. costruzione rurale attrezzata per il ricovero di animali domestici, più propriamente dei bovini
a pochi animali, generalmente non più di una decina, disposti affiancati su una
è riservato uno spazio, detto 'posta', di solito non delimitato, a cui l'
stalla libera è invece costituita da una zona di riposo, spesso suddivisa in 'poste',
, a cui sono adiacenti la sala di mungitura, con 'poste'atte alla mungitura
il deposito del latte e altri locali di servizio). rustico, vi-i-159
libro del dare e dell'avere dei figli di stefano soderini, 80: per pigione
si fece stalla della nobile e sontuosa chiesa di san paolo. cacherano di bricherasio,
sontuosa chiesa di san paolo. cacherano di bricherasio, 1-252: non mi piace quello
meno che sopra la stalla sia la di lui abitazione. foscolo, iv-425: quante
su una spalla / ov'era il pel di tutti e sette i savi: /
esser situata con le finestre al sole di mezo giorno, accioché nel verno, essendo
statuto dell'università e arte della lana di siena, 170: nel quale luogo
lor vece o in lor compagnia dava di sua mano stalla alle bestie e rimettevale in
ma li ho scovati. e prima di tutte le do parte e consolazione che alle
-con meton.: l'insieme dei capi di bestiame di proprietà di una persona (
.: l'insieme dei capi di bestiame di proprietà di una persona (e,
insieme dei capi di bestiame di proprietà di una persona (e, anche, degli
, lii-12-13: poi v'è la stalla di otto in dieci mila tra cavalli,
, con li capi e numero grande di uomini che vi attendono. gheri, 87
che visse l'anno 1400, mantenne stalla di cavalli la più bella e migliore che
. montecuccoli, 50: il conte di attems... dà l'ordine alla
ch'egli mi sia sempre dato una carrozza di corte. carducci, iii- 24-396:
. -fante, garzone, ragazzo di stalla: giovane stalliere un tempo incaricato
e della pulizia delle scuderie. -mozzo di stalla: v. mozzo2, n.
pucci, cent., 54-44: molta di sua gente intorno avvalla, / che
ed el fuggì, com'un fante di stalla. dominici, 1-169: cittadino aveva
aveva per suo servo un vilissimo ragazzo di stalla. manuzzi [s. v.
v.]: 'garzone'o 'mozzo di stalla': dicesi colui che fa le faccende
vili della stalla. -ant. maestro di stalla: capo degli stallieri. fr
i-340: la qual cosa essendo al maestro di stalla nota e ai famigli, è
nota e ai famigli, è cagione di farli per timore rettamente operare. machiavelli
14-ii-333: è suto ad me el maestro di stalla del duca e si è doluto
sono sute rubate al duca nella montagna di sambenedetto. bandello, 1-45 (i-545
bella e buona. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-209: giunto che fu
, che in lingua nostra vuol dir maestro di stalla. -prezzo alla stalla:
del latte ritirato diretta- mente dai luoghi di produzione da enti di raccolta che si
mente dai luoghi di produzione da enti di raccolta che si fanno carico, per
carico, per obbligo contrattuale, delle spese di trasporto fino allo stabilimento di trasformazione.
delle spese di trasporto fino allo stabilimento di trasformazione. -mitol. le stalle di
di trasformazione. -mitol. le stalle di augia: quelle dove augia, re del-
greca, custodiva la sua numerosissima mandria di buoi; non essendo state da lungo
senso figur. per indicare una situazione di immobilismo angusto e retrivo o di diffusa
situazione di immobilismo angusto e retrivo o di diffusa corruzione). delminio,
vittoria che ebbe ercole d'augea, re di elide, e della purgata sua stalla
abido... e i polmoni di stentore e le stalle, di augia.
polmoni di stentore e le stalle, di augia. periodici popolari, ii-644: né
nei corridoi, sempre più folti / di letame, si camminava male / e il
respiro mancava: ma vi crescevano / di giorno in giorno i muggiti umani.
me non avevo altro ordine che di eseguire la pace, secondo le capitolazioni.
sue spese si è fatto l'assedio di picighettone. fanfani, uso tose. [
. j: 'stalla'per similitudine dicesi di stanze e abitazioni tenute sudicie. 3
sacri brutte stalle / son divenuti e di peccati scole. savonarola, iii-263: voi
le chiese e fatene stalle ed empietele di spurcizie. giov. soranzo, 38:
o romantici fratelli / d'impertinenza e di castroneria, /... / andate
le nostre terre italiane / stalle faceste di bestiacce strane. -ricettacolo di vizi
faceste di bestiacce strane. -ricettacolo di vizi, di corruzione morale. p
strane. -ricettacolo di vizi, di corruzione morale. p. zambeccari,
altri, o per rubamenti o per favor di prencipi levati dal sudiciume e feccia de
.]: 'allevato in una stalla': di persona villana. -avere qualcuno nella stalla
pisa, per la novella contata dispuose poi di voler di continuo tenere ii famigli acciò
la novella contata dispuose poi di voler di continuo tenere ii famigli acciò che seco in
. mazzini, 23-64: sto bene di salute. accetto ed uso le precauzioni
le precauzioni raccomandate dal padre in fatto di denti; ma è, credo, chiudere
madre. doveva badarci in tempo invece di chiudere la stalla quando i buoi sono
con allusione iron. a chi decide di impegnarsi solo all'ultimo momento.
-dalle stelle alle stalle-, da una condizione di gloria o di privilegio a una di
, da una condizione di gloria o di privilegio a una di estrema miseria, di
di gloria o di privilegio a una di estrema miseria, di umiliazione, di
di privilegio a una di estrema miseria, di umiliazione, di discredito. -anche:
di estrema miseria, di umiliazione, di discredito. -anche: da argomenti nobili ed
: 'dalle stelle alle stalle': di cadute precipitose da alti gradi.
meno che decentemente. -puzzare di stalla: palesare nell'aspetto e nel comportamento
cantoni, 59: scostati. puzzi di stalla che ammorbi. -ripulire la
po'la stalla. -sentire odore di stalla: affrettare il passo quando si
non ha'pren- dimento: / acel di monte pelle equo di stalla. monosini,
dimento: / acel di monte pelle equo di stalla. monosini, 270: vien
monosini, 270: vien l'asin di montagna / e caccia 'l cavai di stalla
asin di montagna / e caccia 'l cavai di stalla. proverbi toscani, 30:
lusso e nell'agiatezza può anche permettersi di rinunciarvi. varchi, v-46: di
di rinunciarvi. varchi, v-46: di quelli che hanno il modo a vestir bene
, 23-506: dopo le ore e ore di bagno e passeggiata lungo il surf,
alle cinque! 5. ballo di origine nordamericana dal ritmo veloce simile al
cui figure si ispirano ai movimenti caratteristici di chi pratica il surfing; fu inventato
1993], 76: la forza di questo straordinario atleta è che sa surfare ovunque
, 1-i-1994], 73: un tipo di surfata molto personale. = deriv.
sull'onda, con la dolcezza sicura di un equilibrio che fa apparire gli uomini come
= dall'ingl. surf, sul modello di nomi di sport come bowling o
ingl. surf, sul modello di nomi di sport come bowling o swimming.
surgelaménto, sm. rapido processo di congelamento a bassissime temperature a cui vengono
; tale processo viene realizzato per mezzo di apposite apparecchiature, dette surgelatori o anche
surclassato (part. pass, di surclassare), agg. superato surerogazióne,
/ molto importune / che hanno fretta di uscire / dal forno o dal surgelante.
. = pari pres. sostant. di surgelare. surgelare, tr
. surgelato (part. pass, di surgelare), agg. sottoposto a
essere discontinuo, formato da piastre dotate di cavità interne nelle quali è immesso in
, costituito da una galleria refrigerante dotata di pareti termoisolate nella quale vengono immessi mediante
trasportatore gli alimenti da surgelare; apparecchi di tipo discontinuo, simili a celle frigorifere
domestico per il surgelamento o la conservazione di cibi surgelati. il tempo [
-anche: produzione, distribuzione, consumo di prodotti surgelati. il giorno [6-ii-1966
. reattore nucleare che produce l'energia di cui ha bisogno per funzionare. il
: i francesi hanno installato una quarantina di reattori nucleari, tra cui il reattore 'autofertilizzante'
arti con quattro dita e una lunghezza di circa 30 cm, ed è un
costruisce tane nel terreno e si nutre di termiti. = voce dotta, lat
. matem. che soddisfa le condizioni di suriezione. = adattamento del fr
alimentare d'origine giapponese costituita da pasta di merluzzo o di altri pesci insaporita per
giapponese costituita da pasta di merluzzo o di altri pesci insaporita per lo più con
pesci insaporita per lo più con polpa di granchio e conservata surgelata. =
e conservata surgelata. = adattamento di una voce giapp. surimòno, sm
surimòno, sm. invar. tipo di xilografia a colori eseguita su carta di
di xilografia a colori eseguita su carta di gelso, per lo più con decorazioni in
polvere d'oro, d'argento o di rame e raffigurazioni di oggetti, di
, d'argento o di rame e raffigurazioni di oggetti, di situazioni della vita quotidiana
di rame e raffigurazioni di oggetti, di situazioni della vita quotidiana e brevi liriche
prodotto in tirature alquanto limitate su commissione di persone di ceto sociale elevato. =
tirature alquanto limitate su commissione di persone di ceto sociale elevato. = adattamento di
di ceto sociale elevato. = adattamento di una voce giapp. surmaturo, agg
passito si ottiene partendo dal mosto altamente ricco di zuccheri e quindi già proveniente in prima
uve surmature e a un certo grado di appassimento. = comp. dal pref
. che può portare a uno stato di esaurimento e conseguentemente a un cattivo rendimento.
alta montagna, strapparlo a quella vita di orari pazzeschi e di surmenage che certamente
a quella vita di orari pazzeschi e di surmenage che certamente faceva. 2
3. uso eccessivo o protratto nel tempo di un congegno o di una macchina,
protratto nel tempo di un congegno o di una macchina, che ne determina un funzionamento
zool. ratto delle chiaviche, ratto di fogna (rattus norvegicus o mus decumanus)
surmolotti spiando se, dopo un secolo di strage, c'è ancora un superstite della
, 25-xi-1981], ii: la specie di topi che dal punto di vista scientifico
la specie di topi che dal punto di vista scientifico è stata più studiata è il
surmolótto2, sm. ittiol. specie di pesci teleostei marini della famiglia mullidi,
teleostei marini della famiglia mullidi, triglia di scoglio { mullus surmuletus).
lizze e polpi. = voce di area ven.; v. sorello e
e suri, / non atti pien di frode o sguardi fissi. = adattamento
adattamento dal fr. surpente, var. di suspente. surplace, sm.
. invar. sport. nelle gare ciclistiche di velocità su pista, posizione di equilibrio
ciclistiche di velocità su pista, posizione di equilibrio, assunta dal corridore, a
a bicicletta ferma, solitamente all'imbocco di una curva o verso il margine alto della
del corridore ciclista che, nelle gare di velocità, sta quasi del tutto fermo in
levargli la palla e andarsene via lasciandolo di stucco. -restare surplace: restare
stucco. -restare surplace: restare di sasso, senza parole. = locuz
(in par- tic. dell'offerta di prodotti o di servizi rispetto alla domanda)
tic. dell'offerta di prodotti o di servizi rispetto alla domanda).
tra determinate esigenze dell'economia americana e di quella italiana. la prima vede aprirsi
: una scrematura per condensazione del surplus di servizi, inutilmente assorbiti dal sistema.
assorbiti dal sistema. -giacenza, scorta di merce accantonata; in partic. di
di merce accantonata; in partic. di materiale bellico. migliorini [s.
.]: 'surplus': voce inglese, di origine francese. materie prime e
che diventano disponibili per il cessare dello stato di guerra. -contab. saldo attivo
bilancia dei pagamenti. -econ. sovrappiù di una determinata produzione rispetto ai mezzi impiegati
ottenerla (ed è affine al concetto di prodotto netto della fisiocrazia e con quello
). -differenza positiva fra l'aumento di valore dei prodotti e l'aumento di
di valore dei prodotti e l'aumento di valore dei fattori impiegati in un'unità
. 2. per estens. sovrannumero di determinate figure professionali rispetto alle richieste del
, 2: riciclare il nostro surplus di laureati in medicina mandandoli in forza a far
per la vastità del tema possa star di fronte a quelli surram- mentati.
in un abbaglio improvvisamente surrazionale. attimo di tensione... di profanazione?
. attimo di tensione... di profanazione? = comp. dal pref
magnifico] era riuscita come nella canzone di bacco una raffigurazione così evidente, libera
si respira senza che sia detta, odorosa di fiori e di fronde, lieta di
che sia detta, odorosa di fiori e di fronde, lieta di caverne e boschetti
di fiori e di fronde, lieta di caverne e boschetti. c. carrà,
, 397: le immagini, varie di disegno, dànno al movimento generale della composizione
al movimento generale della composizione un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo
e storica del mondo, come oggetto di passione sociale, come attualità, continua
alvaro, 11-259: un intero negozio di tali oggetti [reggiseni], aveva
sorto a parigi nel 1924 soprattutto a opera di l. ara- gon e p eluard
p eluard e con il primo manifesto surrealista di a. breton, proclamante un
tic. delle esperienze freudiane e della filosofia di bergson, e che rivendica principalmente l'
l'importanza del sogno e la necessità di liberare nell'uomo le forze dell'inconscio
forze dell'inconscio anche nel suo stato di veglia; nega infatti gli strumenti espressivi
ragione e della logica privilegiando le registrazioni di automatismi psichici di stati onirici o ipnotici
logica privilegiando le registrazioni di automatismi psichici di stati onirici o ipnotici. panzini,
per mezzo del quale ci si propone di esprimere, sia verbalmente, sia per
, celine, artaud, una parte di joyce, il monologo interiore, il surrealismo
. per estens. modo stilistico o espressivo di un'opera o di un'autore che
stilistico o espressivo di un'opera o di un'autore che allude o richiama i canoni
: ecco come mi è nata l'idea di questo episodio fiabesco (i favolisti classici
fiabesco (i favolisti classici con un po'di pamphlettismo anarchico-radicale e un po'di surrealismo
po'di pamphlettismo anarchico-radicale e un po'di surrealismo). arpino, 6-164: gli
. arpino, 6-164: gli strateghi di un 'sinistrese'appena nato mi bollarono di provincialismo
strateghi di un 'sinistrese'appena nato mi bollarono di provincialismo operaio, di surrealismo periferico.
nato mi bollarono di provincialismo operaio, di surrealismo periferico. 3. carattere
3. carattere fortemente evocativo, suggestivo di atmosfere, di luoghi, in partic
fortemente evocativo, suggestivo di atmosfere, di luoghi, in partic., remoti,
anni fa, non voleva sentir parlare di un surrealismo di petra.
non voleva sentir parlare di un surrealismo di petra.
poteri taumaturgici. soldati, 6-31: fasci di tondini di ferro che cominciano a uscire
. soldati, 6-31: fasci di tondini di ferro che cominciano a uscire dal cemento
: i surrealisti scoprono nelle associazioni automatiche di parole e d'immagini una ragione obiettiva
,... utilizzando una foto di marilyn monroe vestita con la divisa maoista.
e il dada. = comp. di surrealistico. surrealìstico, agg.
. contini, 20-34: il temperamento di montale... sfugge per tal via
, 4-16: 'le chien an- dalou'di bunuel... in quanto prodotto surrealistico
macchina da cucire in quell''incontro di opposti'che è l'armonia teatrale.
. gadda, 20-87: 'provincia'surrealmente popolata di ragazze, repleta di mogli.
'provincia'surrealmente popolata di ragazze, repleta di mogli. = comp. di surreale
repleta di mogli. = comp. di surreale. surrealtà, sf. letter
, aspetto surreale, fantastico, visionario di una situazione, di un paesaggio.
fantastico, visionario di una situazione, di un paesaggio. linati, 19-64:
bel pasticcione d'odori plautini e surrealtà di alice e pizzicotti agli stati uniti d'
si direbbe che anch'io, affusolato di questa zimarra, mi senta un insolito surrecitamento
i fornelli, tutto quel ricco apparato di commestibili non debbono servire che a surrecitare
stessa struttura delle ghiandole normali o di tipo corticale o di tipo midollare che si
normali o di tipo corticale o di tipo midollare che si possono riscontrare nei
. v.]: 'surrenale': variante di soprarrenale. panzini [« l'illustrazione
hai non più un uomo ma l'ombra di un uomo. p. levi,
faceva... certe spedizioni nei reparti di produzione degli opoterapici (vietati ai non
, eseguita per lo più in casi di tumori o di iperplasie delle ghiandole stesse.
lo più in casi di tumori o di iperplasie delle ghiandole stesse. = comp
tr. chirurg. sottoporre a intervento di surrenalectomia. = denom. da surrenalectomia
emorragica: edema e infiltrazione flogistica di tipo interstiziale che interessa i surreni,
polo superiore del rene, con funzioni di ghiandola endocrina, e distinto in due porzioni
seceme adrenalina e noradrenalina, ormoni dotati di azione simpatico-mimetica, la seconda seceme ormoni
: sono stati osservati... segni di attivazione tiroidea e soprattutto modificazioni dell'attività
partic. un animale in un esperimento di laboratorio). = comp.
siri, ni-1053: era il biglietto di sua altezza al maresciallo della motta stato
vogliono, fraudolen- temente surrepito dalle mani di lei. 2. ottenere ingiustamente
surrepito (pari. pass, di surrepire), agg. (sorrepito)
. ri pra una specie di surrettizia grammatica. sorgere dalla morte
dalla morte (con riferimento alle resurrezioni di gesù cristo e a quelle dei morti il
resurrezione. -pasqua del surresso: pasqua di resurrezione. testi sangimignanesi, 104:
vigore. giannone, i-lv-24: n'era di fatto stato scacciato da francesco ippolito d'
da francesco ippolito d'amelia in vigore di certe lettere ottenute surrettiziamente dalla corte di roma
di certe lettere ottenute surrettiziamente dalla corte di roma. capuana, 1-iii-129: c'
. in modo dissimulato, subdolamente; di nascosto, celatamente. bacchelli, 18-i-473
qualcuno s'è introdotto surrettiziamente a cercare di carpire documenti riservati, segreti d'ufficio.
, 59: addirittura 1'esistenza di un partito ligresti surrettiziamente rappresentato da qualcuno
del consiglio comunale? = comp. di surrettizio1. surrettiziaménte2, avv.
opere] furono o stampate fuori di francia, o stampate con un surretizio permesso
surretticcio, osò chieder apertamente il posto di poeta cesareo pel suo novello petronio.
, 19-189: al pari dell'antica figlia di labano e moglie surrettizia di giacobbe,
antica figlia di labano e moglie surrettizia di giacobbe, [lia] non era avvenente
altro che a preparare la surrettizia introduzione di una filosofia volgare o poverissima. 2
da surrepire (strisciare sotto, insinuarsi di nascosto), attraverso la forma del
dotta, lai surreptus, pari peri, di surripire (v. surrepire).
surrexióne), sf. ant risurrezione di gesù cristo (anche nell'espressione pasquadi surrezióne
fiorentini, no: celestrino terzo, nato di roma, filgluolo di pietro bubone,
terzo, nato di roma, filgluolo di pietro bubone, consegrato il die della surexióne
pietro bubone, consegrato il die della surexióne di cristo, sedette papa anni vi,
me, madre beata. laudario della compagnia di san gilio, 142: cinque volte
surrectióne de cristo. lettere e documenti di artefici e di cose d'arte, ii-441
. lettere e documenti di artefici e di cose d'arte, ii-441: debba avere
debba avere cominciato el detto coro per di qui a pasqua di surresione.
el detto coro per di qui a pasqua di surresione. 2. risurrezione dei
b. croce, ii-1-8: propugnatori di un ottimo concetto dell'arte = deriv.
aferesi. che ha il solo torto di essere introdotto surrettiziamente e senza giustificazione.
una lingua surrettiziamente rispondente alla sua esigenza di realista, o meglio, neorealista.
, neorealista. = comp. di surrettizio7'. surrettizio1 (disus.
sarà la spada temporale a combattere contra di noi e la spirituale con escomunicazioni surrettizie.
ingannare se mede- sma e non curare di quello che li venisse appresso. b.
papa... che dichiarasse la dispensa di giulio surrettizia e nulla. de luca
in muratori, cxiv-2-260]: li signori di questo contrastano questa boia beneditina spedita a
contrastano questa boia beneditina spedita a favore di uin- surrezióne2 (sorrezióne, sorrezzióne
e dir. canon. mancata esposizione di circostanze essenziali (che la legge, la
. atti del processo alla monaca di monza, 222: estorcere...
bugie e sorrezzioni qualche ordine o commissione di causa. pallavicino, i-747: qual è
causa. pallavicino, i-747: qual è di loro che nelle concessioni del papa non
riconosca frequentemente nullo il valore per vizio di surrezióne e d'orrezione? siri, i-656
... non tratta più quelle questione di podestà le quali furono trattate dagli antichi
giudicie o già dannato il prete per ingnoranza di lui o per souvrezzione.
souvrezzione. 3. abolizione di un'imposta. collenuccio, 63:
necessario che conone... la surrupzione di gravezze e tributi... a
surrezzióne), sf. letter. moto di ribellione, di insofferenza; veemente impulso
. letter. moto di ribellione, di insofferenza; veemente impulso dell'animo, della
lusingano il genio del sovrano sono il conte di zinzer- dorff ed il perlas. spallanzani
surriferito colloquio, sentiva arramacciare nella stanza di sua moglie. landolfi, 2-20: il
costituiva la riprova diretta delle surriferite conclusioni di giovancarlo. = comp. da su
. surriscaldaménto, sm. riscaldamento di una macchina, di un ambiente,
sm. riscaldamento di una macchina, di un ambiente, ecc. al di sopra
di un ambiente, ecc. al di sopra dei limiti considerati normali per la
malerba, 9-103: nella meccanica gli effetti di un attrito possono essere il surriscaldamento,
. 2. fis. processo di riscaldamento di un vapore saturo con pressione
2. fis. processo di riscaldamento di un vapore saturo con pressione costante oltre
vapore saturo con pressione costante oltre quello di ebollizione dello stato liquido. - grado
ebollizione dello stato liquido. - grado di surriscaldamento: differenza fra la temperatura raggiunta
. 3. metall. riscaldamento eccessivo di un materiale metallico con il raggiungimento di
di un materiale metallico con il raggiungimento di temperature superiori al punto di colata di
il raggiungimento di temperature superiori al punto di colata di un metallo fuso, tali da
di temperature superiori al punto di colata di un metallo fuso, tali da alterarne
da alterarne la struttura o determinarne fenomeni di liquazione. = nome d'azione da
, tr. riscaldare oltre misura, al di là dei limiti considerati normali.
riscaldare un vapore oltre la sua temperatura di saturazione. il vapore surriscaldato si comporta
usa in alcune macchine a vapore allo scopo di elevare il rendimento economico.
con particella pronom. caricarsi sempre più di tensione, di eccitazione, di nervosismo;
. caricarsi sempre più di tensione, di eccitazione, di nervosismo; eccitarsi;
sempre più di tensione, di eccitazione, di nervosismo; eccitarsi; esasperarsi.
]: la produzione delle leggi rischia di fermarsi: e la politica si surriscalda.
. surriscaldato (part. pass, di surriscaldare), agg. riscaldato eccessivamente
8-466: casa come al solito per volere di augusta surriscaldata. savinio, 27-205:
savinio, 27-205: bice stava seduta di fianco al letto, chiusa, benché
portato ad una temperatura superiore a quella di saturazione. c. e. gadda
giacosa, 2-460: ho fatto duzione di vapore surriscaldato. -liquido surriscaldato:
è portato a temperatura superiore e quella di ebollizione. 2. figur. che
. che è in preda a uno stato di forte eccitazione, di euforia o anche
a uno stato di forte eccitazione, di euforia o anche di forte tensione o turbamento
forte eccitazione, di euforia o anche di forte tensione o turbamento emotivo.
, 30-27: la platea surriscaldata dalle emozioni di una scena madre di sardou o di
surriscaldata dalle emozioni di una scena madre di sardou o di rovetta. u. ferrazza
di una scena madre di sardou o di rovetta. u. ferrazza [« avanti
, 2: teste surriscaldate da faziosa frenesia di comando. -stimolato vivamente (
. vittorini, n-39: un modo di fare che ricordava degli scrittori più vecchi
scrittori più vecchi, tutti dalla fama di surriscaldati o di stravaganti.
vecchi, tutti dalla fama di surriscaldati o di stravaganti. surriscaldatóre, sm
; può anche essere costituito da fasci di tubi diritti e formare pannelli che ricoprono
possono gestire alte temperature agendo sul tasso di umidità. = nome d'agente da
[guevara], iii-171: un paio di zoccoli di surro. = voce
], iii-171: un paio di zoccoli di surro. = voce di area
zoccoli di surro. = voce di area ven., var. di sughero
voce di area ven., var. di sughero. surródere, tr.
sùrroga, sf. burocr. surrogazione di una persona in un ufficio o in
ecc. leggi della repubblica di genova (13-ii-1658) [in rezasco,
le consorterie,... i gruppi di potere più oscuri ancora delle logge è
ripartita tra il personale stabile e quello di surroga. 2. dir. civ
volontà del creditore. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 655: rinunciare,
surroga legale. 3. sostituzione di un materiale con un altro più confacente
, caseggiati ecc. occupanti lo spazio di terreno da disporsi pel tronco di canale.
lo spazio di terreno da disporsi pel tronco di canale. = deverb. da surrogare
surrogare. surrogabilità, sf. possibilità di essere sostituito, succedaneità.
surrogante (pari. pres. di surrogare), agg. e sm.
: sta a noi, come buoni agricoltori di questo felice suolo, in luogo della
atteggiamento mentale in luogo o anche in assenza di altri. tesauro, 4-176:
ha prole, surrogò un nobil pensiero di far opere grandi accioché in esse viva la
, che mi manca, la rassegnazione di cui abbondo. mamiani, 10-i-15:
mamiani, 10-i-15: alp'ego cogito'di cartesio furono surrogate... le
.. le nozioni solenni ed universali di sostanza, di causa e di relazione.
nozioni solenni ed universali di sostanza, di causa e di relazione. carducci,
ed universali di sostanza, di causa e di relazione. carducci, iii-5-283: alla
. -usare una parola in luogo di un'altra ritenuta meno corretta.
: 'centralizzazione': voce... venutaci di francia ed a cui meglio surrogherebbesi accentramento
-infliggere una pena più lieve in luogo di un'altra. cattaneo, vl-1-406:
con altri per lo più meno costosi e di qualità inferiore. cantù, 3-320:
dai prodotti d'anilina con un'infinità di scalature. salgari, y-218: due cavoli
pane. gozzano, i-1107: il pezzo di carne è surrogato da un simulacro di
di carne è surrogato da un simulacro di preda. 6. sostituire la
6. sostituire la persona amata con altre di meno intenso coinvolgimento emotivo. fenoglio
9. intr. insediarsi al posto di altri in una carica. sercambi,
balia per consiglio generale a xii ciptadini di lucca e alli anziani di potere sorogare innel
a xii ciptadini di lucca e alli anziani di potere sorogare innel consiglio per li asenti e
. surrogato (part. pass, di surrogare), agg. (ant.
. sorrogató). nominato al posto di un altro, sostituito a un altro
ii-247: [aveva] conferito il vescovado di vicenza... a sisto similmente
a lui, morto infra il termine di pochi mesi, si trovò nella polizza reale
: iacopo macolo scozzese, lettore di medicina teorica, surrogato surrogare (
tutore surrogato, che si luogo di altri in un ufficio o in una carica
: alcuni altri son sorrogati in luogo di coloro che si muoiono e durano per
, ii-496: procurò [il re] di subrogare alla nomina monsignor visconti, spendendone
al cappuccino,... morto vescovo di gallipoli, è stato surrogato monsignor baiardi
surrogò a'chiedere all'arcivescovo il permesso di surrogare il priore con un religioso del
religioso del mio ordine. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 233: con facoltà
: con facoltà allo stesso amministratore delegato di farsi surrogare, nella stipulazione dell'atto,
subentrare qualcuno nelle funzioni o nelle mansioni di altri. battaglini, i-i: aggiravansi
aggiravansi i capi della chiesa nel pensiere di sorrogare un altro apostolo in luogo di giuda
di sorrogare un altro apostolo in luogo di giuda iscariott. bandi, 47:
2. mettere qualcosa al posto di altro. g. b. martini
far altro che al lume refratto, di che si valeva l'autore, surrogare il
o una merce, per lo più di qualità inferiore e con un costo più contenuto
un costo più contenuto, in luogo di altri con caratteristiche simili. amari,
1-iii-807: egli è probabile che la carta di cotone a poco a poco sia stata
. -coltivare nuove piante in luogo di quelle divenute improduttive. - anche in
drogne medicinali, alberi odorosi e piante feraci di nomina dal consiglio di famiglia.
piante feraci di nomina dal consiglio di famiglia. 2. predominante su
sentimenti o norme; posto in luogo di esse. cattaneo, i-1-339: era
. cantù, 468: una di quelle anime dispotiche, in cui il non
un altro, avendo caratteristiche simili benché di qualità meno pregiata e generalmente con un
, 2-37: 1 consumatori hanno una via di scampo:... ridurre le
un caffè vero e non quelle porcherie di surrogati. 4. per estens
sostituisce, che si pone in luogo di altro. a. mario [
quale un creditore può esercitare nei confronti di terzi i diritti di carattere patrimoniale spettanti
può esercitare nei confronti di terzi i diritti di carattere patrimoniale spettanti a un suo debitore
spettanti a un suo debitore che trascura di esercitarli. codice civile, lib.
a colpire ricchezze sfuggite alle imposte dirette di trasferimento. = agg. verb
subrogagióne), sf. sostituzione di una persona in un ufficio, in un
: le predecte cassagio- ne e subrogagioni di cavalieri e di pedoni. caro, 3-1-36
cassagio- ne e subrogagioni di cavalieri e di pedoni. caro, 3-1-36: nostro
a non ammettere le surrogazioni negli luoghi di cotesta sapienzia. de luca, 313:
surrogazione del farini. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 130: eventuali surrogazioni
amministrazione fiat, 130: eventuali surrogazioni di consiglieri saranno regolate dal disposto del- l'
del- l'art. 125 del codice di commercio. 2. sostituzione di
di commercio. 2. sostituzione di un progetto, di un modello culturale
2. sostituzione di un progetto, di un modello culturale con altri.
progetto che io aveva preparato in surrogazione di quello della commissione vi era una clausola che
è press'a poco quello... di san giovanni battista. 3.
. 3. subentro nell'esercizio di una funzione o di una carica.
. subentro nell'esercizio di una funzione o di una carica. bembo, 10-vii-263
impetrato la surrogazion nelle ragioni del vescovo di giustinopoli sopra il beneficio di trascor [
del vescovo di giustinopoli sopra il beneficio di trascor [ecc.].
chi vuole che fosse quella una sublimità di condotta, o la surrogazione d'idee più
vantaggiose. 5. preparazione di prodotti in luogo di altri che possiedono
5. preparazione di prodotti in luogo di altri che possiedono caratteristiche simili, ma
ma che sono generalmente più costosi e di qualità superiore; produzione di surrogati.
più costosi e di qualità superiore; produzione di surrogati. gobetti, 1-i-504:
la surrogazione industriale (ossia la miscela di alcuni prodotti italiani superlativi che erano ritenuti
se il creditore manifesta espressamente la volontà di operare una tale sostituzione: surrogazione per
, che prende a mutuo una somma di danaro o altra cosa fungibile al fine di
di danaro o altra cosa fungibile al fine di pagare il debito, può surrogare il
del creditore, anche senza il consenso di questo. ibidem, 1203: '
è divenuta impossibile. -disus. aggiunta di una clausola a una legge esistente.
della legge. surrogazione è la giunta di una clausola ad essa legge.
. 7. finanz. imposte di o in surrogazione, imposte surrogatorie.
sm. matem. ant. quinta potenza di un numero. grandi, 4-4-19
, ec. = probabile forma sincopata di surdesolido. sursum còrda, locuz.
còrda, locuz. lat. con valore di inter. per surto1'2
. m. pontalti [« rivista di frutticoltura », giugno-luglio 1985], 66
o surtumosi. = var. di sortumoso (v.).
[sorvàival], sm. pratica sportiva di addestramento consistente nello sperimentare le proprie
consistente nello sperimentare le proprie capacità di sopravvivenza in condizioni ambientali difficili e avverse
gioia, 2-ii-212: confronto tra i prodotti di cui è suscettibile una nazione e i
parti del territorio dello stato non suscettibili di privata proprietà, sono considerati come pertinenze
animo o a subire condizionamenti e influenze di altri; capace di tenere determinati atteggiamenti
condizionamenti e influenze di altri; capace di tenere determinati atteggiamenti o comportamenti.
la mia imaginativa non è punto suscettibile di somigliante illusione. g. giustiniani,
giustiniani, lxxx-3-1061: l'imperatore è suscettibile di queste gonffie speranze. magalotti, 1-169
suscettibilissimo (mi permetta il franzesismo) di tutte quelle simiglianze, correlazioni, o
correlazioni, o siano anche semplici congruenze di geni, d'usanze, di costumi
congruenze di geni, d'usanze, di costumi, dirò insino di vizi, tra
usanze, di costumi, dirò insino di vizi, tra i popoli dell'oriente e
dell'occidente. alfieri, i-16: suscettibile di vergognarmi fino all'eccesso, e inflessibile
. leopardi, i-123: nei momenti di gioia viva o di dolor vivo l'uomo
i-123: nei momenti di gioia viva o di dolor vivo l'uomo non è suscettibile
vivo l'uomo non è suscettibile né di compassione, né d'interesse per gli altri
chesa colombi, 2-234: tutto il conforto di cui è ancora suscetti e
23: esistono... mantelle di foggia survivalistica, venatoria o militare che,
. elettrotecn. applicazione a un apparecchio di una tensione più alta di quella prevista.
un apparecchio di una tensione più alta di quella prevista. = nome
un apparecchio con corrente a tensione maggiore di quella prevista. = comp
survoltato (pari. pass, di survoltare), agg. elettrotecn.
una illuminazione molto intensa (un tipo di lampada). p. gonnelli
con partic. riferimento a un tipo di dinamo, di autotrasformatore o di alternatore)
riferimento a un tipo di dinamo, di autotrasformatore o di alternatore).
un tipo di dinamo, di autotrasformatore o di alternatore). a.
con un reostato ed il cui ufficio è di elevare la tensione creata dalla dinamo principale
susamelli, pan pepato ai zucchero e di mele. landò, 1-5: mangerai in
landò, 1-5: mangerai in napoli di susameli, mostacciuoli, raffioli, pesci,
raffioli, pesci, funghi, castagni di zucchero. settembrini, iv-71: pose in
: pose in un canestro tre bottiglie di vino, un coppo di noci,.
tre bottiglie di vino, un coppo di noci,... un altro con
con un susamièllo. = var. di sosamello (v.).
sale e buturo... e fa'di queste cose unguento. = var.
queste cose unguento. = var. di sesamino (v.).
algarotti, 1-ii-263: sembra così poco suscettibile di locuzione poetica una proposizione di geometria che
poco suscettibile di locuzione poetica una proposizione di geometria che sarebbe di mossa pittoresca l'
poetica una proposizione di geometria che sarebbe di mossa pittoresca l'attitudine di un equilibrista.
che sarebbe di mossa pittoresca l'attitudine di un equilibrista. parini, 251:
: questo soggetto felicemente maneggiato sembra suscettibile di nobiltà e grandezza nelle allusioni. romagnosi
a insegnare lettere italiane in questa università di bonn, con emolumento annuo di circa
università di bonn, con emolumento annuo di circa 4 mila lire italiane, suscettibili
padre fu jacopo antonio gozzi, uomo di mente penetrantissima, d'un sentimento d'
troppo leggermente riceve in sé l'impressione di parole e d'atti che paiono offendere o
male o al dispiacere una voce che di natura sua porterebbe, almeno con altrettanta
la festi grossa. -dotato di grande sensibilità. archivio mediceo [«
borboni il trono vollero ch'ei fosse libero di adottar qual forma di governo più credesse
ei fosse libero di adottar qual forma di governo più credesse adatta ai bisogni della nazione
nulla la suscettibilità della moglie, cooperazione di senno e di tatto. bonsanti,
della moglie, cooperazione di senno e di tatto. bonsanti, 4-352: una
volte ch'egli avesse motivo... di credersi scavalcato e comunque messo in disparte
se [i pianeti] abbiano suscettibilità di fecondazione. 3. chim.
. 3. chim. attitudine di un carburante ad accrescere il numero di
di un carburante ad accrescere il numero di ottano grazie all'aggiunta di piombo te-
il numero di ottano grazie all'aggiunta di piombo te- traetile. = deriv
, anzi suscettivamente feroci questi signori sindaci di collina! = comp. di
di collina! = comp. di suscettivo. suscettività, sf.
mia suscettività deve impennarsi ad ogni supposizione di questo genere. oriani, x-21-229:
indulgenza acquistata in quella lunga austera vita di studio. bocchelli, 16-62: ruben
, dotato... d'una suscettività di quelle che... facilmente diventano
animo, a non lasciarsi abbattere dalle bile di più vaste applicazioni. fa credere dissonorato.
... porta in amore una suscettività di sentimento così grezza disse: « 'sursum
armato / « sursum cord'oliveti e di vigne. delfico, iii-369: lo stato
tavoliere è... 2. capacità di ricevere stimoli, impressioni, sensada!
/ traendoli all'alta sua guerra. suscettibile di altra specie di coltura. gobetti, 1-i-503
alta sua guerra. suscettibile di altra specie di coltura. gobetti, 1-i-503: la ven
zioni. -sm. esortazione di incoraggiamento. dita dei beni demaniali sviò i
il sentimento fondamentale beni rurali suscettibili di cultura intensiva. bruno, 3-1116
: grandezza fisica che misura la tendenza di una sostanza a polarizzarsi elettricamente sotto l'
sostanza a polarizzarsi elettricamente sotto l'azione di un campo elettrico. -suscettività magnetica:
: grandezza fisica che misura la tendenza di una sostanza a polarizzarsi magneticamente sotto l'
sostanza a polarizzarsi magneticamente sotto l'azione di un campo magnetico. = deriv.
madonna] la virtù suscettiva del verbo di dio, cioè che con- cepesse lo
, cioè che con- cepesse lo verbo di dio. getti, 15-ii-407: cose che
, 15-ii-407: cose che sono suscettive di vita. de bernardi, xcii-ii-58: se
sul centro della gravità, egli è suscettivo di tutte le possibili modificazioni di movimenti che
è suscettivo di tutte le possibili modificazioni di movimenti che se gli vogliono dare.
anni, si può ancora credere suscettiva di un immenso incremento. -sm.
a. chiappini, cxiv-14-133: quel di lui amico è cosa incredibile quanto sia
amico è cosa incredibile quanto sia suscettivo di varie impressioni. montano, 363:
a prenderli un per uno, suscettivi di sentimenti, azioni, reazioni che è facile
4. elettrotecn. circuito suscettivo: fornito di suscettanza non nulla. = voce
. suscètto1 (part. pass, di suscipere), agg. (suscèpto)
ii-537: la destra significa la potestà nuova di quell'uomo suscètto da dio.
è dal lat susceptus, part perf. di suscipere (v. suscipere).
b. segni, 4-210: oltra di questo si debbe aver rispetto alla suscezzióne
i-545: con tutto che fiorio suscetta avesse di lei graziosa prole, gli andavano per
, gli andavano per lo iniquo cuore pensieri di nuocerle ancora. guido dette colonne volgar
soi. 2. nel linguaggio di derivazione biblica, confortare, sostenere (
, ha suscepito dal papa la facoltà di scrivere contro mi- lante e caratini.
. suscipiènte (part. pres. di suscipere), agg. ant. che
= deriv. da suscitare, sul modello di vagabondo. suscitàbulo, sm.
qualcosa. -in partic.: scatenamento di una guerra. m. villani
: allora s'accorsono, sanza sucitaménto di guerra, quanto guadagno tornava al loro comune
arcivescovo. landolfi, 14-126: un'azione di generico suscitaménto o sollecitamento dal buio.
quella de'bondelmonti. laudario detta compagnia di san gilio, 193: per lo sangue
onde 'l bagna, / sùcita di que'el calore. del carretto, cvi-591
in ognuno. porcacchi, i-413: fra di loro andavano rivolgendo secreti pensieri, suscitando
, popolo nuovo, suscitò il desiderio di libertà ne'francesi. d'annunzio, i-681
qui a noi, porta volando / acqua di rose e aceto, a ciò si
37: come la luce rapida / piove di cosa in cosa / e i color
acqua... suscita la nuvola di vapore. -creare la vita.
, i-233: il sole e questo rinnovellarsi di stagioni suscitano muffe verdi sugli stemmi episcopali
una sedia. -provocare un'invasione di animali nocivi. savonarola, 8-ii-122:
muratori, 6-241: anche importa lo studio di non suscitarci dei nemici.
virtù, né dovere, né amor di paese, né sdegno, né ambizione di
di paese, né sdegno, né ambizione di gloria, né orgoglio hanno potuto suscitare
-esortare, incitare. tommaso di silvestro, 218: tutta la..
perché e nimici non suscitassino qualche fuoco di nuovo in qualche luogo. siri, iii-168
/ tumuli e ludi e sacro onor di rogo. leopardi, 813: molti luoghi
magno come l'iddio nostro, suscitando di terra il bisognoso e dello sterco rizzando il
già fatti molti miracoli, come è di morti suscitare e d'altre infermitade sanare.
. llo farò ». andò e promisse di suscitarlo. dante, par.,
dante, par., 20-110: ciò di viva spene fu mercede: / di
di viva spene fu mercede: / di viva spene, che mise la possa /
la possa / ne'prieghi fatti a dio di suscitarla, / sì che potesse sua
217: cristo a'preghi della maddalena e di santa marta sucitò lazaro. bandello,
lomazzi, 4-i-198: il suscitare gli morti di altro che di iddio non è opera
: il suscitare gli morti di altro che di iddio non è opera. baiatri,
pilato. -con riferimento alla resurrezione di gesù cristo. fra giordano, 7-424
io voluto potere con la misteriosa verga di mercurio suscitare dalle sacre loro tombe alcuno
. 9. continuare la discendenza di un parente defunto sposandone la vedova (
ruth fu tolta per moglie da booz bisavolo di david, secondo la legge di moisè
bisavolo di david, secondo la legge di moisè, acciò che suscitasse seme del
del morto suo parente, pomo marito di ruth. b. davanzati, ii-318:
impalmarsi tosto la vedova lasciata, affine di suscitare 'semen fratris sui'. 10
, / ch'e'sia per te di morte suscitato. boccaccio, vii-108:
, 5-2 (1-iv-460): l'amor di lui... con subita fiamma
. nardi, ii-120: giovanni ecolampadio di basilea e uldarico zuinglio di zurio suscitarono
giovanni ecolampadio di basilea e uldarico zuinglio di zurio suscitarono terrore di beringario.
e uldarico zuinglio di zurio suscitarono terrore di beringario. -riportare in uso.
provinciano suscitator della guerra. s. di montepulciano, 4-ii- 658: predicavono
658: predicavono voi per autore e suscitatore di questa lite. -sobillatore. guicciardini
onore,... né suscitatore di vizi, né largitore di vane sollecitudini.
né suscitatore di vizi, né largitore di vane sollecitudini. l'illustrazione italiana [
guerra... sia soltanto suscitatrice di forme odiose e dolorose. 2
e dolorose. 2. propugnatore di un'impresa, di un'azione politica.
2. propugnatore di un'impresa, di un'azione politica. lud. guicciardini
, 3-56: fu suscitatore e principal fautore di tanta opera. pascoli, 1-343:
pascoli, 1-343: prosterniamoci solo al sepolcro di staglieno, dove è colui che solo
, iii-7-380: per amore e a guida di cotale genia il suscitatore [l'àlberoni
il suscitatore [l'àlberoni] della monarchia di carlo quinto gloriavasi affrontare 'quattro villani repubblichisti'
nome) si potrebbe definire un suscitatore di dubbi, un raccoglitore di difficoltà,
definire un suscitatore di dubbi, un raccoglitore di difficoltà, un formolatore di problemi.
un raccoglitore di difficoltà, un formolatore di problemi. montale, 12-304: la seduzione
dell'oriente... come mito suscitatore di fantasie. vittorini, 5-29: il
. e letter. che ha il potere di richiamare miracolosamente in vita i morti.
giudizio universale. t. valperga di caluso, 263: cerulea tomba, /
tromba. 5. figur. rivendicatore di un diritto. guicciardini, iv-278:
-che riporta a un grado elevato di perfezione dopo un periodo di decadenza;
grado elevato di perfezione dopo un periodo di decadenza; che fa rivivere forme artistiche
. lomazzi, 4-i-93: bramantino, creato di bramante, suscitatore dilla bona architettura,
moretti, i-123: sapevo il fine gusto di gino sensani, architetto, pittore,
, sussitazióne), sf. compimento di atti ostili; scatenamento di una guerra
sf. compimento di atti ostili; scatenamento di una guerra. sarpi,
liberi come erano avanti la susci- tazione di queste reciproche offese. saraceni, ii-453:
uomini coteste improvise incursioni de'confinanti violazione di pace, né suscitazióne di guerra, ma
confinanti violazione di pace, né suscitazióne di guerra, ma trattenimento e essercitazione dei
sanudo, xlviii-177: è tomà 8 di quelli tristi del distreto di la cania
è tomà 8 di quelli tristi del distreto di la cania, li quali li confinò
è in quanto è soppressione, negazione di se stesso, proprio martirio: soltanto
. 3. ant. resurrezione miracolosa di un defunto. laude, v-525-5:
mio'; donde esca il ramo della sucitazióne di laza- ro, dove si mostrò iddio
cxxxi-295: a la quale chiesa [di betania] solo per la sucitazióne di lazaro
[di betania] solo per la sucitazióne di lazaro i santini hanno gran reverenza.
4-291]: abbiamo mostrato nel cospetto di dio e delle creature d'aver fatto la
. gigli, 4-291: dal contesto di tutta la lettera pare che questa voce 'suscita'
'suscita'sia presa dalla santa in vece di 'suscitata'. = voce sen.,
part. pass, (senza desinenza) di suscitare. susco, agg. (
agg. ant. mela susena: varietà di mela con la buccia rosata, di
di mela con la buccia rosata, di lunga conservazione. mente trovata,
lunga conservazione. mente trovata, di poi per longhi secoli andata in oblivione e
longhi secoli andata in oblivione e finalmente di nuovo tra i popoli suscitata.
. caro, 3-3-91: per quiete di cotesta città io ho fatto suscitare una
città io ho fatto suscitare una pratica di parentela tra '1 capitan muzio e la nipote
che da noi inteso, deliberammo suscitar di nuovo la pratica della pace.
iperb.). laudario della compagnia di san gilio, 206: molti infermi e
e le parole / divote, pien di senno e di virtute, / farebbon suscitare
/ divote, pien di senno e di virtute, / farebbon suscitare un morto
morte a vita fosse suscitato. istoria di san martino, 375: miracoli assai fece
morto! -con riferimento alla resurrezione di gesù cristo. laude cortonesi,
v-46: poria sucitar d'un'acoglienza / di voi meco 'n piagenza. ottimo,
della vita, quasi come della morte arditi di suscitare, fecero decio iunio dittatore.
perfettamente dal peccato. codice dei servi di ferrara, 230: concedi a nui,
, ii-67: morto che fu si suscitarono di nuovo i due partiti e le due
. e volendo corrispondere con ogni dimostrazione di onore alla fama di agostino, gli celebrarono
con ogni dimostrazione di onore alla fama di agostino, gli celebrarono il funerale.
gran corona. magri, 1-234: di tale origine suscitossi l'errore de'manichei.
si suscitarono le disputazioni, perché uno di noi voleva che il rosignuolo suo fosse migliore
, 3-18 ^: se i presenti movimenti di mantova non suscitavano, io già arei
che il re cristianissimo vuole certa porzione di beni mobili spettanti alla quondam sua madre.
fra li padri latini e greci per cagione di questo vocabolo. muratori, 7-iv-403:
. foscolo, vi-89: nello stato di vermont si sono suscitati alcuni sintomi di rivoluzione
di vermont si sono suscitati alcuni sintomi di rivoluzione. 20. destarsi,
. sub1) e citare, frequent di cière 'eccitare', di origine indeur.
e citare, frequent di cière 'eccitare', di origine indeur. suscitato (pari.
. suscitato (pari. pass, di suscitare), agg. (ant.
, quest'anno, senza nuovo travaglio di guerra, suscitata per medesime cagioni, della
suscitate dai bonzi, con la morte di più cristiani. botta, 5-202: venezia
impedito, ritardato od interrotto gli esercizi di un culto con turbolenze o disordini suscitati nel
una polemica). verbali del consiglio di amministrazione fiat, 243: polemica suscitata
la tendenza individuale traspariva fin nella passione di libertà, che assumeva ne'migliori aspetto.
che assumeva ne'migliori aspetto... di vendetta suscitata dalle lunghe offese. piovene
prodotto. soffici, v-2-530: milioni di uomini come quello, suscitati dalla moltitudine
immagine parlante, suscitata da desiderio, di giovanna restava come sfondo dei suoi pensieri.
nasce un sapore, nell'atmosfera suscitata come di sole. 5. spinto o
: essi [i sabaudi] mi obbligarono di lasciare l'esercito sul volturno alla vigilia
certi v'eran c'a creder cuor di pietra / avien che cristo suscitato rieda.
avien che cristo suscitato rieda. libro di sydrac, 515: 1 morti farà per
, 515: 1 morti farà per arte di spirito maligno parere suscitati. rappresentazione della
maligno parere suscitati. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-388: gaude,
suscitato a un tratto da un sonno di morte alla più alta intensità di vita.
sonno di morte alla più alta intensità di vita. 10. sollevato (
, v-77: abbiamo mostrato nel cospetto di dio e delle creature d'aver fatta la
trice, invocatrice d'ira e suscitatrice di briga. garimberto, 1-343: quei
susene da susa, castello agli ultimi confini di qua d'ita lia,
= dal nome della città piemontese di susa. sushi, sm. gastron
. piatto tipico giapponese costituito da fettine di pesce crudo o di frutti di mare collocati
costituito da fettine di pesce crudo o di frutti di mare collocati su piccole porzioni
da fettine di pesce crudo o di frutti di mare collocati su piccole porzioni di riso
frutti di mare collocati su piccole porzioni di riso lessato e condito con aceto e
, con le dita, nella salsa di soia. la repubblica delle donne [
cominciarono a vendere piccoli tranci su un letto di riso alle spezie. così nacque il
così nacque il susni o 'delizia della baia di edo', l'antico nome di tokyo
baia di edo', l'antico nome di tokyo. = adattamento di una voce
antico nome di tokyo. = adattamento di una voce giapp. susimano,
, lo mangian [loppio] con oglio di susimani, ed in questo modo muoiono
allungata, con buccia liscia pruinosa, di colore diverso a seconda delle varietà (
fresco, alpessiccamen- to, alla preparazione di confetture e di distillati. nuovi
to, alla preparazione di confetture e di distillati. nuovi testi fiorentini,
testi fiorentini, 383: saldanmo molte rasscioni di susine. boccaccio, 21-8-93: ti
[plinio], 311: gran moltitudine di prune, cioè susine di vari colori
: gran moltitudine di prune, cioè susine di vari colori. boccamazza, i-1-468:
non migliora, piglia tormento, seme di aneto e de sussina e di appio.
, seme di aneto e de sussina e di appio. lastri, i-58: la
. gozzano, i-57: le piogge di settembre già propizie / gonfian sul ramo fichi
. posi, 63: susine secche di napoli ovvero di sicilia. -figur
, 63: susine secche di napoli ovvero di sicilia. -figur. susina acerba
: li bozzacchioni sono sosine vane e di niuno utile. -diventare bozzacchi tutte
numerosa la prole malaticcia o tarda neltapprendimento di quella sana o intellettualmente vivace.
. baretti, i-5: sono capitoloni di settanta belle terzine per ciascuno, onde
susinata, sf. ant. marmellata di susine. soderini, iii-597:
susinato, sm. ant. varietà di mela con sapore e profumo di prugna
varietà di mela con sapore e profumo di prugna. sacchetti, 313: poi
hanno a seminare hanno a essere di rogo, di paliuro,...
hanno a essere di rogo, di paliuro,... di susinelli salvatichi
rogo, di paliuro,... di susinelli salvatichi. = dimin.
susinelli salvatichi. = dimin. di susino. susinétta, sf.
delle macchie. = dimin. di susina. susino (ant.
pruno si semini con noccioli nell'autunno di novembre. alberti, i-362: impiaga il
quel bianco era fiori d'albicocco / e di susino. slataper, 1-34: io
la campagna, in cerca delle gocce di gomma sui tronchi dei susini.
. 2. ant. frutto di tale pianta: prugna. m.
. bonciani, lxxxviii-i-309: circondati intorno di susini, / avosini, belfiore ed amoscena
appetito il pane altrui, sbocconcellando a quello di casa ». 4. dimin
. = dal nome della città persiana di susa, da dove proviene. suso
e letter. sopra e a contatto di una superficie, di una base,
sopra e a contatto di una superficie, di una base, di un sostegno,
una superficie, di una base, di un sostegno, di un veicolo, di
una base, di un sostegno, di un veicolo, di un oggetto, di
di un sostegno, di un veicolo, di un oggetto, di una parte del
di un veicolo, di un oggetto, di una parte del corpo, ecc.
cosa come moisè sentì, per comandamento di dio fece un serpente di rame,
per comandamento di dio fece un serpente di rame, e, dirizzata nel mezzo del
], cii-v-60: giunse questa rabbia di vento al porto dove erano tre navi dell'
rante surte con molte ancore, e di queste rotti li canapi e sartie,
restoro, 6-7: l'acqua dèe stare di sopra e maggiormente più suso, imperciò
suso trovamo altri uccelli che si chiamano di paradiso. tasso, 1-12-90: più suso
gli rimira e rugge. -al di suso-, in posizione più elevata.
primo vocabolario della crusca, 166: 'al di suso': questa voce è tratta dalla
: questa voce è tratta dalla città di atene, il suo porto è al di
di atene, il suo porto è al di giù, basso, e la città
città è posta nel più rilevato et al di suso. -all'estremità di un
al di suso. -all'estremità di un organo. bibbia volgar.,
-a monte, nel corso superiore di un fiume. dante, infi,
... così, descrivendo lo lago di garda: 'suso', cioè nel mondo
., 32-138: se tu a ragion di lui ti piangi, /...
ch'a tanto ben sortillo / piacque di trarlo suso a la mercede / ch'el
trapassare i piedi e quelle piante / di cristo tanto sante / e conficcarle strette al
che arresta una caduta, riceve qualcosa di versato o di deposto, o accoglie
una caduta, riceve qualcosa di versato o di deposto, o accoglie una precipitazione atmosferica
bene una camera e abbi una piastra di rame o di ferro infocata, e spluzzavi
e abbi una piastra di rame o di ferro infocata, e spluzzavi suso dua
-dall'alto (anche nell'espressione di suso). dante, conv.
ogni ottimo dato e ogni dono perfetto di suso viene, discendendo dal padre de'lumi
lumi. gherardi, lxxviii-iii-398: pioggia di fiori quella valle ingombre, / sì
fondo, /... dal sol di suso aluminato. 3. verso
andar suso a la cima. leggenda di s. torpé, 71: ella tenea
rigare suso. -al piano superiore di un edificio; di sopra. fiore
-al piano superiore di un edificio; di sopra. fiore [dante],
butti fuori e tomi suso. romanzo di tristano, 261: incontanente montarono soso ne
montarono soso ne la magione. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, io:
cavalca, 19-172: ricusò il cavallo di ricevere sopra sé quella femmina, imperrocché
trarre calci. -verso la sorgente di un corso d'acqua, all'indietro,
perché suso e giuso armeggiando la cavava di senno e altrettali. -a un
-a un livello più alto o più basso di marea. francesco da barberino, iii-127
sfata e crede esser confuso / che di gioia véne suso. savonarola, ii-4:
suso alto in contemplazione, in grazia di dio per fede. 5.
. alzandosi da giacere). -anche di animali. cielo d'alcamo, 175
, / lo leofante, ch'è di gran possanza, / mentre che gli altri
aggett.: che si erge in condizioni di stabilità, non crollato o abbattuto (
.. /... nell'amor di troiol vi specchiate, / il qual
mio. 7. a proposito di un argomento o di una proposta (
7. a proposito di un argomento o di una proposta (anche nelfespressione pensarci suso
v denari 11 la libra libre xxvn di piccioli, postovi suso taregatura fue soldi
multiprica per 13. -oltre, di più. libro di gerozzo degli odomeri
-oltre, di più. libro di gerozzo degli odomeri, 175: esso ebe
sopra, su (con il compì, di stato in luogo). lauda bergamasca
con una parte del corpo. cantare di madonna elena, 32: suxo la cosa
un'ora approssimata (con il compì, di tem- po). bandello,
-di buon animo. sconfitta di monteaperto, xxviii-941: valenti cittadini, state
-dormire suso: prendere tempo prima di compiere un'azione o di reagire.
tempo prima di compiere un'azione o di reagire. paolo da certaldo, 354
. groto, 1-51: a guisa di ripercossa palla s'inalzi in suso o ribalzi
suso. -a un alto grado di perfezione. iacopone, 69-127: l'
fare una vesta da la cintura in suso di panno biso rusticale. -in
portare queste angherie. statuti dell'università di bisceglie, 81: se fosse da otto
lo tomese per rotulo. -al di là di una linea determinata. nuovi
per rotulo. -al di là di una linea determinata. nuovi testi fiorentini
si vanno a perdere in un mare di panneggiamenti posti così a mezz'aria.
-venire suso un cibo: provocare conati di vomito. g. c. croce
è alla città o. rreame pluralità di tali principazioni non susordinati o subbaltrines insieme
somi. 2. dire male di qualcuno. adr. politi, 1-674
pietro ispano volgar., 3-33: di quarto in quarto dì riceva [il
dì riceva [il malato] susomi di castorio. crescenzi volgar., 5-49:
. pataffio, 3: ecco susomo di questa baldoria: / caccabaldole s'usa
e barattano le percosse con una manomessa di pugni,... sergozzoni e susomi
non è uella medesima sentenza nel tribunale di cristo e ne'cantoni e'susomoni,
e'susomoni, cioè maldicenti e commettitori di mali. adr. politi, 1-674
sùsovi, avv. ant. sopra di ciò. capitoli della compagnia dei
capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-121: un libro dell'
vergine maria... cover- tato di cuoio pavonazzo, stampato, con una croce
cuoio pavonazzo, stampato, con una croce di rame su- sovi. =
. ciascuno dei brevi pilastri di pietra o di laterizi che nelle sale termali
brevi pilastri di pietra o di laterizi che nelle sale termali dell'antica
la circolazione dell'aria surriscaldata al disotto di esso. cesariano, 1-87:
suspicante (part. pres. di suspicare), agg. (sospican-
una circostanza negativa, un'intenzione ostile di altri; sospettare. -in partic.:
acciò che gianni nulla suspicar tesse di lei, di dormire fece sembiante. cieco
nulla suspicar tesse di lei, di dormire fece sembiante. cieco, 44-32:
cieco, 44-32: quando n di peggio suspicasse, / e'non starla di
di peggio suspicasse, / e'non starla di darmi impedimento. piccolomini, 7-90:
piccolomini, 7-90: essendo diana innamorata di orione, diede da suspicare alcuna cosa
l'affare al sinodo, se questo di nuovo lo rimettesse al papa, sospirerebbero artificio
... i pusillanimi e paurosi di sospicaré che egli la inganni. bottari,
una motivazione disonesta; supporre l'esistenza di difetti o di intenzioni riprovevoli. dante
; supporre l'esistenza di difetti o di intenzioni riprovevoli. dante, conv.
persona suspicasse me usar la grazia e favore di ladislao. bocchi, l-iii-186: la
altro, il sospicarvi un picciolo segno di errore. scala del paradiso
romani federata, non dovettero pagar tributo di navi. guerrazzi, 1-104: la
pallavicino, 1-454: questa imperfetta effigie di pietra da niu- no suspicherassi incisa con
leggiamo al presente, sia principio dell'opera di lucrezio. 4. intr.
4. intr. nutrire sospetti di colpevolezza nei confronti di qualcuno; provare
. nutrire sospetti di colpevolezza nei confronti di qualcuno; provare diffidenza o timore per una
della sua slealtà o anche della possibilità di nuocere. boccaccio, dee.,
dee., 4-3 (1-iv-384): di che egli si maravigliò molto e subitamente
5. avere il timore o il sospetto di un inganno, di uminsidia, di
timore o il sospetto di un inganno, di uminsidia, di un pericolo incombente (
di un inganno, di uminsidia, di un pericolo incombente (per lo più in
più in relazione con il compì, di causa). bibbia volgar.,
spicato. gheri, 13-ii-46: vedendo di suspicare della fede loro, vorremo che
, 6-i-492: che per niuno evento di qualunque sorta si ritardi il pagamento de'biglietti
biglietti e che non diasi neppure motivo di sospicame. 6. giudicare o
. 6. giudicare o pensare di un evento o di una situazione negativa
. giudicare o pensare di un evento o di una situazione negativa. cicerone volgar
che gli uomini semplici male ne suspicano di cotale morte. selva, 3-290: alcuni
per questo frate guido, e richiesolo di consiglio in su la detta briga e sospicando
e congetture, che qualcuno sia responsabile di un'azione illecita o delittuosa, di
di un'azione illecita o delittuosa, di un comportamento scorretto o biasimevole o,
senza prender vana sospezion ti saresti avveduto di ciò che ella ti confessava così essere
la suspi- zione del veleno s'ingegnò di placarlo col negare. boiardo, 1-99:
che il mago non fusse il figliuol di cyrro. varchi, v-571: altri dissero
ti celai da ciascun, che né di questa / diedi sospizion né d'altra cosa
in ragionevole sospezzione che il prencipe desideri di farlo ammazzare, deve tanto meno fidarsi
farlo ammazzare, deve tanto meno fidarsi di lui quanto più l'accarezza. pallavicino,
tu se'ben tu che ti lasci sì di leggieri levar su su dalle false sospizioni
: lungi... ogni suspizione di obblianza per parte mia. -in una
., apresso del quale, una di qua e una di là, stavano due
quale, una di qua e una di là, stavano due femmine: l'una
non abbia errore, e che in luogo di kqeckpóvtti voglia essere scritto te \ e
avere la quinta generazione da più uova di rotiferi solitariamente riposti ne'cristalli, per
ne'cristalli, per cessare ogni sospezione di accoppiamento. -per estens. sospettosità
, 28-129: ogni tanto ci guardavano di sotto in su con suspicione. piovene,
la notte davanti veduto e la suspizion presa di quello, gliele contò. crescenzi volgar
più addentro cavare, infinattanto che senza suspizion di rovina si trovi l'argilla netta.
marsiglia ha generato pazzamente una tanta sospicione di guerra in questi popoli. piccólomini,
16-1-124: aspetta che, cessate le sospezioni di pestilenza che conevano in barcellona, si
nell'incomoda sospizione d'incontrare chi ha contro di essi partite di crediti vive ed accese
incontrare chi ha contro di essi partite di crediti vive ed accese. -fuori
crediti vive ed accese. -fuori di suspicione (con valore aggett.):
: che non è più in pericolo di vita (un ammalato). caro
: era già netto del tutto e fuor di sospizione. 3. dir.
, testimoni) ostacolando il corretto svolgimento di un processo penale (e tale timore
(e tale timore giustificava la richiesta di ricusazione del giudice da parte dell'imputato
processo ossia il suo trasferimento avanti al giudice di un'altra sede; e una tale
trovava un ragionevole riscontro in oggettivi dati di fatto, ossia se ricorrevano gli estremi
si deve fare da principio, prima di consentire in quel giudice, non potendosi ricusare
[il legislatore] ha preveduto il caso di una sospezione prodotta dal reo contro qualche
voglio auesto per giudice'. ma presso di noi la sospezione ha bisogno i
, par., 12-39: l'essercito di cristo... /...
e1 povero viterbo... è morto di ansietà suspiciosa. 3. per
sussaltazióne, sf. letter. forte oscillazione di una struttura, scotimento.
, lxii-2-7-7: nel passarli [certi ponti di legno] fanno una grandissima succussione e
da impegni, libero (un lasso di tempo). buonarroti il giovane,
v. sub1) e dal tema di secare 'tagliare'. sussecutivaménte, avv.
e la seguente. = comp. di sussecutivo. sussecutivo, agg.
il giorno sussecutivo alla medicina si contenterà di cominciare a pigliare i seguenti siroppi. salvini
croce, iii-10-125: corre l'obbligo di opporsi a codesti esaltamenti,...
lat. subsecìttus, pari. peri, di subsèqui (v. susseguire)
(v. susseguire) sul modello di consecutivo (v.). sussecuto
mie', cioè 'né anche una mollica di pane', un minuzzolo, invece del sussecuto
lat. subsecutus, pari. peri, di subsèqui (v. susseguire).
susseguènte (pari. pres. di susseguire), agg. (ant.
ant. con diffidenza; sospettosamente. progetto di conciliazione. carducci, iii-12-370: nulla dunque
mattina la mattina = comp. di suspicioso. / susseguente al mio arrivo con
/ susseguente al mio arrivo con un tempo di colpo / magnifico. suspicióso (
giacomo soranzo, lii-3-41: alli 3 di agosto susseguente fece la sua entrata in
. capriata, 1-8: deve essere fizzione di più atti subsequenti e dependenti immediatamente continuata
, xvi-190: vi supplico... di ordinare perché mi siano pagati gli appuntamenti
ordinare perché mi siano pagati gli appuntamenti di ottobre e de'mesi susseguenti. manzoni
una seduta susseguente, i favor di sue susseguenti lettere. s. maffei,
: chi sa che quel furbo- ne di livorno... non tenga qualche lettera
, in cui ci sia qualche cosa di simile... a quella promessa:
facoltà d'accusare chi fa ingiurie in giorni di festa, nella susseguente anche chi esige
): celebrato dai genitori dopo la nascita di un figlio e comportante, a favore
un figlio e comportante, a favore di lui, la legittimazione per susseguente matrimonio
matrimonio, cioè l'acquisto della qualità di figlio legittimato equiparata dalla legge a quella
figlio legittimato equiparata dalla legge a quella di figlio legittimo (e tale acquisto avveniva al
in precedenza come figlio naturale da parte di ambedue i genitori, altrimenti egli restava legittimato
, altrimenti egli restava legittimato al momento di tale riconoscimento, che poteva essere fatto
], 331: 1 figli nati fuori di matrimonio, eccettuati gl'incestuosi e gli
legittimazione attribuisce a colui che è nato fuori di matrimonio la qualità di figlio legittimo.
è nato fuori di matrimonio la qualità di figlio legittimo. essa si opera per susseguente
iscritto, subito dopo (una parte di un discorso o di un testo).
(una parte di un discorso o di un testo). giovan matteo di
di un testo). giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-64: giovinetta parea /
parea / pei sussequenti versi / lagnarsi di suo danno. savonarola, iii-241:
e le orazioni susseguenti manca il resto di quel codice. algarotti, i-v-309:
labbra, non gli venne più fatto di rimetterlo in sesto per tutto il dialogo
finisce in vocale e la susseguente incomincia di vocale, nella rima cade la prima vocale
forma con una consonante la più aspra di tutto l'alfabeto e ha per susseguente
essere altro mira il pregiatissimo quadro di enea talpino. -confinante, contiguo
che ne è la conseguenza. esposizione di salmi, 1-191: l'umiltà sua è
diritto, in partic. nel possesso di un bene. romagnosi, 4-1288:
[23-viii-1908], 178: cinque premi di 1000 pesos d'oro per i cinque
cinque [progetti] susseguenti in ordine di merito. 7. che è
o ecclesiastica. sarpi, ii-80: di ciò è stato lasciato esempio dagli apostoli e
10. teol. grazia susseguente-, tipo di grazia attuale che segue gli atti liberi
e nientedimeno l'umiltà è singoiar grazia di dio. s. bernardino da siena,
] se egli non ha la subsequente di volere mettare in operazione ciò che
cominciò con la grazia preveniente, non andasse di lungo con la concomitante e subseguente.
successivo; seguito, continuazionedi un processo, di una vicenda. g. fasola [
, 2-iii-1884], 148: il processo di reazione, dice il buccola, forma
tutto organico, una serie quasi indissolubile di antecedenti e di susseguenti, pei quali
una serie quasi indissolubile di antecedenti e di susseguenti, pei quali non si può
cronaca è l'ordinamento estrinseco o cronologico di processi vari e disparati, intelligibile ciascuno
non ancora nei loro nessi: un susseguente di storie già pensate, e per ciò
pensate, e per ciò stesso un precedente di altre storie. sussepuenteménte (ant.
... ne minaccia e spaventa di mine, di tempeste, di tribulazioni.
ne minaccia e spaventa di mine, di tempeste, di tribulazioni. guido delle
e spaventa di mine, di tempeste, di tribulazioni. guido delle colonne volgar.
, che andarono susseguentemente ingombrando la tranquillità di quel potente regno. delfico, i-188
, il-vn-ii: sussequentemente mostro la potenza di questo pensiero nuovo per suo effetto. buti
]: l'operare sta nella grazia di dio principalmente, e susseguentemente nelle cagioni
, fondamento, e vero titolo, come di cose principalissime, di poi susseguentemente dell'
titolo, come di cose principalissime, di poi susseguentemente dell'altre. fatinoli, ii-137
, avrei volontieri veduto un poco più di spirito e d'innalzamento poetico.
innalzamento poetico. 2. di seguito, in successione. bibbia volgar
ebreo, sotto la quale ponesi alcuni versi di lamentazione; e così susseguentemente ponesi tutte
e signoria succederono. 3. di conseguenza. porzio, 3-100: i
lunghe fattene. = comp. di susseguente. susseguènza, sf.
massa sanguigna rimarrà... più carica di sale, e per susseguenza il sangue
2. essere scritto, riportato di seguito (una parte di un testo
scritto, riportato di seguito (una parte di un testo, una parola, una
, 421: susseguono le altre obbiezioni [di campanella] e sulla eucarestia..
, iii-i 1-298: alle parole 'scritto di mano medesima del poeta'susseguivano queste altre
viii-636: riempiendo li alloggiamenti disommo spavento e di perturbazione de'nemici, subseguendoli le cose
e. cecchi, 5-433: sciami di biciclette si susseguono nelle stramentre le monete
.. si susbersaglio sono ricollocate sopra di essa e rimesse in seguono sino a
e 20 ottobre, è un continuo susseguirsi di aerei tedeschi di ogni tipo. cassola
è un continuo susseguirsi di aerei tedeschi di ogni tipo. cassola, 4-266: era
cassola, 4-266: era tutto un suseguirsi di pozzanghere. -avvicendarsi nell'esercizio
pozzanghere. -avvicendarsi nell'esercizio di un'attività. bartolini, 20-259:
se non è susseguito, nel termine di un mese, da un'azione di
termine di un mese, da un'azione di giudizio. carducci, ii-6-173: la
quella che precesse e accompagnò e susseguì di poco la rivoluzione dell'89. dossi
2-i-205: la prima sinfonia par che minacci di essere susseguita da un'altra.
dotta, lat. subsèqui, comp. di sub (v. sub1) e sèqui
; accadere in seguito o costituire conseguenza di fatti precedentemente avvenuti. oroscopo
fatti precedentemente avvenuti. oroscopo di guicciardini, 127: per sussequitare mercurio
ma poi ne susseguivano non pochi sconcerti di governo. -essere scritto o pubblicato
, in un canto. regola di s. benedetto volgar., 49:
nostre opere. = forma frequent. di susseguire. susseguito (part. pass
. susseguito (part. pass, di susseguire), agg. tenuto dietro
cesarotti, 1-xxix-224: un largo sbocco di sangue uscito da'vasi pulmonici e susseguito
susseguito per più giorni da tosse espultrice di sanguigne materie. carducci, ii-2-74:
; venuto in seguito (un periodo di tempo). de luca, 1-7-3-22
anche in verona costoro, o con nome di veneti, o con nome di euganei
nome di veneti, o con nome di euganei, si annidassero. saba, 5-422
annidassero. saba, 5-422: sere / di noia susseguite a stanchi giorni.
d'annunzio, 3-70: quel fremito di sensualità mistica e il susseguito sfinimento di
di sensualità mistica e il susseguito sfinimento di languore. b. beccalli [« quaderni
rossi », 5-168]: delusione di questo dopoguerra, susseguita alle speranze che
un'attività o un incarico alle dipendenze di una persona o un ente; servire
voce dotta, lat subservire, comp. di sub (v. sub1) e servire
, sm. invar. tose. giuoco di ragazzi che consiste nel lanciare una piastrella
piastrella, convenuti di giuocoro. zannoni, 5-7: ho trovato
i ragazzi fiorentini dicono spesso così invece di 'sussi'al giuoco 'delle murielle'; e
- essere il sussi: essere il bersaglio di burle, scherzi o malignità; essere
scherzi o malignità; essere lo zimbello di tutti. note al malmantile, 6-34
, a concludere affari con l'intenzione di appropriarsi del guadagno comune. fanfani,
ci invita o a giuoco o a compagnia di interessi, e poi con male arti
jeu ó] soms '[gioco di] soldi'. sussi (sud
3-4, 86]: ho notizia di un 'sucr datato 1764 grazie a spogli personali
; il termine indica anche il colore di tale fiore), che è dal lat
comp. da sol 'sole'e dal tema di sèqui 'seguire'. sussidènte, v
momentanee difficoltà; aiutare studenti con borse di studio; sovvenzionare, in partic.
: ora io la priego che le piaccia di sussidiarmi di trenta, o trentacinque,
io la priego che le piaccia di sussidiarmi di trenta, o trentacinque, o quaranta
opera non sia sussidiata o abbia speranza di sussidi dal governo o da instituti che
. c) sussidiare i soci in caso di sciopero forzato. bacchetti, 2-xxii-73:
. bacchetti, 2-xxii-73: con questa linea di condotta, sussidiarle [le scuole]
1-v-1995], 37: la tendenza di questi ultimi a sussidiare e a proteggere determinati
. romagnosi, 19-575: in affari di interesse collettivo dei cittadini commessi ai municipi
il necessario per vivere. rappresentazione di stella, xxxiv-632: or s'i'sto
la efficacia del popolo in questa impresa di pisa, che si sono privati si
sono privati si può dire ai subsidiarsi di quello che è la vita loro.
. 2. fornire le imprese di denaro a prestito (un'istituzione creditizia
, sussidia le imprese che hanno bisogno di molto capitale fisso. 3. aiutare
. 3. aiutare militarmente; rifornire di vettovaglie e di armi nel corso di
. aiutare militarmente; rifornire di vettovaglie e di armi nel corso di un assedio,
di vettovaglie e di armi nel corso di un assedio, di una guerra.
armi nel corso di un assedio, di una guerra. ferrucci, 34:
dirizono a voi per subsidiare questa terra di polvere, pionbo e sale. garibaldi,
(1811), 461: individui di guardia nazionale... sussidiano la gendarmeria
intelligente. -munire una disposizione legislativa di sanzioni per inadempienti e contravventori.
, operativoper un campo affine d'indagine o di attività. rajberti, 3-14: doversi
in via sussidiaria; per il caso di inadempienze di altri coobbligati tenuti in via
sussidiaria; per il caso di inadempienze di altri coobbligati tenuti in via principale.
v.]: 'sussidiariamente': per modo di sussidio, ausiliariamente. codice dei podestà
unite, s'è concepita una collezione di cose straniere, e sussidiariamente, anche
anche nostre. = comp. di sussidiario. sussidiarietà, sf.
invar. l'essere sussidiario; funzione di complemento, di integrazione in via subalterna.
essere sussidiario; funzione di complemento, di integrazione in via subalterna. g
: la signora rimprovera alla critica dantesca di aver trascurato questa premessa (accettabile su un
questa premessa (accettabile su un piano di sussidiarietà per quanto importante, non di unilaterale
di sussidiarietà per quanto importante, non di unilaterale esclusività). 2.
). 2. polit. princìpio di sussidiarietà: principio ideolo- gico-istituzionale originario della
gico-istituzionale originario della dottrina sociale cristiana di ispirazione cattolica, poi recepito in vario
cui le strutture e le istituzioni politiche di livello superiore, in partic. quelle
adeguata- mente provvedere le strutture e istituzioni di livello inferiore (corpi sociali intermedi)
) e le altre organizzazioni 'libere'ossia di diritto privato (associative, cooperative,
simil., con riferimento alla riserva di particolari funzioni, di più vasta portata
riferimento alla riserva di particolari funzioni, di più vasta portata e di maggiore incidenza,
funzioni, di più vasta portata e di maggiore incidenza, alle istituzioni comunitarie dell'
rapporto censis 1992, 131: il nodo di fondo è la definizione del principio di
di fondo è la definizione del principio di sussidiarietà, che comporta la chiara identificazione
secondario e sussidiario, che sarebbe quello di ragionare su supposti di fede. piovene
che sarebbe quello di ragionare su supposti di fede. piovene, 6-290: la sua
rare e onomatopeie. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1034: tendere.
altri [obiettivi] soltanto sussidiari e di completamento. 2. che ha
integrativa, complementare e propedeutica nello studio di un'altra disciplina, materia o scienza
, materia o scienza, nello sviluppo di un piano di studi. parini,
o scienza, nello sviluppo di un piano di studi. parini, 862: il
. 3. che produce parti componenti di un prodotto industriale complesso (un'azienda
tadue industrie sussidiarie. verbali del consiglio di amministrazione fiat, 1133: [la
moravia, 14-7: la macchina per scrivere di cui mia moglie si serviva la sera
sede principale, e usato in caso di necessità o di emergenza (un edificio
e usato in caso di necessità o di emergenza (un edificio, una struttura
-fermata sussidiaria: lungo una linea di trasporto pubblico, fermata collocata a breve
: allora gli automobilisti creano altre coppie di piste sussidiarie, le une a est e
. 6. addotto a sostegno di un'opinione, di una posizione polemica
. addotto a sostegno di un'opinione, di una posizione polemica (un argomento)
un argomento); che costituisce complemento di una rappresentazione letteraria (un particolare).
: il paesaggio, poi, è ricco di osservazioni naturalistiche, pur mantenendosi come elemento
paesaggio vige, sintatticamente, in funzione di altro; è percepito attraverso un'esperienza
creato artificialmente come mezzo comunicativo convenzionale al di là delle lingue naturali (una lin-
fruttifichi nell'anno successivo (un germoglio di vite). lauro, 73:
minima del personale sussidiano allo stesso livello di quella corrispondente del personale di ruolo.
stesso livello di quella corrispondente del personale di ruolo. 11. dir.
l'acquisizione contrattuale o per la decadenza di un diritto (una situazione possessoria)
-che serve al mantenimento e alla gestione di un bene (la proprietà, lo
bene (la proprietà, lo sfruttamento di un altro bene). romagnosi,
pubblica, ma sussidiaria aa un servigio di uno stabilimento pubblico. -dote sussidiaria
luca, 1-14-2-56: si amette la facoltà di eseredare, overo di negare la dote
amette la facoltà di eseredare, overo di negare la dote, eccetto quella meramente sossidiaria
meramente sossidiaria. -che costituisce copia di una ricevuta di pagamento. cavour,
-che costituisce copia di una ricevuta di pagamento. cavour, vii-260: due
preventivo (per es., il direttore di un giornale), alla responsabilità penale
l'assolutoria del treves e per la condanna di ausonio. -disus. carcere sussidiaria
pena detentiva che viene comminata in caso di mancato pagamento di una sanzione pecuniaria.
viene comminata in caso di mancato pagamento di una sanzione pecuniaria. beccaria,
effetto se non spirato il termine almeno di altri 14 giorni dopo intimata la multa
. rocco è essa pure della pieve di caleppio. le sono sussidiari gli oratori
le sono sussidiari gli oratori in onor di maria vergine, di s. cristoforo e
oratori in onor di maria vergine, di s. cristoforo e di s. fermo
maria vergine, di s. cristoforo e di s. fermo. -chiesa sussidiaria