4. girotondo che si esegue nel corso di danze popolari come la quadriglia.
semplicione, grossolano. = acer, di tondo2. tonduto, agg. (
, agg. (part. pass, di tondere). ant. e letter.
; / barba fonduta, pieno, e di bel volto, / anni cinquantaquattro visse
annunzio, iii-2-213: la madre veneranda di teseo, etra del sangue di pelope,
madre veneranda di teseo, etra del sangue di pelope, quivi è con le supplici
tonduto da lui; e veggendo la parte di loro co'capelli tagliati, si maravigliò
2. tosato (il vello di un animale); privato del vello
xxxii-334: fiero tributo impose, / non di tondute lane, / non di lanose
non di tondute lane, / non di lanose gregge, / non di cornuti armenti
/ non di lanose gregge, / non di cornuti armenti, / non d'oro
, / non d'oro, non di gemme, / parto vii di natura,
, non di gemme, / parto vii di natura, / ma de'propri figliuoli
: egli [enea] inghirlandato il capo di foglie di fonduta oliva, istanao alto
[enea] inghirlandato il capo di foglie di fonduta oliva, istanao alto nella prorazione
iv-2-1196: su dall'erba rasa, di tra i cespugli simmetrici, di tra i
rasa, di tra i cespugli simmetrici, di tra i bossi fonduti,...
toneggiante (part. pres. di toneggiare1), agg. ant.
schioppo grande che si fa nel romper di essa nube, si oda per molto
nube, si oda per molto spazio di tempo toneggiare per l'aria, e stracorrere
, e stracorrere il suono a guisa di rumor fatto da carro ferrato che corra per
ferrato che corra per lastricato ch'abbia di sotto vacuo. = frequent di tonare
abbia di sotto vacuo. = frequent di tonare. toneggiare2, v.
tonellata1, sf. milit. struttura di difesa, costituita da un riparo formato
da un riparo formato da una serie di botti colme di terra affiancate.
riparo formato da una serie di botti colme di terra affiancate. segneri,
tonellata, per aver i fianchi guarniti di molti barili di terra, i quali in
aver i fianchi guarniti di molti barili di terra, i quali in lingua spagnuola
], 1-iv-255: 'tonellata'. un'opera di difesa fatta con barilli pieni di terra
opera di difesa fatta con barilli pieni di terra, chiamati dagli spagnuoli 'tonelli', donde
pron. gerg. ant. pronome di seconda pers. sing. con valore
seconda pers. sing. con valore di sogg.: tu. -anche come compì
. pulci, vi-59: la carnefice di tonello truccherà di primo lustro alla bolla
, vi-59: la carnefice di tonello truccherà di primo lustro alla bolla, che magio
mornia ritruccherà e ristansonerà, nel cosco di tonello. idem, vi-171: monello ha
= voce gerg., rifatta sul modello di monello1 (v.).
lingua ad accento musicale, unità minima di intonazione. l. canepari,
puntuali, sono soprattutto la maggior parte di quelle africane e amerindiane, mentre le
le lingue orientali usano anche toni 'mobili'di vari tipi. a. giverino [in
= deriv. da tono1, sul modello di fonema (v.); cfr.
ramo della linguistica che studia le variazioni di intonazione degli enunciati di una lingua.
studia le variazioni di intonazione degli enunciati di una lingua. g.
, inter. per indicare il rumore sordo di un oggetto che sbatte, picchia o
= dal longob. * tumpf, di origine onomat, da confrontare neri
da confrontare neri non ebbe bisogno di più, si precipitò addosso a loro e
. tónfo2, sm. tose. persona di bassa statura, tozza e di aspetto
persona di bassa statura, tozza e di aspetto goffo. tonfanare, tr
malagoli, 429: 'tonfo': detto spregiativo di persona grossa, b. davanzati
zombava, conciava male. = voce di origine espressiva. tonfano (tonfane
tonfane), sm. tose. punto di un fiume in cui l'acqua è
cui l'acqua è più profonda a causa di una buca nel fondo.
tonfano, ribolle e bulica silenziosamente, cosparsa di pacciame viscido e di fogli sporchi e
silenziosamente, cosparsa di pacciame viscido e di fogli sporchi e sgualciti. p. levi
, adombrato al tramonto da un filare di vecchie querce. 2. figur
spesso irrigar negl'interrotti sonni, / qual di sangue, che bolle, ardor
. lumpfel 'gorgo, pozzanghera', forse di origine onomat.; la var. è
gli stivali, sbadigliava in musica prima di pigliar sonno. montale, 15-779: non
tonfava / pigna o sparava boccio / di là dai muri. 2.
altri. anzi non ha avuto difficoltà di suonarla allo stesso priapo. questo bellimbusto trovò
vesta a dormire e gli venne subito voglia di fare il grazioso, e l'asino
fare il grazioso, e l'asino di sileno tonfa, mandò fuori un raglio solenissimo
21-164: si udì dal fondo un tremolar di sistri, un tonfeggiar di tamburelli.
un tremolar di sistri, un tonfeggiar di tamburelli. = frequent. di tonfare
tonfeggiar di tamburelli. = frequent. di tonfare. tonfete (taffete,
, inter. per indicare il rumore di un corpo che cade pesantemente a terra o
un corpo che cade pesantemente a terra o di un colpo inferto o subito.
la fronte. -per indicare rapidità di esecuzione. redi, 16-vi-172: tunete
rumore cupo e sordo prodotto dalla caduta di un corpo nell'acqua o in terra o
o insuccesso, in par- tic. di un film o di uno spettacolo teatrale.
par- tic. di un film o di uno spettacolo teatrale. moravia, 19-114
moravia, 19-114: il rammarico ammirativo di mio marito si è accentuato da ultimo
dei mobili per la noia, / tonfettini di gazzose, / rimbalzar della pallina /
/ rimbalzar della pallina / nel collo di vetro, / pavimenti di lava, /
/ nel collo di vetro, / pavimenti di lava, / giornata- sbadiglio.
soltanto... il tonfo misurato di que'due remi, che tagliavano la superficie
carducci, iii-24-417: qua e là tonfi di ranocchi che si tuffano. pavese,
è insomma un cotale tonfacchiotto / fatto di batistone in sul modello, / ma non
più grassotto del tonfétto. = voce di area pis., di origine incerta.
= voce di area pis., di origine incerta. tonfolare, intr.
tonfolando. bresciani, 6-xiii-70: i galuppi di briinn sentono che l'ora è sonata
dalle nostre zagaglie. = frequent di tonfare-, cfr. treni tonfolàr.
avevano imparato quel testo -lungo una settimana di pazienti ripetizioni per bocca d'una vecchissima
come un testo sacro. = adattamento di una voce indigena. tongriano,
. = dal nome della città belga di tongres in cui tale piano geologico è
marziano in mezzo a quella piccola società di uomini azzimati e di donnette pinte che
a quella piccola società di uomini azzimati e di donnette pinte che sorrisero a veder quell'
persona sciocca, idiota (ed è uso di area piemont.). 3
da lavoro o da ginnastica (ed è di uso seti). pavese, 12-25
sera in una classe sonnacchiosa con una ventina di altri impiegati e operai.
bambini. 4. gioc. gioco di carte solitario che richiede l'uso di
gioco di carte solitario che richiede l'uso di due mazzi da cinquantadue carte.
= dall'ingl. tony, forma abbreviata di anthony 'antonio'e tamil, 'semplicione,
tonìa, sf. ling. profilo di intonazione di un enunciato.
, sf. ling. profilo di intonazione di un enunciato. l.
torneato, sm. ant. intonaco di un muro, di una parete.
. ant. intonaco di un muro, di una parete. garzoni, 1-799
respiri. = pari pass, sostant di [in \ tonicare per [intonacare (
buona funzionalità del tono muscolare; stato di benessere, di perfetta elasticità dei tessuti
tono muscolare; stato di benessere, di perfetta elasticità dei tessuti, in partic
tessuto muscolare... esprime lo stato di semiattività dall'influsso nervoso.
2. ling. l'essere tonico di una sillaba o di una vocale.
. l'essere tonico di una sillaba o di una vocale. = deriv. da
, cxix-iii: tu potresti tonicizzare quell'ufficio di stampa della 'ncwc', sia come cattolico
di quel vecchio pratico, / che mai di mar non tema alcun pericolo. baldi
prore / alle quercie primiere. ciro di pers, 3-182: le tosche piaggie aviti
: a quella guisa / che in man di fabbro da minerva istrutto, / il
achei la pugna. graf 5-421: ecco di bruni / e di candidi lini,
5-421: ecco di bruni / e di candidi lini, ecco di funi intricata congerie
bruni / e di candidi lini, ecco di funi intricata congerie: antenne e travi
anche il padrone a provvedere i mercanti di uomini atti a stivare la loro roba,
stiva in trave, cioè dire balle di lana, cotone e simili. 3
. 3. strumento per l'esecuzione di torture o di condanne a morte (
. strumento per l'esecuzione di torture o di condanne a morte (in partic.
e massi, e'boschi pieni / di crude fere e di malvagie genti, /
boschi pieni / di crude fere e di malvagie genti, / vegnon, chiamate
. landino, 262: aman vedendo di nuovo che mardocheo non l'onorava fece
costruirsi 'in travi ferrate'venne valutata in ragione di lire austriache 150 mila per miglio italiano
, vii-205: erano stati costretti non solo di fermare le rotaie sopra doppie travi di
di fermare le rotaie sopra doppie travi di legno, e di ferro fuso, ma
rotaie sopra doppie travi di legno, e di ferro fuso, ma di farvi altri
legno, e di ferro fuso, ma di farvi altri lavori straordinari e costosi,
altri lavori straordinari e costosi, affin di rendere più solida che si potesse la
5. massa lunga e compatta di pietra. anonimo [agricola],
una certa terra aluminosa, ritrovato un legno di quercia convertito in pietra: qui anco
quercia convertito in pietra: qui anco di rincontro a la rocca di marieborgo è
: qui anco di rincontro a la rocca di marieborgo è un colletto pieno di travi
rocca di marieborgo è un colletto pieno di travi di pietre, i cui capi si
marieborgo è un colletto pieno di travi di pietre, i cui capi si veggono a
, e nel loro mezzo è terra di colore negro. 6. per
6. per estens. colonna o striscia di fuoco; anche: lampo o meteorite
cielo (in partic. neltespressione trave di fuoco). leggenda di s.
neltespressione trave di fuoco). leggenda di s. galgano, 107: allora,
, sì percosse in quel luogo una trave di fuoco, e con grande stridore confuso
, e boli ardono tutti e fanno tratto di fiamme lungo e continuato, come apparve
e continuato, come apparve nella guerra di modona, altre sono nominate 'doci'in
nominate 'doci'in greco, cioè travi. di costanzo, 1-406: giunto a napoli
giunto a napoli trovo che la duchessa di calabria sua nuora avea partorito un figliuolo
aere sopra il castello nuovo un trave di fuoco che fu presago della terribilità che avea
: balenano... come travi minacciose di fuoco, le terribili intimazioni dello sdegno
fuoco, le terribili intimazioni dello sdegno di dio. 7. persona dalla
acciò che possa / tagliar quel trave di camaccia e d'ossa.
repari. -travicèlla. fatti di alessandro magno volgar., 112: le
: fatto questo si fa penetrare una stanghetta di ferro per la foratura larga e tonda
effetto, la qual foratura è nel mezzo di quella. soderini, i-145: tutti
soderini, i-145: tutti gli arbori di tutte le sorte, o con ragia o
>e amicis, xii-12: gli innumerevoli cercatori di piccoli impieghi, che, nuotando come
pastore, / pensi all'enormi travi / di che il dorso ti gravi, io
11. aeron. disus. trave di chiglia: struttura metallica reticolare che,
posta sotto l'involucro, ha lo scopo di mantenere la forma di un dirigibile semirigido
ha lo scopo di mantenere la forma di un dirigibile semirigido assorbendone parte delle sollecitazioni
assorbendone parte delle sollecitazioni. - trave di coda: negli aeroplani senza fusoliera o
, struttura atta a sostenere gli organi di governo di coda. marinetti,
atta a sostenere gli organi di governo di coda. marinetti, 1-119:
. marinetti, 1-119: 'trave di coda', armatura indeformabile composta con diverse
bure. 13. anat. lamina di sostanza bianca che unisce i due emisferi
nella ginnastica artistica, attrezzo per esercizi di equilibrio costituito da una sbarra di legno
esercizi di equilibrio costituito da una sbarra di legno rivestita di materiale antisdrucciolevole e posta
costituito da una sbarra di legno rivestita di materiale antisdrucciolevole e posta su due sostegni
(in partic. nell'espressione trave di equilibrio). -nella pesca, cavo
quadra e la trave. -fare di una trave un nottolino-, v. nottolino
. flaminio [in novo libro di lettere, cxxv-19]: una innata
non udiva volentieri certi, per altro di vita innocenti, ma di zelo indiscretamente focoso
per altro di vita innocenti, ma di zelo indiscretamente focoso, che rapportano i
a punirli; ben sapendo quanto sia ordinario di cosi fatti uomini travedere, e prendere
paradiso, 191: se vuogli o pensi di trarre la festuca degli occhi altrui,
o difetti veniali degli altri, evitando di considerare i propri ben più gravi (
). monte, 1-vii-21: di ciascuno il potere fa saputo / e fa
chiaro davanzati, xvii-227-45: era simil di quelli / che vede il busco altrui,
che aiuta o la cosa che serve di sostegno e più debole dell'altra.
, 12-1-379: i massi sono in figura di sterminati travoni, posati quasi per ritto
= dal lat. trabs trabis, di origine incerta. tra vecchiézza,
. e letter. età molto avanzata di una persona (anche per indicare la precarietà
questo punto così piccolo, al modo di spazi più lunghi. dall'una parte ha
messo in luogo così stretto, a modo di scaglioni. 2. per estens
2. per estens. eccessiva vecchiezza di uno stato, di un'istituzione ormai
estens. eccessiva vecchiezza di uno stato, di un'istituzione ormai giunta in una condizione
un'istituzione ormai giunta in una condizione di decadenza. 1. tavolato [in
. travedènte (part. pres. di travedere), agg. che vede
e pur così travedente, del sospetto, di scorgere untumi, macchie di nessuna sorte
sospetto, di scorgere untumi, macchie di nessuna sorte, su'muri.
dee., 7-9 (1-iv-654): di certo la magagna di questo trasvedere dèe
(1-iv-654): di certo la magagna di questo trasvedere dèe procedere del pero.
, 2-1 io: io ho paura di non travedere, o che tu non sia
pur certo / ch'era la bocca di quest'antro aperta, / guari non ha
, iv-21: ebbe ben ragione aristotile di chiamare questo discorso un discorso di ebbro
aristotile di chiamare questo discorso un discorso di ebbro, il quale non vede, travvede
a voi da far miracoli al par di mosè? » baruffaldi, i-141: arianna
volta essa al rumore; guarda, crede di travedere, di sognare; guarda più
; guarda, crede di travedere, di sognare; guarda più attenta, e grida
e immaginato. buzzati, i-787: pensai di aver travisto o che in quel momento
-con riferimento agli effetti dei giochi di magia, di prestigio, ecc.
riferimento agli effetti dei giochi di magia, di prestigio, ecc. f.
f. e frugoni, iv-200: giocolier di mano, facea traveder con un mazzo
mano, facea traveder con un mazzo di carte; con un sacchetto, cavandone uova
1-ii-260: tra questi erano i venditori di polveri, unguenti, e...
giudizio, incorrere in un grossolano errore di valutazione; sragionare, farneticare. -
il timore soverchio grado, talvolta, di darne un giudizio obiettivo; avere una
figlioli. bonsanti, 5-243: nel ruolo di giudice che si lascia subornare dall'imputata
che si lascia subornare dall'imputata -o di leguleio che travede per gli occhi della
occhi della cliente -giovanni borghini ammetteva imparzialmente di essersi mostrato eccellente. pratolini, 8-69:
disposizione poco tempo o un limitato spazio di visuale; intravedere (anche in relazione con
volta ci tra- viddi una leggier tinta di rosso. alfieri, xv-239: lei turbata
travidi io pur, ma più che di dolore / d'ira atteggiata. foscolo,
una gamba seduttrice calzata da un tessuto di seta rosea. de marchi, i-254:
avevo traveduta travedevi arcane / fughe di tempi, e magistero occulto / d'indomabili
nella faccia cava le passò quasi un sorriso di gaudio. montale, 5-88: travedevo
e ch'io travedo, è l'impazienza di rimettere in tranquillità l'animo della agitata
s'incomincia a travedere sino da'tempi di virgilio. manzoni, fermo e lucia
una lontana intenzione, quasi un bisogno di proferirla. oriani, x-23-81: egli
lasciato travedere... il dubbio di ospitare un incredulo. -capire,
. che possa travedere i tanti meriti di questa mirabil versione che, fedelissima senza
esser serva, non solo non ci defrauda di alcuno degl'infiniti pregi del grande originale
nel trasportarli bene spesso gli accresce e di vigore e di lume. bandi, 22
bene spesso gli accresce e di vigore e di lume. bandi, 22: francesco
attuali disposizioni, e travedere la prosperità di questo impero. botta, 4-853: il
sì che non si travedessero nuovi semi di discordia. tarchetti, 4-i-29: travedeva non
metastasio, 1-v-418: non mi permetterebbe ora di travederle l'efficacia che hanno avuta a
mio ragionare magnifico è uno sforzo fantasioso di colori oratori ingannevolmente condotti con un magistero
colori oratori ingannevolmente condotti con un magistero di dipintura più travedevol che vero. =
questo né miracolo né prodigio né travedimento di indi, ma cosa naturalissima e facilissima ad
eloquenza proterva travedimenti per evidenze e intralciamenti di scompigliati sofismi per andanti orditure di verità
intralciamenti di scompigliati sofismi per andanti orditure di verità senza inciampo. s. maffei
... giudicare con quei principii di fede, che soli al mondo non
3-250: così poco curò d. scipio di quel fiume che gli passa quasi sotto
famigliare a'galantuomini. = comp. di traveduto. ani e letter.
foscolo, ix-1-158: prove della consecrazione di dante... travedute dagli interpreti,
non vera che dante imitasse il libro di giobe. rosmini, vii-135: avverandosi sempre
due sole rivelazioni poetiche ebbi, la lettura di shakespeare, già intraweduto un po',
già intraweduto un po', o traveduto di diciannov'anni nella traduzione italiana; e
traveggole! montale, 3-72: mi pareva di aver le traveggole. che si fossero
. baldini, 4-32: in uno di quei suoi momenti così frequenti di traveggole umanitarie
uno di quei suoi momenti così frequenti di traveggole umanitarie, hugo soffiava tra la
che una patria ». -sensazione di vertigine. d. bartoli, 9-29-2-29
disorienta, che illude, che impedisce di vedere la realtà in modo obiettivo; mistificazione
caro, i-141: ritrassi che l'apparenze di questo castello erano lustre, gherminelle e
mantiene le speranze sciocche d'un curioso di poca tessitura. carrer, 2-275: prima
poca tessitura. carrer, 2-275: prima di tutto potete credere ch'io parlassi di
di tutto potete credere ch'io parlassi di lei colle traveggole che hanno sugli occhi
: le traveggole caddero infine dagli occhi di costui. = deriv. da
= deriv. da traveggo, forma parallela di travedo (v. travedere).
bersezio, 3-314: certi tesori di bellezza dorrebbe essere premio supremo all'amore
delle fosse una fogna andante, composta di tre sassi grossi, cioè uno in
in modo che fra questi e il sasso di mezzo vi resti sempre tanto di vuoto
sasso di mezzo vi resti sempre tanto di vuoto per dove possano scorrere non solo tutte
chiusa più alta, non solamente agisce contro di essa coll'urto, e colla pressione
312: gli appaltatori hanno veduta la necessità di usare ulteriori diligenze per impedire ogni travenazione
. v. età]: la età di questo omo corre insino alli ottanta anni
traveduto (part. pass, di travedere), agg. (travveduto)
, il quale domandava parte del regno di massinissa. = deriv. da
(in partic. barra o tavola di legno o di metallo) posto trasversalmente
. barra o tavola di legno o di metallo) posto trasversalmente per sostegno o
) posto trasversalmente per sostegno o rinforzo di altri elementi della stessa struttura.
e steccato calese tutto intorno dal lato di terra e simile abarrato per mare e
terra e simile abarrato per mare e di fuori con pali e traverse di legname il
mare e di fuori con pali e traverse di legname il suo navilio alla guardia.
. vasari, ii-371: fatto animo di volersi gettare addosso al frate, con ambedue
obelisco] si posò sopra 8 traverse di legnami. fucini, 27: rifece la
l'automatico, altrimenti addio al suo boia di ondra. -muro trasversale di
di ondra. -muro trasversale di sostegno. p cattaneo, 1-12:
l'una all'altra coverta altre traverse di muro di un braccio grosso pur di
una all'altra coverta altre traverse di muro di un braccio grosso pur di mattoni,
di muro di un braccio grosso pur di mattoni, per collegamento di tal muraglia.
grosso pur di mattoni, per collegamento di tal muraglia. galileo, 4-1-187:
4-1-187: si fabbricherà una camicia dalla parte di fuori... ed un'altra
un'altra se ne fa dalla parte di dentro simile alla detta, incatenandole insieme
detta, incatenandole insieme con alcune traverse di muraglia. -ciascuna delle assi fissate
-ciascuna delle assi fissate alle sponde del letto di tipo tradizionale con la funzione di reggere
letto di tipo tradizionale con la funzione di reggere il materasso. -ciascuna delle sbarre
delle sbarre orizzontali che hanno la funzione di unire e rendere più stabili le gambe delle
, ii-73: fummo menati in ella piassa di pisa colle traverse in gamba, prezente
... tasta lunga, tutta ricoperta di oro con la traversa, che veniva
. temanza, 119: la pianta di questo tempio è particolarissima. ella è come
tempio è particolarissima. ella è come una di quelle croci patriarcali, che hanno tre
o traverse. -ant. raggio di una ruota. landino [plinio]
ogni lato due occhi. -bilanciere di un orologio. giuseppe da capriglia,
denti muove lo spirito battendo nelle palette di esso. lo spirito ch'è composto
la parte del tempo. -striscia di incerata o di tela che si pone di
tempo. -striscia di incerata o di tela che si pone di traverso sopra
di incerata o di tela che si pone di traverso sopra il materasso nel letto dei
2. per simil. ramo, tronco di un albero posto di sghembo, che
. ramo, tronco di un albero posto di sghembo, che ostacola il cammino.
3. via secondaria che interseca una di maggiore traffico (e può talora abbreviare
, per tragetti e per traverse fuggì di là dal monte emo. marino, 4-185
ancora se venendo io per la via di ravenna, si può far la traversa
osteria, della distanza dell'adda, di cavar destramente notizia di qualche traversa che
distanza dell'adda, di cavar destramente notizia di qualche traversa che mettesse là, e
qualche traversa che mettesse là, e di rincamminarsi da quella parte, subito dopo
non tanto lontano, in una traversa di via rigetta. cassola, -206:
pingo l'abusivo a infilare un paio di traverse contromano e trasmissioni.
due margini o bordi, due sponde di una strada, di un fiume, ecc
, due sponde di una strada, di un fiume, ecc. benivieni,
larghezze, o volete dire traverse, di miglia uno e tre quarti. tanara,
. tragitto attraverso un territorio o un tratto di mare; traversata. sassetti,
tempo. -con meton. estensione di un territorio. p. f.
non se stesso. 6. colpo di spada inferto da sinistra verso destra rispetto
da sinistra verso destra rispetto alla posizione di chi adopera tarma; manrovescio. pulci
banda fece traboccare. -tratto caratteriale di una persona che si rivela in modo
; illimitatamente sfacciata, ma con traverse di rispetti e di rossori.
, ma con traverse di rispetti e di rossori. 7. figur.
(146): credo che queste galee di fiandra sieno scomunicate, tante traverse hanno
la tua ambizione verranno ancora a te di molte traverse e di molti affanni. landi
ancora a te di molte traverse e di molti affanni. landi, 59: ma
e region. fascia più o meno ampia di stoffa indossata, soprattutto dalle donne,
le traverse e grembiali, 'item'i fazzoletti di le donne, puti e pute,
né d'oro né d'argento né di seda per alcun modo. ramusio, iii-122
, portano avvolta al corpo una traversa di bambagio dalla cintura fino a mezza coscia.
e grembiale,... pezzo di pannolino o d'altra materia che tengono dinanzi
, in partic. visibili nel fregio di uno scudo. boiardo, 2-16-30:
e folvo era con seco, il re di fersa, / che ha il scudo
. 10. archit. transetto di una chiesa. bellori, ii-117:
vendè per qualche milione ai traverse e di rotaie al governo sudanese per la ferrovia berber
c'erano come vere e proprie piantagioni di pali elettrici. vittorini, 5-103: «
12. gioc. nella scacchiera, serie di otto caselle contigue poste sulla stessa linea
in muratura, eretto trasversalmente nel letto di un corso d'acqua (in partic
si fanno delle traverse, ovvero steccate di fabbrica per fare rialzare tacque, e divertirle
per derivarla, o per servirsene ad uso di navigazione, o per far muovere diverse
altro sono che una valida costruzione o di vari ordini di palafitte, o di grossi
una valida costruzione o di vari ordini di palafitte, o di grossi muri a
o di vari ordini di palafitte, o di grossi muri a calcina, o d'
calcina, o d'un ammasso ben disposto di prismi, e di macigni, secondo
un ammasso ben disposto di prismi, e di macigni, secondo la varia qualità de'
i due vasi dell'invasatura per il varo di una nave. d'alberti [s
: 'traverse delle vase': diconsi que'pezzi di ferro o di legno che posti per
: diconsi que'pezzi di ferro o di legno che posti per traverso tengono unite le
della larghezza per offrire un riparo in caso di combattimenti. statuti dei cavalieri di
di combattimenti. statuti dei cavalieri di s. stefano, 1-126: sia fornito
: sia fornito [il vascello] di sartie,... borda, treo
si combatte, come bancate, per difesa di essi e della gente.
. nelle fortificazioni, costruzione elevata al di sopra dei terrapieni o lungo i lati delle
accese e con ogni altro mezo possibile di distruggere la traversa di tanto avvantaggio a'
altro mezo possibile di distruggere la traversa di tanto avvantaggio a'turchi e così dannosa alla
poi c'è stata una clamorosa traversa di barbuti su un colpo di testa a
una clamorosa traversa di barbuti su un colpo di testa a seguito di un cross di
su un colpo di testa a seguito di un cross di incocciati. 18.
di testa a seguito di un cross di incocciati. 18. veter. ant
infermità occorrenti al cavallo che son notate di numero sessanta, cioè mal di lingua,
son notate di numero sessanta, cioè mal di lingua, barbonello,...
dua tromboni, / da dua tenori di flauti, / da un cornetto muto,
leuti. landi, 44: sonava ciascuno di costoro, una traversa transfigurata: imperoché
: imperoché la prima pareva una lunga spina di pesce, col capo e con la
de'rossi, 1-42: a suono di viole, di traverse e tromboni cominciarono,
1-42: a suono di viole, di traverse e tromboni cominciarono, giunti in
i quali con mestissimo canto al suon di traverse, viole, e tromboni piangevano lor
20. geom. ant. lato obliquo di un triangolo rettan- golo. bisticci
e hanno le lor teste, o capi di sopra, fatte con una traversetta,
lat. transversa, femm. sostant. di transversus (v. traverso1).
che può essere attraversato in quanto privo di consistenza corporea (e ha valore scherz
ma vi sono dunque altri mondi capaci di fornire interlocutori al mio traversarle antenato?
trasversalmente. - anche sostant. girolamo di pace (in targioni pozzetti, 12-7-39)
alla fossa traversa bisognerebbe fare un ponte di legname, o murato, tanto alto
allargando ugualmente la detta traversagna dal fiume di serchio, infino alla fossa magna.
sm. pese. ciascuno dei due pezzi di legno forato che costituiscono tannatura dell'attrezzo
'che si può attraversare'in un documento di treviso del 1279 forma sostant. femm.
trae la versagna nel signif. di 'traversa, traversino', in documenti di
. di 'traversa, traversino', in documenti di verona (nel 1319) e modena
d'acque, ma l'uno vien di sotto in su e l'altro solamente ha
solamente ha moto traversale, che cade di qualche grotta. dalla croce, iv-2:
iv-2: questa tale divisione si fa di traverso per lo grosso dell'osso, onde
2. che interseca una via di comunicazione principale. - anche sostant.
, ii-245: questi dunque furono gli eredi di tutti gli effetti che lasciò, i
: ma questi pure saranno tenuti meritamente di mira mediante le strade traversali, le quali
corteo si ferma nel viale all'altezza di una trasversale. 3. per estens
estens. indiretto, collaterale (una relazione di parentela). botta, 7-971
: così tra testamenti, matrimonii, fedi di battesimi, rimote e traversali parentele bene
il giovane, 10-82: - sol signor di quattro zolle, / traversai fidecommesso,
attesta come sost masch. nel signif. di 'capezzale del letto'nel- rinventario di clemente
. di 'capezzale del letto'nel- rinventario di clemente v'(nel 1311).
poli..., non resta cagione di flussi e reflussi. seriman, i-92
da vane apparenze; prese dunque tre di quegl'insetti, ne tagliò uno traversalmente
li-2-570: non è ornata da gran numero di principi, né direttamente, né traversalmente
la corte cattolica. = comp. di traversale. traversaménte, avv. ant
avv. ant. con direzione obliqua; di traverso. ugurgieri, 140:
spiri traversamente. = comp. di traverso tra versaménto, sm.
2. ant. struttura costituita da lastre di pietra collocate trasversalmente. libro di
di pietra collocate trasversalmente. libro di viaggi [crusca] -. di sopra
libro di viaggi [crusca] -. di sopra al muramento e sopra le scalee
genio / in mezzo a fulgidi lampi di gioia / traversante pe'secoli.
; spostarsi da un lato all'altro di una strada (o di un crocevia
lato all'altro di una strada (o di un crocevia), da un'estremità
crocevia), da un'estremità all'altra di uno spazio più o meno ampio,
uno spazio più o meno ampio, di un'area geografica. boccaccio,
borgogna in questo stato, il contestabile di castiglia passato i monti con otto mila
campanello, paolo ferrari traversava il corridoio di corsa e si rifugiava in una stanza in
. pavese, 5-165: gli spiegai di stare attento, qui non era come
, qui non era come la strada di gaminella -davanti alla bottega passavano macchine,
venivano da canelli - guardasse sempre prima di traversare. fenoglio, 5-ii-252: il sergente
3084 m.) e la vedretta di campo, indi scalava la ghiacciata cima del
-passare da una riva all'altra di un fiume, di un lago,
una riva all'altra di un fiume, di un lago, di un tratto di
un fiume, di un lago, di un tratto di mare, in partic.
di un lago, di un tratto di mare, in partic. con un'imbarcazione
commincio a traversare il golfo, che ce di cuba a iucatan, ed avendo camianto
ed impetuosi, erano, quando il mese di ottobre si avvicinava al suo fine,
manica con delle navicelle, una specie di piccole zattere a vela che filavano molto
in muratori, cxiv-2-342]: era egli di ritorno dalla visita... ed
i due cavalli d'un'altra carozza di seguito s'impaurirono. pratesi, 5-104
: già una palla, / come sia di mano ignota, / il colpisce nella
3. figur. trascorrere un periodo di tempo più o meno lungo; vivere
xvi-540: bisogna traversare lo spazio forse lungo di due anni, e le fatiche e
più tardi ero sveglia con l'incubo di una mattina da dedicare a mia madre.
-superare senza sostanziali alterazioni un lungo arco di tempo e alterne vicissitudini ed evoluzioni (un
, xi-1-154: la lingua traversò tanti corsi di secoli e di vicissitudini morali e politiche
la lingua traversò tanti corsi di secoli e di vicissitudini morali e politiche della nazione,
d'annunzio, iv-1-31: un'onda di tristezza, più densa, le traversò
si torce a guardarli, all'ombra di sorriso che gli passa sotto i baffi,
: na luce traversò la mente di bartolino. e mentre la conversazione si
traversare le cose, e a desiderare di rimettere su questo onore. 6
fianco ad un oggetto determinato. dizionario di marina [saverien], 439: 'traversare'
: significa presentare il fianco. dizionario di marina [s. v.]:
nave ancorata': disporla, distendendo un'ancora di poppa, in modo da presentare il
e disporla orizzontalmente sotto una delle sartie di trinchetto. dizionario di marina [saverien
una delle sartie di trinchetto. dizionario di marina [saverien], 439: 'traversar
per rimetterla nel suo luogo. dizionario di marina [s. v.]:
, « traversone ». è una sorta di lungo calcio spiovente che viene effettuato in
, spesso proprio ai limiti della 'linea di fondo', verso il centro del campo nei
9. ant. porre qualcosa di traverso; collocare perpendicolarmente rispetto a un
su un cavai lo traversaro tosto. vita di frate ginepro volgar., 57:
sé. tortora, i-237: avendo quelli di avvergna serrato il transito di mont'agù
avendo quelli di avvergna serrato il transito di mont'agù, con avervi traversata una
, con avervi traversata una grandissima quantità di arbori. -rendere attraversabile un fosso
con suppliche e efficacissimi prieghi in favor di fabio, il dittatore; parte traversando i
traversando i littori e impedendoli dalla ritenzione di esso fabio, tanto oltre prolungarono il fatto
quando riguardavano il governo della città e di que'luoghi ch'essi avevano usurpati.
14. passare, trascorrere (un periodo di tempo). volponi, 3-14:
e senza tempeste, ammansita dalla serenità di vivés. 15. intr.
con la particella pronom. ant. pararsi di fronte a qualcuno, fermandone il passo
del mondo in male operare, e di bene fare non ha podere neiente, sì
si traversa loro innansi con quelle cose di ch'elli li crede fare bistentare d
traversar seco. 16. inserirsi di traverso in un luogo (un'entità inanimata
con una sfenditura o per una poca di terra o carboni o altra cosa che caschi
le se traversasse nella gola una spina di modo che non poteva non che mangiare
-per estens. fissarsi nella mente di una persona. sacchetti, x-80-6:
signori, chi mai portò calze cosìfatte? di che io vi dico, signori, che
-frapporsi allo svolgimento, alla realizzazione di qualcosa. cesarotti, 1-xxiv-220:
spaccarsi a metà, fendersi. fatti di spagna, 758: la montagna se traversò
agitato o l'imbarcazione rimane senza mezzi di gover = dal lai tardo
pesca collocata da una riva all'altra di un fiume. crescenzi volgar.,
alcuni chiamano traversaria, che è composta di tre reti, che le due son grosse
difficoltoso e ostacolato da vari inconvenienti, di un tratto per lo più particolarmente esteso
un tratto per lo più particolarmente esteso di mare, di terra o di cielo
lo più particolarmente esteso di mare, di terra o di cielo.
particolarmente esteso di mare, di terra o di cielo. stratico, 1-i-470
mia traversata, favorito pure dal vento di scirocco. massaia, x-86: i
, e poscia nella traversata del deserto di adal. faldella, ii-2-168: pertanto la
il prendere in considerazione un vasto numero di discipline (anche in un contesto iron
scientismo ottocentesco si presenta come un susseguirsi di naufraghi. 4. ferrov.
raso. 5. sport. gara di nuoto che prevede un tragitto di uno
. gara di nuoto che prevede un tragitto di uno o più chilometri, di solito
tragitto di uno o più chilometri, di solito compiuta attraverso un fiume o un
'traversata': nel nuoto, una specie di gara che su distanze di fondo -da
, una specie di gara che su distanze di fondo -da uno a più chilometri -generalmente
che viene indicata col nome della città traversata di torino, traversata di roma, ecc
della città traversata di torino, traversata di roma, ecc. -nella ginnastica
durante una scalata lungo un certo tratto di parete in senso orizzontale o quasi,
-attraversamento compiuto a piedi o con gli sci di un tratto di montagna o di una
o con gli sci di un tratto di montagna o di una cresta che collega due
sci di un tratto di montagna o di una cresta che collega due versanti opposti
collega due versanti opposti o più punti di uno stesso gruppo montuoso. ojetti
], 132: un itinerario glaciale e di cresta con la traversata del piz blau
traversato1 (pari. pass, di traversare), agg. che presenta
una calza sola dimezzata, e traversata di tre o quattro colori. pigafetta, 154
tesauro, 2-24: altre [bandiere] di vari colori listate, traversate, sparite
listate, traversate, sparite e compassate di vai o di ermellini. -con
, sparite e compassate di vai o di ermellini. -con riferimento alla pigmentazione
alla pigmentazione della pelle o del piumaggio di un animale. cantari antichi, lxxxv-169
il colore scuro... è di color di carne, la schiena di ruggine
scuro... è di color di carne, la schiena di ruggine, le
è di color di carne, la schiena di ruggine, le ali e la coda
coda negre e quelle rigate e traversate di bianco. 2. collocato,
talvolta questo salasso con la lancetta mirtina di punta larghetta lasciando l'acuta come quella che
in capitaneria mi vien comunicato l'ordine di recarmi immediatamente in soccorso del rimorchiatore x
dell'amo che si perdeva tra i filari di cipressi e d'alberi spogli.
del 'primitivismo caravaggesco', cioè dello studio di valori delicati su cromatismi preziosi di floridezze seriche
studio di valori delicati su cromatismi preziosi di floridezze seriche, dello studio d'interni
bonghi, 1-44: quanta schiettezza e purezza di vita e generosità di spirito era in
schiettezza e purezza di vita e generosità di spirito era in quel cesare arconati, uomo
ha corporatura poderosa e robusta. -anche di animali. sata del sahara ho avuto
sata del sahara ho avuto l'impressione di fare qualche cosa di ponte.
ho avuto l'impressione di fare qualche cosa di ponte. crescenzi volgar.,
, 3-68: 'ho sentito narrare di libere vite ai là dai monti e dai
ai là dai monti e dai fiumi, di traversate, c. campana,
ed è ben trail fosso con fasci di canape, tavole e travi, facendovi due
chiome, e ampio petto e di arcipelaghi, d'incontri con mostri e con
curiosaltare. 2. successione in scala di suoni. sità ci portammo a vedere su
catura del porto certi pezzi di bronzo incamerati di smisurata grossezza: credo
catura del porto certi pezzi di bronzo incamerati di smisurata grossezza: credo non si trovi
scudo formata da dieci o più traverse di due smalti diversi. = deriv.
un'imbarcazione (anche nell'espressione vento di traversia). -con meton.:
. -con meton.: il soffiare di tale vento; la sua direzione in
sua direzione in quanto perpendicolare alla rotta di una nave o che costituisce un ostacolo
saltato a la traversia, acordamo al fine di duo dì tornare alle caravelle e lo
tante turbide tempeste e traversie la barca di bariona stette a galla come il subero
: non mai s'alzeranno le muraglie di maniera che qualche parte del porto non
traversia. pantera, 1-297: 1 venti di terra... risospingono la traversia
. in questo caso abbiamo il sospetto di essere assaliti dalla traversia. il capitano
del vento come muriccioli sotto un cielo opaco di inverno. 2. figur. avversità
so io se voi siete nel numero di coloro che si dolgono più nella vecchiezza alcuna
perché quindi innanzi le cose sue furono piene di travagli e di traversie. lancellotti,
le cose sue furono piene di travagli e di traversie. lancellotti, 3-80: io
lancellotti, 3-80: io sono una sentina di traversie e persecuzioni. d. bartoli
intanto ogni dì, a diverse raccolte di marinai, predicava. f. f.
altrui non sia. / ne par loro di far ben, se non fan danno
indietro. 4. attraversamento di un territorio, in partic. di
attraversamento di un territorio, in partic. di animali. -anche: il pedaggio corrisposto
daxij de mantuana. capitolidel giudice delle vettovaglie di scandiano (1672) [in rezasco,
, 1209]: acciò col pretesto di traversìa non siano estratti vitelli...
.. dallo stato, nissuno ardisca di traversare per questo nostro dominio con bestiami
. 5. meteor. settore di traversia: zona compresa nell'angolo originato
4. sm. imbarcazione da pesca di piccole dimensioni. stratico, 1-i-471:
1-i-471: 'traversiere': è un piccolo bastimento di pesca de'paesi marittimidella charenta inferiore e
pesca de'paesi marittimidella charenta inferiore e di altri luoghi vicini. non ha che
piccole traversate. 5. elemento di legno posto sulla parte anteriore della scialuppa
caliome. stratico, 1-i-471: 'traversiere di scialuppa': è un pezzo di legno
: 'traversiere di scialuppa': è un pezzo di legno stabilito sul davanti di una scialuppa
un pezzo di legno stabilito sul davanti di una scialuppa, per legare insieme 1
6. marinaio appartenente all'equipaggio di una nave che compie una traversata.
. -anche: marinaio incaricato delle manovre di conduzione di tale nave. guglielmotti,
: marinaio incaricato delle manovre di conduzione di tale nave. guglielmotti, 945:
sf. piccola e sottile sbarra o asta di vario materiale che ha funzione di supporto
asta di vario materiale che ha funzione di supporto, sostegno o rinforzo.
. 2. ferrov. elemento trasversale di legno iniettato di olio di catrame,
. ferrov. elemento trasversale di legno iniettato di olio di catrame, di acciaio o
elemento trasversale di legno iniettato di olio di catrame, di acciaio o di cemento armato
legno iniettato di olio di catrame, di acciaio o di cemento armato, disposto
olio di catrame, di acciaio o di cemento armato, disposto in media a
, disposto in media a 80 cm di distanza dal successivo, che ha la
dal successivo, che ha la funzione di appoggio e di ripartizione dei carichi per
che ha la funzione di appoggio e di ripartizione dei carichi per le rotaie di
di ripartizione dei carichi per le rotaie di un binario sulla massicciata sottostante.
guide... sono due file parallele di spranghe di ferro fuso...
.. sono due file parallele di spranghe di ferro fuso... posate su
... posate su guancialini o traversine di legno o di ferro. cantù,
posate su guancialini o traversine di legno o di ferro. cantù, 3-99: le
. cantù, 3-99: le rotaie, di ferro, appoggiate su guancialini di ferraccia
, di ferro, appoggiate su guancialini di ferraccia inchiavardati in traversine di legno, son
su guancialini di ferraccia inchiavardati in traversine di legno, son distanti metri 1,
plettro e a corde pizzicate, tessera di ebano o di metallo applicata sulla tastiera o
corde pizzicate, tessera di ebano o di metallo applicata sulla tastiera o sul manico
. region. grembiulino (ed è voce di area emil. e ven.)
e ven.). inventario di alfonso ii d'este, 711: traversine
alfonso ii d'este, 711: traversine di raso turchino e verde guarnite di tabbì
traversine di raso turchino e verde guarnite di tabbì d'oro et argento.
et argento. = dimin. di traversa. traversino, sm.
traversino, sm. elemento trasversale di piccole di mensioni di materiale
traversino, sm. elemento trasversale di piccole di mensioni di materiale vario che
trasversale di piccole di mensioni di materiale vario che ha funzione di sostegno,
mensioni di materiale vario che ha funzione di sostegno, appoggio o rinforzo.
. v.]: 'traversino': pezzo di legno posto a traverso di alcune parti
: pezzo di legno posto a traverso di alcune parti delle navi. ghislanzoni, 257
.. io l'ho levato prima di mettere i drappi ad asciugare, e l'
g. raimondi, 7-17: una sedia di legno scuro, fatta di tante strisce
una sedia di legno scuro, fatta di tante strisce ricurve a forma di s che
fatta di tante strisce ricurve a forma di s che, partendo dalla base,
là, sopra un traversino, qualcosa di simile a una zolla intrisa di sangue nero
qualcosa di simile a una zolla intrisa di sangue nero: una faccia interamente cancellata
tra i frantumi delle mascelle e le zacchere di mota. pea, 7-176: l'
puntuto, / per materasso il cappotto di panno. 3. grembiule (
3. grembiule (ed è voce di area emil. e ven.).
lo si deve eseguire, l'abbattimento di parecchi birilli. 5. marin
, ma anche sul pennone dell'albero di trinchetto dei velieri, che traversa l'
traversa l'ancora con ceppo nelle operazioni di ricupero. -cavo di ormeggio posto trasversalmente
nelle operazioni di ricupero. -cavo di ormeggio posto trasversalmente all'imbarcazione. -traversino
ormeggio posto trasversalmente all'imbarcazione. -traversino di maglia: nelle catene delle ancore o di
di maglia: nelle catene delle ancore o di ormeggio, piccola sbarra di metallo inserita
ancore o di ormeggio, piccola sbarra di metallo inserita in ogni disaccordo, avere
volere istar bene con un garzone, / di ciò che disce e fa dargli ragione
una buccia. = dimin. di traverso1 (o di traversa, per il
= dimin. di traverso1 (o di traversa, per il signif. n.
nel mondo non è stato turbato fuor di misura da traversità materiali, da crisi
traversità parevano cascare a ombrello aperto su di lui. = deriv. da
traversi per tutto il corpo a modo di graticola. magri 1-272: 'ma- gas'
vii-342: fiat -br. 9002 -forma di penetrazione massima - montanti traversi. pochi
, 1-i-1-32: tendenza traversa del cavallo di saulo che scorta e si slontana cilindrando
cilindrando la tela. -ant. ornato di liste di diverso colore (un tessuto,
tela. -ant. ornato di liste di diverso colore (un tessuto, un
non parallele ma intrecciate (un tipo di legno). - sm. tale caratteristica
p. cattaneo, cxx-279: il meglio di tutti, ancora che non sia acquatile
. leopardi, i-139: due colonne di truppe francesi provenienti da macerata e da
sorprendere la poca guarnigione nostra poiché arrivarono di soppiatto, e battendo strade traverse.
romane, avevano ordine dai comitati rivoluzionari di non muoversi -e quindi non eran preparati
chiaro, subdolo, ai limiti della scorrettezza di raggiungere qualcosa, superare una difficoltà,
superare una difficoltà, favorire lo scioglimento di una determinata situazione; stratagemma, scappatoia
amicis, xii-244: io penso a quanti di loro, dopo esser passati per la
vie maestre e traverse, parrà una fortuna di potersi rifugiare in uno di quei carrozzoni
una fortuna di potersi rifugiare in uno di quei carrozzoni, col libretto degli scontrini
sarà quest'anno vacante la cattedra latina di roma: so già che si chiamerà
6-140: « non c'è niente di nuovo », rispose nelly. « mamma
. che spira, in direzione del fianco di una nave (il vento);
vento); che coglie la nave di fianco (un'onda). - in
che spira o è diretto contro la bocca di un porto (un vento, la
, n. 2). storia di ottinello e giulia, 16: un gran
, anzi traverse contradie e terribili onde di scilla e cariddi. giovanni da empoli
da empoli, 66: così partiti di cuccin alli dodici di agosto, e
66: così partiti di cuccin alli dodici di agosto, e navigando sino alla vista
e navigando sino alla vista della isola di salo, trovandoci molto in terra,
in terra, saltò il vento travèrsió, di modo che istemmo tutto un giorno con
che istemmo tutto un giorno con forza di vele per dobbrar la punta dell'isola,
268: ma appena il vascello era uscito di porto, quando eccoti da un traverso
porto, quando eccoti da un traverso temporale di libecchio i marinari furono a forza trasportato
furono a forza trasportato a messina dell'isola di sicilia. crescenzio, 2-1-67: strette
2-1-67: strette [le navi turche] di tolda, e larghe nelle murate della
, e larghe nelle murate della coperta di mezo, caminano meglio della borina e
gioghi al fine retici invase. dizionario di marina, 1188: 'vento traverso di un
dizionario di marina, 1188: 'vento traverso di un porto': spirante direttamente contro la
porto': spirante direttamente contro la bocca di un porto, sicché impedisce ai bastimenti
un porto, sicché impedisce ai bastimenti di uscire a vela. -in posizione
: la... disobedienzia dà frutto di morte, ed è uno vento traverso
. piena ai servitù e d'odio e di nimistà, sottoposta a ogni traverso vento
in tante isole e punte / mar combattuto di tant'acque, candide / nuvolette.
uno scalpiccio d'inferno, d'una corsa di folletti a piedi nudi.
nudi. 5. che avanza di fianco, che si muove diagonalmente o
tutto l'universo; / tu se signore di ciascun signore / (e signor)
ciascun signore / (e signor) di tucto el mondo lungo e traverso,
mi fu facile 10 sdrucirla alla lunghezza di cinque dita traverse, e subito per
traverse, e subito per l'apertura di quello sdrucio scapparono fuor del ventre tutti
si aprirono molti edifici fino alla larghezza di quattro dita traverse. 8.
(le spalle). - anche di animali. boccamazza, i-1-384: circa
, i-1-384: circa al cavallo vole essere di mezza taglia, vole avere traverso e
magalotti, 26-167: egli è alto di statura, traverso, e si può dir
traverso, e si può dir bon fatto di viso; degli anni non so giudicare
denti in bocca, e con un capo di capelli stornelli che è un piacere.
] dal fratello romanziere giovanni nelle fattezze di cesare benoni: traverso e robusto. palazzeschi
. palazzeschi, i-379: il romanzo di razza ha le spalle traverse e la voce
profonda. 9. che guarda di sottecchi, in tralice, di sbieco,
che guarda di sottecchi, in tralice, di sbieco, inarcando le sopracciglia e torcendo
cigli tesi. marino, 1-4-242: di corruccio sfavilla [venere] e di
: di corruccio sfavilla [venere] e di dispetto / e, da le luci
pavese, 10-97: ci si siede di fronte e si vuotano i primi bicchieri /
appunto che faceva colui, che pareva cosa di maraviglia. 10. crudele,
una persona o, anche, un gruppo di persone, il carattere, l'atteggiamento
però che solo li giuderi erano popolo di dio, e solo li giuderi il
la vedde il lume, tutta gonfiata di rabbia a guisa di una botta con tossicoso
, tutta gonfiata di rabbia a guisa di una botta con tossicoso veneno disse:
fai insensata bestia? ». commedia di dieci vergini, 17: la tua pazzia
che è in contrasto con l'interesse di qualcuno (una situazione). -per estens
questa tal condizion traversa e fera / di crudel marte e di venere altera,
traversa e fera / di crudel marte e di venere altera, / che da quel
callo avendo fatto, con molto meno di fatica le cose traverse vegnenti riceve e porta
callo avendo fatto, con molto meno di fatica le cose traverse vegnenti riceve e
traversi a gli spagnuoli quanto in questa di fiandra -mondo traverso: mondo infame (
con molte ingiurie e obbedienze traverse e fuor di modo. -straordinario; imprevisto,
: 'spese traverse': quelle che occorrono al di là del consueto mantenimento. 'sono le
miglia, / e men d'un mezzo di traverso non ci ha. landino, 436
ha. landino, 436: noi di sopra dimostrammo che la sibilla cumana scriveva le
, che abbia cinque linee a guisa di cinque doghe, e sei altre linee a
, e sei altre linee a guisa pur di sei stanghe per lo traverso. spallanzani
c'era un arco trionfale, costrutto di stili per il ritto, e di pali
costrutto di stili per il ritto, e di pali per il traverso, rivestito di
e di pali per il traverso, rivestito di paglia e di borraccina, e ornato
il traverso, rivestito di paglia e di borraccina, e ornato di rami verdi di
paglia e di borraccina, e ornato di rami verdi di pugnitopo e d'agrifoglio
di borraccina, e ornato di rami verdi di pugnitopo e d'agrifoglio, distinti di
di pugnitopo e d'agrifoglio, distinti di bacche scarlatte. -il traverso di un
distinti di bacche scarlatte. -il traverso di un dito: lo spessore di un dito
-il traverso di un dito: lo spessore di un dito posto orizzontalmente (e indica
. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-240]: così io,
non partendomi del traverso d'un dito di vinegia, mando ad ogn'ora i
nel mio soggiorno in mademo alli 18 di dicembre del predetto anno fu una continua
ed il lago non crebbe che il traverso di quattro dita. p. neri,
esistente sul piano del medesimo con una pietra di taglio di spessore quattro traversi di dito
piano del medesimo con una pietra di taglio di spessore quattro traversi di dito circa,
pietra di taglio di spessore quattro traversi di dito circa, che si è lutata tutto
a piccoli sorsi il suo solito traverso di mignolo diluito, volgendosi a costanzo gli
volgendosi a costanzo gli toccò della lettera di adele. 14. asse,
trave secondaria che raccorda le travi principali di un tetto. testi volgari cremonesi,
gervaso. biringuccio, 2-32: cassoni di legname di quercia... ben fatti
biringuccio, 2-32: cassoni di legname di quercia... ben fatti, e
con incastrature benissimo commessi, senza conficature di ferro..., a modo di
di ferro..., a modo di telari, fatte di travicelli, un
., a modo di telari, fatte di travicelli, un da capo et un
2-32: getto in quello [fiume] di molte corbe ripiene di pietre e giaroni
[fiume] di molte corbe ripiene di pietre e giaroni, e avendone fatti a
giaroni, e avendone fatti a modo di pilastri, vi pose i traversi e vi
un incendio, sostituendo il ferro ai traversi di legno che la sostenevano. abitare [
o doppia. il cassonetto ha fianchi di lamiera zincata modulare con rete di ancoraggio
ha fianchi di lamiera zincata modulare con rete di ancoraggio del cemento fissata meccanicamente, senza
; il traverso superiore e il montante di battuta sono di acciaio zincato.
traverso superiore e il montante di battuta sono di acciaio zincato. -braccio orizzontale
acciaio zincato. -braccio orizzontale di una croce. manzoni, fermo
posata al suolo che gli sopravvanzava il capo di tutto il traverso; e con l'
; e con l'altra mano accompagnava di gesti il discorso che andava facendo.
che andava facendo. -transetto di una pianta a croce latina.
temanza, 441: ella è di una sola navata a croce latina con la
con molta tempesta / sopra alle gambe coperte di maglia, / ed ambedue a quel
sentiero. 16. raggio obliquo di luce. faldella, ii-127: le
più limpide, e a certi traversi di sole parevano rosate. 17.
. ghirardacci, 3-78: con scale di corda bene ordinate, con lime, tanagli
stranienti a tale effetto necessari, passarono di notte a spilimbergo per molti traversi,
per non esser trovati dalle spie del essercito di lodovico dal verme, che era nel
bologna. atti del processo alla monaca di monza, 325: seguitassimo il viaggio dietro
loro complessione. 19. chiusa di fossato. ghirardacci, 3-152: il
3-152: il senato fa fare li traversi di muro nelle fosse della città per contenervi
mandata, per esser alcune fosse alte di fondo et altre basse. 20
linea diventa impossibile. -anche: tratto di parete che si percorre con tale tecnica
tutti gli altri, fermi e preoccupati di trovare le piste ormai inesistenti del gran
-anche: direzione perpendicolare al piano longitudinale di simmetria della nave, che si riferisce anche
. stratico, 1-i-472: 'il traverso di una nave': s'intende ancora il
quel frangente non fu più possibile a manlio di governarla, e presentando essa il traverso
fianco della nave. dizionario di marina, 437: 'mare al traverso':
dall'altro della nave. -rilevamento di un'entità geografica (come una punta
essere al traversò). dizionario di marina, 1-11: 'essere al traverso':
marina, 1-11: 'essere al traverso': di un faro, di una punta di
'essere al traverso': di un faro, di una punta di terra, di un
di un faro, di una punta di terra, di un segnalamento, ecc.
, di una punta di terra, di un segnalamento, ecc.; rilevarli in
per indicare che il faro, la punta di terra, il segnalamento, ecc.
segnalamento, ecc. sono al traverso di una nave in navigazione su di
al traverso di una nave in navigazione su di
armi. qui ci fu dato l'ordine di rientrare alla base. -regola del
quando è visibile un solo punto chiaro di riferimento. -cavo usato per traversare l'
22. stor. nella costruzione di accampamenti e città romane, linea di
di accampamenti e città romane, linea di suddivisione e di orientamento tracciata da nord
città romane, linea di suddivisione e di orientamento tracciata da nord a sud per
23. prep. con il compì, di stato in luogo o moto per luogo
pascoli, i-308: dante passa. passa di là del ferro, passa traverso il
giardinetto si vedeva infatti nereggiare una massa di fogliame. -in un contesto metaforico
. nievo, 447: alzò nel volto di lucilio uno sguardo lungo e misterioso
un nobile animo, che non ha bisogno di mentire e d'ingannare. leggera e
d'ingannare. leggera e mobile, più di fantasia che d'altro, sei:
alcuni ti pregiudica. -per mezzo di, mediante. svevo, 3-505:
dell'intesa eran buone, traverso ritagli di giornale ch'eran potuti venirci ne'pacchi,
, la bile; organi e umori di michaux sono visibili traverso la sua poesia
traverso la sua poesia, come quelli di cera traverso un manichino di vetro.
, come quelli di cera traverso un manichino di vetro. pratolini, 3-43: si
ha impedito e 'l braccio manco / di più d'un colpo, che 'l passò
'l passò traverso. idem, 5-5-232: di fonte o di ruscel chiare acque e
idem, 5-5-232: di fonte o di ruscel chiare acque e dolci / per gli
corrin vicine, / ove in mezzo di lor traverso giaccia / pietra o
. 25. locuz. -a, di, da, in, per traverso,
, 5-22: e 'ntanto per la costa di traverso / veni- van genti innanzi a
così stessero per ventura, il sole splendeva di traverso, ché i romani erano volti
la falce per traverso; ì sopra di cui fa tanto capitale. parini, giorno
stavan contro i gran letti; o di pignone / audace armati, spaventosamente /
sporgevano dalle finestre ponendovi la mano sopra di traverso per non esser vedute. sbarbaro
. suicida,... giace di traverso in qualche piazzetta dove non passa nessuno
delle due finestre, spalancò i vetri di una. si vedevano le chiome dei sempreverdi
nel vento, sotto l'acqua che veniva di traverso. -di sghembo.
pesta un piede; il cappellone le va di traverso. -orizzontalmente.
puttana gli getta un braccio al collo di prima botta, et una gamba al
, 14-18: a l'occhio allor, di lente armato, esposti / i velli
, questa allungarsi. -incidentalmente, di sfuggita; indirettamente, allusivamente; di
di sfuggita; indirettamente, allusivamente; di straforo. giordani, ii-2-78: al
, ii-2-78: al povero monti è accaduto di essere non solamente ripreso ma anche lodato
essere non solamente ripreso ma anche lodato di traverso. carducci, iii- 14-149:
, 13-218: borgese ha una critica di destrezza, più che di forza:
ha una critica di destrezza, più che di forza: compisce lievemente e scrive di
di forza: compisce lievemente e scrive di spolvero. se io colpiscopiù di rado
e scrive di spolvero. se io colpiscopiù di rado, e spesso di traverso,
io colpiscopiù di rado, e spesso di traverso, m'infiggo troppo di più.
e spesso di traverso, m'infiggo troppo di più. flaiano, i-82: c'
la letteratura voglia entrare, pur anche di traverso, nel lavoro della macchina da
sacchetti, 229-16: era questo maestro di strana condizione; il quale venuto,
e accozzatosi con messer aldighieri nella magione di santo antonio in parma, dove il detto
: filippo a cui non bisogna rispondere di traverso, ancorché di traverso miri, arse
non bisogna rispondere di traverso, ancorché di traverso miri, arse di sdegno.
, ancorché di traverso miri, arse di sdegno. petruccelli della gattina, 4-489:
dottore, rispose per monosillabi, sovente di traverso. -con sguardo ostile, torvo
ultima cosa, / seco l'ardir di lui grande dicea, / a traverso mirandol
6-ii-517: il mio eroe lo sbirciava di traverso. linati, 13-123: crivelli mi
. linati, 13-123: crivelli mi squadrò di traverso, strizzando le labbra. cardarelli
in quei pensosi intervalli mi si gettavano di traverso certe occhiatacce, piene di livore
si gettavano di traverso certe occhiatacce, piene di livore, di odio, che avrebbero
certe occhiatacce, piene di livore, di odio, che avrebbero disarmato chiunque.
alcuno, interpretando a traverso il detto di dante, che la cosa amata ama
, non per obligo, né per causa di lui; ma per cagion di se
causa di lui; ma per cagion di se stessa. segneri, 5-157: il
soffici, v-6-91: una parola presa di traverso, uno sguardo male interpretato,
male interpretato, talvolta la semplice comparsa di una faccia che non gli andava,
gli andava, bastavano a metterlo fuori di sè. landolfi [gogol'],
non vedeva che il lato brutto, interpretava di traverso ogni parola. calvino [queneau
ecco per lo campo venire doi cavalieri armati di tutt'arme, con loro insegne tutte
nobili viniziani, parme de'quali è di sei bande rosse e bianche a traverso.
ribattere le resta in gola come un osso di traverso. c. e. gadda
8-69: sta al tavolo, sporco di stoviglia, il gomito / di traverso.
, sporco di stoviglia, il gomito / di traverso. -indossato, portato
, i-14-39: una saetta colpì nel campanile di san marco, e tra il fumo
de'calcinacci e delle pietre, vedemmo di sotto a certe tavole uscire alquanti uomini sbigottiti
mantelli a traverso, e altri atti di spavento. verga, 8-248: la
le strade, trafelata e col cappellino di traverso, non sapeva che pensare. pasolini
, 22-i-1739: berciò con la paglietta di traverso, compio la vendetta con umorismo
ne la croce furono queste quattro differenze di legni, cioè il legno ritto e 'l
iii-50: ma il quadro dell'altare di questa congregazione, ov'è dipinta l'invenzione
, 6-234: sbucciò fuori da un viottolo di traverso una donna in una bellezza,
in una acconciatura che non odorava punto di villa. -negativo, avverso,
certe tristi giornate che poi appartengono all'esperienza di ciascuno; giornate, ecco, tutte
ciascuno; giornate, ecco, tutte di traverso. -torvo, minaccioso (
cielo scuriccio d'un temporale all'occhiata di traverso che gli manda il sole. panzini
: tirò un fendente con un'occhiataccia di traverso. -scortese, sgarbato (
delle botte, / e certe rispostacce di traverso. -al diritto e al traverso
n. 5. -andare a, di, per traverso, alla traversa: rimanere
facendogli delle bizzarre domande, a proposito di gusti, e battendosi il petto come
fanno i ragazzi quando un boccone gli va di traverso. pavese, i-375: la
, il cenone e il panettone andati di traverso. -non riuscire, fallire
che per cosa, che vada loro di traverso non restano d'essere sempre i medesimi
: fuori della salute ogni altro negozio andava di traverso anche a quei poveretti. e
poveretti. e. cecchi, 6-288: di tanto in tanto, si capiva che
tanto, si capiva che qualche cosa andava di traverso. pavese, 9-80: uno
ben riscontrata, e sicura ebbi occasione di fame nella terra di natale, dove,
sicura ebbi occasione di fame nella terra di natale, dove, nel ritornare in
. -avere, essere con vanima di, per traverso: essere di malumore
con vanima di, per traverso: essere di malumore, stizzito, irritato o,
delle galline e ha sempre l'anima di traverso, povera creatura anche lui!
il disagio, il sospetto, lo stato di imbarazzo e di guerra; ci si
il sospetto, lo stato di imbarazzo e di guerra; ci si sbaglia, si
, significa dire tutto il contrario, di quello che dice un altro, e mostrare
traverso poi venne / griffagno augello e di rapina ingordo. b. barezzi,
: uscì uno da traverso con una straccia di panno a provocarlo [il toro]
traverso e da lato. -fare qualcosa di traverso: sbagliarla; farla a sproposito;
gran re... fece tante cose di traverso. pellico, 2-410: siccome
pellico, 2-410: siccome fo tutto di traverso, ho cominciata questa lettera alla
ojetti, iii-441: si doleva della scelta di villa pisani,
che vi aveva trovate. « fanno tutto di traverso.. non capiscon mai niente
sacchetti, 16: po'che pazzia di sì nuova maniera / t'acerchia il
il capo, con spronante verso / di tal catene farotti traverso / che,
andrà a riviera. -mandare a, di traverso: mandare fuori rotta una nave
consumando con bell'appetito l'ordinata porzione di lumache, l'occhio gli tornava là
là [al mio articolo]. rimorso di mandargli senza colpa il pasto di traverso
rimorso di mandargli senza colpa il pasto di traverso, lanciai all'aria che scritti ai
a traverso questi giorni che potrebbero essere di esaltazione. pratolini, i-125: questa uscita
. contribuiva a mandar bob sempre più di traverso ai giovanotti di sanfre- diano,
mandar bob sempre più di traverso ai giovanotti di sanfre- diano, i quali avrebbero comperato
sollevare e spostare brutalmente. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 26:
levatosi della sede reale, come possente e di gran nerbo, pigliò a traverso apesio
tutto si ruppe. -prendere a, di traverso-, intendere o agire malamente,
il fatidico auge! crediam che sia / di quei filosofacci rabbuffati / che fan consister
verso, / e prendono ogni cosa di traverso. pratesi, 5-8: ma quanto
la moglie, per impedire che facesse di testa sua e non prendesse le cose a
d'una selva diversa. -venire di traverso-, presentarsi per caso, fortuitamente.
volte il corrivo d'un che vien di traverso, messo innanzi dal caso e privilegiato
ha più cose a notare. libro di sydrac, 173: l'acque che entrano
alla mano guidar una picciola barchetta al traverso di un rapidissimo fiume. p verri,
mio piccolo traverso, che ho fatto di mare, non ho provato che la noia
. spallanzani, 4-i-216: feci poi di nuovo il traverso per la lava colata nell'
traversóne1, sm. asta, sbarra di notevoli dimensioni per lo più di legno
sbarra di notevoli dimensioni per lo più di legno o metallo, collocata in posizione
. ximenes, 283: benché l'importare di un pennello in mare, composto di
di un pennello in mare, composto di profonde palizzate, di catene, di
in mare, composto di profonde palizzate, di catene, di traversoni, di staffimi
di profonde palizzate, di catene, di traversoni, di staffimi di ferro ecc.
, di catene, di traversoni, di staffimi di ferro ecc. non possa paragonarsi
catene, di traversoni, di staffimi di ferro ecc. non possa paragonarsi alle
. non possa paragonarsi alle due palizzate di fiumicino, pure nondimeno dovendo tal guardiano
gli veniva accanto al letto col traversone di lavoro e gli raccontava barzellette per incuorarlo
pasolini, 3-63: era un càmion pieno di alberi di natale: si era sganciata
3-63: era un càmion pieno di alberi di natale: si era sganciata la spondina
. incroci. -anche; barra provvista di respingenti che consente il contatto e l'
carrozze. 2. region. calcare mesozoico di origine organogena, del giudice, 2-148
in molte zone dell'appennino, particolarmodelli di locomotori e di locomotive in scala grande.
dell'appennino, particolarmodelli di locomotori e di locomotive in scala grande...;
e romper gli osti = acer, di traverso1. nati trivertini. traversóne2,
. traversóne2, sm. colpo inferto di traverso con armi 4. locuz. essere
locuz. essere duro travertino: essere capace di sop da taglio (in
pascoli, 5-159: io vi pregherei / di non fare qui questo dina, 1-146
qui questo dina, 1-146: 'colpo di traverso', detto anche sustantivamente 'tra
[lapis] tiburtinus '[pietra] di tivoli', perché tipica =
dell'awersario. bacchelli, 13-468: in di rocce abbondanti nei dintorni di tivoli (lat
13-468: in di rocce abbondanti nei dintorni di tivoli (lat tibur). risposta
). risposta, francesco lavorava ora di spada deciso, aggressivo, travèscio, sm
, travèscio, sm. ant. vino di qualità scadente, ottepesante, spingendo il
nuto pigiando le vinacce con aggiunta di acqua; chia so ah'
= etimo incerto. direzione dell'area di rigore avversaria. travestì, sm
bianchi non ceda invece alla attore di sesso opposto rispetto al personaggio inter
rispetto al personaggio inter tentazione di fare un esercizio sportivo violento, sparando in
... al 31'vola a colpire di testa un più attori travestiti.
più attori travestiti. traversone di fontanesi e sfiora la traversa. =
= voce fr., pari pass, di travestir (v. travestire).
a 4. region. gioco di carte, variante del tressette; rouna
'travestimenti a casa mangiafango, è di sua natura freddo e secco molto. le
io 6. aw. di traverso, obliquamente (anche nella lo- scuso
(anche nella lo- scuso i gentiluomini francesi di questi travestimenti, perché regnano in quelle
tal travestimento, / una punta di pié in traversone granchiescamente gli fece reverenze.
116: or il misuratore a la fune di mezzo attacca la libra mensurale, per
, com'io scelerato, che soleva assistermi di turcimanno nelle mie traversure, rotilde la
sm. miner. roccia calcarea, di età quaternaria, formata dalla pre
sali contenuti nelle acque carbonate in prossimità di sorgenti, cascate e sul fondo di bacini
prossimità di sorgenti, cascate e sul fondo di bacini d'acqua; presenta struttura porosa
e lucidata, è utilizzata per opere di scultura e architettura, come elemento decorativo
interno. - anche: blocco o lastra di tale roccia. michelangelo, 1-iv-113
e's'à a disfare un gran numero di pietre, perché in decta volta non
in decta volta non ci va nulla di muro ma tucto trevertino. vasari,
, i-100: cavasi un'altra sorte di pietra chiamata trevertino, il quale serve
serve molto per edificare e fare ancora intagli di diverse ragioni, che per italia in
ne va cavando, come in quel di lucca ed a pisa ed in quel di
di lucca ed a pisa ed in quel di siena da diverse bande. v.
borghini, 6-i-29: il panteon essendo coperto di sopra ed intorno incrostato di trivertini,
essendo coperto di sopra ed intorno incrostato di trivertini, che son pietre durabilissi- me
hawi alcuna città, che tutta è lavoro di pietra dolce, simigliante il trivertinó,
targioni tozzetti, 12-1-271: dovunque trovansi ammassi di tartaro e di travertino, vi si
: dovunque trovansi ammassi di tartaro e di travertino, vi si vedono anche de'residui
travertino, vi si vedono anche de'residui di piante imprigionati senza impietrire, ed anteriori
: questa incisione era incisa nel coperchio di un'urna di travertino. pascoli, i-498
era incisa nel coperchio di un'urna di travertino. pascoli, i-498: non è
, quando, almeno, sono mura di travertino romano, quando, almeno,
: dall'architrave barocco d'una chiesa di travertino pendevano i paramenti del mese di
di travertino pendevano i paramenti del mese di maria. moravia, 25-186: scorgerò una
, 25-186: scorgerò una larga lapide di travertino che, chissà perché, non avevo
: io ho indossato sulla mia uniforme di comandante del campo il mantello del fato;
volta tu dovrai gettare sulla tua casacca di deportato, la tunica di edipo.
tua casacca di deportato, la tunica di edipo. 2. figur.
determinate caratteristiche, proprietà, intenzioni, di solito per fingere, mentire, ingannare,
, per vedere una volta la fine di queste pratiche. pareto, 715: il
: italiani colti... nutriti di furori e illusioni e repugnanze e stravaganze si
si abbandonano ai travestimenti didattici e snobistici di un 'parlato'interamente di idee.
didattici e snobistici di un 'parlato'interamente di idee. 3. riadattamento di
di idee. 3. riadattamento di un componimento letterario altrui, anche in
, anche in chiave parodica o grottesca, di cui non viene fatta esplicita menzione.
più amene. ho letto la canzone di bemardoni, ed ho riconosciuto essere uno travestimento
travestirono ed a un venera- il monastero di sante donne quella condussero, dove fu graziosamente
il consiglio / de'miei, che fu di travestir colei / co'panni della tua
trasse a parlare liberamente e a promettergli di aiutarlo a disertare. d'annunzio,
, pel carnevale,... di travestire alcuni marinai da ufficiali serbi laceri
da ufficiali serbi laceri luridi ispidi e di mandarli sotto specie di 'missione serba'a
luridi ispidi e di mandarli sotto specie di 'missione serba'a visitare santo andrea,
l'occasione il mio nome e dissi di chiamarmi mora. -rifl. vestirsi
identità o per divertimento, in occasione di feste in maschera. -anche: praticare
quelle città nelle quali si costuma il carnovale di travestirsi con maschere. manso, 2-72
con maschere. manso, 2-72: pensò di travestirsi per più celata- mente andare in
per più celata- mente andare in abito di pastore. brusoni, 9-57: euridice,
per trasferirmi in quella guisa a causa di giulia. verga, 8-201: stasera
aveva la faccia molle e patetica tutta impiastricciata di un lussureggiante belletto,...
atteggiamenti diversi dai propri, al fine di nascondere la propria identità (anche con
ma tace perfino o traveste ciò che di lei è fin troppo noto. vittorini,
7-34: il lettore è tutto felice di potersi illudere d'essere entrato in contatto appunto
attribuendo a questa felicità... di per sé accessoria e non fondamentale del
nel suo insieme da piacere mistico, piacere di comunione con dio. -con riferimento
e una forza operosa le affatica / di moto in moto; e l'uomo e
, iii-25-56: sarebbe facilissimo convincervi reo di aver travestito, anzi travisato, anzi tradito
si traveste da gran signora in borghesuccia di campagna, spianando la fronte e prendendo
palazzi e giardini tranquilli, dava quell'aria di provincia che è il vero aspetto di
di provincia che è il vero aspetto di tutte le città italiane, anche quelle
, trasvestitismo), sm. tendenza di un individuo biologicamente appartenente a un determinato
con il feticismo, esso, al di là di ogni sua riduzione psicopatologica,
feticismo, esso, al di là di ogni sua riduzione psicopatologica, non può
maschera e della sua incidenza nel processo di individuazione; eonismo. g
'cross dressing'. 2. continuo cambio di abiti e di identità, in partic.
2. continuo cambio di abiti e di identità, in partic. in una
come chiede l'autore: una rappresentazione di clown che mimano l'uccisione dei bianchi da
parte dei negri, in un delirio di travestitismo frenetico. = deriv.
travestito (pari. pass, di travestire), agg. (ant.
nascondere la propria identità o in occasione di una festa in maschera o di una rappresentazione
in occasione di una festa in maschera o di una rappresentazione teatrale. - anche sostant
: l'abate, travestito de'panni di ferondo e dal suo monaco accompagnato, v'
c'era un sfoggio ai forze, di gendarmi, di guardie di pubblica sicurezza:
sfoggio ai forze, di gendarmi, di guardie di pubblica sicurezza:...
ai forze, di gendarmi, di guardie di pubblica sicurezza:... di
di pubblica sicurezza:... di poliziotti travestiti. verga, 8-193: venne
ritentavano e tornavo a peccare, un po'di pudore mi restava: peccavo travestito da
per non scemarmi co'versi quel po'di credito che mi poteva dare la prosa.
sonoro, a scatti, il rumore di un motore che s'avvia: « ma
algarotti, 1-vi-218: io sono oramai stanco di versar fra sì fatte inezie, di
di versar fra sì fatte inezie, di vedere il maggior de'poeti e il più
, 7-89: la vecchia storia degli amanti di verona, travestita infinite volte prima e
. -l'eneide travestita: titolo di una parodia del poema virgiliano composta da
, 1-ii-720: mae west era forse peggio di un travestito, mancava cioè di quell'
peggio di un travestito, mancava cioè di quell'aspirazione alla femminilità che spinge i
: l'uomo capì che si trattava di un travestito. intorno a lui non c'
eppure il travestito si muoveva con gesti di danza e apriva e chiudeva a cuore
signora oranta? dove le direte di questa travestitura furbesca, e farete quel
e farete quel c'avete disegnato, di consumar'or'ora seco questo benedetto matrimonio
travèt, sm. invar. impiegato di basso livello e mal retribuito che svolge
iron., ne indica la mancanza di personalità, di iniziativa e di motivazioni
ne indica la mancanza di personalità, di iniziativa e di motivazioni). -
mancanza di personalità, di iniziativa e di motivazioni). - anche con uso appositivo
non aprisse il dizionario e non rimanesse di stucco nel non trovarvi le parole delle quali
incongrua, quanto stonava con il volto rigonfio di ro- mualdi, le sue guance cascanti
sue guance cascanti, il suo sguardo spento di povero 'travet'. =
= dal nome del protagonista della commedia piemont di vittorio bersezio, le miserie di monsù
piemont di vittorio bersezio, le miserie di monsù travet (1862), che è
, che è dal torinese travet 'pezzo di legno'(v. travetto1), passato
passato per me- ton. al significato di 'persona priva di prestigio e di forza morale'
ton. al significato di 'persona priva di prestigio e di forza morale'; forse
al significato di 'persona priva di prestigio e di forza morale'; forse con sovrapposizione del
forse con sovrapposizione del fr. travette 'uomo di scarso valore'. tra vétta
che voi dite, fatte nella magna di travette in forma d'una graticola di
di travette in forma d'una graticola di ferro, e queste nostre sono fatte di
di ferro, e queste nostre sono fatte di panconi tutte massicce. m.
fiorio, 426: le travi e travette di mezzo, che il canal e il
estremità. 3. disus. cristallo di forma prismatica. imperato, 564:
imperato, 564: la travetta, ingemmamento di figura colonnare di faccie quattro eguali.
la travetta, ingemmamento di figura colonnare di faccie quattro eguali. targioni tozzetti, 12-10
credo... veri e saldi ingemmamenti di 'basalte'. 4. lineetta tracciata
casotti, 1-67: non è forse fuori di ragione il dubitare, se la cifra
. santi, i-109: trovammo anime di sasso varie tutte asperse di piccole travettine
trovammo anime di sasso varie tutte asperse di piccole travettine o prismi di felspati opachi.
tutte asperse di piccole travettine o prismi di felspati opachi. = dimin. di
di felspati opachi. = dimin. di trave. travettare, tr. {
.]: con un sasso son capace di travettar la torre. -oltrepassare, valicare
= dal lat. transvectdre, frequent di transvehère, comp. da trans 'attraverso
. travettato (pari. pass, di travettare), agg. ant. sollevato
; / perché d'arcieri una gabbia di stallo / alzavan sopra il muro, i
. travetterìa, sf. ceto impiegatizio di basso livello. fanzini, iv-709:
che riguarda o ricorda atteggiamenti e modi di fare tipici dei travet (e ha
passeggiata, vi fa l'alto onore di unirsi a voi e con una grazia tutta
governativo, per buon volere che abbia di occuparsi, non gli riesce facile eli trovare
. 2. l'atteggiamento proprio di chi, appartenendo a un ceto impiegatizio
chi, appartenendo a un ceto impiegatizio di basso livello, in partic. dell'amministrazione
entusiasmo, iniziativa, personalità, mancanza di motivazioni. osservatore imparziale [« l'
15-i-1956], 3: gli italiani di oggi piangono la questione della riforma burocratica
della riforma burocratica soprattutto come un problema di riforma morale, di eliminazione del malcostume
soprattutto come un problema di riforma morale, di eliminazione del malcostume, del tran tran