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vol. XXI Pag.31 - Da TOPOLINO a TOPPA (104 risultati)

che ti arrampichi guardingo su pel piede di quella seggiola, cosa cerchi nella casa del

tutte topolini razzenti o furetti o rompiballe di nani. 3. persona di scarse

rompiballe di nani. 3. persona di scarse doti intellettuali e pratiche, privo

scarse doti intellettuali e pratiche, privo di importanza e d'autorità (anche con riferimento

a lui. = dimin. di topo1, con doppio suff. topolino2

. e f. invar. nome commerciale di un'automobile utilitaria di circa 500 cm3

. nome commerciale di un'automobile utilitaria di circa 500 cm3 di cilindrata, prodotta

un'automobile utilitaria di circa 500 cm3 di cilindrata, prodotta dalla fiat a partire

su una sola corsia, ogni tanto fingevo di sbandare per cui il romano non riusciva

della geometria che studia le proprietà qualitative di figure piane o spaziali che restano inalterate

. topologicaménte, avv. dal punto di vista della topologia; in base ai

della topologia. = comp. di topologico. topològico, agg.

perde 4000 x 250 = un milione di giornate lavorative all'anno... in

la neurastenia -come vago, persistente stato di disagio e di malessere, e l'

-come vago, persistente stato di disagio e di malessere, e l'ipocondria -come localizzazione

al crepuscolo, e poi con un tripudio di lampioncini colorati e di castagnole e topimatti

con un tripudio di lampioncini colorati e di castagnole e topimatti e spari.

. topóne, sm. topo di grandi dimensioni; ratto. e

che si muove con circospezione e cerca di non dare nell'occhio o anche ingenua e

s. v. j: 'topone': di chi va ratto e quatto, a modo

chi va ratto e quatto, a modo di topo, e fa sue faccende cercando

cantando psalmi. = acer, di topo1. toponimìa, sf.

co, sm.): denominazione di una persona o di una famiglia costituita

.): denominazione di una persona o di una famiglia costituita dal nome del luogo

una famiglia costituita dal nome del luogo di nascita, di origine o di provenienza

costituita dal nome del luogo di nascita, di origine o di provenienza.

luogo di nascita, di origine o di provenienza. topònimo, sm.

. topònimo, sm. nome di un luogo, in partic. di un

nome di un luogo, in partic. di un luogo abitato, e per estens

luogo abitato, e per estens. di un corso d'acqua, di un

estens. di un corso d'acqua, di un lago, di un rilievo,

d'acqua, di un lago, di un rilievo, di una regione, ecc

un lago, di un rilievo, di una regione, ecc. c

.. e d'un diverso vivere e di più folto popolo e popoluccio gremita,

parte dell'onomastica che studia i nomi di luogo, ricostruendone l'origine, la formazione

, cxlvii-318: per un'altra monografia pur di toponomastica italiana che intendo leggere a questa

gelosia; un curioso documento per gli studi di demopsicologia e di toponomastica. bernari,

documento per gli studi di demopsicologia e di toponomastica. bernari, 7-141: il 'palazzo

quale invano si sono schierati valenti studiosi di toponomastica e di storia locale. 2

sono schierati valenti studiosi di toponomastica e di storia locale. 2. insieme dei

locale. 2. insieme dei nomi di luogo di un dialetto, di una

2. insieme dei nomi di luogo di un dialetto, di una lingua o

dei nomi di luogo di un dialetto, di una lingua o di un'area geografica

un dialetto, di una lingua o di un'area geografica limitata. c.

-è una grazia, una civetteria, niente di più, che piace molto agl'inglesi

. toponomasticaménte, avv. dal punto di vista della toponomastica; secondo i criteri

criteri della toponomastica. = comp. di toponomastico. toponomàstico, agg. (

-ci). che riguarda i nomi di luogo, la loro origine, la loro

. toporagno, sm. denominazione di alcune specie di mammiferi insettivori delle famiglie

toporagno, sm. denominazione di alcune specie di mammiferi insettivori delle famiglie soricidi e macro-

in tutta l'europa e in asia, di colore brunorossastro sulle parti dorsali, bianco-gialliccio

bianco-gialliccio su quelle ventrali, è provvisto di denti aguzzi colorati di rosso verso l'

ventrali, è provvisto di denti aguzzi colorati di rosso verso l'estremità, il cui

alpinus); e calzoni carichi di toppe, cappelli di feltro arrossenti e cia

e calzoni carichi di toppe, cappelli di feltro arrossenti e cia toporagno

: il topo ragno... è di colore simile 2. psicol.

parte della psicologia alla donnola, ma di grandezza simile ai topi volgari. f.

1-i-191: il signor daubentone oltre al toporagno di secco, ha scoperto per entro a'

, 14-173: l'elefante trottava per una di quelle sue vie, ch'egli tiene

aranea (e mus araneus in isidoro di siviglia); v. musaragno.

-per estens.: tema ricorrente nell'opera di un autore, in un genere o

. matem. categoria che generalizza la nozione di insieme, utilizzata in geometria algebrica,

topotattismo, sm. biol. forma di tattismo in cui la reazione allo stimolo

, sf. retor. disus. descrizione di un luogo, per lo più di

di un luogo, per lo più di carattere poetico e immaginario. caro

. anzi è lor concesso non solo di descrivere i lochi grossamente, ma fingerli

descrivere i lochi grossamente, ma fingerli di nuovo e metterne uno in iscambio d'un

, 4-2-730: in generale il linguaggio geografico di dante e le sue topotesie sono mirabili

dante e le sue topotesie sono mirabili di evidenza e di precisione. 2

le sue topotesie sono mirabili di evidenza e di precisione. 2. posizione geografica

(v. topo3) e dal tema di xtfhini 'colloco'. topotipo, sm.

caratteri tipici e provéniente dalla località tipica di una specie. = voce dotta

, sf. serratura, per lo più di ferro e provvista di una piastra metallica

per lo più di ferro e provvista di una piastra metallica applicata all'uscio. -in

ove ancor giace, / perché morì di fame senza poppa. sacchetti, 175-30:

to serrato con legname, e ancora di fuori murato a secco, e dentro

battenti. pirandello, 8-709: il mazzetto di chiavi rimaneva appeso alla toppa e ciondolante

dante, purg., 9-122: di sotto da quel trasse due chiavi. /

, 1-192: che grimaldelluzo / è cotesto di fava, non ch'un uscio /

, / le toppe grandi han bisogno di grassi / grimaldegli, altrimenti non fan

e toppe rotte? 2. ritaglio di stoffa variamente sagomato, che si cuce

o come decorazione. -anche: pezza di cuoio applicata a una calzatura per ripararla

, con quei palandrani lunghi, lavorati di toppe sopra toppe e ricamati di refe

, lavorati di toppe sopra toppe e ricamati di refe riccio sopra riccio. fagiuoli,

raccorre il numero e la lista / di tutti i ricuciti, e delle tante /

ii-211: le lenzuola ai toppe seminate / di borraccio grossissimo e liscoso. guerrazzi,

-tasca a toppa: costituita da una pezza di stoffa applicata all'esterno dell'indumento.

. -nell'antica sartoria, quadrato di stoffa che chiudeva l'apertura dei pantaloni

fuor d'usanza, nelle moderne foggie di taglio... esso è un pezo

3. strato, pezzo, fascia di un materiale qualsiasi che serve per eseguire

qualsiasi che serve per eseguire la riparazione di un oggetto logoro, guasto o bucato

rappezzare un muro sbrecciato o una parte di pavimentazione stradale. buonarroti il giovane,

teste assisi eran duo fiaschi / vestiti di tabacco e non di sala, / si

fiaschi / vestiti di tabacco e non di sala, / si eran neri e tutti

la severa vesta in mattoni antichi del palazzo di bologna da quella brutta toppa di marmo

palazzo di bologna da quella brutta toppa di marmo bianco. g. raimondi,

il sole indugia, fa ribollire le toppe di intonaco giallo e nero.

4. per simil. pezzatura di terreno contraddistinta da un tono di colore

pezzatura di terreno contraddistinta da un tono di colore marcatamente differenziato da quello della zona

della zona circostante, anche per la presenza di una determinata forma di vegetazione.

per la presenza di una determinata forma di vegetazione. soffici, v-5-526: pendici

e strati biancastri e grigi, svariate di toppe verdissime od ocracee. papini, 28-128

tutto il loro fogliame pungente e qualche toppa di timo e di salvastrella. g.

pungente e qualche toppa di timo e di salvastrella. g. raimondi, 3-128:

vol. XXI Pag.379 - Da TRITATORE a TRITO (43 risultati)

una farina), fatto con farina di grano (il pane).

focaccia triticea cotta senza lievito con un poco di latte. = voce dotta,

bene, 1-66: molte sono le qualità di 'tritico'note; ma tra queste principalmente

il chiamato 'robo', perché superiore di peso e mondezza. 2. bot

mondezza. 2. bot. genere di piante graminacee comprendente le varie specie di

di piante graminacee comprendente le varie specie di grano o frumento. -tritico duro:

. da tritus, pari. peri, di terere (v. tritare).

dei combustibili solidi, formata da scaglie di lignite di dimensioni inferiori a quattro centimetri

solidi, formata da scaglie di lignite di dimensioni inferiori a quattro centimetri.

logori, sciatti, pur con pretese di decoro. - anche sostant. de

de amicis, xiii-203: 'tritino'(diminutivo di 'trito': si dice di chi ha

'tritino'(diminutivo di 'trito': si dice di chi ha la smania di vestir bene

si dice di chi ha la smania di vestir bene, ma non potendoci arrivar con

arrivar con la spesa ha sempre abiti di poco pregio e consunti).

consunti). = dimin. di trito1. trìtio e deriv.

acido tiocarbonico in cui tutti i tre atomi di ossigeno dell'acido carbonico sono stati sostituiti

dell'acido carbonico sono stati sostituiti da atomi di zolfo; si presenta sotto forma di

di zolfo; si presenta sotto forma di liquido oleoso, rosso, instabile.

tritionico: acido tionico con tre atomi di zolfo. tommaseo [s.

'acido tritionico': unito al nome generico di acido, serve a denotare un acido speciale

speciale del solfo, contenente tre atomi di questo. = comp. dal

n'esce da nulla parte, prendi di buona pece liquida ed altro tanto di buon

di buona pece liquida ed altro tanto di buon lardo o di sevo e faraili

liquida ed altro tanto di buon lardo o di sevo e faraili bollire insieme, tanto

dal fuoco e quando fieno freddati, metteraivi di buona calcina trita e mescerai insieme,

acciaro si batte bene per lo lungo, di poi si rompe in quadretti e si

altro e bene s'interrano con terra di valenza e talco trito e si reca a

, 22: trite con mele in forma di lettovario le radici del meo giovano nei

se tra la terra s'impasterà pula di grano o altre biade, fieno trito,

fieno trito, paglia battuta, resti di scope, scotolatura di lino o canape,

paglia battuta, resti di scope, scotolatura di lino o canape, sarà buonissimo.

bagnate con brodo ed un mezzo bicchier di vino, sale, pepe grosso; lasciate

più salsa; allora mettetevi della carne di bue ben tritta, facendola bollire, affinché

rasente ai muri delle case, qualche po'di pagliaesta e trita e mista d'immondo ciarpume

sostenevano in un angolo un pagliericcio ripieno di foglie già trite di grano turco.

angolo un pagliericcio ripieno di foglie già trite di grano turco. d'annunzio, iii-1-804

burro, poi aggiungete una buona cucchiaiata di prezzemolo trito. c. e. gadda

la cerchi, la cucina locale; carne di montone trita, avvolta e cotta nelle

trita, avvolta e cotta nelle foglie di cavole e di vite. dizionario

e cotta nelle foglie di cavole e di vite. dizionario universale delle arti

sono animali selvaggi e gli uccelli terrestri et di palude in molta fatti triteisti. gioberti

atlante. lastri, ii-223: ideale di dio è secondo voi distinta dalla sua natura

verreste ad essere triteista, o qualche cosa di simile. i. speranza poco o nulla

vol. XXI Pag.380 - Da TRITO a TRITONE (79 risultati)

vole che sia bono in perfectione abi di bon vino bianco o aceto mescolato con

fondato quello che vien riferito delle frecce di macassar, delle quali si racconta che

, ii-272: bisogna poi ricavar (cavare di nuovo) il solco colla zappa e

la trita rena / che mi facea di sé novelle piume, / disteso m'era

nel colle e fa ritorno: / di sotto bolle il sabbion trito e bianco.

tutta la sua oste perdeo. passione di montone, 251: o maria, io

, assai più che dal male, / di mai più ritrovarmi a tal partito.

atanasio volgar., xxi-452: lo povero di cristo antonio fece quasi un testamento,

, cenciosi o trasandati; che è di aspetto misero. - anche in posizione

falla. pascoli, 953: paulo di dono era assai trito e parco; /

d'un amico modenese, magnifico autore di versi sciolti e ora deputato.

è battuto, calpestato dal passaggio continuo di persone, di veicoli, di animali (

calpestato dal passaggio continuo di persone, di veicoli, di animali (una via,

continuo di persone, di veicoli, di animali (una via, una strada)

delle città sovrane, e talor forse / di suddita città le vie maggiori. govoni

non più nuovo né insolito, privo di originalità, vieto (un argomento,

... appresso li esercitati nelli studi di astronomia trite e domestichissime. salvini,

pure è provato; né io mi vergogno di qui portarlo: 'chi lascia la via

.. è un gran sacco scucito di chiacchiere trite e peste. -provato

volte (un'esperienza, un metodo di ricerca, un modulo creativo).

volgatissima via de'buoni scrittori, come di sopra abbiamo fatto d'amor due parti

da quello già trito dagli altri scrittori di cose militari. carducci, iii-14-207:

energici (una danza, l'andatura di una persona, di un animale).

danza, l'andatura di una persona, di un animale). boccaccio, dee

una carola trita al suon d'un batter di denti, che egli faceva per troppo

9. caratterizzato da un'eccessiva presenza di dettagli (un dipinto, un disegno

10. ant. che è di piccola stazza (una nave).

il seguente dì giunse l'amiraglio del re di raona con sua armata su per lo

le quali furono cinque galee del comune di pisa, ch'erano al servigio del re

11. sm. condimento a base di verdure e di erbe aromatiche tritate.

sm. condimento a base di verdure e di erbe aromatiche tritate. 12.

13. ant. trito minuto: passo di danza che consiste in brevi e veloci

16-58: a me, che ignuno error di ciò sapea, / m'ha rimandato

= dal lat tritus, pari peri, di terère (v. tritare).

, e apparvero a due a due e di quattro ch'erano si convertirono in otto

tritolarne, sm. ant. insieme di frammenti, di minuzzoli, di residui

sm. ant. insieme di frammenti, di minuzzoli, di residui, in partic

insieme di frammenti, di minuzzoli, di residui, in partic. di materiale metallico

, di residui, in partic. di materiale metallico. documenti per la

, iii-30: a gio. andrea di carlo galletti fu consegnato certo bronzo della bombarda

si tritolano e si macinano le pietre di metallo, èon macchine mosse da acqua o

o da mule, in sei mortai di ferro simili a quelli della polvere. luraschi

: prendete una cazzarola, ponetegli un poco di butirro, una rapadura di lardo,

un poco di butirro, una rapadura di lardo, poco olio fino, poco scialò

. g. vialardi, 1-67: invece di tagliar la carne in forma di soldi

: invece di tagliar la carne in forma di soldi sottili, la tritolerete ben fina

tritolato (pari. pass, di tritolare), agg. ridotto in

valore iperb.). vincenzo maria di s. caterina da siena, 22:

piccolo frammento, briciolo, pezzo minutissimo di cibo; frantume, scheggia di una pietra

minutissimo di cibo; frantume, scheggia di una pietra, di un metallo.

; frantume, scheggia di una pietra, di un metallo. chiose cagliaritane

cellini, 3-99: poi con un paio di forbice si ha da tagliare in tritoli

non è meraviglia se un leggier colpo di martello riduce in tritoli questa roccia. guerrazzi

trovai... tre / vasi di terra nera coperchiati. / e nel primo

altro / fiòcini d'uva e trìtoli di fave, / nel terzo queste cose che

2. figur. minima o insignificante quantità di qualcosa (per lo più in espressioni

una figliuola che trovomi / in casa, di vent'anni, senza tritolo / di

di vent'anni, senza tritolo / di dota. varchi, v-59: quando i

: senza ricever pressoché mai un tritolo di pane sbeffato e deriso, ed in

usato come esplosivo e anche come costituente di propellenti per razzi. d'annunzio,

: si sogna e si disegna un velivolo di forza triplice, robusto e rapido,

poppa: una squadriglia formidabile, capace di gettare su scnoenbrunn diecimila chilogrammi di tntòlo

capace di gettare su scnoenbrunn diecimila chilogrammi di tntòlo. e. cecchi, 8-64:

far saltare il tetto / con una mina di tritolo / se con ciò non temessimo

al pensiero si rizzano i capelli, / di riempire la notte / dei gemebondi menagrami

un ninfale d'ariento brunito a guisa di nicchia. = femm. di tritone1

guisa di nicchia. = femm. di tritone1. tritóne1, sm.

mitologia greca, dio marino, figlio di poseidone e anfitrite, rappresentato come metà

pisciforme, che si immaginavano al seguito di poseidone. g. brancati [

/ hanno condotta la famiglia stanca / di là dal mare e pel cammin lor mostri

], 9-5: gli ambascia- dori di lisbona mandati... a tiberio imperadore

tritone, che sonava la cornetta e era di quella forma con la quale si conosce

tutte le invenzioni del mito nettunio al confronto di queste creature indicibili che popolano gli immensi

creature indicibili che popolano gli immensi mei orti di coralli, le chiostre dei miei giganteschi

polipai petrosi? -rappresentazione pittorica o scultorea di tale essere mitologico (soprattutto come ornamento

come ornamento, solo o al centro di affollati gruppi, di fontane grandiose e monumentali

o al centro di affollati gruppi, di fontane grandiose e monumentali, di sarcofagi

, di fontane grandiose e monumentali, di sarcofagi, di mosaici, ecc.)

grandiose e monumentali, di sarcofagi, di mosaici, ecc.). lanzi

vol. XXI Pag.381 - Da TRITONE a TRITUME (125 risultati)

della fonte morosini, sulla maggiore piazza di candia. piovene, 6-227: con cammino

tempo,... ai mobili intarsiati di entità mitologiche e alle naiadi dai capezzoli

? 3. zool. genere di anfibi urodeli della famiglia sa- lamandridi,

tritone crestato (iriturus cristatus), di colore bruno o nerastro, dotato di

di colore bruno o nerastro, dotato di una grande cresta dentellata; il tritone

il tritone punteggiato (iriturus vulgaris) di colore giallo grigiastro, olivastro e bruno con

, è un verme lunghetto, munito di una lingua spirale e di sei tentoni

lunghetto, munito di una lingua spirale e di sei tentoni per parte, i posteriori

90 anni racchiuso nel ghiaccio a 11 metri di profondità. 4. denominazione

profondità. 4. denominazione di diverse specie di molluschi gasteropodi marini della

4. denominazione di diverse specie di molluschi gasteropodi marini della famiglia cimatidi dotate

molluschi gasteropodi marini della famiglia cimatidi dotate di una conchiglia fusiforme di notevoli dimensioni.

famiglia cimatidi dotate di una conchiglia fusiforme di notevoli dimensioni. stopparti, 1-427:

: un còrno naturale che consiste in uno di quelle gròsse chiòcciole di mare, dette

consiste in uno di quelle gròsse chiòcciole di mare, dette 'tritoni', forate con troncarne

. marchi, 1-i-307: 'tritone': genere di conchiglie proposte da schumacher, il quale

, il quale corrisponde al bucci- num di lamarck. v. consolo, 2-118:

v. consolo, 2-118: quelle vaghissime di forma e di colore della classe univalvi

2-118: quelle vaghissime di forma e di colore della classe univalvi turbinati e specie orecchiuto

scara- gol, nicchio, d'una di quelle in somma vulgo brogna, tritone

, sm. fis. nucleo dell'atomo di trizio. = dell'ingl.

aita. = acer, di trito1, con sovrapposizione di tritone1.

= acer, di trito1, con sovrapposizione di tritone1. tritòneo, agg.

ricorda la rappresentazio ne mitologica di tritone e, in partic., il

tonei dei grossi piroscafi neri, pesanti di poppa e con i fianchi impecettati di

di poppa e con i fianchi impecettati di rosso, che o salpavano dal porto per

tritoni, tritonesse. = femm. di tritone1. tritònia, agg.

, 7-252: a te vergine tritònia, di mille altri epitetti, ben degnamente ornata

perché ammonisci rettamente quelli che hanno bisogno di consiglio) indirizzo affettuosamente queste mie deboi

2. sf. bot. genere di piante iridacee comprendenti una cinquantina di specie

genere di piante iridacee comprendenti una cinquantina di specie diffuse nel sud africa, con

1-ii-307: 'tritònia': nome d'un genere di piante della famiglia delle iridee e della

della famiglia delle iridee e della triandria monoginia di linneo stabilito da poiret con tal mitologica

marittimi. 3. zool. genere di molluschi della famiglia tritoni- di.

. genere di molluschi della famiglia tritoni- di. m. a. marchi,

. marchi, 1-ii-307: 'tritònia': genere di conchiglie, proposto da schumacher, il

da schumacher, il quale corrisponde al buccinum di lamarck. = voce dotta,

. 2 e 3), femm. di tritonìus (v. tritonio).

, sm. plur. zool. famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi dell'ordine mesogasteropodi,

opistobranchi dell'ordine mesogasteropodi, provvisti di conchiglia in genere spiralata, di un solo

provvisti di conchiglia in genere spiralata, di un solo atrio e rene.

, sm. mus. disus. intervallo di quarta eccedente formato da tre toni interi

prassi medievale che gli diede l'appellativo di 'dia- bolus in musica'.

consonanze da moderni sono chiamate per nome di terza maggiore, terza minore, quinta,

. gianelli, ii-115: un'intervallo composto di tre tuoni si chiama tritono o quarta

sm. chim. disus. terzo grado di ossidazione. dizionario dei termini di medicina

grado di ossidazione. dizionario dei termini di medicina, 651: gli ossidi sono metallici

la minor quantità sua ossia il minimo di ossidazione dicesi 'protossido'; il secondo grado 'deutossido'

(v. trito2) e dal tema di um) \ u 'sto'. tri

, il rumore prodotto dall'apparato masticatorio di un animale (o di un bambino ingordo

apparato masticatorio di un animale (o di un bambino ingordo).

, usasi familiarmente ad accennare tenue rumore di corpo sfregato o leggermente tritato. '

... ha messo una spaglierà di denti, che è un disio: sentisse

due ante laterali) per lo più di legno o di avorio, dipinte o scolpite

) per lo più di legno o di avorio, dipinte o scolpite e ripiegabili

stanza preparavansi dagli intagliatori or a modo di trittici or di quadrilunghi. d'annunzio,

intagliatori or a modo di trittici or di quadrilunghi. d'annunzio, iv-1-65:

pareti erano disposti in ordine alcuni mobili di legno scolpito e alcuni grandi trittici. ungaretti

che è anzitutto descrittivo, ha fatto di questa figlia di jorio tre grandi quadri,

descrittivo, ha fatto di questa figlia di jorio tre grandi quadri, una specie

jorio tre grandi quadri, una specie di trittico che attrae l'attenzione del pubblico.

. montale, 18-284: il trittico di puccini... appartiene al periodo più

vollero trarre elementi dall'alfa romeo 1900 di serie, come i paraurti e il trittico

frontale che compone la più viva nota di eleganza della vettura di serie, facendo

la più viva nota di eleganza della vettura di serie, facendo sì che comunque vestita

nella grecia tavoletta composta da tre assicelle di legno, cerate, d'avorio o d'

unite con una cerniera o con un legaccio di cuoio, su cui si scriveva incidendole

necessario in passato per la temporanea uscita di un automezzo da un determinato paese (

automobilistico). 6. filai gruppo di tre francobolli emessi per la commemorazione di

di tre francobolli emessi per la commemorazione di uno stesso personaggio o di un medesimo

la commemorazione di uno stesso personaggio o di un medesimo avvenimento. 7.

nello stato ateniese, dopo la riforma di distene (508 a. c.)

.), le tre circoscrizioni territoriali di cui era costituita ogni file, che servivano

dotta, gr. xgixxueg, plur. di xgixxùg 'terza parte', deriv. da

ant. anche -gì). complesso di tre suoni vocalici in una sola sillaba.

i latini non hanno alcuna simile congiunzione di tre vocali (la quale 'trittongo'si potrebbe

dette solamente chiamano trittongi, percioché sono di tre suoni, come i già detti,

tre suoni, come i già detti, di due et in una stessa sillaba,

(pùóyyog 'suono, voce', sul modello di òitpdoyyog (v. dittongo).

, sm. plur. paleont. ordine di mammiferi marsupiali fossili, con i molari

molari. tritumàglia, sf. ammasso di frantumi; trito, battuto di verdure

ammasso di frantumi; trito, battuto di verdure. viani, 13-168: 'ferro'

. viani, 13-168: 'ferro'trasse di tasca due aringhe, una uovata e

altra lattata e le divorò entrambe con tritumaglia di cipolle e peperoni. idem, 19-146

. tritume, sm. insieme di frammenti, di minuzzoli, di scarti

tritume, sm. insieme di frammenti, di minuzzoli, di scarti di materiali,

insieme di frammenti, di minuzzoli, di scarti di materiali, di minerali, di

frammenti, di minuzzoli, di scarti di materiali, di minerali, di vegetali,

minuzzoli, di scarti di materiali, di minerali, di vegetali, di oggetti,

di scarti di materiali, di minerali, di vegetali, di oggetti, ecc.

materiali, di minerali, di vegetali, di oggetti, ecc. soderini

, più che poi quando ha finito di bollire, schiarisce il vino. l.

, 1-225: si riempia per l'altezza di un altro braccio con tritume di calcinacci

altezza di un altro braccio con tritume di calcinacci smurati e renosi. g. arduino

vi si aggiungono i sedimenti e le terre di ultima formazione i quali sono quasi un

lido e della terraferma avevano la vanità di quei tritumi nericci che galleggiano a zone

, reggendo le cocche del grembiule pieno di rami secchi, di tritume e di foglie

del grembiule pieno di rami secchi, di tritume e di foglie imprecava contro di loro

di rami secchi, di tritume e di foglie imprecava contro di loro perché avevano

, di tritume e di foglie imprecava contro di loro perché avevano mangiato la crusca delle

galline e dei conigli inacidita nei truogoli di legno. -mucchio di brandelli,

nei truogoli di legno. -mucchio di brandelli, di stracci (e ha valore

legno. -mucchio di brandelli, di stracci (e ha valore enfatico e

). d'annunzio, iv-2-471: di tratto in tratto, uomini con gli occhi

come dalle mascelle d'un ruminante, coperti di sangue e di polvere, si slanciavano

d'un ruminante, coperti di sangue e di polvere, si slanciavano dai cannoni verso

polvere, si slanciavano dai cannoni verso di lei chiamandola per nome e le baciavano

bartoli, 2-1-65: dopo prese quattro brice di quel tritume che lor si mette avanti

sericìparo / svolge all'aria un sottil filo di seta. fenoglio, i-i- 1412:

i-i- 1412: mangiare doveva e studiò di sbavare la galletta e poi raschiarla coi

raschiarla coi denti per ottenere un minimo tritume di cibo. 3. per estens.

. 3. per estens. insieme di particolari, di argomenti o di concetti

. per estens. insieme di particolari, di argomenti o di concetti di scarsa importanza

insieme di particolari, di argomenti o di concetti di scarsa importanza, vieti, banali

particolari, di argomenti o di concetti di scarsa importanza, vieti, banali o,

vieti, banali o, anche, di elementi espressivi, stilistici inutili, pedanti,

elementi espressivi, stilistici inutili, pedanti, di ricercatezze retoriche superflue o ampollose.

è tra il cielo e l'occhio di beatrice, formati 'col medesimo azzurro'e

del creatore... sono un tritume di cattivo gusto, vecchia esagerazione congiunta con

e. gadda, 7-169: la parlata di popolo - e più che mai nel belli

che mai nel belli -segna l'affiorare di uno spostamento spastico della conoscenza dal tritume

'progressista'. 4. presenza eccessiva di particolari minuti, di infiorettature in un'

4. presenza eccessiva di particolari minuti, di infiorettature in un'opera figurativa. -in

concreto: aspetto eccessivamente elaborato, arzigogolato di un'opera figurativa. bellori,

memorie, freneticano angoli, spezzature e distorcimenti di li

vol. XXI Pag.382 - Da TRITURA a TRITUZZARE (85 risultati)

basi, capitelli e colonne, con frottole di stucchi, tritumi e sproporzioni. scannelli

il pittore nella sua formazione gran fondamento di sapere e straordinaria diligenza fa conoscere legato

legato il corpo con tritumi quasi innumerabili di pieghe improprie. lanzi, ii-27: vi

vi resta ancora dell'antico: secchezza di disegno, tritume nelle pieghe, piedi

del primo venuto, che bramante peccasse di tritume e non conoscesse le prime regole

del maestro subito s'intrude un tritume di rughe di fonte liberiana.

maestro subito s'intrude un tritume di rughe di fonte liberiana. = deriv

, i-4-186: e così dicendo, acceso di rabbia, prende un bastone e croscia

... « anime fredde, pezzi di ghiaccio, bambole; belle bambole piene

ghiaccio, bambole; belle bambole piene di tritura di legno ». -ant.

bambole; belle bambole piene di tritura di legno ». -ant. trebbiatura.

bibbia volgar., vii-266: la figliuola di babilonia è come aia; il tempo

tempo è venuto della sua tritura; ancora di quivi a poco, e verrà il

alcuna fiata è aggravato d'alcuna tritura di persecuzione, mostra ogni sua caldezza e

vigore. 3. ciò che è di scarso valore, pregio, importanza.

, paglia; della quale al mondo di là non passa un vacuo.

, quando sia che incappi nei denti di qualche cane, vien macinato con derisoria

, triturazione; attrito e conseguente sgretolamento di sostanze solide, anche di natura organica

conseguente sgretolamento di sostanze solide, anche di natura organica. g. del

del papa, i-75: io affermo esser di parere che nella fabbrica e struttura dei

gravità, viscosità e col suo trituraménto di parti abbia a poco a poco formato

particelle un lavoro cotanto curioso e pieno di maraviglia. fortis, 1-234: volli esaminare

è quarzosa, manifestamente prodotta dal trituraménto di materie staccate da montagne minerali.

per estens. suddivisione in minutissime particelle di sostanze fluide o liquide. a.

. triturante (pari. pres. di triturare), agg. che tritura.

nella masticazione (la superficie dei molari e di particolari tipi di protesi).

superficie dei molari e di particolari tipi di protesi). triturare (ant.

regole esatte ed impreteribili circa al modo di triturare o di agitare. de marchi,

ed impreteribili circa al modo di triturare o di agitare. de marchi, i-623:

i-623: se domani arrivasse una gran scossa di sotterra... e non solo

7-71: vide sul muro un mucchietto di foghe secche, foglie di pero, di

un mucchietto di foghe secche, foglie di pero, di quelle che i soldati

di foghe secche, foglie di pero, di quelle che i soldati solevano triturare per

soldati solevano triturare per fame una specie di tabacco. -ridurre in minuzzoli la

vialardi, 1-23: bisogna triturare un pezzettino di coscia o di carne cruda, con

bisogna triturare un pezzettino di coscia o di carne cruda, con un'ala di volaglia

di carne cruda, con un'ala di volaglia, farle bollire per io minuti

. stuparich, 1-444: m'ha raccomandato di fargli sempre minestrine, di triturargli la

ha raccomandato di fargli sempre minestrine, di triturargli la carne... « come

per estens., mangiare, ed è di uso enfatico). - anche di

di uso enfatico). - anche di animali. f. f. frugoni

iv-2-124: l'asino triturava i fili di paglia tra le mandibole laboriose. gozzano,

sericìparo / svolge all'aria un sottil filo di seta. arpino, 7-121: mangiai

... a sementare con risparmio di semenza, e con migliore distribuzione de'granelli

. del papa, 6-ii-144: il terebinto di cipro conviene... non solo

operazioni. volponi, 4-49: prima di rispondersi [il nano] divagò nella

. lucini, 9-7: vi prego di far parlare in vece mia chi più è

che triturare e liquefare, a forza di sminuzzamenti e capziosità, la semplice vita

sminuzzamenti e capziosità, la semplice vita di cristo. 7. infrangere le

senso dell'esistenza riducendola a una serie di atti o comportamenti banali, ripetitivi, di

di atti o comportamenti banali, ripetitivi, di abitudini. de marchi, iii-1-176

. egli un'esistenza minuziosa che minacciava di triturare la sua vita, essa una risoluzione

iii-67: volendo dimostrare la crudelità del re di siria, dice che ha triturato e

dice che ha triturato e battuta la terra di galaath con li carri che avevano le

carri che avevano le mote con denti di ferro con li quali battevano el grano

. cerrono, 304: pigliate libra mezza di ottimo solimato vulgo e polverizatelo e inbercetilo

e mestieri, i-157: prendi la polvere di lapis triturato e stacciato, trituralo e

, il quale è un muscolo che dentro di sé forma una cavità, nella quale

e pur la forza dissolvente non restava di commuovere e rimescolare quegli atomi di polvere

restava di commuovere e rimescolare quegli atomi di polvere. = dal lat. tardo

. triturato (part. pass, di triturare), agg. sottoposto a

fuoco, e mettete nel fondo alquanto di sugo colato, con prezzemolo, cipollette,

alte sul capo / l'anfore piene di fiammante vino / e pieni d'orzo triturato

e pepato. bacchetti, 18-i-550: prima di visitare gli impianti più moderni, vedremo

agli stessi canali si fa la mescolanza di ambedue i predetti liquori, insieme col cibo

dalla coltivazione. -disgregato per effetto di una reazione chimica. muratori, 6-54

luno aggiugnere per la formazione di tali spiriti le particelle triturate e rarefatte

ridotto a una sequela irrazionale e sconnessa di parole (un discorso).

e a caso gettate per aria manciate di striscioline. -ridotto a una serie

striscioline. -ridotto a una serie di atti o comportamenti banali, ripetitivi,

atti o comportamenti banali, ripetitivi, di abitudini (l'esistenza). calvino

: la vita triturata in un pulviscolo di granelli: la sabbia, ancora.

macchina per triturare rifiuti solidi o scarti di lavorazione che, riducendone il volume, ne

triturazione della carne utilizzata per la fabbricazione di salumeria in genere, sia fresche che stagionate

bencivenni, 7-24: il turbit di decozione e triturazione soste- ne competentemente li

spezie. diciamo, secondo la doctrina di damasceno, che le spezie non si debbono

, 17: la triturazione è regola di preparare li medicamenti, dividendoli in più

due accidenti. -anat. superficie di triturazione: parte del dente atta a

42: una dentatura con ampie superfici di triturazione. 2. dissodamento,

. 2. dissodamento, scasso di un terreno. castri, 1-212:

4. disus. digestione. - anche di animali. redi, 16-iv-88: io

,... ma che dopo di essa ci voglia ancora un mestruo. a

redi, 8-1-26: mi parve di leggere nel borelli... che egli

tenesse opinione che gli uccelli si nutrissero di quelle pietre, le quali si trovano

, 176: il ceppo era un tronco di quercia che due uomini non arrivavano ad

vol. XXI Pag.383 - Da TRIUMVIRALE a TRIVELLA (92 risultati)

falegname che riceveva quattro tari e mezzo barile di vino per questo servizio, doveva segarne

annunzio, v-2-210: il tempo nella casa di marfisa ricusa la falce e piglia le

lima sorda per rodere. = frequent di tritare. triumvirale (triunvirale),

-con partic. riferimento ai 'versi sciolti di tre eccellenti autori'pubblicati a venezia nel

e comprendevano versi dello stesso bettinelli, di algarotti e di c. i. frugoni

dello stesso bettinelli, di algarotti e di c. i. frugoni).

e delle 'lettere virgiliane'doveva uscire cinque anni di poi, nel '57.

ordinaria o straordinaria, fornita o no di 'imperium', e alla quale erano originariamente

quale erano originariamente attribuite funzioni amministrative e di polizia (mentre in tarda età repubblicana

). -primo triumvirato-. intesa politica di fatto, non fondata legislativamente e inizialmente

43 a. c. conferì il titolo di 'tresviri reipublicae constituendae', e che durò

c. dando poi luogo al principato di ottaviano augusto. boccaccio, viii-1-205:

: del quale occupamento seguì il triumvirato di ottaviano e de'compagni. v. borghini

nella seconda era già mancato il nome di triumvirato. tassoni, xvi- 441

[augusto] ebbe la vittoria navale contro di marcantonio, per la quale triunvirato e

,... avviatosi alla volta di pozzuolo, prese ivi, valendosi della autorità

6: ottaviano,... successore di cesare, suo zio nel dominio,

n. 7. r- dignità, carica di triumviro. boccaccio, dee.,

nello uficio chiamato triumvirato, lo 'mperio di roma reggeva, fu in roma un

simil. in tempi storici successivi, organo di governo costituito da tre membri che agisce

legislative o, più spesso, in forza di intese politiche o di rapporti di potere

, in forza di intese politiche o di rapporti di potere (con partic. riferimento

forza di intese politiche o di rapporti di potere (con partic. riferimento alla reggenza

milano; e richiese d'amore la figlola di ferando moglie del duca di milano.

la figlola di ferando moglie del duca di milano. b. davanzati, i-357:

b. davanzati, i-357: uno di questi detto tommaso cromuel, a lei gratissimo

, 39-109: affermo che, ad eccezione di ancona, dove il triumvirato fu costretto

costretto a reprimere energicamente alcuni atti criminosi di vendetta politica, la causa repubblicana non

leoni, i42: il triumvirato dittatoriale di manin, cavedalis e graziani si comporta

comporta bene assai e riscuote gli elogi di tutti. pascoli, i-423: quanta

e vera benivolenzia sì concatenato quanto è quello di v. ecc., mio patrone

fine, che si sarebbero contentati di formar tra lei ed essi un'amichevole triunvirato

, dal cui sovrano comando la somma di tutte le cose dipendesse. 4

4. per estens. insieme di tre persone che condividono supremazia e funzione

indirizzo in una data attività essendo fornite di equivalente prestigio, dignità, autorevolezza,

. parini, 816: giova inoltre di commendare la giustizia e la generosità delle

ingenuamente chiamansi debitrici a questo celebre triumvirato di fiorentini del felice risuscitamento della critica e

giacevano fra le rovine della grecia e di roma. b. croce, iii-16-67:

pieno fervore della vita politica dell'italia di quel tempo condiziona l'opera di dante

italia di quel tempo condiziona l'opera di dante; il primo di quel gran 'triumvirato'

l'opera di dante; il primo di quel gran 'triumvirato', che, circondato

ispontaneo piacere del senato e del popolo di roma, l'essergi il governo della repubblica

bragaccia, 1-371: mentre li triunviri agrari di roma misuravano il territorio piacentino per questa

questa stessa cagione i boi fecero contra di quelli impeto grandissimo. tassoni, xvi-

551: un figliuolo del soldano di ormus una notte cavò gli occhi al

fozio, parlando delle proscrizioni de'trionviri di roma. solaro della margarita, 31:

delle repubbliche. ricordo solo i trenta tiranni di atene e le proscrizioni dei romani triumviri

2. in epoca moderna, ciascun componente di un organo di governo costituito da tre

moderna, ciascun componente di un organo di governo costituito da tre persone. -anche:

da tre persone. -anche: membro di un organo direttivo collegiale di tre persone.

: membro di un organo direttivo collegiale di tre persone. leoni, 137:

dichiarava doversi reggere lo stato in nome di vittorio emanuele da triumviri, di cui il

in nome di vittorio emanuele da triumviri, di cui il proponente fu capo. a

2-xxiii-723: una donna [tatiana boesch] di forte animo,... che

.. sedevano a una grande tavola di marmo. 3. ciascuno dei tre

..., / e qual foggia di coppa a ber più aggrade, / ho

trium virum [sententia] 'per sentenza di tre uomini'; cfr. fr.

, prima era chiamato triunce perché una di tre once. domenichi [plinio],

quadrante prima chiamato triunce, perch'era di tre uncie. f. f. frugoni

triumfétta), sf. bot. genere di piante della famiglia tigliacee; sono cosmopolite

in grappoli; vi appartiene l'agrimonia di san domingo (triunfétta lappula).

lat. scient. triunphetta, dal nome di g. b. triunfetti, botanico

triungulino, sm. entom. forma larvale di alcuni insetti della famiglia meloidi.

sillogismo, è presentata come la connessione di tre giudizi;... nella sua

frammischia l'idea logica del concetto come triunità di universale, particolare e singolare.

croce, ii-3-309: oh datemi l'azione di un demostene e la sua triuna energia

venire, senza il panegirico tintinnante cembalo di una lingua angelica. = comp.

2. biol. associazione trivalente-, quella di tre cromosomi durante la meiosi.

logica trivalente:, che prevede tre valori di verità, per cui una proposizione può

5. tecn. che prevede tre tipi di alimentazione (un elettrodomestico).

, sf. la condizione, la possibilità di essere trivalente. 2.

. 2. chim. proprietà di un atomo o di un radicale di

. chim. proprietà di un atomo o di un radicale di avere valenza tre.

proprietà di un atomo o di un radicale di avere valenza tre. = comp

, agg. bot. che si compone di tre valve (un organo e,

. trivèlla, sf. attrezzo di ferro o di acciaio con la punta

trivèlla, sf. attrezzo di ferro o di acciaio con la punta avvolta a spirale

nei caseifici per prelevare campioni dalle forme di formaggio durante la stagionatura, onde controllarne

la qualità. carta pisana di filadelfia, 6: denari v in trivelle

de'grandi. la qual cosa qui di sotto intendo dimostrare tale conclusione essere falsa

essere fatto dalla potenzia deh'omo uno buso di certa quantità di diamitro, e che

deh'omo uno buso di certa quantità di diamitro, e che poi un buso di

di diamitro, e che poi un buso di dupplicato diamitro non sarà fatto da dupplicata

diamitro non sarà fatto da dupplicata potenzia di detto omo, ma da molto più.

potevano capere quattro uomini, ed in luogo di trivella per potere ficcare questi chiodi,

, e le maniche, e come di spedo, si servivano di quelle spichette di

, e come di spedo, si servivano di quelle spichette di ferro infocate. serpetro

di spedo, si servivano di quelle spichette di ferro infocate. serpetro, 203:

, che bevuta per molto tempo ha virtù di diminuire i calcoli delle reni e della

,... armati nella bocca, di due durissime ed acute tanagliette concave quasi

durissime ed acute tanagliette concave quasi in forma di gallica trivella. -in espressioni

è la grazia della sua natura [di settembrini]. scarsa era la seconda vista

vol. XXI Pag.384 - Da TRIVELLAMENTO a TRIVELLAZIONE (91 risultati)

meccanico o manuale costituito da un'asta di acciaio a forma di lunga vite o con

da un'asta di acciaio a forma di lunga vite o con la punta a

intorno alle buche, si laceravano ai castelli di travi, alle gigantesche trivelle, ai

, alle gigantesche trivelle, ai tubi di ferro per ovunque diramati ora proni ora

ojetti, i-233: il suo [di proust] lento flemmatico lavoro di scavo m'

suo [di proust] lento flemmatico lavoro di scavo m'ha sempre ricordato il lavoro

scavo m'ha sempre ricordato il lavoro di quelle trivelle con cui gli ingegneri scandagliano

confidenza, e del resto mal provvisti di ordigni, s'erano accontentati di saggiare

mal provvisti di ordigni, s'erano accontentati di saggiare il terreno con pochi fori d'

3. antica macchina da guerra fornita di punta per perforare i muri.

e delle torri che si conducono per via di ruote. marino, 1-14-120: questi

per battaglie / con man sortii e di rapina ingorde / sa meglio cn'adoprar spade

manico è fabri- cato sotto la forma di canaletto, nel profondo del quale è il

conserva: tutte queste siano al commodo di quel che opera. malaparte, i-400

lungo le pareti dello studio correvano scaffali pieni di libri di ginecologia, e sull'orlo

dello studio correvano scaffali pieni di libri di ginecologia, e sull'orlo degli scaffali erano

sull'orlo degli scaffali erano allineati strumenti di ostetricia, quali forcipi, cucchia, forchettoni

basiotribi, cranioclasti, trivelle, pinze di vario genere. 5. ant

la vite. = femm. di trivello. trivellaménto, sm.

trivellante (pari. pres. di trivellare), agg. che trivella.

che dilacera in profondità (il becco di un rapace, anche in un contesto metaforico

pensieri del duce, squassato dalla brama di esser di lui quel pensiero dentro il cervello

duce, squassato dalla brama di esser di lui quel pensiero dentro il cervello di mussolini

esser di lui quel pensiero dentro il cervello di mussolini, quel trivellante becco vultureo dentro

lunghe note muggenti, sottomarine, piene di tormento, minacce, rapimento e fortuna.

uno sguardo trivellante che per suo conto attacca di tu. 3. ant.

moti del foco, e col moto di questo foco fa comparazione del moto delle revertigine

-in partic.: forare una forma di formaggio in stagionatura con il succhiello adatto

magazzino dove erano poste a stagionare migliaia di forme di grana, mi è stato parlato

erano poste a stagionare migliaia di forme di grana, mi è stato parlato per un'

elettrico. -perforare le mura di una città con macchine da assedio.

663: costui che era un bel garzonaccio di sedici in diciott'anni, co'

1 pittori quando fanno alcun ritratto di poeta, di filosofo o di letterato

quando fanno alcun ritratto di poeta, di filosofo o di letterato si sforzano di

alcun ritratto di poeta, di filosofo o di letterato si sforzano di dargli grande significazione

di filosofo o di letterato si sforzano di dargli grande significazione di genio per mezzo

letterato si sforzano di dargli grande significazione di genio per mezzo del mantello in disordine

rabbuffati, del fiero cipiglio: e soprattutto di due occhi spiritati che paiono voler trivellare

per fare un pozzo artesiano, ne zampillò di quest'olio, ed ora se ne

, ed ora se ne cava da migliaia di pozzi; dalla sola america del nord

nord nel 1866 se ne trassero 305 milioni di litri, che danno 100 milioni di

di litri, che danno 100 milioni di lire in petrolio, bitume, lucilina e

varietà g. morselli, 5-12: anche di là, con gli ingegneri (o

geologi?), avevano forato pozzi di mina, trivellato la roccia per assaggi

, 1-28-1: il tauro., è di grandezza e figura di scarabeo,..

tauro., è di grandezza e figura di scarabeo,... vola con

: quei moltissimi e lunghi tarli o vermi di mare, che da'marinari son chiamati

a'vermi, e dànno nido e pascolo di viventi a'feti loro. govoni,

, 3-1003: quel ch'unico avea / di targa e di febèa lampade in guisa

quel ch'unico avea / di targa e di febèa lampade in guisa / sotto la

. pascoli, 1400: nell'occhio di lui noi quel palo con punta di

occhio di lui noi quel palo con punta di fuoco, / trivellavamo, ed il

6. pulire con uno scovolo l'anima di un pezzo di artiglieria. citolini

con uno scovolo l'anima di un pezzo di artiglieria. citolini, 398:

il silenzio (un suono, il verso di un insetto). rapini, i-192

. trivellato (pari. pass, di trivellare), agg. sottoposto a

tutti, lavorato e trivellato da una squadra di operai diligenti che cominciano di buona ora

una squadra di operai diligenti che cominciano di buona ora la loro opera.

2-183: 'pozzo trivellato': è un pozzo di acqua viva, ma spillante, cioè

. cattaneo, vi-1-7: nelle vicinanze di dollera luogo ove nell'estate si tiene una

pozzo trivellato, per riparare al difetto di acque vive che costringe i mercanti a dissetarsi

. viani, 14-256: molti libri di psicologia sono stati stivati negli scaffali trivellati

rotazione (un colpo della mano o di un'arma, anche nell'espressione colpo

più vigorosamente... e i salti di fuga col piè manco e di rifuga

i salti di fuga col piè manco e di rifuga coll'altro; e disnodare i

, in falso manco, in impuntato di sotto in su, o d'alto in

). garzoni, 7-50: oltra di ciò cadano sotto questa specie tutti i

dalla croce, vii-5: l'altra sorte di scalpro, che nell'ultimo ha specie

scalpro, che nell'ultimo ha specie di lente, è questa ottusa, ma in

perforazioni, ecc.; addetto a impianti di trivellazione. carena, 1-250

chiarissimo; né i trivellatori hanno mai tentato di confutarlo. per ottenere una tonnellata di

di confutarlo. per ottenere una tonnellata di ghisa occorrono almeno due tonnellate di minerale

tonnellata di ghisa occorrono almeno due tonnellate di minerale di ferro ed una tonnellata e

ghisa occorrono almeno due tonnellate di minerale di ferro ed una tonnellata e mezza di

di ferro ed una tonnellata e mezza di litantrace, da trasformarsi questo in una tonnellata

, da trasformarsi questo in una tonnellata di coke. sbarbaro, 1-95: riconoscevo.

trafigge, che trapassa con una pioggia di dardi. salvini, 13-90: a

salvini, 13-90: a marte poi trivellator di scudi / fé citerea il timore e

, trivellamento -in senso concreto: materiale di risulta di una trivellazione.

-in senso concreto: materiale di risulta di una trivellazione. biringuccio,

13-568: su un tavolo erano i ferri di trivellazione, con la punta fatta a

a costole, spigata; mìcce e tubi di polvere. l'illustrazione italiana [25-iii-1945

libia; e sempre insieme. -torre di trivellazione: traliccio, in partic. metallico

partic. metallico, alto alcune decine di metri, usato in perforazioni profonde,

perforazioni profonde, specialmente per la ricerca di petrolio e gas naturali. 2.

. 2. figur. indagine approfondita di un argomento, di documenti, ecc

figur. indagine approfondita di un argomento, di documenti, ecc.; introspezione della

qualunque ha gli stessi diritti dell'uomo di eccezione e può persino illudersi che la sua

trivellazione della couche vitale sia più autentica di quella dell'uomo di studio.

sia più autentica di quella dell'uomo di studio. a. bonetti [«

dubbio infatti che quella sua strenua capacità di analisi e autoanalisi, quelle sue trivellazioni

vol. XXI Pag.385 - Da TRIVELLINO a TRIVIALE (88 risultati)

, vii-3: alcuni con questa sorte sola di ferro, sono contenti a perforar la

strisci serpentini, trivellii acuti, rotolare di carelli invisibili nel cielo. = deriv

. leonardo, 2-343: il trivello di dupplicata figura non pò essere mosso da

compagnia della lesina, ii-78: guardative di non lasciare nella caneva, foratori e trivelli

similitudine d'uno ai quellich'adoperano alcuni maestri di tomo, che li chiamano trivelli alla

; ma questo era come un pezzo di canale d'acciaio temperato, con gli suoi

. bonsanti, 4-118: uno scoppio di risa femminili, qualcosa di trillante,

: uno scoppio di risa femminili, qualcosa di trillante, di perforante, simile infine

risa femminili, qualcosa di trillante, di perforante, simile infine a un riccioluto trivello

, 10-304: il petrolio, creatore di subitanee ricchezze, si presta a poche descrizioni

che cerca talvolta il petrolio a una profondità di tre- quattro mila metri.

macchina militare per perforare mura o murate di navi. crescenzio, 2-5-497: per

. crescenzio, 2-5-497: per mezo di costoro potremo mandare palle di fuoco arteficiale

per mezo di costoro potremo mandare palle di fuoco arteficiale, di quelle che ardono sotto

potremo mandare palle di fuoco arteficiale, di quelle che ardono sotto acqua,..

, o succhiello da forar muraglie, anche di dodici e più palmi, e grosso

. 4. figur. sensazione di freddo intenso e penetrante, di acuto

sensazione di freddo intenso e penetrante, di acuto e fastidioso rumore. marinetti,

. barilli, 5-65: una famiglia di foche vien su dall'acqua (che

bonafè, xxxvii-146: lo sesto [modo di innestare le viti] si è al

, xxxvii-164: lo quarto [modo di innestare le viti] si è a trevilino

è molto duro, tolli un trivellino di ferro, e cuocilo nel fuoco, e

= lat. tardo terébéllus, dimin. di terèbrum per terèbra (v. te

sf. mann. ant. barca munita di trivella per lavori idraulici. guglielmotti

guglielmotti, 952: 'trivellòtta': barcone di lavori idraulici, che lavora colla trivella

si riferisce alle tre venezie; che di tale area geografica è tipico, che vi

spalle il po e la pianura fitta di grano, di campi d'insalata, di

po e la pianura fitta di grano, di campi d'insalata, di frutteti.

di grano, di campi d'insalata, di frutteti. 2. sm

tale passato nell'onomastica mitologica come sinonimo di luna) sia alla divinità infera ecate (

seni, / vid'i'sopra migliaia di lucerne / un sol che tutte quante l'

accendea. caro, 6-18: avea di trivia già varcato il bosco / quando avanti

già varcato il bosco / quando avanti di marmo ornato e d'oro / il bel

e i latmii boschi erano un tumulto di cacce / che trivia convertiva in cacce

cacce / che trivia convertiva in cacce di amori. = voce dotta,

voce dotta, lai trivia (femm. di trivìus 'venerato nei trivi', da trivìum

modellato sul gr. tgioòìxig, attributo di ecate (la prosperpina latina); il

superi, trivialissimo). che è di bassa o infima estrazione, privo di decoro

è di bassa o infima estrazione, privo di decoro personale e sociale, dappoco,

trivial, e tritata, con una faccia di paragone, far petto alla dama più

non triviale non si lascerebbe indurre così di leggieri a rinunziare. c. arrighi,

c. arrighi, 3-61: in una di queste vie sinistre, che si addentrano

vie sinistre, che si addentrano nel quartiere di porta ticinese, stavano tre giovinotti appartenenti

: credo che a mariano il soggiorno di s. b., la compagnia di

di s. b., la compagnia di quella gente triviale, con cui poco

trivialissimo ladro può somigliare, nel suo letto di morte, a un ambasciatore e anche

che mi date, come dono uscito di mano a la naturai gentilezza di voi e

uscito di mano a la naturai gentilezza di voi e non come premio appartenente a

come premio appartenente a la trivial condizion di me. -che ha tratti grossolani

serao, i-770: tutta la sua persona di una volgare beltà, aveva un'andatura

186: - non è cosa / di prezzo, costò appena quattro-venti / lire.

... - fo il conto di quanto / costò, e trovo che quattro

puttanesimo; perché puttana sta per un segno di nobiltà, e per carattere distintivo;

non sapeva... qual ciurma di gente sedeva a quella sua mensa, né

per fare in cinque parole la storia di tutti i poteri che rovinarono, serve

egli volle scherzare, la sua maniera di scherzare è assai stupida e triviale; né

pescar misteri ne'più triviali romanzi figli di poetico pizzicore, e talvolta di briaca

romanzi figli di poetico pizzicore, e talvolta di briaca fantasia, trovano in euridice la

la rivista triviale e brillante ci inebriò di facili ritmi, ci rallegrò di colori sensuali

inebriò di facili ritmi, ci rallegrò di colori sensuali. -con riferimento ad

solite cantarsi dalle matrone piangendo la morte di adone. -sm. trivialità, volgarità

adone. -sm. trivialità, volgarità di un personaggio, di un'opera,

. trivialità, volgarità di un personaggio, di un'opera, di un genere letterario

un personaggio, di un'opera, di un genere letterario. capuana, 15-183

egli ha 'pensato'primieramente che metteva conto di occuparsene... perché in essi non

limitate (un intellettuale); che tratta di argomenti non elevati, non impegnativi,

elevati, non impegnativi, in stile privo di pregi, dimesso (un autore)

che non vedremo maggiori sottigliezze delle solite di quei reverendi, i quali al mio parere

triviali. 4. che è di livello linguistico ed espressivo basso, popolaresco

bettinelli, i-142: quanto alla sua traduzione di tacito, mi mette nausea quel suo

nausea quel suo scrivere fiorentino, anzi plebeo di firenze, con tanti idiotismi e modi

, così rabescata, in poco giro di tempo. carducci, iii-22-412: nel rimatore

volta la prosa era triviale, oscura e di cattivo gusto. 5. che

musicale). - anche: che è di cattivo gusto. allegri, 1:

mettermi in dozzina, come le stringhe di napoli, con tutto ciò a lor esemplo

agevol sia, al mio debil modo di fare, il riconoscerle per mie, non

miei versi abbisognano d'aiuto, / e di chi possa ad essi impennar l'ali

verso, è cosa triviale, non degna di trovarsi in mezzo a versi tutti d'

appartamento è riscaldato, illuminato, ornato di fiori che sono sempre grossi e triviali.

centoventisette anni indietro abbiamo i quattro figli di clodoveo, con un lusso da scuderia,

, naturalmente, le aveva conosciute prima di me, e non erano, nessuna di

di me, e non erano, nessuna di esse, da prendersi alla leggera:

b. del bene, 2-260: di questa mulaggine si vagliono alcuni invece d'

d'acqua col mele, alcuni invece altresì di defruto per conditure d'olive: alle

pensieroso, quando poi conobbi il desiderio di piacere, imparai ben presto le voluttà

scontato, sconcertantemente ovvio; che è di evidenza palmare, a tutti noto e

del perturbato ha messo talvolta la prova di una proposizione fra testi, che pare che

proposizione fra testi, che pare che trattino di

vol. XXI Pag.386 - Da TRIVIALEGGIANTE a TRIVIALMENTE (84 risultati)

gran stupidità degli uomini, nel valersi di tutti i mezzi, che essi hanno

che essi hanno per ritrovare il vero di cose, che paiono facilissime e che

che sia uno de'più triviali soggetti di discorso nelle nazioni che hanno la mala

nelle nazioni che hanno la mala sorte di provarlo. monti, i-440: il miracolo

il miracolo dei gigli rinverditi alla madonna di pontano è così triviale, che potrete farne

. manzoni, v-1-335: nei libri di scrittori ingegnosi, ma paradossali di professione,

libri di scrittori ingegnosi, ma paradossali di professione, mi accade spesso di trovare

paradossali di professione, mi accade spesso di trovare di quelle opinioni speciose e vacillanti,

professione, mi accade spesso di trovare di quelle opinioni speciose e vacillanti, che

aria d'una verità triviale e dall'altra di un errore strano. cavour, ii-369

che deve trovarsi in tutti gli elementi di economia politica. carducci, ii-8-313:

carducci, ii-8-313: con quella sua bava di parole sbiadite intesse la sua tela di

di parole sbiadite intesse la sua tela di moralità consuetudinarie e di riflessionuc- cie triviali

la sua tela di moralità consuetudinarie e di riflessionuc- cie triviali quel ragno della prosa

vedere uomini e non persone, moltissimo di quanto un tempo gli era sembrato triviale o

cosa non triviale, ma non ardisco di aprir bocca avendo altro per il capo.

incontra bensì qua e là qualche drappelletto minuto di scru- tinapensieri. 9.

, una situazione) e ne trae carattere di ordina- rietà, umiltà, rozzezza;

umiltà, rozzezza; usuale, corrente; di scarso valore. ruscelli, 2-541:

noi parleremo in soggetto com- mune, di cose di faccende correnti e triviali, sarà

in soggetto com- mune, di cose di faccende correnti e triviali, sarà il primo

fortuna. c. dati, 43: di rado applicava il pennello a cose ordinarie

non sono adunque da dispreiare le guise di dire anco più basse, e triviali,

dalle scorrezioni gramaticali e dai modi popolari di pronunziare. olivi, 6: quando sono

6: quando sono stato alla necessità di citare qualche vecchio sinonimo mancante di nome

necessità di citare qualche vecchio sinonimo mancante di nome triviale, io vi feci precedere

appunto a siffatta comodità, e speditezza di lingua. -che costituisce pratica deplorevole ma

, i-82: non ci era però bisogno di tanto essendo oramai triviale, almeno in

genere umano. -esiguo, alla portata di tutti (una somma di denaro,

, alla portata di tutti (una somma di denaro, un prezzo).

f. cetti, 1-i-161: gli scrittori di cose naturali fanno la faina assai triviale

siderato in tale livello (un tipo di conoscenza); che richiede minimo impegno

poi su la bilancia molti libri accademici di belle lettere, la maggior parte dei quali

, v-402: variò [il vanvitelli] di gusto, come accade a tanti,

il nome. di facile presa e da scarsa cura formale,

triviale, con riferimento a un sistema di equazioni omogenee, la soluzione in cui

e bislacca, la mia piatta attività di ingegnere, molte amarezze, ecc.,

trivialone. bonsanti, 209: son rodomontate di quel trivialone. = voce dotta

. contini, 25-115: escluse le singulares di l, a e p come congetture

ha altro scopo che... di accusare al massimo la volgarità degli aspetti

aspetti e delle forme del vero, di prediligere il brutto, il deforme senza

nel quinto capitolo si passano in rassegna di più testimoni) correggibili (quando si ammetta

più testimoni) correggibili (quando si ammetta di corregge io. ant.

basilare, o contrivialità, qualche cosa di 'borghese', inferiore a qualunque al

i trivialismi,... le contraffazioni di voci, e simili.

. '. ma il professor covotti dimentica di aggiungere che 'vanno cercando'altresì trivialismi di

di aggiungere che 'vanno cercando'altresì trivialismi di concetti e di parole. =

'vanno cercando'altresì trivialismi di concetti e di parole. = deriv. da triviale

essere triviale, volgare, becero, di cattivo gusto (un atteggiamento, un'espressione

). - ant. povertà, umiltà di un oggetto; penuria. b

si accompagna. segneri, ii-152: tanto di trivialità vo- lea dio nelle offerte ancor

vestire. alfieri, 5-36: codesto duca di orleans, si era mostrato sino a

mai dal mediocre, eccettuatane la trivialità di animo; nel qual pregio ha ecceduto,

ha ecceduto, ed eccede la misura di francese e di principe. rajberti, 2-237

ed eccede la misura di francese e di principe. rajberti, 2-237: nella

questo vantaggio d'un successo tangibile e di tutto riposo. -aspetto, tratto di

di tutto riposo. -aspetto, tratto di grezzo materialismo. marchesa colombi, 2-106

mazzini, 13-25: non ci aspettavamo di vedere un rappresentante del popolo bernese combattere

rifiuto villano, affogato in un profluvio di trivialità. cassola, 5-107: era

non mai trivialità. 3. caduta di gusto artistico; povertà tecnica, rozzezza

d'arte, che siano volgari e di poco pregio. leopardi, i-1220: dove

uivi noi proviamo un senso... di trivialità ed ineleganza. car

, iii-26-283: la scorrevolezza più che metastasiana di certi versi e insieme la trivialità e

versi e insieme la trivialità e barbarie di certi altri e la incostanza licenziosa nell'

le loro stanze non sono deserte affatto di ornamenti simili, le più basse trivialità pittoriche

più squallidi. 4. facilità di un problema, evidenza della soluzione;

. soderini, i-262: per uscire di questa usitata trivialità e non mai abbastanza

trivialità e non mai abbastanza frequentata consuetudine di fabbricare in angoli e quadrato, si

si può condecentissimamente e con pari compariscenza di vista, bellezza e comodità, utilità et

, bellezza e comodità, utilità et agiatezza di stanze di letto e piacere, mutar

comodità, utilità et agiatezza di stanze di letto e piacere, mutar foggia; e

761: unto this last [di ruskin] è propno un libro che fa

. abbassamento del livello contenutistico e formale di un'opera artistica o letteraria; trivializzazione

,... un abbassamento o trivializzaménto di essa. = nome d'azione

trivializzante (part. pres. di trivializzare), agg. filol.

che corrisponde alla lezione più facile in presenza di più testimoni (un'innovazione in una

) entro la tradizione, ne esistono pure di adiafore avvertibili solo dietro collazione degli altri

degli altri testimoni in quanto tutti latori di varianti ugualmente indifferenti. trivializzare,

. involgarimento, banalizzazione; scadimento qualitativo di un'attività, di un pensiero,

; scadimento qualitativo di un'attività, di un pensiero, ecc.

. filol. nella critica testuale, errore di trascrizione che consiste nel sostituire una lezione

invar. (raro -e). insieme di opere letterarie di consumo, prive di

-e). insieme di opere letterarie di consumo, prive di valore artistico o morale

di opere letterarie di consumo, prive di valore artistico o morale e destinate a

vol. XXI Pag.387 - Da TRIVIGIANO a TROANTE (85 risultati)

tardi con una serietà e una passione di cui antonietta aveva creduto capace il violoncello,

. brusoni, 1-18: cenossi tnvialmente di quello se ne diedero e ne providero

diedero e ne providero ad un casale di contadini i marinari. 2.

, xviii-7-75: vi sono altresì 8 tomi di 'lettere critiche'scritte da un dottor costantini

scritte da un dottor costantini, contenenti quantità di notizie e di cognizioni apprese trivialmente,

costantini, contenenti quantità di notizie e di cognizioni apprese trivialmente, ma che divertono chi

che divertono chi non va in cerca di precisione. b. croce, ii-6-147:

specialmente ai tempi nostri, illustri artisti, di mirabile finezza e nitidezza nel rappresentare processi

intendere essi poeti e philo- sophi, di conoscere et intendere non trivialmente e grossamente

. imbriani, 9-7: come accade di conoscer la donna, che s'idolatrerà?

5. filol. secondo un processo di trivializzazione. g. contini, 22-46

identità della sorte anche suprema dall'identità di volere degli amanti, principio che, se

compleri') per ridurlo trivialmente a concomitanza di piacere, è corrente nella dottrina medievale

medievale dell'amore. = comp. di triviale. trivigiano, v.

o s'incrociano tre strade; confluenza di tre strade. -anche in indicazioni toponomastiche

borgo, ogni trivio si vide seminato di verdi mirti. belo, xxv-1-122: -ma

, che ne'trivi orribilmente / sei di notte invocata... /..

la grave architettura della porta urbana, e di prospetto (file templi simili determinano il

m. leopardi, i-119: scesi di carrozza al trivio di sant'agostino, e

i-119: scesi di carrozza al trivio di sant'agostino, e un po'con

le carezze un po'col denaro mi riuscì di calmare la plebe, e rimandarla a

, 411: dal trivio la strada di mezzo recava ad una fattoria. bacchelli,

perché sbagliamo trivi e quadrivi un paio di volte, tagliando per l'ardeatina e la

-per simil. incrocio, confluenza di viali di giardino, di corridoi di

-per simil. incrocio, confluenza di viali di giardino, di corridoi di palazzi,

, confluenza di viali di giardino, di corridoi di palazzi, ecc. g

di viali di giardino, di corridoi di palazzi, ecc. g. argoli

g. argoli, 124: eran pieni di lui del porticale / il loco, i

che costituiva luogo d'incontro degli abitanti di un vicinato. baldinucci, 172:

, propriamente luoghi che sono in capo di tre strade; similmente trivii chiamarono anticamente

. 2. per estens. angolo di strada; pubblica via (anche per

via (anche per denotare vasta diffusione di una notizia e la stessa gente che

. -scuola del trivio: la vita di strada, l'insegnamento di spregiudicatezza e

la vita di strada, l'insegnamento di spregiudicatezza e violenza che se ne trae.

: moriino, con la sua esperienza di trivio e di taverna, non aveva conosciute

con la sua esperienza di trivio e di taverna, non aveva conosciute canzoni pie

canzoni pie e religiose, né canti di crociata -luogo emblematico di volgarità e

né canti di crociata -luogo emblematico di volgarità e di vizio. monti,

crociata -luogo emblematico di volgarità e di vizio. monti, x-3-321: ma

che a me dàn revello? / venìan di trivio anch'essi e di bordello,

/ venìan di trivio anch'essi e di bordello, / briachi di livor più che

anch'essi e di bordello, / briachi di livor più che di bacco? d'

bordello, / briachi di livor più che di bacco? d'annunzio, 1-686:

e dialettica) che costituivano gli studi di preparazione alla filosofìa e alla teologia.

. 6. locuz. -da, di trivio (con valorè aggett.):

): dedito alla più bassa forma di prostituzione (una donna); sconciamente

come servo d'anticamera tra 'barattieri di ridotto e le matrone di trivio.

tra 'barattieri di ridotto e le matrone di trivio. pirandello, 8-352: e

gl'impedimenti alle riunioni, le diffamazioni di trivio, possono darvi vittorie d'un

possono darvi vittorie d'un giorno, vittorie di pirro. palazzeschi, i-108: rasentare

spiegata, qualche insulto, un sacco di maleparole, un gesto di trivio. morante

un sacco di maleparole, un gesto di trivio. morante, 4-101: ah,

! -volgare, incompetente; privo di capacità artistica, di talento e di

incompetente; privo di capacità artistica, di talento e di sapienza. foscolo,

di capacità artistica, di talento e di sapienza. foscolo, vi-275: quindi

ed il meleagro filologi, ed alcuni letterati di trivio, che puoi vedere nell'edizione

i cantori da trivio, immenso sciame di giocolieri, calati dalla provenza a trastullare

era diventato tanto popolare, da far di lui menzione nelle sue lettere un cicerone

: 'acqua odorifera damaschina'. pigliate acqua di damasco lire 2... cerpilli,

, timo savoregia, trivii, fiori di fenocchi, fiori di cresta galli, ana

trivii, fiori di fenocchi, fiori di cresta galli, ana lira meza.

meza. = probabile alter, di tribolo1. trivoltinismo, sm.

trivoltinismo, sm. biol. proprietà di talune specie animali, in partic.

in partic. dei bachi da seta, di avere tre generazioni all'anno.

trivòmere, agg. agric. munito di tre vomeri (un aratro).

trivulzio, e alla presenza e influenza di essa nella vita politica e culturale di

di essa nella vita politica e culturale di milano, in partic. fra i secc

xv e xix (e nel museo sforzesco di milano sono conservate la biblioteca e la

so- stant. -candelabro trivulziano: candelabro di bronzo in stile romanico, forse proveniente

b. trivulzio, arciprete del duomo di milano dal 1538 al 1540.

in muratori, cxiv-44-203]: eh, di grazia, tenete saldo un'opera sì

alla famiglia milanese trivulzio (ed è di uso spreg.). pasquinate

trìzale, sm. ant tipo di locusta. landino [plinio]

(o tpó ^ axig) 'tipo di locusta o di grillo'. trizarìa

tpó ^ axig) 'tipo di locusta o di grillo'. trizarìa (trezerìa,

e trigaria. giacomino pugliese, 183: di voi diria giacomino / che vostra usanza

. che contiene uno o più atomi di trizio al posto di altrettanti atomi di

o più atomi di trizio al posto di altrettanti atomi di idrogeno normale.

atomi di trizio al posto di altrettanti atomi di idrogeno normale. 3

neutroni ed ha perciò massa atomica tripla di quella dell'atomo di idrogeno; il

massa atomica tripla di quella dell'atomo di idrogeno; il simbolo è 3h o t

xplxog 'terzo', con riferimento al numero di massa di tale elemento. tro1

, con riferimento al numero di massa di tale elemento. tro1, iter

, iter. riproduce il rumore degli zoccoli di un cavallo in marcia e, per

, per estens., la marcia lenta di cavallo e cavaliere. pratesi

vol. XXI Pag.388 - Da TROBADORE a TROCHEO (62 risultati)

sursero que'poeti ad illustrarla col nome di 'trobadori'. pellico, 2-181: e un

a che il foscolo avrebbe conferito diploma di sen colmo, in un accesso trubadorico-mandrillo

i testi'è restato nella musica trobadoristica di bob dylan. = deriv.

, sm. invar. letter. stile di alcuni trovatori provenzali volutamente ermetico e oscuro

strutture difficili e rare, spesso come segno di impegno morale o di polemica.

spesso come segno di impegno morale o di polemica. 2. per estens

. per estens. stile ermetico nella poesia di tempi e luoghi diversi. -scherz

, sm. invar. letter. varietà di trobar clus basata quasi esclusivamente su figure

su figure retoriche e assonanze, priva di connotazioni morali o polemiche. = voce

proprio, che si riferisce agli abitanti di trobriand, arcipelago della melanesia; che

melanesia; che è nativo o abitante di tale arcipelago. - citolini

acuto, allora riescono i versi a ragione di versi trocaici, pure favellando con voce

trocaica,... egli la deve di certo al ronsard. d'annunzio,

contini, 25-181: quella [alternanza] di giacomino contempla due varietà aritmetiche (per

trobriandese: il sistema sociale e culturale di trobriand, caratterizzato dalla strut

dalla strut 2. trocantere di araneidi e insetti. tura matrilineare della

anat. disus. piccolo trocantere. di un periodico scambio di conchiglie, privo di

piccolo trocantere. di un periodico scambio di conchiglie, privo di valore tramater [s

di un periodico scambio di conchiglie, privo di valore tramater [s. v.]

dato da chaussier al piceconomico ma investito di grande valore sociale, ed

. v.]: 'trocarre': strumento di cui i chirurgi si ser

paracentesi. metro trocaico: insieme di due trochei, che costituisce =

. trokar, ingl. l'unità di misura di tali versi. -dimetro, trimetro

, ingl. l'unità di misura di tali versi. -dimetro, trimetro, tetrocar

metri costituiti da due, tre, quattro di d. e. i.

il tetrametro usarono, ovvero trocaico ottonario di otto piedi. muratori, 7-iv-94: finquì

, iii-3-400: constando la strofe materialmente di quattro tetrapodie trocaiche (quattro versi ottonari)

la strofe... andando sciolta di rima, i due versi appartenenti a un

sono stati raccolti in una sola metrica linea di otto piedi o sedici sillabe. pascoli

ingegneri del se- cento, quella macchina di espugnazione, simile alla sambuca, che

che fu adoperata in fiandra all'assedio di ostenda, nel 1603. 3

. 3. dial. covone di fieno o di paglia. a.

3. dial. covone di fieno o di paglia. a. de santis [

, 78]: 'traccio': rocchio di fieno, paglia; 'troussa'mucchio di fieno

rocchio di fieno, paglia; 'troussa'mucchio di fieno e 'trous'fascio, curia romana

cocciole, cocciole ». = voce di area merid. (e, in partic

ant. sonaglio costituito da una ruota di ferro cui erano appesi anelli, che risuonavano

il tutto era fatto girare con un'asticciuola di ferro. ovidio volgar.

fiammella venne estinta. un immenso fragore di tròccole annunciò, come un cataclisma, che

troccolanti e dei quaresimalisti, alla condiscendenza di un educatore e di un genitore, entrambi

, alla condiscendenza di un educatore e di un genitore, entrambi falliti. =

; tròccolo, sm. region. pezzo di legno. trocantino. viani,

. viani, 19-432: uno squillo di tromba fé ruzzolare sulle scale una catasta

tromba fé ruzzolare sulle scale una catasta di troccoli di legno. govoni,

ruzzolare sulle scale una catasta di troccoli di legno. govoni, 9-103:

i-743: precedevano i ragazzini dietro un sonator di da barba ad uno ad uno /

gastron. region. pasta da minestra costituita di dell'articolazione che unisce l'anca al

piccoli tocchetti (ed è di origine pugliese). nima emorragia

soldati, 6-286: una minestra di 'troccoli con sugo di seppie'.

6-286: una minestra di 'troccoli con sugo di seppie'. = voce dotta,

(v.). = voce di area centromerid. (cfr. pis.

pro napol. truocchio 'pezzo di legno irregolare'), da connettere con

pea, 7-587: dentro quel troccolóne di carne affumicata, c'era porto

statura del soggetto esaminato. = acer, di boccolo. trocantèrion, sm.

questi versi per esser puri dovrebbero costare di tutti trochei. g. b.

ritmo prosastico e alla quantità delle sillabe di una parola. caro, 5-221:

andar de'quali, percioché son fatti di trochei, è come a sdruccioli. a

per estens. nella metrica italiana, successione di una sillaba accentata con una atona.

funi, ch'il ponte della parte di sopra con trochei, cioè manovelle fanno

con valore aggett.): che è di grantorre i combattitori escono. =

, ma tramandata per troclea1. di dimensioni e di forma arrotondata e massiccia (

per troclea1. di dimensioni e di forma arrotondata e massiccia (un

vol. XXI Pag.389 - Da TROCHEO a TROCOIDALE (62 risultati)

, sm. anat. tuberosità posta al di sopra e denti molli. ancora la

trocantere]. = alter, di trachea. trochite1, sf.

ogni trochite spezzandosi si trova do di canto greco caratterizzato da ritmo scattante,

, incalzante, idoneo a dare segnale di corsa. v. galilei,

. galilei, 1-115: per intelligenza maggiore di queste tali leggi, dovete sapere,

le proprie e particulari per gli strumenti di fiato, e di corde; ma

particulari per gli strumenti di fiato, e di corde; ma alcuna altra ne avevano

, sm. plur. zool. famiglia di molluschi gasteropodi comprendente centinaia di specie diffuse

. famiglia di molluschi gasteropodi comprendente centinaia di specie diffuse in tutti i mari e

diffuse in tutti i mari e fomite di una conchiglia conica con vertice appuntito e

d'al testaceo a forma di trottola. -schi). nel medioevo e

, comp. dal class, trochus medicinale di sostanze varie in forma di pastiglia ton

, trochus medicinale di sostanze varie in forma di pastiglia ton (v.

al sole. éencivenni, 7-46: confezione di trocisci di berberi contra febri infiammative,

. éencivenni, 7-46: confezione di trocisci di berberi contra febri infiammative, e che

: 'trocheiforme': termine de'naturalisti. aggiunto di po a fasce gialle e nere

. salgari, 7-27: stormi di quei vaghi uccellini chiamati tro- chilidi o

. 2. plur. famiglia di uccelli dell'ordine trochiliformi, a cui

, sm. plur. omit. ordine di uccelli a cui appartiene la famiglia trochilidi

trochillo), sm. omit. genere di uccelli, liscio, come la

spezza in lungo, in lato, di traverso, come la giudaica anche. campanella

piana tavola e fregata d'aceto o di sugo eli limone, si muovono da se

fa le vessiche e se ne trova di quella, che si muove da luogo a

santi, iii-352: fra i banchi di tufo, e di ghiaia si osservano vari

: fra i banchi di tufo, e di ghiaia si osservano vari corpi marini,

fiume il cocodrillo ha la bocca piena di sanguisuge, e quando egli escie in terra

landò, 1-42: vidi combattere eserciti di cornacchie e di nottole, di nibbi e

: vidi combattere eserciti di cornacchie e di nottole, di nibbi e de corbi

combattere eserciti di cornacchie e di nottole, di nibbi e de corbi, di aquile

, di nibbi e de corbi, di aquile e de trochili. domenichi [

[il coccodrillo] quando è ben satollo di pesci, sempre con la bocca piena

[i pellegrini] narrano le guerre di diversi animali curiosissime da sentire: quelle

d'aquile e trochili... di scorpioni e stellioni, di testuggini e salamandre

... di scorpioni e stellioni, di testuggini e salamandre, di api e

stellioni, di testuggini e salamandre, di api e scarabei. = voce

: la quale [base della colonna] di thori, di orbiculo, overo scotia

[base della colonna] di thori, di orbiculo, overo scotia, overo trochilo

quali una ne tiene il tondino superiore di detto bastone e l'altre tre sono divise

. da sanseverino, 153: il tempo di vedere essi tiri e de avere de

pigliate moscato eletto, spiconardo, scorza di cedro, legno aloe, ana oncia

se ne fanno trocisci con una dramma di satirione, e una di seme di

con una dramma di satirione, e una di seme di ruchetta e due di pepe

dramma di satirione, e una di seme di ruchetta e due di pepe. dalla

una di seme di ruchetta e due di pepe. dalla croce, i-65: compongono

'pastilli'e 'or- bicoli', in vero di mirabil'operazione nelle ulcere corrosive, putride

: ma attendi a far trochisci assai di vipera. f. f. frugoni,

f. frugoni, iii-45: farò traca di quelle vipere, delle quali, voi

poeta esorta il suo amico a far ricerca di questo anti- pate, poiché gli erano

e vini acciaiati, / manna, cremor di tartaro, lentisci? pancrazi, 1-128

come si fa la teriaca, regina antica di tutte le panacèe: pestando i trocisci

tutte le panacèe: pestando i trocisci di vipera, col bitume giudaico e mescolandovi

calco del gr. xgoxioxog, dimin. di xgoxóg 'ruota'. trocista, sf

: piglia assenzio e cocilo in acqua e di questa acqua meschiala con mole e fanne

. = alter, femm. di trocisco. tròclea1 (tròcchia)

: macchina complessa costituita da un sistema di pulegge e carrucole. fr. colonna

quindi si cagionarono le ragioni delle statere di quasi innumerabili sorti di martinette, di molte

ragioni delle statere di quasi innumerabili sorti di martinette, di molte viti perpetue e

statere di quasi innumerabili sorti di martinette, di molte viti perpetue e tiratori di metalli

, di molte viti perpetue e tiratori di metalli. galileo, 4-1-108: questa macchina

, 4-1-108: questa macchina, composta di superiori e inferiori girelle, è quella che

p. ferroni, i-244: in vece di considerare le forze, come poi fece

poi fece lagrange, tiranti per mezzo di polipasti o sistemi di troclee, io