; modernamente è costituito da alcune categorie di strumenti: i fiati (legni e
ottoni), gli archi, gli strumenti di colore e quelli a percussione; in
oltre al gruppo degli archi, prevede di solito due flauti, due oboe,
camera, costituita da un ridotto numero di strumenti ad arco, dai legni,
: il suono prodotto da tale insieme di strumenti. g. b.
che sta combinata sul palcoscenico, tutta di strumenti da fiato. carducci, iii-3-
intervalli veniva dall'orchestra del teatro un'onda di suoni, nell'aria calda. barilli
avverb.): con l'impiego di tutti gli strumenti ritenuti necessari o,
): destinato a rendere l'effetto di un'esecuzione orchestrale. galeazzi, ii-215
d'orchestra, che è meno artificiosa di quella a solo. -grande orchestra
: quella costituita da un elevato numero di strumenti musicali. -anche: piena orchestra
piena orchestra. carducci, iii-17-31: di cotesto fecondissimo compositore di musica strumentale,
, iii-17-31: di cotesto fecondissimo compositore di musica strumentale, un primo lavoro eseguito
, con l'impiego o l'accompagnamento di tutti gli strumenti). pananti,
coi cori; / quei l'aria di furore a orchestra piena. leopardi, iii-
flauto a solo o per flauto con accompagnamento di uno o più flauti o di pianoforte
accompagnamento di uno o più flauti o di pianoforte o d'orchestra piena ec.
consentire, con l'impiego parziale o totale di essi, numerose possibilità di esecuzione.
o totale di essi, numerose possibilità di esecuzione. -direttore d'orchestra', v
altro, ed eranvi sopra due orchestre di strumenti, che suonarono per diverse ore
sulla quale, appollaiata in una sorta di gabiotto sospeso in alto, un'orchestra
gabiotto sospeso in alto, un'orchestra di jazz composta di falsi spahis turchi lasciava
in alto, un'orchestra di jazz composta di falsi spahis turchi lasciava piovere sulle coppie
piovere sulle coppie dei ballerini uno stillicidio di miagolii e di sincopati. cassola, 4-158
dei ballerini uno stillicidio di miagolii e di sincopati. cassola, 4-158: l'
degli spettatori. soldani, 1-29: di casi infausti tebe, argo e micene /
cantori e dei sonatori che eseguono brani di musica sacra e canti religiosi, in
dalla gran messa al santo in memoria di rossini... l'orchestra e presbiterio
7. per simil. complesso di suoni disarmonici o violenti, di rumori
complesso di suoni disarmonici o violenti, di rumori stridenti. giusti, 4-ii-623:
maestra * / compongono un'orchestra / di tossi e di starnuti. buzzi,
compongono un'orchestra / di tossi e di starnuti. buzzi, 6:
delle sveglie nelle case operaie. -coro di pianti, di proteste, di lamentele;
case operaie. -coro di pianti, di proteste, di lamentele; cagnara.
-coro di pianti, di proteste, di lamentele; cagnara. f.
f. frugoni, 5-224: al suon di crotali e trombe che armoneggiavano intercalarmente,
, con dissonanza infausta, in orchestra di singhiozzi e d'omei. palazzeschi,
che orchestra, che coro! -manifestazione di consenso, per lo più rumorosa,
da un gruppo più o meno numeroso di persone. crusca [s. v
consenso a checchessia dato da un'accolta di persone più o meno numerosa.
meno numerosa. 8. insieme di animali che emettono suoni, rumori.
bel disegno che le mostra un'orchestra di grilli tutti in giro alla femmina mentre
: empivano [due gatti] le serenate di gennaio / dei lor terribili notturni midollari
. 9. figur. pluralità di elementi armoniosamente disposti; organico accordo di
di elementi armoniosamente disposti; organico accordo di più elementi. f. montani,
dell'aria, ancor col respiro, godendo di quel regalo e col alato e col
quegli abiti alsamici, cioè gli afflati di quel puro elisire che tempra l'
gialli azzurri violetti, quella stellante orchestra di forme aeree captava per sé tutta la
282: esse, nella loro configurazione di balletto, rappresentano la ben nota orchestra
la ben nota orchestra della figura umana, di ieri come di oggi, l'orchestra
della figura umana, di ieri come di oggi, l'orchestra propria della coreografia.
un dramma... è l'orchestra di strumenti vivi, di corpi, il
è l'orchestra di strumenti vivi, di corpi, il dramma dei caratteri fisici,
fisici, emozione ben nota ai frequentatori di tale spettacolo. 10. insieme di
di tale spettacolo. 10. insieme di aspetti del carattere, della personalità,
personalità, delle doti, dei vizi di una persona, in partic. di
di una persona, in partic. di un personaggio letterario. de sanctis,
, le mie orecchie, / l'orchestra di tutti i desideri in cascata.
opera letteraria caratterizzata da poliedricità e ricchezza di temi, di forme espressive, di
da poliedricità e ricchezza di temi, di forme espressive, di modi stilistici.
di temi, di forme espressive, di modi stilistici. de sanctis, lett
., 1-359: la grande orchestra di dante è divenuta già nel petrarca la
sonante orchestra in vano aspettereste un tono di petto o di testa. 12
in vano aspettereste un tono di petto o di testa. 12. contemporaneo svolgimento
testa. 12. contemporaneo svolgimento di più azioni analoghe. marinetti,
fu una operazione, ma un'orchestra di operazioni! voglio divertirmi. ascoltate:.
... il mio ospedale rigurgitava di feriti da operare... ragazzi!
imporre un determinato comportamento, l'osservanza di determinate regole di vita. guadagnoli
comportamento, l'osservanza di determinate regole di vita. guadagnoli, 1-i-206: il
che poteva essere insieme ballata a calen di maggio, lauda in chiesa e sonata
: adesso tutti i suoi polpastrelli vibravano di una gioia spasimosa e come di un senso
vibravano di una gioia spasimosa e come di un senso orchestrale di tutta quella bella
spasimosa e come di un senso orchestrale di tutta quella bella carne giovine. palazzeschi,
-complesso, ricco, pieno di armonia (uno stile letterario).
marinetti, 15: solo per mezzo di analogie vastissime uno stile orchestrale, ad
fa parte, stabilmente o saltuariamente, di un orchestra o, anche, di
di un orchestra o, anche, di un complesso bandistico. soldati, 24
parti: una laparatomia, due amputazioni di gambe destre, una medicazione di rotella
amputazioni di gambe destre, una medicazione di rotella, un'amputazione di braccio sinistro.
una medicazione di rotella, un'amputazione di braccio sinistro. colla mano alzata,
, orchestralmente. = comp. di orchestrale. orchestrante, sm.
= deriv. da orchestra, sul modello di musicante (v.).
orchestro). mus. nella composizione di un'opera musicale in cui è previsto
musicale in cui è previsto l'impiego di un'intera orchestra o di un complesso
l'impiego di un'intera orchestra o di un complesso di strumenti, assegnare a
un'intera orchestra o di un complesso di strumenti, assegnare a un singolo strumento
a un singolo strumento o a gruppi di strumenti, in base alle caratteristiche espressive
in base alle caratteristiche espressive e timbriche di ciascuno di essi, le parti che
caratteristiche espressive e timbriche di ciascuno di essi, le parti che costituiscono la trama
sua pianola, ritagliando e sforacchiando rulli di cartone con forbice e punteruoli. ciò
-affidare a uno strumento o a un gruppo di strumenti l'imitazione orchestrale del verso di
di strumenti l'imitazione orchestrale del verso di alcuni animali. viani, 13-193
il maestro orchestrava il flautar degli uccelli di passaggio. 2. figur.
la necessità e con la prudenza mostravano di osservar la religione, quando forzati non
impero, / il qual del figlio di maria la legge / osserva, e
dichiarato voler salva la religione, quale di presente venerava ed osservava, cioè la
più lode osserva / gli altri studi di marte e di minerva. 18
/ gli altri studi di marte e di minerva. 18. mantenere,
anche in relazione con un compì, di termine). compagni, 3-15:
. compagni, 3-15: i neri di firenze presono la terra e non osservorono
non osservorono loro i patti. fiori di filosaf, 160: le promesse non
in palagio et in più luoghi, di pigliare giuramenti e di poi non gli
in più luoghi, di pigliare giuramenti e di poi non gli oservare. machiavelli,
tutti i capi e i nobili giurarono di osservare inviolabilmente la pace. g. m
.. sempre osservando il mio proposito di non dar molestia alle altre creature.
. -con riferimento a un impegno di carattere religioso, a un voto,
a un voto, ecc. formula di confessione umbra, v-6-13: me accuso de
osservare, dicesi ch'egli è dispensazione di boto; ma se s'impone alcuna
che promesse nel santo battesimo, cioè di renunziare al mondo e alle sue delizie
rosmini, xxvi-396: non ho obbligazione alcuna di osservare quel voto che non ho fatto
voi quando io vi cavai della terra di egitto, io ve l'observerò, cioè
egitto, io ve l'observerò, cioè di darvi la terra di promissione ».
observerò, cioè di darvi la terra di promissione ». delminio, i-270: è
da'mortali, i quali, mutandosi di malvagi in buoni, non debbono più
non debbono più esser puniti, e di buoni mutandosi in malvagi, non meritano
dell'astronomia, intendeva che la luna di genaro suol essere fedelissima osservando il tempo
sono, per lo più, quelle di febbraro e di marzo. -presentare
per lo più, quelle di febbraro e di marzo. -presentare, figurare.
aretino, iv-5-145: gli scritti di mano dei debitori sono simili ai sogni
dei debitori sono simili ai sogni che di rado osservano cosa che ci accertino per
, iv-4-46: egli è certo che promessi di mostrare al signore giuliano la moltitudine dei
nei propri comportamenti o nel proprio modo di vita. tavola ritonda, 1-9:
co i suoi maggiori intorno al letto. di costanzo, 1-17: il buon re
1-17: il buon re è tenuto di osservare leanza co. 'l vassallo.
incorruttibile lealtà, e ve ne ha di que'che l'osservano. muratori,
. -in relazione con un compì, di termine. statuto dello spedale di siena
, di termine. statuto dello spedale di siena, 34: tacciano tutte le
1-2-234: la fede e l'amore, di che a paolo fallirono gli uomini,
stato, un comportamento, un modo di vita, un'abitudine; serbare immutato
che siate solleciti d'osservare insieme unità di spirito in legame di pace. simintendi,
osservare insieme unità di spirito in legame di pace. simintendi, 1-163: quella
in fiore, osserva l'amore di prima. libello per conservare la sanità,
ebbe in costume [petrarca] di levarsi in su la meza notte a lodare
: quelle miserabili donne che ricusano di bruciarsi denno radersi la testa ed osser
-in relazione con un compì, di termine o di vantaggio.
relazione con un compì, di termine o di vantaggio. cavalca,
1-45: non faccia il re le veglie di sant'an tonio, non
tonio, non dorma su le spine di san benedetto, non os
non os servi il silenzio di san bruno, non vesta il sacco di
di san bruno, non vesta il sacco di san francesco. esercizi militari,
e la mia pace. ti prego di osservare il silenzio più assoluto su questa
. vasari, i-487: chi ardirà di dire in quel tempo essersi trovato
, i-85: senza tema d'esser ripreso di non avere l'istoria o la
ad scrivere la tra gedia di ifigenia in tauris composta da euripide, os
: messer luca desiderava succedere nel luogo di cosimo perché era diventato tanto grande che
e adoro / come padrone e vicario di dio. boterò, 9-34: di molti
di dio. boterò, 9-34: di molti ornamenti va il doge riguardevole;
e del desiderio che le madri avevano di possederla e di osservarla come la prima
che le madri avevano di possederla e di osservarla come la prima, la principessa
donna del monastero. -fare oggetto di culto, venerare, adorare.
ma vuole con saporito zelo essere osservato e di ghirlande di frutti essere adornato.
saporito zelo essere osservato e di ghirlande di frutti essere adornato. -in partic
benzoni, 1-198: tutta la dilettazione di queste genti... si è
, iii-606: ha meritato l'eccellenza di iacopo... che la sua virtù
lippi, 6-45: cheto cheto fa di gran bocconi * / osservando caton ch'
credendo fermamente che fie sì giusta e di tanta autoritade che in perpetuo si debbia
1-70: così osserva: abbi pazienzia di vegliare [l'anima] quando ella
per l'ordinario l'offizio mio è di tenerlo appresso di me per fuggire gli
l'offizio mio è di tenerlo appresso di me per fuggire gli disordini detti;
da qui innanzi. capitoli della bagliva di galatina, 243: cusì.
(con allusione scherz. all'osservanza di una prescrizione medicai. c. e
servatamele. = comp. di osservato. osservativo, agg. ant
agg. ant. e letter. dotato di una spiccata capacità di osservazione.
letter. dotato di una spiccata capacità di osservazione. gioberti, 9-i-81: l'
, 9-i-81: l'ingegno maschio e osservativo di aristotile antivenne per alcune parti la scuola
aristotile antivenne per alcune parti la scuola di alessandria. 2. che
cristiani ebbe origine sostanzialmente quella ricca suppellettile di cognizioni osservative, sperimentali, calcolatrici che
madonna], collocata nella chiesa maggiore di santa maria della neve, per reve-
maria della neve, per reve- renzia di quella, è costituzione osservativa che nella vigilia
concorde el core / osservativo in tempo di tuo vita. = agg. verbale
osservato (part. pass, di osservare), agg. (ant.
superi, osservatìssimo). fatto oggetto di osservazione, di analisi, di studio per
). fatto oggetto di osservazione, di analisi, di studio per lo più
oggetto di osservazione, di analisi, di studio per lo più scientificamente fondato;
gli accoppiati punti /. <. / di te promesso. ^. / m'
vota a proporzione dello smagrimento e ricade di qua e di là per banda; e
dello smagrimento e ricade di qua e di là per banda; e tal ricascar
frasi, le parole, le virgole di quel foglio sciagurato, passavano e ripassavano nella
scandalo, e quel che vi fosse di pericoloso nel libro non ne diverrebbe che
nocivo. -controllato (uno strumento di misurazione, i dati da esso indicati
... indicò i seguenti gradi di calore. 2. tenuto sotto
la casa ov'io sono è già di troppo sospetta e, temo, da qualche
i-4-71: si trovò nella posizione tragico-comica di leggervi la propria biografia fra quelle delle
. cesarotti, 1-xvi-1-399: i giuochi di patroclo possono presentar un'altra specie di
giuochi di patroclo possono presentar un'altra specie di sconvenienza non osservata dai critici. cesari
: nel ricco archivio del monistero ambrosiano di milano vidi una carta, non osservata dal
. -rappresentato fedelmente (il soggetto di una raffigurazione pittorica o scultorea).
che ogni cittadino che godeva della libertà di roma, venuto suo figliuolo a dieci anni
da questo gran signore osservatis- sime verso di loro. soldani, 1-13: non ci
, 3-78: le note cronologiche sono di due sorte:... alcune di
di due sorte:... alcune di esse non hanno co'tempi una connessione
massima vigilanza,... si serviva di carrozze d'affitto. -sostant.
praticar l'osservato da altri ministri, di presentar nelle mani del segretario di stato
ministri, di presentar nelle mani del segretario di stato copia delle pubbliche lettere.
consentiva à ripetere la sera la novella di 'beiinda e il mostro 'o
10. eseguito, composto secondo le regole di un determinato genere letterario o artistico.
commedia] piacevole, / arguta ed osservata di stil comico, / tanto che noi
ritorniamo in santa maria novella alla tavola di santi titi, dove è effigiato il
han lasciato dire che la 'comedia 'di dante non è poema e, s'
osservato. -corretto (un modo di esprimersi). aretino, v-1-106:
comportamenti, nella professione, nell'esercizio di una disciplina letteraria o artistica.
attiene rigorosamente alle regole grammaticali e sintattiche di una lingua. de'sommi, 27
senza dubbio osservatissimo) esce molte volte di questa regola. 12. marin
osservato), mediato dalla tecnica fiamminga di cui costituisce una semplificazione; instaurato da
g. b. martini, 1-1-205: di stile sublime [sono] le composizioni
stile sublime [sono] le composizioni di tutti gli esempi da noi esposti,.
che noi chiamiamo sublime e dagli scrittori di musica contrappunto osservato si appella. carducci
del settecento, trasse i tre esempi di perfetto stile 'osservato ', è una
osservato ', è una musica sacra di * salmi a cinque 'e di un
sacra di * salmi a cinque 'e di un 'magnificat a otto voci '
e acutezza il comportamento, l'indole di una persona, un momento storico o un
o un elemento naturale, facendolo oggetto di indagine metodica, di studio approfondito;
, facendolo oggetto di indagine metodica, di studio approfondito; studioso, scienziato.
veggiamo che nel prender una sola altezza di polo col medesimo strumento, nel medesimo
mille volte, tuttavia si va titubando di qualche minuto, e spesso anco di molti
titubando di qualche minuto, e spesso anco di molti. malpighi, v-232: tralascio
molti. malpighi, v-232: tralascio di parteciparle di un lunario...
malpighi, v-232: tralascio di parteciparle di un lunario... fatto da
i-366: l'abbate corti, professore di fisica nel collegio di reggio, mio
corti, professore di fisica nel collegio di reggio, mio grande'amico e bravo osservatore
. foscolo, iv-491: un uomo di tempra veemente, d'anima fervida e
, d'anima fervida e per tendenza di mente attentissimo osservatore dei ripostigli del cuore
dell'animo altrui. -come punto di osservazione, di rilevamento. galileo
. -come punto di osservazione, di rilevamento. galileo, 3-4-276:
l'osservatore. -caratterizzato dalla capacità di osservare la realtà in modo oggettivo (
e campo alla sua forza indagatrice e osservatrice di spiegarsi. -che fonda il
. -che fonda il suo metodo di speculazione filosofica sull'osservazione del reale.
una disposizione e volontà osservatrice dell'occasioni di far male altrui. 2. dotato
far male altrui. 2. dotato di uno spiccato spirito di osservazione. g
2. dotato di uno spiccato spirito di osservazione. g. gozzi, i-28-93
grillo abbia meritato un così universale contrassegno di stima. leopardi, i-420: più
parrà possibile... che un uomo di questo mondo possa udire, vedere e
: nella sua persona era qualche cosa di ibrido e di subdolo che non isfuggiva
sua persona era qualche cosa di ibrido e di subdolo che non isfuggiva a un osservatore
con immediatezza la volontà e la capacità di osservare oggettivamente e criticamente sia i caratteri
c. campana, i-1-3-29: il giorno di così segnalat'az- zione non è specificato
preferisco [tacitò], anche fuor di poesia. nencioni, 2-114: balzac,
rémy de gourmont] affermava la legittimità di ogni fenomeno, considerandolo come una nota
fenomeno, considerandolo come una nota integrante di quel più vasto e meraviglioso fenomeno che
osservazione oggettiva della realtà (un metodo di lavoro letterario!. b. croce
. che ha la funzione o l'incarico di esercitare un controllo sull'attività e sui
un controllo sull'attività e sui comportamenti di una o più persone, su una situazione
situazione politica o sociale, sulle intenzioni di una parte politica, ecc.
repubblica, 'mnamonas '. viaggio di j. soranzo, lii-13-249: costituisce a
loro andamenti. marini, iii-127: giurò di coglier in fatto i due amanti e
spie qui d'intorno osservatrici degli andamenti di serpilla e di fidelfio. bocalosi, ii-95
intorno osservatrici degli andamenti di serpilla e di fidelfio. bocalosi, ii-95: se il
de'magistrati per sapere se lavorano pel di lui bene, sa insti- tuire poi
e degli scrittori che lo avvertono giornalmente di tutte le operazioni politiche per non essere
che il governo imperiale si propone non è di trovare dei colpevoli né di provocare delle
non è di trovare dei colpevoli né di provocare delle imprese criminali...
imprese criminali... partesotti deve di conseguenza considerarsi come un osservatore attento e
osservatore attento e fedele ed evitare con cura di essere agente provocatore. -scherz
-scherz. che è solito cercare di conoscere, per amore del pettegolezzo,
io sto il giorno cantando i treni di geremia e la notte formando un'altra apocalisse
, a una manifestazione culturale col compito di assistervi senza prendervi parte attiva.
tutti che quelle cose che sono dette di te non sono vere, ma che se'
l'orazione] osservatrici de'santi comandamenti di dio. crescenzi volgar., 1-12
del suo ciro, ogni opera virtuosa di lui e de'persi attribuisce alla educazione
: si cominciò ad aggiugnere ad alcuno di questi collegi migliori osservatori de'loro primi
. alfieri, 1-85: giura, di leggi osservatore in trono, / non di-
ad osservatrice delle norme d'umanità e di giustizia, si sarebbe in tutti i
. -che applica rigorosamente la regola di una congregazione religiosa, di un ordine
la regola di una congregazione religiosa, di un ordine monastico. s. caterina
sempre osservatrice dell'ordine tuo. -fedele di una determinata religione. de mori,
norme che regolano un genere letterario, di un canone stilistico o retorico.
. campana, i-1-1-2: non voglia di grazia volgermi alcuno a difetto ch'io
vite particolari d'uomini grandi. -esecutore di un incarico, di un compito.
grandi. -esecutore di un incarico, di un compito. aretino, v-1-224
m. villani, 11-19: il comune di firenze era, e sempre era stato
e sempre era stato, leale osservatore di sue promesse. s. degli arienti
lo più grandissimi elemosinieri e reali osservatori di tutti i contratti che con loro si
2-109: non lasciava... di considerare quanto per conseguire quel che desiderano
... i turchi esatti osservatori di lor parola. -fedele alle amicizie.
. -fedele alle amicizie. vita di francesco petrarca, 18: delle amicizie oneste
giorgio dati, 2-964: un solo di così fatti esempi è sufficiente ad acquistare nome
nome a qualunque nobile e potente città di grandissima osservatrice degli ordini militari.
. -cultore, studioso, estimatore di un letterato, di un artista,
studioso, estimatore di un letterato, di un artista, della sua opera.
e de'tempi eroici mi fa sovvenire di quel che da alcuni osservatori d'omero ho
altre cose volesse ir dietro alle pedate di dante, del quale certo è che e'
data per questo, che eglino più di tutti gli altri uomini furono della virginità
] che tu non la voglia sola di tutte le città a tua maestà ossequenti
. -in partic.: che procura di non recare offesa a una determinata persona
osservatrice. 10. giornal. tipo di giornale di informazione politica (o economica
10. giornal. tipo di giornale di informazione politica (o economica, culturale
politica (o economica, culturale, di costume, ecc.) con scadenza
spregiudicata della realtà. -anche: titolo di alcuni giornali di tale tipo (fra
. -anche: titolo di alcuni giornali di tale tipo (fra i più famosi '
al '62 usciva l'osservatore, primo tentativo di rinfrescare in moderne moralità la prosa più
classici. -l'osservatore romano: giornale di contenuto politico e religioso fondato a roma
romano 'è, per noi cattolici, di tale importanza che non è permesso passar
questa particolare cultura vaticana, come mancanza di reale cultura, che probabilmente ha impedito
all'articolista dell''osservatore romano 'di capire ciò che io ho scritto sulla
, anche, ufficiale addetto al servizio di osservazione. d'annunzio, iv-2-1314:
d'annunzio, iv-2-1314: dò all'ufficiale di guardia alcune istruzioni per la copritura dei
-in partic.: il componente dell'equipaggio di un aeroplano militare (o anche di
di un aeroplano militare (o anche di un elicottero, di un dirigibile)
(o anche di un elicottero, di un dirigibile) al quale spettano specifici
dirigibile) al quale spettano specifici compiti di osservazione e rilevamento (anche nell'espressione
guerra, che l'osservatore aereo affermava di aver riconosciuta tra i piroscafi, dipinta
aver riconosciuta tra i piroscafi, dipinta di grigio, sarà tuttora all'ancora nella
, sarà tuttora all'ancora nella baia di buccari? ojetti, i-508: davanti ai
osservatore, al suo seggiolino ondeggiante fatto di tre cinghie in croce. marinetti,
. ufficiale distaccato presso uno stabilimento civile di produzione bellica con l'incarico di sorvegliare
civile di produzione bellica con l'incarico di sorvegliare le lavorazioni. 12. sport
12. sport. chi, nelle competizioni di golf, assiste l'arbitro nelle decisioni
assiste l'arbitro nelle decisioni su questioni di fatto e gli segnala le eventuali infrazioni
giocatori (ed è nominato dai dirigenti di gara). - nel calcio (
nel calcio (e anche in altri sport di squadra), il tecnico incaricato da
, il tecnico incaricato da una società di osservare, nei tornei giovanili e sui
giovani calciatori presentino qualità potenziali, o di seguire un calciatore, per lo più
sm. locale, edificio o complesso di edifici adibiti all'osservazione scientifica di fenomeni
complesso di edifici adibiti all'osservazione scientifica di fenomeni naturali e al rilevamento dei dati
, nel passato, anche alla sommità di edifici preesistenti o sopra torri, nei
e i fenomeni celesti con l'impiego di una com plessa attrezzatura,
com plessa attrezzatura, ricca di cannocchiali a lunghissima focale, telescopi e
, mentre in europa le più antiche di queste installazioni risalgono al quindicesimo secolo,
ecc. (e assumono le denominazioni di osservatori meteorologici, sismici, vulcanologici,
. leoni, 627: a proposito di specola,... io vo spesso
quel camerino dell'osservatorio meteorologico. tornasi di lampedusa, 290: ripensò al proprio
, ai cannocchiali destinati ormai a decenni di polvere. -osservatorio ornitologico: istituto
ornitologico: istituto che ha lo scopo di studiare gli uccelli sottoponendoli a ricerche di
di studiare gli uccelli sottoponendoli a ricerche di carattere morfologico, sistematico e soprattutto etologico
artificiale, particolarmente indicato per l'osservazione di fenomeni astronomici o meteorologici. viviani
. carducci, iii-23-343: il colle di ronzano, spiccandosi dai contrafforti del- l'
natura per osservatorio meteorologico agli intelletti curiosi di essa. -in senso generico:
da cui si ha una buona vista di ciò che si intende osservare. de
spostamenti delle truppe avversarie o il campo di battaglia. ojetti, i-294: lo
come posizione, vi tenevano una linea di piccoli posti e di gran guardie trincerate.
tenevano una linea di piccoli posti e di gran guardie trincerate. 3.
= deriv. da osservare, sul modello di laboratorio, conservatorio, ecc.
a occhio nudo sia con l'ausilio di appositi strumenti, un elemento naturale,
tali incanti, / né con osservazion di stelle fanno; / ma con simulazion
3-1-338: l'incertezza e poca concludenza di quelle [ragioni] chiaramente si comprende
tanara, 277: 1 quagliardi sono di penna di color più chiaro che i vecchi
277: 1 quagliardi sono di penna di color più chiaro che i vecchi e
gli uomini, per il bisogno che di continuo hanno della sanità per operare e
applicassero alla medicina, cioè all'osservazioni di ciò che giovava e noceva. bicchierai,
solo alle fibre sensibili e sia cagione di stravasamenti nelle vaginali di esse o s'
sensibili e sia cagione di stravasamenti nelle vaginali di esse o s'estenda alle fibre irritabili
ingeneri nella mente per la cotidiana osservazione di quel che gli cade sott'occhio.
. leopardi, iii-563: quello spirito di osservazione che tu notasti in sinigaglia vi fu
. pirandello, 8-417: non mancava di ripetere... come poteva (cioè
osservare agevolmente, e per lo più di nascosto, un fenomeno, una persona
ove io contava stabilire il mio quartiere di osservazione, nulla più facile che piombare
mi decidevo ad abbandonare il mio posto di osservazione per sceglierne un altro. landolfi,
. -l'esaminare, nell'intento di operare una selezione, le caratteristiche,
, le doti fisiche, le attitudini di una persona. viaggio di j.
attitudini di una persona. viaggio di j. soranzo, lii-13-245: manda il
quali con le debite osservazioni fanno scelta di quelli che sono più formati, spiritosi
e arditi. -possibilità, capacità di osservare un elemento naturale, un fenomeno
, 111-176: per tutte le scuole di europa sorsero restauratori della filosofia induttiva a
medica col metodo sperimentale, a giovarla di chimiche scoperte, di mezzi diagnostici,
, a giovarla di chimiche scoperte, di mezzi diagnostici, di microscopiche osservazioni.
chimiche scoperte, di mezzi diagnostici, di microscopiche osservazioni. -esperimento.
per alcuni giorni ed in una gocciola di questa ci vede un milione ai vermi
discesa con maggior forza sotto la zona frigida di quello facesse nella temperata, né obbliarono
: ingannando il sospetto e l'osservazione di molti, pose il viglietto nell'ufficio d'
guarda-porte. -sorveglianza esercitata sull'operato di una persona, di un organismo collegiale
esercitata sull'operato di una persona, di un organismo collegiale. lottini, 15
ministro cosi fedele che non abbia bisogno di qualche osservazione. 3. l'
storico; il metodo, il procedimento di ricerca, di speculazione anche filosofica che
metodo, il procedimento di ricerca, di speculazione anche filosofica che è implicito in
, 1-3: loderei che vi veniste ricordando di quelle cose che per lunga osservazione avete
. rosmini, 2-1-15: la maniera di provare o di negare i fatti è 1'
2-1-15: la maniera di provare o di negare i fatti è 1''osservazione
nel senso materiale del vocabolo, diventare scienze di mera osservazione. piovene, 7-x:
meditata, approfondita, critica; studio di un testo, dell'opera di un autore
studio di un testo, dell'opera di un autore, di una letteratura.
testo, dell'opera di un autore, di una letteratura. caro,
, 12-ii-208: il suo libro è pieno di tanta dottrina e di si belli e
libro è pieno di tanta dottrina e di si belli e necessari avvertimenti per la poesia
da l'osservazioni e da l'autorità di sì buoni e si gravi autori che
por bocca, se non a lodarlo di somme lodi. parini, 764: i
risultanti dalla osservazione. -rilevazione di un fenomeno linguistico, di un carattere
-rilevazione di un fenomeno linguistico, di un carattere critico. lanzi,
un determinato aspetto del reale nell'opera di un artista. vittorini, 5-251:
ad essere la predominante. -modo di raffigurare, di comporre un'immagine per
predominante. -modo di raffigurare, di comporre un'immagine per suscitare un determinato
dinanzi tanto loco piano, a guisa di un prato fiorito, per recitarvi sopra
.): che riflette la volontà di rappresentare obiettivamente la realtà storico-sociale (un
. croce, ii-5-325: un altro genere di poesia (o meglio di non-poesia)
altro genere di poesia (o meglio di non-poesia) è quella didascalica, psicologica,
quella didascalica, psicologica, sociologica, di osservazione, alla quale è da riportare molta
vero non consiste in avere una osservazione di due, di tre o di dieci parole
in avere una osservazione di due, di tre o di dieci parole usate a modo
osservazione di due, di tre o di dieci parole usate a modo diverso degli
per il pregio, per il valore di qualcosa (per lo più nell'espressione
(per lo più nell'espressione degno di osservazione). alv. contarini,
. contarini, lii-4-257: è cosa degna di osservazione che dal re s. luigi
in qua non sia stato alcun fratello di re che abbia lasciato eredi maschi. muratori
muratori, 7-ii-74: degno è anche di osservazione che nel secolo ix i preti
, ossequio per lo più nei confronti di una persona alla quale tale onore è
andò dal papa, dicendoli la observazion di la signoria nostra verso soa santità.
, lxxx-4-577: appena esalato lo spirito di leopoldo, le prime voci del nuovo
6. risultato, esito, insieme di dati anche numerici; deduzione, conclusione
esposizione, per lo più scritta, di tali risultati, di tali conclusioni.
più scritta, di tali risultati, di tali conclusioni. mannelli, 66:
..; e tutte le abbiam di sua mano appuntate di città in città:
tutte le abbiam di sua mano appuntate di città in città: ed io,
scritture... trovai una lunga serie di osservazioni fatte... in firenze
giornaliere e comparate dell'elettricità atmosferica, di cui si vuol tener registro, non
. gioia, 2-i-118: la somma di più osservazioni termometriche diurne, divisa pel
temperatura media del giorno. -titolo di opere di carattere scientifico. redi,
del giorno. -titolo di opere di carattere scientifico. redi, 16-iv-147 ttl
. malpighi, v-155: la cortesia di v. s. illustrissima m'ha fatto
3-i-162: è logicamente assurdo il concetto di un infinito o indefinitamente piccolo esistente,
tutti i matematici a sovvertire la verità di questa osservazione. leopardi, i-29:
, i-29: non si ricorda il breme di quella osservazione filosofica che è pur vecchia
gesto la sublimazione. -titolo di opere di carattere filosofico. manzoni,
sublimazione. -titolo di opere di carattere filosofico. manzoni, 93 tit
più apposta a un testo sotto forma di nota o inserita in un apparato critico.
provenzali dalle quali si traeva il passaggio di molte voci e maniere particolarmente poetiche da
si ha a fare; sono pieni di certe loro osservazioni, di ubbie.
sono pieni di certe loro osservazioni, di ubbie. -notizia, breve cenno
restar senza le sue osservazioni gli animali di questo regno. -espressione, modo di
di questo regno. -espressione, modo di esprimersi.?? delminio
, i-30: ancora che non mi piaccia di scrivere in questa lingua con alcuna osservazione
in [uesta purissima e volgarissima maniera di dire potrei ar meglio quando mi
l'occasione che fa l'elezione del campo di battaglia. 8. espressione di
di battaglia. 8. espressione di biasimo, di disapprovazione; critica,
8. espressione di biasimo, di disapprovazione; critica, appunto, obiezione
: in questo modo il mio amico procurò di cautelarsi contro qualunque osservazione che avesse
potuto farsi da qualche malevolo sullo stato di quel quadro a parigi. manzoni,
le parrò io, se nell'atto di protestarmi suo discepolo,... oso
. 9. ant. rispetto di una legge, anche etica o religiosa
legge, anche etica o religiosa, di una prescrizione, di un ordine; l'
o religiosa, di una prescrizione, di un ordine; l'agire, il
il comportarsi conseguentemente. -anche: applicazione di una legge. cavalca, 20-444:
all'osservazione della cattolica fede, alquanti di loro... dal predetto s.
s. giovanni collocati furono. ordinamenti di giustizia, 2-418: sono usati d'
sono usati d'essere sindacati... di quelle cose le quali...
osservagione e d'osser- vagione d'ordinamenti di iustizia. statuti del popolo di ascoli
d'ordinamenti di iustizia. statuti del popolo di ascoli piceno [rezasco], 1-45
dette cose, fate che '1 gonfaloniere di giustizia, che. ssi tro- verià
vita eterna sarà la osservazione de'comandamenti di dio. roseo, v-203: manlio preferitte
osservazioni in contrario. statuti de'cavalieri di s. stefano, 1-57: il
davila, 252: sin che l'editto di pacificazione avesse preso il suo incamminamento e
promessa, un patto; l'agire di conseguenza. g. villani, 9-185
, il re concedette contro a'vicari di romagna al duca valentino, venuto con lui
romagna al duca valentino, venuto con lui di francia, trecento lancie...
, a una superstizione; applicazione corretta di una consuetudine linguistica o grammaticale, delle
linguistica o grammaticale, delle norme proprie di un'attività artistica o letteraria. -anche
artistica o letteraria. -anche: rispetto di un modello, di una tradizione.
-anche: rispetto di un modello, di una tradizione. g. villani,
squittinio, parve opera divina che ciascuna setta di cardinali a gara gli diedono le loro
si debbono fare vanamente, come è di guardarsi di non principiare una cosa più
fare vanamente, come è di guardarsi di non principiare una cosa più in uno
abbia veduti, non ho avuto tempo di correggerli. b. segni, 11-65:
uno usare le spese magnifiche senza osservazione di decoro et in cose vili, come
senza prescrizione d'ufici, senza osservazione di formalità. -rispetto quanto più rigoroso possibile
possibile della forma originale, della lettera di un testo. nannini, 1-200:
intorno alla traduzzion del secondo dell'eneide di virgilio è stato sempre ch'ella sia
lo più professionale; modo, tecnica di lavorazione. alamanni, 5-6-95: né
le osservazioni che si lavora il vetro di piombo, ché si averà un vetro bellissimo
ché si averà un vetro bellissimo in colore di granato assai vistoso. mascardi, 2-23
mascardi, 2-23: è osservazione sottilissima di corte l'adoprar negli affari più grandi
o retorica. ruscelli, 2-73: di tutte le lingue... si truovano
in quanto al proprio e universale ordinario di esse lingue. -pratica che deriva
casa,... ornata per osservanza di regolare osservazioni, or potrà ella essere
12. capacità tecnica dimostrata nell'esecuzione di un'opera d'arte; abilità, maestria
.. in tutti i bassi rilievi di donato, il quale in questa professione lavorò
13. nel linguaggio ospedaliero, condizione di chi è ricoverato in un ospedale,
ospedale i medici non avevan riscontrato nulla di preciso: l'avevan trattenuta, per
è ricoverata, non è una malata di mente. 14. milit.
, sia direttamente sia con l'ausilio di strumenti ottici o, anche, elettronici,
movimenti delle truppe nemiche o un campo di battaglia, un'area di particolare interesse
un campo di battaglia, un'area di particolare interesse bellico (e tale attività
deve essere integrata da un adeguato sistema di comunicazioni, a seconda del raggio più
in cui viene esercitata assume le denominazioni di osservazione strategica, tattica o d'
d'osservazione. -disus. azione di presidio o di copertura esercitata da
-disus. azione di presidio o di copertura esercitata da un contingente di
di copertura esercitata da un contingente di truppe più o meno cospicuo.
e l'oglio un campo trincerato di 45. 000 uomini tra guardie nazionali e
sol dati, un altro di 25. 000 in ferrara, un corpo
un corpo d'osserva zione di 65. 000 sul veneto,..
: alla concordia rimaneva un corpo di cavalleria d'osserva zione.
può essere rinforzata da un esercito di soccorso, ha mestieri d'un esercito di
di soccorso, ha mestieri d'un esercito di osser vazione.
vazione. -il contingente di truppe che assolve a tale funzione
seminando la loro gente per eccesso di precauzioni su troppi punti, con
più furono religiosi. -stare sulle osservazioni di qualcosa: essere esperto in una determinata
ruscelli, 1-122: parvi che abbia bisogno di confessarsene... quel buon compagno
quelle osservazioncelle quel poco che vi è di ben detto sia farina d'ogn'altro
fa, gli dirò che i centri di gravità, tanto delle figure piane abbiano diametro
fascia le pagine sulle quali ho creduto di fare qualche osservazioncèlla che ho scritto a
della storia letteraria nella civile è ammasso di fatterelli incoerenti e di osservazioncelle talvolta sottili
civile è ammasso di fatterelli incoerenti e di osservazioncelle talvolta sottili e più spesso sofistiche
carducci, ii-3-336: eccoti una manciatella di osser- vazioncelline mie. -osservazioncellùccia
messe insieme in una leggenda certe osservazioncellucce di niun valore. -osservazioncina.
si sta facendo altro 'come emblema di alienazione rampante. = deriv.
ossessionante (part. pres. di ossessionare), agg. che ricorre
la follia o induce comunque un senso di grave angoscia. marinetti, 2-i-184
molti particolari ossessionanti per tipicità e perfezione di fotografia e d'inquadratura. e. cecchi
alla catena, / nel clima ossessionante / di demente erotismo / d'un mazzo d'
, 3-in: conosciamo i suoi romanzi [di sade], i suoi pamphlets,
dico, fantasie: relazioni, riferimenti di una ossessionante precisione medica.
-che resiste a ogni tentativo di spiegazione razionale e tradizionale. bacchelli
uno dei fenomeni letterari più ossessionanti; di quelli che più ci oppongono, nemico
allo stesso modo, suscita una sensazione di oppressione. cicognani, iii-2-163: lo
, la lingua è diventata una foresta di lingue, il cui suono ossessionante penetra
scopersi un giorno a mugolare certa tiritera di parole... secondo una cadenza
fin da bambino, nelle mie letture di romanzi, usavo segnare, rimormorando le
scorsi fummo tutti ossessionati da una specie di tic costruttivo. -infastidire vivamente.
: il grido ossessionava, con qualcosa di straziante e di ripugnante insieme, come ciò
ossessionava, con qualcosa di straziante e di ripugnante insieme, come ciò che esce
all'arbitrio delle letture che faceva, capace di ossessionarsi della lebbra come del pericolo dei
del pericolo dei geloni, a seconda di quello che leggeva sui giornaletti illustrati.
alcune debolezze dell'indirizzo ossessio- natamente unitario di crispi e a mettere in rilievo alcune
da giolitti. = comp. di ossessionato. ossessionato (part. pass
. ossessionato (part. pass, di ossessionare), agg. tormentato nell'
della sicurezza, dopo aver invano tentato di guadagnarsi onestamente la vita, procedono lungo
la vita, procedono lungo una catena di misfatti. gatto, 2-171: muoiono
, 2-171: muoiono ossessionati dal dolore di lasciar gli altri vivi e capaci di
di lasciar gli altri vivi e capaci di vivere da tempo senza il loro consenso.
7-20: la fede e la speranza di un popolo, / ossessionato da dio
udine nel secolo xvii. -succubo di una passione violenta. stuparich, 5-343
. stuparich, 5-343: ero ossessionato di maddalena e tutto turbinava intorno al pensiero
maddalena e tutto turbinava intorno al pensiero di lei, alla sofferenza per lei,
alla sofferenza per lei, al desiderio di lei. -sconvolto dall'ira,
monelli, i-237: queste veglie ossessionate di fughe. -venato di terrore,
ossessionate di fughe. -venato di terrore, di incubi. angioletti
fughe. -venato di terrore, di incubi. angioletti, 1-127:
seduto per terra, scoraggiato, avvilito di quel mio gran gridare e dell'ossessionata incredulità
il dubbio prima, e poi una specie di ossessionata certezza? 4.
accadere... o in una sorta di ideale presente storico, che è un
come atti non controllati dalla volontà e di natura fortemente emotiva (e il complesso
il soggetto è sempre cosciente, costituisce di norma il quadro della nevrosi o psicastenia
duplicazione che 1'* io 'fa di sé è imperfetta, in quella è perfetta
idea, in un progetto; esasperazione di un desiderio, di un bisogno;
progetto; esasperazione di un desiderio, di un bisogno; preoccupazione assillante e grave
; preoccupazione assillante e grave, stato di angoscia continua; attenzione o anche impegno
eccessivamente meticoloso e quasi maniacale nell'esercizio di un'attività in un aspetto o in
un aspetto o in una forma particolare di questa, senza più la capacità di
di questa, senza più la capacità di considerarla nel suo complesso o di restare
capacità di considerarla nel suo complesso o di restare all'interno della giusta misura;
è naturalissima; è invasato dall'idea di scoprire le tombe degli atridi. d'
. pirandello, 8-784: nella ossessione di un simile dubbio, ch'io potessi
, iv-365: provava una cupa ossessione di sacrificio. marinetti, 17: il mio
degli artisti volgeva ormai a un'ossessione di crudele fisiologia agonistica. stuparich, i-98
, i-98: in certi giorni si impadroniva di loro un'ossessione di baciarsi; e
giorni si impadroniva di loro un'ossessione di baciarsi; e allora si cercavano proprio
che infatti, ad una prima lettura di michaux, subito colpisce è l'ossessione che
... la sua ossessione organizzativa [di don milani] potè essere esercitata nelle
egli aveva sempre svisceratamente prediletto: quelle di un seminario-prigione, quelle di un kibbutz
: quelle di un seminario-prigione, quelle di un kibbutz. -ideale o attività dominante
, 7-450: da tempo avrei voluto parlare di una esposizione, quella del pittore odilon
ossessione della politica mi ha sempre impedito di farlo. arbasino, 42: una volta
stranamente abbigliate. -violenza ed esclusività di un sentimentò, di una passione (
-violenza ed esclusività di un sentimentò, di una passione (e anche il sentimento
, un amor vero, un amore scevro di ogni interesse... tacciono,
tacciono, nena nella sua alta ossessione di cui cerca di calmare il gran fremito,
nella sua alta ossessione di cui cerca di calmare il gran fremito, giulia nella sua
, giulia nella sua alacre vita interiore di cui l'impeto represso le fa ardere
, 824: che non sia mai più di là / cosa alcuna che somigli /
antonio la guardava con la insperata consolazione di trovarla bruttina,... per un
.. per un istante egli sperò di potere liberarsi dall'ossessione. dessi, 10-120
anche te avrei portato via. lontano di qui, da questa ossessione di odio
lontano di qui, da questa ossessione di odio, di vendetta. 3
, da questa ossessione di odio, di vendetta. 3. invasamento demoniaco
vendetta. 3. invasamento demoniaco di una persona (e nella teologia cattolica
infestazione diabolica personale che è la condizione di chi è tormentato esteriormente dallo spirito maligno
quella in cui il demonio entra nel corpo di una persona e la costringe ad atti
in cui il demonio senza entrare nel corpo di una persona, la tormenta e la
persona, la tormenta e la invasa al di fuori. gioberti, 14- 266
investimento del diavolo. è una specie di follia, in cui il senso della
4. cinem. ossessione: titolo di un film del 1942 diretto da luchino
luchino visconti, liberamente tratto dal romanzo di j. m. cain 'il postino
passato alla coppia eterosessuale, anche al di fuori della convenzione matrimoniale: ma.
possibile contenuto dei versi volponiani, facendo di se stessa il solo contenuto, variato
ossessività, sf. carattere, qualità di ciò che è ossessivo; influsso ossessivo
ciò che è ossessivo; influsso ossessivo di un'idea fissa, di una mania
; influsso ossessivo di un'idea fissa, di una mania; condizionamento totale della mente
mente o dei sensi a opera di un fenomeno che si ripete insistentemente.
ossessivo, agg. che è causa di ossessione; caratterizzato da ossessione; che
tormentosa alla mente determinandovi un senso di angoscia o anche uno stato di quasi
un senso di angoscia o anche uno stato di quasi maniacale turbamento o fissazione.
.. sia ossessivo il ricordo dell'addio di lucia ai suoi monti. borgese,
1-277: aveva finalmente il timore ossessivo di un litigio con eugenia. sanminiatelli, n-77
, tanto più violento era il desiderio di allontanare quell'immagine e il richiamo a
-angosciosamente incombente (la presenza di una persona). pratohni, 9-866
prospicente il fiume, vedeva la porta di casa... la presenza del soldato
-popolato da personaggi che suscitano reazioni emotive di turbamento, di angoscia. vittorini,
che suscitano reazioni emotive di turbamento, di angoscia. vittorini, 5-82: accidentato
5-82: accidentato e ossessivo, il mondo di faulkner si manifesta ossessivamente, con l'
a se stesso, determinando un senso di oppressione fisica e psichica; che è
presente, senza lasciare tregua o pause di riflessione o di libertà. e.
lasciare tregua o pause di riflessione o di libertà. e. cecchi, 5-87
... per contare le battute di una cantata ossessiva che il vento, tratto
tratto, intonava servendosi delle lingue verdi di una foresta.
trovano tuttora ad un grado molto alto di temperatura rivoluzionaria. pasolini, 10-60:
. -caratterizzato da un uso esagerato di tipici elementi compositivi (un'età,
che implica la totale occlusione 0 scomparsa di ogni astrattibile contenuto, esso coincide solo
all'esasperazione. borgese, 1-23: di propriamente suo ci metteva una implacabile e
e quasi ossessiva dimostrazione logica della fatalità di un intervento italiano. pasolini, 9-295:
g. bassani, 5-102: si accontentava di portare attorno, ossessivo, quella sua
attorno, ossessivo, quella sua faccia di malaugurio. -di animali. sbarbaro
insetto fermo, ossessivo. pensato esente di vita, è sul muro un graffito.
ossessivo, srm): chi soffre di tale affezione. tobino, 5-79:
ormai l'aveva investita, riposava dentro di lei, ad accessi si ripeteva.
: la musica che accompagna il delirio di boris (e questo è curioso) ha
e questo è curioso) ha l'ossessivo di una corsa in ferrovia di notte.
l'ossessivo di una corsa in ferrovia di notte. = deriv. da
, v-92: gli antichi esorcisti, pria di scacciare dal corpo ossesso i demoni,
: una vergine recentemente entrata nel monistero di santa clara -ma non ancora legata coi
, confessando ch'agli era cristo figliuolo di dio. baldinucci, 9-xiii-112: in
sortino dal corpo delle ossesse in forma di lucertole alate. leoni, 613
una voce tuonante e da un gesticolare di ossesso. pananti, i-59: come un
della villetta, una ragazza in sottana di sotto e la vitina tutta slacciata,
il prof. salvemini era ossesso di odio ferocissimo contro il giolitti e non ve
non ve deva altra via di salute per il popolo italiano che il
gettare dal cuore ogni ere fermento di contesa. b. croce, iii-14-131:
iii-14-131: riccardo ii, ossesso di malvagità,... si fa largo
in un convincimento, in un progetto di vita, in un'azione; fedele
gianni, xviii-3-1069: sono gli arnesi di ogni despota ossesso dall'idea del suo
, ii-6-140: conosciamo gli artisti ossessi di perfezione, sognanti e ricercanti il verso
. e. cecchi, 5-55: uno di forse sessant'anni, con una gamba
. bacchelli, 2-26: l'illusione di bakùnin e l'eresia di cafiero percorsero e
l'illusione di bakùnin e l'eresia di cafiero percorsero e scatenarono gli henry e
, nel loro inarticolato e ossesso linguaggio di segni non verbali, nella loro teppistica
che complottano il doppio giuoco -e donne di malaffare, a dormire, col sale in
filosofo è apparso, talvolta, ossesso di mania. -che rivela fissazione maniacale
bontempelli, 19-134: dalle lunghe ore di fissazione le nasce ogni mattina quell'aspetto
. bacchelli, 1-i-551: la passione di parte incrudiva in un fanatismo omicida,
ossessa morale dello sterminio e dell'atto di coraggio. 5. che è
coraggio. 5. che è di modi violenti e volgari; molto agitato
non faceva troppa differenza tra gli uriacci di quell'ossesso e la grazia trillante di
di quell'ossesso e la grazia trillante di una diva. sbarbaro, 1-92: all'
mio padre ossesso montato su un palcoscenico di traverse. 6. fissato in
la brughiera, c'è l'anima ossessa di questa terra [il carso],
. trissino, 2-2-165: così ciascuna di coleste coppie / arà sovr'essa un
lat. obsessus, part. pass, di obsidère (v. ossedere)
. composto chimico ottenuto per condensazione interna di un ossi- chetone. =
. plur. dial. gastron. taglio di carne ricavata dall'estremità delle costole del
e ci voleva il suo bel pezzo di matamà per lo stufato, se non
non fu invece il bollito, punta di petto oppure ossette. = voce
petto oppure ossette. = voce di area lig. (cfr. genov.
estremità della costola '), dimin. di òsso. ossìa (ant. ó
o sia del secondo tomo, nel quale di tutta la divinità si parla. son
, li-2-309: delli giri, ossiano capitali di zecca, prende il re 79 per
, prende il re 79 per cento di prò'. casti, iii-134: tra i
tra i corpi degli eserciti russi meritano di essere ricordati i cavalieri guardie ossia la
il dicembre pare debba essere vero inverno di londra, non tanto pel freddo, ch'
nidi d'occhi, ossiano due aperture di palpebre tagliate precisamente nella nota conformità delle
* speciali '. -aggiunge un termine di riferimento equivalente ma alternativo rispetto al precedente
. foscolo, xv-484: la 'vera storia di due amanti infelici ', ossia '
amanti infelici ', ossia 'ultime lettere di iacopo ortis '. imbriani, 2-7
quale finalmente vennero determinate tutte le funzioni di quell'organo misterioso? 2.
: luigi xiii, ossia il cardinale di richelieu, sosteneva quel principe, suo ben
mazzini, 10-255: il gran consiglio di zurigo ha decretata la costituente, ossia la
. faldella, 3-69: a rigore di termini, ossia di diploma, sarebbe stato
: a rigore di termini, ossia di diploma, sarebbe stato semplicemente...
v. borghini, 6-ii-226: negarono di volere opporsi,... o
voce per intervalli assai piccioli e fuori di modo. de lazara, xl-170: allora
somministravano pascoli abbondantissimi per mantenere gran quantità di bestiame e spezialmente di pecore, le
mantenere gran quantità di bestiame e spezialmente di pecore, le cui lane, ossia
sing. del pres. congiunt. di essere1. ossiacanta (ant.
fino a mezo il verno, è di sorte liscio, lucido e rosso. citolini
i succhi medicati come il succo medicato di ribes, quel d'osiacanta, il diacarion
. chim. alcaloide ottenuto dalle radici di berberis vulgaris (ed è una sostanza
deriva dall'acetofenone in seguito alla sostituzione di un atomo di idrogeno del nucleo benzenico
in seguito alla sostituzione di un atomo di idrogeno del nucleo benzenico con un gruppo
chim. prodotto ottenuto con l'aggiunta di aldeidi alifatiche e ammoniaca. =
propria molecola un gruppo ossidrilico al posto di un atomo di idrogeno.
un gruppo ossidrilico al posto di un atomo di idrogeno. = voce dotta
stile, la maniera, il carattere di tale ciclo epico; che richiama alla
alla memoria episodi, figure, luoghi di tale ciclo epico. tommaseo [
fatti in italia celebri per la versione di melchior cesarotti. carducci, iii-18-71:
solo restituiva il legno sequestrato al capitano figallo di nome ossianésco ma ne faceva salutare la
la bandiera da venti e un colpo di cannone. papini, iv-797: gli appunti
. papini, iv-797: gli appunti di alfieri sui poemi ossianeschi. 2
maniera, la tematica del ciclo epico di ossian. -anche sostant. carducci
, che si riferisce al ciclo epico di ossian; ossia- nesco.
noiosa serva / incaricata da minerva / di rammentare alla luna / in versi ossianici
modo poetico che si ispira ai canti di ossian ed è caratterizzato, come la
montese saluzzo co 'l suo colorito di ossianismo feudale. = dal fr
riva dall'antracene, sostituendo un atomo di idrogeno con un gruppo ossidrilico.
). arco elettrico contenente un getto di ossigeno puro, impiegato per il taglio
la gente caverà se sei venuta coll'intenzione di mostrarti quella brava ragazza che sei,
proprio dell'anello che costituisce un gruppo di fluoro. = voce dotta,
idrocarburici aromatici ossidrilati; sono solidi cristallini di colore variabile, che costituiscono per lo
chim. acqua ossiazotica: quella satura di protossido di azoto. lessona, 1046
acqua ossiazotica: quella satura di protossido di azoto. lessona, 1046: '
ossiazotica ':... acqua satura di gas protossido d'azoto per effetto della
. ogni bottiglia contiene circa 2 litri di gas. ha un sapore un po'
. ossido che svolge le funzioni proprie di una base. lessona, 1046:
'ossibase ': ossido che fa ufficio di base. = voce
ossìbele), sm. entom. genere di insetti appartenenti all'ordine imenotteri,
all'ordine imenotteri, caratterizzati dalla presenza di uno scudo armato di pungoli e dal
dalla presenza di uno scudo armato di pungoli e dal gastro breve e appuntito;
quali si distinguono pel loro scudo armato di pungoli; sono distinti dalle antenne un
spinose ed una o tre punte in forma di denti; le femmine fanno i loro
ossìbele), sm. zool. genere di rettili ofidi appartenenti alla famiglia colubridi.
composto derivato dall'acido benzoico per sostituzione di un gruppo ossidrilico a un atomo di
di un gruppo ossidrilico a un atomo di idrogeno. tramater [s.
detta 'acido benzoico 'o 'fiori di belzuino '. = voce dotta
ricambio energetico per lo più con assunzione di ossigeno per mezzo dell'attività respiratoria (
letter. scherz. che si ciba di ossibuchi. c. e.
da polso. e della loro faccia di manichini ossibuchivori. = deriv. dal
. = deriv. dal plur. di ossobuco, sul modello di carnivoro,
dal plur. di ossobuco, sul modello di carnivoro, erbivoro, ecc.
composto derivato dall'acido butirrico con sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno
sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno; è un prodotto del metabolismo
. composto derivato dalla canfora per sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno
sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno; è una polvere cristallina,
cristallina, solubile in acqua, dotata di azione deprimente sul centro del respiro.
, sm. intossicazione derivante da inalazione di ossido di carbonio. = voce dotta
. intossicazione derivante da inalazione di ossido di carbonio. = voce dotta (registr
fenicio, cedro spagnolo. -olio di ossicédro: quello ottenuto per distillazione del
: quello ottenuto per distillazione del legno di tale pianta. landino [plinio]
landino [plinio], 280: sono di due spezie: cedro licio e cedro
plinio], 13-5: sono due sorti di cedro: il licio e il fenicio,
ossicédro. questo è ramoso e pien di nodi. l'altro ha migliore odore
il ginepro ossicédro per averne un olio di forte odore ed empireumatico, detto olio
cinconina ', perche contiene un atomo di ossigeno di più della chinina.
', perche contiene un atomo di ossigeno di più della chinina. = comp
. composto derivato dalla chinolina per sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno
sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno. = voce dotta,
chim. composto organico ottenuto per ossidazione di un fenolo polivalente o del corrispondente chinone
o del corrispondente chinone con sostituzione di uno o più gruppi ossidrilici in luogo di
di uno o più gruppi ossidrilici in luogo di altrettanti atomi di idrogeno.
gruppi ossidrilici in luogo di altrettanti atomi di idrogeno. = voce dotta,
ossicianuro, sm. chim. combinazione di un ossido con un cianuro.
.]: 'ossicianuro ': composto di cianogeno e d'un ossido metallico.
le ossicine). òsso piccolo, di bambino, osso minuto; osso di
di bambino, osso minuto; osso di animale piccolo. alberti, 48:
mentre che era a mensa, ossicina di carne e bucce di diverse frutte.
a mensa, ossicina di carne e bucce di diverse frutte. redi, 16-iv-66:
polvere impalpabile e messone quanto un capo di spillo nell'orecchie, vale contro alla sordità
nervi, i muscoletti e gli ossicini / di certe dita delicate e belle / che
. -essere ridotto a un fascio di ossicini: a un'estrema magrezza,
, rovesciò nel fuoco ciò che restava di tutoli nel cestone e gli si fermò
fianchi le mani ridotte a un fascio di ossicini. -figur. assaggio,
). 3. zool. ossicini di weber: le piccole ossa (tre
i quattro ossicini. = dimin. di òsso; il n. 4, registr
dal citronellale; è utilizzato nella preparazione di profumi sintetici. = voce dotta
processo in base al quale la clorurazione di una sostanza organica è ottenuta con il
con il cloro liberato dalla simultanea ossidazione di acido cloridrico con ossigeno.
chim. composto ottenuto con la sostituzione di ossigeno a due atomi di cloro del
con la sostituzione di ossigeno a due atomi di cloro del corrispondente cloruro di un metallo
due atomi di cloro del corrispondente cloruro di un metallo. tramater [s
.]: 'ossicloruro ': composto di cloro e di un ossido metallico.
'ossicloruro ': composto di cloro e di un ossido metallico. = voce
. chim. disus. nella terminologia di brugnatelli, acido. tramater [s
nome da brugnatelli sostituito a quello comune di acido. = voce dotta, lat
plur. -chi). bot. genere di piante appartenenti alla famiglia ericacee, caratterizzate
.]: * ossicocco ': specie di piante del genere 'vaccinium ',
. chim. acido ossicolanico: ciascuno di quelli derivati dall'acido colanico per sostituzione
quelli derivati dall'acido colanico per sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno
sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno di un gruppo ch2 =.
un ossidrile a un atomo di idrogeno di un gruppo ch2 =. =
, sm. chim. qualsiasi prodotto di ossidazione del colesterolo. = voce dotta
dischi scheletrici calcarei che formano il peduncolo di alcuni crinoidi. = voce
ossicùlum 'ossicino ', dimin. di os ossis (v. òsso);
ossicrato, sm. bevanda a base di aceto e acqua; acetella.
discreta dose coll'acqua, sotto forma di ossicrato o posca, chiamato in toscana
< % 'aceto 'e dal tema di jcepàwu ^ t 'mischio, mescolo
ossidante (part. pres. di ossidare), agg. che è
, agg. che è in grado di ossidare (un composto, un elemento)
: che in un processo chimico- fisico di ossidazione acquista elettroni. -anche sostant.
'ossidante ': dicesi dei corpi capaci di fissare l'ossigeno o direttamente o per via
rossastro, gli spiegai che il bosco era di castagni e che quella ne era la
era la conseguenza. inventai una specie di teoria arborea, dissi che quei castagni
, nell'uso comune, alla perdita di lucentezza nei metalli esposti al contatto con
. svevo, 8-779: qualche particella di sangue che non vuole ossidarsi.
, / si ovatta come un pulcino di pelurie, / di muffe glauche- bigie
ovatta come un pulcino di pelurie, / di muffe glauche- bigie, si ossida di
di muffe glauche- bigie, si ossida di licheni. dessi, 7-196: ecco di
di licheni. dessi, 7-196: ecco di nuovo quel delicato mutar di colori,
: ecco di nuovo quel delicato mutar di colori, quell'ossidarsi del fogliame.
. biochim. qualsiasi enzima in grado di utilizzare direttamente l'ossigeno molecolare come accettore
utilizzare direttamente l'ossigeno molecolare come accettore di idrogeno. = voce dotta, deriv
. ossidato (part. pass, di ossidare), agg. sottoposto a
idem, 4-ii-14: un nastro aureo di sole traversando la frescura illuminava su 'l
traversando la frescura illuminava su 'l capo di lei una fila di libri in cartapecora verdastra
su 'l capo di lei una fila di libri in cartapecora verdastra simile a rame
. viani, 4-49: trincianti mancanti di un omero, forchette sdentate, coltelli ossidati
, riflessi rossastri, simili a quelli di metalli soggetti al processo di ossidazione.
a quelli di metalli soggetti al processo di ossidazione. gozzano, i-1090:
gozzano, i-1090: la collezione di pesci è superba:...
superba:... storioni corazzati di piastre formidabili, tinche di bronzo ossidato
. storioni corazzati di piastre formidabili, tinche di bronzo ossidato. 2.
, sm. operaio addetto all'ossidazione di superfici di alluminio allo scopo di dotarle
. operaio addetto all'ossidazione di superfici di alluminio allo scopo di dotarle di un
ossidazione di superfici di alluminio allo scopo di dotarle di un rivestimento protettivo.
superfici di alluminio allo scopo di dotarle di un rivestimento protettivo. = nome d'
struttura atomica, si verifica una sottrazione di elettroni da un atomo o da un
da un atomo o da un gruppo di atomi. -anche: lo stato di
di atomi. -anche: lo stato di ciò che è ossidato. -numero
ciò che è ossidato. -numero di ossidazione: quello che esprime il numero
ossidazione: quello che esprime il numero di elettroni da sommare o da sottrarre a
sommare o da sottrarre a un atomo di un elemento per consentirne il passaggio dallo
quella che si ottiene, per mezzo di bagni elettrolitici, presso l'anodo o
pronta ossidazione de'metalli non permette che di rado l'impiego degli utensili di rame e
permette che di rado l'impiego degli utensili di rame e rende necessaria la rinnovazione frequente
rame e rende necessaria la rinnovazione frequente di quelli di ferro. p. levi
rende necessaria la rinnovazione frequente di quelli di ferro. p. levi, 2-145
levi, 2-145: avevo rubato qualche centinaio di grammi di acidi grassi, faticosamente ottenuti
: avevo rubato qualche centinaio di grammi di acidi grassi, faticosamente ottenuti per ossidazione
chimiche. -per simil. macchia di colorazione rossastra, simile a quella dei
simile a quella dei metalli ossidati. di giacomo, ii-501: più in là un'
]: 'ossi de ': specie di trifoglio (acetosella) di sapore acido
: specie di trifoglio (acetosella) di sapore acido. = voce dotta,
che deriva da un altro per introduzione di uno o più atomi di ossigeno.
per introduzione di uno o più atomi di ossigeno. = voce dotta,
struttura vetrosa, formatasi per rapido raffreddamento di lave vulcaniche; è dura, fragile,
vulcaniche; è dura, fragile, di colore per lo più assai scuro, con
, lucente; servì per la fabbricazione di coltelli presso i popoli primitivi (anche
india e etiopia, ma ancora nell'isola di samo. fr. colonna,
dilla cavea dii teatro silicato il vidi di una solida e integra petra obsidiana di ex-
vidi di una solida e integra petra obsidiana di ex- trema nigrizia. temanza, 40
40: il pavimento dell'area interna di questo anfiteatro era di un solo masso di
dell'area interna di questo anfiteatro era di un solo masso di negra pietra obsidiana
di questo anfiteatro era di un solo masso di negra pietra obsidiana 1 isplendentissima. cattaneo
: il sommo sacerdote, con un coltello di pietra ossi- diana, specie di vetro
coltello di pietra ossi- diana, specie di vetro vulcanico assai tagliente, gli fendeva
d'ossidiana nera e verde bottiglia, specchi di quarzo e serpentina, sulle pareti dei
18-59: cerco a tastoni l'ascia di ossidiana, la clava di quercia, per
l'ascia di ossidiana, la clava di quercia, per respingere, per mettere
. obsidi&na [lapis], lezione errata di codici pliniani per obsiàna, deriv.
pliniani per obsiàna, deriv. dal nome di obsius, che, secondo plinio,
di colore nerissimo et alcuna volta trasparente e
colore nerissimo et alcuna volta trasparente e di grosso vedere, la quale messa nelle
procedimento analitico quantitativo che utilizza una reazione di ossidazione. = voce dotta
bellica). -corona ossidionale: quella di gramigna, offerta come premio al capitano
liberato dall'assedio o città o campo di suoi,... era di gramigna
campo di suoi,... era di gramigna. targioni tozzetti, 11- 2-385
morale ': e colui che l'una di queste otteneva, non poteva per lo
-linee ossidionali: insieme dei lavori di circonvallazione e di controvallazione eseguiti nell'
: insieme dei lavori di circonvallazione e di controvallazione eseguiti nell'assediare una città o
caro, i suoi alloggiamenti pieni di vittuaglia recata da'vicini e fertili campi
vittuaglia recata da'vicini e fertili campi di toscana. acciainoli, 1-1-167: il castello
. acciainoli, 1-1-167: il castello di montoio assediarono con una dura e aspra ossidione
l'ossidione venga, essersi munito bene di viveri. ariosto, 25-91: sì che
tolta. tosso, i-43: il sito di venezia, monito da la previdenza de
lii-6-165: gia- varino è più forte di tutti, ma con imperfezioni che non
sono molto popolate o molto forti o di vasta circonferenza. alfieri, 5-165:
italia liberò da obsedione e da paura di servitù. -blocco. marino
duca che tenevano l'ossidione del territorio di ginevra, guardando i passi stretti, sono
i passi stretti, sono stati disfatti di sorte che non sono ritornati cavalli cento cinquanta
l'anima più presto se representa, o di vederte sana e salva e in amore
3. insieme delle lusinghe, delle tentazioni di peccato. savonarola, 5-i-218:
che ossidione sarà questa? la tentazione di superbia, di invidia, di ira.
questa? la tentazione di superbia, di invidia, di ira. 4
tentazione di superbia, di invidia, di ira. 4. corteggiamento.
per lunga ossidione, ti fanno degno di quanto elle posseggono e che a loro
e che a loro doveria esser così caro di guardarlo come a te di possederlo.
così caro di guardarlo come a te di possederlo. 5. locuz. andare
5. locuz. andare all'ossidione di qualcuno: muovergli guerra. boiardo
chim. in chimica inorganica, composto di un metallo (e in tale caso è
caso è detto ossido basico) o di un metalloide (e in tale caso è
108: non molto lungi dalla detta miniera di vitriolo, più verso mezzodì, nel
altre sostanze, e segnatamente dell'ossido di ferro e dell'ossido di manganese.
segnatamente dell'ossido di ferro e dell'ossido di manganese. stoppani, 1-283: i
produce in chi lo inspira una specie di ebbrezza. pascarella, 1-175: la rupe
. pascarella, 1-175: la rupe di calcare azzurrino, macchiato qua e là dal
là dal giallo ran- ciato dell'ossido di ferro. d'annunzio, iv-2-752: si
nello spirito e assumeva una strana forza di vita fatale: il solco delle funi nel
dell'attingere. -ossido carbonico: ossido di carbonio. -ossido di carbonio: v
carbonico: ossido di carbonio. -ossido di carbonio: v. carbonio, n.
per metonimia: colore, colorazione propria di metalli ossidati. -anche: riflesso che si
un giorno, poi bianca, era di zolfo / e d'ossido macchiata. d'
ossidoleìna, sf. chim. mescolanza di sapone di ferro, di olio di
sf. chim. mescolanza di sapone di ferro, di olio di lino, di
. mescolanza di sapone di ferro, di olio di lino, di benzina e di
di sapone di ferro, di olio di lino, di benzina e di coloranti
di ferro, di olio di lino, di benzina e di coloranti usata per rendere
di olio di lino, di benzina e di coloranti usata per rendere impermeabili i tessuti
ciascuno degli enzimi che catalizza le reazioni di ossido- riduzione negli organismi viventi.
cessi chimici simultanei per cui alla perdita di elettroni da parte di una sostanza corrisponde
cui alla perdita di elettroni da parte di una sostanza corrisponde l'acquisto di elettroni
parte di una sostanza corrisponde l'acquisto di elettroni da parte di un'altra so
corrisponde l'acquisto di elettroni da parte di un'altra so stanza.
ha o che produce un processo di combustione con una miscela composta di idrogeno
processo di combustione con una miscela composta di idrogeno e di ossigeno; che è
con una miscela composta di idrogeno e di ossigeno; che è proprio di tale
e di ossigeno; che è proprio di tale processo (con partic. riferi
quella che si ottiene con la combustione di una miscela di idrogeno e di ossigeno
ottiene con la combustione di una miscela di idrogeno e di ossigeno (v.
combustione di una miscela di idrogeno e di ossigeno (v. anche fiamma1,
disus. che è al primo stadio di ossidazione. bossi, 149:
che davasi un tempo a qualunque composto di un corpo semplice e d'ossigeno,
lio, tutti questi composti assunsero il nome di protossidi, perché si considerano come costituenti
si considerano come costituenti un primo grado di ossidazione; ed il vocabolo 'ossidulo 'va
composto che deriva dall'efedrina per sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno
sostituzione di un ossidrile a un atomo di idrogeno dell'anello benzenico. =
biochim. corpo che risulta dall'assunzione di un ossidrile a opera del gruppo prostetico
, costi tuito dall'associazione di emoglobina con ossigeno gassoso, che si
, sf. registrazione grafica del grado di saturazione percentuale dell'ossigeno presente nell'emoglobina
sangue arterioso circolante, ottenuta per mezzo di un ossiemo- grafo. = deriv
ossimetro utilizzato per la determinazione delle variazioni di saturazione dell'ossigeno nell'emoglobina.
composto organico che contiene un gruppo funzionale di un alcole e uno di un
funzionale di un alcole e uno di un etere. = voce dotta
si sieno trovate ossa arrivate sino alla natura di pietra o membrane ossefatte o tartarizzate.
breccia ossifera: in paleontologia, conglomerato di ossa di animali, tenute insieme da
: in paleontologia, conglomerato di ossa di animali, tenute insieme da carbonato di
di animali, tenute insieme da carbonato di calcio, da pietra o pietrisco,
, 393: è una specie di caverna ossifera, una tana da coccodrilli.
. ossificante (part. pres. di ossificare), agg. che ha
, agg. che ha la funzione di formare tessuto osseo; che provoca l'
caratterizzata da un'accentuata tendenza allo sviluppo di tessuto osseo in altri tessuti.
difetto della poesia moderna: a forza di materializzare, qualche cosa si ossifica e
un po'la natura del sasso, di rimanere dove lo scagliano, che mi
non crede che la colpa possa vestirsi di panno fine... la plebe
lei. 3. chiudersi in modi di pensare, di intendere la realtà,
3. chiudersi in modi di pensare, di intendere la realtà, vecchi, superati
come cellula dell'organismo ecclesiastico, elaboratrice di calore cristiano radiante al mondo, il
dentro, perché traspariscono affatto le pareti di quella cavità che han poi da diventare
) e dal tema dei comp. di facère 'fare'; cfr. fr. ossifier
ossificato (part. pass, di ossificare), agg. reso di
di ossificare), agg. reso di consistenza ossea. r. cocchi
tutte indurite, almeno le più grandi; di molte sono anche ossificate le distinte estremità
alla parete, simile a una corona di alloro ossificato. -ridotto dagli agenti
. 3. statico, privo di vita, di vitalità. de sanctis
3. statico, privo di vita, di vitalità. de sanctis, ul-30:
non ci sono, ma una filza di nomi, parte oscuri, parte illustri,
, parte illustri, del pari vuoti di vita interiore... in questo mondo
, i-241: il paesaggio invernale fatto di neve, di cemento e pieno di
il paesaggio invernale fatto di neve, di cemento e pieno di ateliers, sterilizzati
di neve, di cemento e pieno di ateliers, sterilizzati dalla luce elettrica -dove il
pensiero moderno brucia, brilla, si spoglia di ceneri calde, evapora a forza di
di ceneri calde, evapora a forza di combustione, fin che rimane bianco,
cuore inveterato, quasi ossificato del traditore di cristo, si infiammò come un mazzo
cristo, si infiammò come un mazzo di zolfanelli al contatto di una stufa.
come un mazzo di zolfanelli al contatto di una stufa. -conservato senza mutamenti
fisse (il pensiero); privo di duttilità, di espressività (la parola)
pensiero); privo di duttilità, di espressività (la parola). gramsci
. gramsci, 1-266: una forma di pensare ossificato è il pericolo più grande
la parola è ossificata, senza articolazione di sfumature, senza la comprensione del suo
limita la propria esistenza all'osservanza rigida di pratiche cultuali (una chiesa).
la testa ossificata / non è capace di capacitarsi / della gran teoria soprallodata.
soprallodata. ossificazióne, sf. processo di formazione del tessuto osseo, consistente essenzialmente
; ha luogo per trasformazione o sostituzione di un altro tessuto connettivo. -ossificazione condrale
tessuto connettivo. -ossificazione condrale: processo di formazione del tessuto osseo in un abbozzo
, inter membranosa, libera: processo di formazione del tessuto osseo in seno al
se accompagnati da raccolte emorragiche interstiziali, di formazioni ossee più o meno tipiche.
a tessuti connettivi in sedi normalmente prive di elementi ossei; ha luogo con la
elementi ossei; ha luogo con la comparsa di elementi mesenchimali orientati in senso osteoblastico
orientati in senso osteoblastico e con deposizione di sali di calcio talora in quantità rilevante
senso osteoblastico e con deposizione di sali di calcio talora in quantità rilevante. -ossificazione
quantità rilevante. -ossificazione metaplastica'. processo di formazione di tessuto osseo in seno a
. -ossificazione metaplastica'. processo di formazione di tessuto osseo in seno a cartilagine o
a cartilagine o a connettivo senza intervento di osteoblasti, ma per trasformazione diretta delle
quella condrale che avviene alla periferia di un abbozzo cartilagineo per attività del peri-
per l'ossificazione dell'abitudine, contento di sé. = nome d'azione
dovuto a fusione necrotica delle strutture ossee di un'articolazione. lessona, 1047
dicesi 'ascesso ossifluente 'quello, di cui il punto di partenza è una
ossifluente 'quello, di cui il punto di partenza è una alterazione delle ossa.
voce acuta, sintomo d'infiammazione o di spasimo della laringe. = voce dotta
ossìfraga1, sf. ornit. genere di uccelli appartenenti alla famiglia procellaridi, la
nei mari dell'emisfero australe dove si nutre di avanzi di mammiferi marini, di pinguini
emisfero australe dove si nutre di avanzi di mammiferi marini, di pinguini e di
nutre di avanzi di mammiferi marini, di pinguini e di nidiacei; ha il
avanzi di mammiferi marini, di pinguini e di nidiacei; ha il becco rosso all'
colore cioccolato; la sua apertura alare è di un metro e mezzo circa. -anche
metro e mezzo circa. -anche: aquila di mare (haliaètus albicilla).
], 202: alcuni arrogono una spezie di aquila, la chiamano barbata et e'
(v. òsso) e dal tema di frangere 'rompere '; cfr.
.. rumphio dice che gli abitanti di giava battono la scorza di questa pianta
gli abitanti di giava battono la scorza di questa pianta e l'applicano esternamente per
fratture delle ossa, d'onde il nome di 'ossifraga '. = voce
v. osso) e dal tema di frangere 'rompere, spezzare '.
). ornit. disus. aquila di mare [haliaètus albicilla) ', ossifraga
propria spezie, ma nascono del coito di diverse aquile. quello che nasce di
di diverse aquile. quello che nasce di loro è della generazione degli ossifragi.
all'aquila, quantunque maggiore, ma di bigio colore. d. bartoli, 9-28-2-6
i falconi, gli sparvieri e simile schiatta di predatori hanno i rostri, gli artiglia
ossìfrago2, sm. bot. genere di piante palustri appartenenti alla famiglia giuncacee [
..: 'gramen ossifragum 'di simon pauli, il quale credette che fosse
, il quale credette che fosse capace di intenerire le ossa dei bovi che ne nascessero
v.]: 'ossifrago ': specie di asfodelo, le cui foglie son fatte
sf. chim. carbonato e fosfato di calcio che si presenta sotto forma di cristalli
di calcio che si presenta sotto forma di cristalli esagonali o tetragonali di colore giallo
sotto forma di cristalli esagonali o tetragonali di colore giallo pallido, solubili in acido
e francolite, dal nome della località di \ wheat \ franco, nella contea del
ossigenante (part. pres. di ossigenare), agg. chim.
-per estens.: aumentare la quantità di ossigeno; introdurre più ossigeno di quello
quantità di ossigeno; introdurre più ossigeno di quello normalmente presente. tramater [
i capelli con acqua ossigenata al fine di renderli biondi o di schiarirli.
ossigenata al fine di renderli biondi o di schiarirli. -introdurre aria pura nell'organismo
. fucini, 456: uscii rattristato di là dentro per ossigenarmi all'aria aperta
perossidi dell'ossigeno molecolare e in grado di cedere, per l'intervento di enzimi
grado di cedere, per l'intervento di enzimi, ossigeno atomico al substrato
. ossigenato (part. pass, di ossigenare), agg. che contiene
e riconobbe in esso la singolare proprietà di distruggere il principio colorante delle sostanze vegetali
2. per estens. ricco di ossigeno (e adatto a una respirazione
che noi ascendevamo una dolce salita sparsa di collinette vulcaniche, sentivamo ricrearci da.
che da più mesi non avevamo respirato. di giacomo, i-510: in quel vasto
... aveva precisamente per scopo di svecchiare brutalmente l'ambiente artistico-letterario..
. per preparare una atmosfera veramente ossigenata di salute. papini, iv-1100: quelli
fiammella della loro vita si allarga e brilla di più, come se penetrasse in un
... non hanno capito niente di whitman. -eccitato. cantoni
, s'intende, tutti ossigenati, ma di una certa allegria che non escludeva un
certa allegria che non escludeva un poco di voluta compunzione.
3. reso biondo in seguito al trattamento di ossigenazione; schiarito con acqua ossigenata
-che ha capelli biondi a causa di tale trattamento. marinetti, 51:
: signore con le quali si allibirebbe di mostrarci in una via europea, tanto
. fece irruzione, tra uno sciame di zerbinotti, una pazzerella lattea e ossigenata.
. apparecchio che serve per l'erogazione di ossigeno. = nome d'agente