prete... ha cura dell'anime di coloro, leggende di santi, 4-317
cura dell'anime di coloro, leggende di santi, 4-317: santo zanobi chiamò un
cardinale e non da uno povero chericotto di contado come son io, sì che,
5-21: deh piacciavi d'ascoltare / di questo mio chericotto, / che, a
specialmente nel linguaggio protestante), tuniversalità di tutti i credenti in gesù cristo,
comunità dei battezzati che riconoscono il primato di giurisdizione e di magistero del pontefice romano
che riconoscono il primato di giurisdizione e di magistero del pontefice romano.
16-127: di'oggimai che la chiesa di roma, / per confondere in sé due
, / a dio per grazia piacque di spirarmi / l'alto lavoro, e tutto
mia. cantari cavallereschi, 12: di milon d'angrante cavaliere / ne nacque
tanto fino, / che governò la chiesa di san piero. andrea da barberino,
tutta roma, e dotò la chiesa di dio per la buona fede e per
dovessino tutto il mondo guastare. storia di fra michele, 27: il santo rispuose
peccatore, e che tenea la legge di iesu cristo, e non seminava altra dottrina
, e non seminava altra dottrina che di cristo e della sua chiesa. machiavelli,
è ora principe, possa farsi capo di questa redenzione. cellini, 1-116 (
intelletto] a credere senza ripugnanza quanto di te crede e predica la santa chiesa cattolica
in inghilterra, scacciò il collettore del denaro di san pietro e fece approvare tutte queste
tignominia nostra, veggendo essere nella chiesa di dio de'secolari che danno miglior esempio
dall'uno all'altro mar; / campo di quei che sperano, / chiesa del
sì come nella chiesa trionfante hanno gli angeli di dio diversi ordini,...
salvamento. 2. ciascuna comunione di cattolici avente un particolare rito.
romana, e la ravennate insieme, e di più le sètte eretiche con le cattoliche
. guicciardini, 48: el marchese di mantova capitano della chiesa, che era a
piacenza, e li cesarei che erano di là da po, farebbono qualche segno
là da po, farebbono qualche segno di volere stringere cremona. tasso, i-44:
una prerogativa imperiale, lo creò patrizio di roma, commettendo così la repubblica e la
la repubblica e la chiesa alla protezione di lui. 5. clero; gerarchia
lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 1-20: dove el papa
dillo alla chiesa ', cioè alla raunanza di quelli c'hanno cura di reggere la
alla raunanza di quelli c'hanno cura di reggere la chiesa, fra'cristiani, e
reggere la chiesa, fra'cristiani, e di provedere all'ordine, pace e disciplina
. pallavicino, 3-2-45: il nome di chiesa... pigliasi alcune volte per
chiesa sia giustamente contraria a pronunziare sentenze di questo genere, come vada coi calzari
questo genere, come vada coi calzari di piombo. 6. diocesi;
, 16-113: così facìeno i padri di coloro / che, sempre che la vostra
villani, 6-46: nimico fu di santa chiesa, e de'cherici e de'
, x-493: e all'angelo della chiesa di efeso scrivi:... io
ridolfo, il qual possedeva la chiesa di vicenza, città infetta allora d'eretici
7. parrocchia, la comunità di fedeli che la compongono; circoscrizione parrocchiale
estens.: il beneficio o la rendita di una parrocchia o di altro ufficio ecclesiastico
o la rendita di una parrocchia o di altro ufficio ecclesiastico. rettore. boccaccio
qua e in là per le fiere di puglia. guicciardini, 42: son vi
quali danno alla chiesa la decima parte di tutto quello che nasce in sul loro
perché il diritto del battesimo, e di ministrarlo ai fedeli, una volta riservato
. 8. stato, condizione di sacerdote. machiavelli, 6-1-244: il
9. ant. assemblea, adunanza di fedeli. bibbia volgar., v-236
dottrina religiosa, confessione; la comunità di credenti in tale dottrina. -anche iron.
suo comportamento era nella dolorosa sua condizione di creatore impotente e di « raté » o
dolorosa sua condizione di creatore impotente e di « raté » o fallito. c.
altri, della salutifera chiesa vegetariana, di cui s'era fatto, da un paio
scrupoloso catecumeno: salvo la eccezione ricorrente di una qualche bistecca. 11. edificio
compagni, 1-4: e raunaronsi nella chiesa di san brocolo. dante, purg.
m. villani, 1-50: ebbono parte di molte vasella- menta d'argento, e
molte vasella- menta d'argento, e di croci e di calici e d'altri ornamenti
menta d'argento, e di croci e di calici e d'altri ornamenti delle chiese
2): tu non mi pagasti interamente di quelle pietre che tu comperasti da me
inviato / e venne presso al muro di parigi, / dove è la chiesa detta
, e tolte via / le immagin di maria. ariosto, sat., 5-57
67: ci è in compagnia tanti esempli di lussuria e di crudeltà, ci è
è in compagnia tanti esempli di lussuria e di crudeltà, ci è il sacrilegio,
38-100: ora il dì della purificazione di nostra donna celebrò il divin sacrificio..
le mura mastre e un misero altare di pietra: non usci alla porta,
così dire, una galleria? sono arricchiti di pitture i monasteri, i palagi pubblici
seppellite sotto i tetti e sotto le cupole di quelle, che troppo gran porte avrebbono
dovuto avere per porgere a tutti via di scampare. milizia, ii-257: 4 chiesa
4 croce latina ', se la navata di mezzo è più lunga delle altre tre
un circolo perfetto a similitudine del panteon di roma. alfieri, i-i7: la
tua parte, e sei l'ottava corda di questa lira universale: ma che io
scordato delle rozze corde sotto l'arco di violino del tram domenicale. ungaretti,
ora meridiana / pigra d'ali, di corde di cicale / tese dentro le scorze
/ pigra d'ali, di corde di cicale / tese dentro le scorze dei cipressi
: sfregamento, mediante l'archetto, di due corde contigue. barilli, 1-114
-essere teso, tirato, vibrare come corda di uno strumento: essere giunto a un
strumento: essere giunto a un alto grado di tensione nervosa, essere assai sensibile,
, essere assai sensibile, essere dotato di acuta sensibilità. giusti, ii-113:
, ii-113: a livorno, quel vento di prima mano è il vero diavolo dell'
che ha i nervi tirati come corde di violino. d'annunzio, iv-2-
scarnificati i tendini vibravano simili alle corde di uno strumento. -suonare, vibrare come
. -suonare, vibrare come una corda di uno strumento: essere molto teso (
e la fune che suonava come una corda di chitarra. all'improvviso...
lare la 'provvidenza 'come un sacco di noci, e la buttò in aria
al suono umano / che 'l pregio di boezio s'andò via. cicerone volgar
/ sulla cetra amorosa / i modi appresi di sue corde d'oro. fontanella,
delle toscane corde, / tingonsi in pindo di vergogna il viso / vergini dee,
corde / sburravano ancora / dal tocco di tua destra, o sfortunato / amante
materia, tema, genere, tipo di cultura; ciò che è in grado
cultura; ciò che è in grado di far tornare alla memoria o di risvegliare
grado di far tornare alla memoria o di risvegliare un sentimento, una sensazione,
psicologica che contribuisce a formare il carattere di un personaggio teatrale. — toccare una
introdurre un discorso, parlare, discorrere di ciò che sta molto a cuore di chi
di ciò che sta molto a cuore di chi ascolta; agitare sentimenti, idee
per mezzo della forza evocatrice o stimolante di ciò che si è detto, a
è detto, a risvegliare nell'animo di chi ascolta un sentimento, una sensazione
recitazione, i vari aspetti del carattere di un personaggio teatrale. f. d'
, perché mirava a farlo uscire contro di montezuma. v. piccali, 193:
diversi aspetti del carattere imitato dee quasi di necessità tirare qualche scena co'denti,
segreto per attirarla, e per incantarla di maniera che non s'accorga di voi altri
incantarla di maniera che non s'accorga di voi altri e possiate entrare. la
del disegno e del colorito fra tanta varietà di gradazioni, far vibrare tante corde senza
, 1-237: gli occhi lustri parlano di miseria, di madre e carico,
: gli occhi lustri parlano di miseria, di madre e carico, di chi sa
miseria, di madre e carico, di chi sa che altro ancora. tenta la
la ricerca, da tempo concepita, di nuove cose da dire e quindi nuove
la corda sensibile a qualcuno: parlargli di ciò che più gli sta a cuore,
lo più la notte, i malati di blenorragia. -corda colica: il colon
si palpa nel ventre soprattutto nel caso di enteroptosi. -corda del timpano: ramo
prima intaccatura si fece con una sega di ferro, e ciò alle corde di
di ferro, e ciò alle corde di dietro al collo. redi, 16-vi-317:
/ supplice al mento; ma calò di forza / quegli il brando sul collo
essere traslocata nelle sue corde con rifondere e di beinuovo istrumentare tutto. d'annunzio,
fosse ripetuto, io stimavo con gli anni di reagire, beneficiando dell'esperienza, o
beneficiando dell'esperienza, o, almeno, di restare inerte. i vasi s'incrudiscono
corda dorsale: cordone assile con funzione di sostegno, caratteristico dei cordati, costituito
cordati, costituito da un particolare tipo di tessuto connettivo, detto cordoide, le
, detto cordoide, le cui cellule di speciale natura gli conferiscono rigidità; è
ingrossamento longitudinale che si forma sul tronco di alberi longevi percorrendolo, con maggiore o
perocché il suo gambo tutto è corde di nervi tesi, e diritti all'in su
matem. segmento che congiunge gli estremi di un arco di curva (o, più
che congiunge gli estremi di un arco di curva (o, più specifica- mente
, più specifica- mente, gli estremi di un arco di circonferenza). -per
mente, gli estremi di un arco di circonferenza). -per simil.:
-per simil.: linea che si immagina di tirare per congiungere gli estremi di uno
immagina di tirare per congiungere gli estremi di uno spazio che abbia forma di arco
estremi di uno spazio che abbia forma di arco; la distanza compresa tra questi
da qualunque lato si tira la corda, di diecimila dugento miglia -: èli,
una e l'altra, mezzo lo cerchio di tutta questa palla. guicciardini, ii-269
. corda. caro, 3-836: e di vèr l'oriente un nuovo seno [
vèr l'oriente un nuovo seno [di mare] / in guisa d'arco,
in guisa d'arco, a cui di corda in vece / sta d'un lungo
linea ab corda d'un arco minor di gradi 6, (come ticon medesimo
la fissa d sia lontana dal zenit di a meno di gradi 3. baldinucci
d sia lontana dal zenit di a meno di gradi 3. baldinucci, 13:
che ha la sua corda minore di un diametro di cerchio intero. giordani
ha la sua corda minore di un diametro di cerchio intero. giordani, i-21:
cui la linea del tragitto marittimo servirebbe di corda. ojetti, ii-147: la
gialli diritti senza varco, cordoni tesi di carabinieri, di bersaglieri grigioverdi, di marinai
varco, cordoni tesi di carabinieri, di bersaglieri grigioverdi, di marinai bianchi.
di carabinieri, di bersaglieri grigioverdi, di marinai bianchi. 28. aeron
28. aeron. corda del profilo di un'ala: segmento congiungente un punto
punto del bordo d'uscita del profilo di un'ala: il valore massimo assunto da
profilo. -in particolare: la proiezione di questo segmento su una retta tangente al
contorno inferiore del profilo. -corda media di un'ala: la media delle corde
: la media delle corde dei profili di un'ala in grandezza e posizione.
e posizione. -in aerostatica. corda di sospensione: fune di sospensione.
aerostatica. corda di sospensione: fune di sospensione. 29. archit. la
. la distanza compresa tra i piedritti di un arco (detta anche luce).
. bartoli, 1-86: non abbiamo bisogno di corde ne gli archi interi, difendendosi
meno che interi abbiamo bisogno d'una catena di ferro, o gli affortifichiamo di mura
catena di ferro, o gli affortifichiamo di mura di qua e di là, che
ferro, o gli affortifichiamo di mura di qua e di là, che abbino
o gli affortifichiamo di mura di qua e di là, che abbino forza di corda
e di là, che abbino forza di corda. fr. de marchi, 1-9
longa che la sesta parte del pilastro di grossezza, né più corta che la
né più corta che la quarta parte di sopra in su 'l corso del ponte.
del voltone del nuovo ponte a romito di un arco solo, che aveva 64
arco solo, che aveva 64 braccia di corda, rovinò. milizia, viii-297:
parimente è la regola... di dividere qualunque arco bdh in tre parti
intende tirata dall'una all'altra estremità di un arco, che non sia un
che non sia un semicerchio, e di cui rappresenta come la base. 30
sassetti, 246: demmo sopra una corda di bassi, detti i garagiai, i
dove chi tocca non ha nessuno genere di rimedio, non vi sendo se non tre
sendo se non tre o quattro secche di arenali. -corda molla: lunga
32. stor. antica unità di misura di lunghezza (in sicilia equivaleva
32. stor. antica unità di misura di lunghezza (in sicilia equivaleva a m
balducci pegolotti, i-205: corda una di tela di vignone, fa in firenze canne
, i-205: corda una di tela di vignone, fa in firenze canne 6
datini [registro, 1373]: vincienzo di borgo in brescia dee avere..
dee avere... per mi peze di telle gregie di borgo in brescia che
. per mi peze di telle gregie di borgo in brescia che furono alle cccc 3
brescia che furono alle cccc 3 / 4 di borgo che le x alle c 1
alle c 1 / 8 fano una corda di vignone, e la corda di vignone
corda di vignone, e la corda di vignone ee cane vi palmi 6 di vignone
corda di vignone ee cane vi palmi 6 di vignone... e sono corde
e sono corde xxim 1 / 1 di vignone, montano l. lv s.
esso la terza parte d'uno staio di grano si semina in circa...
33. marin. ciascuno dei robusti panconi di legno che, nell'antica costruzione navale
costruzione navale, erano posti longitudinalmente al di sopra dei bagli allo scopo di contribuire
al di sopra dei bagli allo scopo di contribuire alla formazione dell'ossatura del ponte
della ^ ìave, sui ponti fasciati di legno. pantera [tommaseo]:
legame fosse più stabile e meno precario di una corda di biliardo; ma l'amicizia
stabile e meno precario di una corda di biliardo; ma l'amicizia vera è
in conigliano. galileo, 3-1-178: di qui nasce la soluzione di quell'effetto che
3-1-178: di qui nasce la soluzione di quell'effetto che i giocatori di palla
soluzione di quell'effetto che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor
. funicella leggera alle cui estremità sono di solito poste due impugnature di legno o di
estremità sono di solito poste due impugnature di legno o di plastica, usata dalle
di solito poste due impugnature di legno o di plastica, usata dalle bambine nei loro
coi soldati, si aggiravano i venditori di lupini, di ciambelle e d'altre
, si aggiravano i venditori di lupini, di ciambelle e d'altre golerfe. boine
. alpin. lunga fune assai resistente, di canapa, manilla, sisal, seta
, manilla, sisal, seta o di naylon, pralon, ecc.,
naylon, pralon, ecc., di diametro diverso a seconda degli usi, usata
sia su roccia sia su ghiaccio. -corda di sicurezza: la seconda corda adoperata durante
moschettoni. -corda doppia: speciale manovra di discesa che si esegue, su parete
paese e con essi natale. erano muniti di corde, di graffi, di picche
natale. erano muniti di corde, di graffi, di picche e di lanterne.
muniti di corde, di graffi, di picche e di lanterne. giunti sul luogo
corde, di graffi, di picche e di lanterne. giunti sul luogo, natale
sul luogo, natale imperioso ed intollerante di consigli, voleva essere legato sotto le
38. sport. ciascuna delle funi rivestite di stoffa o di altro materiale soffice che
ciascuna delle funi rivestite di stoffa o di altro materiale soffice che uniscono 1 pali
soffice che uniscono 1 pali del quadrato di combattimento in cui gareggiano i contendenti in
costringerlo a indietreggiare, per la violenza di un attacco, sino a ridurlo ad
, ridurlo al silenzio o in condizione di inferiorità (in una polemica, in
: eccolo al riposo, buttato in forma di x contro le corde, gambe e
39. sport. il bordo, di legno, corda, cemento, o
terreno, delimitante all'interno le piste di gara (nel ciclismo, nell'atletica
il bordo interno della pista allo scopo di poter continuare la gara in una posizione
una posizione che consente un minor dispendio di energie e un sicuro vantaggio sugli avversari
per tutta la gara o per parte di essa. -tiro della corda: tiro
corda: agire concordemente per il conseguimento di uno stesso fine. b. pitti
iddio non provede, che i detti magiori di buono cuore si pacifichino e tirino a
corda sulla noce: essere sul punto di fare qualche cosa, condurre un'azione
sua riuscita (con riferimento all'uso di fermare la corda della balestra e dell'arco
arco sull'apposita noce, allo scopo di scegliere la freccia). -essere la
stare per accadere, essere sul punto di avvenire. b. giambullari, 1-1-50
offrire a qualcuno ampia libertà e facoltà di fare o di dire. d
ampia libertà e facoltà di fare o di dire. d. sortoli, 5-99
vinto e renduto; secondiamo l'error di costoro. cattaneo, ii-2-6: i possidenti
la cometa che doveva comparire sull'orizzonte di lì a tre mesi. son cinque
l'onesta fanciulla, con una bindoleria di nuovo genere, bada a tenere in corpo
: vi corse una sorella, che più di alcuna altra si era domesticata meco,
-tabacco in corda: ridotto in forma di treccia in modo da poter essere via
miraeoi mostrare, / acciò che ignun di lor non abbi errato; / e perché
, 1-396: t le solite beghe di quella combriccola *, si era detto
sé, altrimenti avrebbero finito per commetterne di quelle grosse come una casa, un
non tocchi corda: non bisogna pretendere di fare ciò che non è adeguato alle
guadagno, si devono verificare anche momenti di carestia. 42. dimin. cordicèlla
per modo sparse in razzi che ciascuna di quelle, benché sia in lungo spazio
e'sien tenuti infilzarle in un aghetto o di quoio o di cordicina rinforzata. falconi
in un aghetto o di quoio o di cordicina rinforzata. falconi, 1-27: avvoltandovi
sopra il cercine, una grande canestra di biancheria, attaccata con una cordicina,
cordicina, e sulla biancheria un gruppo di fiori. -cordèlla (v.
= lat. corda, grafia semplificata di chorda, dal greco xopsf) '
, corda ': dapprima come 'corda di uno strumento musicale poi come sinonimo di
di uno strumento musicale poi come sinonimo di funis * fune '. per un'
. cordace, sm. danza di carattere burlesco e licenzioso, eseguita d'
dal vino, e... privo di dignità, rustico e ridicolo. tommaseo
iv-2-986: a un tratto con un colpo di reni da danzatrice di cordace ella si
con un colpo di reni da danzatrice di cordace ella si risollevava protendendosi dall'ombra
il cordace, il partecipare a danze di carattere licenzioso. b. averani
sm. insieme, varietà, assortimento di corde; cordame (per lo più quello
per i cordaggi, era qualche cosa di simile a questa ginestra. a.
. artigiano od operaio specializzato nella manifattura di corde di ogni genere e tipo;
od operaio specializzato nella manifattura di corde di ogni genere e tipo; in selleria
in selleria, chi fa le corde di cuoio. garzoni, 1-487:
garzoni, 1-487: dal mestiero di questi [linaiuoli] suc
i paliscelli, le manovelle, le mazze di ferro, le maglie, i
) ', per funaiuolo, è voce di regola, e anche d'uso
, e anche d'uso, specialmente fuor di toscana. d'annunzio, ii-389
piovene, 5-476: in un secondo nodo di latomie, quelle del paradiso,
famiglie da secoli conservano il diritto di fabbricarvi corde con metodo primitivo.
, sm. plur. bot. ordine di gimno- sperme fossili caratteristiche del carboniano
cordame, sm. quantità, assortimento di corde; varietà di corde.
quantità, assortimento di corde; varietà di corde. targioni tozzetti, 12-7-299:
: libbre 1000 in circa l'anno di cordami di diversa grossezza per servizio dei carriaggi
1000 in circa l'anno di cordami di diversa grossezza per servizio dei carriaggi,
grossezza per servizio dei carriaggi, trainatine di pietra [ecc.]. d'annunzio
un palazzo decaduto, ridotto a fabbrica di cordami, per le inferriate ingombre d'
inferriate ingombre d'una pelurie cinerina come di ragnateli confusi. negri, 1-452:
venuta ove le basse fabbriche / serpi di fumo snodan dai comignoli; / e di
di fumo snodan dai comignoli; / e di cordami e di carbone e d'assi
dai comignoli; / e di cordami e di carbone e d'assi / ingombri son
d'assi / ingombri son gli spiazzi irti di sassi. piovene, 5-552: la
2. marin. il complesso delle corde di una nave usate nelle operazioni di manovra
corde di una nave usate nelle operazioni di manovra e di ormeggio; corredo di
nave usate nelle operazioni di manovra e di ormeggio; corredo di corde di riserva
di manovra e di ormeggio; corredo di corde di riserva. f. corsini
e di ormeggio; corredo di corde di riserva. f. corsini, 2-414
... si fila in ogni sorta di refe, anche sottilissimo, e insieme
volta a lega; avevan unte / di novo spalmo a caldo le carene / per
dove mi specchio / nei lunghi giorni di chiusa tristezza: / si chiama via del
vecchio. /... / odorata di droghe e di catrame / dai magazzini
... / odorata di droghe e di catrame / dai magazzini desolati a fronte
magazzini desolati a fronte, / fa commercio di reti, di cordame / per le
, / fa commercio di reti, di cordame / per le navi. campana,
rosse e nere, / screpolata la pelle di catrame, / nuda la nervatura del
che scivola in un forte / bagliore di catrame e di papaveri, / la subdola
un forte / bagliore di catrame e di papaveri, / la subdola canzone che
canzone che s'alzava / da masse di cordame. quasimodo, 108: verde
: verde deriva d'isole, / approdi di velieri, / la ciurma che seguiva
che seguiva mari e nuvole / in cantilena di remi e di cordami / mi lasciava
e nuvole / in cantilena di remi e di cordami / mi lasciava la preda:
cordata, sf. alpin. sistema di sicurezza usato dagli alpinisti in ascensione,
corda; il complesso degli alpinisti (di regola tre o due), in un'
pareti rocciose mercé corde. il gruppo di alpinisti legati a una stessa corda:
cordata -faccia nord -il granerò, bianco di maldimontagna, e l'ho consolato io
2. nelle miniere, tragitto di una gabbia in un pozzo di estrazione
tragitto di una gabbia in un pozzo di estrazione, da una stazione in sotterraneo
gabbia. 3. venat. sistema di richiamo consistente in un dispositivo grazie al
successive tirate della corda, allo scopo di attrarre gli uccelli liberi nelle tese.
sm. plur. zool. grande tipo di animali, comprendente esemplari di elevata organizzazione
grande tipo di animali, comprendente esemplari di elevata organizzazione e di estrema varietà di
comprendente esemplari di elevata organizzazione e di estrema varietà di aspetto esterno e di
di elevata organizzazione e di estrema varietà di aspetto esterno e di conformazione interna,
di estrema varietà di aspetto esterno e di conformazione interna, i cui caratteri fondamentali
situato, in posizione assiale, al di sopra della corda dorsale; l'intestino
, sempre in posizione assiale, al di sotto di tale organo; le pareti
in posizione assiale, al di sotto di tale organo; le pareti della parte
agg. corredato, fornito, provveduto di corda o di corde. 2
, fornito, provveduto di corda o di corde. 2. che ha
. 2. che ha aspetto di corda, che è simile a una
.). -pelo cordato: ciuffo di peli che avvolgendosi ha assunto l'aspetto
peli che avvolgendosi ha assunto l'aspetto di una corda. 3. arald.
arald. negli stemmi, che ha corde di smalto diverso (arpe, liuti,
, agg. bot. che ha forma di cuore (con riferimento a foglia o
delle foglie, che hanno la forma di cuore, cioè che sono alquanto allungate
borghini, 6-iii-230: si narra di sex. elio cato che fu di
di sex. elio cato che fu di questi, e così da bene e cordato
in uso altro ariento, fino all'ultimo di sua vita, che due bicchieri,
l. paulo suo suocero delle spoglie di perseo gli avea donato. =
. tecn. macchina per la fabbricazione di corde di vario genere. -in particolare:
. macchina per la fabbricazione di corde di vario genere. -in particolare: macchina
: macchina impiegata per fabbricare corde di fili conduttori per linee aeree e per la
nella formazione, mediante apposita macchina, di una corda sia metallica, sia di fibre
di una corda sia metallica, sia di fibre vegetali o artificiali; operazione
fibre vegetali o artificiali; operazione di riunione delle * anime 'dei cavi
. stare a corda; e dicesi di quelle muraglie, ornamenti, o altre cose
, e a retta linea a quella di altra corrispondente, che tirando una corda
situata in posto pari e retta linea di altra corrispondente, cosicché una corda tesa
ima e dell'altra. dicesi ancora di quelle cose che 4 stanno a corda '
d'andare a imbolare un porco di notte, che chetamente elli e uno
lo trassono del porcile avendo uno catinetto di non so che biada e una cordella con
berta bella / la qual non fina mai di sospirare. bandello, 2-34 (i-1010
tien conto fin d'un minimo foglio di carta e d'un palmo di cordella da
foglio di carta e d'un palmo di cordella da legar 1 pacchetti de le
entreremo nel paese, tu legherai questa cordella di filo di scarlatto alla finestra, per
, tu legherai questa cordella di filo di scarlatto alla finestra, per la quale tu
a san nazaro. -cordelle di chiusura: cordicelle attaccate alla rilegatura di
di chiusura: cordicelle attaccate alla rilegatura di un libro allo scopo di permetterne una
alla rilegatura di un libro allo scopo di permetterne una perfetta chiusura. 2
, i-35: item, per unce una di cordella 1. o, s
, per li fornimenti della robba e cottardita di tedda. a. pucci, ix-871
d'oro, pianelle per i piedi, di seta, e veste di più colori
piedi, di seta, e veste di più colori nel dosso. d. bartoli
d'altre somiglianti chiappolerie, parlaste loro di spade, di coltella, di scuole,
chiappolerie, parlaste loro di spade, di coltella, di scuole, di accademie e
loro di spade, di coltella, di scuole, di accademie e di dottorati,
spade, di coltella, di scuole, di accademie e di dottorati, voi ne
coltella, di scuole, di accademie e di dottorati, voi ne vedreste uscire amazzoni
coppia. 3. antico sistema di tortura per estorcere confessioni. p
p. del rosso, 1-2-150: usava di dire a ogni poco, che voleva
gli eccessi gravi et massime ne'peccati di lesa maestà sono adoprati contra i malfattori
. 4. ittiol. denominazione comune di un pesce (lat. scient.
(lat. scient. cepola rubescens) di forma allungata e sottile. 5
trabocca e s'apre con una dolcezza di corolla. -non avere, non
cordelle. = dimin. di corda; è voce ancora viva nell'uso
appartiene all'ordine francescano. storia di fra michele, 55: avendo compiuto il
dintornato da loggie dei frati cordellieri, più di cinquanta braccia in quadro per ogni lato
finalmente, sedotto da loro, partì di qua il dì 8 di questo, furtivamente
, partì di qua il dì 8 di questo, furtivamente, inviato verso roma
cordellina, sf. nastro o fettuccia di seta o di refe intrecciata, tonda
. nastro o fettuccia di seta o di refe intrecciata, tonda o piatta, usata
-in particolare: cordoncino terminante con punterie di metallo usato per ornamento nelle uniformi militari
chiedergli tutto ad un tratto un paio di scarpette gialle di quelle... che
un tratto un paio di scarpette gialle di quelle... che si affibbian
lancia pendeva un fiocco con alcune cordelline di seta rosse. l. bellini, i-133
451): ricomposto finalmente un rotolo [di que'ruspi] alla meglio, lo
panzini, i-136: che ne avrei fatto di quella bestiola? condurmela dietro con la
strana la veste color cannella diligentemente guarnita di cordellina nera a zig-zag, e il
1-15-216: si faccino li taffettà con corde di braccia uno e sette ottavi, e
sette ottavi, e non si possino fare di sorte alcuna senza le corde di spago
fare di sorte alcuna senza le corde di spago, o cordelline di filaticcio,
senza le corde di spago, o cordelline di filaticcio, le quali non possino essere
filaticcio, le quali non possino essere di maggior peso che di danari dua per
quali non possino essere di maggior peso che di danari dua per braccio, e le
dua per braccio, e le cordelline di mezzo danaio infra l'uno e l'
altro lato; le quali cordelline debbino essere di seta, o di filaticcio dependente da
cordelline debbino essere di seta, o di filaticcio dependente da seta. =
da seta. = dimin. di cordella. cordcllino, sm.
. cordellóne, sm. tessuto di seta o cotone a corde rilevate usato
, ecc. = acer, di cordella. cfr. tommaseo [s.
nei cantieri navali è adibita alla fabbricazione di cavi e minutanze.
carena, 2-340: 'corderia', nome di un grande edilizio molto lungo e non
molto largo, destinato in un arsenale di marina alla fabbrica del cordame necessario alle navi
m. -chi). dial. di pecora o agnello che è nato dalla seconda
, il primo dalla metà del mese di agosto a tutto il mese di settembre
mese di agosto a tutto il mese di settembre, e si chiama allora il branco
ed agnelli primaticci; l'altro dalla metà di novembre sino a gennaio, e si
più tardi, e fin tutto il mese di aprile, che si chiamano cordesche.
talenta. 2. vitello giovane di non più di due anni sottoposto a
2. vitello giovane di non più di due anni sottoposto a macellazione.
[cappone] lesso con un bel pezzo di cordésco per fare il brodo buono.
si hanno i manzi pur da lavoro di minor mole;... e le
hanno i burri. lastri, 1-4-38: di quattro sorte si trovano di queste,
1-4-38: di quattro sorte si trovano di queste, cioè: vacche gentili di pelo
trovano di queste, cioè: vacche gentili di pelo nero e pezzato; mucche di
di pelo nero e pezzato; mucche di pelo baio; vacche cordesche bianche,
; vacche cordesche bianche, e bufole di pelo nero. 3. sf
3. sf. pelle conciata di agnello o di capretto. = dal
. sf. pelle conciata di agnello o di capretto. = dal lat. volgar
. classico c{h] ordus (detto di animale 4 nato fuori tempo 'o di
di animale 4 nato fuori tempo 'o di frutto 4 maturato fuori stagione ')
alcuna volta in giro, / fe'di voler parlar nuovo sembiante. / poi cominciò
donde viene, generosa madonna, la cagione di sì lamentevole pianto? d'annunzio,
essendo in questi medesimi tempi bernardino fuggito di carcere, e con lieta ciera dal
aveva, con tutto potere desiderava valersi di sì malvagia e ingiusta offesa. lorenzo
de'medici, 623: io della morte di quello ill. mo principe ho avuto
ma non mi pare che sia tempo di doglianze, ma piuttosto di rimedii.
sia tempo di doglianze, ma piuttosto di rimedii. castiglione, 235: non so
e ciascun dà la colpa al compagno di quello, che forse l'uno e
per vostra fé fu l'origine principale di sì cordiale amore? segneri, i-280
. monti, 111-341: è inutile di raccomandarveli, perché il farlo sarebbe un'
tutto che i bianchi tenessono alcuna vestigia di parte guelfa, erano da loro trattati
lontano un signor tale, arrogante e soverchiatore di professione, col quale non aveva mai
, e al quale rendeva, pur di cuore, il contraccambio. -orazione
. legato da profondi e sinceri vincoli di affetto, molto affezionato, sinceramente devoto
quello che comandato m'era dalla carità di tali e sì cordiali fratelli. sacchetti,
. essendo grandissimo e amico e compagno di biagio di fecino ridolfi, e avendo compreso
grandissimo e amico e compagno di biagio di fecino ridolfi, e avendo compreso di
biagio di fecino ridolfi, e avendo compreso di dar moglie al detto biagio, considerò
noi. tasso, i-183: ho deliberato di confermar quella deliberazione ch'io feci molt'
lo più caro e per lo più intrinseco di tutti gli altri. carletti, 155
altri. carletti, 155: ci facemmo di piaceri da buoni e cordiali amici scambievolmente
e cordiali amici scambievolmente, nello spazio di 17 mesi che stemmo in una medesima
proviene da un sincero sentimento o impulso di simpatia, di affetto, di ammirazione,
sincero sentimento o impulso di simpatia, di affetto, di ammirazione, ecc.
impulso di simpatia, di affetto, di ammirazione, ecc.; amichevole,
si apre con felice spontaneità alle manifestazioni di affetto o di simpatia. aretino,
felice spontaneità alle manifestazioni di affetto o di simpatia. aretino, 1-49: doppo
faceto isquademò a sua magnificenza la baia di don alvaro di guzman. bar etti
sua magnificenza la baia di don alvaro di guzman. bar etti, 1-45: non
1-45: non v'è egli un po'di falsità che offende nel carattere d'una
: ecco come ha congiunto due mani di persone ignote fra loro -diverse di sesso
mani di persone ignote fra loro -diverse di sesso, e forse di diversi canti del
loro -diverse di sesso, e forse di diversi canti del globo; e congiunto
la vecchia s'avvezzò alla cordiale dimestichezza di quel giovine. verga, 4-156:
e riprese a voce bassa, in tono di confidenza cordiale: « che diavolo volete
fame?... circa cinquecento salme di terre!... *.
segretarii... lo scheletro intabarrato di questo vescovo nuovo. borgese, 1-393
a prima vista, / un po'di cipria, una camicia fresca / una cravatta
, una camicia fresca / una cravatta di \ buon gusto / il sorriso che si
d'avere dei vicini, e per di più gente affabile e cordiale, e poter
quel poco che ne traspariva, pareva calore di fiamma lontana. a chi gli offeriva
senza che ci nascesse dentro una punta di rimorso, tanto indegni ci sentivamo della
nome più tenero e cordiale può ritrovarsi di quello di padre? 6.
tenero e cordiale può ritrovarsi di quello di padre? 6. letter
apparecchiato. soderini, ii-31: i fiori di quella [di una specie del rosmarino
ii-31: i fiori di quella [di una specie del rosmarino] son tenuti cordiali
e poi vi si versa sopra un poco di vino bianco, et è cosa molto
piglia latte, raddolcirlo con un poco di zucchero, ovvero con qualche giulebbo cordiale,
ovvero con qualche giulebbo cordiale, come di fior d'aranci o di altro appropriato al
, come di fior d'aranci o di altro appropriato al male. a. cocchi
incenso vaniva nel gelo notturno della casa di dio. -figur. algarotti,
nella luce cordiale e nell'aria salubre di roma si fosse rianimata e parlasse.
-al figur.: persona molto avida di denaro, spilorcia, avara. ricettario
brodo reso più sostanzioso mediante 1'aggiunta di tuorli d'uovo frullati e agro di
aggiunta di tuorli d'uovo frullati e agro di limone. pananti, i-283:
calore energetico, stimolando i poteri naturali di reazione; medicina cardio- tonica.
, non mancava... né di polverine né di cordiali né di cristeri
mancava... né di polverine né di cordiali né di cristeri, colla solita
. né di polverine né di cordiali né di cristeri, colla solita inutilità. pellico
teneva continuamente la mano al polso e di tempo in tempo gli somministrava un cordiale.
le mandò un cordiale e un cassetto di brace. e. cecchi, 6-148:
fra natale e capodanno, in alcuni di questi empori, tale è la furia
che le commesse si alternano con turni di due ore. ogni due ore, un
mettono le ragazze in lettucci dai lenzuoli di foglio velino. 10. figur.
. monti, i-120: nell'atto di sigillare questi fogli, ecco una vostra
* mi ama quasi al paro di voi '? oh questo è un cordiale
commetto dunque subito una infedeltà: tralascio di amar voi per amar lei. [
). che manifesta i propri sentimenti di affetto o di simpatia in modo spontaneo
manifesta i propri sentimenti di affetto o di simpatia in modo spontaneo e molto vivace;
tare dai più cordialoni un bicchier di vino sulla soglia dei caffè e
, capacità del l'animo di aprirsi facilmente alle manifestazioni di affetto
animo di aprirsi facilmente alle manifestazioni di affetto o di simpatia; sincerità e profondità
facilmente alle manifestazioni di affetto o di simpatia; sincerità e profondità di
di simpatia; sincerità e profondità di affetto, gentilezza affettuosa, amichevole sim
in me sempre un uomo sincero e di schietta cordialità. goldoni, vii-1043: son
fareste una gran finezza, se vi compiaceste di venir con me. manzoni, pr
cordialità, cercando d'iniziarli nei segreti di quella gran vita parigina. svevo,
po, varietà d'osteria e di barriera, amicizie passate. 2
2. ant. sincerità, profondità (di un sentimento). panciaiichi, 289
affettuoso e sincero (nelle formule epistolari di chiusa o di commiato). =
(nelle formule epistolari di chiusa o di commiato). = voce dotta,
panziera, 1-70: colui, di cui la mente si duole, sempre
essi non possano commettere iniquità, almeno di quelle che tanto vi dispiacciono cordialmente.
cantari cavallereschi, 45: quando re carlo di francia regnava / aveva appresso di sé
carlo di francia regnava / aveva appresso di sé una sorella, / la qual
essere al mio disio pietosa. imitazione di cristo, i-21-5: se tu pensassi cordialmente
dalla porta, e m'offerse un pezzo di pan bianco. non l'accettai,
, venissi: la mi mandava la benedizione di mio padre. svevo, 2-399:
3. con tutto l'animo, di tutto cuore (con valore di rafforzativo
, di tutto cuore (con valore di rafforzativo, per lo più con i verbi
foscolo, xiv-303: le donne sparlano di me, anche senza conoscermi, perché non
, per il solito, non sono cattivi di cuore; ma l'unica speranza che
speranza che rallegri la loro vita è quella di poter fischiare cordialmente l'amico. carducci
sapevo che tutte le monache delle cinque badie di mon- telusa odiavano anch'esse cordialmente monsignor
dell'altra crudele. = comp. di cordiale. cordicèlla, sf.
filo robusto, funicella (sia di fibre vegetali o artificiali, sia di
sia di fibre vegetali o artificiali, sia di metallo). - anche:
: io vile, io rozzo, ardirò di vestire / queste mal cui te membra
cui te membra, e queste braccia / di panno in cui madonna una e tre
a torno al quale si legano due pezzetti di panno lino attortigliati che paiono due alette
2-95: ed egli, fatta una sferza di cordicelle, gli cacciò tutti fuor del
, la quale aveva nelle cime due pezzetti di legno, come due piccole stanghette.
per le casse trovassi un vecchio ombrellone di tela incerata: e lo rattoppai alla meglio
dove va a cadere tutto il sudiciume di quella gente. alvaro, 9-64: portava
. alvaro, 9-64: portava un paio di pantaloncini legati da una cordicella a bandoliera
cordicella vi lasciava. -cordicella di sparo: robusta funicella alla cui estremità
funzione, nelle artiglierie, il congegno di scatto, sia a percussione sia a frizione
funicella legata strettamente. = dimin. di corda. cordièra, sf.
cordièra, sf. mus. striscia di legno, ebano, bosso o altro
studio. m'è venuto in mente di costruirne uno, con una strettissima cassa armonica
cordierite, sf. miner. silicato di alluminio, magnesio e ferro, di
di alluminio, magnesio e ferro, di colore azzurro verdastro, gialliccio o grigio
azzurro verdastro, gialliccio o grigio, di lucentezza vitrea, pleo- croico, trasparente
= dallo spagn. cordiliera 1 catena di monti *, deriv. da cordilla
la sensual sua concupiscenza, è stato di grandissima rovina a due nobilissime famiglie cagione
(o anche chi pratica particolari forme di devozione e di penitenza) portano cinta alla
chi pratica particolari forme di devozione e di penitenza) portano cinta alla vita.
cinta alla vita. leggende di santi, 4-222: un buono uomo riligioso
e piangendo agli estremi congedi, / dar di mano al bordone, e partir.
87: romba alta una notte / di caldi insetti; / il cordiglio mi
sacchetti, v-134: andavano queste monache di minerva vestite di una gonnella di panno
: andavano queste monache di minerva vestite di una gonnella di panno bianchissimo senza nessuna
monache di minerva vestite di una gonnella di panno bianchissimo senza nessuna macchia, e
, e aveano uno mantello rosso come di fine scherlatto, e aveano cinto uno cordiglio
, e aveano cinto uno cordiglio di seta verde. -simbolo della povertà
cingere la mia fedeltà con la corda di palmizio come col cordiglio. -simbolo
palmizio come col cordiglio. -simbolo di bigotteria, di religiosità ipocrita. d'
cordiglio. -simbolo di bigotteria, di religiosità ipocrita. d'annunzio, ii-915
altre gioie, se no uno cordiglio di semprice seta, lano o lino. baldini
i-613: hanno quasi tutti una specie di tascapane numerato, in vecchia suola di
di tascapane numerato, in vecchia suola di cammello lustra e sformata dall'uso,
gadda, 5-270: la taparella gialla, di stecchi di frassino, arrotolata coi suoi
5-270: la taparella gialla, di stecchi di frassino, arrotolata coi suoi cordigli frusti
. cantini, 1-15-216: nelle saie di seta con il cordiglio, ed alla
ella / è la vera maestra di questa arte. = deriv.
, sf. plur. bot. genere di piante dicotili della famiglia gigliacee, proprie
sf. ant. ittiol. piccolo tonno di età inferiore a un anno.
[plinio], ix-13: la figliatura di questi pesci [dei tonni]
quando sono picciolini, e nati di poco, si chiamano cordille, e fatti
imbroglio delle grandi vele latine al fine di poterle raccogliere perché non calino in acqua
far cordini, cordiniere a 11'antenne di peso di cantara uno e mezzo.
, cordiniere a 11'antenne di peso di cantara uno e mezzo.
cordino, sm. corda sottile e di particolare robustezza per usi diversi,
/ e sottile cordin... / di lieve crine attorto. alvaro, 9-316
alvaro, 9-316: riprese il suo pupazzo di legno, ne tirava il cordino,
picchiava picchiava. lo avrebbe rotto prima di arrivare a casa. 2.
a casa. 2. cordino di ferro (anche solo cordino): fil
(anche solo cordino): fil di ferro. trinci, 1-1-218: vasi
ferro. trinci, 1-1-218: vasi di terra cotta ben cerchiati, o,
per meglio dire, legati col cordino di ferro. lastri, 1-3- 83
83: la spesa della mandria è di poco momento, se si eccettui il
le parlò della nuova casetta. -vengo di là. se la vedessi!..
sì, vi sono anche i cordini di ferro; quattro pali agli angoli; e
quattro pali agli angoli; e affacciandovi di là, guarda, possiamo proprio stringerci la
. -cordino in aria: particolare tipo di partita nel gioco del pallone a bracciale
'è in alto, ed è fatto di ima fune che bisogna traversare di sopra
fatto di ima fune che bisogna traversare di sopra col pallone. e questo chiamasi
. 5. alpin. corda di diametro non superiore ai sette o otto
. ant. nelle galee, cavo accessorio di ciascuna vela latina, usato per tirarla
o per sollecitarla durante le varie operazioni di bordo. = dimin. di corda
di bordo. = dimin. di corda. cordite, sf. esplosivo
corda. cordite, sf. esplosivo di lancio, di invenzione inglese, costituito
cordite, sf. esplosivo di lancio, di invenzione inglese, costituito da una polvere
inglese, costituito da una polvere infume di moderata velocità d'esplosione composta da fulmicotone
percentuale, preparata e foggiata in forma di fili simili alla minugia, oppure di
di fili simili alla minugia, oppure di tubi, o bacchette.
opo danzare! = forma parallela di corda (ricostruita da cordone).
degli strumenti musicali, l'insieme di quelli il cui corpo vibrante è costituito
56: negli atti e nelle parole di malinconica pietà pare che cordoglino la sventura
malinconica pietà pare che cordoglino la sventura di arrigo. 2. intr.
e si cordoglia / ed ha dolor di mia pena mortale. de jennaro, 94
me con sì libero core, / di vostro servo avendo cordogliènza. poesie bolognesi
. mediev. -antia, -entia, plurali di participi neutri, caratteristici nella formazione di
di participi neutri, caratteristici nella formazione di nomi astratti derivati da verbi.
colare: dolore causato dalla morte di ima per sona cara e
donna e fera, ora te prenda / di me cordoglio, poi morir mi vedi
chi per amore della giustizia si guardi di peccare, o si penta dell'avere
: /. tal cordoglio e paura ho di me stesso. boiardo, cam.
lione il fero spoglio / ercole e veste di feminea gonna: / colui che 'l
lasso ed afflitto si ricovrava all'ombra di quelle piante per esalare con sfogamento pietoso
, caduto / fossi in un giorno di vittoria! o chiusi, / tra il
dal balconcello, senza più toccare la mano di colei che amava più della vita e
che amava più della vita e che sapeva di dover allora abbandonare per sempre. si
aveva lasciata, volesse concedersi il lusso di quel cordoglio smodato. quasimodo, 52
stormire altissimo. -abito, veste di cordoglio: abito dimesso e lacero che
andarono attorno con veste vili ed abito di cordoglio. 2. ant.
. ant. accorata e lamentosa manifestazione di dolore, pianto, lamento; rammarico,
2-7 (199): prima per ispazio di più di un miglio dilungati furono,
): prima per ispazio di più di un miglio dilungati furono, che alcuno si
vili capitudini? i fornai si armeranno di pale, e con le vostre schiave
-cordis * cuore 'e tema di dolére 'sentir dolore ', sul modello
10 piansero. = comp. di cordoglioso. cordoglióso, agg.
. addolorato, afflitto, pieno di dolore, di cordoglio; che provoca dolore
afflitto, pieno di dolore, di cordoglio; che provoca dolore, afflizione
miserabile e cordoglioso riguardo, e aspetto di gran crudeltà, vedere i vecchi pieni
cognizione alzandosi dell'essere umano, per mezzo di questi... cordogliosi apparati,
questi... cordogliosi apparati, di queste facelle ardenti. 3. crucciato
perloché cordogliosi costoro, non erano alieni di lasciarlo traboccare in qualche necessità, ond'
còrdolo, sm. ciascuno degli strati (di altezza non superiore ai 40 cm)
e costipato da compressori, allo scopo di ottenere un buon grado di stabilità.
allo scopo di ottenere un buon grado di stabilità. 2. elemento di
di stabilità. 2. elemento di calcestruzzo semplice o armato, ad andamento
nelle costruzioni murarie, viene inserito, di solito in corrispondenza del piano di imposta
, di solito in corrispondenza del piano di imposta dei solai, per tutto lo
tumore, per lo più benigno, di tessuto cartilagineo con struttura di un condroma
benigno, di tessuto cartilagineo con struttura di un condroma composto da sostanza fondamentale e
. (cordóno). raro. cingere di cordone. 2. scherz
è interrotto a intervalli regolari da cordoni di pietre arrotondate o di mattoni in modo
regolari da cordoni di pietre arrotondate o di mattoni in modo da formare una sequenza
mattoni in modo da formare una sequenza di specie di scalini aventi l'alzata
modo da formare una sequenza di specie di scalini aventi l'alzata
scala a bastoni, davanti alla basilica di s. pietro, abbellì il ponte
: si comunicano..., quel di mezzo con quel di sopra, per
., quel di mezzo con quel di sopra, per una cordonata di pietra
con quel di sopra, per una cordonata di pietra lungo il muro del giardino.
il bramante in un lato del piccolo cortile di belvedere. carena, 2-108: 'cordonata'
padiglioni senza scalini, servendo in luogo di quelli, alcuni cordoni di pietra per
servendo in luogo di quelli, alcuni cordoni di pietra per rattenitivo dei piedi di chi
cordoni di pietra per rattenitivo dei piedi di chi vi sale e scende. codesta cordonata
codesta cordonata è frequente avanti le porte di strada, in molte città italiane.
. baldini, i-751: in luogo di viuzze ripide e ritorte e di minuscole
luogo di viuzze ripide e ritorte e di minuscole piazzette terrazzate, in luogo di gradinate
e di minuscole piazzette terrazzate, in luogo di gradinate e cordonate e di case appoggiate
in luogo di gradinate e cordonate e di case appoggiate una all'altra, grandi
resta la certosa, con le sue groppe di fortilizio e le rampe e le cordonate
, e dove ci vedresti meglio salire cavalli di guerrieri che i ciuchi dei frati.
legno che si dispone lungo la sponda di un torrente allo scopo di formare l'
la sponda di un torrente allo scopo di formare l'armatura al riparo (gabbioni
bordo o riparo che si ottiene con getto di calcestruzzo o con elementi lapidei per sostenere
pavimentata. -anche: bordo a forma di cordone col quale si recingono le aiuole
con una grossa corda, colpo di cordone. nieri, 265:
dava in bestia e gli rifregava di maledette cordonate in sul cotrione.
cordonare), agg. cinto di cordone; circondato da un fregio o da
. formato in modo da sembrare composto di cordoni intrecciati (una pezza).
parallele rilevate. -seta cordonata: filo di seta ritorto come un cordoncino.
: l'abito da sposa: un abito di seta nera cordonata. 4
gigli [tramater]: con furore / di cordonati si gettaro addosso / senza rispetto
cordonato2, sm. l'insieme dei cordoni di materiale litico posti lungo i viali,
] diviso in aréole formate da cordonati di pietra. palazzeschi, 1-76: per
ci è il prin cipio di un cordonato che scende in un sotterraneo.
, e al principio della striscia di scalèe e di cordonati che sale
principio della striscia di scalèe e di cordonati che sale fiancheggiata di cipressi
e di cordonati che sale fiancheggiata di cipressi alla bella villanella, riconosco
amico jacopo landini che mi precede di poco. = deriv. da
in grosse vene, dall'aspetto di cordoni, sporgenti dalla corteccia con
cordoncino, sm. piccolo cordone di seta o cotone (o altro
aretino, ii-42: un tutto miniato di cordoncini con duo mila bordelletti ne la
che ferro d'oro al collo, uccellatore di sberrettate, mi disse: se il
: lo desidererei [il refe] di diverse grossezze; e con esso mi sarebbe
grandissimo pennacchio nero pendente da un groppo di cordoncini d'oro. pananti, i-115:
pananti, i-115: que'gran bottoni di color dorè, / e quel bel cordoncin
dorè, / e quel bel cordoncin di similoro, / formano una miseria tutta loro
annunzio, iv-1-273: portava una giacca di panno azzurro cupo, guarnita d'astrakan
su le maniche; e un cordoncino di lana faceva nell'astrakan un ricamo elegante,
a contemplare con gioia infantile una scimmietta di porcellana sospesa a un'altalena dai cordoncini
porcellana sospesa a un'altalena dai cordoncini di seta rossa. moretti, 17-53: indossava
, 17-53: indossava sempre dei pantaloni di mezzalana intessuta nei telai del contado,
nei telai del contado, delle cacciatore di cuoio o di velluto e camicie di
del contado, delle cacciatore di cuoio o di velluto e camicie di telaspina con cordoncini
di cuoio o di velluto e camicie di telaspina con cordoncini sudici annodati a cravatta
cravatta. calvino, 1-148: -ordine di perquisire la casa, -disse il brigadiere
ve ne ha indiana, tutta intessuta di sottilissimi cordoncini, non solamente di più
intessuta di sottilissimi cordoncini, non solamente di più colori schietti, l'uno immediato all'
, l'uno immediato all'altro, ma di certi, a ogni tanti di questi
ma di certi, a ogni tanti di questi, di due fila diverse, violato
certi, a ogni tanti di questi, di due fila diverse, violato e bianco
insieme. 2. cordone elettrico sottile di tipo molto flessibile. montale,
, punto rilevato consistente in una serie di punti verticali eseguiti in modo da ricoprire
ricoprire un tracciato. = dimin. di cordone. cordóne, sm.
. cordóne, sm. corda di media grossezza formata da fili di cotone
corda di media grossezza formata da fili di cotone o seta o lana o altro,
.). -cordone elettrico: insieme di due o più cavi elettrici intrecciati
elettrici intrecciati o cavo elettrico semplice di tipo flessibile, ricoperto da un rivestimento
un rivestimento tessile o da una guaina di gomma o materiale plastico, atto a
sorgente d'energia oppure due apparecchi tra di loro. marco polo volgar.,
ancora gli pende da collo una corda di seta sottile, che gli va giù dinanzi
grosse e rubini; il qual cordone è di grande valuta. e dirowi perché egli
che aveva una cappa gialla con fornimenti di cordoni neri, come si usava in
cordon da'fianchi avinto / un guamel di sottile e molle lana; / bottonato
cintura a meraviglia estrana, / che di spoglia di vipera è costrutta / e di
meraviglia estrana, / che di spoglia di vipera è costrutta / e di gran
di spoglia di vipera è costrutta / e di gran perle incoronata tutta. carletti,
briglia con le due mani a modo di cavezzone, tirando, ora con una
ora con l'altra, le redini fatte di un cordone di seta o di
altra, le redini fatte di un cordone di seta o di bambagia. l
di un cordone di seta o di bambagia. l. bellini, i-162:
cordone ', quel nastro o cordcllino di seta o di pelle, il quale
, quel nastro o cordcllino di seta o di pelle, il quale, infilato in
semplice ornamento; talora pende libero a foggia di manitengolo. nievo, 1-83: la
la poverina tuffava un suo sguardo pieno di speranza, di paura, d'amore in
un suo sguardo pieno di speranza, di paura, d'amore in quegli occhi
stanzuccia, che ce ne capivano pochine di quelle marsine crociate; io guardavo e pensavo
ii-173: guardai a lungo, lì di fuori, il cordone verde, unto
che ricordava non so che favolosa strada di collina. cordoni rossi accompagnavano la balaustrata
a capo scoperto, ma in procinto di coprirselo, la lussuriante e cresputa e
argento della fortezza bastiani, con cordoni di seta rossa e oro, con appeso un
cappella si chiude con uno ingraticolato intorno di cordoni di bronzo, con candelieri.
chiude con uno ingraticolato intorno di cordoni di bronzo, con candelieri. panzini,
congiunte alle città, con quelle sbarre di acciaio, con quelle macchine, con
marino, 18-61: tutta la selva di scompiglio è piena: / chi,
e spinge. 4. cordone di s. francesco (anche, semplice-
terziari francescani. aretino, 1-36: di cotal uomo si farebbero le moggia delle
rosario, del sacramento, del nome di dio, del cordone, della correggia,
ella mandò prendere un cordone dalle scalze di s. chiara della stessa città di gandia
scalze di s. chiara della stessa città di gandia, religiose di santissima vita:
della stessa città di gandia, religiose di santissima vita: e in quanto se ne
se ne cinse il ventre, partorì di presente il bambino, che fu il nostro
del cordone, o in una brigata di ragazzacci che, fingendo d'esser alle
tra loro, gl'inzaccherassero la barba di fango. brancoli, 4-147: ma non
stesso in casa un domenicano con tanto di cordone? 5. cordoncino che
semplicemente, cordone): grado supremo di alcuni ordini cavallereschi; la decorazione stessa
aiutato a salire su per quell'albero di cuccagna in cima al quale, invece
cuccagna in cima al quale, invece di salami e capponi, sono appese croci,
appese croci, gran cordoni, diplomi di conti e portafogli di ministri. c.
cordoni, diplomi di conti e portafogli di ministri. c. e. gadda
babbo, ragazzo, era stato compagno di giochi del compianto senatore ingegner giuseppe colombo,
9. marin. ciascuno dei cavi piani di cui sono composti i cavi torticci (
dello statio dell'albero maggior, pur di questa grossezza, e lungo quanto l'albero
ricinta come da un cordoncino; e di questo dicesi pure 'granitura della moneta'.
sua particolare struttura flessibile richiami l'immagine di una corda, di un cordoncino.
richiami l'immagine di una corda, di un cordoncino. -cordone ombelicale (anche
che compare alla fine del primo mese di vita endouterina e congiunge la placenta col
del condotto deferente (cioè quella specie di peduncolo alla cui estremità sta sospeso il
, posteriori del midollo spinale: fasci di fibre bianche che si trovano nel midollo
o una gamba al taglio d'una scheggia di granata rimaner penzoloni per un solo filamento
fibra d'un muscolo o per il cordone di un tèndine, mentre il corpo si
portò subito dalla strega e la consigliò di passarle al collo delle acciate di cotonina
consigliò di passarle al collo delle acciate di cotonina, delle gugliate di spagno e matasse
delle acciate di cotonina, delle gugliate di spagno e matasse di filo attalché il
, delle gugliate di spagno e matasse di filo attalché il cordone si sarebbe attortigliato
. bot. nelle piante vascolari, fascio di elementi fibrosi o anche di elementi conduttori
, fascio di elementi fibrosi o anche di elementi conduttori o l'insieme di entrambi
anche di elementi conduttori o l'insieme di entrambi i tipi di fasci (cordone
o l'insieme di entrambi i tipi di fasci (cordone nere l'impeto di
di fasci (cordone nere l'impeto di una folla o anche per servizio
. — cordone legnoso', formazione di carattere patologico che si produce intorno alla
produce intorno alla corteccia o nel midollo di alberi da frutto, consistente in una
da frutto, consistente in una produzione di tessuto legnoso, formato da un meristema
cordone. -cordone procambiale: l'insieme di cellule meristematiche di forma stretta e lunga
procambiale: l'insieme di cellule meristematiche di forma stretta e lunga che si susseguono
e lunga che si susseguono in forma di cordone, in seguito alle divisioni delle
vascolari. 13. agric. gruppo di forme obbligate (orizzontali, verticali,
frutto. 14. tecn. circuito di cordone (anche, semplicemente, cordone
automatico che consente, in un sistema di commutazione automatica a comando indiretto, la
connessione al registro e al primo stadio di selezione dell'utente che si pone in
. nella saldatura per fusione, deposito di materiale di apporto che occupa l'interstizio
saldatura per fusione, deposito di materiale di apporto che occupa l'interstizio tra i
a sezione semicircolare che, sulle navi di legno, corre lungo la parte esterna
esterna dei fianchi in corrispondenza del ponte di coperta a scopo di ornamento o come
corrispondenza del ponte di coperta a scopo di ornamento o come rinforzo del fasciame.
17. archit. qualsiasi elemento architettonico di forma cilindrica la cui funzione può essere
cui funzione può essere esclusivamente pratica oppure di modanatura liscia o decorata. -in particolare
militare del rinascimento, massiccio toro di pietra disposto orizzontalmente nelle cortine fortificate fra
, l'elemento a forma cilindrica o di parallelepipedo che costituisce la base dei parapetti
, i-678: fece molto maggiore il corpo di quella chiesa,... ma
ornamento d'edificio, per lo più di pietra, mezzo tondo, fatto a foggia
pietra, mezzo tondo, fatto a foggia di bastone o di corda sportante in fuori
, fatto a foggia di bastone o di corda sportante in fuori, col quale si
, vii-284: il cordone che serve di base ai parapetti è alto un piede
alto un piede, ed 8 pollici di aggetto. i parapetti sono alti 3
i parapetti sono alti 3 piedi al di sopra del cordone, e grossi 18 pollici
18 pollici, restando contradditesi da colonnette di riparo, affinché le vetture non danneggino
essi parapetti. 18. fila di pietre, per lo più a forma di
di pietre, per lo più a forma di parallelepipedo, che si dispone lungo i
sentieri, aiuole o anche, a modo di gradini e in forma cilindrica, su
19-487: lontano, sopra il pietrato di un'aia che sbiancava davanti a un cascinale
un cascinale, c'era una moltitudine di soldati. a un cenno, si misero
si misero tutti tomo tomo al cordone di pietra che la recintava, e lasciarono
rilievo sottomarino, formato da strati successivi di materiali di deposito, che si origina
formato da strati successivi di materiali di deposito, che si origina, parallelo alla
mare dalle valli. 20. sistema di difesa costituito da una catena di posti
sistema di difesa costituito da una catena di posti militari disposti lungo una linea di
di posti militari disposti lungo una linea di confine; fitta serie di soldati o
una linea di confine; fitta serie di soldati o di agenti disposti lungo una
confine; fitta serie di soldati o di agenti disposti lungo una linea per ragioni
agenti disposti lungo una linea per ragioni di pubblica sicurezza allo scopo di sbarrare un
per ragioni di pubblica sicurezza allo scopo di sbarrare un passaggio o di conted'onore.
allo scopo di sbarrare un passaggio o di conted'onore. cattaneo,
, mentre parlavamo, un fitto cordone di fanteria chiudeva il transito per l'italia
, ii-512: per fortuna, ecco irruppe di traverso un cordone di carabinieri, che
, ecco irruppe di traverso un cordone di carabinieri, che acciuffavano qua e là.
concentrarsi sulla strada, dietro un cordone di carabinieri. pavese, 4-188:
alla casa del fascio stazionava un cordone di soldati dello stato d'assedio. portavano elmetto
e fucile: sorvegliavano la strada cosparsa di carte strinate, le finestre rotte,
semplicemente, cordone): sistema profilattico di vigilanza atto a circoscrivere e a isolare
da una malattia infettiva, allo scopo di impedire l'estendersi del contagio.
giusti, i-31: se le lettere di un povero appestato possono acquistar grazia nell'
della salute 'dai cordoni dello imperio di tutte le lucche ';..
del come si potrebbe fare a sapere di certo se nella biblioteca di san martino
fare a sapere di certo se nella biblioteca di san martino esistono copie antiche manoscritte della
cordoni, consultarle da chi avesse voglia di sciupare un paio di maniche fra i chiodi
chi avesse voglia di sciupare un paio di maniche fra i chiodi e la polvere
infieriva allora il colera, e il duca di lucca aveva recinto il proprio stato con
si chiamavano * cordoni sanitari': vigilanza di milizie intesa ad impedire il contagio,
fu un morto, ma tra quelli di san frediano; e dei feriti.
barilli, 6-118: venezia rigurgita, colma di forestieri. troppi arrivi, troppi treni
/ degna non pur d'arcier ma di poeta, / ghirlanda, che le fronde
ad oro, / attorta a un cordoncel di verde seta. -vezzegg. cordonùccio
. aretino, 8-382: egli cercò di tarmisi amica, e mi si fece
fece, e facendomisi, mi si presentava di alcuni cordonucci molto artifiziosi, d'insalatuccie
cordonucci molto artifiziosi, d'insalatuccie, di qualche susina, e che so io
susina, e che so io, di alcune altre fantasticherie fratine. =
fantasticherie fratine. = acer, di corda. cordonétto, sm.
. cordonétto, sm. filato di seta o raion simile a un cordoncino
raion simile a un cordoncino, composto di fili ritorti insieme (e usato come
o, nei tessuti, per fili di effetto). = deriv.
cordonièra, sf. marin. la drizza di penna. carena, 2-366:
funi sottili che dal giro delle coste di procavia sono tesate al bottone dello straglio,
terminano, per impedire che il piede di dette vele, fregando contro la coffa
operazione che consiste nel recidere quella parte di cordone posteriore del midollo spinale che è
atto a percepire le vibrazioni, caratteristico di alcuni insetti; si compone di cellule
caratteristico di alcuni insetti; si compone di cellule di forma assai allungata a modo
alcuni insetti; si compone di cellule di forma assai allungata a modo di corda,
cellule di forma assai allungata a modo di corda, munite di bastoncelli o filamenti
allungata a modo di corda, munite di bastoncelli o filamenti rigidi. =
ugolini, 189: gian lapine cordovaniere di bari die dare xxx sol. di proveniscine
cordovaniere di bari die dare xxx sol. di proveniscine. cordovano, agg. della
. cordovano, agg. della città di cordova, che si produce a cordova
: una gran sedia a bracciuoli ricoperta di cuoio cordovano rabescato. 2.
. 2. sm. cuoio di pelle caprina conciato come il marocchino (
come il marocchino (ma più resistente di questo), usato per fare scarpe
. villani, 6-54: portano generalmente farsetti di cordovano. archivio datini [cartella,
, 1372]: voi vi lamentate di cordovani avesti da noi a lotta, non
costeno poco perché sono piccoli, ma di colore e di coiame sono buoni.
perché sono piccoli, ma di colore e di coiame sono buoni. canti carnascialeschi,
vasari, iii-519 usava sopra le calze stivali di cordovano affibbiati di drento per amore degli
sopra le calze stivali di cordovano affibbiati di drento per amore degli umori. sassetti,
i-50: la briglia della bestia era di un misto corrottibile fra il cordovano e
secoli s'ode fra noi il nome di marocchino, cioè cuoio preparato dai popoli
marocchino, cioè cuoio preparato dai popoli di marocco in affrica; e cordovano, cioè
lavorato dai mori, padroni una volta di cordova in ispagna. note al malmantile
al malmantile, 1-348: cordovano, specie di cuoio da fare scarpe, la concia
chiamansi propriamente cordovani, e son pelli di castroni o d'altri animali. d'annunzio
, v-1-4: presi una grande cartella di cordovano fulvo, una vecchia legatura vedova
per modo che quel cordovano non s'accorgapieno di sprezzante vanità. della banda sbasita?
ma più solennemente (par a me) di tutti 5. locuz. -essere
tutti 5. locuz. -essere di buon cordovano: essere gli altri la
i quali ne fanno più chiara di robusta complessione fisica, avere forte fibra.
[s. v.]: 'essere di buon cordovano', modo boria ne
. basso che vale 'essere di buona complessione, robusto '.
-tirare i cordoni: disporre in un luogo di come dire 'aver la pelle dura
il cordovano, restar cordovano: sistema di grosse corde atto a impedire alle essere ingannato
essere ingannato, restare gabbato. persone di oltrepassare una determinata linea g. m.
ho paura non esser fatto di sicurezza. il cordovano. allegri, 67
in levante: a significare la certezza di non essere in condizione di subire inganni
la certezza di non essere in condizione di subire inganni o frodi. varchi
sono conosciute, e che non avemo paura di lor tranegli: 'i mucini hanno
. dallo spagn. cordobano 'della città di cór- doba '. còrdulo
, sm. filo che compone la trama di un tessuto e che si distingue dagli
] viene ad essere in modo di coro, cioè di quella spezie di ballo
in modo di coro, cioè di quella spezie di ballo il quale è
modo di coro, cioè di quella spezie di ballo il quale è chiamato corea.
che i franzesi / a'tempi nostri di tal grazia omaro. 2.
2. medie. nome generico di sindrome motoria del sistema nervoso caratterizzata da
faccia, indipendenti dalla volontà (corea di sydenham, che colpisce i fanciulli;
; corea acuta delle gravide', corea di huntington, corea elettrica di dubini)
, corea di huntington, corea elettrica di dubini). tommaseo [s.
. quartiere sordido e sovraffollato alla periferia di una città, per lo più composto
una città, per lo più composto di baracche, dove si svolge una vita
- per estens.: tale tipo di vita. pratolini, 10-155: avevano
coreggiuolo metterai in nel fuoco a vento di mantachetti da orefice. ricettario fiorentino [tommaseo
, 9-286: sotto quello smalto / di pozzi, di fornelli e coreggiuoli, /
sotto quello smalto / di pozzi, di fornelli e coreggiuoli, / son l'ossa
. coreggiolétto. cellini, 517: di poi si piglia un coreggioletto da orefice,
sue ricchezze, era incaricato dallo stato di assumersi le spese per reclutare, mantenere
quando poco avessono il modo, ad essere di quelle coragi, come essi dicevano,
da x°póc 'coro 'e dal tema di &y<ù 'conduco '). coregono
), sm. ittiol. genere di pesci teleostei dell'ordine isospondili, comprendente
nei laghi italiani furono introdotti a scopo di pesca. panzini, iv-162:
introdotto nei laghi lombardi e nel lago di bolsena. ottimo come la trota!
, sm. plur. entom. famiglia di insetti emitteri comprendente specie fitofaghe di
famiglia di insetti emitteri comprendente specie fitofaghe di statura e forme molto varie, con
con ocelli e con rostro e antenne di quattro articoli ed elitre bene sviluppate.
corèmio, sm. bot. fascio di ife fungine accollate spesso in modo da
. formazione, mediante intervento chirurgico, di una pupilla artificiale. =
cui ritmo bene si adattava all'accompagnamento di danze. tesauro, xxiv-61:
è il più familiare e servii parlamento di davo e tranione; anzi sovente accade che
. da xopó <; * coro di danza '. coreografìa, sf
. coreografìa, sf. arte di comporre balletti descrivendo le diverse figurazioni dei
al ballerino medesimo, e il condirgli di quelle grazie che ne son l'anima.
275: 'coreografia ', l'arte di descrivere i passi e le figure delle
si inscenarono le apoteosi per il canale di suez, e debuttarono anche le antenne
le antenne del telegrafo marconi (costumi di caramba). 2. per estens
ritmico collettivo ordinato a produrre un'impressione di ordine estetico sullo spettatore; manifestazione ufficiale
preciso accompagnato da gran ricchezza e varietà di colori e spesso anche da luci e
, finirono per interpretarlo come una sorta di grande azione ritmica e di coreografia: come
una sorta di grande azione ritmica e di coreografia: come un colossale balletto russo
colossale balletto russo. piovene, 5-88: di rado si potrà sfuggire alle commedie di
di rado si potrà sfuggire alle commedie di cassetta, alle decrepite 'pochades '
decrepite 'pochades ', alle coreografie di lusso, a tutto quello che lusinga
... le colossali cascate di velluti e le vegetazioni chimeriche.
che si ispira alla varietà e vivacità di movimento del balletto (una manifestazione,
palazzeschi, 3-42: dopo un istante di esitazione mi disse che al momento del
perfettamente. così dicendo faceva il gesto di chi apre e richiude presto una tenda
magari, poverina, si fosse trattato di un colpo coreografico così rapido e suggestivo
ella dovette soffrire quasi due giorni prima di potermi scodellare. tornasi di lampedusa, 152
giorni prima di potermi scodellare. tornasi di lampedusa, 152: don pirrone.
.. faceva roteare i pollici l'uno di fronte all'altro, invertendone e mutandone
invertendone e mutandone la direzione con sfoggio di fantasia coreografica. coreògrafo,
un finale più bello e più pieno di questo, col nettuno gigante in piedi
sf. medie. tarantismo, ballo di s. vito. tramater [s
, nome dato da taluno al ballo di san vito. = voce dotta,
poco numerosi, ma molto grandi e di vario colore. d'alberti
, 257: * coreopside ', genere di piante i cui semi s'assomigliano ad
]: 'coreopside ', genere di piante esotiche a fiori composti, della
un orlo membranoso e muniti in cima di un pappo bicorne, hanno l'aspetto di
di un pappo bicorne, hanno l'aspetto di cimici. tommaseo [s. v
. v.]: 'coreopside', genere di piante delle composte o sinanteree..
composte o sinanteree... le specie di questo genere sono quasi tutte notevoli per
quasi tutte notevoli per copia e bellezza di fiori, segnatamente la coreopsis diversifolia,
, servendo quasi da ausiliario al vescovo di città. -anche: nelle attuali chiese
, il titolo dei vescovi ausiliari e di chi regge importanti parrocchie. v
. maestro del coro o primo cantore di alcune cattedrali tedesche. tramater [s
, appellato corete. = nel trattato di alberto magno sugli animali, è ricordato
co rètto1, sm. coro composto di pochi cantori. ojetti, i-750
ojetti, i-750: dal coretto di perosi scoppia il 'te deum '.
visto (e in origine era proprio di alcune chiese monastiche ed era quasi sempre
. fagiuoli, 3-5-11: oltre quei di cui n'era pieno e adorno /
occhio del coretto / nereggia sotto un ciuffo di viola: / ecco la cigolante banderuola
amen * avevano risposto le monache patrizie di santa chiara, nascoste dietro le inaccessibili
dei coretti. = dimin. di coro. co rètto2 (coréto
a maglia metallica. -anche: giubbotto di cuoio lavorato. matasala, v-70-89
.. e sono dispesi nel coreto di matasala... item n soldi in
per loro a rustico canbi nasi armaiuolo di porte sante marie per uno coretto che
certaldo, 380: adunque ti guarda di non farlo [il tuo figliuolo] segatore
] segatore d'assi, o menatore di carro, e d'assai altri mestieri ti
dire, come fare agora o chiavare maglie di coretto. d'annunzio, iii-1-538:
fossero sprangati, / udresti grande martellio di cuori. 2. corsetto metallico usato
coretto in sulle carni, e cerchi di ferro; per la qual cosa molti
nella pesca, ciascuno dei pezzi di rete, lunghi circa 20 m, che
, sm. apparecchio per l'osservazione di immagini riproducenti le diverse fasi di un
di immagini riproducenti le diverse fasi di un movimento. = voce dotta
corfìòtto, sm. enol. vino di corfù. garzoni, 1-689:
lesbio, il tasio, il calibonio di damasco, il chiaretto de'galli,
n'corga. = forma aferetica di accorgere (v.).
picciol monticello, a cui sorgea / di mirti in su la cima e di corgnali
/ di mirti in su la cima e di corgnali / una folta selvetta.
selvetta. 2. legno di corniolo. prudenzani, ix-541: io
patron dice, e truova un frusto / di corgnal, non troppo iusto, /
sgamaita da'verghezini sopra un graticcio fatto di certe bacchette sottili, con due verghe-
bacchette sottili, con due verghe- telle di corgniale. 3. il frutto
, 3-1021: pascomi d'erbe, / di coccole e di more, di corgnali
pascomi d'erbe, / di coccole e di more, di corgnali, / e
/ di coccole e di more, di corgnali, / e di tali altri cibi
more, di corgnali, / e di tali altri cibi acerbi e fieri.
. dal lat. corneus, agg. di cornus 4 corniolo '. còrgnolo o
minute frondi, grassette e rosseggiami, di buono e gratissimo odore. èmmi più
quale, per avarizia e per coriaceità di viscere, si ricusava di portare al
per coriaceità di viscere, si ricusava di portare al camposanto un mendicante morto, perché
famiglia, ancora più miserabile, non aveva di che pagare la compagnia.
tignoso. bicchierai, 221: una di queste [pustole] degenerò in ulcera
almeno, è... aspettare di essere a tu per tu col macellaro
, annullando con un gesto del valore di cento grammi mezz'ora di paziente contrattazione
del valore di cento grammi mezz'ora di paziente contrattazione; perché non insinui sulla bilancia
non insinui sulla bilancia la giunta coriacea di carniccio preso sottobanco. gozzano, i-350
e scaltro, coriaceo e a prova di pallettoni. 2. figur. che
voce dotta, lat. tardo coriàceus 4 di cuoio 'per incrocio col fr.
. a dimari, 2-23: nove specie di versi adoperavano [i greci];
pirricchii, de'bacchi, d'anapesti, di peani, d'antipasti, di
di peani, d'antipasti, di coriambi, di ionici e di tutta la
d'antipasti, di coriambi, di ionici e di tutta la caterva
antipasti, di coriambi, di ionici e di tutta la caterva de'piedi,
. -chi). raro. di coriandolo, fatto con coriandoli.
, da basso, mezz'ora di combattimento coriandolésco, con sua moglie e con
moglie e con tutte le amiche di sua moglie. coriàndolo (corlando
, rosso-bruni, d'odore aromatico, di sapore dolce bruciante (e sono usati
come carminativi ed eccitanti e nella fabbricazione di liquori e di pasticceria come droga)
eccitanti e nella fabbricazione di liquori e di pasticceria come droga); il seme
perciò eh'egli era quasi come seme di coriandi bianchi, al gusto suo quasi simile
coriandolo piccolo ha i fiori composti ciascuno di due pallottole; il seme è di color
ciascuno di due pallottole; il seme è di color biondo, rugoso, della grossezza
color biondo, rugoso, della grossezza di circa un grano di pepe. ne
rugoso, della grossezza di circa un grano di pepe. ne nasce molto in italia
anch'essi grand'uso per diverse composizioni; di modo che assai considerabile è il commercio
considerabile è il commercio che si fa di semi di coriandolo. 2.
il commercio che si fa di semi di coriandolo. 2. piccolo confetto
2. piccolo confetto che contiene un seme di coriandolo. soderini, ii-92:
soderini, ii-92: cuopronsi i coriandoli di zucchero per confetti,...
3. figur. inezia, cosa di nessun valore. aretino, 8-221
4. per simil. ciascuno dei dischetti di carta (un tempo, piccole pallottole
carta (un tempo, piccole pallottole di gesso), variamente colorate, che
]: si chiamano 'coriandoli'certe pallottoline di gesso, che si fabbricano a posta in
da gittarsi addosso per sollazzo nelle feste di carnevale. serao, i-214: lui emergeva
sulla grossa testa, dando forti mestolate di coriandoli contro le carrozze e contro i piccoli
. fanzini, iv-162: i coriandoli di carta, di cui si fa getto
, iv-162: i coriandoli di carta, di cui si fa getto di carnevale,
carta, di cui si fa getto di carnevale, furono una trovata di certo mangilli
getto di carnevale, furono una trovata di certo mangilli da crescenzago, traendo profitto
anteriormente. deledda, iii-407: un giorno di carnevale, [i bambini] coprirono
bambini] coprirono gli alberi e i viali di stelle filanti e di coriandoli rossi,
e i viali di stelle filanti e di coriandoli rossi, gialli e verdi. era
risa o all'invettive, con manciate di coriandoli di gesso imbrattanti e polverulenti.
all'invettive, con manciate di coriandoli di gesso imbrattanti e polverulenti. cassola,
, i ragazzi li bersagliavano con pallottole di cotone, perfino due ragazze ardirono di lanciar
di cotone, perfino due ragazze ardirono di lanciar loro una manciata di coriandoli.
ragazze ardirono di lanciar loro una manciata di coriandoli. calvino, 1-560: manciate
coriandoli. calvino, 1-560: manciate di coriandoli picchiettavano come uno sbriciolio di calcinacci
manciate di coriandoli picchiettavano come uno sbriciolio di calcinacci le spalle delle marsine e quelle
tutti dicevano moderni. = alterazione di coriandro. co ri andrò, sm
e quella manna si era come seme di coriandri, fatta nel colore d'una gumma
alcuni altri mescolano fra il grano foglie di coriandro per conservarlo. ricettario fiorentino,
conservarlo. ricettario fiorentino, 1-b-i: di luglio si coglie... [
si coglie... [seme di] coriandro. citolini, 195: si
e per le vigne, e chiamansi erbe di coltura, le quali sono..
nel farlo, con fiori o semi di lupoli, e coriandri posti in fondo
un gombito e mezo, tutto circondato di rami; le foglie da basso ha egli