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vol. I Pag.86 - Da ACCINGIMENTO a ACCIOTTOLATO (75 risultati)

[il tenente] con i capelli lustri di brillantina, chiuso in una divisa stretta

accinto (part. pass, di accingere), agg. disus.

inghilfredi, xi-1-146: e son di pene d'intorno si accinto, /

si accinto, / ch'ogni sustanza di ben m'abbandona. meditazioni sopra l'

accomodate alla persona: s'è finito di vestire, per essere pronto a far lavoro

ha in animo, che è sul punto di fare qualcosa; pronto, disposto.

con voi grave mi fia: / son di seguirvi in vita e in morte accinta

tasso, 6-16: non solo è di pugnare accinto / e con uno e con

, e 'l quinto, / sia di vulgare stirpe o di gentile. idem,

quinto, / sia di vulgare stirpe o di gentile. idem, 16-35: sospettò

non manca quivi a corteggiarlo accinta / di festevoli ninfe accorta schiera. foscolo,

raccoglierlo, se lo vede come strappar di mano [il grano] senza poter

talora familiarmente usata in toscana nel senso di sostantivo e vale 'cattivo, poco buono

. àccio2, avv. abbrev. di avaccio, usata solo nella locuz.

, non avendo alcuno ragionamento in loro di quello che dicono. crescenzi volgar.,

è umido, fa maggior presa, bagnando di continuo dove lo stucco si mette,

. marino, 6-35: a guisa di sole acciò ch'aprisse / emulo a

mondo il giorno, / qual corona di raggi anco v'affisse / sottilissime sete intorno

che 'l suo folgore / vibri in vece di rai vampe adirate. f.

anche da poeti stessi il biasimevole abuso di tali inutili sonetti. manzoni, pr.

ugolini, 7: acciò in luogo di acciocché..., quantunque siasi usato

degli italiani e procuriate con debito amore di cittadini l'incremento della patria. verga

, che non si scrivesse, acciò di darti essemplo di silenzio, quanto è buono

si scrivesse, acciò di darti essemplo di silenzio, quanto è buono. =

che non ti parta, per forza di rima, dal proprio intendimento. dante,

dee., 2-4 (152): di ricchissimo uomo in brieve tempo quasi povero

voi crediate che io abbia ragione e di piagnere e di ramari- carmi, io

che io abbia ragione e di piagnere e di ramari- carmi, io voglio dire ciò

paolo da cerlaido, 83: procacciati di vivere in questo mondo dirittamente, acciò ch'

gli altri, acciò che non mostri di riprenderli e correggerli. vasari, i-140

i-140: nelle campane per ogni cento di rame venti di stagno, acciocché il

nelle campane per ogni cento di rame venti di stagno, acciocché il suono di quelle

venti di stagno, acciocché il suono di quelle sia più squillante ed unito.

, i-137: la riponga in un cannoncino di latta accioché non si guasti. c

: non manca chi dica che apelle di già famoso nell'arte si trasferisse in

si trasferisse in sicione tiratovi dal grido di panfilo e di melanzio, acciocché stando

sicione tiratovi dal grido di panfilo e di melanzio, acciocché stando con esso loro

28 (482): davano poi, di questi ricoverati, la nota ai parrochi

, facciamo qui memoria d'alquanti fiori di parlare, di belle cortesie e

qui memoria d'alquanti fiori di parlare, di belle cortesie e di belli risposi

parlare, di belle cortesie e di belli risposi. idem, 2 (11

acciò che non avea domandato della virtù di così care pietre. dante, conv

: e acciò che misericordia è madre di beneficio, sempre liberalmente coloro che sanno

. acciocchito (part. pass, di acciocchire), agg. colto da

magalotti, 4-240: due o tre rami di viole acciocché, / un fior di

di viole acciocché, / un fior di spigo e quattro mammolette. = deriv

strade con ciottoli; fare un pavimento di ciottoli. baldinucci, 80: quest'

. baldinucci, 80: quest'usanza di coprir le strade con selci o ciottoli

acciottolare e inseliciare, tennesi nella città di firenze fino al 1260 in circa; nel

in circa; nel qual tempo arnolfo di lapo, celebre architetto di que'tempi

qual tempo arnolfo di lapo, celebre architetto di que'tempi, introdusse il bel costume

que'tempi, introdusse il bel costume di coprirle di lastre. targioni tozzetti,

tempi, introdusse il bel costume di coprirle di lastre. targioni tozzetti, 12-3-202:

alabastro è bianco, o bianco venato di nero e di giallo, ma in tanta

, o bianco venato di nero e di giallo, ma in tanta quantità, che

oggi che essendo i quattrini quasi tutti di carta, non possono rendere suono alcuno

. carducci, ii-8-355: sono stanco di acciottolare il mio cuore su tutti i

che gli acciottola, / e già di pappa ingozza pieno un pentolo.

acciottolato (part. pass, di acciottolare), agg. pavimentato con

] son tutte qua fatte e commesse / di sassi acuti e duri, idest selciate

selciata, chiamano quella che è pavimentata di ciottoli, ossiano sassi tondeggianti, perché

straducce acciottolate, le solite dieci bottegucce di mereiai. campana, 12: si svolgeva

. 2. sm. pavimento di ciottoli, di selci; strada acciottolata

2. sm. pavimento di ciottoli, di selci; strada acciottolata, selciato.

: intendiamo [seliciato] quei lastrichi fatti di pietre piccolissime, che si soglion fare

fare ne'viali de'giardini a foggia di mosaico, con pietre però maggiori di quelle

foggia di mosaico, con pietre però maggiori di quelle del mosaico e minori assai

quelle del mosaico e minori assai di quelle degli acciottolati. carena, i-119

allogati, e picchiati sur un letto di rena, colla quale anche sono riempiuti

verga, i-405: e quel po'di sangue che le restava le tingeva come

, ogni volta che udiva il passo di lui sull'acciottolato. dossi, 424:

424: il battuto della piana strada di campagna cedé all'acciottolato fracassoso e trabalzatore

campagna cedé all'acciottolato fracassoso e trabalzatore di una città. panzini, ii-243: la

sonoramente sull'acciottolato come per una città di sepolcri. bontempelli, 1-274: ripercorse

: l'acciottolato delle viuzze si fa giallo di fanghiglia. jahier, 82: i

vol. I Pag.934 - Da BACIUCCHIA a BACO (58 risultati)

verdi delle più tenere, e delle altre di tutti i colori, e razze di

di tutti i colori, e razze di grilli, cavallette, cavallucci, civettoni,

, si erano potuti vedere i saggi di quei tristissimi effetti, come un punto scuro

, ii-454: salutatemi il lambruschini, e di tegli parli più sovente a

a codesti georgofili; d'altro che di coltri e di bachi. se dura così

; d'altro che di coltri e di bachi. se dura così, la toscana

. borgese, 1-359: immagini la sensazione di un frutto che ha la buccia intatta

, 5-2: anche vale [l'olio di mandorle] contro a'bachi del corpo

. burchiello, 13: guardatevi gottosi / di non mangiar ciriegie in dì oziachi,

. goldoni, v-1128: -che cosa ha di buono mia moglie da regalarmi? -un

buono mia moglie da regalarmi? -un po'di torta donatami da vostro padre..

impiastro per il figliuolo della santa, ammalato di bachi! cicognani, 3-45: faceva

ritto sul letto, tutt'un tremito di febbre, colla carnicina lunga, le

credete, anima, è tutt'effetto di bachi ». -e mandavano a chiamar

le farfalle notturne). dallo stato di uovo (lenticolare o fusiforme) durante

i tre stadi che costituiscono l'esistenza di una farfalla: lo stadio della larva

il baco da seta: un bruco di color giallo o bruno, cosparso di

di color giallo o bruno, cosparso di peli, che si sviluppa in un mese

compreso quello della testa, con tre paia di zampe anteriori che rimarranno, e perciò

« false »; la testa è provvista di sei paia di occhi, e ha

la testa è provvista di sei paia di occhi, e ha sotto la bocca un

un sostegno a cui assicurare il filo di seta per tessere il bozzolo, ch'egli

bozzolo, ch'egli completa nel giro di 3 o 4 giorni); dal bozzolo

tozzo, specie la femmina, rivestito di fitta pelosità, misura circa cm 3

, misura circa cm 3, 5 di apertura d'ali): di cui

5 di apertura d'ali): di cui, nell'allevamento artificiale, si lasciano

, che in commercio prendono il nome di seme bachi (si presentano come minuscoli

bachi (si presentano come minuscoli granellini di papavero, di color biancastro).

presentano come minuscoli granellini di papavero, di color biancastro). -fare

castello o scalerà dei bachi: impalcatura di legno per tenervi le stuoie e i

direste a veder me con un cappotto di raso, e tutto il resto del vestito

raso, e tutto il resto del vestito di seta (poveri bachi! eh?

bachi da seta, tanto meno spero di vedergli nascere dalle carni putrefatte d'un

giovenco pasciuto per venti giorni con fogli di moro. vallisneri, i-356: nutrendo un

detti bombyces, quando furono nel tempo di fabbricare il lor bozzolo, spirando un certo

tornar vivo nella memoria quel fatto, di cui non ci rimaneva più che un'

volsero allo spettacolo, e i negozianti di bachi da seta tacquero un momento. dossi

pellùcida tinta del baco, quando, ricco di seta, stà per ascéndere ai culmini

camere. ciò fu d'inverno; ma di giugno vi sono i bachi da seta

non si distinguevano i corpi, ma di ciascuna udivamo il respiro più tenue o

quando rodon nel buio l'ultimo strato di foglia prima « di andare al bosco »

l'ultimo strato di foglia prima « di andare al bosco ». papini,

25-19: appena tacquero un brusìo come di ventilatori empì la sala, infiorato da

la sala, infiorato da un lieto scoppiettìo di sarmenti infiammati e da un sussurro crepitante

crepitante che rievocava quello d'un popolo di bachi da seta tra le foglie del gelso

i bachi nei cannicci / filando bava di silenziosi sogni / di cui resta al risveglio

/ filando bava di silenziosi sogni / di cui resta al risveglio / solo una

resta al risveglio / solo una falda di neve gualcita nel cielo, / il grillo

i-78: il commerciante aveva avuto il torto di rovinarsi: in parte con degli esperimenti

rovinarsi: in parte con degli esperimenti di coltivazione del baco da seta, più

del bòzzolo, né della crisalide, né di altri fastidiosi lepidotteri. alvaro, 12-76

mio, / a dire: esci di lì, ci vo'star io '.

lui, roso dal baco al pari di una mela fradicia. 6. inclinazione

, ed in alcuni miei antichissimi manoscritti di poeti, vi trovo alcune sue poesie

questo nostro secolo entrato è il baco di stampar lettere a chiunque sa tenere la

hanno un certo baco nella lingua per di sotto, par che sieno sempre adirati

= etimo incerto; e con un po'di buona volontà si può far risalire

il class, bombyx -ycis (di cui, inoltre, sarebbe caduta la prima

vol. I Pag.935 - Da BACO a BADA (69 risultati)

paura, pure dal boccaccio nella novella di m. torello detta. 2

2. far capolino, affacciarsi di sorpresa da un luogo nascosto (come

(per bau bau), con incrocio di baco (forse per la sua

. soffici, ii-ii: gruppi di compratori, già carichi di gabbie

ii-ii: gruppi di compratori, già carichi di gabbie, fasci di reti,

già carichi di gabbie, fasci di reti, pentoli di vischio e sacchetti di

gabbie, fasci di reti, pentoli di vischio e sacchetti di ba- cocci

di reti, pentoli di vischio e sacchetti di ba- cocci, da cui il

tanto graditi. = dimin. di bacò1. bacòccio2 (bacòcco)

cicognani, 2-79: l'infermo, persona di mezzi, bonòmo, scontava il

sessant'anni, innamorato della serva di venti... a cui facevano gola

targioni tozzetti, 12-6-175: era carica di coccole nere, sugose, bonissime al

, sugose, bonissime al gusto, di sapore acidetto e dolcigno insieme, quasi

stabilimenti autorizzati. = dimin. di baco1. bàcolo (bàculo),

avea provocato, con non premiarlo al meno di buona attenzione, e di sopragionta con

al meno di buona attenzione, e di sopragionta con andar ad offrirgli con tanta

il purgatorio, con la pera e baculo di giacobbe, come per maggior dispreggio del

che rappresentano la natività, con una spera di porporina attorno al capo e in mano

. 2. disus. bastone di comando. pandolfini, 1-34: oh

, in cui si venera il bastone di sant'aspreno, il baculo del pastore

strascico. 4. tecn. verga di ferro usata nelle fonderie. -disus.

. bacologia, sf. arte di allevare i bachi da seta.

baco e dal gr. xóyo? 'di scorso, trattazione ',

presso le stazioni sperimentali: bacologica di padova e di gelsi-bachicol tura

sperimentali: bacologica di padova e di gelsi-bachicol tura di ascoli piceno

padova e di gelsi-bachicol tura di ascoli piceno, devono comprendere insegna-

piceno, devono comprendere insegna- menti di embriologia e morfologia, di fisiologia..

menti di embriologia e morfologia, di fisiologia..., di eco

morfologia, di fisiologia..., di eco nomia dell'industria bacologica

. che fa venire i bachi; pieno di bachi. bacteridi,

con quel povero vecchio bacucco. ecco di che non so darmi pace! bocchelli,

darmi pace! bocchelli, 10-62: di loro due vecchi bacucchi, meglio non

parlarne, ridotti a uscir poche volte di casa, quasi mai dalla vecchia contrada

del tuo malocchio. = voce di derivazione biblica, dal nome del profeta

. (plur. -chi). specie di cappuccio, che copre il capo e

, 10-216: guidava i cavalli copertati di bacucchi neri neri. = etimo incerto

del tempo d'un altro movimento, cioè di quella mora o spazio o indugio o

aiuto d'altri e con pochissima fatica di sé, e con brevissima bada e

, gli straccavano e consumavano un poco di tempo. fiore, 188-4: se

ogni mattina n'è piena ìa strada / di some, e di carrate nel mercato

piena ìa strada / di some, e di carrate nel mercato / è la gran

/ tre scudi: io, che credea di farlo crescere / fin a i quattro

, / che più tempo non è di stare a bada, / e ch'ei

istar: ché forse, / te veggendo di fuor, potrebbe alcuno / percuoterti,

a guardare; stare attento, in attesa di ciò che una persona sta per fare

ciò che una persona sta per fare, di un avvenimento che sta per compiersi (

anteo a me che stava a bada / di vederlo chinare, e fu tal ora

iii-96: io dico che non so nulla di vostra sporta. se voi dite pur

. villani, 5-69: i pisani mostrarono di volerli assalire da quella parte, e

. ariosto, 8-30: mentre a dir di rinaldo attento sono, / d'angelica

d'angelica gentil m'è sovvenuto, / di che lasciai ch'era da lui fuggita

eremita a bada la tenea, / perché di star con lei piacere avea. idem

incantatore a ritrovarte, / che terrà di ruggiero ogni sembianza: / e ti

, / ch'ivi lo vinca alcun di più possanza, / acciò che tu per

la brigata. pindemonte, 24-186: tessea di giorno intanto / l'insigne tela,

/ l'insigne tela, e la stessea di notte, / di mute faci al

, e la stessea di notte, / di mute faci al consapevol raggio. /

68: forse / la miglior via di guerreggiar quest'uomo / saria tenerlo a

quel ragazzone, ho poi due mesi di respiro. nievo, 595: ciascuno

respiro. nievo, 595: ciascuno di noi fu soprappreso da terrore; mentre i

5-347: ora il compito suo e di tutti noi era di tenerlo a bada e

il compito suo e di tutti noi era di tenerlo a bada e riservarlo per epoche

cassola, 2-265: parlavano ad alta voce di corse di biciclette, di binda e

: parlavano ad alta voce di corse di biciclette, di binda e di guerra.

alta voce di corse di biciclette, di binda e di guerra. il malumore di

corse di biciclette, di binda e di guerra. il malumore di maggio- relli

di binda e di guerra. il malumore di maggio- relli si accrebbe. era questo

relli si accrebbe. era questo il sistema di tutti i governi reazionari, tenere a

ammirate piuttosto in lei la sua capacità di tenere a bada la casa.

vol. I Pag.936 - Da BADA a BADARE (53 risultati)

-tenere qualcuno alla bada di qualche cosa: fargli concentrare l'attenzione

cosa: fargli concentrare l'attenzione su di essa, per distrarlo da altro.

da badare (che ha anche il senso di * indugiare ').

tanto nuova e così fuori della immaginazione di chi non l'ha veduta,

letti, 171: nel regno di coccincina... vi sono 14 provincie

col portogh. ganda 'rinoceronte '(di origine indiana).

badalischio a la 'mpri- mera: / di voi similemente m'è avenuto / per uno

e non fugge e non ha paura di nulla bestia, se non d'una,

che gli esce del corpo tanto pieno di tosco. cattaneo, i-1-261: le voci

, badalisco, badalischio. = contaminazione di basilisco (ant. anche basalisco)

badalucco, e vi appare evidente la presenza di 'badare '(perder tempo)

badare '(perder tempo) e di * balocco '(gingillo, perditempo)

marchese / s'aperse, e fuor di sangue un fiume manda. buonarroti il

una badalona rigogliosa, / ch'è di latte e di sangue, e mi s'

, / ch'è di latte e di sangue, e mi s'addrebbe. dossi

, / perugini, e famigli di soria / hanno in sul badalon filo

cui si è sentita la presenza di badare). badaluccare (badaloccare

villani, 9-325: ed erano a campo di là dal fosso e dalla scoltenna,

moltitudine d'amici che s'aspettavano di trovar lì già al lavoro, videro soltanto

e alle finestre gente armata, in atto di star pronti a difendersi. [

più recente badaloccare risente la presenza di balocco nel senso di trastullo che

badaloccare risente la presenza di balocco nel senso di trastullo che fa indugiare '(

scaramuccia; assalto, scontro, combattimento di breve durata (e in cui sono

che dell'oste de'fiorentini vi trassono di volontà sanza ordine più di dugento cavalieri

vi trassono di volontà sanza ordine più di dugento cavalieri...: e fu

in toscana, che durò per ispazio di parecchie ore. proverbi toscani, 213:

campale, è però un viluppo continuo di scaramuccie e badalucchi giornalieri.

, trastullo; un nonnulla. francesco di vannozzo, ix-194: gli amanti svegli e

, 25-178: dico ch'io credo di questo malducco, / ché nella terza

frate mal vissuto, / un parassito di malizia el cucco, / fìen questo

ho infino a qui uccellato a'tordi di mia mano. levavomi innanzi dì,

, impaniavo, andavone oltre con un fascio di gabbie addosso, che parevo el geta

tornava dal porto con e'libri di anfitrione; pigliavo el meno dua,

tordi. e così stetti tutto settembre. di poi questo badalucco, ancora che dispettoso

pietà e misericordia infonderà ne'cuor loro di trovare ogni dì cento badalucchi per trastullarvi

difensione. poliziano [tommaseo]: di promesse io son già stucco, /

a badalucco / con le man piene di grilli. b. davanzali, 11-66

nel lat. mediev. badaluchum (statuti di firenze) 1 strumento per prendere le

riconnettersi a 'badare '(nel senso di 'stare aperto 'o di

di 'stare aperto 'o di 'tenere a bada '); è

è da notare come i diversi significati di * badalucco 'si corrispondono a quelli analoghi

badalucco 'si corrispondono a quelli analoghi di * zimbello '. badaménto, sm

v-147: la minore e più breve parte di quello spazio, o vero indugio

, si esercitava in lunghi guaiti di protesta. = dall'ebraico be

preghiere collettive: e dà l'impressione di un rumoroso bisbiglio. è d'uso

cura, prendersi o darsi pensiero (di qualcuno o qualcosa); attendere (a

signore, cacciarono dalla cittade i signori di pietramala. fiore, 231-5: al die

faccia e'non si conosce se l'è di uomo o se l'è di lionbue

l'è di uomo o se l'è di lionbue; e che la non bada

, 5-31: l'arme ripone ancor di sangue aspersa / il vincitor, né

, 25-41: lascio i mille falli di stampa, non curati da chi sol bada

astolfo fiso ne le vaghe stelle / di quel cielo che tanto l'innamora, /

giovinetto », mi disse « prima di lodare l'ingegno del poeta, bada ad

vol. I Pag.937 - Da BADARE a BADARE (68 risultati)

a se stesso, che badava di non ismettere un vestito, prima che

in un medesimo paese vivendo, di quel che accade ai nostri vicini non

badare o a far le viste di badare al buon ordine del paese. nievo

stavano a capo scoperto e badavano di non mettere i piedi sopra certi fiori già

: traversammo il campo seminato badando di non pestare il grano che nella luce

da badare al tegame dove finiva di cuocere il coniglio. -badare a

agli affari propri: aver cura soltanto di sé; procurare il proprio interesse;

adunque che non vogliamo determinarci oggi mai di badare a noi? manzoni, pr

affari altrui; si bada chi ha cura di sé, chi evita il pericolo,

... non lo conosceva neanche di vista franceschello, e badava agli affari

; far caso, tener conto (di qualcuno, o qualcosa); interessarsi

le monache], se la reina di francia, o d'ingletterra guardare dea non

maggiormente sovr'ogni conto, s'alcuna di voi il suo ingiuriasse, badando in

, da queste dignitadi, / come di paradiso fu remota; / né ricovrar

alcuna via, / sanza passar per un di questi guadi. landino, 351 [

udire una messa io ho perduto lucido di occhio; e benché io ne abbia cerco

, non vi verrebbe ora in pensiero di produr simil vanità. d. bartoli,

il mondo? ma chi neanche degna di pur badarvi? lippi, 5-7: filigginosi

? lippi, 5-7: filigginosi abitator di dite, / badate a me, le

vico, 123: fa molte osservazioni di filologia sopra un gran numero di materia

osservazioni di filologia sopra un gran numero di materia, emendando quantità di errori volgari

gran numero di materia, emendando quantità di errori volgari a'quali uomini intendentissimi non

letteraria] in italia cominciò dalla necessità di lasciare le istituzioni letterarie a certe dotte

120): ciò che prima spaventava di più, sembra talvolta divenuto agevole tutt'

: il casati, per fare dimostrazione di servile ospitalità, non badò al nostro

al nostro consiglio; e ci ordinò di farli alloggiare nel castello. giusti,

egli era riuscito a farsi badare ogni giorno di più da quei due, continuando a

: credi tu che io sia da meno di lei? o hai paura che ti

figura? badiamo se hai il coraggio di dire quel che pensi. pavese, 130

attenzione (e si usa per avvertire di un pericolo, di un'eventualità contraria

si usa per avvertire di un pericolo, di un'eventualità contraria o spiacevole; oppure

contraria o spiacevole; oppure in segno di ammonimento o di minaccia; anche,

; oppure in segno di ammonimento o di minaccia; anche, più semplicemente,

me qual passeggero lampo; / rea di soverchio sei; né ornai fa d'uopo

non andar contro il pelìde / fuor di fila: ma tienti entro la schiara

dalla turba lo ricevi e bada / che di brando o di strai non ti raggiunga

ricevi e bada / che di brando o di strai non ti raggiunga. pananti,

. idem, ii-23: checca non è di quelle servettuole, / che quando incontran

delle altre umane cognizioni, e decretai di esaminare la giustizia coll'esperienza de'fatti;

esperienza de'fatti; e badate, di grazia, ch'io procedeva, se non

cotesta costì ha il ganzo, giriamo di bordo; non è vero, bimba?

la mano, babbino, e badate di non sdrucciolare. nievo, 541: laggiù

mi pare, fino al porto di bardolino. messivi i piedi sopra saremo

sicuri della strada. -il più bello sarà di metter- veli i piedi -soggiunsi io.

su le cime del mio intelletto, e di là su rischiara le inutili procelle della

che non ti riguarda? è modo di parlare cotesto? ti dovrei insegnare io,

! / e si tingeva il tuo volto di rosso. slataper, 1-62: in

bere! ci vuole soltanto un po'di abilità ». 4. continuare

custodia, a guardia; fare oggetto di particolare attenzione. goldoni, iv-319:

goldoni, iv-319: badatemi con un poco di serietà. sapete voi chi sia quella

-sapete voi che ella sia la legittima erede di questo marchesato? tommaseo, i-330:

del dovere, ma, sapend'io di francese un po'più di lei, gli

sapend'io di francese un po'più di lei, gli veniva barattato qualche parola

394: il gran napoleone aveva finito di vestirsi, e si mosse verso la

, 1-142: io ho un branchetto di pecore; poche sa? per i miei

non è propria cagione, ma occasione di tale malattia [dell'amore] perché

] perché tale composizione invita colui che di lungi vede, che più accosto venga

che più accosto venga: e poi che di propinquo guarda, lo tiene a bada

/ e veggendola in viso tanto bella / di ferirla nel collo indugia e bada.

troppo, innanzi che questi che vengono di qua, che mi paion smarriti e che

mi paion smarriti e che abbin bisogno di chi mostri loro la strada, mi domandin

chi mostri loro la strada, mi domandin di qualcosa. guarini, 93: che

amico, sia detto con molta semplicità di pensiero e di parola, dallo scambiare

detto con molta semplicità di pensiero e di parola, dallo scambiare l'ingegnoso per

139: se tu vai a scuola di rubare, prima di tutto bàdati dal maestro

tu vai a scuola di rubare, prima di tutto bàdati dal maestro. = lat

* aprir bocca, sbadigliare '(forse di formazione onomat.), da cui

.), da cui il senso di 'stare a bocca aperta, guardare con

vol. I Pag.938 - Da BADARELLA a BADIA (80 risultati)

primi tre lemmi è approssimata, trattandosi di significati analoghi e intercambiabili.

bada. nardi, 2-95: camillo di ferocissimo combattitore era diventato indugiatore e badatóre

, guardiano; osservatore (nelle partite di caccia). savi [tommaseo]

155-48: marito mio, chi ti consiglia di questo, non ti vuol male;

tu, donna baderla, / che dài di morso a ciascuna persona. idem,

potreste toccare, dice che per diletto di voi vuol venire in forma d'uomo

candela d'un mattapan [= moneta di quattro soldi] non gli accendesse davanti

. marin. treccia fatta con filacce di canapa per ricoprire e proteggere i cavi,

). 2. tecn. guarnizione di stoppa o di altro per garantire la

2. tecn. guarnizione di stoppa o di altro per garantire la tenuta delle aperture

forse deriv. da badare (nel senso di * proteggere, salvaguardare ')

gr. rcxépua 1 tallone, calcio di un albero'); cfr. spagn.

inventato i solfanelli fulminanti, e se fosse di mia composizione la pasta badese per

? dossi, 717: fermài di sfogarle [tutte quelle ideone e

. badéssa, sf. superiora di un convento di mo nache

badéssa, sf. superiora di un convento di mo nache (la «

mava il monisteto delle nonnane di riminomonte... quando elli

'npone temente. / s'alcuna forse di lei mal parlasse, / questa cotale ingiuria

a sedere in capitolo, in presenza di tutte le monache, le quali solamente

sue sconce e vituperevoli opere, se di fuor si sapesse, contaminate avea. fioretti

, per badessa, a reggere il monasterio di monticelli in firenze. beicari, 1-84

il servo d'iddio giovanni alle virtù di quella santa badessa e dell'altre monache

che la badessa avea una vernaccia la miglior di firenze, la quale per lo sagrifizio

gozzi, 4-211: son corse le converse di cucina / e quelle che nell'orto

: appresso venne un altro grande coro di sinfonia, che annunciava l'arrivo dell'

monache affa rinfusa, alcune in punta di piedi; in ultimo le converse ritte sopra

imitava lungamente, e ne faceva una scena di commedia. nievo, 794: e

monache mi sono uscite del capo. di giacomo, i-642: pareva, in quella

. papini, 25-350: c'eran grandi di spagna, vestiti severamente di nero,

eran grandi di spagna, vestiti severamente di nero,... badesse carmelitane

stringevano tra le mani inguantate grossi rosari di pietre preziose. baldini, 5-90:

baldini, 5-90: bisognava vedere la mimica di tirincanti e la malizia manigolda che gli

arrivata ch'è poco da santo stefano di camastra, dove si fabbricano. uh

più che sinodale, il suo aspetto di matura badessa... non avessero

non avessero imposto a chiunque la trattava di darle il nome più riguardoso ed assai

il nome più riguardoso ed assai confacente di signora. fracchia, 246:

246: la signora, una specie di badessa in pianelle ricamate, pettinata a

pettinata a puntino, con un dignitoso peignoir di mussola bianca tutto trine...

... e dici piuttosto il duca di bronte, 11 duca di bronte,

il duca di bronte, 11 duca di bronte, il duca di bronte, il

11 duca di bronte, il duca di bronte, il duca di bronte con

, il duca di bronte, il duca di bronte con le natiche di badessa e

il duca di bronte con le natiche di badessa e le tenute affa piana!

sec. vi) abbàtissa (femm. di abbds -àtis: v. abate)

e le cocolle / sacca son piene di farina ria. ottimo, iii-495 [par

e che le badie sono fatte spelunche di ladroni, e le cappe coperture di

di ladroni, e le cappe coperture di rei uomini. cavalca, 9-34: uno

uno monacello giovane era in una badia di s. benedetto. marco polo volgar

badie e monisteri tutti pieni d'idoli di diverse fatte, agli quali fanno sacrifici grandi

vita e la sua santità, a furore di populo fu eletto vescovo di parigi.

a furore di populo fu eletto vescovo di parigi. e andatogli la elezione confirmata

confirmata dal papa, costui si mostrò di non la volere, e che avea

e che avea troppo grande beneficio pur di quella badia ch'egli avea. ser

, e chiedendo del pane per amore di dio, l'abate lo domandò se e'

amicizia del re, faceva fortificare la badia di cerreto nel territorio di crema. vasari

fortificare la badia di cerreto nel territorio di crema. vasari, ii-468: dipinse il

, che è nel refettorio de'monaci di s. benedetto nella ricchissima badia che

consonanti. pananti, i-153: siam di settimo presso affa badia, / per

]: / alzò quel tempio il conte di mangona, / il quale era una

badia, più propriamente, ricetto di monaci il cui capo ha titolo d'abate

ha titolo d'abate e onori sovente di mitra e di pastorale. zanella, i-54

abate e onori sovente di mitra e di pastorale. zanella, i-54: le torri

rifugiasse e rendesse monaco dopo la battaglia di benevento matteo di termini, il ministro di

monaco dopo la battaglia di benevento matteo di termini, il ministro di manfredi),

di benevento matteo di termini, il ministro di manfredi), presso pietrasanta. pascoli

la badia scoscesa che disegnava la sua massa di mattone e di panchina sul chiarore di

disegnava la sua massa di mattone e di panchina sul chiarore di ponente. pirandello,

di mattone e di panchina sul chiarore di ponente. pirandello, 6-399: negli

cameroni... quei santi e fiori di cera nelle campane di cristallo..

santi e fiori di cera nelle campane di cristallo... pareva diffondessero per tutto

. pareva diffondessero per tutto un odor di badìa. barilli, 6-70: ecco vecchie

la torretta quadrata, e compatte borgate di pietra su promon tori incombenti

tori incombenti. 2. titolo di abate (e il benefizio, la prebenda

ariosto, 2-199: d'uffici, di badie, di ricca chiesa / forse

2-199: d'uffici, di badie, di ricca chiesa / forse adagiato, alcun

guicciardini, 679: [al nuovo cardinale di san pietro in vincola] per la

dell'altro era stata conferita la badia di chiaravalle, beneficio ricchissimo e propinquo a

una pessima consuetudine in tutto il regno di francia, che i principi seculari, chiamando

ben fornita, ricca d'ogni ben di dio. baldini, i-457: in

[tommaseo]: non era contento di quella piccola badiuzza.

vol. I Pag.939 - Da BADIALE a BAFFO (89 risultati)

con molta solennità d'incesso il feretro di gesù. idem, iv-2-301: dalla

dei d'annunzio al campami badiale torme di colombi svolazzavano nell'azzurro. 2

. 2. per simil. di proporzioni grandi e grosse; di aspetto

. di proporzioni grandi e grosse; di aspetto florido, ben pasciuto, grasso;

enorme, ingombrante. -anche: pieno di sussiego, arcigno. a. f

che si pigliano una autorità badiale sopra di chi scrive, proprio proprio come se

le rape, delle quali si desidera di serbare il seme, le quali hanno a

.. da fare una badialissima scorpacciata di corbezzole. lippi, n-13: sei braccia

sei braccia era il battaglio alto e di passo [= di più], /

battaglio alto e di passo [= di più], / e n'infrangea almen

fantoccion sì badiale, / dopo il terror di tante spade fuora, / di quel

terror di tante spade fuora, / di quel detto farebbe capitale: / « che

... da sposino un uomo di sessant'anni con una pancia badiale, da

donde inventaron sedie badiali, / sofà di lana e piume e co'guanciali.

tommaseo-rigutini, 3202: dall'agiata ricchezza di certe badie, venne l'epiteto di badiale

di certe badie, venne l'epiteto di badiale. de sanctis, i-221:

un po'che avesse durato in quella vita di agitazione, e addio buona cera,

dei portici. soffici, ii-126: era di grande statura, grassa come ho detto

statura, grassa come ho detto, ma di un grasso bolso e flaccido, sempre

grasso bolso e flaccido, sempre accesa di un color vermiglio la faccia badiale,

alte ed a ripido spiovente facevan risaltar di più la vetustà nera dei sandoni badiali

[un] uomo tozzo e largo di spalle come un gorilla, con una

e prosopopeia, che par l'abbate di clugnì quando sta alla badiale.

badialone. abate (con l'intenzione di sottolinearne la grossolanità, l'ignoranza)

foglie ovalilanceolate e persistenti, fiori solitari di color giallastro (all'ascella delle foglie

da otto a dodici follicoli bruno-rossastri, di consistenza coriaceo- legnosa, disposti a stella

semi ovali, lisci, lucenti, di color giallo-bruno, aromatici e di sapore

lucenti, di color giallo-bruno, aromatici e di sapore dolcigno), che disseccati entrano

che disseccati entrano in commercio col nome di anice stellato (anche anice della china

, e si adopera per la preparazione di liquori, specie l'anisetta.

. disus. e dial. guardiano (di campi o di armenti).

dial. guardiano (di campi o di armenti). somma dei vizi

badare 'vigilare '(con la presenza di 'guardiano '). badiano3

dial. chi fa parte della giurisdizione di una badia. = deriv.

[tommaseo]: con ansie di cuore interrotte da noiosi badigliamenti.

lat. volgar. * baticulare con cambio di sufi, da bataculare (glossa mediev

da botare 'badare 'nel senso di 'aprire la bocca '. l'unica

, 2-24: « quivi vivande è di molte ragioni: /... /

, e dopo la bandierina una squadra di minatori e badilanti che rompono rocce,

. colpo dato col badile; quantità di terra smossa con un colpo di badile.

quantità di terra smossa con un colpo di badile. verga, ii-377: il

testa. barilli, 2-128: lavorando di piccone costoro, scavando corridoi, si erano

, che qualche badi lata di terra andava a cadere sugli austriaci.

terreno '): costituito da un manico di legno (senza impugnatura, che potrebbe

l'uso; ma ricurvo per consentire di maneggiarlo in posizione quasi verticale),

cilindrica) la lama molto lunga (di solito a forma di cuore), leggera

molto lunga (di solito a forma di cuore), leggera e alquanto concava

. boccalini, iii-58: tutti i grandi di spagna e gli officiali principali di così

grandi di spagna e gli officiali principali di così potente monarchia subito fra di loro

principali di così potente monarchia subito fra di loro si divisero quelle zappe, quelle vanghe

, dico, se eglino, invece di lavorare la vigna, si fossero volti a

badile. carena, i-292: pala di ferro, badile: è una pala,

, in cui s'impianta un lungo manico di legno. serve a cavare dalla stalla

: è quello il modo insomma, / di trattare un guerriero innamorato? /.

badili, riprendevano la marcia a suon di tamburo. abba, 1-177: si lavora

tamburo. abba, 1-177: si lavora di zappa e di badile, a piantare

1-177: si lavora di zappa e di badile, a piantare certi cannoni! de

. d'annunzio, iii- 1-891: di te / far posso quel che m'aggrada

lavorano con le braccia, hanno invidia di quelli che lavorano con la testa e

; e finora non ho conosciuto nessuno di quelli che lavorano con la penna,

le fascine, poi un primo gruppo di braccianti muniti di vanghe, di zappe

poi un primo gruppo di braccianti muniti di vanghe, di zappe, di leve

primo gruppo di braccianti muniti di vanghe, di zappe, di leve, di badili

muniti di vanghe, di zappe, di leve, di badili, di funi,

, di zappe, di leve, di badili, di funi, di trivelle,

zappe, di leve, di badili, di funi, di trivelle, di seghe,

leve, di badili, di funi, di trivelle, di seghe, di travi

badili, di funi, di trivelle, di seghe, di travi. jahier,

funi, di trivelle, di seghe, di travi. jahier, 178: manovale

mestiere sprezzato... le sue mani di corame chiaro stringono sempre il badile;

: quando il vento strappava il pezzo di carta gualcita alle dita un po'grosse,

. i padri, subito accorsi armati di piccone e badile, pretendevano scavare in tanto

villaggio sul reno. io... di nascosto sotterravo le lucertole e le talpe

io come una piuma il badile carico di terra grassa scavando le buche vere.

a picchiare con un martello sulla pala di un badile e chiama qualcuno. vittorini

tenersi, attaccarsi al badile: detto di burle, beffe, scherzi (per dire

capitano, disse fra sé: -in fè di dio che io ne farò una che

. * batile, deriv. con cambio di suffisso dal classico batillum (anche vatillum

si veda la voce pisana battilo 'pala di legno per spalare il grano, il

. buonarroti il giovane, i-453: di simile lavoro di gran diaspri vi furono

il giovane, i-453: di simile lavoro di gran diaspri vi furono i badini o

= deriv. da badare (nel senso di 'proteggere, salvaguardare ').

guittone [manuzzi]: come uomo gonfiato di solenne e forsennata baeria. fra giordano

]: più dispregevoli sono coloro che di baeria si pascono, che èe sì

è baerioso, avaro, e stimatore di se medesimo. = deriv. da

cominciò a prendere i pasti sul parapetto di pietra verde, occhieggiando nell'abisso uno sciamar

verde, occhieggiando nell'abisso uno sciamar di ombre ammatassate come le nuvole, ma più

per meglio dissimularsi. = di etimo incerto. baffo, sm

coprono il labbro superiore dell'uomo (e di taluni animali, come i gatti,

vol. I Pag.940 - Da BAFFOSO a BAGAGLIO (68 risultati)

. le prime possono essere un velo di tenue lanugine; i secondi abbracciano soltanto

, i secondi sono ai nostri giorni di moda. giusti, 2-287: altèra in

del labbro e, in quel disordine di peli bianchi, si vedeva il taglio

si vedeva il taglio polputo e rosso di una bella bocca regolare. viani, 4-108

un colonnello in pensione, pappafico e baffi di ghiro acuminati e ritinti. palazzeschi,

, sempre con qualche ombreggiatura e ditata di nero alla radice dei baffi e dei capelli

, che dava ordine a un facchino di tirargli a basso certe grandi pellicce arrotolate.

: all'ora del ballo ella sentiva di amarlo come se la proteggesse l'ombra

anche lui con imponenti baffi a manubrio di bicicletta. levi, 1-168: stava

2. locuz. -con i baffi: di gran conto (di persona autorevole ed

-con i baffi: di gran conto (di persona autorevole ed energica; di cosa

(di persona autorevole ed energica; di cosa riuscita). pananti, i-108

in bestia e mi dette un par di schiaffi. pavese, 6-299: lei è

: lei è peggio degli industriali padri di famiglia, -mi disse, -ma quelli almeno

: eludere la vigilanza, farsi gioco di qualcuno. pavese, 4-272: i

: arricciare i baffi, dar segno di disgusto o di collera, minacciare. -cosa

baffi, dar segno di disgusto o di collera, minacciare. -cosa da leccarsi

credo anche, ne'baffi: sorridere di nascosto con più o meno malizia,

nascosto con più o meno malizia, di cosa che ad altri non sia piacere né

, doveva viaggiare: e così avrebbe finito di cuocere in viaggio e sarebbe arrivato una

, parve stanca. forse l'abbozzo di un romanzo storico: o un esercizio di

di un romanzo storico: o un esercizio di calligrafia: o uno svolazzo coi baffi

quei giorni mi scriveva zanze erano piene di baffi, tutte scarabocchiate perché la marettina

vedeva muover la penna e si ingegnava di scrivere. -locuz. figur. -fare

mi fa nulla. - farsi baffi di qualche cosa: non curarsene minimamente,

, 7-23: a sciupare una bella bocca di donna non sono frasi come quella scoccata

quella scoccata così spontanea dall'altero cuore di miss piazza navona, ma piuttosto quelle

miss piazza navona, ma piuttosto quelle di certo gergo tra sguaiato e melenso venuto di

di certo gergo tra sguaiato e melenso venuto di moda da qualche anno a questa parte

, con due occhi grossi e spenti di mastino fedele. palazzeschi, 3-85:

mastino fedele. palazzeschi, 3-85: di corporatura e di statura assai più del normale

palazzeschi, 3-85: di corporatura e di statura assai più del normale, con

chiudevano il libro come a prender tempo di rifletterci un po', si pulivano i

.]: baffettino dicesi per il solito di persona. quella ragazza vuol bene al

v.]: buffino si dice ordinariamente di giovane che abbia piccoli baffi -baffino

che ha baffi piccoli e radi. di persone, anche baffettino, ma questo con

anche baffettino, ma questo con un po'di vezzo nella celia. e di persona

po'di vezzo nella celia. e di persona, anche baffino, ma con

molto hammi dato da ridere la caricatura di noi tre: io ci fo la mia

quel bocchino, che pare un ragazzo di vent'anni. panzini, ii-130: in

ii-130: in quel giorno la soddisfazione di trovarsi al mondo al principio del secolo

: sotto il naso, i baffetti color di fieno, tagliati rigorosamente intorno al labbro

giovane bruno, dai lineamenti marcati, di tipo meridionale, coi capelli crespi,

fuori monfafcone, baffetti corti e cravatta di bucato rigirata intorno al collo, tenendo

enorme, esagerato, come una bandiera di pace. c. e. gadda,

gadda, 453: anche la sua faccia di gentiluomo sbarbato, asciutta e un po'

vedono lo stesso. = voce di documentazione piuttosto tarda, ma di anteriore

= voce di documentazione piuttosto tarda, ma di anteriore diffusione dial. (nelle regioni

la voce si sarà diffusa dall'esarcato di ravenna). baffóso, agg

: baffose e baritonali scenate da parte di mariti e padri, tonitruanti per un po'

mariti e padri, tonitruanti per un po'di cipria della figliola o mogliera.

il mio amico, un giovinotene acceso di colorito e baffuto, era sul marciapiede ad

iv-555: siede al banco una femmina di rubiconda grassezza, burbera e baffuta.

tipi baffuti e nella dura policromia delle statue di santi guerrieri e pellegrini. campana,

pellegrini. campana, 91: sull'uscio di casa mi volgo e vedo il classico

, come baffuti topi, insacca tori di topi. manzini, 11-130: appena un

pesci simili a ostie diaboliche, rigati di nero, baffutissimi, tutti elettrica repentinità

ant. e dial. otre; sacco di pelle. leonardo, 1-118:

; e queste baghe, legate a uso di pater nostri, s'avoglino altrui adosso

bagaglie, che già l'avevo cavata di linguadoca, mia tesaureria. b. davanzali

, i-47: carichi d'arme e di bagaglie. galileo, 569: sì come

che il computista faccia le sue tare di casse, invoglie ed altre bagaglie,

, le bagaglie, i feriti, più di trecento famiglie d'officiali e d'impiegati

caporali, ii-63: feci due mazzi di tagliuole: / su l'un segnava

i-329: è un pezzo -disse il carabiniere di servizio -che osservo il suo modo di

di servizio -che osservo il suo modo di comportarsi. venga a dare spiegazioni in

vittorini, 2-56: « mi sembra di vederti quando tornavi dalla scuola, alle

ottorino appese a un gancio la borsa di cuoio. bagaglière, sm.

vol. I Pag.941 - Da BAGAGLIONE a BAGATTELLA (88 risultati)

il mio bagaglio... con quello di tutti gli altri era rimaso altambrogiana.

..., giustizieri e ufficiali di giustizia, che lasciassero mister yorick buffone

andai senza bagaglio, senza essere provvisto di nulla, e nonostante quelle signore tanto

barchettina nuova da pochi soldi: alcunché di nuovo, di fresco, di lieto

pochi soldi: alcunché di nuovo, di fresco, di lieto in tutto il modesto

alcunché di nuovo, di fresco, di lieto in tutto il modesto bagaglio, rivelavano

a prima vista che il viaggio era di piacere, e probabilmente per i bagni

probabilmente per i bagni, per dipingere di scuro le pallide carni di quel fantolino

per dipingere di scuro le pallide carni di quel fantolino. deledda, iii-7: egli

fantolino. deledda, iii-7: egli veniva di lontano, sebbene il suo bagaglio si

sebbene il suo bagaglio si componesse appena di un ombrellone turchino e di un sacchetto.

componesse appena di un ombrellone turchino e di un sacchetto. bar illi, 2-17:

gli apparecchi si fermano qui poco più di dieci minuti, per lo smistamento dei

come quello dei marinai delle lunghe crociere di pesca. dessi, 7-196: partii sùbito

: partii sùbito dopo, in compagnia di mia madre, con i bagagli ch'essa

tanta cura forse solo per avere il pretesto di ritardare la mia partenza di qualche giorno

il pretesto di ritardare la mia partenza di qualche giorno. -bagaglio registrato;

la costanza della fortuna loro all'uso di chiudersi ogni notte in un campo fortificato,

all'ospedale. soldati, 68: prima di sera saremmo tornati al villino, con

= fr. bagage (con cambio di suffisso): dalla voce baga.

. montecuccoli, 2-169: la condotta di queste bisogne si fa per gli uomini

per gli uomini stessi, o per via di barche, carra, cammelli, giumenti

,... compresa sotto il nome di bagagli, bagaglioni ed impedimenti.

esservi persone che si piglino queste cure [di portar masserizie ed arnesi], mentre

i bagaglioni. casti, 20-52: indi di bagaglioni e vivandieri, / e di

di bagaglioni e vivandieri, / e di baldracche svergognate e ladre, / di

di baldracche svergognate e ladre, / di spion, truffatori e barattieri, / solito

dell'italia centrale, salariato agricolo incaricato di lavori di poco conto, quali i

centrale, salariato agricolo incaricato di lavori di poco conto, quali i piccoli trasporti

, legna). = acer, di bagaglio. bagagliume, sm. quantità

bagaglio. bagagliume, sm. quantità di bagagli. b. davanzali

davanzali, i-64: aver le gallie munte di cavalli: gran bagagliume, esca al

mio corso, come appunto suole avvenire di coloro, i quali non hanno seco altri

toscana, e massime nelle maremme di siena, si chiama bagaia,

chiama bagaia, e nelle montagne di trento amperlo e pane d'orso, e

sm. chim. e agric. cascame di pesci, specie il tonno (in

incerto. bagarinàggio, sm. incetta di prodotti (soprattutto di biglietti per spettacoli

sm. incetta di prodotti (soprattutto di biglietti per spettacoli a pagamento) per

1-158: vigeva, allora, una specie di bagarinaggio alla rovescia. il botteghino usufruiva

usufruiva, per la normale vendita, di appena un terzo dei posti disponibili.

panzini, ii-322: ero andato alla fiera di lugo, e avevo venduto ad uno

lugo, e avevo venduto ad uno di quei bagarini di bologna un paio di

avevo venduto ad uno di quei bagarini di bologna un paio di buoi da macello

uno di quei bagarini di bologna un paio di buoi da macello, che eran come

. cecchi, 3-113: e una folla di braccianti, venditori, bagarini, uno

, venditori, bagarini, uno sciame di galoppini che offrono i biglietti delle sempiterne

. bagasceria, sf. insieme di bagasce; folla di donne vendute

, sf. insieme di bagasce; folla di donne vendute. dossi

, 639: che è mai questo sciame di donne che m'assal da ogni lato

usta dei quali si affollava la bagascerìa di tutto l'impero, i mièi crìtici si

mièi crìtici si rimorchiàrono appresso un nùvolo di gonnelle. bagàscia { bagassa)

(plur. -sce). donna di malaffare: sgualdrina; meretrice (con significato

, 8-81: il crudelissimo e bestiale re di spagna, avendo, contro al volere

vuo'tu innanzi star qui per bagascia di costui e in peccato mortale, che

avuto a'miei dì mille pratiche / di ruffiane, bagascie, e cotal temine,

, e cotal temine, / che di guadagni disonesti vivono. bandello, 1-4

/ e finte indifferenze e baciamani. di giacomo, i-479: così fate, voialtre

urlò rocco -così ingannate la gente, razza di bagasce! d'annunzio, ii-236:

ii-236: cupa finestra ove in attesa / di preda sta la bagascia / spandendo sul

tua nuora novella? / la figlia di iorio, la figlia / del mago di

di iorio, la figlia / del mago di codra alle farne, / bagascia di

di codra alle farne, / bagascia di fratta e di bosco. ojetti, ii-486

farne, / bagascia di fratta e di bosco. ojetti, ii-486: la giovane

: la giovane non restò fuori più di mezz'ora. quando riapparve e gli

e infuriate, sparuti beceri e cicciute bagasce di san frediano. barilli, 3-33:

. bocchelli, 2-296: in una rabbia di dispe razione gioiosa insultava se

razione gioiosa insultava se stessa e si dava di bagascia e di porcona, ridente

e si dava di bagascia e di porcona, ridente, affannosa e morente di

di porcona, ridente, affannosa e morente di voluttà. bartolini, 15-315:

deva furba, in grado di ingannare gli uomini; mentre ignorava

= dal prov. bagassa (di etimo incerto). bagascière, sm

bagàscio, sm. cinedo; amante di bagasce. bull, 2-197: dice

si era levata del letto dell'abbracciamento di titone suo bagascio. esopo volgar.,

, ché tiene bagascio in perpetua vergogna di sé e de'suoi. d'annunzio,

bagascióne, sm. cinedo; amante di bagasce. boccaccio, 8-46: ad

naso, / ne'dizionari, pinzi di pastura, / la dicean pisciarei da nessun

bagattèlla1 (bagatèlla), sf. cosa di poco conto; bazzecola, quisquilia,

inezia. -nell'uso antico: oggetto di poco prezzo, chincaglieria. bandello

): io comprerò de le cuffie e di quelle bagatelle che voi tutto 'l dì

e bagattelle. vasari, iii-134: giubboni di broccato, cappe tutte fregiate di tela

giubboni di broccato, cappe tutte fregiate di tela d'oro, cuffioni ricchissimi,

bagattella; non d'un arciprete di pogliano, per una bernesca. carletti,

, o simile bagatelle non punto meritevole di morte d'uomini; de'quali se

che ella mi ha fatte, sono di maggior rilievo. idem, iv-624: le

: ciò fa ch'io mi contento di costeggiar i lidi della letteratura,..

,... e a riserva di qualche bagattella galante o ufiziosa non ho mai

galante o ufiziosa non ho mai fatto di mio cosa che vaglia la pena d'esser

sebeto, non mai noi siamo stati di tanto debitori agl'inglesi, quanto nel

vol. I Pag.942 - Da BAGATTELLA a BAGGIOLO (92 risultati)

altro uffizio che di stare al servigio loro, ma facevano

, 2-41: mi lisciò, mi coprì di bagattelle, / e a forza d'

, e mi s'empivano gli occhi di lacrime, parte di sdegno e parte

s'empivano gli occhi di lacrime, parte di sdegno e parte dalla gioia d'essere

convien dire, / per dir qualcosa di tremendo ed atro. manzoni, pr.

e dico, con quella bagattella di cattura, venir qui, proprio in paese

. rajberti, 2-147: una madonna di murillo: famosa per se stessa,

del maresciallo soult per la baga- tella di 700. 000 fr. giusti, 2-34

persone che salivano... discorrendo di gendarmi e di guardie, andò loro

salivano... discorrendo di gendarmi e di guardie, andò loro incontro, domandò

loro incontro, domandò che ci fosse di nuovo. una bagattella. polizia,

ci metteremo in corpo la piccola bagatella di quindici o venti giorni di marcia

bagatella di quindici o venti giorni di marcia. bacchelli, 2-109: allora dimmi

bagatelle? 3. ant. gioco di prestigio, di bussolotti. pulci,

3. ant. gioco di prestigio, di bussolotti. pulci, 24-127: e

più netto e il più bel giuoco di bagattelle ch'altro maestro giocasse mai. firenzuola

ei chiamano il campo, un giuocatore di bagattelle a cavallo, per ghiottornìa di

di bagattelle a cavallo, per ghiottornìa di pochi quattrini, inghiottirsi una spada appuntatissima

buffoni, bandisci i cerretani e i maestri di bagatella, conciosia che son tutti gente

redi, 16-v-385: non vi ho trovato di errori trascorsi se non alcune poche bagattellucce

gozzi, 1-339: dopo molti giorni di tranquillità, una repentina ombra, che

una repentina ombra, che a forza di dire: sì, è vero; no

bagattelluzze, anco arnesi o merci più piccole di mole che di poco pregio..

o merci più piccole di mole che di poco pregio... nelle bagattelline può

giorno. = forse dimin. di baga, da baca 'bacca '(

e austriaco i processi civili per motivi di poco conto, che perciò si svolgevano

onde la toscana medesima giudica gli suoi scrittori di quel secolo indegni di esser letti non

gli suoi scrittori di quel secolo indegni di esser letti non che imitati.

bagattellière, sm. disus. giocatore di bagattelle; prestigiatore; imbonitore; burattinaio

garzoni, 3-225: varie sono le specie di prestigi; ci è una sorte che

. boccalini, i-148: si partì subito di parnaso: avendo prima fatto sapere a

che con sua riputazione non li pareva di poter più comparire tra quei virtuosi,

, che gli aveano fatto lo smacco di averlo trattato da ba- gattelliere e da

bagattellieri, / e a quei che di scherzi e di trastulli / son maestri più

e a quei che di scherzi e di trastulli / son maestri più sperti, il

: non si potevan fare più saviamente di quel che si veggon le scimie, animai

posteri non avessero un giorno a ridere di questo secolo frullo e bagattelliere, come

fede a certi bagattellieri e ciurmatori che promettono di far tramutare il rame in argento o

e l'altro crede, una stessa brama di avere è di qua e di là

, una stessa brama di avere è di qua e di là. [sostituito da

brama di avere è di qua e di là. [sostituito da] manzoni,

materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che, dopo essersi cacciata

bagattelliere giapponese che, primo, pensò di piegare un pezzetto di carta in forma di

primo, pensò di piegare un pezzetto di carta in forma di farfalla e che

di piegare un pezzetto di carta in forma di farfalla e che, primo, coll'

farfalla e che, primo, coll'aiuto di un solo ventaglio, la fece volare

intorno a sé, con portentoso incanto di grazia, quello era un artista che sentiva

, 45-5: sed i'avess'un sacco di fiorini, / e non ve n'

9 (312): in fé di dio, io ho roba che costò,

cosa, delle lire presso a cento di bagattini. burchiello, 101: demo

si chiamava, / ché lo volean pagar di bagattini. bandello, 1-47 (i-558

3-75: quando anco in un tesoro di un principe, per far parere tanto

ritrovasse uno eccessivo numero de'quattrini e di bagatini, se ben da una parte sì

spettacolo più onorato, nondimeno nell'ordine di tutto l'universal tesoro apparirebbe gran macchia

gran macchia essendosi ammassata sì gran somma di pecunia, dove i quattrini e i

dove i quattrini e i bagatini superassero di gran lunga parte con la valuta,

nell'antichissimo codice degli statuti mss. di ferrara v'ha un titolo 'de valore

, 5-17: i re e le regine di tarocchi, il mondo, 11 matto

. milan. bagàtt * ciabattino ': di etimo incerto (probabilmente si riconnette a

(probabilmente si riconnette a bagattella * cosa di nessun valore ', indicando la carta

diventerà, esso pure, degno di statua, non avremo imbrogliato i futuri biografi

un baggeo, non si dirà almeno, di lui, « ve', non è

detto scaligeri della fratta, bizzarro spirito di monaco olivetano e di musicista, non

fratta, bizzarro spirito di monaco olivetano e di musicista, non solo si credette in

dovere d'accettar per buono il rinsavimento di bertoldino, ma e di fargli prendere

il rinsavimento di bertoldino, ma e di fargli prendere una bella moglie e dargli

prendere una bella moglie e dargli poi di quella un figlio tre volte più baggèo

quella un figlio tre volte più baggèo di lui quand'era ragazzo, chiamato arsenio.

, chiamato arsenio. = incrocio di baggiano e babbeo. baggiana, agg

baggiana, agg. e sf. varietà di fava da orto con grossi semi.

= lat. baiàna fiaba 'fava di baia '; cfr. aret. bagiana

: « volete tacere? è tempo ora di dir codeste baggianate? *.

ella, in fondo, sapesse perdonare di compiacersi tanto delle baggianate di un poverino

sapesse perdonare di compiacersi tanto delle baggianate di un poverino di quella fatta. soldati

compiacersi tanto delle baggianate di un poverino di quella fatta. soldati, 97: in

principio, quando romualdi mi teneva discorsi di questo genere, capivo benissimo che eran

capivo benissimo che eran baggianate da farmacia di villaggio. = deriv. da

sogliamo chiamare fiorentinamente bragiotti, dalla dolcezza di questo fico, meglio senza comparazione che

fave grosse che fanno lungo le acque di baia nel regno di napoli. goldoni,

lungo le acque di baia nel regno di napoli. goldoni, vi-1070: e lascierete

a bevere, e a divertirsi senza di voi? se fate questo, vi dico

sudditi il popolo bagiano, / ognor di novità desideroso, / perfetto in lui scorgea

in questo paese, noi altri dello stato di milano? » « come ci chiamano

, i-1-397: ne ho [amici] di cittadini e di forestieri, di campagnuoli

ho [amici] di cittadini e di forestieri, di campagnuoli e di baggiani,

] di cittadini e di forestieri, di campagnuoli e di baggiani, d'ogni

e di forestieri, di campagnuoli e di baggiani, d'ogni sorta di famiglia

e di baggiani, d'ogni sorta di famiglia. palazzeschi, 1-511: me ne

m'era, aspettando rimbeccata non si sa di che. manzini, 10-42: disposti

dov'è il cervello? = traslato di baggiana * fava, baccellone '(cfr

delle teste degli architravi appiccavano una moltitudine di ceste piene di rena, per lo

architravi appiccavano una moltitudine di ceste piene di rena, per lo aggravo e per il

vol. I Pag.943 - Da BAGHERINO a BAGNANTE (83 risultati)

ojetti, ii-154: alla stazione di cuòccala, poiché s'era a fin

era a fin d'agosto, stagione di bagni, trovai folla, ma andrea

trovai folla, ma andrea sul bagherino di vimini aveva inalberato una camicia rossa.

167: si sentì a breve distanza rumore di rote, e poco dopo comparve sul

dopo comparve sul ponte il « bàgherre » di lorenzo che portava la maestra. soffici

a principio del secolo xvi), di poco valore. bibbiena, xxv-1-41

, tu ti ricordi, nota, di chiamarti santilla e di tutte l'altre cose

ricordi, nota, di chiamarti santilla e di tutte l'altre cose che io t'

fregio laterale della calza, a guisa di ricamo, stretto e lungo, che piglia

in origine a regolare la dirittura di essa nell'infilarsela. ebbene, per

contrade. = forma ven. di bacicci. bagli, sm. ant

dì, / e che non fussi di marzocco ereda, / condotto avevi di can

di marzocco ereda, / condotto avevi di can el bagli / con cento lance

star così. guicciardini, 611: espedito di dare il guasto, andò il campo

mimici del re e promettendo loro il soldo di uno mese, fu operatore che se

andava / con stre pere di muletti e di carriole, / tra un

stre pere di muletti e di carriole, / tra un lagno di montoni

e di carriole, / tra un lagno di montoni / di cartapesta e un bagliare

/ tra un lagno di montoni / di cartapesta e un bagliare / di sciabole fasciate

/ di cartapesta e un bagliare / di sciabole fasciate di stagnole.

cartapesta e un bagliare / di sciabole fasciate di stagnole. = cfr.

nella struttura degli scafi, con funzione di sostegno e di collegamento).

degli scafi, con funzione di sostegno e di collegamento). de amicis

baglior della funerea lava, / che di lontan per l'ombre / rosseggia e i

, vede nella oscurità per essere dotato di una pupilla mobilissima e meravigliosamente dilatabile,

: il sole (un bel sole di gennaio) entrava dalla finestra insieme col bagliore

città. la notte era illuminata dal bagliore di molti incendi. d'annunzio, v-1-67

rassettare la stanza, rischiarata da un bagliore di tramonto. saba, 282: dell'

, i-228: la stanzetta era piena di gente, che si muoveva in tutti i

una parte, un gran camino con bagliore di fuoco. palazzeschi, 1-79'la fiamma

la fiamma era divenuta altissima e illuminava di bagliori sinistri la campagna. de pisis,

4-103: leggere nubi / come chiome di favola / passano sulle cime più alte

cime più alte, / un baglior di luna nuova. montale, 1-112:

moravia, iv-143: un bagliore tremolante di candela ruppe le tenebre. pavese,

. pavese, 6-100: scendemmo un pezzetto di strada, fino al terrazzo di una

pezzetto di strada, fino al terrazzo di una curva dove il bagliore di torino

al terrazzo di una curva dove il bagliore di torino faceva riverbero. 2

; color vivo, luccicante; palpito di luce. nievo, 186: gli

e il professore, spaventato da bagliori di pazzia negli occhi che lo fissavano, non

: e parve che un ultimo bagliore di rosso salisse a quel viso consunto. svevo

nella sala. si notò il bagliore di una cravatta rossa, il lampeggìo di due

di una cravatta rossa, il lampeggìo di due occhi fieri, la baldanza di

di due occhi fieri, la baldanza di due baffi diritti. borgese, 6-82

borgese, 6-82: egli è giunto di là dall'atlantico, / e non sa

/ forse un vago bagliore conserva / di quegli occhi imploranti di cerva. viani,

bagliore conserva / di quegli occhi imploranti di cerva. viani, 19-493: se

gli si potevano contare gli spini fioriti di bagliori d'oro. gozzano, 89

un bagliore / d'acceso smeraldo, di brace / azzurra. idem, 305:

testa, s'alterna un bagliore indefinibile di scaltrezza derisoria e di bontà indulgente.

un bagliore indefinibile di scaltrezza derisoria e di bontà indulgente. serra, ii-204:

occhi in cui passavano dei bagliori gialli di opale. campana, 64: quanto

occhi la danza ferma delle tende voluttuose di freddezza, e i bagliori dell'ebano

. idem, 1-454: la tendina di quella carrozza si apre appena e si

apre appena e si scorge il bagliore di una faccia bianca. baldini, i-30:

vago del bosco, scendendo, era pieno di fievoli bagliori per la fosforescenza di funghi

pieno di fievoli bagliori per la fosforescenza di funghi o di sterpi marciti. bacchelli

bagliori per la fosforescenza di funghi o di sterpi marciti. bacchelli, 1-iii-220:

ciocche pesanti che davano bagliori dell'ala di corvo. avevano il fuoco e il languore

nel grigio dei suoi occhi il bagliore di un'emozione sofferta. montale, 13:

oh ch'io non oda / nulla di te, ch'io fugga dal bagliore /

bagliore strofinato / laggiù non era quello di un fiammifero. tombari, 2-31:

specchio dell'acqua, guardò: vide sotto di sé un uccello meraviglioso, mai visto

o alcuino, in cui / scintillò di ragion qualche bagliore / fra barbari costumi e

/ non vide allora il vacuo / di facile iattanza / l'illusa anima mia.

: ho allontanato da me qualunque bagliore di gloria. b. croce, iii-23-324:

dire con piacere) un'insolita povertà di espressione, un certo che d'impacciato

mea cosa nell'infinito; un bagliore di sogno lontano. serra, ii-22:

, ii-22: se sian demoni in corpo di cane, o mostri, 0 altro

seguiva nel lavoro giustificando con un bagliore di sorriso la sua presenza, facendosene un

per cui si percepisce un baluginare continuo di macchie luminose; scotoma scintillante.

: salsa della cucina piemontese, composta di burro, olio, aglio tritato,

deverb. da bagnare: ed è voce di provenienza sett. (lombarda e piemontese

= comp. dall'imp. di bagnare e da grano (v.)

. cocchi, 8-439: le persone piagate di brutte piaghe, o altri brutti mali

senza licenza dell'affittuario del bagno, o di quello che li bagnaioli faranno loro capo

. pindemonte, 20-360: ora io di fargli intendo / un nobil don, ch'

tarchiati mulatti seminudi, sbucati non so di dove, mi si rizzano dinanzi come

., 2-13: la pianta ha bisogno di cibo bagnato, acciocché quello riceva

. bagnante1 (part. pres. di bagnare), agg. che bagna

in corpo troppa, vada a un luogo di bagni: discorra un'ora al dì

dei loro alberghi, bibite e gelati di soavi colori. barilli, 6-143: sulla

barilli, 6-143: sulla sponda erbosa di un canale un bagnante finisce di svestirsi,

erbosa di un canale un bagnante finisce di svestirsi, colla testa impigliata nella maglia

vol. I Pag.944 - Da BAGNANTE a BAGNASCIUGA (88 risultati)

: le casette e le viuzze formicolavano di ragazzi, di famiglie, di donne seminude

e le viuzze formicolavano di ragazzi, di famiglie, di donne seminude al punto

formicolavano di ragazzi, di famiglie, di donne seminude al punto che non mi

bagnanti. calvino, 1-358: pochi gruppi di bagnanti si tuffavano o prendevano il sole

purg., 3-130: se 'l pastor di cosenza, che alla caccia / di

di cosenza, che alla caccia / di me fu messo per clemente, allora /

la pioggia e move il vento / di fuor dal regno, quasi lungo il verde

poco tiepida, e se ciò è di verno, sia più calda; e al

; ma per non voler bagnare le vie di sangue, e la città riempiere di

di sangue, e la città riempiere di corpora, e le case di pianti,

città riempiere di corpora, e le case di pianti, mi rimisi nelle vostre braccia

e mi s'empiero / gli occhi di pianto. berchet, 292: fiume verde

/ quanti corpi bagni in te / di cristiani e d'infedeli / che la

ginestra rileva il blando / capo e di fresche perle la bagna. zanella,

si pettinò accuratamente davanti a un frammento di specchio. 2. inumidire (

grandissima. ai! quante faccie tenere di donne e di donzelle vi si bagnavaro di

! quante faccie tenere di donne e di donzelle vi si bagnavaro di pietose lagrime

di donne e di donzelle vi si bagnavaro di pietose lagrime! boccaccio, iii-7-78:

inginocchiò e, da pietate offesa, / di lagrime bagnò la faccia bella, /

il vidi morto davanti alla mia porta di più punte di coltello, ed ebbilo in

davanti alla mia porta di più punte di coltello, ed ebbilo in queste braccia

, ed ebbilo in queste braccia e di molte mie lagrime gli bagnai il morto viso

: / « o carlo, troppo di questo mi grava: / perché pur bagni

questo mi grava: / perché pur bagni di lacrime il viso? ». lorenzo

tanto lamentar che giova? / a che di pianto pur bagniam le gote? michelangelo

quella [mano] / col fonte di quest'occhi. tasso, 12-26: bagnò

. tasso, 12-26: bagnò i baci di pianto, e fur divise / le

due volte le lettere, bagnandole continuo di lagrime. dottori, 220: la turba

marmoree basi. parini, 448: di lagrime dirotte / bagnossi ambe le guance

bagnarti / concesso m'è, pria di morire!... io tanto /

: il mio viso s'andava bagnando di lagrime. leopardi, 2-43: spirti v'

figli, / e duolo e sdegno di cotanto affanno / onde bagna costei le guance

guancia asciutta, / mai non bagnò di pianto / colui che non intende i tanti

deledda, iii-862: e quest'odore di casa viva, di gente viva, profumo

e quest'odore di casa viva, di gente viva, profumo di famiglia,

casa viva, di gente viva, profumo di famiglia, di calore, di poesia

gente viva, profumo di famiglia, di calore, di poesia, mi richiamò in

profumo di famiglia, di calore, di poesia, mi richiamò in me stessa:

occhi. jahier, 37: bagna di lacrime il suo guanciale, solo nel nero

. toccare, lambire, attraversare (detto di un fiume, del mare).

dall'onde del bel fiume, / di levar gli occhi suoi mi fece dono.

tutta imbruna: / te seguo in vece di mia vaga luna. algarotti, 3-30

difende l'ingresso del porto dell'isola di cronstat. è questa situata all'imboccatura

e boscose, bagnando paesi nobilmente adorni di cupole e logge. 4. bagnarsi

son levato, / el corpo pien di sai mi par avere; / adunque,

di': chi si porìa tenere / di non bagnarsi la lingua e 'l palato?

del sole; e stanca, arsa di sete, / mai aveva bagnato le labbra

, / vide una capanna dal tetto di paglia / e andò sùbito a battere

. 5. figur. inondare di tenerezza (il cuore, tanimo,

. panzini, iii-108: un verso di dante mi nasceva in mente e bagnava

quasi bagnarlo e mantenerlo in una atmosfera di verità interessante e sensibile. piovene, 2-

mio stato, bagnare l'anima nel dolore di un altro! ». -ogni poc'

. -ogni poc'acqua lo bagna: di chi si lascia impressionare facilmente.

giusti, ii-270: da un temperamento di ferro son passato a essere un coccio

a essere un coccio per una lunga trafila di dolori e di disturbi d'ogni genere

per una lunga trafila di dolori e di disturbi d'ogni genere, e adesso ogni

della luce. -anche rifl. di giacomo, i-455: una scialba luce autunnale

viso del sopravveniente, bagnandogli i piedi di luce. barilli, 2-21: ma un

e dolce bagna le ampie vallate piene di strade, di ville e di acque.

bagna le ampie vallate piene di strade, di ville e di acque. idem,

vallate piene di strade, di ville e di acque. idem, 6-30: la

la stoffa nuova che bisogna bagnare prima di adoperarla). cardarelli, 3-39:

lo indossa, con un'offerta propiziatoria di qualche bic chiere di vino

propiziatoria di qualche bic chiere di vino ai suoi solleciti e complimentosi amici.

. bocchelli, 3-78: qualcuno propose di bagnar con un fiasco quel battesimo del

verso todi, venne grandissima piova, di che tutti si bagnarono, e fra gli

nessuno, perché li suoi panni pareano di sadirlanda [= saia d'irlanda, panno

rasi. pulci, 13-19: vedi che di sudor tutto mi bagno: / volato

dante, inf., 33-156: trovai di voi [genovesi] un tal,

/ ed in corpo par vivo ancor di sopra. boccaccio, dee., 6-conci

alcun sospetto d'esser vedute, diliberaron di volersi bagnare. idem, dee.,

ho un podere verso il val d'arno di sopra, il quale è assai

riva del fiume, ed egli è testé di luglio, che sarà il bagnarsi dilettevole

siena, iv-67: bàgnati nel sangue di cristo crocifisso, e nasconditi nel costato

veri santi si lavano per fede nel sangue di cristo. della casa, 728:

, 728: mostro d'inferno, ministro di doglia, / che di cocito,

, ministro di doglia, / che di cocito, ove t'attuffi e bagni /

. doni, i-239: ser francesco di san niccolò, uomo da bene e che

da bene e che si diletta molto di pescare..., menò il cherico

freddo umor, né schiva / alcuna di bagnarsi in lui si rende. idem,

le anime che si bagnano ed inebriano di lete. carducci, ii-16-276: vestirsi,

incappucciate e sudano e sudano come statue di cera. morante, 2-14: per

però assai netto della persona e amante di bagni, anche in una reminiscenza neoclassica

da bagno (bagnarole) imperiali romane, di granito e di porfido. pasolini,

bagnarole) imperiali romane, di granito e di porfido. pasolini, 1-267: si

come d'una bagnarola. -bagnarole di gomma: che hanno il vantaggio di

di gomma: che hanno il vantaggio di essere portatili, pieghevoli, e non ingombranti

pieghevoli, e non ingombranti. -bagnarole di tessuto impermeabile: per i bambini (

vol. I Pag.945 - Da BAGNATA a BAGNO (87 risultati)

. = comp. dagli imp. di bagnare e di asciugare. bagnata,

comp. dagli imp. di bagnare e di asciugare. bagnata, sf. il

queste bagnate è più forte il sentore di pantano e di mota. bagnato1 (

più forte il sentore di pantano e di mota. bagnato1 (part. pass

. bagnato1 (part. pass, di bagnare), agg. inumidito,

paese, / bagnato e rigato / di quelle lagrime ch'escon dagli occhi / dove

nel core, per forma che tutto bagnato di lacrime non possendo più dormire, fui

.. corse alla madonna e dimandolle di grazia che ella contentasse un povero mendico

terra bagnata, seccandosi, è usata di rompersi e da que'pezzi i quali caggiono

faccia fallo. galileo, 456: di qui veggo io la parte bagnata più lucida

entra per la finestra, viene verso di me. campanella, i-194: su l'

, e la mia cara compagna, bagnata di lacrime per lo distacco da'suoi parenti

come avvelenava a que'meschini il conforto di addormentare nell'ebbrietà della sera le fatiche

della sera le fatiche del giorno, di non sentire l'amarezza del loro pane bagnato

non sentire l'amarezza del loro pane bagnato di sudore e di lagrime. cattaneo,

del loro pane bagnato di sudore e di lagrime. cattaneo, iii-4-213: i volontari

venire avanti, / bagnato il viso di ridenti lagrime / da asciugare coi baci.

col sacco su le spalle / bagnato di rugiada. ungaretti, iv-39: il

. pavese, 99: un sapore di terra bagnata, / che ogni marzo ritorna

marzo ritorna. -figur. di giacomo, ii-475: son voci rauche di

di giacomo, ii-475: son voci rauche di venditori per vicoli e stradicciuole bagnati dal

siete gentile uomo, la contessa intende di farvi cavaliere bagnato alle sue spese.

simone, quando fu fatto cavalier bagnato di laterino per voler esser innamorato de la

per voler esser innamorato de la contessa di civillari. redi, 402: già

, 3-6: dopo una buona mezz'ora di attesa vediamo inoltrarsi con cautela, nel

schiva,... che lei aveva di mettere i piedi nel fango del bagnato

gabbia, per quegli uccelli che amano di guazzarsi. = lat. tardo

eran le donne che stabilivano i luoghi di villeggiatura, di bagnatura, il tempo e

che stabilivano i luoghi di villeggiatura, di bagnatura, il tempo e la mèta e

tutte queste ragioni, dietro i luoghi di bagnatura non ci dovrebbero essere mai e

tutti gli automobili fra ostia e roma, di ritorno dalle bagnature. 3.

. vasari, iii-640: lascio di dire il comodo dell'antibagno, lo

spogliatoio, il bagnétto, quali son pieni di stucchi. = dimin.

stucchi. = dimin. di bagno1. bagnino, sm.

camicia e una gonna, un cappello di paglia sul capo, brune, magre,

sull'arena brunastra, alle lenzuola di un biancore dubbio, che il vento

, che il vento soffocava e minacciava di lanciare al mare. deledda, iii-762

giorni il filosofo artritico faceva una cura di fanghi e di bagni caldi, in un

artritico faceva una cura di fanghi e di bagni caldi, in un modesto e

, maggiordomi, bagnini, e scialuppe di salvataggio. palazzeschi, 3-260: sul vecchio

come il cuoio, con un cappelluccio di paglia calcato sugli occhi, stava ritto

= deriv. da bagnare, sul modello di spazzino, ecc. bagno1, sm

71 (122): e seneca chiese di farsi aprire tutte le vene, in

e i bagni dell'acque solforee / e di vinaccia e ogni lavar di mosto,

/ e di vinaccia e ogni lavar di mosto, / dimagra, annera e innaspra

molto ispesso, peroché vivono molto nettamente di lor corpo: e sono i più

medici consigliato che egli andasse a'bagni di siena. boiardo, 1-25-38: avea

bagno apparecchiato, / troppo gentile e di suave odore, / e di su ^

gentile e di suave odore, / e di su ^ mano il conte ebbe spogliato

/ alloggi questa notte sotto specie / di farli certi bagni, li quali utili /

, iii-286: nel mezzo del bagno di questa fontana è un basamento alto a proporzione

, sopra il quale è l'arme di carlo v. a. f. doni

tu passeggi su questa piazza e poter andare di caverna in caverna e di sotto un

poter andare di caverna in caverna e di sotto un monte sotto l'altro e,

fuggiti. garzoni, 3-650: nel lago di vadi- mone e a'bagni di eutelia

lago di vadi- mone e a'bagni di eutelia è una selva ombrosa, la quale

cagione del guarir della rogna per via di lavande rannose, di bagni e di unzioni

rogna per via di lavande rannose, di bagni e di unzioni composte con sali

via di lavande rannose, di bagni e di unzioni composte con sali, zolfi,

deltimperio, che è una cosa medesima. di ragion dell'imperio sono altresì le spezierìe

i-1-76: gli arabi... abbellivano di giardini, di bagni, di palazzi

... abbellivano di giardini, di bagni, di palazzi e di moschee siviglia

abbellivano di giardini, di bagni, di palazzi e di moschee siviglia, cordova

giardini, di bagni, di palazzi e di moschee siviglia, cordova, valenza,

in corpo troppa, vada a un luogo di bagni: discorra un'ora al dì

l'acqua troppo calda, si peritava di entrarvi; uno gli disse che ei

uno gli disse che ei dava segno di paura, ed ei rispose: dimmi,

846: ci resta anco il tempo di goder la villeggiatura e di curar la

anco il tempo di goder la villeggiatura e di curar la gotta alla stagione dei bagni

, 668: l'ho conosciuta ai bagni di lucca, st'altr'anno. pascoli

nell'acqua, onda su onda, / di lampi d'oro. pascarella, 692

tabella su cui sta scritto a lettere di scatola: si paga anticipato, e

: non ci son le ninfe al lume di luna, venute a fare il bagno

si recava da vent'anni ai bagni di livorno per il mese di agosto. sbarbaro

anni ai bagni di livorno per il mese di agosto. sbarbaro, 1-140: in

sole, chi c'è all'infuori di loro in questa casa come al mondo

e va via, / il suo balenio di carbonchio / è un ricciolo tuo che

pasolini, 1-3: la vasca formicolava di ragazzini che si facevano il bagno schiamazzando.

palazzeschi, i-189: son tre ragazzi di quindici o sedici anni, nudi,

lei con un grazioso costumino da bagno di seta celeste e lui con le mutandine del

e. gadda, 566: ai bagni di mare, le donne (signore)

ci aveva messo a bagno tutto un bastone di pan francese. 2. per estens

svenato el corpo suo, facendoci bagno di sangue. giov. cavalcanti, 114:

che il loro meglio rimase nel bagno di lagrime e di sangue. carducci, ii-10-201

meglio rimase nel bagno di lagrime e di sangue. carducci, ii-10-201: non

metterti in capo che io faccia stravizi né di bagni esterni coll'acqua né di bagni

né di bagni esterni coll'acqua né di bagni interni col vino. sono diventato

vol. I Pag.946 - Da BAGNO a BAH (2 risultati)

fornelli due grossi tacchini in un bagno di burro. svevo, 3-742: ogni mia

tutto era presto dimenticato in un bagno di salute e di buoni propositi. e