quercino2). - anche come personaggio di favole. tommaso da faenza, 1-iv-67
575): in quella casa si proponeva di chiedere alloggio, congetturando bene che la
/ tra i giunchi o col suo spruzzo di metallo / velenoso. p. levi
, 5-143: 1 topi saltatori, che di norma è solo possibile intrawedere nelle notti
norma è solo possibile intrawedere nelle notti di luna,... escono allo
o pericolosa e non ha la possibilità di uscirne. manzoni, pr. sp
ha addosso una cattura, una specie di bando, per qualche scappatuccia che ha fatta
[s. v.]: 'visino di topo': aguzzo, che somiglia a
, colla malizia che gli rideva negli occhietti di topo. deledda, 11-68: lo
11-68: lo seguiva un giovinetto in costume di fonni, magro e pallido e
quella fronte a ripicco, gli occhiolini di topo che succhiellano, la bocca tirata.
topo, per non lasciarvi il tempo di rifare il testamento. vi dà il tossico
male in alba. avevo sempre paura di fare la fine del topo.
topo. -agg. che è di colore grigio chiaro, caratteristico del pelo
colore grigio chiaro, caratteristico del pelo di tale animale (anche nell'espressione grigio
gli asi- nelli color topo / stizzosi di essere cavalcati. buzzati, 3-247:
quella giornata grigia, con una uniforme cappa di nubi color topo, non era infatti
: assai più copiosi che non i topi di terra sono i topi aerei, i
ragno: v. toporagno. -topo di faraone-, icneumone. d'alberti [
[s. v.]: 'topo di faraone': lo stesso che icneumone.
prati, 1-200: credi dunque al ruggir di questi topi / da sacristia. carducci
un pezzo in qua per dispe- razion di meglio fattomi topo di biblioteca rosicchio, se
per dispe- razion di meglio fattomi topo di biblioteca rosicchio, se non digerisco,
biblioteca rosicchio, se non digerisco, di tutto. saba, 6-63: il prof
con la sua voce tranquilla e monotona di topo da biblioteca. landolfi, 8-113:
8-113: alessandro, un tal topo di bisca che adele chiamava 'il gentiluomo veneziano',
, 16-65: io facevo il topo di biblioteca. topo universitario. tutto lavagna e
cardi! -chi compie furti di particolari merci e oggetti preziosi prevalentemente in
fino al 'ladro intemazionale ricercato dalle polizie di due continenti'. benni, 10-257: rattograt-
. monosini, 24: chi di gatta nasce, topi piglia. idem,
assenza, / 4. coda di topo: oggetto conico, appuntito e in
partic. nell'espressione aggett. a coda di topo). ojetti,
del trecento le scarpe francesi a coda di topo fossero venute di moda a firenze
scarpe francesi a coda di topo fossero venute di moda a firenze. -bot
pratense). -marin. estremità di cavo le cui filacce sono assottigliate e
assottigliate e intrecciate per renderla una punta di cono allungata, in modo tale che
. guglielmotti, 447: 'coda di topo': quella cima di corda, della
447: 'coda di topo': quella cima di corda, della quale, dopo scommessa
tanto stremandoli che li riducono in punta di cono allungato. -nella pesca con
vasari, i-182: con una punta di smeriglio si va rinettando detti pezzi [
smeriglio si va rinettando detti pezzi [di vetro] e levandone il superfluo, e
: così chiamano indistintamente una piastrella bislunga di ferro, con alcune intaccature nel margine
con alcune intaccature nel margine, a uso di rosicchiare i vetri e i cristalli per
campanil. 7. bot orecchia di topo-, v. orecchia, n.
n. 8. -tose. specie di olivo con foglie piccole e strette;
]: 'topi'si chiamano una certa specie di gnocchi che si mangiano per minestra.
». montale, 3-200: le pantegane di venezia, sì, sono un'altra
spreg. topaccino. rappresentazione della natività di cristo, xxxiv-177: benché gli è
affacciarsi, uno scompiglio, uno scappare incrocicchiato di topacci. dossi, i-20: «
sm. region. barca a remi di forma allunga gere in un
lata sine carina', nel 1348), di etimo incerto; probabilmente è l'
secondo altri, da toppo, nel senso di barca rica zannoni, 5-36
a esser ideale e archetipico. badesse di passignano, non insegnate loro questo segreto,
fatto festa. pratesi, 5-5: riconosce di valer poco, e non anello, onde
, gr. tójioq 'spazio, luogo', di origine incerta. -esserci più
22: portano... certi mantellini di lana attacspetto alle esigenze. cati al
, con certi spilletti grandi d'oro o di argento, come canzoni a batto
piano, e così acuti che li servono di sognavi, quando tu dicesti, che
degli speziali, che leccano le scatole di fuori. topoagnosìa [anche g
-lasciare ai topi: non degnare più di attenzione, topoanestesìa, sf. medie.
, sf. medie. perdita della capacità di considerare obsoleto, mettere da parte
e fiera zione topocentrica: posizione di un corpo celeste nella tuttavia,
se qualcuno è topo 0 pipistrello-, scoprire di che pasta è fatto, misurarne la
albizzi, iii-328: hogli fatto uno bullettino di colari situazioni fisiche o strutturali localizzate in zone
sorcio), l'antico mus 'topo', di origine indeur.
, 128: i cretensi navicando a modo di trionfanti, andavano per gli..
in cremona [federico barbarossa] in specie di trionfante, menando con sé il carroccio
miseria per correggere la superbia e fasto di quello sì exaitato. poliziano, st.
valenzia con l'armata ben carrica della preda di marsiglia e fu ricevuto quasi come trionfante
la sibilla delfica disse: il regno di roma ruinarà di ferro, fiamma,
delfica disse: il regno di roma ruinarà di ferro, fiamma, fame e freddo
2. che spetta al trionfatore come simbolo di gloria, trionfale (la corona d'
, el poetone / che sempre ha seco di parnaso el coro. soderini, iii-453
iii-453: il lauro trionfante è sterile, di folgia crespa, basso, e di
di folgia crespa, basso, e di raro se ne ritruova. -parato
-parato trionfalmente, con sfarzo (il carroccio di un comune medievale, in occasione di
di un comune medievale, in occasione di una ricorrenza o di una vittoria)
, in occasione di una ricorrenza o di una vittoria). statuto dei mercanti
una vittoria). statuto dei mercanti di calimala, 2-170: che facciano governare
facciano governare l'apparecchiamento del trionfante carroccio di firenze nelle case dell'opera, ove
. venuti, lxxxviii-ii-741: qualunche vuol di luoco basso e umile / salir del
/ convien che segua torme radiante / di quelle che tu mostri in dir sotile.
canoro? -che partecipa alla gloria di cristo (ciascuno dei beati).
inanti. -che simboleggia il trionfo di cristo e della fede cristiana (la
dei beati assunti in paradiso nella gloria di dio (anche nell'espressione dantesca turba
apar- tiene alla triunfante [chiesa] di sopra, la quale è serrata da
, levati tutti li veli, sopra di un carro trionfale ritta, si appoggi a
dei propri scopi; soddisfatto e sicuro di sé, orgoglioso delle proprie azioni,
per parte dei dominanti quell'umiliante confronto di veder voltaire ne'suoi ultimi giorni in
uscita ritornò trionfante e il ricordo fu di gloria per le lodi avute. cicognani,
sono stato più volte all'istantaneo procinto di togliermi colle mie mani la vita.
vita. -che manifesta soddisfazione di sé, consapevolezza orgogliosa delle proprie ragioni
roberto, 10-122: vide una bella bambina di otto o dieci anni precipitarsi dal balcone
con aria tra spavanteta e trionfante, dietro di lui. pasolini, 7-196: non
trofei, di spoglie adoma, / dirai: « questo
. lo spaccio della bestia trionfante-, titolo di cate e imbroccate bucarlo tutto come un
pariginismo regna trionfante sopra tutte le parti di questa specialità del sistema artistico europeo. fracchia
che marcello ostentava, nell'inviarle al di sopra di quella moltitudine di teste sguardi
ostentava, nell'inviarle al di sopra di quella moltitudine di teste sguardi di trionfante
nell'inviarle al di sopra di quella moltitudine di teste sguardi di trionfante disprezzo. moravia
sopra di quella moltitudine di teste sguardi di trionfante disprezzo. moravia, iv-227: si
; un gran sollievo, una specie di trionfante pietà erano negli occhi di lisa
specie di trionfante pietà erano negli occhi di lisa. -che regna incontrastato (il
la sua lettera non è più permesso di porre la cosa in problema. manzoni,
non le venisse insieme una risposta trionfante, di quelle risposte che, non dico risolvon
termini. 9. letter. sfolgorante di astri (la volta celeste); che
); che sorge in un irrompere di luce (l'aurora primaverile, estiva
. deledda, i-323: l'aurora trionfante di maggio saliva dal mare, e tutte
trionfante'del quale è difficile immaginare alcunché di più rivoltante. 11.
, 3-41: don fiore ussorio, uomo di spiriti pugnaci, gran leggiatore di opere
uomo di spiriti pugnaci, gran leggiatore di opere politiche e citator trionfante di esempi
gran leggiatore di opere politiche e citator trionfante di esempi storici in ogni disputa. landolfi
a chi non ne anderebbe via l'uzzolo di fronte a un'eloquenza così trionfante e
12. ant. carico di cibi splendidamente disposti (una tavola)
7-20: qual mensa trionfante e suntuosa / di qualsivoglia successori di nino, / o
trionfante e suntuosa / di qualsivoglia successori di nino, / o qual mai tanto celebre
qual mai tanto celebre e famosa / di cleopatra al vincitor latino, / potria a
f. frugoni, 2-229: la magnificenza di carlo sempre più trionfante ebbe per suggetto
suggetto delle sue sfoggiature ammirabili il merito di giovanna. cornoldi caminer, 62: noi
degli abiti da inverno che si compromettono di regnare, e che fin d'ora fanno
la carta trionfante, la carta superiore di questo giuoco. un'opera di
di questo giuoco. un'opera di g. bruno (1548-1600) costituita da
in tanta tenebria. = comp. di trionfante. trionfare (ant.
riservati nell'antica roma ai condottieri vincitori di guerre lunghe e difficili e di nemici
vincitori di guerre lunghe e difficili e di nemici molto pericolosi per lo stato.
non vien con noi, offese / di ciò per che già cesar, triunfando,
de marte / al grande augusto che di verde lauro / tre volte triunfando ornò
trionfò de'galli e degli ezigiaci e di famace in tre diversi dì. cronaca
famace in tre diversi dì. cronaca di isidoro minore volgar., 181: nel
. machiavelli, 1-i-270: si valse roma di valerio corvino, di scipione, di
si valse roma di valerio corvino, di scipione, di pompeio, e di molti
di valerio corvino, di scipione, di pompeio, e di molti altri che
, di scipione, di pompeio, e di molti altri che trionfarono giovanissimi. nardi
davanzali, i-85: il dì 26 di maggio germanico cesare trionfò de'che- rusci
loro imprese nelle tavole, cui prima di trionfare affiggevano in campidoglio. -sostant
capitano può trionfare per una prestante operazione di guerra, 10 lo sorferirò leggiermente,
non è quasi altro che una sepoltura di se stessa, ci aggira ancora e ci
, lii-5-198: tuttavia sollecitando la sua tornata di spagna, dove senz'alcun dubbio sarebbe
p. maffei, 237: onde ricchi di spoglie i prencipi dell'altra parte,
boterò, 6-60: si sforzò il re di onorarsi di quella vittoria, con l'
6-60: si sforzò il re di onorarsi di quella vittoria, con l'entrar trionfando
trionfando e con grandissima pompa nella città di parigi. cesarotti, 1-xxvi-179: imperciocché
ma quasi tutta la romagna. cronaca di isidoro minore volgar., 166: ultra
, 2-i-117: vogliono vivere piuttosto schiavi di molti, che trionfare sotto l'ubbidienza di
di molti, che trionfare sotto l'ubbidienza di uno solo. credono sempre più soave
croce trionfar del mondo, / tu carca di pondo, / che quel d'
salire / con quel, che invitto trionfò di morte, / quest'è farsi immortal
e ridevol maniera! cristo non trionfò di questa cattività, non condusse seco in
quivi triunfa, sotto l'alto filio / di dio e di maria, di sua
l'alto filio / di dio e di maria, di sua vittoria, / e
/ di dio e di maria, di sua vittoria, / e con l'antico
, / colui che tien le chiavi di tal gloria. pallavicino, 1-577: 1
pallavicino, 1-577: 1 maestri di maneggiar l'armi spirituali son coloro, che
padre, da che tu mi lavi / di quel peccato ov'io mo cader deggio
narrata non l'hanno, parendo loro di trionfare. aretino, v-1-6: io mi
voi vincete perdendo, tenga a vile di trionfare di voi che trionfate di lei
vincete perdendo, tenga a vile di trionfare di voi che trionfate di lei, perché
vile di trionfare di voi che trionfate di lei, perché la necessità che la guida
faccia e sia dovere, / che oggetto di misera il veggan morto. da ponte
. da ponte, 291: a forza di pazienza, di sacrifizi, d'attività,
, 291: a forza di pazienza, di sacrifizi, d'attività,...
avea potuto... empier la bottega di mercanzie... io gioiva in
me stesso, d'aver trionfato al fine di tanti nemici. leopardi, iii-322:
. leopardi, iii-322: nessuno trionferà di me, finché non potrà spargermi per
5-94: così, signora nonna, trionferò di te; facendoti grazia della roba e
grazia della roba e dell'onore senza curarmi di dirtelo! d'annunzio, iv-1-943:
-affermare le proprie ragioni nei confronti di un contraddittore. v. riccati
modo, e si trionfò dell'ateismo di questo filosofo, come se si fosse vinto
da combattere colle loro passioni, e di queste trionferebbero. -guarire di una malattia
e di queste trionferebbero. -guarire di una malattia. cesarotti, 1-xix-346:
, ha però nelle sue forze vitali di che resistere per qualche tempo, e sostenersi
talora anche contro quegli attacchi che parrebbero di primo lancio mortiferi. tarchetti, 6-ii-370
: la vostra malattia attuale è cosa di cui guarirete in otto giorni; siete sano
adesca; / non vi cura nessun, di tutti ride, / e reputa per
. fantoni, iii-197: il dolce nome di voi fu indifferentemente concesso al mattino e
. faldella, i-2-150: un figlio di sella aveva in quei giorni trionfato sopra
sella aveva in quei giorni trionfato sopra di un pizzo alpino, in valle d'aosta
è veramente nel carattere e nella descrizione di fingai, che ossian trionfa quasi senza rivali
cosucce d'amore non ha grandi intenzioni: di più, a queste, tenute a
il matteuzzi marescalchi. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 447: gli uomini
operai, se pure ha dato segno di minor combattività ha però fatto trionfare gli
-prendere il sopravvento nel quadro politico di una nazione. pratolini, 9-882
274: celebre fra i suoi compagni di barca, trionfava in una società di cantori
compagni di barca, trionfava in una società di cantori, quasi tutti orecchianti come lui
come lui. 8. godere di situazioni favorevoli, di privilegio; stare
8. godere di situazioni favorevoli, di privilegio; stare ottimamente, prosperare;
da qualcosa. -anche: essere oggetto di lodi, di esaltazione. buccio di
. -anche: essere oggetto di lodi, di esaltazione. buccio di ranallo, 1-389
di lodi, di esaltazione. buccio di ranallo, 1-389: como regina / te
, v-1-261: se io per via di qualche negromanzia, potessi scaricarmi del peso d'
trovato l'america senza passar la soglia di casa. -andare orgoglioso di qualcosa,
soglia di casa. -andare orgoglioso di qualcosa, farsene vanto, gloriarsene.
colui non aveva avuto parte nella sciagura di renzo, se ne compiacque però, come
; esultare, tripudiare. - anche di sogg. collettivi. leti, 5-iii-247
allegrezza. g. gozzi, i-14-77: di che l'altra già ubbriaca per la
ebbe da loro non so quali altre paia di smaniglie, e trionfando ritornò alla sua
, 1-269: gigino trionfando e sbuffando di vanità, corse a versare le cinque
che ci capitasse, il capitano trionfava di vedere quei maledetti francesi arenati fra gli
, n-no: si trovavano a cinquecento metri di profondità. qui trionfavano la foresta immensa
enormi alberi pietrificati su un tappeto abbagliante di tubipore e di cariofille. -essere
su un tappeto abbagliante di tubipore e di cariofille. -essere al culmine,
febbre] trionfò a grado a grado di tutti i rimedi, che le s'opponevano
spogliata d'ombre e coperta d'un manto di raddoppiate stelle se ne va trionfando.
finestra. trionfa, dopo una giomta di splendore, un tramonto stupendo.
silone, 4-115: la stessa combinazione di colori si ripeteva e trionfava sopra un'
sopra un'edicola d'angurie, eretta lì di fronte, a forma di piramide.
eretta lì di fronte, a forma di piramide. -far bella mostra di
di piramide. -far bella mostra di sé (un oggetto); essere ostentato
calvino, 14-70: tutt'intomo sulle alzate di marmo l'abbondanza trionfa nelle forme elaborate
e fa l'invidia, a dispetto di quel minchion che studia. crudeli, 2-217
fanatismo insano! / e al lume sacro di ragion prevali, / se il poter
ragion prevali, / se il poter di clemenza in oggi è vano, / vibri
della poesia, si ritrova il significato di certe dispute, se sia o no necessario
carrà, 657: era un piccolo gruppo di artisti e di poeti liberamente unitisi per
: era un piccolo gruppo di artisti e di poeti liberamente unitisi per far trionfare le
nella discussione, significa che egli crede di poter convincere, cioè non è più scettico
rappresenta una determinata opinione positiva, che di solito è cattiva e può trionfare solo
, 7-21: fede e speranza trionfano di nuovo nel terzo reich / come nei grandi
6-ii-559: voi siete nata nella gran città di parigi ove particolarmente trionfa il buon gusto
parigi ove particolarmente trionfa il buon gusto di questa sorta di poetare. cornoldi caminer
particolarmente trionfa il buon gusto di questa sorta di poetare. cornoldi caminer, 18:
: dove trionfa l'antilingua -l'italiano di chi non sa dire 'ho fatto'ma
dell'italia. -risultare senza ombra di dubbi (l'innocenza). da
dalla sua camera, colla ferma speranza di veder in brevissimo tempo trionfare la mia innocenza
durerà fresco il pianto; f né di sì nobil vanto / trionferà l'oblio.
la morte e l'infermità non trionferanno di me. 16. ant.
in allegra compagnia; mangiare e bere di gusto e in abbondanza. g
aspettò dio el populo ebreo al tempo di noè, essendo lor dati a le
, 1-545: egli era un certo padre di famiglia,... il quale
alcuni figliuoli grandi, e molto in verso di lui ritrosi, perché mormorando dicevano,
e non importava che carlo facesse l'uffizio di schiavo ammonitore. -tr.
la famigliuola si trionfava una gran conca di fagioli e cavoli rapa conditi col lardo.
: mi affrettai a casa, per desiderio di godermi, trionfarmi la solitudine.
seguente dì giunse l'amiraglio del re di raona con sua armata su per lo farro
le quali furono cinque galee del comune di pisa, ch'erano al servigio del re
1-172: non voglio che questo porcaccio / di pa- chierotto, che ne vien in
al mio pensiero / splende in sembianze di cotanto duce / che lo penètra d'amorosa
una commedia che divulgata sotto il nome di lepido comico antico, venne trionfata quale
19. dichiarare un seme in taluni giochi di carte; giocare il seme nominato.
pure a trionfar bastoni': dalla carta di bastoni nel giuoco di carte, forse quello
: dalla carta di bastoni nel giuoco di carte, forse quello che si diceva
locuz. - trionfar bastoni: bastonare qualcuno di santa ragione. buonarroti il giovane
e non gli dare; / e più di due volte non la legare. proverbi
e non gli dare, e più di due volte non la legare. ibidem,
trionfato (part. pass, di trionfare), a gg. (ant
- anche: che è stato teatro di trionfi militari; che è territorio o dominio
trionfi militari; che è territorio o dominio di un popolo sconfitto (un luogo,
(398): non la tacita rapacità di tanti e tanti secoli, ma l'
tanti secoli, ma l'instancabil rabbia di tanti e tanti tiranni, assetati di
rabbia di tanti e tanti tiranni, assetati di sangue e affamati di scettri e di
tiranni, assetati di sangue e affamati di scettri e di corone, l'hanno resa
di sangue e affamati di scettri e di corone, l'hanno resa deforme e
, l'hanno resa deforme e trasformatala di roma trionfante in roma trionfata, di roma
trasformatala di roma trionfante in roma trionfata, di roma spettatrice in roma spettacolo. tesauro
lucio paolo] preso e trionfato, morì di vergogna e di dolore fra le catene
preso e trionfato, morì di vergogna e di dolore fra le catene. ciro di
di dolore fra le catene. ciro di pers, 3-280: saran vili i diamanti
pindemonte, ii-48: un popol sol di due / veggio contra il comun nemico
appoggiato col suo bagaglio un fante 'seminato'di qualche legione di paolo emilio reduce dalla macedonia
bagaglio un fante 'seminato'di qualche legione di paolo emilio reduce dalla macedonia trionfata,
i vinti e i trionfati, in vece di fremiti e di ruggiti, parlano con
i trionfati, in vece di fremiti e di ruggiti, parlano con mele in bocca
proibito]... è semplicemente di un piacere dell'ostacolo trionfato, tanto
, 12-15: altra cosa è l'ottava di d'annunzio... violentata e
, che è esaltato (anche per motivi di natura diversa dalla gloria militare).
stato e similmente triunfatore, per amore di quelle frondi portato, di quelle le
, per amore di quelle frondi portato, di quelle le sue cetere e i triunfi
: non ho potuta aver la sorte di vederlo ritornare, trionfatore de'suoi nemici,
vestivano la tonaca detta palmata, perché tessuta di palme. foscolo, xii-650: richiamandolo
del muraglione... vennero con aria di trionfatori sul campo di elia.
. vennero con aria di trionfatori sul campo di elia. -in partic.
, 3-78: poscia che con gli occhi di te bellezza mi truovo dal trionfatore iddio
spendesti intanto, / o martire pieno di spirito sancto / e del mondo buono triumfa-
[guevara], iii-94: sono uomini di nova vita, resuscitati per il figliuol
nova vita, resuscitati per il figliuol di dio, triomfatori della morte e delle cose
; né intendo negare che il merito di alcuni santi non abbia potuto guadagnar loro una
groto, 587: le femine son di poco giudicio mentre credono e si gloriano
vince la resistenza degl'interlocutori (la forza di convinzione delle parole). pallavicino
un molesto men aspro che quello ^ di cui la fortezza è trionfatrice. cesarotti,
verga il saggio ulisse / cenno fé di parlare, a lui d'accanto / de'
sue voci. 4. vincitore di larga, schiacciante misura in gare sportive
su cui è distesa una carta del circuito di monthlery. corriere della sera [
un'ideologia, un progetto politico) al di là di ogni opposizione. mazzini,
, un progetto politico) al di là di ogni opposizione. mazzini, 83-329:
g. contini 25-208: un risultato di carattere generale è insomma l'approfondita conoscenza
regionali dell'italia medievale, in particolare di quelle aree centrali che, trovandosi alla
. ant. che gode, che esulta di qualcosa, che se ne compiace.
. trionfo (in par- tic. di natura spirituale o morale).
piastra sulla quale è impressa l'immagine di menelich, sorretta da due leoni. al
menelich, sorretta da due leoni. al di sopra un trionfétto di brillanti.
leoni. al di sopra un trionfétto di brillanti. 2. ant.
per lo più al plur. antico gioco di carte. aretino, 25-22: non
permettiamo che un perda una gran somma di pecunia, dilettandoci ne la buffoneria con la
il vederlo poi giocare ai trionfetti quel tanto di vincita che gli dà colui che gli
a trionfétto. = dimin. di trionfo. trionfévole, agg.
testamento [tommaseo]: fu magnifico di titoli e di egregie e trionfevoli battaglie.
]: fu magnifico di titoli e di egregie e trionfevoli battaglie. = agg
. gadda, 15-16: né il cucchiarone di maldigesta retorica di che s'è ieri
: né il cucchiarone di maldigesta retorica di che s'è ieri l'altro inzaccherata la
alla trionfézza e alla sublimità decato- ria di luigi, fastosa e pur vivida e in
trionfino, sm. piccola raffigurazione celebrativa di eventi bellici vittoriosi o di condottieri trionfanti
raffigurazione celebrativa di eventi bellici vittoriosi o di condottieri trionfanti. d'annunzio, vi-17
... aver raccomandato... di far togliere subito dalla tavola il trionfino
3. plur. antico gioco di carte. grazzini, 513: cricca
a trionfini. = dimin. di trionfo. triónfo [i +
che così permetteva eccezionalmente a un generale di condurre le sue truppe armate all'interno
coronato dell'alloro che avrebbe offerto alla statua di giove capitolino, e aveva il viso
giove capitolino, e aveva il viso tinto di rosso; in epoca imperiale tale onore
e ai suoi familiari. conti di antichi cavalieri, 2-84: pompeio ch'era
: le mie case e i luoghi publichi di roma son pieni d'antiche imagini de'
e gli annali romani si troveranno pieni di molti triumn menati da'quinzi in sul romano
vede che fece roma: perché in premio di chi operava bene per il publico,
l'onor de la rotta d'asdruballe fu di livio salinatore, per- cioch'egli trionfò
colui che aveva vinti dei nemici poco degni di esercitare il valor romano, poteva aspirare
trionfale. pascoli, 807: porta di ferro!.. oh! chiama tu
seguire il trionfo deh'imperatore aureliano coperta di catene d'oro, porta un alone
affari. -trionfo!: grido di esultanza (io triumphe) dei legionari
giulio infrena! ». -trionfi di marte-, le insegne trionfali. - anche
la dea del senno che piantò 1 trionfi di marte nel campidoglio. impugna l'asta
ordini. 2. rappresentazione iconografica di grandi dimensioni e ricca di particolari simbolici
rappresentazione iconografica di grandi dimensioni e ricca di particolari simbolici e allegorici, in partic
valerio massimo volgar., i-463: di quello mario così basso arpinese, così
moretti, 15-61: quanto alla fontana di trevi, la cosa più notevole par
più notevole par sempre il fragore misterioso di cascata del niagara che si avverte nelle
dicono che il ciotto sia quel giovanotto di marmo... che giace coi
laggiù in fondo. -arco di trionfo-, edificio celebrativo romano (variamente
tempi e dei luoghi) in forma di porta riccamente ornata di figure e iscrizioni,
) in forma di porta riccamente ornata di figure e iscrizioni, posta al sommo
figure e iscrizioni, posta al sommo di una strada per esaltare l'entrata di un
sommo di una strada per esaltare l'entrata di un trionfatore. catzelu [guevara
, i-9: gli edifici ch'essi usavano di fare, erano le mura di qualche
usavano di fare, erano le mura di qualche città,... torri sopra
, ii-72: in fronte alle cattedrali romaniche di sant-gilles o di saint-trophime, dentro la
fronte alle cattedrali romaniche di sant-gilles o di saint-trophime, dentro la grande chiesa benedettina
saint-trophime, dentro la grande chiesa benedettina di montmajour, ntrovi l'arco di tnonfo non
benedettina di montmajour, ntrovi l'arco di tnonfo non come un ricordo ma come
un modello. 3. vittoria di cristo sui peccati e sulla morte.
e sulla morte. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv390: risponde cristo
visitata, [maddalena] / e di tal grazia sei fatta capace. / però
cristiani: sicché quello fu il trionfo di gesù cristo. -glorificazione celeste dei beati
beati che in paradiso glorificano la vittoria di cristo sulla morte e sul peccato.
« ecco la schiera / del triumfo di cristo e tutto 'l frutto / ricolto del
e tutto 'l frutto / ricolto del girar di queste sfere! idem, par.
, par., 30-98: o isplendor di dio, per cu'io vidi /
governa; / e tal trionfo porta di martìri, / che ogni splendor di cherubin
porta di martìri, / che ogni splendor di cherubin avanza. fiamma, 161:
lor vita. 4. incoronazione di alloro decretata da sovrani, magistrature ecc
il cardinal cinzio, parte per ritrovar modo di farlo (torquato) in roma di
di farlo (torquato) in roma di nuovo ritornare, e parte per adempiere
quello a che si riconosceva essere per debito di convenevolezza obligato, così per gli meriti
come per la por- tezione ch'egli di lui s'aveva presa, richiese al papa
laura assurge a metafora della vita spirituale di ogni uomo. castelvetro, 8-1-345:
scrive d'essersi sognato che egli s'inamorò di laura e che ella morì, quasi
noi sapesse vegghiando e che facesse bisogno di miracoloso sogno per intendere questo. genovesi,
nei vari mss. -rappresentazione pittorica di una di tali simbologie. d'annunzio
mss. -rappresentazione pittorica di una di tali simbologie. d'annunzio, 8-130
la sporgenza superiore era posato un dittico di piero della francesca, il 'trionfo della castità
a punto la figura del glorioso discepolo di vittorino da feltre e quella di battista sforza
discepolo di vittorino da feltre e quella di battista sforza moglie sua.
che rappresenta la morte, in figura di strega o di scheletro, trionfante sull'umanità
morte, in figura di strega o di scheletro, trionfante sull'umanità colta in
delle macchine sulla strada, sembrano quelle di un trionfo della morte del medioevo.
. -trionfo della morte-, titolo di un romanzo (1894) di g
, titolo di un romanzo (1894) di g. d'annunzio (1863-1938)
d'annunzio (1863-1938), che narra di una folle gelosia amorosa a cui il
e de le forme'. io ho circonfuso di luce, di musica e di profumo
forme'. io ho circonfuso di luce, di musica e di profumo le tristezze e
circonfuso di luce, di musica e di profumo le tristezze e le inquietudini del morituro
o, anche, per un altro tipo di scontro, di confronto, in partic
, per un altro tipo di scontro, di confronto, in partic. sportivo.
l'ebbe racquistata, / sì la fornì di vittuaglia, e gente, / ed a
la tornata, / e ritomossi a lucca di presente / con gran triunfo, e
boccaccio, viii-1-28: deh! dimmi: di qua'vittorie, di qua'triunfi,
deh! dimmi: di qua'vittorie, di qua'triunfi, di quali eccellenzie,
qua'vittorie, di qua'triunfi, di quali eccellenzie, di quali valorosi cittadini se'
qua'triunfi, di quali eccellenzie, di quali valorosi cittadini se'tu splendente?
a lui andarono tutti gli grandi prìncipi di roma vestiti di zendado, e con
andarono tutti gli grandi prìncipi di roma vestiti di zendado, e con grande festa si
con grande festa si posò a san riero di roma. macinghi strozzi, 24 (
pace, e più trionfo adduce / di quanti in altrui terre abbino corso.
. micheli, lii-13-261: fu dal pascià di van, con amplissimo rapporto di tutto
pascià di van, con amplissimo rapporto di tutto lo stato della persia, infiammato a
1-77: si dispose una bella compagnia di gentiluomini e io di girgli a vedere e
una bella compagnia di gentiluomini e io di girgli a vedere e goderci di quei
e io di girgli a vedere e goderci di quei reali trionfi che loro si preparavano
essendo venuto in le- rida in forma di trionfo, potendosi per verità attribuire quell'impresa
potendosi per verità attribuire quell'impresa alla di lui direzzione, gli capitarono gl'avvisi dell'
, gli capitarono gl'avvisi dell'assedio di tarragona. muratori, 7-v-55: così quella
delle spoglie altrui, come se si trattasse di un gran trionfo in saccheggiar le confinanti
. salvarono la patria e, dopo di averla salvata, ora la glorificano col
, 5-1-8 io: essi due decisero di sparare dentro... tanto li
difficili o avverse; situazione, momento di grande vantaggio, di assoluto favore.
situazione, momento di grande vantaggio, di assoluto favore. -anche: affermazione personale
: affermazione personale, riconoscimento e prevalenza di una qualità, del valore delle ragioni
una qualità, del valore delle ragioni di qualcuno (o, per estens.,
e il trionfo e la gloria è di colui che ne conseguisce maggior porzione,
: si riteneva in quei momenti capace di sopportare molte torture, ma non quella dell'
dolore. 9. grande successo di pubblico ottenuto da uno spettacolo teatrale o
cinematografico, dagl'interpreti, dalle opere di un artista, di un movimento artistico,
, dalle opere di un artista, di un movimento artistico, letterario, ecc
1-220: è questo il più grande trionfo di pellico, e, dobbiam dirlo,
fratello federico, reduce dai trionfi estivi di rimini e di livorno. marinetti, 2tii-3
reduce dai trionfi estivi di rimini e di livorno. marinetti, 2tii-3: famiglie di
di livorno. marinetti, 2tii-3: famiglie di viti- cultori portano l'onorato nome di
di viti- cultori portano l'onorato nome di marinetti come lo portano gli autobus di
di marinetti come lo portano gli autobus di bahia bianca in ricordo dei clamorosi trionfi
carrà, 429: il trionfo vero di monet venne più tardi; venne nel 1876
ferriere'..., ricavato dal romanzo di zola. in ogni modo..
, gratificazione personale; esultanza; manifestazione di tale stato d'animo. -di trionfo
: nerina si sentiva invadere il seno di un trionfo d'amore più grande di quello
di un trionfo d'amore più grande di quello del petrarca, un trionfo d'
come lo sa? ». un sorriso di trionfo. non si va mai a
landolfi, 2-164: questi non cessava di gridare minacce all'indirizzo del nemico,
volgendosi qualche volta a guardare gurù con aria di trionfo mano a mano che la posizione
trionfo mano a mano che la posizione di quello si faceva più disperata,
affermazione generale, incontrastata; riconoscimento unanime di un principio, di un valore morale,
; riconoscimento unanime di un principio, di un valore morale, di una teoria
principio, di un valore morale, di una teoria intellettuale, ecc. cecco
si è sirocchia de li angeli e possessione di tutti beni, vittoria de le namalitadi
t'apparecchia in quel bel core / di virtude il trionfo, e quel d'amore
a dar la sua vita per il trionfo di una causa; non intendeva certo di
di una causa; non intendeva certo di fare un tal sagrificio perché trionfassero i
ho fede nel trionfo definitivo delle idee di libertà commerciale. calvino, 13-168: il
-la più compiuta manifestazione, la consacrazione di un modo di essere e di pensare,
manifestazione, la consacrazione di un modo di essere e di pensare, di una propensione
consacrazione di un modo di essere e di pensare, di una propensione, ecc
un modo di essere e di pensare, di una propensione, ecc. (anche
i-29: è il trionfo della mancanza di fantasia. -vasta e incontrastata diffusione
fantasia. -vasta e incontrastata diffusione di un gusto artistico. calvino, 20-450
italiana del dopoguerra. -l'imporsi di una prassi commerciale, di una potenza
-l'imporsi di una prassi commerciale, di una potenza economica. verbali del
potenza economica. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 619: il trionfo
la quale consente, con materie prime di pari o superiore costo delle nostre,
delle nostre, con una mano d'opera di costo superiore di ottenere un prodotto in
con una mano d'opera di costo superiore di ottenere un prodotto in tempi ed a
a prezzi indubbiamente minimi. -conseguimento di un risultato, raggiungimento di un traguardo
-conseguimento di un risultato, raggiungimento di un traguardo materiale decisivo, fondamentale.
trionfo dell'umana intelligenza. -attuazione di un progetto politico. periodici popolari,
ed indipendente. -piena manifestazione di uno stato della natura, di una
manifestazione di uno stato della natura, di una stagione; esuberanza della vegetazione; sfolgorio
lavoro alle sementi; miri che trionfo di verde! montale, 14-19: anch'
, i-746: era una stupenda giornata di giugno, il primo trionfo dell'estate,
intorno bellissime. -il modo migliore di cucinare un cibo; preparazione di un
migliore di cucinare un cibo; preparazione di un cibo che più lo valorizza.
in cui sviluppa tutte le sue qualità di sapore e di profumo. 12.
tutte le sue qualità di sapore e di profumo. 12. intenso, e
modo rappresentativo o espressivo; grande profusione di un tipo di oggetto; forte ed
espressivo; grande profusione di un tipo di oggetto; forte ed evidente presenza di una
tipo di oggetto; forte ed evidente presenza di una caratteristica fisica. tommaseo,
, 8-85: fu un glorioso trionfo di coloriti 'sans peur et sans reproche'come
sans reproche'come il buon cavaliere bajardo di venerata memoria scriveva un certo vere de
e del tiralinee, nel più armonioso concorso di piani architettonici. arbasino, 11-98:
, a cavallo dell'autostrada. trionfo di cristalli, riflessi, topi gigi, alluminio
-espressione eccellente, raggiungimento o grado supremo di un genere o di un'espressione artistica.
o grado supremo di un genere o di un'espressione artistica. c. carrà
che il pubblico era ormai stanco anche di quell'altra corrente che aveva trovato,
aveva trovato, dopo i tardi epigoni di giotto, il suo favore dipingendo,
che aveva trovato nel cappellone degli spagnoli di santa maria novella il suo trionfo.
rappresentava divinità e virtù personificate; sfilata di carri allegorici: corteo, che li
: il carnovale era suto alli otto dì di febbraio, et erasi per la compagnia
et erasi per la compagnia del diamante di giuliano fatto una compagnia di maschere,
del diamante di giuliano fatto una compagnia di maschere, dove fu più che cinquecento
. -nella firenze quattrocentesca, ballata piena di allusioni ed equivoci salaci, che veniva
: dei canti carnascialeschi del magnifico, di sicura pertinenza sua, due spettano ai
carte figurate dei tarocchi; il gioco di tali carte. boiardo, 5-29:
: tutti abbino libertà e anco auttorità di giuocare.. al toccadiglio, alla basset-
mese dopo, farneticò fino agli estremi di carte e di trionfi. flaiano, 1-ii-1046
farneticò fino agli estremi di carte e di trionfi. flaiano, 1-ii-1046: poiché non
da obiettare. 15. soprammobile di ceramica, di cristallo, di metallo
15. soprammobile di ceramica, di cristallo, di metallo pregiato, ecc
. soprammobile di ceramica, di cristallo, di metallo pregiato, ecc., riccamente
un nicchio marittimo, fatto in forma di trionfo. magalotti, 20-250: sbigottendolo
... con un sì grande apparecchio di credenze, di bottiglierie e di trionfi
con un sì grande apparecchio di credenze, di bottiglierie e di trionfi. galanti,
apparecchio di credenze, di bottiglierie e di trionfi. galanti, 1-ii-105: nel 1754
anno i deputati della portolanìa gli facevano di frutta, sopra un 'trionfo'di argento
gli facevano di frutta, sopra un 'trionfo'di argento. dossi, 1-i-298: il
argento. dossi, 1-i-298: il trionfo di porcellana in mezzo alla tavola. cicognani
alla tavola. cicognani, ii-2-34: di là, la stanza da desinare..
lati della lunga tavola apparecchiata coi trionfi di cristallo e i mazzi dei fiori. moravia
moravia, i-364: un grande tegame di coccio lustro e giallo in fondo al quale
in fondo al quale restavano gli avanzi di una fricassea teneva il luogo del trionfo centrale
una fricassea teneva il luogo del trionfo centrale di porcellana di sassonia. 16
il luogo del trionfo centrale di porcellana di sassonia. 16. preparazione dolciaria
preparazione dolciaria molto elaborata e decorata e di grandi dimensione. -anche: composizione floreale
che per avventura erano formati a guisa di corone e di vittorie e di palme)
erano formati a guisa di corone e di vittorie e di palme) chiamiamo ancor noi
guisa di corone e di vittorie e di palme) chiamiamo ancor noi corone e
ancor noi corone e ghirlande, fatte di zucchero. v. lancellotti, 36:
grosse alla graticola... trionfi di pasta di marzapane. pratesi, 1-261:
graticola... trionfi di pasta di marzapane. pratesi, 1-261: l'apparecchio
l'apparecchio grandioso: un bel trionfo di fiori in mezzo, e molto scintillio di
di fiori in mezzo, e molto scintillio di cristallami e d'argenteria. bonsanti,
il quadro della madonna sedeva nel trionfo di una decorazione campagnuola, e di candele
trionfo di una decorazione campagnuola, e di candele di cera. 17. elemento
una decorazione campagnuola, e di candele di cera. 17. elemento architettonico eminente
cera. 17. elemento architettonico eminente di una struttura. papini, iii-930:
. e, sull'arco d'un muro di cinta, il trionfo d'un vaso
vaso d'arenaria che mandava dalla bocca fiamme di ferro rugginoso. 18. pettinatura
. pettinatura femminile rialzata ed elaborata. di giacomo, i-441: accanto a lui è
, grassotta, piacevole, con un ciuffettino di piume tra 'capelli aggiustati a trionfo
gaudi, consolazioni, piaceri e sonni di quante sorte e de quanti vari instrumenti
instrumenti fossenno ne l'intrar del re di francia con il suo campo in la
il suo campo in la magnifica citade di napoli, a te, lettor, se
continua pioggia fu rimesso alla prima domenica di quaresima e sebben senza maschere e quindi
. 20. agric. nome di diverse varietà di pera e di pesca,
20. agric. nome di diverse varietà di pera e di pesca, in partic
. nome di diverse varietà di pera e di pesca, in partic. molto succose
profumate. 21. numism. moneta di rame coniata a napoli nel sec.
. -in sicilia, moneta d'oro di carlo v, recante croce di s.
d'oro di carlo v, recante croce di s. andrea con toson d'oro
d'oro e scudo con aquila; fiorino di sicilia. 22. locuz. -avere
22. locuz. -avere il trionfo di qualcosa: averne il sopravvento (con
: la morte tosto avrà il trionfo / di mia vita, se tutti insieme uniti
se tutti insieme uniti / non cercamo di porsi in libertade. -avere i
l'empio pagano. -fare trionfo di qualcosa: vantarsene, esserne fiero.
, i-1-62: con questo proposito, dirò di nuovo a vostra signoria che per occasione
mali termini usati da lui con indignità di questo principe e per il trionfo grande che
dell'acquisto, il senato ha deliberato di procedere contro lui secondo il merito,
-in trionfo: trionfalmente; col tributo di lodi dovuto al vincitore, al trionfatore
ben vero che turchi si pascono assai di questa gloria di aver l'imperatore de'cristiani
turchi si pascono assai di questa gloria di aver l'imperatore de'cristiani loro tributario
aver l'imperatore de'cristiani loro tributario di quarantacinquemila talleri all'anno ed altrettanti in argenti
fatto la rivoluzione, e il re di spagna è stato ricondotto in trionfo sul
mena i conquistatori in trionfo, s'impaccia di diplomazia. -in bella evidenza
un barbagianni, e sulla consolle nella sala di soggiorno uno sparviero lepraiolo.
. alzandolo sulle spalle, in segno di onore e tripudio. leoni, 66
leoni, 66: furono liberati a furor di popolo tommaseo e manin, portati in
lo portarono in trionfo fino dal commissario di polizia. de amicis, i-410: v'
v'erano nel battaglione anche dei giovani di san giorgio, i quali...
e in mare. -rispondere di trionfo: tener testa; rispondere per le
de trionfo. baretti, 2-307: parla di gazzette, di zone e di funghi,
baretti, 2-307: parla di gazzette, di zone e di funghi, e di
: parla di gazzette, di zone e di funghi, e di cipressi fin che
di zone e di funghi, e di cipressi fin che scoppi, che come uomo
come ravagliac- co, ti saprò rispondere di trionfo ad ogni giuoco. foscolo, xvii-
, e riderete: gli ho risposto di trionfo: sarà un po'in collera,
convito del vivere umano un trionfoccio stagionato di zucchero rottame, incamiciato di burro,
trionfoccio stagionato di zucchero rottame, incamiciato di burro, e inverniciato di succiameli.
, incamiciato di burro, e inverniciato di succiameli. = voce dotta, lat
gr. ùplctupog 'inno cantato in onore di dioniso', di origine incerta, per probabile
'inno cantato in onore di dioniso', di origine incerta, per probabile tramite dell'
. colonna, 3-319: tutte le inquiline di questi voluptosi lochi sentendo il triumphoso advento
dotta, lat. triones, plur. di trio -onis 'bue da lavoro', con
con allusione alla configurazione che ricorda la figura di un carro con i buoi aggiogati,
sm. e f. zool. genere di tartarughe d'acqua dolce, carnivore,
viventi e fossili, alcune delle quali di grandi dimensioni. piccola enciclopedia hoepli
enciclopedia hoepli, 3237: 'trionica': genere di cheioni propri delle acque dolci dell'africa
, sm. plur. zool. famiglia di tartarughe comprendenti numerosi generi, alcuni fossili
ed europei e altri viventi nelle acque dolci di america settentrionale, asia e africa;
, palmati, hanno tre dita interne unite di unghie, talvolta particolarmente robuste; alcune
, sm. plur. zool. famiglia di roditori del sottordine istricomorfi, cui appartiene
mano. = alter, dial. di trottante. triòrche [i +
nella presenza, in un individuo, di tre testicoli. = comp. dal
chim. glucoside composto da tre molecole di monosaccaride unite all'aglicone. =
. biochim. monosaccaride a tre atomi di carbonio, presente in natura negli organismi
natura negli organismi animali e vegetali sottoforma di estere fosforico. = deriv. dal
triosofosfato, sm. biochim. estere fosforico di un triosio (per lo più al
, che si ottiene distillando una soluzione di quest'ultima in presenza di acido solforico.
una soluzione di quest'ultima in presenza di acido solforico. = comp. dal
cui molecola sono stati aggiunti tre atomi di ossigeno. = comp.
chim. composto binario contenente tre atomi di ossigeno. = comp. dal
dell'italia continentale; ha corpo affusolato di colore grigio metallico tendente al rosa e
al rosa e pinne pettorali e ventrali di colore rosso. piccola enciclopedia hoepli
enciclopedia hoepli, 1-ii-2626: 'lencisco': generi di pesci malacotteri ciprinidi,...
lenciscusaula), che raramente raggiunge la lunghezza di 16 cm; comune nei fiumi,
: eberardo pavesi usciva bambino dal negozio di suo padre prestinaio e sfidava le pietre e
tiglia del redefossi cercando i triotti nei giorni di asciutta. c'erano ancora le anguille
. tondelli, 1-9: voglia di non sottomissione e dirmi che dopo i
vita in provincia non può accadermi nulla di peggio. 2. per estens
tripa1, sf. ant. insetto munito di organo terebrante. landino [plinio
zanzare: il quarto è una sorte di vermine, e alcuni nascono di sugo del
sorte di vermine, e alcuni nascono di sugo del legname medesimo fradicio.
), sf. ant. antico tessuto di velluto o di panno, costituito di
ant. antico tessuto di velluto o di panno, costituito di lana e canapa,
di velluto o di panno, costituito di lana e canapa, usato in partic.
[il farsetto] fusse una volta di trippa; dice che egli è di schiavina
volta di trippa; dice che egli è di schiavina. garzoni, 8-899: il
. garzoni, 8-899: il samito di lana, il zarzacan di lana, i
il samito di lana, il zarzacan di lana, i carcassoni, i buratti,
ii d'este, 1443: coscino di tripa gialla. = dal fr
fr. tripe (nel 1300), di etimo incerto. tripack, agg
unico supporto trasparente, presenta tre strati di emulsione sensibili l'uno al rosso,
, agg. invar. aeron. munito di tre pale (un'elica).
il rotore tripala che spazza una superficie di 78 m quadrati funziona a reazione con ugelli
78 m quadrati funziona a reazione con ugelli di combustione all'estremità delle pale, alimentati
combustione all'estremità delle pale, alimentati di gas carburato da un compressore disinnestabile mosso
volo il rotore, non più alimentato di gas, funziona da superficie rotante come autogiro
palmi. campailla, 6-38: di piria polve, entro, un globetto è
dei grassi naturali e specialmente nell'olio di palma. = comp. dal
farmac. tripanosomicida. = forma sincopata di tripanó [somi \ cida.
, sm. plur. zool. ordine di cestodi, parassiti, nella forma adulta
plur. -t). zool. genere di protozoi flagellati della famiglia tripanosomatidi; hanno
sono parassiti dei muscoli e del sangue di tutti i vertebrati (compreso l'uomo)
), in cui provocano varie forme di tripanosomiasi, venendo trasmessi da ospiti intermedi
4470: 'tripanosomi': protozoi flagellati provvisti di una membrana ondulata che vivono nel sangue
, sm. plur. zool. famiglia di protozoi flagellati caratterizzati da uno spiccato polimorfismo
stati del ciclo vitale e dalle condizioni di sviluppo; sono parassiti di animali e
e dalle condizioni di sviluppo; sono parassiti di animali e di vegetali e ad essi
sviluppo; sono parassiti di animali e di vegetali e ad essi appartiene, tra gli
trypanosoma cruzi e trasmessa da talune specie di zecche, diffusa in america centrale e
e brasile nella forma acuta e cronica di natura neurologica e cardiocircolatoria.
nuovo sintetico antrycide si è mostrato capace di difendere con sicurezza il bestiame bovino dal
una vastissima parte dell'africa. u. di aichelburg [« la stampa »,
ad esso troppo s'abbandona, / di sovria noi si piange per tre cerchi;
più minutamente nel purgatorio i tre peccati di avarizia, gola e lussuria non era necessario
. manso, 1-44: se questa di nuovo vi paresse contradizione, che la
vi rincresca nella mente repetere ciò che di questa tripartita divisione delle assioni concupiscevoli
del sole feriscono in una grossa lastra di vetro, tripartito, dirò così, essere
dirò così, essere il governo che di essi si fa. pascoli, ii-1308:
. -che riunisce in sé aspetti di tre diversi animali tripartile, agg.
tanto quanto era il portico, tanto era di spazio di sopra a questo piano;
era il portico, tanto era di spazio di sopra a questo piano; mi resta
a questo piano; mi resta uno quadro di cento venti braccia per ogni faccia,
intendere, cioè spartisco in tre parti iguali di quaranta braccia per ciascheduno. tommaseo [
: non meno insistente è la sua [di vico] critica del fato e del
maggiore toccò a cesare meano, e dopo di lui si classificarono 'ex-aequo'renzo laurano
regioni per ciascun terzo (il re di spagna nei secoli xvi- xviii).
, napoli e milano. il terzo di napoli è di ventinove compagnie, otto di
milano. il terzo di napoli è di ventinove compagnie, otto di archibugieri, sedici
di napoli è di ventinove compagnie, otto di archibugieri, sedici di picchieri e cinque
compagnie, otto di archibugieri, sedici di picchieri e cinque che stanno nella città.
giù si tripartia / tutto d'oro e di seta verde, purpurea e varia.
'tripartito'. = comp. di tripartito1. tripartìtico, agg.
ni: ho passato, quale segretaria di questo istituto, la di lei ordinazione all'
quale segretaria di questo istituto, la di lei ordinazione all'ufficio c.
, sm. polit. sistema o esperienza di governo fondata sulla coalizione di tre partiti
o esperienza di governo fondata sulla coalizione di tre partiti politici. migliorini [
in lui [socrate] umilitade, lunghezza di vita, tripartito1 (part.
tripartito1 (part. pass, di tripartire), agg. (ant.
sapienza e virtudi filosofiche, siccome è scritto di lui tito, tnpertito).
titolo dell'opera historia ecclesiastica tripartita, di cassiodoro, parafrasi e rielaborazione delle tre
parafrasi e rielaborazione delle tre storie ecclesiastiche di socrate, sozomeno e teodoreto di cirro (
ecclesiastiche di socrate, sozomeno e teodoreto di cirro (iii-iv sec.).
narra la storia tripartita, che 'l vescovo di monte priessi, e l'abbate theonas
molti monaci, e amenduni fuorono operatori di cose non pensate, e ripieni di
operatori di cose non pensate, e ripieni di providenzia divina e di profezia. cronica
, e ripieni di providenzia divina e di profezia. cronica degli imperatori romani,
: pone essere cerbero fiera canina in figura di questo vizio, il quale, re
groto, 1-67: aveva il turco signor di quasi i duo terzi di questo tripartito
turco signor di quasi i duo terzi di questo tripartito emispero già rotto la fede e
a. c: l'interno è costituito di un unico enorme ambiente tripartito da pilastri
5. distribuito fra tre gruppi di esecutori, eseguito in tre tempi (
popolaccio non agguerrito resistesse a'tripartiti assalti di gente agguerrita. 6. che
6. che ha triplice meccanismo di funzionamento e, in partic.,
in rotta gl'inimici, dando ella comodità di inforzar le squadre a'suoi, perché
in tre file o serie (i denti di un animale, anche fantastico o immaginario
re si sente / strugger fra tanto di gran rabbia il core: / come antico
ne le fauci aguzza / un tripartito pettine di denti. -trifido, triforcuto (
-trifido, triforcuto (la lingua di un serpente). daniello, lxi-46
vengono (alla foglia) i nomi di... tripartita., se spartita
ritmo. -regola tripartita: modo di esecuzione inventato dal musico greco sacada,
dove sono registrati i poeti, sia di clona, come inventore della regola tripartita
della regola tripartita, così nominata perché insegnò di cantarla nel modo aorio, frigio e
tripartito ha esercitato perfettamente la sua funzione di riunione delle forze sane d'europa.
ciò sia possibile se la prima condizione di ciò è che un popolo serbi la sua
un governo tripartito prima: un governo di liberali e di cattolici dappoi.
tripartito prima: un governo di liberali e di cattolici dappoi. c. dossetti
il programma elaborato dal tripartito prevede interventi di riqualificazione dell'ambiente. = comp
, sf. divisione aritmetica in ragione di tre. d'alberti [s.
legislazione continentale... supponeva un rapporto di dipendenza fra datore di lavoro e lavoratore
supponeva un rapporto di dipendenza fra datore di lavoro e lavoratore, la tripartizione dei
contributi in ragione dell'interesse dei datori di lavoro e della collettività (stato)
si procede a una tripartizione dei monumenti di roma. = voce dotta, lai
, agg. ant. che è oggetto di tripartizione; che deve essere suddiviso in
lat. tripartiens -entis, part pres. di tripartire (v. tr ipa
trinatine), sm. latin. pasto di tre portate. landino [plinio
scrive fenestrella, che una somma lautizia di convito si chiamava tripatino, cioè di tre
lautizia di convito si chiamava tripatino, cioè di tre patine, che sono vasi di
di tre patine, che sono vasi di terra. domenico [plinio], 35-12
scrive fene- stella, che un convito di grandissima magnificenzia si chiamava tripatino, cioè
grandissima magnificenzia si chiamava tripatino, cioè di tre patine, che sono vasi di terra
cioè di tre patine, che sono vasi di terra. = lat. tripatinìum
], 344: se ne fanno [di rame] bacini, conche grandi,
romoli, 156: mettetevi buona quantità di butiro fresco e la padella col tripedino
asciutte in un piatto distese e mettavisi di sopra il zuccaro e cannella.
trìpela, sf. disus. terra di tripoli. - anche con uso appositivo
a repolano, luogo sopra la madonna di mezza piaggia. idem, 12-
8-501: la descritta terra è una specie di terra tripolitana, chiamata ancora coi nomi
terra tripolitana, chiamata ancora coi nomi di tripela, e d'argilla magra.
d'argilla magra. = alter, di trip oli. tripendolare, agg.
dei muschi, a guisa dei fili di una penna... bipennato..
differenti direzioni dello spazio riscontrabile nella distribuzione di atomi, ioni, ecc.,
interpretazione della legge delle xii tavole, di s. aelius petus, console nel
(nel digesto) neutro plur. di tripertitus, pari. peri, di tripertìre
di tripertitus, pari. peri, di tripertìre per tripartire (v. tripartire)
trìpeta, sf. entom. genere di insetti della famiglia tripetidi, diffusi nella
salvini, 21-79: altri tripetalo, o di tre foglie nomala. = comp
, sm. plur. entom. famiglia di insetti del sottordine brachiceli; sono diffusi
, sm. plur. entom. famiglia di insetti dell'ordine tisanotteri, cui appartengono
tripillante (pari. pres. di tripillaré), agg. dial. fremente
, essere in agitazione. -ancne di animali. breme, conc.,
tripinto, agg. letter. che è di tre colori. c. e
marito, e propriamente la carnai persona di quelli, a tripinte fettucce, a tncolorati
a tncolorati nastrucci, a un discolino di semil oro, o argentata festuca, o
), si. matem. insieme ordinato di tre elementi. 2.
che si distingue in tripla maggiore o di semibrevi e tripla minore o di minime
o di semibrevi e tripla minore o di minime. f. f. frugoni
la sincera [aurelia] chepongono alcune righe di uno spettro qualora siano oscantò sempre alla
corte, senza composizione artificiosa cinta dalle ricercate di tante tripole romanesche? bontempi, 1-1-57
, 2-19-97: la tripola maggiore costa di brevi e semibrevi ed anco di minima.
costa di brevi e semibrevi ed anco di minima. la tripola minore costa di
di minima. la tripola minore costa di tre minime, o pure d'una semibreve
, o pure d'una semibreve, e di una minim, ed anco è mescolata
una minim, ed anco è mescolata di semiminime. 4. dimin.
o tripoletta'. quando sopra tre note di ugual valore sarà posto sopra un 3,
note non devono durare che il tempo di due della stessa specie; tal figura
ne trovano due congiunte col segno b di sopra. -triplina. tevo
. tevo, 2-19-97: la tripolina di crome è formata di tre di esse,
2-19-97: la tripolina di crome è formata di tre di esse, due sul battere
la tripolina di crome è formata di tre di esse, due sul battere ed una
una sul levare ed anco si può mescolare di semicrome. = femm.
. = femm. sostant. di triplo. triplaménte, aw.
perché d'altro non si curavano che di mangiare e digerir bene, molestarono il nuovo
con inchieste pettegole. = comp. di triplo. triplano, sm.
triplano, sm. velivolo munito di tre piani alari sovrapposti (oggi non
parte al concorso: mario cobianchi, di bologna, con un biplano ideato da lui
... mario fac- cioli, di torino, con un triplano faccioli, con
v-1-953: mentre nell'officina pertinace e precisa di sesto calende..., sta
uscire dai lunghi studii il modello originale di un triplano vastissimo, qual meraviglia ci prepara
, qual meraviglia ci prepara il solitario di vizzola? marinetti, 1-119: 'triplano':
(v.), sul modello di biplano. triplare, tr.
triplato (pari. pass, di triplare), agg. ant. moltiplicato
avanza sarà il più delle volte maggior di essa radice..., quel che
quel che ci avanzerà si chiamerà avanzo di radice triplata. -sm. risultato della
-sm. risultato della moltiplicazione per tre di una grandezza numerica. galileo,
3-3-486: essendo ac adesso parti 927, di quali il semidiametro fm, è 100000
triplegìa, sf. medie. paralisi di tre arti. = voce dotta
de riv. dal tema di jixt|oo (o 'colpisco', sul modello di
di jixt|oo (o 'colpisco', sul modello di [emiplegia, [tetra \ plegia
, sm. fr. nome commerc. di un liquore dolce ottenuto della distillazione di
di un liquore dolce ottenuto della distillazione di scorze fresche di arance.
dolce ottenuto della distillazione di scorze fresche di arance. = locuz. fr
= voce ingl. propr. 'gruppo di tre [elementi] '.
, sf. nel linguaggio sportivo, serie di tre colpi messi a segno o di
di tre colpi messi a segno o di tre punti conseguiti nel corso di una
o di tre punti conseguiti nel corso di una stessa competizione. -in partic.:
: nel gioco del calcio, serie di tre reti messe a segno da uno stesso
1 termini doppietta e tripletta in luogo di 'due reti', 'tre reti',
iii-1986], 25: mi rifiuto quindi di commentare troppo seriosa- mente la tripletta di
di commentare troppo seriosa- mente la tripletta di cantarutti a verona e la coppiola di carnevale
tripletta di cantarutti a verona e la coppiola di carnevale contro il napoli. 2
... una macchina uscita dalle officine di cambde- ne and c. di nuova
officine di cambde- ne and c. di nuova york, fornita di una moltiplicazione di
and c. di nuova york, fornita di una moltiplicazione di ventisette piedi e due
di nuova york, fornita di una moltiplicazione di ventisette piedi e due pollici e che
una lotta intemazionale, precisamente nel velodromo di chicago. cassieri, 11-78: «
. gemma artificiale costituita da tre parti di pietre diverse.;. genet.
diverse.;. genet. serie di tre nucleotidi contenuti nell'elica la sostanza
nessun amminoacido ed è usata come segnale di terminazione nella sintesi di una proteina.
usata come segnale di terminazione nella sintesi di una proteina. 6.
triplétto, sm. ott. sistema di tre lenti sottili, coassiali, molto
incollate, che consente una soddisfacente eliminazione di alcune aberrazioni ottiche. -in spettrografia
ottiche. -in spettrografia, gruppo di tre righe in cui si decomservate con
. 2. fis. insieme di tre stati di un sistema atomico o
2. fis. insieme di tre stati di un sistema atomico o subatomico che differiscono
astronomia [9-x-1982], 27: formazione di una coppia elettrone- positrone nel campo di
di una coppia elettrone- positrone nel campo di un elettrone (tripletto) e nel campo
elettrone (tripletto) e nel campo di un protone (coppia), da fotoni
un protone (coppia), da fotoni di alta energia. 3. elettron
. nei cinescopi a colori, ogni gruppo di tre elementi di fosforo sensibili a uno
colori, ogni gruppo di tre elementi di fosforo sensibili a uno dei tre colori
= adattamento dell'ingl. triplet 'complesso di tre elementi'. triplex, agg.
tecn. che si riferisce all'integrazione di tre elementi o alla successione di tre fasi
integrazione di tre elementi o alla successione di tre fasi. - processo triplex (
.): in metallurgia, processo di trasformazione della ghisa in acciaio, incentrato
impiego in successione dei tre metodi tradizionali di arenazione (processo bessemer, trattamento al
partic. qualora si vogliano ottenere prodotti di elevata qualità da materie prime di poco
prodotti di elevata qualità da materie prime di poco pregio. 2. mus
3. sm. milit. sistema di tre telemetri a coincidenza usato sulle corazzate
). moltiplicare per tre, accrescere di tre volte una grandezza fisica o numerica
e triplicare il moto sino all'altezza di circa venti braccia. galileo, 3-1-367:
galileo, 3-1-367: aggiunto quattro dita di qua e quattro di là al diametro d'
aggiunto quattro dita di qua e quattro di là al diametro d'un cerchio, che
volte. batacchi, 2-213: se alcun di qualche ballerina ingorda / prese unquanco le
2. guadagnare o versare una somma di denaro tre volte maggiore; dispensare un'
persone. -anche: pretendere la corresponsione di un canone, di un premio assicurativo
pretendere la corresponsione di un canone, di un premio assicurativo tre volte maggiore;
maggiore; imporre una tassa percentualmente maggiore di tre volte. patrizi, 3-50
3-50: trovato alle saline molti gran sacconi di got- tone de'suoi, ch'egli
la massima imposta sul reddito, quella di ricchezza mobile, se questa era già
tutti i costi, anche a costo di triplicarle la liquidazione. -dare una
possono chiamare senzapadrone. si concedono ad appaltatori di breve durata, né possono essere aiutate
un compito un numero tre volte maggiore di persone. fenoglio, 5-i-506: nella
nella notte il biondo prese misure straordinarie di sicurezza, triplicò le guardie e johnny per
della gridata pace. -eseguire tre volte di seguito un brano musicale. - anche
-replicare, ribattere un'ulteriore volta nel corso di un dialogo. siri, iv-2-407
il gus- soni che questo era negozio di grandissima rilevanza... addu- ceva
.. triplicò il gussoni che monsieur di lionne era stato indirizzato al papa.
: triplicato ho le mie facoltà. ciro di pers, 3-330: or potrai con
anche con la particella pronom. aumentare di tre volte. agostino giustiniani, ni
alla medesima taglia mobile, per cui di nuovo passa la stessa fune, si
le mille lire che gli furono inflitte di multa or è poco triplicheranno. tabucchi,
: aumentare in misura considerevole, diventare di intensità molto maggiore. baldi, ii-18
signori che vi fossero, e presentato di alcuni rinfrescamenti. baretti, 1-329:
signor zoilo mi scrivesse triplicatamente per raccomandarmi di dare quattro buone frustate alle raccolte.
né argento sotto pene gravissime e perdite di dette monete, e al presente si paga
austriaco, né riposando gli ottomani alla quiete di questa piazza agitata, senza sapersi da
te tentata, anche treplicatamente le convenne di cedere. alfieri, 6-463: tu
triplicatamente più floride. = comp. di triplicato. triplicato (pari.
triplicato (pari. pass, di triplicare), agg. (ant.
grande chimera, opera da città, di grande edificio, la quale muovono e pungono
la quale muovono e pungono la giovanaglia di troia; con triplicato tratto i remi si
contiene l'augurio buono del triplicato numero di nove. de'sommi, 1-9: io
simili spedizioni mi ha da restituire il soprassoldo di guerra e penso che quegli che ne
e penso che quegli che ne andrà di sotto sarò io, perché ci vuole,
vuole, per durare triplicata la provvista di acquavite. manifesti del futurismo, 69
del futurismo, 69: l'orecchio di un uomo del settecento non avrebbe potuto
non avrebbe potuto sopportare l'intensità disarmonica di certi accordi prodotti dalle nostre orchestre (
nel numero degli esecutori rispetto a quelle di allora). verbali del consiglio di amministrazione
quelle di allora). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 897: la produzione
sicura ancora della religiosa osservanza la navicella di s. benedetto, perché 'funiculus triplex difficile
giorno gionse. la sustanzia è l'ultima di 20: che l'alviano la matina
aver quel loco, qual è il passo di casentino. giov. soranzo, 112:
anni poi già fatto adulto. vita di ferdinando di toscana, 74: con triplicato
già fatto adulto. vita di ferdinando di toscana, 74: con triplicato sparo
tre parti o strati; disposto in gruppi di tre o in triplice fila. -anche
milizia. sanudo, xxxiv-220: nel vestibulo di essa chiexia vi sono 14 coione più
sono 14 coione più grande de le nostre di s. marco, et questo è
in colmo el quale è de alcuni travi di metallo. tasso, 11 -7:
chiamano. marino, xv-14: così di tre virtù mirabilmente / fassi un sol groppo
mirabilmente / fassi un sol groppo, e di tre numi un nume: / di
di tre numi un nume: / di tre persone un gerion verace, / unica
sì stretti fra sé erano gli stecconi di quel triplicato ricinto che aveano intorno, che
2-145: egli ha il petto cinto di dura quercia e triplicato bronzo. maironi da
ponte, 1-iii-212: questo oratorio è di gotica struttura e presenta tutte le marche
gotica struttura e presenta tutte le marche di una considerabile antichità. il suo interno è
suo interno è a triplicata stabilitura di fina malta. 5. che
in una (dio). ciro di pers, 3-347: triplicata unità, trino
sapere ch'una lingua mormoratrice è lingua di vipera, che è quanto dire, triplicata
nume piegano / le forci inesorabili / di cloto: e triplicati ecco ci legano
. nulla mi sfuggiva, dentro e fuori di me. la mia circospezione non si
, alla signora guarnieri, triplicata, moltiplicata di volume nel costoso imballaggio della pelliccia.
femm. -trice). che accresce di tre volte, che rende tre volte più
. -per estens.: che aumenta di molto qualcosa. alfieri, 9-21
/ su i grandi tutti, e re di fatti il posa, / triplicator d'autorità
2. tecn. apparecchiatura che accresce di tre volte la misura di una grandezza
che accresce di tre volte la misura di una grandezza fisica. = nome d'
trèplicé), agg. che si compone di tre elementi, che consta di tre
compone di tre elementi, che consta di tre parti, anche differenti, che
originarie; che si articola in tre manifestazioni di una sostanziale unità (la grazia divina
da siena, ilio: ogni male di colpa nasce da questa triplice radice. crescenzi
del seme: e triplice umore, cioè di materia seminale, di terra e di
triplice umore, cioè di materia seminale, di terra e di piova di sopra vegnente
di materia seminale, di terra e di piova di sopra vegnente, e d'aere
seminale, di terra e di piova di sopra vegnente, e d'aere contenente.
i romani e che gli albani, / di sangue e d'odio egualmente congiunti,
1-ii-403: ariano. è sito su di un triplice colle molto elevato fra li fiumi
che uscì dall'arco del 'fiat'di dio. nievo, 220: le case
7-109: la mia triplice sventura è stata di nascere italiano, triestino e di madre
stata di nascere italiano, triestino e di madre ebrea. calvino, 14-41: ora
a farsene che un'idea confusa, di corpo triplice o di sfera con due
un'idea confusa, di corpo triplice o di sfera con due anse.
. pasinato, xl-513: all'hótel-dieu di parigi in io anni, di 16
all'hótel-dieu di parigi in io anni, di 16. 481 parti che vi si
oggetto); che presenta tre ordini di elementi; disposto, collocato su tre
arido morso a l'inquieto flutto, / di cui quasi di rovero si cinga,
inquieto flutto, / di cui quasi di rovero si cinga, / e di treplice
di rovero si cinga, / e di treplice bronzo il petto s'armi. casti
annunzio, iv- 2-152: le lampade di vetro componevano una triplice corona di fuochi
lampade di vetro componevano una triplice corona di fuochi. arpino, 7-3: era armato
7-3: era armato, con triplici bandoliere di cartucce che gli dividevano il petto,
, la canna dello sten usciva corta di sotto l'ascella. -che si
miseria a ciascun reo sia singularmente, di necessitate e che i rei siano molestati
delle due prefate lingue antiche, ma è di due sole maniere. -che
-che riunisce in sé parti e caratteri di tre animali diversi, triforme (un
abbomi- nandi, a cui / fra di noi manca il nome, assai più orrendi
manca il nome, assai più orrendi / di quante mai la favola o 'l terrore
anche, per estens., accresciuto di molto). mazzini, 28-242:
durato per questi lunghi anni e certo di durare sino alla morte e in conseguenza,
secondo le mie credenze, anche al di là della morte. cavour, i-375
una potenza d'ingegno com'è quella di vb. eccellentissima non vi vuol meno della
le loro forze unite con quelle delpautorità di sì gran poeta bastino a salvarlo dagli
poeta bastino a salvarlo dagli acutissimi colpi di vs. eccellentissima, che veramente il
. cesarotti, 1-xl-331: la triplice unione di padova sentì al vivo il descapito di
di padova sentì al vivo il descapito di non avervi per quarto. mazzini,
ancora per qualche tempo a manipolar trattati di duplice, triplice, o quadruplice
triplice, sf.): trattato di alleanza difensiva stipulato tra germania, austria
nella triplice alleanza soltanto perché il conquisto di roma parve minacciato dalla francia ». b
: a stento le venne fatto all'italia di sottrarsi, nel trattato che si concluse
sottrarsi, nel trattato che si concluse di alleanza difensiva, il primo trattato della
a impegni che le si volevano imporre di politica interna conservatrice o reazionaria. pirandello,
ha del buono. ci ha staccati di fatto dalla triplice e ci permette di far
di fatto dalla triplice e ci permette di far con più comodo, grado a
linguaggio della pubbli- è la trinità', di cui pareva un miracolo 'beatrice', giovanetta.
trinità, tre versi come le tre persone di dio e ha dustria e del
dustria e del commercio, finalizzato all'attuazione di nella rima la santa triplicità.
2. l'essere multiplo in ragione di tre. n. sabbatucci, 49
e del commercio) con lo scopo di attuare una soluzione elettorale comune (1956
. 6. nello sci, serie di tre paletti posti in linea a distanza
v. tre) e dal tema di pittare (v. piegare).
tripliceménte, aw. sotto tre punti di vista; per tre motivi; in
b. croce, ii-10-79: di quel tale pomo che hegel disse una
peccato del primo parente, cagionò la guerra di troia e diè ravvio alla fisica newtoniana
sulla i divisione azzurra una gol- conda di armi, uniformi ecc. ecc.:
. in tre campi, in tre ambiti di attività. milizia, i-277: dunque
milizia, i-277: dunque al tempo di costantino, allora quando l'architettura era
l'architettura era spenta, se ne sapeva di più che nel secolo della tanto trombeggiata
che nel secolo della tanto trombeggiata risurrezione di tutto il bello e di tutto il
tanto trombeggiata risurrezione di tutto il bello e di tutto il buono sotto i giulii e
i giulii e i leoni, per mezzo di quel michelangelo triplicemente divino.
contemplano. = comp. di triplice. triplicismo, sm.
sm. orientamento politico favorevole alla costituzione di un'alleanza politico-militare dell'italia con 1'
nel blocco delle potenzeoccidentali, non s'accorgono di essere gli eredi e i continuatori del
alla triplice alleanza; che si fonda su di essa; triplicistico. l'illustrazione
triplicista, delle più significative feste imperiali di vienna. i. folgore [in lacerba
dalla pappagorgia piemontese e peripatetica dell'uomo di dronero... al rammollimento triplicista,
9-205: la cecoclovacchia aveva profonde ragioni di sentirsi più vicina
malinteso triplicista da una parte e il velo di pregiudizi basati sull'ignoranza reciproca dall'altra
, che ne è conseguente (un tipo di politica). t.
tre. -in senso concreto: serie di tre elementi omogenei. -anche: la trinità
2-131: ha ben voluto il bello ingegno di aristotele prender fatica intorno ad una altra
: il 'numero''tre'pervade la comedia di tre cantiche in terza rima, di trentatré
comedia di tre cantiche in terza rima, di trentatré canti ognuna, più il primo
, 10-303: tre ad uno ha rispetto di triplicità, tre a due di sesquialtera
rispetto di triplicità, tre a due di sesquialtera, cioè di contenerlo una volta e
tre a due di sesquialtera, cioè di contenerlo una volta e mezzo.
3. il ripetersi per tre volte di qualcosa. piccolomini, 10-38: il
, se mai d'ora innanzi vi accadesse di vedere mio figlio che se ne va
». 4. astrai. insieme di tre segni zodiacali che presentano caratteristiche omogenee
mostra in firenze l'influenza del pianeto di marte, che in quella ha potenza,
sejpio del leone sua triplicitade, è segno di fuoco, che in poco piu d'
ebreo, 154: hanno ancora autorità di triplicità, la quale hanno tre pianeti in
, iuppiter e saturno ne li tre segni di fuoco, che sono de li sei
infelice per essere solamente esaltazione e triplicità di saturno. = voce dotta,
! ant. che presenta uno spessore di tre mattoni. cesariano, 1-42:
permette alle fasi liquida, gassosa e solida di stampa [25-viii-1991], 29:
triplite, sf. miner. minerale raro di colore bruno o nerastro costituito da fosfato
colore bruno o nerastro costituito da fosfato di ferro e manganese, che cristallizza nel
ferro ossidatoresinite, ed è un fosfato di manganese e forse di manganese e ferro.
è un fosfato di manganese e forse di manganese e ferro... scalfisce lievemente
o grandezza, che risulta dalla moltiplicazione di una quantità numerica per tre; che deriva
per tre; che deriva dalla moltiplicazione di tre misure o parametri. -per estens
estens.: che è più grande di molto. p cattaneo, 7-17
sarà simile al rispetto o ver alla ragione di due altri, com'a dire così
(e per estens., molto) di più. leonardo, 7-i-25: noi
leonardo, 7-i-25: noi diremo tanto di più valere la pittura che la poesia
nobiltà è provata esser tripla alla nobiltà di tre alti sensi; perché è stato eletto
tre alti sensi; perché è stato eletto di volere più presto perdere l'audito et
latini rare parole tengono che sian composte di tre, e noi quasi nessuna, e
23-411: urlano cognomi tripli e quadrupli di soprani che hanno seguito per decenni tra
noi spiriti erranti / che dietro il carro di ecate, la tripla, fuggiamo il
volare in calzoncini sui pattini come un ermes di dosso dossi, voltandosi con una tripla
comunali. -che aziona tre scatti di chiusura (una chiave); che
sanudo, vi-22: item, governador di l'intrade sier zinotoquerini, fo provedador al
. mazzini, 22-206: l'uomo di stato è triplo; è un essere di
di stato è triplo; è un essere di successione e non di concentrazione. ci
è un essere di successione e non di concentrazione. ci confonde, ci inganna,
25-201: un naso, per tutto dire di persona doppia, tripla, quadrupla.
6. chim. fosfato triplo-, fosfato di ammonio, calcio e magnesio, spesso
atomi in cui sono condivise tre coppie di elettroni. 7. fis. punto
. fis. punto triplo: il livello di pressione e temperauna sostanza di coesistere in
il livello di pressione e temperauna sostanza di coesistere in equilibrio. l.
'kelvin', simbolo k, unità di temperatura termodinamica, attribuendo la temperatura di
di temperatura termodinamica, attribuendo la temperatura di 273, 16 k al punto triplo dell'
. valvola tripla: distributore del comando di frenata per il rimorchio di veicoli industriali pesanti
del comando di frenata per il rimorchio di veicoli industriali pesanti. 10. mus
-bemolle triplo-, bemolle che abbassa la nota di tre mezzi toni. -diesis triplo
-diesis triplo: diesis che alza la nota di tre mezzi toni. -proporzione tripla
martini, 2-2-105: cinque sono i generi di proporzione. il primo chiamasi 'moltiplice'o
-sm. nella polifonia, voce superiore di una composizione a tre parti che,
.; il contenitore stesso, munito di tre zampe o poggiante su un supporto
poggiante su un supporto con tre parti di appoggio. baldelli, 5-3-150:
baldelli, 5-3-150: le primizie di ciascuno delle membra [delle vittime sacrificali
vini. lomazzi, 4-ii-96: i tripodi di 11. sm. quantità,
p. levi, 3-160: le zie di faussone abitavano in una vecchia casa di
di faussone abitavano in una vecchia casa di via lagrange, di soli due piani
in una vecchia casa di via lagrange, di soli due piani, rinserrata fra edifici
voce dotta, lai triplus, forma parallela di triplex (v. tri
bot. che presenta solamente gli assi di terzo ordine terminanti con un fiore (
sleale, che attua il doppiogioco con più di due controparti contemporaneamente. g
invece che doppio, dunque sterili e capaci di un forte accrescimento somatico. =
. condizione per cui il corredo cromosomico di un individuo contiene un triplo assetto cromosomico
dalla fecondazione del nucleo secondario da parte di uno dei due nuclei spermatici. =
minerale raro simile alla tri- plite, di colore giallo o bruno rossiccio, costituito da
bruno rossiccio, costituito da fosfato basico di manganese e ferro, che cristallizza nel
triplòmetro, sm. topogr. asta di legno graduata della lunghezza di tre metri
. asta di legno graduata della lunghezza di tre metri usata per la misurazione diretta
, 225: 'doppioni'e 'triploni'sono parole di aver recato in uso le quali il
= deriv. da triplo, sul modello di doppione (v.).
cristallino, che determina la visione triplicata di un unico oggetto. = voce
nella musica polifonica medievale, voce superiore di una composizione a tre parti che,
figurata. = forma femm. di tripode, per influsso dell'accus. lat
, per influsso dell'accus. lat. di uso poetico tripódas, dal gr.
). nell'antichità classica, treppiede di diversi materiali, in partic. di bronzo
di diversi materiali, in partic. di bronzo, usato muovevano e servivano
essi, e gli ornano d'erbe e di fiori. monti, 18-471: comandò
, un gran vaso, onde veloci / di patroclo lavar la sanguinosa / tabe.
dorso / il premio illustre: un tripode di bronzo. d'annunzio, iii-2-335:
annunzio, iii-2-335: non la donna di teseo, / la cosa fui del rubatore
cui si pongono al fuoco soprattutto recipienti di cottura. di breme, ii-250:
al fuoco soprattutto recipienti di cottura. di breme, ii-250: l'una recava in
latte; l'altra poneva la cocoma di weichwood sul tripode d'argento; e poi
e poi si stru- rava la bottiglia di madera. moravia, i-591: per un
ardeva in terra, sotto un tripode di ferro sormontato da una grossa pentola nera
con riferimento a quello della pizia, sacerdotessa di apollo delfico). delminio,
così si chiamavano quelle profetesse) che di tempo in tempo in quello minulerio succederono,
quel tripode sedendo, ma anch'altre donne di fuori. goldoni, v-288: col
goldoni, v-288: col mio grembial di cuoio, franco qual tu mi vedi
, / talor salir io soglio su scagno di tre piedi. / e stralunando gli