), sin. ant. forma di usura, guadagno illecito; vendita a
usura in diversi nomi, come dono di tempo, merito, interesso, cambio,
quei contratti, li quali si dicono di stocchi o barocchi o civanze. fagiuoli,
agente dà a credenza al paziente roba di mala qualità a rigorosissimo prezzo..
ma perché le mercanzie... sono di così ladra qualità e di tanto dura
. sono di così ladra qualità e di tanto dura digestione che non si trova
dopo d'averle date a credenza, di ripigliarsele per pochissimo, o come
isbaglio, vien detto barocchio. leggi di toscana, 8-1: hanno [molti
probabilmente da baro (forse dall'incrocio di baro e scrocco). baròccolo,
indica * insieme, quantità * di cose (e con senso dispregiativo).
premessa maggiore (indicata con a di ba) è universale affermativa,
nore (indicata con o di ro) e la conclusione (
conclusione (indicata con 0 di co) sono entrambe particolari negative
.: ogni uomo è animale [a di ba); qualche vivente non
vivente non è animale [0 di ro); dunque qualche vivente
vivente non è uomo (o di co). -argomento in baroco
che la parola si ricolleghi a uno di quei vocaboli artificialmente composti e memoriali,
. l'ovvio fastidio verso cotesti termini di scuola e di disputanti, accresciuto con lo
fastidio verso cotesti termini di scuola e di disputanti, accresciuto con lo svolgersi dell'
non solo più bizzarro, ma privo di ogni senso assegnabile; e perciò un cattivo
a un rullo cilindrico (per mezzo di un meccanismo d'orologeria) il diagramma
: innamorati delle vostre frasi rancide e di tutte quelle disgrazie con tanto di barba
rancide e di tutte quelle disgrazie con tanto di barba, che voi altri chiamate grazie
barba, che voi altri chiamate grazie di lingua, sono tentata di credervi tuttiquanti
chiamate grazie di lingua, sono tentata di credervi tuttiquanti uomini di coda e cipria e
, sono tentata di credervi tuttiquanti uomini di coda e cipria e barolè.
zone delle langhe, dove è la località di barolo). carducci,
, per contro, è un deserto di troppe città maleducate che si ostinano a
piatto su cui posava un calice pieno di barolo. de marchi, i-725:
: la nonna gli portava la solita chicchera di cioccolata o gli versava il vecchio barolo
raggiunge la sua perfezione dopo i tre anni di età. è il vino più longevo
età. è il vino più longevo di tutti i vini italiani. bocchelli, i-iii-
il commendatore fatto rubicondo beveva alla salute di don cipriano, dicendo: « una breccia
sopra il tavolo da lavoro, una schiera di bottiglie d'acido nitrico ed una fila
bottiglie d'acido nitrico ed una fila di bacinelle. l'acido, essendo tempo
pressione atmosferica, costituito da un tubo di vetro, entro cui il mercurio segna
mal arrivato barometro, non si scorda di nominare il torricelli, il dre- bellio
il dre- bellio, e gli accademici di parigi. casti, iv-84: di fisica
accademici di parigi. casti, iv-84: di fisica amator, tenea compasso, /
i-1-97: i pollici del barometro annunciano di quanto un luogo si approssimi di livello
annunciano di quanto un luogo si approssimi di livello alle alpi gelate o alle tepide
mercurio scappava via e io dietro, di corsa, cercando di raccattarlo. panzini
e io dietro, di corsa, cercando di raccattarlo. panzini, iii-303: la
panzini, iii-303: la giornata era di una serenità immensa, benché il barometro
si dice ancora che un certo grado di calore è espressione della febbre, che
scrivo a salti andando dietro al barometro di dentro, che segna ora buon tempo,
dial. baronaio), sm. dignità di barone; aristocrazia di animo; ardimento
sm. dignità di barone; aristocrazia di animo; ardimento e generosità cavalleresca.
in una risata tagliente come una lama di coltello. -c'è rimasto il baronaggio,
e de'baronaggi che teneano i baroni di manfredi. ser giovanni, ii-207:
privilegi. 3. disus. schiera di baroni; l'insieme dei baroni di
di baroni; l'insieme dei baroni di un regno, di una città, di
insieme dei baroni di un regno, di una città, di un esercito.
di un regno, di una città, di un esercito. boccaccio, iii-2-18:
esser debbe a ogni savio un saggio / di sua potenzia, poi ch'io l'
prima orlando perduto era, / né avean di lui novella né messaggio. pallavicino,
alleggerite, certa la pace, avventurosa di molta prole la reggia. cattaneo,
: la squallida signoria baronale più popolata di cani e di cignali che d'uomini,
signoria baronale più popolata di cani e di cignali che d'uomini, è divenuta
divenuta un distretto tutto coltivato, pieno di paeselli, di ville, di strade
distretto tutto coltivato, pieno di paeselli, di ville, di strade. tommaseo,
pieno di paeselli, di ville, di strade. tommaseo, i-426: lo sguardo
strade. tommaseo, i-426: lo sguardo di lei, baronale, cioè troppo sicuro
militari, ma anche la sua superiorità di fatto e le prerogative di consuetudine non perdurarono
sua superiorità di fatto e le prerogative di consuetudine non perdurarono. cardarelli, 3-78
3-78: e specialmente feroci avevan fama di essere i repubblicani di marino che..
feroci avevan fama di essere i repubblicani di marino che... perpetuavano le
delle burle, ma che baronata è questa di non rispondere? che in casa
che in casa tua s'usano le penne di piombo? cantoni, 128:
? cantoni, 128: stufo di attenere la mezza promessa che raimondi
raimondi gli aveva carpita in seguito: cioè di non afflig gere la figliuola
gere la figliuola col racconto delle baronate di gustavo, allentò fuori per lungo
accompagnato per tanto mondo e ancora sapevano di mare. bocchelli, ii-246: tra gli
appese alle pareti, raffiguranti i viaggi di colombo in america. -carta politica
delle scosse avvertite in un determinato periodo di tempo, natura della scossa).
che rappresenta le condizioni geografiche e politiche di un dato paese attraverso le vicende storiche
, mettendo in evidenza il maggior numero di particolari rappresentabili in scala o per mezzo
particolari rappresentabili in scala o per mezzo di segni convenzionali. bar etti, 1-44
e con la carta topografica in mano, di battaglie e di fatti guerreschi. foscolo
topografica in mano, di battaglie e di fatti guerreschi. foscolo, xv-127: ho
nella quale... ci sono di più segnate anche le alture minori, e
. carena, 2-47: 'carta di spilli ', chiamano un foglio ripiegato più
chiamano un foglio ripiegato più volte su di sé in cui si vedono impiantati parallelamente
cui si vedono impiantati parallelamente più filari di spilli uguali, in numero variamente determinato
scontentare il re, accettò una carta di spilli d'inghilterra. 20. sport
per ragazzi, che comprende i pugili di peso sino a kg 45, 500
intenti, non senza una certa ostentazione di cinismo. galileo, 167: il
è a una svolta; la conferenza di parigi va a carte quarantotto; orlando
-avere buone carte in mano: disporre di elementi favorevoli per ottenere un buon successo
carte in regola: essere in possesso di documenti personali validi. — al figur.
ben vivo, e anche a costo di riprendermi la moglie. g. bassani,
mi s'abbia: venendovi bene, degnatevi di procurarmi la grazia di s. e
bene, degnatevi di procurarmi la grazia di s. e. carena, 1-88:
figur.: trasformare scaltramente i termini di una questione, al fine di confondere
termini di una questione, al fine di confondere e raggirare l'avversario.
. galileo, 368: egli ha mira di cambiarci le carte in mano, e
cambiarci le carte in mano, e di volere accomodar l'architettura alla fabbrica,
e so che a un punto preso fanno di tutto e, in nome dell'italia
una e indivisibile, non hanno scrupolo di barattarti le carte in mano.
perché tanto ci ài fatto afaticare a venire di tanto lontano paese, che tu non
canta: documento che conferma la verità di quanto si è affermato. aretino,
spiega la lettera de lo aviso fatto di suo inchiostro, et a suo modo,
. -dire a qualcuno una carta di villanie: dirgliene molte. s
386: talvolta bisogna dire una carta di villania a chi ti fa quello che non
volevo dire a questo ribaldo una carta di villanie; e non potrò, poiché io
per un braccio e dissemi una carta di villania. panni, 665: detta un
panni, 665: detta un carta di villanie all'agnoletta, poco mancò che e'
poco mancò che e'non la discacciasse di casa. de sanctis, i-167: per
i-167: per scuoterti non si contenta di alzar la voce: ti dice una carta
alzar la voce: ti dice una carta di villanie. -dare carta bianca, carte
sola firma, lasciando libero il destinatario di apporvi le condizioni che preferisce. -al
-al figur.: dare la facoltà di agire liberamente, seguendo il proprio giudizio
re] gli avrebbe mandata [al cardinal di borbone] carta bianca, così nel
verso solo del mio, scritto presso di me. servirò e canterò per chi
scoperta: distribuirle permettendo agli altri giocatori di scorgerle. -al figur.: agire
disordine. -di carta, di carte: privo di basi solide, campato
-di carta, di carte: privo di basi solide, campato in aria.
, campato in aria. - castello di carta, di carte: impresa,
in aria. - castello di carta, di carte: impresa, progetto, ragionamento
ojetti, i-115: e l'artificio di questo stato di carta, sognato trent'
i-115: e l'artificio di questo stato di carta, sognato trent'anni fa da
, non è semplicemente un labile fatto di cultura, diciamo pure dell'intelligenza,
questa parola? -epoca, secolo di carta: imbelle, vile, decadente.
. giusti, i-531: nei secoli di ferro, tra i potenti sdegnati,
tra i potenti sdegnati, era ostia di pace un uomo; in un secolo di
di pace un uomo; in un secolo di carta, tra gl'impotenti scorrucciati,
, acconciami come ti piace e cavami di qui. io ho a firenze tanto di
di qui. io ho a firenze tanto di valuta, io te ne fo carta
dopo... avere avuto l'eredità di quel suo vecchio parente, in tutte
in tempi ciarlataneschi, nei quali l'amore di sé con maschera ora pia ora superba
le carte, principiando dagli altissimi consigli di stato fino alle ultime taverne, iddio
-al figur.: affrettare la conclusione di un affare. magalotti, 9-1-7:
, ma rischiosa, azzardata, al fine di raggiungere una data meta. -giocare vestrema
. davanzali, i-317: nel consolato secondo di nerone e di l. pisone,
: nel consolato secondo di nerone e di l. pisone, poco fu da memorare
dell'anfiteatro che cesare edificò in campo di marte. campanella, i-32: chi
carte: creare confusione, al fine di trarne profitto disonesto. soffici, ii-287
tal segno da rendere impensabile ogni configurazione di percorrenza. -in, per carta:
andato schermendomi più che ho potuto, di non mettere in carta il giudicio che
sono successe, che io mi sono afflitto di questa calamità vostra. chiabrera,
poter soggiugnere gli altri seguenti e schivar di non repeter più volte le cose già
, v'è che dirne assai più di quel che può dame ad intendere una così
tre tragedie], che mi fu forza di gettare in carta l'abbozzo, credendomi
solito gettare sulla carta le impressioni ricevute di qualunque genere esse sieno, mi vennero
., i-124: gli parea che uomo di sangue regio non potesse mentire né spergiurare
: non ti par chiaro abbastanza che di rendita non ce n'ebbi un bruscolo?
memoria. svevo, 3-630: nessuna di quelle lettere è stata inviata. credo anzi
mi ha fatto un nudo stamattina. è di quelli che la sanno lunga e ci
quattro disegni ti mettono in carta e di te non han più bisogno.
carte quarantotto: liberarsi con modi bruschi di una persona importuna. carena, 1-88
lungo tempo fu smesso l'incomodo uso di contare per carte i fogli dei libri,
per facce o pagine. ma la denominazione di carta nel suddetto significato, si è
. imbriani, 1-148: un paio di volte, stette per metter carte in
: ora basta, andate tranquillo; uno di questi giorni, verrò io sopravingone e
: indica il mutamento, il capovolgimento di una situazione. tassoni, 7-69:
del suo giuoco e rivelarle l'arcano di quella, che a lui pareva mission divina
-senza richiedere carte: senza preoccuparsi di stabilire l'identità. c. e
, 416: si tratta... di una vera e propria « tazzinetta »
una vera e propria « tazzinetta » di riso e fagioli,... conferita
. conferita senza richieder carte all'esòfago di certi poveracci o di certi tipi che
carte all'esòfago di certi poveracci o di certi tipi che vengono mollati fuora,
ospedale dei cronici della ghisolfa. -stomaco di carta: assai debole, delicato.
g. gozzi, 3-5-390: stomacuzzo di carta, un mesto umore, /
a qualcuno per mescolarle noi: pretendere di saperla più lunga di qualcuno. nievo
noi: pretendere di saperla più lunga di qualcuno. nievo, 1-30: dice
ciamo noi, nel succhiellare, diceva di quando in quando: ah poltrona.
, 1-6-69: io voglio della goffaggine di costui valermi per veder con esso di succhiellar
di costui valermi per veder con esso di succhiellar una carta, che se mi
condizioni:... e 'l giudeo di questo fece trarre carta autentica con testimoni
loro cancelliere a trame carta. storia di fra michele, 75: poi alcuni chiesero
fra michele, 75: poi alcuni chiesero di grazia al cavaliere di seppellire il corpo
poi alcuni chiesero di grazia al cavaliere di seppellire il corpo. e 'l cavaliere,
storia ncrbonese volgar., 39: di tutti trasse carta suggellata; l'uno
baroni. -vendere libri a peso di carta: calcolandone il valore in base
, tu lasci mendicare per le strade di parigi un uomo che forma il tuo
, inarrivabile storia d'italia a peso di carta. -voltar carta: mutare
se fosson cavaliere. machiavelli, 7-8-144: di poi, voltando carta, gli parrebbe
geloso, e pure ama al dispetto di chi non vuole che amore sia senza gelosia
non è soddisfatto del proprio stato, cerca di provocare torbidi, al fine di trarne
cerca di provocare torbidi, al fine di trarne vantaggio. guicciardini, 2-10-372:
: non mi fo debitore della giustezza di misure di questa carta topografica...
mi fo debitore della giustezza di misure di questa carta topografica... ciò
non ostante, questa carticina può servir di modello per una grandiosa impresa.
x ^ pr / jc; 'foglio di papiro, di carta '.
/ jc; 'foglio di papiro, di carta '. cartabèllo, sm
opuscolo. cartàccia, sf. carta di qualità scadente, carta straccia. -nell'
carta straccia. -nell'industria, cascami di carta, carte usate che servono come
tuo padre; ma io non aveva che di questa cartaccia in cui ti regalo l'
ne fui pieno, come un cestino di cartaccia. g. bassani, 1-30:
le cartacce sporche, che a scostarle di giorno col piede rivelavano covi immondi di
di giorno col piede rivelavano covi immondi di mosche, la notte, sparse qua e
/ le povere voci senza eco / di donnette venute dai monti / sabini,
, dall'adriatico. 2. scritti di nessun valore; lettera o documento che
che reca cattive notizie, è motivo di preoccupazioni, di fastidi; fogli scritti
notizie, è motivo di preoccupazioni, di fastidi; fogli scritti, documenti in
, 83: il più colpito del racconto di berardo fu il generale baldissera che cercò
: c'erano dentro stratificate cartacce polverose di decenni prima, che testimoniavano la lunga
prima, che testimoniavano la lunga carriera di quella scrivania attraverso diversi uffici pubblici e
da questa necessità irrimediabile [dalla mancanza di denaro] ci determinammo di obbedirvi,
dalla mancanza di denaro] ci determinammo di obbedirvi, e di ritornare in francia,
] ci determinammo di obbedirvi, e di ritornare in francia, dove solo con
4. carta da gioco cattiva, di scarso valore. -avere, dare,
cartacce, non rispondere secondo il gusto di chi richiede. carena, 1-67: cartacce
inferiore a quella dei trionfi, o di altre carte da presa le quali
presa le quali chiamansi 'carte di conto '. 5. sm
avevo altre volte spreggiato e messo per copertura di que'scritti; trovai che conteneva in
vederete presentato. = spreg. di carta. cartàceo, agg. di
di carta. cartàceo, agg. di carta, simile alla carta.
con certa peluria fibrosa... di pioppo secco. s. maffei, 4-59
codici membranacei, la « massa del popolo di modena » e il plebiscito del 1306
in cattedra, e lo aveva inteso parlare di non so quali codici pergamenacei e cartacei
inaridita fragilità, come se veramente fossero di foglio. calvino, 1-167: si cacciò
lami, 2-84: il far comodo di notizie erudite, e farle comuni a
sanctis, iii-55: considerando l'antichità di questo dramma, e l'importanza del
integrità con lievi correzioni d'ortografia e di verso. papini, 8-165: ii
: quegli abitanti ingegnosi avevano usanza di non riporre mai moneta cartacea, ma di
di non riporre mai moneta cartacea, ma di tra mutarla sempre in metallo
mio giudizio sopra un suo cartaf ascio di poesie. = etimo incerto:
cartaginése, agg. e sm. di cartagine, che si riferisce a cartagine
cartagine. - al figur.: avido di guadagno, perfido, infido (conformemente
nimici, si cinse... di legname, e messevi fuoco. tommaseo,
: sotto i due freschi versi di bonagiunta avevo scritto una quartina che
se fosse cavata dalla mia cartella di scolaro o dalla cartagloria d'un
o dalla cartagloria d'un giullare di dio povero e umbro. =
cartàio1 (cartaro), sm. fabbricante di carta, di carte da gioco
sm. fabbricante di carta, di carte da gioco; operaio addetto alla fabbri
cazione a mano della carta; venditore di carta. garzoni, 1-238:
scrittori o scrivani e cartari e temperatori di penne e professori di ieroglifici et orto-
cartari e temperatori di penne e professori di ieroglifici et orto- grafi. magalotti,
cartari. baretti, 2-78: le opere di molière... contribuirono, come
come quelle d'omero, al mantenimento di molte migliaia di librai, di stampatori
omero, al mantenimento di molte migliaia di librai, di stampatori, di cartai,
mantenimento di molte migliaia di librai, di stampatori, di cartai, di legatori
molte migliaia di librai, di stampatori, di cartai, di legatori e d'altra
librai, di stampatori, di cartai, di legatori e d'altra gente. v
statale: quella per cui il valore di una moneta dipende non dal contenuto metallico
una moneta dipende non dal contenuto metallico di essa, ma soltanto dal fatto che
. cartame, sm. ammasso disordinato di carte. d'annunzio, v-1-935:
cedole d'obbli- gazione, i titoli di banca, i listini di borsa, a
, i titoli di banca, i listini di borsa, a mucchio. cartamina
cartamina, sf. chim. polvere cristallina di color rosso scuro, estratta dai
officinale: può raggiungere un'altezza di circa un metro, ha le foglie oblun
foglie oblun ghe, fiori di color zafferano, contenenti sostanze coloranti
plur. cartemonéte, cartemonéta). biglietto di banca al quale lo stato conferisce
lo stato conferisce d'autorità funzione di moneta, sebbene non possa venire
... le condizioni infelici di quel paese; imposizioni gravissime;
; imposizioni gravissime; quantità esorbitante di carta moneta, che scapitava del
fossero ancora in roma, i trenta milioni di carta-monetata sarebbero cresciuti o diminuiti?
i-277: le fedi già soperchiavano di molti miglioni la moneta; il
che s'affaccia ai nostri in ogni caso di con tratto e di istrumento
caso di con tratto e di istrumento. tommaseo, ii-468: mi piacque
tornò poco dopo con un pugno di carte-moneta ben piegate e quasi nuove
borsette ed estraendone cartamoneta e pacchetti di sigarette. = comp
cartapècora (carta pècora, ant. carta di pècora, carta pecorina), sf
cartapècore, raro cartepècoré). pelle di pecora o di agnello, conciata e
cartepècoré). pelle di pecora o di agnello, conciata e preparata in modo
, come veggiamo avvenire d'una carta di pecora abbrusciata. bembo, 7-2-302:
mando la bucolica del medesimo petrarca, scritta di mano sua pure in cartapecora. aretino
, che egli avea, e per virtù di certi suoi
scartabelli di carta pecora piombati, secondo che diceva,
, ii-50: quivi contraffece un libro di cartapecora un po'vecchio che par vero.
si faceva in esso scendere una palla di bronzo durissimo. d. battoli, 33-
252: ciò fu, porre a cavallo di ciascun de'tre diversi pezzi di quella
cavallo di ciascun de'tre diversi pezzi di quella mia corda, un ritagliuzzo di cartapecora
pezzi di quella mia corda, un ritagliuzzo di cartapecora; indi toccar l'acuta della
antichissimo dell'iliade, e dell'odissea di omero in carattere grande ben distinto,
turato colle cartapecore, / perché sapea di muffa, che appestava. bar etti
, 1-51: m'è venuto in pensiero di mandare una mia patente in cartapecora al
cartapecora al signor marchese luigi pinde- monti di verona, e con essa crearlo mio coadiutore
1240, coi loro figli, nel libro di cartapecora contenente gli statuti del popolo di
di cartapecora contenente gli statuti del popolo di savigliano. leopardi, iii-956: mandami
: tre tomi... coperti di carta marmorizzata col di dietro di cartapecora.
.. coperti di carta marmorizzata col di dietro di cartapecora. collodi, 119
coperti di carta marmorizzata col di dietro di cartapecora. collodi, 119: il
collodi, 119: il burattino raccattò di terra il trattato di aritmetica rilegato in
: il burattino raccattò di terra il trattato di aritmetica rilegato in cartone e cartapecora,
la sirenetta mi porta uno strano libro di musica e non mi vuol dire dove
alla polvere, tutti sbrindellati. puzzo di muffa. baldini, i-657: ognun d'
le patenti false imperiali, fingendosi colonnello di sua maestà sacratissima, buscò una bella
mostrò il guidone, restarono essi castroni di puglia, dando ampia fede alle chiacchiere false
buotiarroti il giovane, i-360: pien di molte scritturi polverose / v'avrei scoperto
scritture del sig. prior francesco seta di pisa, ho copiato il seguente narramento.
affliggono le città civili soffoca un canto di epopea del passato. nievo, 69:
appena rimesso piede in casa erasi ricordata di quello stanzone ingombro di volumi sbardellati e
casa erasi ricordata di quello stanzone ingombro di volumi sbardellati e di cartapecore. d'annunzio
quello stanzone ingombro di volumi sbardellati e di cartapecore. d'annunzio, iii-1-955:
. e al figur. una cartapecora, di cartapecora: pallido, smorto, grinzoso
il volto, le mani, la pelle di persone anziane); sfrontato, caparbio
una febbre da cavalli, un paio di gote di cartapecora, una lingua come
febbre da cavalli, un paio di gote di cartapecora, una lingua come un baston
pollaio, e tre coltroni addosso anco di luglio, non isperi mai né d'essere
non intese a sordo: affibbiò due colpi di frusta sopra una carcassa di cartapecora,
due colpi di frusta sopra una carcassa di cartapecora, coperta di un pelo brinato
sopra una carcassa di cartapecora, coperta di un pelo brinato, avente l'effigie
un pelo brinato, avente l'effigie di un ronzinante a quattro gambe -e
giù, giù su quel suo muso di cartapecora! venir qui nel mio castello
monache ne vidi due, che parevano fatte di cartapecora, da tanto che erano vecchie
: queste creature erano oramai diventate impasti di baffi, di rughe e di cartapecora
erano oramai diventate impasti di baffi, di rughe e di cartapecora attanagliata dai solimati e
impasti di baffi, di rughe e di cartapecora attanagliata dai solimati e dall'acqua
venne ad aprirgli la porta la madre di angiolina, la quale l'accolse con le
solite parole gentili, la fisonomia immobile di cartapecora, la voce brutalmente sonora.
del suo viso si era lievemente venata di viola; ma gli occhi, oh
, oh gli occhi, erano quelli di una volta! palazzeschi, 3-57:
cendo macerare in acqua ritagli di carta, avanzi di cartone,
acqua ritagli di carta, avanzi di cartone, pasta di legno, con raggiunta
, avanzi di cartone, pasta di legno, con raggiunta di gomma,
cartone, pasta di legno, con raggiunta di gomma, colla e sostanze minerali (
per fare scatole, vassoi, oggetti di chincaglieria, fantocci, giocattoli).
/ l'arte imitò d'un uom di carta pesta, / che par muover
per forza d'ingegnosa architettura, / di filippo da nami è la figura. buonarroti
, 9-580: fatti i suoi cavi / di gessi e cartepeste e cere e terre
cere e terre. lippi, 8-23: di cartapesta mensole e sgabelli. f.
alcun'ip- pocritacci, che sembravano santocchi di cartapesta, ma vuoti; onde furono
; onde furono tane da sorci e caverne di vento. fagiuoli, 3-1-85: non
meno chi vi attacchi un voto / di cartapesta. parini, 670: io capitai
tesson reggere in piedi. esse parean fatte di cartapesta. guerrazzi, iii-98: il
si nasconde la faccia dentro un testone di carta pesta. collodi, 148: chi
passeggiava vestito da generale con l'elmo di foglio e lo squadrone di cartapesta.
l'elmo di foglio e lo squadrone di cartapesta. verga, 4-53: ma che
, don calogero? la statua è di cartapesta... una brutta cosa!
d'annunzio, iv-2-242: un automa di cartapesta, raffigurante un macacco in abito moresco
, meditava immobile dall'alto d'uno di quei tavolini intarsiati che vengono di sorrento
uno di quei tavolini intarsiati che vengono di sorrento. moretti, 21: tieni nel
, o sorellina, un piccolo / globo di cartapesta / e lo guardi e lo
per le vie... il testone di cartapesta, all'altezza dei fili del
altro se non giostre, torrone e nasi di cartapesta. 2. oggetto di
di cartapesta. 2. oggetto di cartapesta. d'annunzio, v-1-865:
. per simil. e al figur. di cartapesta: debole, giallo, pallido
, giallo, pallido, smunto; di poca salute. -anche: pusillanime,
nonostante l'apparenza ingannevolmente solida, sicura di sé); che non ha nessun
per lei [la paura] il lago di garda è una pozzanghera, il
un righinello, verona una baracca di carta pesta. verga, 4-20: donna
, prima d'andarsene, picchiò di nuovo all'uscio della nipote, per
diego, sempre con quella faccia di cartapesta. panzini, iii-425: mi
quella brava gente che si permetteva di fingere sopra un mondo di carta pesta.
permetteva di fingere sopra un mondo di carta pesta. pirandello, 7-282
disse... che ero un uomo di car tapesta, senza sangue
senza rossore in faccia, incapace di difendere la rispettabilità della moglie, e
della moglie, e capacissimo invece di far tanto di cappello al primo
e capacissimo invece di far tanto di cappello al primo venuto. moretti
tua semplice festa, / o giorno di cartapesta, / se mi vuoi
a quest'uscita, presero un'espressione stirata di cartapesta. = comp
carta e pesto (part. pass, di pestare). cartàrio1, agg
sm. cartulario, registro; raccolta di antichi documenti in un archivio. =
, utile soltanto per involgere (quindi di vile qualità). buonarroti il
in questa carta- straccia, raccattata / di qua di là per l'eremo paese,
carta- straccia, raccattata / di qua di là per l'eremo paese, /.
disperato il quale scrive su dei pezzi di carta straccia. moretti, 17-239:
aveva radunato per lui in un gran foglio di cartastraccia diverse cose che gli occorrevano per
per la casa e ch'egli aveva di mano in mano approvato col capo benché
per simil. e al figur. scritto di nessun valore. buonarroti il giovane,
dei giornali? e per un pacco di carta straccia arrestano tanta gente? che valore
gente? che valore rappresenta un pacchetto di carta? = comp. da
: aveva la gola arida, il palato di cartasuga. = comp. da
si può avvolgere in un involto di carta; 1'involto stesso.
in mano una car tata di dolci per la sua innamorata. ojetti,
uomo torna con una gran cartata di coralli, dentro un vecchio giornale
; numera zione delle pagine di un libro. cartavelina, v
carta e volto (part. pass, di voltare). carteggiante (part
carteggiante (part. pres. di carteggiare), agg. e
.. co'quali egli giornalmente carteggiava di diverse materie. fagiuoli, 3-3-239:
perché da ciò s'apre campo al fratello di carteggiare direttamente con esso lui con tutta
parrocchia d'inverigo: e stando fuori di patria, carteggiava unicamente con esso. giusti
né con donne prima d'avere facoltà di scrivere in carta sugante. 2.
. consultare carte nautiche, al fine di ricavarne elementi necessari alla navigazione. galileo
della balestriglia, s'impieghi maggior numero di persone. falconi, 1-6: avanti
. falconi, 1-6: avanti sarpi di porto, [il piloto dee] fare
fare,... con mostrare di essere pratico di carteggiare. carena, 2-340
.. con mostrare di essere pratico di carteggiare. carena, 2-340: '
, che pervenuta gli fosse della morte di lui la notizia, in un anno massime
la notizia, in un anno massime di così poco commercio e carteggio, qual si
, perché alcuni, o per copia di scelti carteggi con assenti, o per confidenza
illustri, san rintracciare felicemente la verità di molti fatti. baretti, 2-273: continuò
cosa che non è volgare nel piacere di vedersi in un regolato carteggio colla specie
'umana, vedere che un buon numero di persone crede le cose che scrivete degne
crede le cose che scrivete degne dell'incomodo di leggerle. monti, 1-66: mi
i-158: la reggenza governava co'precetti di carlo antichi e nuovi, perciocché da
venivano comunicati al tanucci, sotto forma di suggerimenti, e pur talvolta di comando.
sotto forma di suggerimenti, e pur talvolta di comando. il quale privato carteggio agevolò
clandestino? giusti, ii-37: in materia di letteratura i carteggi d'obbligo e d'
e d'officiosità portano via un monte di tempo, e poi novantanove per cento non
per cento non valgono quel che costano di posta. carducci, i-765: non
: non tutti sanno come dei tesori di dottrina, che egli con romana grandezza
4-30: nonostante... l'invio di centinaia di cassette d'arance a personaggi
... l'invio di centinaia di cassette d'arance a personaggi influenti di roma
di cassette d'arance a personaggi influenti di roma, e un carteggio accorato,
senatore. 2. raccolta ordinata di lettere scambiate fra due o più persone
carteggio de'due, dell'almerinda e di maurizio. ojetti, i-22: sfoglio a
studio sulle carte nautiche, col fine di ricavarne gli elementi necessari alla navigazione.
. cartèlla, sf. foglio di carta o di cartone, stampato,
cartèlla, sf. foglio di carta o di cartone, stampato, spesso piegato in
piegato in due, che raccoglie indicazioni di nomi di persone, date di scadenza
due, che raccoglie indicazioni di nomi di persone, date di scadenza e simili
indicazioni di nomi di persone, date di scadenza e simili; scheda, polizza
e simili; scheda, polizza. -cartella di assicurazione, di pegno: polizza recante
, polizza. -cartella di assicurazione, di pegno: polizza recante la data della
recante la data della scadenza del contratto di assicurazione o del pegno.
o impegnata: si vedono parecchie cartelle di pegno sul camino. carducci, i-516:
pagava un altro diritto. -cartella di pagamento: documento che viene notificato dall'
a raccogliere i dati relativi alla vita di un individuo delinquente, pregiudicato o sospetto
pregiudicato o sospetto, e ha funzione di prevenzione e d'indagine. -cartella clinica
-cartella clinica: documentazione delle condizioni sanitarie di un individuo, riguardante specialmente la malattia
un individuo, riguardante specialmente la malattia di una persona ricoverata in una clinica o
e in quello del lotto, rettangolo di cartone coi numeri che verranno estratti;
dovendo studiar in medicina e le opre di galeno, egli studiava la buccolica e le
i pacchi delle cartelle, e monti di fagiuoli e di lupini per segnare.
delle cartelle, e monti di fagiuoli e di lupini per segnare. 3
da comporre. - anche: bozza di stampa. carducci, ii-20-313: eccoti
eccoti ventotto cartelle, che chiedono soltanto di essere numerate, distribuite e compite.
petrarca, si mettono le tre cartelle di giunta. serra, ii-301: in quelle
le cartelle, in quel silenzio alpestre di casola, il problema risorge dal suo
conferisce al suo legittimo presentatore il diritto di ottenere, alla scadenza, il soddisfacimento
emesso da istituti autorizzati a compiere operazioni di credito fondiario, in corrispettivo di mutui
operazioni di credito fondiario, in corrispettivo di mutui concessi dietro garanzia ipotecaria su
ipotecaria su beni immobili. -cartella di rendita: titolo rappresentativo di una rendita
-cartella di rendita: titolo rappresentativo di una rendita annua al portatore, in rapporto
con l'accensione da parte dello stato di ua debito consolidato perpetuo o irredimibile.
cattaneo, ii-1-64: in questo stato di cose l'enorme somma di cinquecento millioni
questo stato di cose l'enorme somma di cinquecento millioni di franchi gettata sul pubblico
cose l'enorme somma di cinquecento millioni di franchi gettata sul pubblico mercato in piccole
1-616: si propongono... di rendere accetto l'impiego sopra ipoteca,
una facile ed attiva circolazione ai contratti di mutuo, rivestendoli della forma di lettere
contratti di mutuo, rivestendoli della forma di lettere di pegno, cedole o cartelle
mutuo, rivestendoli della forma di lettere di pegno, cedole o cartelle fondiarie.
privazioni per poter giuocare, avendo cessato di fumare, di prender tabacco, di bere
giuocare, avendo cessato di fumare, di prender tabacco, di bere vino, avendo
di fumare, di prender tabacco, di bere vino, avendo impegnato la sua
vino, avendo impegnato la sua cartella di pensione, essendo malamente complicato in equivoci
: io ho ordinato un'altra partita di cartelle... le divideremo con
cartelle. 5. custodia formata di due cartoni, spesso rivestiti di tela
formata di due cartoni, spesso rivestiti di tela, di pelle, di carta-pecora,
cartoni, spesso rivestiti di tela, di pelle, di carta-pecora, che serve
rivestiti di tela, di pelle, di carta-pecora, che serve per custodire stampe
: un giorno questo eccellente magnate vestito di porpora con la stola di veluto, fece
magnate vestito di porpora con la stola di veluto, fece alcune cartelle e legatele
abbia fatto assai men bello ed amabile di quello che siete, ad onta del
che, per distrarla, la pregava di fargli vedere la cartella dei disegni scorta
« guarda ». 6. custodia di cartone, di cuoio o di tela
. 6. custodia di cartone, di cuoio o di tela cerata per i
. custodia di cartone, di cuoio o di tela cerata per i libri degli scolari
cerata per i libri degli scolari; portafogli di cuoio 0 di pelle per le carte
degli scolari; portafogli di cuoio 0 di pelle per le carte di avvocati, studiosi
cuoio 0 di pelle per le carte di avvocati, studiosi, uomini d'affari
. pirandello, 7-190: tra uno scoppiettìo di esclamazioni ammirative e di congratulazioni, trasse
tra uno scoppiettìo di esclamazioni ammirative e di congratulazioni, trasse dalla cartella un modulo
cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta, / i pennini, la
/ la storia sacra e il libro di lettura. soldati, i-64: alle elementari
cartella a tracolla, dura, a forma di parallelepipedo, di cartone e tela cerata
dura, a forma di parallelepipedo, di cartone e tela cerata, e magari bordata
e tela cerata, e magari bordata di pelo finto, e magari, invece che
la vecchia, giusta, santa forma di zaino che essa aveva. e così,
annunzio, v-1-4: presi una grande cartella di cordovano fulvo, una vecchia legatura vedova
[nel palazzo] porte e cammini di pietra,... cartelle, fogliami
, comici, e ogni altra sorte di ornamento di pietra. l. adimari,
, e ogni altra sorte di ornamento di pietra. l. adimari, 1-140:
sopra il cordone stava adattata una cartella di leggiadra invenzione. milizia, ii-230: 'cartella
: 'cartella o cartoccio '. ornamento di scultura, composto di alcuni membri d'
cartoccio '. ornamento di scultura, composto di alcuni membri d'architettura, in mezzo
in mezzo ai quali trovasi uno spazio di forma regolare o irregolare, la cui superficie
nelle antiche armi da fuoco, piastra di lamina che teneva collegati tutti i pezzi che
1-135: * cartella ', robusta piastra di ferro, incassata nella cassa dell'archibuso
con due viti. la cartella serve di sostegno a tutti gli altri pezzi dell'acciarino
sé sola, meglio poi con l'aggiunta di qualche inferiore traversa, forma la spalliera
carena, 2-125: 'cartella', specie di quadro di legno, appeso al muro
, 2-125: 'cartella', specie di quadro di legno, appeso al muro nella stanza
sono infilate più pallot tole di legno di vario colore, con numeri che
più pallot tole di legno di vario colore, con numeri che vi corrispondono
cartella. 4 cartella ', nome collettivo di quelle parti di ferro che sono nel
cartella ', nome collettivo di quelle parti di ferro che sono nel vano dell'anello
: cartocci o cartelle diconsi le vedute di fianco del capitello ionico. 19 »
parole. note al malmantile, 1-235: di alcune di queste potenze se ne vedono
al malmantile, 1-235: di alcune di queste potenze se ne vedono ancora l'antiche
antiche memorie, che sono alcune cartellette di marmo col loro titolo e impresa.
azione e alla vita, dei mucchi di carta scritta, le cartelline coperte dalla
, a tripoli. = dimin. di carta. cartellarne, sm.
cartellarne, sm. ingombro, mucchio di cartelle, di cartelli.
. ingombro, mucchio di cartelle, di cartelli. algarotti, 3-173:
: quella quadratura ornata con mille bizzarrie di figure, di frutta, di festoni,
ornata con mille bizzarrie di figure, di frutta, di festoni, di fiori,
bizzarrie di figure, di frutta, di festoni, di fiori, di cartellami
figure, di frutta, di festoni, di fiori, di cartellami e simili;
frutta, di festoni, di fiori, di cartellami e simili;...
cartellante (part. pres. di cartellare), agg. e sm
e sm. chi manda il cartello di sfida. garzoni, 1-584: de'
de'duellanti o cartellanti, e padrini di campo. disc. lxxiii.
libelli. 2. mandare cartello di sfida. g. m. cecchi
cartellino, sm. foglietto rettangolare di carta; rettangolino di carta incollato sui
. foglietto rettangolare di carta; rettangolino di carta incollato sui libri (per indicarne
contenuto), su merci, pezzi di collezioni (per indicarne il gruppo,
il nome); e anche sull'uscio di un appartamento, recando il nome e
, recando il nome e il cognome di chi vi abita. carena
: 'cartellino', così chiamano un pezzo di piastra di metallo, o un piccolo e
, così chiamano un pezzo di piastra di metallo, o un piccolo e sottil disco
metallo, o un piccolo e sottil disco di legno legato con ispago o catenella all'
legato con ispago o catenella all'anello di una chiave, e sul quale è
un cartellino questi due versi: 'e di questo galoppo ognuno intende / che vanno
, iv-88: attentissimo, leggeva i cartellini di due bottiglie di vino francese che la
, leggeva i cartellini di due bottiglie di vino francese che la cameriera aveva portato
dell'orto botanico. non finirei più di leggere a uno a uno i cartellini
leggere a uno a uno i cartellini di zinco. i nomi latini sono scritti a
uno spillo, tra la scheg- getta di granata e il sassolino del grappa, nel
grappa, nel suo museo domestico di guerra. 2. scheda,
la polizia scientifica rileva le impronte digitali di un delinquente. -documento che le
fanno firmare ai propri atleti al fine di vincolarli ai loro colori per un tempo
t amministrazione dei telefoni, nel caso di forniture non comprese nel contratto di somministrazione
caso di forniture non comprese nel contratto di somministrazione). = dimin, di
di somministrazione). = dimin, di cartèllo *. cartellista, agg.
. -i). che fa parte di un cartello industriale (o politico).
, esposto al pubblico e recante indicazioni di ogni genere, notizie di spettacoli,
recante indicazioni di ogni genere, notizie di spettacoli, avvisi pubblicitari o altro;
via del cuore: e questo pure intende di dire, come avvertiva colui, il
». collodi, 617: il ragazzo di strada maneggia i sassi con precisione e
precisione e tira a segno nei cartelli di porcellana delle pubbliche vie, perché così il
, perché così il municipio abbia modo di tenergli conto dei cartoni che fa. carducci
concreta e reale, come si farebbe di un cartello d'appigionasi da una casa all'
e attraverso il soffitto, pendevano festoni di foglio velino; grandi ritratti del «
largo. cassola, 2-123: è riserva di caccia, -disse amedeo. -te lo
scritto il cartello. -cartello di sfida: biglietto con il quale si
duello. -per estens.: dichiarazione di guerra, ultimatum. bandèllo, 1-34
un cartello da combattere, essendo uomo di pace. aretino, iii-47: mandategli un
vogliono essere tenuti valenti, col finger di voler combattere. cellini, 1-26 (
giorno apresso mi fu portato un cartello di disfida per combattere seco, il quale io
da spedirla molto più presto che quelle di quella altra arte mia. v.
armi, / ch'io voglio, risoluta di morire, / da sì grave molestia
avversario non abbi occasione da parte alcuna di cavillare e tergiversare, o contender di parole
alcuna di cavillare e tergiversare, o contender di parole in vece di fatti. marino
, o contender di parole in vece di fatti. marino, 20-22: l'araldo
va un poco a leggere quei lor cartelli di disfida, e vedrai quali sieno i
vile, un infame, pubblicar cartelli di disfida tra cavalieri di tal rango!
, pubblicar cartelli di disfida tra cavalieri di tal rango! colletta, i-48:
appresso, nel 1717, senza motivo di guerra, senza cartello, senza contrasto,
quelli che vengono a portare il cartello di sfida. 2. insegna,
una scritta a grosse lettere, al di fuori della bottega, per indicare l'arte
vi si esercita, o il genere di merce che vi si tiene, giuntovi
. v.]: cartelli, quelli di legno o di marmo che si mettono
]: cartelli, quelli di legno o di marmo che si mettono sulle botteghe,
avevo veduto, e diceva: « salumi di parma e vino nostrano ». e
». e. cecchi, 1-95: di tutti gli scrittori del mondo, son
che nulla s'accosta tanto a un affresco di giotto come il cartello d'un cocomeraio
abbiamo fatto per non incorrere nella taccia di ciarlatani, che volessero spacciare la droga in
da esaminare, le quali non solo sopra di sé non portano riscritto cartello della categoria
fare, / una lapide bianca, di marmo, / su cui era scritto così
augusto fu il primo che fece caso di stato e maestà i cartelli. marino,
: ciò fu trovarsi affissi ai cantoni di scioachìn una moltitudine di cartelli, che a
affissi ai cantoni di scioachìn una moltitudine di cartelli, che a gran lettere divulgavano
da cartello / non è il sacro di pindo almo furore. idem, 5-284:
perno innesta, / va d'un destrier di legno a cavalcione / sospinto a cerchio
cartelli. 6. locuz. di cartello { attore, cantante, scrittore,
cantante, scrittore, predicatore): di grido, assai valente e popolare.
! /... è un uomo di cartello. tommaseo [s. v
s. v.]: 'artista di cartello ': cantante teatrale di grido
artista di cartello ': cantante teatrale di grido: così chiamato perché il suo nome
tira gente. oggi che 'artista di cartello 'si fa chiamare anche il
pur sempre è) prende il nome di 'artista di gran cartello'. verga, 4-204
è) prende il nome di 'artista di gran cartello'. verga, 4-204: è
stona... una prima donna di cartello. e. cecchi, 2-115:
e crea in un attimo l'artista di cartello. bocchelli, i-377: una
ai teatri primari e per diventar cantante di cartello, ingiuriati i compagni, l'
gesto osceno. = dimin. di carta. cartèllo2 » sm.
. cartèllo2 » sm. unione di imprenditori di una stessa branca dell'industria
cartèllo2 » sm. unione di imprenditori di una stessa branca dell'industria, i
industria, i quali, allo scopo di acquistare il monopolio di un dato ramo di
, allo scopo di acquistare il monopolio di un dato ramo di produzione eliminando la
di acquistare il monopolio di un dato ramo di produzione eliminando la concorrenza, si sottopongono
comuni mediante accordi nei riguardi dei prezzi di vendita, del volume della produzione di
di vendita, del volume della produzione di ogni singola impresa e della zona di
di ogni singola impresa e della zona di commercio riservata a ognuna di esse, conservando
della zona di commercio riservata a ognuna di esse, conservando tuttavia reciprocamente la propria
piano non avrebbe per risultato la costituzione di un colossale cartello minerario siderurgico, ma
, ma vorrebbe invece conseguire il risultato di un massimo di produzione economica.
invece conseguire il risultato di un massimo di produzione economica. -cartello bancario:
-cartello bancario: lega volontaria fra istituti di credito, i quali si impegnano a osservare
quali si impegnano a osservare un insieme di norme relative alle operazioni bancarie, allo
relative alle operazioni bancarie, allo scopo di eliminare la concorrenza; e, in
il risparmio, alle quali gli istituti di credito sono obbligati ad attenersi.
pubblico, che rende noto il programma di uno spettacolo o di una stagione teatrale
noto il programma di uno spettacolo o di una stagione teatrale o cinematografica.
il cartellone: riscuotere un vivo successo di pubblico (un'opera lirica o drammatica
, 9-1-253: in un cartellone tutto adomato di quelle squisitissime ossa di morto che egli
cartellone tutto adomato di quelle squisitissime ossa di morto che egli fa fare, questa
149: per quello che mi dici di barbaja, ricordati ciò che nel cartellone
i-1128: 1 cartelloni del teatro carcano di milano annunziarono per più giorni..
conferenza dal palco scenico su 'l candelaio di giordano bruno. faldella, 2-50: fatto
. serao, i-7: le mura di toledo e di chiaia erano coperte di
, i-7: le mura di toledo e di chiaia erano coperte di cartelloni per la
di toledo e di chiaia erano coperte di cartelloni per la commemorazione dei morti: qua
tombe: qua si annunziavano delle corone di canutiglia poco costose e durature. soffici,
delle meraviglie, le sirene con la coda di pesce e il seno e il viso
il seno e il viso e i capelli di donna. e. cecchi, 6-221:
fame. e l'accoglie un orto di quaccheri benestanti, sotto a un cartellone
benestanti, sotto a un cartellone pubblicitario di panini al burro. silone, 5-210
al burro. silone, 5-210: di fronte alla bottega d'un barbiere era stato
disegnato, immagina come! le figure di so-le, lu-na, ca-ne, bu-e,
ecc. 4. la cartella di pagamento delle imposte. 5. ant
imposte. 5. ant. lapide di marmo o di pietra, recante iscrizioni
5. ant. lapide di marmo o di pietra, recante iscrizioni. caro
caro, 12-ii-106: da le teste di esso quadro fece da ogni testa un
la cornice. = acer, di cartello1. cartellonista, sm.
m. -i). disegnatore di cartelloni pubblicitari. sinisgalli, 6-276
sinisgalli, 6-276: l'autore di queste opere ha spiegato in poche parole
. può sembrare, oggi, quella di un cartellonista; era, un tempo,
. cartellonìstica, sf. arte di disegnare i cartelloni pubblicitari.
sm. filos. il sistema filosofico di cartesio, e le tendenze di pensiero
filosofico di cartesio, e le tendenze di pensiero che ne derivano (e,
nel linguaggio comune, è diventato sinonimo di mente chiara, tendente a dare delle
egli medesimo da quella difficoltà, e pensò di metter mano nel sistema, cercando di
di metter mano nel sistema, cercando di assestarlo in modo, che non repugnasse
, in italia, la vivida frescura di un'aura nuova. donde movesse,
un niente sono i milioni e milioni di leghe. tommaseo [s. v.
buon senso e colla fede i difetti di quella dottrina. b. croce
contraccolpo nuove e più energiche trattazioni italiane di arte poetica. = deriv.
poetica. = deriv. dal nome di cartesio (da cartesius, forma latinizzata
cartesio (da cartesius, forma latinizzata di rené descartes: 1596-1650). cartésimo
carticino, sm. tipogr. complesso di quattro pagine stampate sulle quattro facciate di
di quattro pagine stampate sulle quattro facciate di un foglio piegato in due (come
12-6-69: pestoni mossi da acqua sull'andare di quelli che si praticano per la polvere
un foglio. ordito su un telaio di lombardia,... foglio in una
giusti, i-375: dopo tre ore di cammino arrivammo sulla cima alle cartiere del cini
del cini, che volevamo vedere prima di salire a s. marcello. d'
carta lignea che nei giorni secchi uscendo tesa di sotto i cilindri delle cartiere scoppietta di
di sotto i cilindri delle cartiere scoppietta di scintille. comisso, 1-86: il
. settembrini, 1-364: la cartiera di paglia e il libro di medicina sono
: la cartiera di paglia e il libro di medicina sono d'altri.
, e per la ricca veste tutta piena di diversi suoi strumenti e di diverse cartiglie
tutta piena di diversi suoi strumenti e di diverse cartiglie, ove erano segnate tutte
. 2. carta da gioco di nessun conto ai fini del punteggio;
punteggio; cartina. 3. serie di carte dello stesso seme (specie al
= spagn. cartilla, dimin. di carta * carta '. cartiglio
. raffigurazione, dipinta o scolpita, di un rotolo di carta, non completamente
dipinta o scolpita, di un rotolo di carta, non completamente spiegato, contenente
marino, 20-282: ambo egualmente di due belle imprese / fanno a telmo
un cartiglio non arrotolato, simile a uno di quei cartigli sacri che i pittori mettevano
lo dichiarava lei stessa in un cartiglio di lamina d'oro ingenuamente spiegato fra l'
s'aprono, con cartigli e chiocciole di stucco, portali senza più imposte o cancelli
, 1-41: l'altarino s'empie di ceri / come una luminaria di gigli,
empie di ceri / come una luminaria di gigli, / sono dolci i crocefissi
423: sostengono un chiaro velario, vetri di colore con disegno di nastri e cartigli
velario, vetri di colore con disegno di nastri e cartigli, intelaiatura di ferro.
disegno di nastri e cartigli, intelaiatura di ferro. -per simil. stuparich
è un cartiglio ch'essi possono srotolare di colpo col lievito del loro sguardo e
fondo. 2. stretta lista di carta, cartellino; cartello indicatore.
e su uno dei pilastri, un cartiglio di cemento con belli svolazzi portava l'annunzio
cartilàgine, sf. anat. tessuto di sostegno pieghevole, assai consistente, che
consistente, che costituisce lo scheletro fetale di tutti i vertebrati; nell'animale adulto
. -cartilagine elastica: caratterizzata dalla presenza di una fitta rete di fibre elastiche (
caratterizzata dalla presenza di una fitta rete di fibre elastiche (come nell'uomo,
[crusca]: lo quale si compone di sette ossa, nell'estremità di ciascuno
compone di sette ossa, nell'estremità di ciascuno de'quali è cartilagine. leonardo
leonardo, 1-116: coll'alie tutte tessute di grossi nervi e altri fortissimi legamenti di
di grossi nervi e altri fortissimi legamenti di cartilagini e pelle fortissima con vari muscoli
modo che 'l corpo umano è composto di membri omogenei, cioè non organizzati,
gran corpo del cielo ottavo è composto di stelle fisse di diverse nature. firenzuola,
cielo ottavo è composto di stelle fisse di diverse nature. firenzuola, 555: ma
ritornando al naso, diciamo la parte di sopra essere composta di materia solida,
diciamo la parte di sopra essere composta di materia solida, e la inferiore d'una
credendo che lo strepito derivasse dallo scuoter di quelle, si ridusse a romperle per
. marino, 6-116: e perché di guardarlo abbia l'assunto, / d'osso
il sostenta e tutto il resto / di molli cartilagini è contesto. carletti, 23
. carletti, 23: certi pescetti di grandezza di un palmo o poco più,
, 23: certi pescetti di grandezza di un palmo o poco più, che si
così smunto che sembrava uno scheiatro coperto di cartilagini, poich'era morto etico,
che quelle ova che hanno quel guscio di cartilagine più consistente abbian bisogno di essere
guscio di cartilagine più consistente abbian bisogno di essere collocate nella profondità di pochissima acqua
abbian bisogno di essere collocate nella profondità di pochissima acqua. d'annunzio, iv-2-289:
panzini, iii-200: non più quelle corazze di ferro e di osso che stringono fin
: non più quelle corazze di ferro e di osso che stringono fin dalla fanciullezza le
, snerbate, e quasi fatte non di ossa ma di qualche cartilagine. pratolini
e quasi fatte non di ossa ma di qualche cartilagine. pratolini, 2-464:
carne viva, lo sguardo si accese di una rabbia più intensa. 2.
animali così fatti, ma ti coperse di quella cartilagine che hanno dentro le canne.
è come un passer grande; / di cartilagine ha le deformi ali.
voce dotta, lat. cartilago -ginis, di etimo incerto. cfr. isidoro,
». cartilagìneo, agg. di cartilagine, affine alla cartilagine. tessuto
soprapposto un osso ritondo cartilaginoso, cioè di tenerume. serapione volgar., 1-118:
corpo loro è tutto composto ed organizzato di cartilaginose anella. garzoni, 1-303: per
l'altro meato detto la trachea fatta di anelli cartilaginosi, un sopra l'altro
stretto, cavernoso ed obliquo a foggia di lumaca,... perché la parola
fermarsi sia costretta, ritrovando la via di quel cartilaginoso labirinto più difficile nell'uscire
cavemetta, dove si uniscono, faccia di tre circoli una spira? c. mei
cartina, sf. piccolo foglio di carta. -in particolare: foglietto di
di carta. -in particolare: foglietto di carta sottile che serve a confezionare sigarette
scordano all'atto stesso: per aver motivo di rinnovare (in occasione d'una contigua
e fruttuosa ricerca. cassola, 2-21: di tanto in tanto baba 10 chiamava a
per qualcosa, e allora vasco diceva di sì, o semplicemente acconsentiva col capo.
una sigaretta. 2. carta geografica di dimensioni ridotte. pavese, 4-228:
. 3. carta da gioco di mediocre valore, da scartare. tommaseo
s. v.]: al giuoco di calabresella, 'cartine'son quelle che non
due cavalli? 4. incisione di piccolo formato. baldinucci, 1-57:
lui incise. 5. foglietto di carta opportunamente ripiegato, perché contenga oggetti
minuti. -in particolare: piccolo involucro di carta contenente una dose di polvere medicamentosa
piccolo involucro di carta contenente una dose di polvere medicamentosa; anche il contenuto di
di polvere medicamentosa; anche il contenuto di esso. serao, i-647: '
osato dire, il taciturno, una parola di protesta, al medico, che avrebbe
avesse avuto, per una costipazione, bisogno di lui? montale, 3-152: la
: un altro puglisi, lo zio di questo gaetano, la polverina la vendeva di
di questo gaetano, la polverina la vendeva di contrabbando nello stesso dopoguerra: nascondeva le
6. cartina d'aghi: pacchettino di aghi (cfr. carta, n
: 'cartina d'aghi', involtino quadrangolare di carta per lo più turchina, nel quale
mus. « pezzo a solo nella musica di chiesa, cosi detto, perché la
v.). = dimin. di carta. cartismo, sm.
nella classe operaia intorno a un programma di rivendicazioni politiche e sociali (suffragio universale
. e l'agiatezza creata dal possente meccanismo di una società fondata suh'industria, sul
con la petizione firmata da alcuni milioni di nomi, la quale il io aprile del
il io aprile del '48 un corteo di centomila dimostranti avrebbe dovuto presentare al parlamento
universale, i deputati eleggibili senza condizioni di censo e pagati per il loro ufficio,
], i-221: 'cartoccière', cassetta di legno con coperchio di forma parallelepipeda,
'cartoccière', cassetta di legno con coperchio di forma parallelepipeda, ed anche cilindrica,
cilindrica, nella quale si chiude il cartoccio di polvere per condurlo alla batteria. da
archit. raro. opera architettonica ornata di cartocci. algarotti, 3-347:
algarotti, 3-347: in luogo di que'pilastri e di quelle nicchie ci
3-347: in luogo di que'pilastri e di quelle nicchie ci trovai de'cartocciami di
di quelle nicchie ci trovai de'cartocciami di stucco, e di quelle gentilezze di
ci trovai de'cartocciami di stucco, e di quelle gentilezze di che s'è novellamente
di stucco, e di quelle gentilezze di che s'è novellamente impiastrato a roma
. cartocciata, sf. quantità di cose che un cartoccio può contenere.
s. v.]: una cartocciata di chicche. cartoccière, v.
sm. involucro formato da un foglio di carta avvolto in forma di cono; il
un foglio di carta avvolto in forma di cono; il contenuto di esso.
in forma di cono; il contenuto di esso. michelangelo, 81-47:
trattone fuora un cartoccio con trecento ducati di camera, disse alla bestia, che
voglio, che tu abbia più bel tempo di me. firenzuola, 992:
, / messer vincenzio guai, / di queste fagiolate che tu fai. cellini,
il cassiere gli volse dare certi cartocci di quattrini, ed egli non li volle
non poteva dargli altro che un cartoccio di polvere di cipro e un paio di scarpe
dargli altro che un cartoccio di polvere di cipro e un paio di scarpe nuove.
cartoccio di polvere di cipro e un paio di scarpe nuove. d'annunzio, v-2-487
d'annunzio, v-2-487: avevamo vergogna di non dargli nulla; ci frugavamo nelle
tasche per trovare qualcosa; gli promettevamo di tornare con un cartoccio di chicche e
gli promettevamo di tornare con un cartoccio di chicche e con un libro di figure
cartoccio di chicche e con un libro di figure. pirandello, 7-91: e cominciò
lenzuola, vi faceva appena il rilievo di un cartoccio. d'annunzio, iv-2-273:
a cartoccio, un'aria cauta e dolorosa di vecchio contadino. jahier, 14:
monsignori, corvacci del diavolo e cartocci di fumo, a far crescere le famiglie
. per simil. ant. mitera fatta di carta, che veniva messa in capo
dipinto o scolpito, raffigurante un rotolo di carta; la voluta, simile a un
de'suoi cartocci reggeva due gran pezzi di lapislazzeri a modo di vasi, che
reggeva due gran pezzi di lapislazzeri a modo di vasi, che gentile e ricco ornamento
. hanno luogo sopra l'ultimo ordine di foglie, e nell'ordine corinto arrivano alla
ordine corinto arrivano alla cimasa: alcuni di questi sotto le cantonate di essa si accartocciano
: alcuni di questi sotto le cantonate di essa si accartocciano; e gli altri
bellezza. 4. involucro a forma di cono, contenente la carica per una
da fuoco; in pirotecnia, tubo di cartone in cui viene introdotta la composizione
vincitori intorno a duemila archibusi, tre cannoni di bronzo, dodici casse di polvere,
tre cannoni di bronzo, dodici casse di polvere, diciasettemila cartocci. dizionario militare
], i-221: 'cartoccio', sacchetto di carta, di tela, di saia,
: 'cartoccio', sacchetto di carta, di tela, di saia, di filaticcio o
sacchetto di carta, di tela, di saia, di filaticcio o di pergamena
carta, di tela, di saia, di filaticcio o di pergamena empiuto della polvere
tela, di saia, di filaticcio o di pergamena empiuto della polvere necessaria per una
empiuto della polvere necessaria per una carica di una artiglieria... i cartocci
e il cartoccio. 5. tubo di vetro dei lumi a petrolio; scartoccio.
la signora..., sotto pretesto di far collezione delle appendici per serbare il
le ritagliava, e rimaneva padrona assoluta di quel benedetto margine, che la sera
insieme delle foglie che avvolgono la pannocchia di granturco. tommaseo [s. v
per dormire ebbimo un largo letto di cartocci di granone da spartire in due.
ebbimo un largo letto di cartocci di granone da spartire in due. pavese,
si trovarono, e con vecchi cartocci di meliga buttati accendemmo un fuoco.
7. sport. nella scherma, colpo di fioretto vibrato al fianco col pugno di
di fioretto vibrato al fianco col pugno di seconda posizione. 8. dimin.
, che si piglia / un cartoccétto di salsapariglia. lippi, 1-75: cavò
salsapariglia. lippi, 1-75: cavò di tasca certi cartoccini / pieni d'alloppio,
16-iv-468: puntualissimamente ho ricevuto il cartoccino di circa due once di caffè vestito.
ricevuto il cartoccino di circa due once di caffè vestito. note al malmantile,
al malmantile, 1-115: cartoccino; diminutivo di cartoccio, che è una piegatura di
di cartoccio, che è una piegatura di foglio fatta a piramide, usata dagli
donna... vende i cartoccetti pieni di nocciole per i ragazzi. moretti,
le donne. = dimin. di carta. dalla voce ital. il fr
. titolo onorifico che spetta all'archivista di un'eparchia, o di un patriarcato.
all'archivista di un'eparchia, o di un patriarcato. tramater,
: 'cartofilace 'ministro della chiesa di costantinopoli, a cui era commessa la cura
rappresentazione in piano della superficie terrestre o di una parte di essa. 2
della superficie terrestre o di una parte di essa. 2. disus.
che aumentano la domanda della materia prima di tutte quelle arti; e rendono più
ed acquisito esperienze preziose sia dal punto di vista etnico, sia dei rilievi cartografici ed
(plur. -t). rappresentazione di fatti statistici in rapporto con la loro
distribuzione topografica, mediante un complesso di segni. = voce dotta,
. cartolato), sm. venditore di articoli di cancelleria (carte, quaderni,
), sm. venditore di articoli di cancelleria (carte, quaderni, penne
né instrumento pubblico, né alcuno libro di carte pecorine da chiesa. libro di
libro di carte pecorine da chiesa. libro di conti della compagnia di or san michele
chiesa. libro di conti della compagnia di or san michele, 183-6: a bar
tolo tucci cartolaio, per prezzo di più quaderni di fogli di bambagia [
tucci cartolaio, per prezzo di più quaderni di fogli di bambagia [ecc.]
per prezzo di più quaderni di fogli di bambagia [ecc.]. caretta,
caretta, 1-66: 'cartolaio', venditore di carta a minuto; e vende anche libri
che c'inviò delle merci fu un cartolaio di vienna, e una parte di quegli
cartolaio di vienna, e una parte di quegli oggetti di cancelleria furono venduti da
, e una parte di quegli oggetti di cancelleria furono venduti da luciano. angioletti
7: i cartolai esponevano belle scatole di colori e pastelli, lenti, caleidoscopi,
, stupende caiamite rosse con le sbarrettine di ferro o le file sghembe di chiodi
le sbarrettine di ferro o le file sghembe di chiodi attaccati. 2.
. 2. ant. venditore di libri, libraio. -anche: legatore
libri, libraio. -anche: legatore di libri. bisticci, 3-256: perché
non v'ho potuto attendere la impromessa di quello libro, perché la copia è
in bottega d'un cartolaio chiamato jacomo di giunta, e fattosi...
libro, al quarto capitolo, e'dica di questo fatto. varchi, 23-273 *
, 23-273 * i cotali libri sono di cicerone; e il cartolaio che gli
: il fa scriver [il libro] di lettera serena, / e l'allumina,
d'oro, /... / di cartolai esquisito lavoro. collodi, 765
.. delle caricature. una folla di gente, fra curiosi e sfaccendati,
vedermi rispecchiato intiero nella sua candidezza di favella e di animo con tutte le mie
intiero nella sua candidezza di favella e di animo con tutte le mie maraviglie nella
chartularius, da chartùla, dimin. di charta 'carta '. cartolare1,
carta '. cartolare1, agg. di un diritto ritenuto legato al documento così
, dal lat. chartùla, dimin. di charta * carta '.
. ant. e letter. libro di appunti, diario; registro; giornale
appunti, diario; registro; giornale di bordo. archivio datini [cartella
vostra. boccardo, 1-413: 'cartolaro di nave'. è lo stesso che giornale
nave'. è lo stesso che giornale di bordo. idem, 2-524: per ciò
, sogliono i capitani tenere altri libri di bordo: tale è il cartolario in
: « michelino, tu hai bisogno di comperare un altro cartolaro dallo speziale »
compere e dei banchi, in questo archivio di cartolari e di registri...
, in questo archivio di cartolari e di registri... il novo console m'
m'abbia onorato accogliendomi con l'eleganza di un nobilissimo umanista, diserto e squisito
squisito come quel vostro andriolo della maona di scio, è già mirabile cosa.
càrtolo). numerare le pagine di un manoscritto, di un codice.
le pagine di un manoscritto, di un codice. leggi di toscana
, di un codice. leggi di toscana, 8-178: si ponghino le scritture
si ponghino le scritture per ordine di tempi, si cartolino, e si facciano
, dal lat. chartùla, dimin. di charta. cartolàrio1 [cartulàrio,
, comune) o concernente gli interessi di esso. s. maffei,
in non pochi archivi fu praticata, di trascriver gli atti più considerabili e comporne
registro. boccardo, 1-413: 4 cartulario di s. giorgio '. libro a
s'estraevano i titoli circolanti della banca di s. giorgio di genova. =
circolanti della banca di s. giorgio di genova. = voce dotta, dal
deriv. da chartùla, dimin. di charta 4 carta '). cartolàrio3
lat. chartùla 4 carta, decreto 'di emancipazione. cartolato [cartulato)
, servo liberato, o libero privo di beni, assunto con un contratto per
assunto con un contratto per la coltivazione di un fondo; usufruttuario della cartolazione,
per chartulam ', o sia a titolo di livello, avesse acquistato i beni di
di livello, avesse acquistato i beni di allone. certamente questo allone fu gastaldo
allonis ', pare che godessero a titolo di livello i beni di lui.
godessero a titolo di livello i beni di lui. = voce dotta,
chartulatus (da chartùla, dimin. di charta). cartolatura, sf.
, sf. numerazione (delle pagine di un codice). = voce
sf. negozio ove si vendono articoli di cancelleria. carena, 2-149: 4
volta ad ammirare i balconi del palazzo di don antonio, o davanti a qualche
è forse la città che ci invita di più a quelle esplorazioni senza meta precisa
e vana pignoleria nel rivedere i conti di denari spesi. bocchelli, 2-122:
la testa confusa e una gran voglia di buttare all'aria tutta quella cartoleria. tanto
cui si vendono libri e articoli di cancelleria. = comp. da cartoleria
: recante su una facciata vedute di paesaggi, panorami, riproduzioni di
di paesaggi, panorami, riproduzioni di opere d'arte, disegni umoristici
illustrativi 'o 4 figurata sa di francese e non è proprio, quando non
passò per le mani degli uomini di bordo incuriositi all'eccesso. una
tica pittura, dicendo che la donna di quel ritratto mi somigliava. cassola
, diramato dal distretto o dagli organi di mobilitazione, per la presentazione alle armi
argento stiacciato, e avvolto sovra pezzuolini di cartone ad uso di ricami » (
avvolto sovra pezzuolini di cartone ad uso di ricami » (tramater, ii-116)
, ii-116). = dimin. di carta. cartolinare, tr. disus
, sm. e f. chi pretende di indovinare il futuro per mezzo delle carte
, indovine, rovinati dal nuovo regolamento di polizia che suona: « è vietato il
suona: « è vietato il mestiere di ciarlatano ». pare incredibile! soldati,
, v-201: quante volte l'alloggio di un cartomante ci impressionò proprio grazie al
sf. l'insieme dei vari sistemi di divinazione mediante le carte. tramater
, o ciurmeria che si voglia chiamare, di predire l'avvenire mediante il giuoco e
cartone (scatolame, fogli per album di fotografia, cartelloni pubblicitari, ecc.
'cartonaggio': dicasi lavori 'od oggetti di cartoni '; oppure legatura 44
il lavoro dei guantai, dei fabbricanti di fiori, delle sarte, dei calzolai,
che da quello degli stabilimenti così detti di cartonaggio. ivi il cartone, nelle mani
c'è la fab brica di cartonaggi in cui lavorava aurora fino a un
cartonnage. cartonato, agg. di cartone, rilegato in cartone.
cartoncino, cartoncèllo', dicesi tanto di picciol modello di pittura a fresco, come
, dicesi tanto di picciol modello di pittura a fresco, come di quel foglio
picciol modello di pittura a fresco, come di quel foglio grosso, rigido e
. cartoncino, sm. cartone di qualità supe riore, il
140 g per m2; foglio di piccolo formato, sottile, leggero, spesso
, per biglietti ferroviari, fogli di corrispondenza, cartellini, piccole schede, ecc
e tale immagine la riceveva sopra di un cartoncino bianco. collodi, 116:
la costola e con le punte di cartapecora. panzini, ii- 679
ojetti, ii-362: occorreva un punto di confronto, una unità di misura che ci
un punto di confronto, una unità di misura che ci facesse di colpo percepire
, una unità di misura che ci facesse di colpo percepire il contrasto tra il minuscolo
immensità del tempio dove avremo l'orgoglio di andare a comprarlo. serra, ii-147
in cartoncino verde, quasi 900 pagine di piccola e nitida stampa, nel formato usuale
del telefono, disponeva d'inchiostri e di cartoncini finissimi per la sua corrispondenza particolare
cartoncino / con un gran francobollo verdastro di navi in un porto / e auguri
navi in un porto / e auguri di buona vendemmia. cartóne, sm.
. cartóne, sm. particolare tipo di carta, di spessore e rigidità tale
, sm. particolare tipo di carta, di spessore e rigidità tale che non si
impasto, per lo più scadente, di più carte insieme (e serve a
cartoni grandi e sodi, fece due ali di vari colori dipinte. vasari, iii-517
fece un cavo, e ne formava di cartone e d'altre mesture, ed in
come cartoni, e incollati sopra regoli di legno da tutte e due le bande.
, /... / sembravan di carton tre veri voti. lippi, 1-46
veri voti. lippi, 1-46: di foglio per impresa un bel cartone / insieme
per un baccello, / giudicò che di legno fosse armato, / o di
di legno fosse armato, / o di cartone, o d'altra cosa dura,
che sento dentro, come quei frati di cartone che segnano il tempo. imbriani,
sotto, fra cartoni, tanti fasci di biglietti da mille. svevo, 3-552
al '70 se ne avevano in austria di quelle che venivano vendute in scatoline di cartone
di quelle che venivano vendute in scatoline di cartone. d'annunzio, v-1-280:
annunzio, v-1-280: le loro scarpe erano di qualità pessima, scarpe di cartone,
scarpe erano di qualità pessima, scarpe di cartone, fornite dai frodatori che godevano
cartone, fornite dai frodatori che godevano di tutte le indulgenze invece di esser fucilati
che godevano di tutte le indulgenze invece di esser fucilati in massa o forzati a
. gozzano, 771: la pecorina di gesso, / sulla collina in cartone,
contro allo sfondo del cielo, un colosso di cartone dipinto, a mezza figura.
. gadda, 5-216: le scarpe di cartone degli alpini erano materia, come i
un angolo si vedeva un mucchio piramidale di grandi o leggere scatole di cartone bianco,
mucchio piramidale di grandi o leggere scatole di cartone bianco, quali chiuse, quali
, quali già aperte. -figur. di cartone: senza forza, senza carattere
: senza forza, senza carattere (di una persona); che è fìnto,
fìnto, che non è reale (di una cosa). segneri, 111-3-353
vi figurerete, sarà sempre una morte di cartone, in paragone di quella che
sempre una morte di cartone, in paragone di quella che proverete. 2
disegno preparatorio, su carta pesante, di uguali dimensioni dell'opera da eseguirsi,
, tosto che si viddero i panni di leone in capella lavorati da la seta
] siano dipinti; ed a colpi di bonissime pennellate spiegacciategli tutti in un tratto
lo schizzo che ne avrà fatto prima di por mano in sulla tela, o piuttosto
ii-46: queste imprese non affatto prive di lode, poiché con sì calda emulazione
pittorico, e così chiamansi i disegni di figure fatti dal pittore su grande foglio
figure fatti dal pittore su grande foglio di carta grossa, per trasportarli poi stabilmente
, per trasportarli poi stabilmente sulla tela di un quadro o sul muro per dipingerveli a
per dipingerveli a fresco: 'cartoni di raffaello ', diciamo: * cartoni di
di raffaello ', diciamo: * cartoni di giulio romano '... consimili
tappezzerie tessute a figure, a foggia di quadro. pirandello, 7-249: due discreti
animato: film a disegni animati, di solito di breve metraggio (e più propriamente
film a disegni animati, di solito di breve metraggio (e più propriamente è
stuparich, 5-204: dalla prima parola di dio a quella che sarà l'ultima
. sinisgalli, 6-126: l'acqua di villa d'este è stata chiamata a complicare
, della matta nelle carte napoletane, di paperino nei cartoni animati.
. 4. ant. specie di cuffia o acconciatura femminile. l.
se non v'è molesto, / di cera, o stracci, o pur di
di cera, o stracci, o pur di carton pesto. 6. locuz
collodi, 617: il ragazzo di strada maneggia i sassi con precisione e
con precisione e tira a segno nei cartelli di porcellana delle pubbliche vie, perché così
, perché così il municipio abbia modo di tenergli conto dei cartoni che fa.
lucido alla stoffa, comprimendola fra fogli di cartone. cantini, 1-4-83: ancora
1-4-83: ancora essendo pervenuto a notizia di detti signori conservadori, che in roma e
atteso questo torna in preinditio de'lanaiuoli di firenze, a'quali è proibito il
in un cartonétto tutta insieme l'invenzione di quel gruppo di figure, la quale
tutta insieme l'invenzione di quel gruppo di figure, la quale niuno, di
di figure, la quale niuno, di tanti che vi avevano lavorato, aveva mai
i-146: fece [il francese ianni] di tiglio una figura d'un s.
chartòsus. cartotéca, sf. raccolta di carte geografiche. -anche:
), sf. scatola o tasca di cuoio o di latta, in cui i
. scatola o tasca di cuoio o di latta, in cui i soldati ripongono le
, severi, con un'espressione nobilissima di dolore. hanno la cintura di cuoio
nobilissima di dolore. hanno la cintura di cuoio, la cartuccèra. sono vestiti di
di cuoio, la cartuccèra. sono vestiti di blu scuro, col collare azzurro chiaro
col collare azzurro chiaro, col berretto di panno. silone, 5-206: erano
. silone, 5-206: erano armati di fucili da caccia, alla cintura avevano
e andavano a fucino per le quaglie di passo. pavese, 4-297: comparvero,
grossi furgoni, veloci e svolazzanti, pieni di baschi grigioverdi e cartuccere e facce scure
). piccola carta; piccolo involto di carta; carta da giuoco di scarso
involto di carta; carta da giuoco di scarso valore. giovanni dalle
firenzuola, 704: dica ben di loro o della lor druda in su queste
e preso un larghissimo e capacissimo vaso di legno ed empiutolo d'acqua, vi gittarono
* foglietto ', è un mezzo foglio di stampa. 'carticino ', è
3. milit. munizionamento completo di un'arma da fuoco portatile, composto
bossolo, capsula o innesco, carica di lancio, proietto o pallottola. carena
carena, 1-142: la cartuccia consta di una palla, di un culaccio di
: la cartuccia consta di una palla, di un culaccio di grossa carta contenente la
di una palla, di un culaccio di grossa carta contenente la materia dell'esca
materia dell'esca e finalmente della carica di polvere, il tutto racchiuso in un
il tutto racchiuso in un istesso involto di carta incollata. manzoni, 1070:
a cercare, trovò nelle cantine migliaia di fucili, e insieme cartucce e armi da
ginocchio ai parapetti, / i pacchi di cartucce nel barile; / gli scatti
descrizione che... faceva della cartuccia di dinamite, erano sopraffatte dalle esclamazioni pietose
pavese, 6-195: avevano ucciso una diecina di passerotti, che mi mostrarono imbrattati di
di passerotti, che mi mostrarono imbrattati di sangue, nel carniere, in mezzo
: l'avvocato, alla fine, rimase di sotto: l'ultima cartuccia, ma
! *. « sì, l'à di molto, lei, da contestare!
vii cartuccèlla può acquistare sul momento credito di fiduciario del mago.
. = dimin. di carta: cfr. cartoccio. la voce
carugli in pochi attimi, una massa di popolo minuto fe'ressa intorno ai piloni
. anat. piccola escrescenza carnosa, di varie forme e dimensioni, che si
1caruncola imenale, caruncola lacrimale, caruncola di sant or ini, caruncola di morgagni,
caruncola di sant or ini, caruncola di morgagni, caruncola salivare, caruncola sottolinguale
: dalla caruncula del medesimo occhio gemevano di quando in quando alcune gocciolette di un
gemevano di quando in quando alcune gocciolette di un liquore agro, e pugnente.
per ciascheduno, fatte a sembianza come di mammelle. a. cocchi, 8-302:
è quella pelle bitorzolata, vescicosa, di colore ora turchiniccio, ora rosseggiante, ora
carùncola, caruncola lagrimale. piccola escrescenza di carne, e per 10 più si
, e per 10 più si dice di quella naturale situata al grand'angolo dell'
calònaco trasfigurato in una sola enorme caruncola di tacchinone sacro, non più pavo- nazza
. bot. piccolo tubercolo carnoso (ricco di sostanze nutritive) che è presente in
redi, 16-ix-196: quanto a quel fermamento di urina, questo credo che possa essere
voce dotta, lat. caruncola * pezzetto di carne ', dimin. di caro
pezzetto di carne ', dimin. di caro carnis * carne '. caruncolóso
specialmente nei lavori agricoli e nelle miniere di zolfo, in sicilia).
anche lui, a sua volta, sotto di sé qualcuno più debole, sul quale
= voce sicil. carusu (di etimo incerto) col senso originario di
di etimo incerto) col senso originario di 'tosato, rapato '('che
del timolo, contenuto specialmente nelle essenze di origano, carvi, ecc.:
carvi, ecc.: liquido incoloro, di odore penetrante, insolubile in acqua (
acqua (ed è usato nella preparazione di alcuni medicinali e in profumeria).
prati (carum carvi). -essenza di carvi: olio essenziale ottenuto distillando i
: olio essenziale ottenuto distillando i frutti di carum carvi (che ha effetti antisettici
nel giugno, comune ne'prati, e di odore grazioso. = lat. mediev
tetto, per lo più in muratura, di uno o più piani, diviso ciascuno
all'abitazione permanente dell'uomo; insieme di appartamenti
: scacciato giano della bella a dì v di marzo 1294, e rubata la casa
le finestre d'una casa uscisse fiamma di fuoco, e alcuno dimandasse se là
, e un altro rispondesse a lui di sì, non saprei bene giudicare qual di
di sì, non saprei bene giudicare qual di costoro fosse da schernire di più.
giudicare qual di costoro fosse da schernire di più. idem, par., 15-106
., 15-106: non avea case di famiglia vòte. g. villani, 4-21