macchia di colore. r. longhi, 1-i-1-98
distanziato appare in totale come un complesso di chiazze gialle, verdi, brune commesse
4-328: la pittura esclude la raffigurazione di oggetti reali (la cui esistenza è tut-
certa) e si limita a darci toppe di colore, squarci di ferite, bruciacchiature
limita a darci toppe di colore, squarci di ferite, bruciacchiature. 5.
. figur. ritocco, giunta, rimaneggiamento di un'opera artistica o letteraria affrettato e
come ne'panni sono cose da poveri di roba, nelle sculture e nelle pitture
similmente son cose da poveri d'ingegno e di giudizio. manzoni, v-2-576: m'
: lavoro ingrato, per esser tutto di toppe e di rimedi, ma anche greto
, per esser tutto di toppe e di rimedi, ma anche greto, quando
era sincera o deturpata da toppe e rimessi di restauri infelici. 6. gioco
e fermo il cannello in alcuni tipi di otturatore per artiglieria. glio una
]: 'toppettina': diminutivo quasi vezzeggiativo di 'toppa'. - toppicina.
. v.]: 'toppicina': diminutivo di 'toppa', e può essere più piccola
forse deriv. da toppo, piuttosto che di origine espressiva (da * topp-)
per la legna. = femm. di toppo1. tòppa', sf.
. tòppa4, inter. esclamazione di sorpresa, di meraviglia.
tòppa4, inter. esclamazione di sorpresa, di meraviglia. baiatri, 1-85
o ripara serrature, chiavi e analoghi oggetti di ferro; magnano, chiavaro.
bonavia, 315: in presenzia di piero brilla di lucca e di cedo
, 315: in presenzia di piero brilla di lucca e di cedo lemmi labro e
in presenzia di piero brilla di lucca e di cedo lemmi labro e di piero da
lucca e di cedo lemmi labro e di piero da pisa toppaiuolo vicini quine.
ch'e'non ci sarebbe / ordine di potere aprir quél- uscio / altrimenti.
carena, 1-178: 'toppalachiave'per facitor di toppe e di chiavi, ossia per magnano
: 'toppalachiave'per facitor di toppe e di chiavi, ossia per magnano, è voce
e toppano la falla per quel poco di tempo che con più commodità si romba,
toppe. ma mi leppa, / di zecchini (e non è loppa) /
/ ha d'aver la borsa -fare di qualcuno toppe da scarpe-, sottoporlo a un
a = dallo spagn. topar, di origine onomat; cfr. fr. toper
wagner. m. bernarscarpe ne fanno di noi! dini [« tuttosport »
, sistemare alla mecui allenatore tanto parlava di sfracelli, prima di toppare con
allenatore tanto parlava di sfracelli, prima di toppare con l'emorragia.
toppata1, sf. dial. pezzatura di terreno contraddistinta da un tono di colore
pezzatura di terreno contraddistinta da un tono di colore marcatamente differenziato da quello della zona
zona circostante, anche per la presenza di una determinata forma di vegetazione.
per la presenza di una determinata forma di vegetazione. cinelli, 1-150:
, 1-150: più in basso il forteto di sempreverdi era quasi nero, più triste
ora, un sorbo isolato lo chiazzava di un rosa delicato, ora qualche toppata di
di un rosa delicato, ora qualche toppata di castagno selvatico già spoglio, alzava un
, 19-24: la protervia dei giudizi sbagliati di oggi basata sull'arroganza dei giudizi sbagliati
oggi basata sull'arroganza dei giudizi sbagliati di ieri, sulla frequenza e la fragorosità
s v.]: 'toppato': detto di cavallo pezzato a macchie grandi, non
accostamento più o meno studiato e coerente di chiazze di colore in un'opera pittorica
o meno studiato e coerente di chiazze di colore in un'opera pittorica.
toppeggiato, agg. disus. cosparso di pezzature di colore o natura diversi da
, agg. disus. cosparso di pezzature di colore o natura diversi da quelli dello
il mio sguardo signoreggiava un immenso prospetto di campagne ubertose... e di monti
prospetto di campagne ubertose... e di monti coperti di boschi, toppeggiati di
ubertose... e di monti coperti di boschi, toppeggiati di pascoli.
di monti coperti di boschi, toppeggiati di pascoli. 2. pezzato (
, v-2-606: un grosso gatto nero toppeggiato di bianco. = deriv. da toppa1
tòppete, inter. riproduce il rumore di un colpo o di una caduta.
riproduce il rumore di un colpo o di una caduta. a. casotti
deriv. da toppa?, sul modello di carponi, gattoni, ecc.
fuor d'usanza, nelle moderne foggie di taglio... esso è un pezzo
i-186: 'toppino': così chiamasi un pezzo di flanella che portasi da alcuni sopra il
fresco. = dimin. masch. di toppa1. tòppo1 (ant.
tòpo), sm. base del tronco di un albero reciso, ancora piantata nella
santo aveva da piombare / un bel toppo di cipresso. papini, iv-611: da
. papini, iv-611: da un toppo di noce una cassapanca intagliata.
intagliata. 2. cilindro di legno, di metallo o di altro materiale
2. cilindro di legno, di metallo o di altro materiale sul quale
. cilindro di legno, di metallo o di altro materiale sul quale, in partic
. carena, 1-341: 'toppo': cilindro di legno, che si introduce nella campana
. vaso, recipiente cilindrico. inventari di bicchierai toscani, 113: 60 topi di
di bicchierai toscani, 113: 60 topi di vetro di più sorte.
toscani, 113: 60 topi di vetro di più sorte. 4.
sorte. 4. ciuffo di lana o di cotone, bioccolo.
4. ciuffo di lana o di cotone, bioccolo. poesia musicali del
rame rotto! - crocchia di capelli. m. corti, 123
baldinucci, 168: 'torcoletto': macchina composta di due top- petti di legno bene squadrati
: macchina composta di due top- petti di legno bene squadrati, infilzati da due regoli
da due regoli, con una vite di legno nel mezzo. -
'trottola, recipiente cilindrico', toupet 'ciuffo di capelli'e il ted. 7ò / >
, deriverebbe da * talpa nel senso di 'piede, ceppaia, tronco', in connessione
discendenti dalla radice indeur. col valore di 'terra'. tòppo2, agg.
pari. pass, (senza desinenza) di toppare1. toppóna, sf.
. toppóna, sf. donna di facili costumi. calzabigi, 120
toppone, duchesse. batacchi, 3-8: di mignotte e sgualdrine e di toppone /
3-8: di mignotte e sgualdrine e di toppone / è sempre pien questo regale
ospizio. = acer, di toppa1. topponato, agg. letter
topponato, agg. letter. pieno di toppe, di rattoppi nei vestiti.
agg. letter. pieno di toppe, di rattoppi nei vestiti. viani,
viani, 19-222: il povero, stento di voce, topponato, col cappello in
. toppóne1, sm. toppa di grandi dimensioni. -in partic.:
dimensioni. -in partic.: rinforzo di panno o di cuoio cucito sui pantaloni
partic.: rinforzo di panno o di cuoio cucito sui pantaloni dei cavallerizzi;
cucito sui pantaloni dei cavallerizzi; pezza di cuoio applicata come rinforzo alla parte posteriore
viani, 4-107: l'uomo di fatica,... quand'era mezzogiorno
carena, i-95: 'toppone'diconsi più pezzi di panno lino soprapposti l'uno all'altro
, cuciti insieme, ed impuntiti a guisa di coltroncino. codesto toppone mettesi sotto ai
. v.]: 'topponcino': diminutivo di 'toppone': 'top- poncini da bambini'.
bambini'. = acer, masch. di toppa1. toppóne2, sm.
sann'una ladra. = acer, di toppo1. toppóso1, agg. ant
toppóso1, agg. ant. pieno di toppe (un indumento).
, tiranti per mezzo di polipasti o sistemi di troclee, io li imaginava come rispettivamente
mediante fili rivolti sopra girelle in fondo di leve, nocellate sul comun centro d'
la cui superficie curva sia incavata a guisa di 'gola', per contenere una corda.
è la troclea. 2. tratto di corda (come forma di tortura).
2. tratto di corda (come forma di tortura). magri, 233:
una fune inalzati, e poi lasciati cader di balzo. 3. archit.
. fr. colonna, 3-165: di sopra el quale, nel mediano della plana
sm.): il quarto paio di nervi cranici che, innervando il muscolo
superiore dell'occhio, imprime il moto di rotazione in basso e all'esterno.
osso (ed è uno dei sei tipi di articolazioni mobili caratterizzato dalla formazione a
mobili caratterizzato dalla formazione a troclea di una superficie articolare, e atto a compiere
articolare, e atto a compiere movimenti di flessione ed estensione). =
= voce dotta, comp. di troclea1 e del gr. agùgcooig 'articola
cui suono ha un'espressione più dolce di quello della claviarpa. crezio e
gr. xgoxiàeia, xgoxama, deriv. di xgóxixog (v. trocoidale, agg.
risce alla trocoide; che ha forma di trocoide. tròclea2, sf.
. ant. anche -ci). genere di molluschi della famiglia tròchidi, le cui
micheli, iii-10-161: questo corpo ha di rimarcabile, che lungo il fesso delle volute
questi luoghi, ma anche a quelli di ogni altro luogo di toscana. m.
ma anche a quelli di ogni altro luogo di toscana. m. guerra [«
, 12-viii-1987], iii: intere casse di conchiglie esotiche vengono offerte al pubblico con
esotiche vengono offerte al pubblico con migliaia di specie diverse: i banali murici,
banali murici, tritoni, allotidi e cappesante di provenienza locale; gli strombi, mitre
2. negli invertebrati rotiferi, complesso di ciglia disposte in cerchio. =
. ant. trottola. francesco di vannozzo, cxxxvi-517: fanciullo scempio, da
argoli, 117: chi voci ha di civette, e chi di bubi, /
chi voci ha di civette, e chi di bubi, / chi prende il corso
goma- ta e muschiata, e fareti di ditta pasta traci, over ballotte.
, sf. plur. bot. famiglia di piante dell'ordine trocodendrali, a cui
, sf. plur. bot. genere di piante di- cotiledoni arboree delpasia orientale,
, che può raggiungere i 15 m di altezza ed è spesso coltivata come pianta
. zool. forma larvale planctonica natante di vari invertebrati acquatici, caratterizzata da corpo
acquatici, caratterizzata da corpo ovoidale provvisto di una corona di ciglia detta prototroco.
da corpo ovoidale provvisto di una corona di ciglia detta prototroco. =
troco 2) e dal tema di cpégco 'porto'. trocoforifórme, agg
. marchi, 1-ii-309: 'trocoide': specie di diartrosi, o congiunzione, che gli
dal gr. xpo / oeiòrig 'a forma di ruota'(v. troco 2)
un magnete, usato come contatore decimale di impulsi. = dall'ingl. trochotron
tròc tròc, inter. riproduce il suono di un movimento a scatti o di uno
suono di un movimento a scatti o di uno zoppichio. buzzati, 4-404:
cilio / torse, e a gli acervi di splendenti troculi, / ch'io vedrei
trofallassi, sf. zool. scambio di cibo fra membri di una colonia di
. zool. scambio di cibo fra membri di una colonia di insetti sociali (in
di cibo fra membri di una colonia di insetti sociali (in partic. formiche,
[9-i-1982], 15: gli scambi di cibo (trofallassi) tra due operaie
[formiche] operaie si scambiano tra di loro il cibo rigurgitandolo (trofallassi)
immediatamente vi si precipita, assorbe la goccia di nutrimento e fugge. =
gr. xpocpf) 'alimento'e dal tema di ctxxàooco 'scambio'. trofeale, agg
molti altri falerati cum molto poli- mine di varii fiori,... cum infiniti
. cum infiniti omamini et exquisita eleganza di politura, progrediente laetissime cum altre assai insigni-
assai insigni- ture et victoriale notule et di exuvie et spolie et manubii trophaeali decoramenti
trofealménte, avv. ant. al modo di chi porta un trofeo, come se
canton riposto. = comp. di trofeale. trofeàrio, sm.
. trofeàrio, sm. raccolta di trofei sportivi. sport illustrato [
trofeato, agg. latin. ornato di una composizione d'armi, vessilli ecc
d'armi, vessilli ecc. in forma di trofeo (un elemento architettonico).
ornate simbolicamente, e portate in segno di vittoria. -per estens.: qualsivoglia
oggetto o segno che costituisca il ricordo di una vittoria o una testimonianza.
tropheo: nel mucrone era una strophiola di lauro, di sotto uno paro di
nel mucrone era una strophiola di lauro, di sotto uno paro di ale di nigerrima
strophiola di lauro, di sotto uno paro di ale di nigerrima aquila expanse, et
, di sotto uno paro di ale di nigerrima aquila expanse, et poscia subiaceva uno
expanse, et poscia subiaceva uno vulto di nobilissimo fanciullo. sannazaro, iv-228: consul
forte se ne pavoneggiò e come un trofeo di pregio inestimabile lo mandò in dono al
, x-2-475: napoleone va alla tomba di federico... ne distacca la
vittoria simile a quella coniata nel tetradramma di demetrio po- liorcete, eretta su la
po- liorcete, eretta su la prora di una trireme, con le ali aperte,
tromba e nella manca un arnese a foggia di croce lunga: ch'è forse l'
consacri ai suoi dei, e si faccia di tutte un trofeo. -scherz.
tumulo ecc.) innalzato a ricordo di una vittoria significativa, e brativa le
anche, i nemici stessi in attitudine di sottomissione. lorenzo de'medici, i-3
gli occhi miei, / d'acati, di cristalli e d'alabastri. aretino,
creato, e tanto / abbia in sé di vigor che in un sol colpo /
. casti, 431: dopo la sconfitta di serse gli ateniesi con quegli stessi marmi
un trofeo a temistocle sopra una punta di salamina, detta cinosura. -grande
, detta cinosura. -grande trofeo di augusto: monumento fatto erigere dal senato
dal senato romano per commemorare la vittoria di augusto sulle popolazioni ribelli delle alpi marittime
marittime, in francia, sulla collina di la turbie, che un tempo era
filangieri, i-677: il popolo, stanco di soffrire, si desta dal suo letargo
. -disus. diploma o attestato di eccellenza (in campo culturale, scolastico
atte a indurire), per grandi saloni di rappresentanza, per gallerie d'onore,
per gallerie d'onore, per mense di gala, ecc. -per estens.
dalla disposizione in ordine studiatamente pittoresco, di oggetti vari, in partic. frutta
i tempi, e i mausolei / carchi di spoglie eccelse, e di trofei / e
mausolei / carchi di spoglie eccelse, e di trofei / e gessi, e stucchi
del moscovita con scimitarre ed altre insegne di quei prìncipi, con una inscrizione sotto il
187: due gruppi su gli angoli di tre schiavi per ciascheduno, i quali
fregio che ricorre per tutta l'ampiezza di fronte, ornato di molti trofei.
per tutta l'ampiezza di fronte, ornato di molti trofei. lanzi, ii-323:
distinsero inoltre nelle architetture e nell'arte di figurar fregi e trofei. ojetti, ii-223
finezza d'ogni particolare, dei trofei di stucco sulle pareti, delle maniglie sulle
al luogo. 4. pavese di bandiere, di striscioni, di luminarie,
4. pavese di bandiere, di striscioni, di luminarie, ecc.
. pavese di bandiere, di striscioni, di luminarie, ecc. disposto lungo le
, ecc. disposto lungo le vie di una città in occasione di feste pubbliche
lungo le vie di una città in occasione di feste pubbliche, celebrazioni, ingressi trionfali
, i-5-244: nel fondo un gran trofeo di bandiere sostiene i busti del re e
/ siam giunti. ecco betlemme ornata di trofei. silone, 5-224: le bandiere
gli striscioni davano al borgo l'aspetto di sera di carnevale. 5.
striscioni davano al borgo l'aspetto di sera di carnevale. 5. mazzo di
di carnevale. 5. mazzo di verdure, cesto di frutta collocato in bella
5. mazzo di verdure, cesto di frutta collocato in bella vista sulla porta
frutta collocato in bella vista sulla porta di una bottega per pubblicizzare la merce e
merce e attrarre gli avventori; mostra di fiori di un venditore ambulante. -anche
e attrarre gli avventori; mostra di fiori di un venditore ambulante. -anche: insieme
un venditore ambulante. -anche: insieme di trecce di aglio o cipolle appeso.
venditore ambulante. -anche: insieme di trecce di aglio o cipolle appeso. viani
con la cappa del camino della larghezza di una tettoia... ganci da cui
e impepati, con trofei d'agli e di cipolle. c. levi, 3-133
: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini coi loro trofei di fiori infilati in
i venditori di gelsomini coi loro trofei di fiori infilati in un giunco, o in
il profumo si spande in larghe onde di dolcezza. 6. per estens
glorioso tuo fratei cantiamo, / che di nuovo trofeo rende giulio / il chiaro sangue
trofeo rende giulio / il chiaro sangue e di secondo ramo / convien ch'i'sudi
mille trofei, mille onorate spoglie, / di quanti con gli strai fere ed ancide
tante finte lodi alcun mai scrisse / di donna; quante vere in lei scorgesti
come sofocle già nel glorioso / trofeo di salamina: / ei toccherà le corde,
. papini, x-1-456: vennero contro di me uomini valorosi nell'arme,..
.. e tutti li vinsi e di tutti ebbi trofei. 7.
terribil mostro, / se non fesse di me simil trofeo / sovent'amor, ch'
sedia del primo visir. ha le redini di tutto il governo nelle mani. testi
. 8. segno del prevalere di una forza o di eventi che trascendono
. segno del prevalere di una forza o di eventi che trascendono o soverchiano la possibilità
che trascendono o soverchiano la possibilità umana di contrastarli (con partic. riferimento al
: conferma fattuale e indiscutibile della validità di una teoria; successo, affermazione di
di una teoria; successo, affermazione di un'idea. firenzuola, 2-107:
tossire, e gli altri trofei della vechiaia di questo suo marito, che la pensò
: il maggior pregi d'amore è di prendere, e airetire gli uomini, e
, i-331: vedete, se ebbi ragione di dire, non esservi forse altra città
. tommaseo, 11-109: o trofeo di passata giustizia! 0 raggio di
trofeo di passata giustizia! 0 raggio di nostre speranze e pegno della pace avvenire
ciò che testimonia e tiene viva la memoria di un successo personale. marino,
pietà vi negherà colei / cui natura di ghiaccio il cor compose, / meco vi
rigor, del mio dolor trofei. ciro di pers, io: per trofeo de'
gli eterni e chiari trofei delpincontrastabil valore di vostra maestà. magalotti, 2-28:
la testa, le coma o la pelle di un animale, in artic. di
di un animale, in artic. di grossa taglia (o, anche, l'
animale im- alsamato) ucciso nel corso di una caccia ed esposto o appeso sulle
pareti (in partic. nell'espressione trofeo di carne). massaia, iii-27
trofei del defunto; cioè un pezzo di pelle di elefante da lui ucciso, gli
defunto; cioè un pezzo di pelle di elefante da lui ucciso, gli sconci
povero, perché facevano malinconia come trofei di cacce africane nella casa di un paralitico.
malinconia come trofei di cacce africane nella casa di un paralitico. -etnol.
paralitico. -etnol. spoglie di animali o di nemici uccisi indossate in
-etnol. spoglie di animali o di nemici uccisi indossate in passato o conservate
, abissini, ecc.) come segno di valore e prestigio o con valore propiziatorio
ecc. attribuita come premio al vincitore di una gara sportiva. g. testori
squadre. 12. milit. distintivo di metallo applicato sul berretto o sull'elmetto
metallo applicato sul berretto o sull'elmetto di soldati, che ne indica simbolica- mente
simbolica- mente il corpo o il reparto di appartenenza. 13. zool. le
zool. le coma che ornano la testa di cervi, daini e altre specie di
di cervi, daini e altre specie di ungulati, in quanto simbolo del loro
fa contemplare un duello come spettacolo degno di riputazione, di rimembranza, e si alza
duello come spettacolo degno di riputazione, di rimembranza, e si alza un trofeo
15. prov. ciro di pers, 3-25: i trofei d'onestà
fresca tipica della cucina ligure a forma di piccoli gnocchi allungati e spiraliformi con le
, 195: in questa positiva temperie di recupero del 'povero'e del locale si
...: le 'trofie', specie di gnocchetti di pasta formati a doppio cono
: le 'trofie', specie di gnocchetti di pasta formati a doppio cono allungato e girato
al pesto. = voce genov. di etimo incerto; il d. e.
. l'attesta nel 1851 nell'opera di casaccia. trofìa, sf.
= dal gr. xeotpf] 'nutrimento', di origine indeur. tròfico, agg
alimentari. - catena trofica: successione di organismi in cui ciascuno si nutre del
nutrizione attraverso cui si svolgono gli scambi di energia. -piramide trofica: piramide
1500: 'trofico': in fisiologia, dicesi di quella parte degli alimenti che serve alla
, 19-vii-1989], iv: in caso di ulteriore insuccesso, è consigliabile l'intervento
sarà comunque stato ben preparato dal punto di vista trofico (nutritivo) e vascolare,
) e vascolare, grazie all'azione di questi ormoni precedentemente somministrati. 2.
v. trofeo) e dal tema di gerire 'portare'. trofinàccio, sm
ri- sciaquare la botte con soluzione fatta di 9 parti d'acqua, ed una
9 parti d'acqua, ed una di acido tartarico, bagnandone con una spugna,
tutto pintemo. = forma aferetica di strofinaccio (v.). trofinare
tripolo, cioè se ne trofìnano gli oggetti di rame che voglionsi inargentare.
le coscie dei cavalli con foglie fresche di zucca... per tutta la giornata
dei tafani. = forma aferetica di strofinare (v.).
sm. biol. e medie. processo di assunzione, da parte degli organismi animali
conservazione e accrescimento. -anche: stato di nutrizione di un organo o di un
accrescimento. -anche: stato di nutrizione di un organo o di un organismo e
: stato di nutrizione di un organo o di un organismo e l'insieme dei fenomeni
le mie scarse conoscenze mediche non mi consentono di insistere su ciò che in medicina chiamasi
trofizzazióne, sf. biol. processo nutritivo di un sistema biologico. m
il lemano sta vivendo una vera crisi di obesità organica. non si sa ancora esattamente
dell'ecosistema. con una profondità massima di 310 metri, un tempo di stazionamento
profondità massima di 310 metri, un tempo di stazionamento medio delle acque di circa 12
un tempo di stazionamento medio delle acque di circa 12 anni e 89 miliardi di
acque di circa 12 anni e 89 miliardi di metri cubi d'acqua, non si
, non si potrà mai adottare un intervento di chirurgia radicale per ristabilire lo stato di
di chirurgia radicale per ristabilire lo stato di trofizzazione. = deriv. dal gr
ant. cespuglio. capitoli della bagliva di galatina, 263: item che nulla persona
so'chiusi li possessiuni. = voce di area merid., forse da collegare al
protezione da predatori e parassiti in cambio di cibo (consistente in genere in secrezioni
. xpécpo 'nutro'e piooig 'condotta di vita'. trofoblasto, sm. embriol
lamina cellulare spessa che esiste nello strato di rauber ed ha molta parte nella fissazione
: al trofoblasto spetta l'importantissima funzione di far impiantare l'embrione sull'utero.
cellula dei corpi grassi ad alto contenuto di sostanze di riserva. = voce dotta
corpi grassi ad alto contenuto di sostanze di riserva. = voce dotta, comp
plur. -i). zool. insieme di cellule trofodermatoneuròsi (trofodermatonevròsi),
die. acrodinia. soma di alcune specie di pogonofori. l
acrodinia. soma di alcune specie di pogonofori. l. ferrio,
l. ferrio, 2-772: 'malattia di selter-feer',... trofodermatone- =
sm. biol. in citologia, sistema di cavegativo periferico (anche nell'espressione trofoedema
anche nell'espressione trofoedema nalicoli intracellulari con funzione di nutrici della ereditario). cellula.
ferrio, 2-863: 'trofoedema'. meige propone di raggruppare 2. embriol. strato vascolare
spugnoso della memsotto questo nome certi casi di edema bianco, duro, indolente,
= voce dotta, comp. dal tema di xpécpo 'nutro'e da edema (v
alimentazione. - anche: trattazione scritta di tale argomento. m. a
g. grandi (bologna) che propone di chiamarla 'trofolopade'(piatto per il cibo
da schmitz nelle alghe sotto il nome di pirenoidi, sono identiche coi cristalloidi delle sostanze
proteiche che trovansi frequentemente nei trofoplasti fusiformi di molte fanerogame. = voce dotta
piante epifite tropicali ed equatoriali, dotata di numerosi tessuti conduttori e di solito radicata
, dotata di numerosi tessuti conduttori e di solito radicata nel suolo, che svolge
nel suolo, che svolge la funzione di assumere gli alimenti. = voce
. termine medico. cura per mezzo di vitto appropriato. = voce dotta,
trofotìlace, sm. zool. nelle larve di alcune formiche, espansione a forma di
di alcune formiche, espansione a forma di borsa in cui viene deposto l'alimento
elasmo- branchi vivipari e ovovipari con funzione di utero nella gestazione. = voce
, sf. medie. alterazione dello stato di nutrizione di una parte del corpo dovuto
medie. alterazione dello stato di nutrizione di una parte del corpo dovuto a lesioni nervose
che ha il carattere e i toni di una rivelazione profetica. papini, ii-1015
il vecchio sapore, con un po'di storia e con qualche formula speculativa e
è dal gr. tpocpóviog, nome di una divinità dell'antica grecia (talora
cellula nervosa, studiata con il metodo di nissl, dicesi 'trofoplasma'o 'citoplasma'la
merozoi- ti. u. di aichelburg [« la stampa », 16-xii-1987
, i plasmodi, che hanno forma di microscopici filamenti detti sporozoiti, vanno a
che organizza e compie crimini o atti di terrorismo. leda di malta [
o atti di terrorismo. leda di malta [« grazia », 22-v-1988]
è una setta segreta, un centro di potere capace di commettere qualsiasi misfatto e
setta segreta, un centro di potere capace di commettere qualsiasi misfatto e di condurre il
potere capace di commettere qualsiasi misfatto e di condurre il genere umano sull'orlo di
e di condurre il genere umano sull'orlo di una mutazione. trago, in greco
. = dal titolo del romanzo di g. rugarli 'la troga'(1988)
'la troga'(1988), nome di fantasia probabilmente connesso con il gr. xpóyo
tartagliare. varchi, 3-60: di coloro, i quali per vizio naturale,
profferire la lettera r, e in luogo di frate, dicon fate, si dice
e più fiorentinamente trogliare o barbugliare e di più tartagliare. monosini, 28:
salvini, xxxiv-181: i merli poi di primavera cantano, / trogliando in vario
che troglia, / come fa un pappagai di pappa privo. = denom
insieme gran questione; e credendo alcun di loro essere beffato e contraffatto del troglieggiare
. piccolomini, 10-340: si procuri di derivar tai parole da altre parole,
della crusca. = voce di area sen., frequeni di trogliare.
= voce di area sen., frequeni di trogliare. troglio1, agg. tose
trogli). porci trogli3 come esclamazione di schifo, di ribrezzo. nieri
trogli3 come esclamazione di schifo, di ribrezzo. nieri, 3-242: 'trògli'
una raganella! 'viareggio. esclamazione di schifo; e più pienamente 'porci
! 'comunissima. è molto più forte di 'oibò? 'ma è volgarissima e
, troglion ispennacchiato'. = voce di area lucch., pisi e versiliese,
. (con valore eufem.) di troia1 oppure connesso con trogolo.
, sf. bot. ant. varietà di mirra utilizzata per speziare il vino.
i-541: prendi... due oncie di mirra troglitide et una e mezzo
mirra troglitide et una e mezzo di seselio e altrettanto di mirra e oncie due
e mezzo di seselio e altrettanto di mirra e oncie due di appio.
seselio e altrettanto di mirra e oncie due di appio. = voce dotta,
modificazioni morfologiche e fisiologiche che gli consentono di vivere nell'ambiente cavernicolo, in condizioni
vivere nell'ambiente cavernicolo, in condizioni di oscurità, di atmosfera non ventilata e di
cavernicolo, in condizioni di oscurità, di atmosfera non ventilata e di notevole umidità
di oscurità, di atmosfera non ventilata e di notevole umidità - anche con uso aggett
[5-ix-1981], 120: esemplari unici di fauna 'troglo- bia'. i. lattes
e delle appendici che permettono l'esplorazione di una più vasta area attorno al corpo.
2. agg. proprio, caratteristico di tali organismi (la vita, le
è la fontana del sole a mezzo di dolce e fredda: e di poi a
a mezzo di dolce e fredda: e di poi a poco a poco in tepi-
. boiardo, 1-158: trenta giornate di sopra di costoro [i garamond] abitano
, 1-158: trenta giornate di sopra di costoro [i garamond] abitano quelli neri
monti: facendosi resto qualche lecto di stramento e foco la nocte. p.
xx-187: congregandosi gli uomini, e di quanto fusse lor più necessario trattando,
necessario trattando, cominciarono alcuni a far tetti di frondi, altri a cavar le spelonche
come i trogloditi, et alcuni populi di libia, agli esperi et etiopi vicini.
trocloditi ancora che abitano ne l'africa, di giorno e spezialmente sul mezzo giorno nascosti
. savinio, 1-101: ogni ombra di pragmatismo svanisce dal mio spirito, e
mio spirito, e mi sento rotolare di botto giù per i secoli sepolti sino a
mi ritrovo nella situazione del troglodito posto di faccia al fenomeno terrificante e al fato
istinti ignorando le convenzioni sociali per mancanza di educazione o di cultura o, anche,
convenzioni sociali per mancanza di educazione o di cultura o, anche, che palesa una
invece: trogloditi, da dove credono di piovere, porcozio. 3.
edificio in apparenza troglodita sebbene fornito internamente di ogni comodità moderna. =
xqòy ^ ti 'caverna'e dal tema di òveo 'penetro in un luogo'; come nome
'penetro in un luogo'; come nome proprio di popolazione, cfr. gr. tqwyxoòvxcu
divertirsi... cioè ad arrampicarsi di nuovo sulli alberi trogloditicamente a quattro mani.
a quattro mani. = comp. di trogloditico. troglodìtico (ant.
aggiunsero qui gli interessanti e caratteristici recinti di pietre ficcate nel suolo e le pareti
pietre ficcate nel suolo e le pareti di roccie ricoperte da sculture di un'arte
e le pareti di roccie ricoperte da sculture di un'arte rozza ma originale. montale
. montale, 3-262: i suoi [di gaudi] ultimi esegeti citano continuamente,
, l'architettura trogloditica, la meschita di sansanne, nel togo settentrionale, e
] è una città pittoresca, che merita di essere visitata, che c'è un
essere visitata, che c'è un museo di arte antica e delle curiose abitazioni trogloditiche
curiose abitazioni trogloditiche. ca di cuoio per l'acqua e di otri e
ca di cuoio per l'acqua e di otri e di truogoli. d'annunzio,
cuoio per l'acqua e di otri e di truogoli. d'annunzio, v-i-
39-i-135: se si risguarda alla vita di cleopatra, si troverà ella essere stata donna
si troverà ella essere stata donna perita di vari e strani idiomi, sapendo ella e
trogloditica dividente la nubia dal gran deserto di abadi. -ant. mirra trogloditica
-ant. mirra trogloditica: varietà di mirra importata in epoca romana dalle regioni
plinio], 268: sono più specie di mirra. la traglo- ditica nata nelle
cii-ii-502: e per discorrere alcuna cosa sopra di questo dico che detto auttore nomina tutti
chiamerei preistorici, quella regione dovette popolarsi di diverse razze umane, che usiamo chiamare
il largo mento con la mano animalesca di antico manovale. c'era in tutta
in tutta la sua persona qualche cosa di trogloditico, come se egli fosse sbucato
trovo questo tale, il cocchiere, di cui mi scrivono i miei trogloditici parenti
, sm. plur. ornit. famiglia di uccelli passeracei oscini, di piccole dimensioni
. famiglia di uccelli passeracei oscini, di piccole dimensioni e piumaggio grigio e bruno
trogloditi§mo, sm. etnol. usanza di abitare nelle caverne naturali, proprio dell'
zone del mediterraneo e della cina, di vivere in dimore ricavate nel tufo o in
. 2. figur. modo di vivere o comportarsi primitivo, rozzo,
3. patol. disus. insieme di manifestazioni morbose riconducibili all'abitudine a vivere
che si sviluppano nell'organismo pel tatto di vivere in locali poco illuminati.
all'ambiente cavernicolo (che consentono comunque di vivere anche in altre condizioni).
, sm. plur. zool. famiglia di tre- matodi che comprende parassiti dell'intestino
tre- matodi che comprende parassiti dell'intestino di diversi animali domestici e selvatici (come
dei mustelidi; può essere anche vettore di una rickettsia patogena per l'uomo.
. (trògolo). tose. imbrattarsi di terra, di fango; insudiciarsi,
. tose. imbrattarsi di terra, di fango; insudiciarsi, introgolare.
ghiaia e con la terra, più sporco di quanto non fosse mai stato, ma
per abbeverare le pecore, e si avverta di teherli mondi più che sia possibile.
dunque che abd-el-mumen fece far numero infinito di grandi sac gegnate che recavano
fra due pietre e cade in un trogolo di legno, dove le donne vanno talvolta
truogoli: li copriva un portico, di cui restano le basi dei sostegni.
quelle de'vivai, sono sempre inferme e di pessima condizione. petruccelli della gattina,
panni e colla mia caduta un nugolo di polvere bianca. 2. recipiente
o legno, anche ricavato dal tronco di un albero, nel quale si versa il
figliuol prodigo, il quale stando a uso di villano ginocchioni con le mani incrocicchiate,
. angioletti, 157: bambini coperti di croste e di fango correvano fra 1
157: bambini coperti di croste e di fango correvano fra 1 cani che si
formaggi e prosciutti aborigeni preparati con spumoso latte di bufala e magrone di maiali allevati al
con spumoso latte di bufala e magrone di maiali allevati al truogolo casalingo!
! -con meton.: quantità di sudiciume. tozzi, vi-909: una
fossero caduti addosso chi sa quali trogoli di sporcizie che lasciano le macchie per sempre
, 487: le vene, tolte fuori di quei truogoli, si metteranno in altri
si metteranno in altri truogoli e, di nuovo messavi de l'acqua e de
. selle inglesi usate, un truogolo di legno per l'avena, striglie, spazzole
avena, striglie, spazzole per schiene di scozzoni e di cavalli, capezze di cuoio
, spazzole per schiene di scozzoni e di cavalli, capezze di cuoio molle e bianco
schiene di scozzoni e di cavalli, capezze di cuoio molle e bianco. -calcinaio.
soderini, i-200: e la calcina, di qualunque si sia sasso fatta e cotta
scavato in terra o fatto con sponda di muro, per spegnerla, spruzzarla prima
dei pesci (anche nell'espressione trogolo di incubazione). 7. agg.
la fontana o dala mina in alcuni trogoletti di legno o vero in catini per ordine
, dico, in un trogolétto o bottino di dove raccolto serve a molti di quegli
bottino di dove raccolto serve a molti di quegli usi, pe'quali è adoperato
, i-850: un porco biancastro chiazzato di bruno-viola / grufola lì a canto, ne
trogolétto; ignudo / un bimbo color di rame con li occhi assonnati / traguarda
occhi assonnati / traguarda una paranza gialla di sole in mare. = deriv.
s'introgola, cioèche va mestando in qualcosa di sudicio e si concia le mani, il
le vesti. dell'uso familiare. 'esci di costà, trogolone'. 'che trogoloni!
.. comunissimo specialmente applicato a persona di costumi osceni. -fannullone.
-fannullone. ojetti, i-145: di quelli col rosso legale, uno è francamente
trogóne, sm. omit. genere di uccelli trogonidi diffusi nel continente americano dal
la testa e la parte alta del petto di colore fra l'azzurro e il violaceo
, per estens.: nome comune di altre specie della famiglia trogonidi appartenenti a
, più comunemente noto con il nome di quetzal. lessona, 1500: 'trogone'
, 1500: 'trogone', genere e famiglia di uccelli rampicanti sparsi nelle regioni tropicali del
nuovo e dell'antico continente, adorni di piumaggio elegantissimo. = voce dotta,
gr. xqcbycov, pari. pres. di tqcbyco 'io rodo'; cfr. ingl
, sm. plur. ornit. famiglia di uccelli carenati che popolano le foreste tropicali
, sm. plur. omit. ordine di uccelli neomiti diffusi nelle zone tropicali dell'
duro, piumaggio dai colori metallici, di solito verde e azzurro, piedi con
, sm. plur. zool. famiglia di rettili sauri diffusi in africa settentrionale,
, sm. plur. entom. famiglia di aracnidi dell'ordine opilioni, con zampe
corpo schiacciato e ricoperto da uno strato di terriccio agglutinato da un secreto ghiandolare.
statuto dell'università e arte dei carnaiuoli di siena, 76: niu- no de'
vero faccia uccidere alcuna troia nella città di siena, o vero presso alla città
per sopra più a mangiar la troia di quel povero pastore, che tu sai
. 2. figur. donna di costumi sessuali licenziosi, dissoluti, lascivi
per esprimere disprezzo, risentimento nei confronti di una donna. sacchetti, x-192-10:
capuana, 1-ii-188: sono in punto di morte., e non voglio dannarmi!
pegolotti, lxxxviii-ii-221: io vo'tacere di te ornai, vinegia, / lupa
, alla natura umana. -figlio di troia: uomo ignobile, abietto, privo
troia: uomo ignobile, abietto, privo di dignità. dessi, 10-90: -tiro
. -e che ha detto? « figlio di troia! » ha detto. cassola
ci avevamo a livorno. quei figli di troie ce le hanno buttate giù tutt'e
meno alla coerenza, tradisce o approfitta di determinate situazioni in modo disonesto, spudorato
ragazzi uomini che valgono cento volte meglio di lui. c. e. gadda,
nebbie che sono più amiche a lei di un'umanità di uomini intelligenti, di uomini
più amiche a lei di un'umanità di uomini intelligenti, di uomini liberi, di
lei di un'umanità di uomini intelligenti, di uomini liberi, di uomini forti,
di uomini intelligenti, di uomini liberi, di uomini forti, di cravattoni, di
uomini liberi, di uomini forti, di cravattoni, di armigeri, di lanternoni,
di uomini forti, di cravattoni, di armigeri, di lanternoni, di ban-
forti, di cravattoni, di armigeri, di lanternoni, di ban- chierazzi, di
cravattoni, di armigeri, di lanternoni, di ban- chierazzi, di demagoghi, di
di lanternoni, di ban- chierazzi, di demagoghi, di pretazzi e di troie.
di ban- chierazzi, di demagoghi, di pretazzi e di troie. 4
chierazzi, di demagoghi, di pretazzi e di troie. 4. prov.
4. prov. vocabolario di agricoltura [s. v.]:
far un dispetto all'amico, ciccia di troia e legna di fico': perché la
all'amico, ciccia di troia e legna di fico': perché la carne della troia
cuoce più tardi dell'altre e la legna di fico ha pochissima potenza calorifera e brucia
troteieta, va'sta'co'tedischi. trattato di falconeria volgar., i-1-107: prende
pavese, i-136: chi ti ha detto di stare attento quando facevi lo stupido con
attento quando facevi lo stupido con quella troieria di rosa? -acer. troióna
: fa'che tu parli mai più di volermi star di sopra, come suoli,
che tu parli mai più di volermi star di sopra, come suoli, che ti
), solitamente fatto derivare dal nome di un piatto tipico della gastronomia romana,
porcus troiànus, un maiale arrostito e farcito di altri animali, successivamente chiamato porcus de
sarebbe quindi una semplice formazione popol. di origine espressiva. tròia2, sf
. sercambi, ili-no: non restarono di combatere vico con tuc- ti quelli artificii
, sf. condizione o comportamento proprio di eni si prostituisce. g.
lo stesso che troiume. dicesi anche di un luogo dove si faccia bordello e cose
ma non vogliono neppure ammettere l'esistenza di simili troiai nel loro circuito daziario.
: la caserma era tutto un troiaio di autolettighe e ambulanze e barellieri e crocerossine.
. luogo o situazione particolarmente caotica, di grande confusione e di difficile comprensione.
particolarmente caotica, di grande confusione e di difficile comprensione. emanuelli,
conservata e che così i più antichi abitatori di lazio, come i suoi avessero troianamente
che la lingua troiana fosse stata propria di lazio? = comp. di
di lazio? = comp. di troiano. troiano, agg.
azione principale, e senza parlar punto di lei, non veggio come possa parer
morto. -cavallo troiano-, imponente costruzione di legno a forma di cavallo realizzata dai
, imponente costruzione di legno a forma di cavallo realizzata dai greci, che vi nascosero
, che vi nascosero dentro un gruppo di soldati per introdursi proditoriamente nella città di
di soldati per introdursi proditoriamente nella città di troia ed espugnarla (anche in contesti
. baldi, 425: dalla scuola di lui, come dal cavallo troiano,
, lii-15-no: dal quale [studio di parigi], come da cavai troiano,
quale, secondo alcuni, fu prima di omero. pascoli, i-543: è la
indica generalmente la popolazione o l'esercito di tale città). dante, inf
le strofade i troiani / con tnsto annunzio di futuro danno. boccaccio, 9-42:
tuoi? marsilio ficino, 6-71: di costui discendono i troiani, ed elettra discende
, con tórle il pane, / date di mala carne all'officina, / di
di mala carne all'officina, / di fiorentine divenir troiane. 3.
bot. fico troiano: fico a forma di fiasco, con buccia liscia e giallastra
. cavallo troiano: razza equina dotata di orecchie particolarmente lunghe; calabrese. manuzzi
'troiano'. termine de'cavallerizzi. aggiunto di cavallo che ha lunghe orecchie e che le
troiànus, deriv. dal nome della città di troia (gr. tpoia).
t'odo io dire, / fi di puttana, malvagio troiante; / a combatter
= var. da truante, con sovrapposizione di troia. troiata, sf.
, discorso sciocco, dissennato, privo di fondamento. tommaseo [s. v
in un parto, e la stalla di essi. 3. manipolo di
di essi. 3. manipolo di uomini d'arme, in partic. al
arme, in partic. al seguito di un signore feudale in guerra; masnada.
., 7-8 (1-iv-642): venutici di contado e usciti delle troiate vestiti di
di contado e usciti delle troiate vestiti di romagnuolo, con le calze a campanile e
voi infarinatucolo, dottoricchio, architettuz- zolo di seccia d'asino venuto ierlaltro dalle troiate con
venuto ierlaltro dalle troiate con tre quattrini di panni indosso credete di fare nella metropoli del
con tre quattrini di panni indosso credete di fare nella metropoli del mondo il borrominello
tròjka, tròyka), sf. tiro di tre cavalli usato in russia per carrozze
usato in russia per carrozze e slitte, di cui uno è posto fra le stanghe
bellissimi cavalli bianchi. -insieme di tre cavalli da tiro veloce. landolfi
gogol'], 193: datemi una troica di cavalli veloci come il turbine!
del club misliwski... discuter di vini, di sarti, di ballerine,
misliwski... discuter di vini, di sarti, di ballerine, e parlar
. discuter di vini, di sarti, di ballerine, e parlar con voce antica
ballerine, e parlar con voce antica di pietroburgo e di vienna, di londra e
parlar con voce antica di pietroburgo e di vienna, di londra e di parigi
voce antica di pietroburgo e di vienna, di londra e di parigi. l.
e di vienna, di londra e di parigi. l. satta, mill.
figurato, nel linguaggio politico (ma di certo passerà o è già passata ad altri
sportivo), la parola indica un gruppo di tre persone con uguali poteri e con
trojka arbitrale stupendamente incapace. = adattamento di una voce russa. troilite,
sf. miner. minerale costituito da solfuro di ferro che cristallizza nel sistema esagonale,
cenne da la chitarra, xxxv-ii-434: di dicembre... /...
qualche dialetto toscano per maiale. ai primi di novembre si mangia il troio..
.. quindi d'uomo sudicio. meno di troione. = masch. di troia
meno di troione. = masch. di troia. troióne, sm.
persona grassa e ingorda o, anche, di aspetto laido, sporco, sozzo.
lui una certa gigliola, un troione di una, ben messa ma con gli occhi
strabici. = acer, masch. di troia. troiume, sm.
. - in senso concreto: ammasso di cose lerce e sudicie, luogo sporco.
., 1913: così 'troiume'suona peggio di 'porcume'. 2. figur
invar. ott. e medie. unità di misura dello stimolo visivo, equivalente
, equivalente allo stimolo che una pupilla di 1 mm2 riceve osservando una superficie con
mm2 riceve osservando una superficie con illuminamento di un lux.
, spirito malefico e demoniaco, abitante di luoghi solitari (boschi, montagne,
capigliatura arruffata, artefice prodigioso e custode di tesori. benni, 10-257
della rete aerea (e asta di presa. - in partic.: rotella
presa. - in partic.: rotella di contatto. f f
: il collettore è costituito da un'asta di acciaio fissata elasticamente al tetto della vettura
della vettura e terminata da una rotella di bronzo o trolley o da una navetta o
i cinematografi chiusi, ferme le file di vetture tranviarie e i trolley loro abbattuti.
un trolley camminava in un circolo proprio al di sopra di tutta quella gente.
in un circolo proprio al di sopra di tutta quella gente. 3.
3. bagaglio da viaggio dotato di ruote che può essere trasportato con un'
tròllio, sm. bot. genere di piante ranuncolacee dai fiori globosi di color
genere di piante ranuncolacee dai fiori globosi di color giallo oro con numerosi stami e
; in italia sono diffuse nelle praterie di montagna delle alpi e del- l'appennino
appennino settentrionale; botton d'oro, ranuncolo di montagna. = voce dotta
sf. strumento musicale a fiato tradizionalmente di ottone, provvisto di valvole e pistoni
a fiato tradizionalmente di ottone, provvisto di valvole e pistoni, che a un'estremità
nell'attività artistica musicale o con funzione di segnalazione, in partic. in ambito
e 'l suono delle trombe. buccio di ranallo, 376: sonavano / tromme e
na avrà col populo alle spalle: / di trombe, di tamburi e di campane
populo alle spalle: / di trombe, di tamburi e di campane / già s'
: / di trombe, di tamburi e di campane / già s'ode alto rumore
. /... a suono di trombe e di tambur / subito per le
.. a suono di trombe e di tambur / subito per le case e per
, / che nemmen senta un suon ostil di tromba. foscolo, 1-295: tu
alpe dall'eccelse cime, / al rintronar di trombe e di timballi, / ausonia
, / al rintronar di trombe e di timballi, / ausonia guati, e giù
xi-135: il burrone sembra un gran muoversi di mantici e di trombe e di flauti
sembra un gran muoversi di mantici e di trombe e di flauti d'un organo spropositato
muoversi di mantici e di trombe e di flauti d'un organo spropositato. calvino,
3-9: d'un tratto, tre squilli di tromba: le piume dei cimieri sussultarono
sussultarono nell'aria ferma come a uno sbuffo di vento. -in espressioni comparai,
espressioni comparai, per indicare l'intensità di una voce. cavalca, 9-214:
svegliare i morti e annunciare la venuta di cristo giudice. dante, inf,
, 6-95: più non si desta / di qua dal suon de l'angelica tromba
, iii-7-4: cercavano peregrini la valle di iosafat, per ivi aspettar più da
prodotto dalla tromba, squillo o serie di squilli con cui si dà inizio a una
sussurro, che forse la notte avrebbe conceduto di prorogare. -figur. l'annunzio
trombe e l'arme, e 'l furor di bellona. -con riferimento allo strumento
al figur., per alludere alla propalazione di un segreto attuata con leggerezza o con
statuto dell'università e arte della lana di siena, 209: neuno possa essere
nessun secreto; perché quante vi sono lingue di servi, tante vi sono trombe di
di servi, tante vi sono trombe di banditon. -grido di tromba:
sono trombe di banditon. -grido di tromba: bando, annuncio pubblico.
61: a la quale cosa grido di tromba uscì e seguì dicendo ch'a pena
che presenta un suono simile a quello di tale strumento. baretti, 6-185:
il posto d'organaio reale a preferenza di otto altri famosi maestri d'organo,.
era / che. qualunque uom, di qualunque manera, / facesse malificio alcuno
facesse malificio alcuno sconcio / launde meritasse di morire, / incontanente el re,
suona davanti'. 4. organo di accoppiamento fra un generatore acustico e l'
e diroccati, hanno la stessa aria di terremoto permanente ch'è intorno a istmia e
antichissimo grammofono dalla tromba colossale, verniciata di rosa come un'ugola. n. ginzburg
, i-360: in un piccolo caffè di periferia c'era un grammofono a tromba
vento. pirandello, 8-263: campanelli di tram elettrici, trombe d'automobili squilleranno,
c. levi, 6-142: finalmente sentimmo di lontano il rumore della tromba dell'automobile
dell'automobile, e vedemmo una nuvola di polvere scendere per la costa.
la costa. 6. modo di amplificare la voce, il suono, formando
lo più con le mani, una specie di condotto (nelle espressioni fare tromba,
del turchino. -modo rumoroso di soffiarsi il naso (nelle espressioni suonare
lo sentiva soffiarsi il naso e tossire, di là dal muro, e forse lui
. 7. per simil. mezzo di diffusione, divulgazione, celebrazione di una
mezzo di diffusione, divulgazione, celebrazione di una persona, di un avvenimento, di
divulgazione, celebrazione di una persona, di un avvenimento, di un sentimento (
di una persona, di un avvenimento, di un sentimento (con partic. riferimento
alla fama); adulazione, coro di lodi. monte, xxxv-i-469: laove
del suo creatore, perché ella è figliuola di chi la genera, e non figliastra
qui, di poi che voi siete partito, s'è
siete partito, s'è fatto più fracasso di questo vostro naso che de la gita
. carducci, iii-14-234: la memoria di belvedere era già stata commessa a miglior tromba
'questa la più gioconda isola fia / di quante cinga mar stagno o riviera'. fogazzaro
stampa, i cittadini cospicui, a forza di suonargli intorno tutte le trombe dell'adulazione
. c. carrà, 502: dopo di che, non mi resta che constatare
resta che constatare che dei suoi vent'anni di passione per l'arte, tullio garbali
mille volte animarla ad intraprendere il lavoro di un poema eroico, non conoscendo io fra
la prima voce della tromba epica che fu di lucrezio, trattò di filosofia. carducci
epica che fu di lucrezio, trattò di filosofia. carducci, iii-12-165: il poliziano
le osterie intorno è vegliato dalla figura di virgilio in un bassorilievo medievale...
diffonde e tramanda ai posteri la fama di persone o di eventi. -per anton.
ai posteri la fama di persone o di eventi. -per anton.: poeta
. -anche: diffusore, apostolo del verbo di cristo. giusto de'conti,
tua belleza e nobiltate, / e di tal maraviglia, / ch'esser da noi
/ che tutti andremo innanzi al tribunale / di cristo. l. salviati, g-prefi
me, si difende il poema eroico di lodovico ariosto, vostro nobilissimo cittadino:
sì chiara tromba / trovaste, e chi di voi sì alto scrisse. casti,
il sole. -persona che rende di pubblico dominio notizie riservate o segrete;
propalatore, chiacchierone. -anche: divulgatore di un progetto politico. siri, viii-965
ha detto che anderà via per la porta di dietro? -quel signore che si chiama
commosso,... chi volea ragionar di concordia e persuadere ogni mente ad accorrere
dall'una delle bande, e farsi tromba di un sol partito. 10.
sol partito. 10. proboscide di elefante o, anche, di formichiere.
. proboscide di elefante o, anche, di formichiere. cà da mosto, i-112
muso (che l'ha a modo di naso lunghissimo, e la retira a slunga
l'uomo alle fiate quasi un trar di balestra. varthema, 118: armano lo
cessar dalle lamine e sempre in segno di mestizia teneva la tromba bassa. zucchetti
a nord... andavano a famigliuole di cinque o sei, tutte raccolte,
la tromba. -apparato boccale alquanto allungato di un insetto (mosca, zanzara,
perché non abbiamo noi le tue piccole ali di raso?... la tua
verdi degli zucchini, le pere 'coscia di monaca'. 11. gambale dello
v-6-122: riapparve piantato in un immenso paio di stivali le cui trombe gli proteggevan le
cosce, cinto i fianchi d'un grembiule di cuoio, e si diresse verso la
cowboys! quegli stivali a tromba, decorati di farfalle e fiorami di cuoio bianco!
tromba, decorati di farfalle e fiorami di cuoio bianco! e i feltri marmorizzati con
delle scale-, spazio vuoto fra le rampe di una scala che si sviluppano appoggiate alle
tromba delle scale si protendevano teste scarduffate di poeti e di pazzi, di asceti e
si protendevano teste scarduffate di poeti e di pazzi, di asceti e di manigoldi.
teste scarduffate di poeti e di pazzi, di asceti e di manigoldi. montale,
poeti e di pazzi, di asceti e di manigoldi. montale, 3-163: «
alla tromba delle scale. -cavità di un pozzo. leonardo, 2-139:
la tromba d'uno pozzo; fa di poi che questo allarghi le mani e
le mani e piedi infra le parieti di detto pozzo: vedrai questo pesare a la
cortiletto, dove si parivano le finestrelle di tutte le altre cucine. -volta
. -volta che chiude il vano di una scala. vasari, 4-i-602:
è murata tutta. -strombatura di una finestra o di un passaggio nello
. -strombatura di una finestra o di un passaggio nello spessore di un muro
finestra o di un passaggio nello spessore di un muro. lupicini, 1-19:
. lupicini, 1-19: alle piazze di mezzo si farà l'entrata dalla parte
farà l'entrata dalla parte della piazza di sopra del baluardo, e scenderà ancora
sarà scoperta... ed il restante di dette scale aranno il lume delle sopradette
con la luna a piombo infilata nella tromba di legno della finestra. la tromba per
questo si fa uno aperto dalla banda di dietro ritratto a tromba. 13
], cii-v-895: essendosi già in mare di più di 300 leghe lontana da questa
cii-v-895: essendosi già in mare di più di 300 leghe lontana da questa isola,
piano, donde si dirama per canne di piombo in tutto pedincio. faldella, i-2-35
stagione e la mancanza (ora riparata) di trombe idrauliche, eravi grave apprensione,
, conc., i-493: ho immaginato di supplirvi valendomi di una specie di tromba
i-493: ho immaginato di supplirvi valendomi di una specie di tromba pneumatica a doppio effetto
immaginato di supplirvi valendomi di una specie di tromba pneumatica a doppio effetto, la
voi aprite le grandi valvole -una densa colonna di fumo, sospinta dalle trombe pneumatiche,
orizzonte che in pochi minuti si copre di nubi. -acqua a tromba:
acqua a tromba'quando, per mezzo di una tromba aspirante, e di condotti di
per mezzo di una tromba aspirante, e di condotti di stagno, l'acqua del
di una tromba aspirante, e di condotti di stagno, l'acqua del pozzo si
dove faccia comodo. -stantuffo di una pompa idraulica. m. fiorio
più alta, e grave de la macchina di sotto, la quale de la più
formato da un tubo ricurvo, un tempo di latta o di vetro in seguito di
ricurvo, un tempo di latta o di vetro in seguito di plastica o di gomma
di latta o di vetro in seguito di plastica o di gomma, usato per
o di vetro in seguito di plastica o di gomma, usato per travasare il vino
opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti di milano, iii-14: giunta alla fermentazione
una botte all'altra senza sensibile evaporazione di vino potesse trasportarli. santi, ii-
sua perfezione, si cavava per via di tromba dal vaso, in cui restava la
e si portava sulle mense a far pompa di bontà, e di antichità. pratesi
mense a far pompa di bontà, e di antichità. pratesi, 5-221: -la
. pratesi, 5-221: -la legge proibisce di disturbare con canti e clamori i pacifici
-gridò toste, nascosto dietro un assedio di fiaschi, imbuti, trombe e boccali.
, trombe e boccali. -lunga canna di gomma o di plastica con cui si
boccali. -lunga canna di gomma o di plastica con cui si porta tacqua a
si porta tacqua a distanza dal punto di erogazione. pirandello, 7-918: il
-accessorio degli annaffiatoi da giardino che consente di diffondere tacqua in una rosa di piccoli zampilli
consente di diffondere tacqua in una rosa di piccoli zampilli. d'annunzio, vi-145
. 15. ant. tromba di fuoco, di fuochi: tubo metallico o
15. ant. tromba di fuoco, di fuochi: tubo metallico o di legno
, di fuochi: tubo metallico o di legno duro, riempito di polvere incendiaria che
metallico o di legno duro, riempito di polvere incendiaria che anticamente veniva lanciata accesa
nardi, ii-236: forse con cento trombe di fuoco, le quali...
modo che far si devono le trombe di fuoco da diffondere o offendere battarie o porti
feste. busca, 2-60: le trombe di fuoco, le pigna- telle, le
(1833), 1-iv-294]: trombe di fuochi artifiziati, ecc. si usano nel-
d'artificio. grazzini, 172: di far polvere, scoppi, trombe e razzi
polvere, scoppi, trombe e razzi / di più varie ragioni / siam noi maestri
, / e girandole e scherzi altri di fuoco. 16. canna fumaria
fatto in uno altro: in prima di sotto ho fatto uno cammino come s'entra
tro nel muro, e così di sopra pure a quella dirittura, ma non
fogna. -al figur.: la gola di un bevitore (e ha valore iron
da vico. 18. canna di una bocca da fuoco. leonardo,
: se voi ch'ella gitti una ballotta di pietra fa la lungeza della tromba di
di pietra fa la lungeza della tromba di 6 o in fino in 7 ballotte.
dotto; tuba; salpinge. - tromba di eustachio o eustachiana: nell'orecchio,
la faringe; salpinge uditiva. -tromba di falloppio, falloppiana: tuba di falloppio
-tromba di falloppio, falloppiana: tuba di falloppio. vallisneri [in muratori
giudicato che questo fosse un feto tubale di cui parlo nella mia istoria della generazione
. 20. archit. pennacchio conico di raccordo delle cupole. 21. interscambio
turbine formato sulla terraferma da una colonna di aria calda ascendente con moto rotatorio dell'altezza
calda ascendente con moto rotatorio dell'altezza di qualche centinaio di metri e dell'ampiezza compresa
moto rotatorio dell'altezza di qualche centinaio di metri e dell'ampiezza compresa fra pochi
rospi e altri rettili come certe trombe di nuvole nelle paludi. d'annunzio,
come il ciclone ed il tornado, ma di dimensioni ancora minori. bacchelli, 1-iii-82
. -per estens. moto turbinoso di una massa d'aria, mescolata anche
, un turbine, una vera tromba di polverone. -fenomeno atmosferico consistente in
vortice ad asse verticale, a forma di proboscide, con diametro compreso fra 30
marina aspira l'acqua fino a un'altezza di io m (anche nelle espressioni trombe
(anche nelle espressioni trombe cfacqua, di mare o marina). crescenzio,
a quella mia cosuccia su le trombe di mare, voi fate troppo onore. massaia
a tromba marina uscita da una gola di montagne, scaricossi in quella pianura. carducci
vortici. quando una tromba d'acqua e di vento la involse e la turbinò mezzo
aria: manica a vento. -tromba di sentina: pompa idraulica che aspira gli
: pompa idraulica che aspira gli scoli di un bastimento. 25. mus.
20-79: pure con tutta questa deplorabile afonìa di mente non solo non piglierò mai una
gola, a mazzi, le saette di giove,... il baritono?
ba comunichi con una o più palle similmente di cristallo, vote come ef da tener
spirale, a chiocciola, lungo le pareti di un vano stretto e profondo (una
mai... e un sistema labirintico di anditi, passaggi, terrazze e corsie
. -che si apre al centro di una profonda strombatura (una finestra)
introdotto dalla luna. -che ha forma di tronco di cono (il telescopio).
luna. -che ha forma di tronco di cono (il telescopio). delle
sig. galileo galilei ha ritrovato, permezzo di quelli occhiali a tromba, quattro pianeti che
. -anche: attuare una vasta campagna di pubblicizzazione e promozione di un prodotto.
una vasta campagna di pubblicizzazione e promozione di un prodotto. cameroni, 116:
unendomi al concerto d'affermazioni generiche, di precetti operanti solo nel regno delle intenzioni
ch'io per me son tanto desideroso di venir via, che non posso star saldo
otta l'avrebber saputo far questi giovani di tromba marina, che tutto il dì vanno
, quanto sete infelici voi altri criticuzzi di tromba marina, che non leggete altro,
farsi le trombe alle maniche, e di quelle non mani, ma branche più tosto
d'orso cacciare. -fare tromba di qualcuno: dichiararne, propalarne i meriti
da la vostra cortesia, fa tromba di voi in ciascun luogo; né dando
o disporsi ostilmente a ogni minimo accenno di contrarietà. l. guicciardini, 13-iii-48
che le femmine e i fanciulli per legge di guerra fossero venduti alla tromba. legislazione
, e vendute alla tromba. statuti di pistoia (1682) [rezasco],
compiti contingenti, si trovano, tirate di conquista in conquista, ad aver attuato un
, 5-i-1q52: rispose smorto e si avventò di corsa per il vialetto dei ciliegi,
un annobon, che a continuare il destino di quella famiglia d'ebrei ferraresi vi adempiva
ambizioso maiavventurato, e le costava già di bei soldi colle sue candidature rimaste in
. alto ted. trumba, trumpa, di origine onomat trombadóre1, sm.
e poeti gli stessieroi, quasi i pindari di quel secolo. = alter
secolo. = alter, di trobadore. trombadóre1, v.
: suo padre in torino aveva bottega di trombaio sotto i portici di po,
aveva bottega di trombaio sotto i portici di po, ove ora è il maggi venditore
po, ove ora è il maggi venditore di stampe. ojetti, i-409: muratori
lavorano mentre i ragazzi imparano la tavola di pitagora o la geografia d'italia.
spolverarsi le mani. il resto era compito di falegnami, di decoratori e di trombai
il resto era compito di falegnami, di decoratori e di trombai. 2
compito di falegnami, di decoratori e di trombai. 2. chi fabbrica
io! » e qui un secondo trombaménto di fiato. = nome d'azione da
. trombante (part. pres. di trombare), agg. ant. pronunciato
vieni persuaso che mirabili concetti e degni di tanto strepito sotto di loro s'ascondino
concetti e degni di tanto strepito sotto di loro s'ascondino. trombare (dial
pompieri, aveva fatto discendere uno dei tubi di cauciù nel pozzo della corte. e
. targioni tozzetti, 2-119: uno di quei cannelli di latta chiamati trombette che
tozzetti, 2-119: uno di quei cannelli di latta chiamati trombette che si usano per
3. possedere carnalmente (ed è di uso triviale o scherz.).
presenta in una consultazione elettorale (ed è di uso gerg.). marinetti
, che andavano predicando ai quattro venti di aver due posti sicuri in parlamento, furono
lenociano franco de lucia, oggi sindaco provvisorio di bari. -respingere mediante votazione una
. -respingere mediante votazione una proposta di legge o una mozione. n
. 7. annunciare con squilli di tromba (con riferimento al giudizio universale
l'attenzione del pubblico con il suono di una tromba. moneti, 55:
comune esser tradito; / e perché andò di là senza un quattrino / volle che
acconci a uscire della terra, si partì di là ordinatamente con le schiere fatte.
e ad arme ed a guerra. laude di assisi, 203: morto onn'omo
della giustizia, trombando ad ogni capo di strada. -emettere squilli acuti e
estrasse il moccichino artatamente piegato a mo'di spola,... poi ci tuffò
da un intenso fragore o dall'armonia di un canto (un luogo).
14. avere rapporti sessuali (ed è di uso triviale). benni, 12-67
alcuni ipotizzano la derivazione del signif. di 'vendere all'incanto'; mentre altri propongono
trombata, sf. suono, squillo di tromba (ed è accezione di uso
squillo di tromba (ed è accezione di uso ant.). m
ii-n-70: la notte si stettono nel piano di ripo- le... e 'l
gran trombata. 2. strombazzata di clacson. fenoglio, 5-iii-15: le
pirandello, 7-953: si riscuote a furia di trombate d'acqua alla schiena. bechi
4. rapporto sessuale (ed è di uso triviale). 5. per
trombato (pari. pass, di trombare), agg. (superi
, a un concorso o al termine di un corso scolastico. -in senso generico:
ciuchi e trombati in francese o in matematica di tutti i colonnelli del maradagàl..
(femm. -trice). suonatore di tromba. - in partic.: trombettiere
enea rege, per onorare lo corpo di miseno morto, che era stato trombatóre d'
: coroneranno alcuni le sale, omerannole di drappi ad oro, metteranno le mense splendide
ariento. algarotti, 1-vii-38: a traverso di una grande apertura finta nel muro vedesi
muro vedesi il re che monta i gradini di una loggia con gran corteggio di gentiluomini
gradini di una loggia con gran corteggio di gentiluomini francesi e pollacchi con paggi,
ha frequenti rapporti sessuali (ed è di uso scherz. e triviale).
senso più alto. ha avuto un sacco di donne, cinque figli. =
o nella carriera professionale (ed è di uso colloquiale). pratolini,
trombectomìa, sf. chirurg. asportazione di un trombo da un vaso o tronco
quanto è più pronto e inchi- natissimo di sua natura a usar cortesia e liberalitade a
notissimo, tanto è più lontano e nemico di questi ambiziosi e vani trombeggiamenti.
(trombéggio>). ant. dichiarare, di dettissima trombetta veniva a farmi
in tiziano, 70]: in premio di ciò pensò di darvi la sua santitade
70]: in premio di ciò pensò di darvi la sua santitade, mai non
la sua santitade, mai non fornirebbe di trombeggiare il come egli è vivo,
7-134: deh che non dico io di quel sannio che arrivato pur dianzi e
trombeggiare per 'orbem terrarum'le imprese illustri di questo e di quello, che io
'orbem terrarum'le imprese illustri di questo e di quello, che io non ho invidia
, 5-175: 'trombeggiare'. risonare a guisa di tromba. p. segni, 1-40
6. tessere pubblicamente, divulgare le lodi di qualcuno, per lo più con enfasi
: la fama... in gloria di voi trombeggi. n. franco,
con cento bocche nel trombeggiare parla più di un'ora che la fiera di lanciano in
parla più di un'ora che la fiera di lanciano in un mese. =
, sf. ant. suono o squillo di tromba. citolini, 464: il
s s que al tempo di costantino, allora quando l'architettura era
architettura era spenta, se ne sapeva di più che nel secolo della tanto trombeg'
nel secolo della tanto trombeg'ata risurrezione di tutto il bello e di tutto il buono
ata risurrezione di tutto il bello e di tutto il buono sotto i iulii e
iulii e i leoni, per mezzo di quel michelangelo triplicemente divino.
. trombeggiatóre, sm. sonatore di tromba. -al figuri chi divulga notizie
trombèrta, sf. ant. donna di facili costumi, prostituta. sacchetti,
da trombetta, n. 8 con sovrapposizione di berta (nel signif. gerg.
berta (nel signif. gerg. di 'tasca'e per estens. 'organo genitale femminile'
tenore; mentre trombetta picciola è sinonimo di tromba contralto e soprano). -con meton
-con meton.: suono, squillo di tale strumento. giamboni, 7-48
la battaglia. boccaccio, i-437: rumori di trombette e di comi e d'altri
boccaccio, i-437: rumori di trombette e di comi e d'altri suoni significanti battaglia
in pronto per cavalcare ad un suono di trombetta. zilioli, i-140: si erano
trombetta. zilioli, i-140: si erano di già accostati gli esserciti, e tanto
trombeggiato (part. pass, di trombeggiare), agg. ant.
. sifone costituito da un tubo ricurvo, di vetro o di latta, che serve
da un tubo ricurvo, di vetro o di latta, che serve per pompare l'
n. franco, 7-441: nel campo di battaglia odesi prima d'ogni no.
credete che facciano le superficie dell'aria e di un marmo, giaciglio. m.
narici. faldella, 15-79: desiderai di essere ancora un fratello d'italia,
castana con le graffe vistose delle tasche orlate di rosso. verga, i-424: femia
anch'esso. -voce a, di trombetta: stridula, stridente. moravia
soffiava il naso, con una voce di trombetta, replicò: « che adone!
per simil. giocattolo per bambini a forma di piccola tromba. pirandello, 8-1048
per esempio, l'altro una vaporiera di latta a cui s'agganciavano due o
cecchi, 6-198: per i ragazzi di quelle famiglie dovette essere una vera persecuzione:
trombetta. e tu neilina, smetti di piangere; che disturbate lo zio lafayette »
-in partic. fischietto a forma di lungo cono che si usa per lo
lo più durante il carnevale o il veglione di capodanno. montale, 7-97:
si fa portare un secchio con una bottiglia di 'champagne brut', si lascia mettere
, si lascia mettere in testa un berrettino di carta colorata, imbocca una trombetta e
e suona con gli altri, avvolto di stelle filanti, beato e istupidito.
cavi. gianelli, iii-143: 'trombetta di canna': è stromento usato dai fanciulli
nelle ville, e fatto con un palmo di canna spaccata, e rende una voce
: il cuculo... è ghiotto di cipolle. fatto sta che, al
i ragazzi fan trombette, càpita che di notte un'ombra e un grido sbalzi di
di notte un'ombra e un grido sbalzi di tetto in tetto, destando di soprassalto
sbalzi di tetto in tetto, destando di soprassalto. 3. per estens
, si fa poi l'attrazione delparia. di grazia, 2il: l'acqua agevolmente
2il: l'acqua agevolmente si tira di qualsivoglia luogo bassissimo con quelle trombette di
di qualsivoglia luogo bassissimo con quelle trombette di vetro mediante l'aria che punisce a
quella. targioni tozzetti, 2-119: uno di quei cannelli di latta chiamati trombette,
tozzetti, 2-119: uno di quei cannelli di latta chiamati trombette, che si usano
che trombetta. -figur. assenza di riguardo; dileggio, sberleffo. cademosto
croce addosso a quei dabbene che cercano di porre rimedio ai disordini, chiamandoli trombette
impegni. 8. ant. donna di facili costumi, prostituta. scambrilla,
pure assai sofferto / vel coprirei di forme gotate. lorenzo de'medici, ii-316
, detto anche trombetta dei morti o di morto. m. a. marchi
: 'trombetta': è pur anco un genere di funghi. 11. ittiol.
. 11. ittiol. nome comune di un pesce della famiglia macroranfosidi, diffuso
, con uso appositivo, o trombetta di mare). piccola enciclopedia hoepli,
enciclopedia hoepli, 1-iii-4477: 'trombetta': genere di pesci dell'ordine degli acantotteri. i
, dal corpo bizzarro allungato a forma di tubo, si avvale di una innocua
a forma di tubo, si avvale di una innocua specie erbivora, di solito un
avvale di una innocua specie erbivora, di solito un pesce pappagallo, per farsene
. 12. sm. suonatore di tromba o di altro strumento a fiato
12. sm. suonatore di tromba o di altro strumento a fiato simile. -in
o messaggero o faceva parte del seguito di un signore o di un sovrano).
parte del seguito di un signore o di un sovrano). m. villani
, mandò a richiedere il re luigi di battaglia, e per segno di ciò gli
re luigi di battaglia, e per segno di ciò gli mandò il guanto per lo
voi, tribù e lingue ». storia di stefano, 23-13: molto cridava li
l'avanguardia a fomuovo, il marisciallo di gies mandò uno trombetta nel campo italiano a
ferrucci un suo trombetta con l'intimazione di sgombrare la città. g. bufalino,
del giardiniere gaspare, già trombetta al servizio di nobile veneto e delle cacce sue lungo
13. divulgatore o cantore della fama di una persona, della magnificenza di un
fama di una persona, della magnificenza di un evento. catzelu [guevara]
.. essendo egli apostolo in tanta grazia di dio, trombetta di iesù cristo.
in tanta grazia di dio, trombetta di iesù cristo. g. capodilista, 241
sia, e non son trombetta del disonor di niuna, anzi più secreto che i
tromba. ser giovanni, 3-108: di ch'e'[gianetto] subito fè dare
trombetta, e montò a cavallo con più di cento compagni, e tolse danari assai
montò a cavallo e verso la gente di troiano s'inviò. simeoni, 2-18
posar l'armi... e dar di mano alla pala per cavar il fosso
toccarono una trombettina gl'indiani in segno di raccolta. n. ginzburg, i-69:
regalare al bambino. -dimin. di tromba. trombettaménto, sm. serie
tromba. trombettaménto, sm. serie di squilli di tromba (in partic.
trombettaménto, sm. serie di squilli di tromba (in partic. diretti a
partic. diretti a ordinare lo scioglimento di un raduno di persone non autorizzato)
a ordinare lo scioglimento di un raduno di persone non autorizzato). dossi
trombettamento e accusò i 'dimostranti'per beccaria di non conoscere il libro 'dei delitti e
pene'. 2. verso squillante di un uccello. salgari, 18-144:
trombettante (pari. pres. di trombettare), agg. che suona
[volume] si scrive... di quanto succederà al cristianismo,..
2. che aziona ripetutamente il clacson di un autoveicolo. bacchelli, 2-xxiii-577:
e trombettanti fra i rigurgiti e le ondate di polvere. stavamo per sorpassarlo, quando
. carducci, iii-23-54: questo rumore di nomi trombettanti che ora non significan più
i trombetti... non cessaron di sonare, dal palazzo di corte, fino
non cessaron di sonare, dal palazzo di corte, fino alla porta. e
si fece poi su quel tumulto, uno di costoro, ripreso che, con quel
con quel suo trombettare, fosse stato cagione di farlo crescere, risponde: « caro
casi trombettava invariabilmente, e quant'altro di simile vi pare. -emettere alcuni
vi pare. -emettere alcuni squilli di tromba (solitamente tre) per ordinare
solitamente tre) per ordinare lo scioglimento di un raduno di persone non autorizzato.
) per ordinare lo scioglimento di un raduno di persone non autorizzato. dossi,
2. azionare ripetutamente il clacson di un autoveicolo. sbarbaro, 5-115:
né vidde neuna sì strana, come quella di barbariccia con la quale mosse la decina
gli occhi o a trombettar col culo pur di nascondere l'intemo silenzio dell'animo suo
: il silenzio del sonno era rotto, di tanto in tanto dai tonfi di un
, di tanto in tanto dai tonfi di un rutto o dal trombettare di una lunga
dai tonfi di un rutto o dal trombettare di una lunga scorreggia. 4.
annunciare, bandire un'asta mediante squilli di tromba. bacchelli, 1-ii-410: «
vive a parigi); e cosi dice di volermi trombettare per tutta l'europa.
2. figur. espressione di vanto o di lode nei confronti di
2. figur. espressione di vanto o di lode nei confronti di qualcuno colma di
di vanto o di lode nei confronti di qualcuno colma di sussiego, di presunzione.
di lode nei confronti di qualcuno colma di sussiego, di presunzione. c.
confronti di qualcuno colma di sussiego, di presunzione. c. e. gadda
trombettato (pari. pass, di trombettare), agg. divulgato diffusamente
1-155: sulle undici ore d'una domenica di gennaio si diede principio ai nuovi giuochi
che ci dà ragione -un numero indeterminato di ragioni -è che si può tenere per
le opinioni più trombettate, risentono tutte di una volontaria manipolazione. 2.
. ant. e letter. suonatore di tromba, trombettiere. bartolomeo da s
buonarroti 11 giovane, 9-303: fuor di camoval maschere? un moro / in
, meglio d'ogni suo trombettatóre, di stimare nel loro giusto rapporto le circostanze
sf. letter. divulgazione o esaltazione di qualcuno o di qualcosa caratterizzata da toni
. divulgazione o esaltazione di qualcuno o di qualcosa caratterizzata da toni propagandistici o enfasi
, iv-1329: è una fortuna [quella di carolina inverni- zio] ottenuta onestamente,
zio] ottenuta onestamente, senza trombettature di giornali o soffiamenti di critici.
, senza trombettature di giornali o soffiamenti di critici. = nome d'azione
punta del naso: e, risvegliatomi, di tutto quello che io mi ricordava,
(femm. -a). suonatore di tromba. -in partic.: militare che
.: militare che ha il compito di dare i segnali con la tromba (e
(e anticamente svolgeva anche la funzione di banditore, anche al soldo di comuni
funzione di banditore, anche al soldo di comuni o signorie, di araldo e messaggero
al soldo di comuni o signorie, di araldo e messaggero o faceva parte del
e messaggero o faceva parte del seguito di un signore o di un sovrano).
parte del seguito di un signore o di un sovrano). - anche in
maggiore il giudice, tanto maggior copia di trombettieri e di nuncii dèe mandar ad annunciare
, tanto maggior copia di trombettieri e di nuncii dèe mandar ad annunciare la sua
con vaghi abiti color d'arancio, guemiti di cilestro ed argento. foscolo, xv-272
sera sollecitato dal generale fontanelli un posto di trombettiere nella musica della guardia. d'
l'angelo trombettiere sulla guglia del campanile di belluno. arbasino, 23-1097: un immenso
informatici in rete, chi aveva il compito di dettare per telefono le notizie dalle sedi
grande e già provetto, conobbe leopardi di diciannove anni, ed entrò con lui in
caratterizzato da una rapida e clamorosa diffusione di notizie (un periodo di tempo).
clamorosa diffusione di notizie (un periodo di tempo). mamiani, i-64:
.., corre per le lingue di tutti. 4. omit.
. omit. uccello della famiglia fringillidi, di piccole dimensioni diffuso nella regione paleartica e
suo verso caratteristico che ricorda il suono di una trombetta. -agami (psophia crepians
-colombo canoro con voce simile a un suono di trombetta (anche nell'espressione aggett.
sm. ant. e letter. suonatore di tromba o di trombetta, trombettiere;
e letter. suonatore di tromba o di trombetta, trombettiere; banditore.
comune, il quale sonando, fu di saetta, che venne dalle mura,
3. per estens. giornalista di scarso valore. nievo, 1-vi-477:
l'autore che è un infimo trombettino qui di milano. = dimin. di trombetto
qui di milano. = dimin. di trombetto. trombettista, sm. e
trombettista, sm. e f. suonatore di tromba, per lo più in un
, trompétto), sm. suonatore di tromba o di trombetta, per lo più
, sm. suonatore di tromba o di trombetta, per lo più in un'
come banditore pubblico (anche al soldo di un comune o signoria),
messaggero, o faceva parte del seguito di un signore o di un sovrano. -anche
parte del seguito di un signore o di un sovrano. -anche con uso appositivo
appositivo. f f sconfitta di monteaperto, i-61: appresso veniva molti trombetti
censori ch'e'non mangiassero nel tempio di giove, siccome anticamente solevano fare,
54: facta per li trombeti la recolta di peregrini e galeo- ti, ogniuno se
in carrozza da viaggio, dal palazzo di corte, in mezzo a una guardia
trombetti, con sul braccio ridondanti foraggere di lana vermiglia, dinanzi alle file dei
: queste parole sono del grande trombetto di iesù cristo, paulo. -chi
: questo era il tenore ordinario de'sermoni di tutti i predicanti trombetti di sedizione.
de'sermoni di tutti i predicanti trombetti di sedizione. 3. venditore
bancarella. 4. agric. nome di una varietà di melone dalla forma allungata
4. agric. nome di una varietà di melone dalla forma allungata; melone o
perché paressin pifferi o trombetti. guerra di volterra, io: « a volterra,
). = dimin. masch. di tromba o forma masch. di trombetta.
masch. di tromba o forma masch. di trombetta. trombettóso, agg. letter