrata dolcissima e odorosissima?

marchi, 715: e i rivenditori di acque cedrate e fresche... fecero

anche acqua zaffirina): soluzione acquosa di solfato di rame, così detta per

zaffirina): soluzione acquosa di solfato di rame, così detta per il colore

iii-1-116: se la madre, in cambio di menarla ad ogni ballo, in cambio

menarla ad ogni ballo, in cambio di lavarle il viso con l'acqua concia

. avesse a buond'ora istillato nell'animo di quella giovane sventurata l'odio al peccato

: un servitorello, tosato al par di un barbino in primavera, che entrava reggendo

sottiglia la sua sostanza, ed imperciò di sopra rischiara, e 'l grosso della

al fondo. caro, i-156: di che vetro si fanno i caraffoni / da

, acque cotte, con una provision di pillole, d'impiastri, untion e

[plinio], ii-928: fu invenzione di nerone imperatore cuocere l'acqua, e

cuocere l'acqua, e messa in vaso di vetro porla nella neve per rinfrescarla.

redi, 16-vi- 215: migliore di qualsiasi altra bevanda sarebbe l'acqua pura

bevanda sarebbe l'acqua pura e semplice di fontana o di buon pozzo, o di

acqua pura e semplice di fontana o di buon pozzo, o di cisterna,

di fontana o di buon pozzo, o di cisterna, o acqua cotta.

, 12-10-334: hanno anche l'infelicità di dover bevere acque crude e tartarose, che

modo, cioè: piglia otto libbre di allume di rócca arso, et altrettanto

cioè: piglia otto libbre di allume di rócca arso, et altrettanto di bollissimo

allume di rócca arso, et altrettanto di bollissimo salnitro e quattro libbre di vetrivuolo

altrettanto di bollissimo salnitro e quattro libbre di vetrivuolo romano, e tutto metti nella

regina: acquavite con canfora e fiori di ramerino, cosi chiamata perché la ricetta

. -acqua del legno: decotto di legno santo. targioni tozzetti, 5-166

per volta a rinvenire dentro un boccale di acqua di legno. -acqua di

a rinvenire dentro un boccale di acqua di legno. -acqua di barro:

di acqua di legno. -acqua di barro: acqua profumata col bucchero,

maggior copia i buccheri,... di servirsene per fare l'acqua per bere

bere, la quale essi chiamano acqua di barro, e che non è altro che

cui sieno stati in fusione più pezzi di bucchero, aggiuntovi alcuno odore di fiori

pezzi di bucchero, aggiuntovi alcuno odore di fiori. -chim. acqua di

di fiori. -chim. acqua di calce o di calcina: soluzione acquosa

-chim. acqua di calce o di calcina: soluzione acquosa di calce viva

calce o di calcina: soluzione acquosa di calce viva. leonardo, 1-126:

delli nervi non ti darà la situazione di loro ramificazione né in quali muscoli essi

disfatti in acqua corrente o in acqua di calcina. targioni tozzetti, 1-356:

targioni tozzetti, 1-356: l'acqua di calcina... difende i semi dalla

i semi dalla muffa. -acqua di colonia: soluzione alcoolica di essenze odorose

-acqua di colonia: soluzione alcoolica di essenze odorose (specialmente bergamotto, limone

xviii si diffuse il nome « acqua di colonia » (attraverso il fr. eau

. verga, 1-290: avevo bisogno di essere elegante, di lavarmi le mani

1-290: avevo bisogno di essere elegante, di lavarmi le mani con acqua di colonia

, di lavarmi le mani con acqua di colonia. panzini, ii-547: posso

panzini, ii-547: posso offrire acqua di colonia? sigarette? menta? negri

: nell'aria, profumo misto d'acqua di colonia, d'acacia, di cipria

acqua di colonia, d'acacia, di cipria fine. de pisis, 130:

, / il dentifricio, l'acqua di colonia, / e una camicia fresca.

e una camicia fresca. -acqua di córdova: specie di acqua odorosa.

. -acqua di córdova: specie di acqua odorosa. magalotti, 1-72:

: non v'era altro che un poco di polvere di pastiglie bianche da fuoco,

era altro che un poco di polvere di pastiglie bianche da fuoco,...

.. e otto o dieci pezzetti di bucchero con tant'acqua di cordova, quanto

dieci pezzetti di bucchero con tant'acqua di cordova, quanto bastava a coprire queste

a coprire queste cose. -acqua di felsina: specie d'acqua di colonia

-acqua di felsina: specie d'acqua di colonia (da felsina, il nome

(da felsina, il nome estrusco di bologna). panzini, ii-318:

con quell'odore che si chiama acqua di felsina. idem, iii-513: un profumo

e fresco: è l'acqua di felsina, cioè degli etruschi.

, cioè degli etruschi. -acqua di gomma: gomma liquida. vasari,

lo vogliono dorare, pigliano quelle piastre di vetro che hanno fatto, e con

che hanno fatto, e con acqua di gomma bagnano tutta la piastra del vetro,

d'oro. -medie. acqua di melissa: essenza distillata dalle foglie di

di melissa: essenza distillata dalle foglie di melissa, somministrata negli svenimenti come stimolante

quando, postomi un cucchiaio d'acqua di melissa in bocca, mi videro riaprire

videro riaprire tanto d'occhi, tanto di bocca, come in atto di sbavigliare

, tanto di bocca, come in atto di sbavigliare, mover il capo, e

un poco dopo richiaccherare. -acqua di napoli o di perugia: v. acquetta

richiaccherare. -acqua di napoli o di perugia: v. acquetta. -acqua

perugia: v. acquetta. -acqua di proserpina: tintura usata per dare ai

ai capelli il colore nero. -acqua di rosa (anche acquar osa e acqua rosata

rosata): acqua profumata con essenza di rosa. bencivenni volgar., 1-93

sì ne distemperate una o due d'acqua di fiori di nepitella, o d'acqua

una o due d'acqua di fiori di nepitella, o d'acqua rosa. balducci

86: il quale diritto si paga di ciascuna mercatantia come dirà qui appresso:

, che pongono le rose in vasello di vetro con acqua e fanno bollire in

: rimediano ai difetti delle diarree per di sotto, e sovvengono con l'aceto ai

l'acqua dalle rose vi vuole o forza di mano o violenza di fuoco. redi

vi vuole o forza di mano o violenza di fuoco. redi, 16-iii-316: nell'

fuoco. redi, 16-iii-316: nell'acqua di fiori d'arancio stillata a stufa,

stufa, nell'acqua rosa, nell'acqua di fiori di mortella sempre ho veduto morirvegli

nell'acqua rosa, nell'acqua di fiori di mortella sempre ho veduto morirvegli [i

queiraltro: ne usciva qua un poco di acquarosa, ma debole, di

di acquarosa, ma debole, di là un altro odoretto. -locuz

. -locuz. figur. alvacqua di rosa: frivolo, superficiale; tiepido

iii-1006: arruffai dieci parole all'acqua di rosa e fui perfettamente convinto d'esserle apparso

provava disgusto per gli amoretti all'acqua di rosa dei giovani. -acqua di

di rosa dei giovani. -acqua di seltz: soluzione acquosa di anidride carbonica

-acqua di seltz: soluzione acquosa di anidride carbonica, preparata sciogliendo il gas

vide seduto in mezzo a un crocchio di sfaccendati, dinanzi ad un vassoio di bicchieri

di sfaccendati, dinanzi ad un vassoio di bicchieri vuoti e una bottiglia d'acqua

bicchieri vuoti e una bottiglia d'acqua di seltz. -figur. marotta

sento le ginocchia spiombate e l'acqua di seltz in questo braccio. -acqua

seltz in questo braccio. -acqua di vite: v. acquavite. -medie

usato anche l'acqua ferrata ed i lavativi di latte. -acqua forte: v

acquafòrte. -acqua grana: acqua tinta di rosso con la grana. lorenzo

d'arancio, detti anche 'fiori di nanfa \ ariosto, 17-19: dicesi

per le vie si sente fuore / di tutte quelle case uscire odore. straparla,

99: prendi dell'acqua nanfa, di fiori di cetrangoli, e porta della malvasia

prendi dell'acqua nanfa, di fiori di cetrangoli, e porta della malvasia di

fiori di cetrangoli, e porta della malvasia di candia. redi, 16-v-132: della

candia. redi, 16-v-132: della polpa di cassia, con zucchero fine giulebbato,

zucchero fine giulebbato, ed un poco di acqua lanfa e sugo di limone,

ed un poco di acqua lanfa e sugo di limone, se ne fa una conserva

vol. I Pag.129 - Da ACQUA a ACQUA (88 risultati)

frati] le lor celle piene d'alberelli di lattovari e d'unguenti colmi, di

di lattovari e d'unguenti colmi, di scatole di vari confetti piene, d'

lattovari e d'unguenti colmi, di scatole di vari confetti piene, d'ampolle e

vari confetti piene, d'ampolle e di guastadette con acque lavorate e con olii

con acque lavorate e con olii, di bottacci di malvagia e di greco e d'

lavorate e con olii, di bottacci di malvagia e di greco e d'altri vini

con olii, di bottacci di malvagia e di greco e d'altri vini preziosissimi traboccanti

acqua limonata, o sorbetto o acqua di fragole. -acqua madre: liquido

-acqua madre: liquido residuo della cristallizzazione di un composto chimico. bicchierai, 27

: nella maniera detta de'nostri fonti di modana, ho pure osservato salire le acque

osservato salire le acque medicate e calde di alcune vostre terme euganee. -acqua

mercuriale o mercuriali: acqua contenente sali di mercurio. c. mei, 149

il latte disfiorato e colato alla quantità di due emine, vale a dire di circa

quantità di due emine, vale a dire di circa a due libbre, colla giunta

: noi vediamo... una siringa di stagno, spiccar fila di candido latte

una siringa di stagno, spiccar fila di candido latte, o altre di quella più

fila di candido latte, o altre di quella più fine, intorbidar l'aria

panzini, ii-663: tornava con dei pacchi di roba: merletti, seta, bottiglie

roba: merletti, seta, bottiglie di rosolio, e tanta di quell'acqua

seta, bottiglie di rosolio, e tanta di quell'acqua d'odore.

idrogeno: liquido incolore e vischioso, di altissimo potere ossidante, perciò usato come

, 131: se le nutrici si vivessero di latte di vacca, di semi,

: se le nutrici si vivessero di latte di vacca, di semi, di radici

si vivessero di latte di vacca, di semi, di radici,...

latte di vacca, di semi, di radici,... e che null'

come si dice, d'un brodo di poca sostanza, acqua pazza quanto vi pare

fare la scelta tra le due sorta di acque tinte, il signor giosuè,

il baccalà col pesto e vacqua pazza san di pesce e di mare. -chim

pesto e vacqua pazza san di pesce e di mare. -chim. acqua pesante

cui molecola è composta da un atomo di ossigeno e due di idrogeno pesante o

composta da un atomo di ossigeno e due di idrogeno pesante o deuterio: si trova

panzini, ii-670: [il giovane di farmacia] serviva tutte, era gentile

-acqua ragia e acquaragia: essenza di trementina: liquido limpido, incolore,

trementina: liquido limpido, incolore, di odore penetrante. ha molte applicazioni industriali

applicazioni industriali e domestiche, come solvente di grassi e vernici; è utilizzato anche

sofferma. ecco, è vicinissimo: luccica di vernice e sa d'acqua ragia.

6-40: -qui non c'è quell'odore di vernice che si sente dai pittori,

odore. -acqua regia: miscela di acido nitrico e acido cloridrico, così

che esalano dalla terra, li quali composti di acidi o sali cagionino nel nostro senso

lastri, 1-4-108: altra [mezzetta di vena] la lavo con acqua saponata

-medie. acqua vegeto-minerale: soluzione acquosa di acetato basico di piombo. è usata per

vegeto-minerale: soluzione acquosa di acetato basico di piombo. è usata per fare impacchi

548: il dottore non potè a meno di accordarsi colla stanza da letto, col

letto, col comodino, colle ampolle di acqua vegeto-minerale. -acqua verde:

vegeto-minerale. -acqua verde: miscuglio di verderame, allume, vino e aceto

lascia posare, e serba in vaso di vetro ben turato: e questa s'

, e particolarmente quelle che son cariche di miniera di vetriolo, di allume,

particolarmente quelle che son cariche di miniera di vetriolo, di allume, ecc. a

son cariche di miniera di vetriolo, di allume, ecc. a. cocchi,

l'analisi, giudica se la distribuzione di quelle acque debba essere proibita o permessa

scala. marotta, 4-135: queste acque di castel- lamare di stabia sono vere?

4-135: queste acque di castel- lamare di stabia sono vere? non si tratta di

di stabia sono vere? non si tratta di uno scherzo?... qui

panzini, iii-285: è un luogo di acque sorto da poco tempo sulle vestigia

acque sorto da poco tempo sulle vestigia di antiche terme romane. -acqua acetosa1

acquacetosa): acqua minerale gassosa e di sapore acidulo, che scaturisce a roma

acetosa, proprio a un passo dalla ferrovia di viterbo. idem, vii-370: e

-acqua acetosa2: bevanda rinfrescante a base di acqua, zucchero e aceto (v.

. -acqua acidula: acqua minerale, di sapore acidulo per l'acido carbonico che

distingue. -acqua borra: varietà di acqua acidula. buonarroti il giovane

; ch'è acqua borra? -acqua di levico: acqua minerale ferruginoso- arsenicale che

famiglia che egli aveva nutrita d'arsenico, di ferro e d'olio ferruginoso e d'

ferro e d'olio ferruginoso e d'acqua di levico. -acqua di vichy:

d'acqua di levico. -acqua di vichy: acqua minerale che scaturisce presso

le pantofole; chi voleva l'acqua di vichy. -acqua dura: acqua

-acqua dura: acqua che contiene sali di calcio e di magnesio, che la

acqua che contiene sali di calcio e di magnesio, che la rendono inadatta a

stoppani, 53: le acque ferruginose di santa caterina, che godono di sì

ferruginose di santa caterina, che godono di sì meritata celebrità, scaturiscono a 1853

-miner. acqua impietrita: stalattite di particolare trasparenza e purezza. vallisneri

, iii-368: acqua impietrita è una specie di stalattite più limpida e più pura,

sotterranee. -acqua termale: acqua di sorgente che scaturisce dal suolo a temperatura

esternamente. 8. si dice anche di molti altri liquidi di diversa composizione chimica

. si dice anche di molti altri liquidi di diversa composizione chimica; degli umori degli

l'alma, che sparge e versa / di fuor tacque di drento, / il

sparge e versa / di fuor tacque di drento, / il fa sol perché spento

, 115: alla semplice nominazione di quel ribaldacelo dello storione, gli viene

luci squaderna, che paion due fanali di galea. g. gozzi, 1-185:

domandò licenza con modestia... di andare a fare acqua. -disus.

nelle cacce, i quali sono cagione di levare la fiera, e i levrieri poi

le piglia, ma subito volge la fila di mezzo, la quale va per linia

graziosa figurina della ragazza, quegli occhi di un'acqua così limpida. -veter

malattia dei cavalli conosciuta anche coi nomi di ricciuoli, fimatosi, dermatite verrucosa:

qual d'acqua rosa, qual d'acqua di fior d'aranci, qual d'acqua

fior d'aranci, qual d'acqua di fiori di gelsomino e qual d'acqua nanfa

aranci, qual d'acqua di fiori di gelsomino e qual d'acqua nanfa,

qual d'acqua nanfa, tutti costoro di queste acque spruzzarono. -l'acqua

vivanda o erba medicinale o altra sostanza di cui l'acqua 5 — battaglia,

vol. I Pag.130 - Da ACQUACCHIARE a ACQUAIO (27 risultati)

: e avuta una vecchia greca gran maestra di compor veleni, con promesse e con

nutrimento. magalotti, 20-75: quell'acqua di iersera, che il sig. filippo

il sig. filippo diceva, che era di ginestra,... era di fior

era di ginestra,... era di fior d'aranci. -locuz.

più grosso dell'acqua dei maccheroni: di persona ottusa, o anche falsamente ingenua.

genero, che fu figliuola d'un fratei di mio cognato. g. a.

. papini, 130: d'un uomo di poco intelletto si dice volgarmente: più

che una mezza oncia d'acqua per libbra di ermisino. -acqua di cacio,

per libbra di ermisino. -acqua di cacio, di latte: siero del latte

ermisino. -acqua di cacio, di latte: siero del latte. bencivenni

, 5-84: modo de infusione d'acqua di cacio, cioè siero, mundifica il

idem [crusca]: l'acqua di latte si fa dal latte, quando n'

sopra. 9. limpidezza (di una gemma); la capacità luminosa

luminosa e iridescente che ha il diamante di riflettere la luce bianca in toni caldi

allora [il diamante] quando si vedrà di buon'acqua. magalotti, 20-42:

colorito dell'aria, de'cieli, di quello ch'e'stempri nelle nostre marine

che avevano incastonato al centro un brillante di pura acqua. bacchetti, 5-103: nello

apparivano, quasi in una limpida acqua di gemma, le parti più donnesche del

, le parti più donnesche del corpo di lei. -acqua, di mare

corpo di lei. -acqua, di mare e acquamare: il colore e

a. segni, 1-143: vari ordini di drappelloni cadeano sul ricco drappo d'acquadimare

questi cogoli dentro ad una certa terra di color d'acquamare. -acqua marina:

4-143: gli occhi morati e pieni di fuoco e i capelli neri facevan sì

! voci con cui in un gioco di bimbi si indica, a chi cerca,

foco, foco, acqua, acqua) di elena e di « daniele cortis »

acqua, acqua) di elena e di « daniele cortis ». 11

bartoli, 38-80: empiè una scodella di quell'acquaccia tiepida e stomacosa, e se