barenatrice, sf. alesatrice per il lavoro di barenatura. barenatura, sf.
barenatura. barenatura, sf. foratura di cilindri metallici (come le bocche da
leonardo, 1-324: ma tu che vivi di sogni ti piace più le ragion sofistiche
, che delle certe, naturali e non di tanta altura. ariosto, 336:
detta turchesca, lattuaria bianca, uva di bisce glie. piovene, 5-596
è poi delineata un'altra tendenza, di sostituire l'uva da vino con quella
= deriv. da barese, di bari. barestesìa (barestesìa)
falsa in firenze, ch'era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di fuori,
quasi tutta di rame bianchita d'ariento di fuori, e contavasi l'una danari
per danari sei l'una, ed erano di valuta di danari quattro, o meno
l'una, ed erano di valuta di danari quattro, o meno. stefani,
bargello ordinò in firenze una certa moneta di sei danari l'una d'ariento, che
, al pari del podestà); capo di birri. cavalca, 9-83:
] al tutto è contraria alla carità di dio, e del prossimo in ciò,
, e del prossimo in ciò, che di dio padre pietoso vuol fare bargello,
detto anno [1334] per calen di novembre, coloro che reggeano la città di
di novembre, coloro che reggeano la città di firenze crearono uno nuovo uficio in firenze
in firenze; ciò furono sette capitani di guardia della città, ciascuno con venticinque
due; i quali guardavano la città di dì e di notte, di sbanditi e
quali guardavano la città di dì e di notte, di sbanditi e di zuffe e
città di dì e di notte, di sbanditi e di zuffe e offensioni e
dì e di notte, di sbanditi e di zuffe e offensioni e di giuoco e
sbanditi e di zuffe e offensioni e di giuoco e d'arme, e furo chiamati
feciono più per loro guardia e francamente di loro stato. sacchetti, 230-58: li
. sacchetti, 230-58: li fiorentini di questo caso impaurirono, e chiamorono uno bargello
giov. cavalcanti, 399: il paese di mugello, non ostante che le nimichevoli
tiranno si richiede, acciocché niuno riserbo di misericordia o d'onestà dalla crudeltà non
braccia lungi el bargello, che ha commissione di subito impiccarte, e mena il boia
egli era, ed esso rispostomi, mostrai di conoscerlo e con molte parole cominciai ad
cercando per alcune male informazioni che di lui s'erano avute. bandello, 1-28
, sf. minerale formato dalla mescolanza di silicati con carbonati di metalli diversi:
formato dalla mescolanza di silicati con carbonati di metalli diversi: si presenta in masse
... ma poco valse, che di nulla si mosse il re, bargagnando
nulla si mosse il re, bargagnando di mandare il duca d'atene con seicento
seicento cavalieri al soldo, pagando il comune di firenze la metà ed egli l'altra
trentamila fiorini d'oro se volea si partissono di suo terreno, e avendo il tiranno
francone borgjan 4 prestare 'con incrocio di 4 guadagnare '; cfr. ven.
stava in bargagno co'pisani per trattato di guiglielmo scannacci, rubello di bologna.
pisani per trattato di guiglielmo scannacci, rubello di bologna. m. villani, 1-32
. bargagno2, sm. specie di draga: imbarcazione attrezzata con speciali apparecchi
stor. carica, mansione, ufficio di bargello. caro, 3-1-60: il
. caro, 3-1-60: il bargellato di questa sua legazione ora è in mano
questa sua legazione ora è in mano di n., del quale io penso ch'
; chi svolge i compiti del capitano di giustizia. g. villani
fecero sette bargellini. = dimin. di bargello. bargellino2, agg. e
stor. moneta coniata a firenze, di cattiva lega, per ordine del bargello
che ancora era caldo e non finito di morire, fece uscir di casa alcuni quivi
non finito di morire, fece uscir di casa alcuni quivi vicini abitanti e volle
tutta la casa ad un tratto s'empiè di sbirri; e due di loro di
s'empiè di sbirri; e due di loro di comandamento del bargello messomi le
di sbirri; e due di loro di comandamento del bargello messomi le mani a
, allora allora me ne menarono fuor di casa. berni, 146: voi
conto delle rendite del comune vengono tutti di portogallo, dal viceré fino al bargello
fino al bargello. boccalini, i-355: di ambedue que'suoi ministri grandemente disgustato,
suoi ministri grandemente disgustato, al barigèllo di campagna alvigi pulci comandò [apollo]
[apollo] che con ogni sorte di strapazzo e di vergogna legati glieli conducesse
che con ogni sorte di strapazzo e di vergogna legati glieli conducesse avanti. marino
bargelli, con esso una valente frotta di birri; che al primo entrargli in
bargello o i birri abbiano avuto mai di me né pure un minimo sospetto di queste
di me né pure un minimo sospetto di queste mie impeccabilità. goldoni, ii-1294
pauroso, che ad ogni momento gli parea di dare nelle ugne del bargello o di
di dare nelle ugne del bargello o di entrare in qualche trappola. c. gozzi
. c. gozzi, 4-226: di questi peccatori il gran flagello / ed il
bargello. monti, i-54: il barigèllo di roma è stato bandito da tutto lo
il pubblico, che ha il vizio di comperar libri, non ha né bargello
iii-243: oggi o domani mi aspetto di leggere nella gazzetta che t'hanno levato
leggere nella gazzetta che t'hanno levato di peso dal bargello, e portato glorioso e
, quando s'arrabattano contro la manifestazione di qualsiasi progresso, son sempre gli stessi
monumento, si fermò, quel tòcco di bargello. 5. locuz.
in firenze fatti come bargelletti e signori di quello luogo. -bargelluzzo.
= lat. tardo barigildus (nel capitolare di lotario, 825), dal longobardo
penda insino alle ginocchia. = di etimo affine a bargiglio. bargia2,
bargiglio, sm. appendice carnosa di color rosso o rosso-bruno, che pende
tino / co'bargigli, e la cresta di scarlatto. carena, i-309: bargigli
: bargigli, bargiglioni, due escrescenze di natura simile alla cresta, ma più
che chiedevano l'elemosina d'un chicco di granturco. ojetti, ii-573: ecco
a cui diede bargigli infuocati e occhi di basilisco. c. e. gadda,
: i bargigli del tacchino si rifiutava di toccarli. manzini, 11-101: testa bassa
rossi del solito... le sedeva di fronte. 2. acer.
anche bargigliato), agg. fornito di bargigli. pulci, iv-12:
. bargiolina, sf. roccia di quarzo (proveniente dalla zona di barge
roccia di quarzo (proveniente dalla zona di barge, in provincia di cuneo),
dalla zona di barge, in provincia di cuneo), usata per coprire tetti
balia, sf. fis. unità di pressione nel sistema cgs, il cui
dei casi. -locuz. fare carestia di qualcosa: lesinare, concedere con parsimonia
, facendosi pregare. - fare carestia di sé: rendersi prezioso, farsi desiderare.
la notte e la dia; / di spaldire mi fa allegrare, quando la
, / e dolente mi fa stare, di sé mi fa carestia. canti carnascialeschi
fate... così gran carestia di voi, che a pena vi lasciate talora
farsi molto pregare, non fanno carestia di raccontarli anche a chi non si cura
ritornare a casa, / dove ho di nipotine una brigata / che mettono
. -bandire la carestia: rendere di pubblico dominio il sospetto e il timore
pubblico dominio il sospetto e il timore di difficoltà d'approvvigionamento. g.
1-59: si diede commessione agli otto di pratica, che oltre all'altre cure,
all'altre cure, prendessero anco questa di tenere la città e 'l dominio fornito,
-prov. ant. -è meglio carestia di piazza che dovizia di casa: 1
-è meglio carestia di piazza che dovizia di casa: 1 * acquisto giornaliero, minuto
, del necessario è preferibile all'uso di riempire la casa di provviste sufficienti per
preferibile all'uso di riempire la casa di provviste sufficienti per lungo periodo di tempo
casa di provviste sufficienti per lungo periodo di tempo. alberti, 378: et
, e quali dicono essere meglio carestia di piazza che dovizia di casa, mi
essere meglio carestia di piazza che dovizia di casa, mi pare solo vero in
disordinata et sanza regola. -tempo di carestia, pan veccioso o vecciato:
... a torre un paio / di pani di tritello e di saggina,
a torre un paio / di pani di tritello e di saggina, / e il
paio / di pani di tritello e di saggina, / e il divorar, benché
benché orrido al palato; / tempo di carestia pan vecciato. 3.
ricordiamo che siate soleciti ad averne [di saie di luia] come avere ne
siate soleciti ad averne [di saie di luia] come avere ne potete
sia... ben credemo noi che di costà fieno uguanno bene richieste per nostre
buona fosse perché non vi montassero troppo di carestia intra le mani, però che
, però che dottiamo che la carestia di costà non faciesse viltade di qua.
la carestia di costà non faciesse viltade di qua. m. villani, 1-92:
porto volesse entrare o uscire pagasse certa quantità di danari, e per questo modo aggravava
machiavelli, 803: avendo alessandro carestia / di chi tenessi la sua insegna eretta.
ancora che grandi, hanno carestia grandissima di ministri bene qualificati. berni, 4-11
4-11 (i-93): e se di più aiuto hai oarestia, /..
e rivoltandomi per l'animo la carestia di costui, e volendomelo intrinsecare più che io
e xiii) 'scarsezza, penuria di viveri ': di etimo incerto (e
'scarsezza, penuria di viveri ': di etimo incerto (e, comunque,
. leonardo, 1-214: un poco di foco, che in un piccolo carbone
medesimo notrìa. = comp. di carestioso. carestóso (disus.
i agg. proprio dei tempi di carestia, da carestia: misero, scarso
vita mandriana... tentavo anche di levarmi ritentando le sciccherie più rimonde e carestose
più rimonde e carestose degli ultimi giorni di casa mia. 3. ant
vanno speculando nel cielo, causa universale di tutti questi eventi, quelle cagioni [
iii-1-159: mi recitate un lungo catalogo di quei mali che vi circondano: che gli
e magro sopra i sassi, di che si compongono i monti. guicciardini,
2-1-62: qualche volta uno esercito carestioso di danari, con la virtù sua
, dal malese kàrit * guscio di tartaruga '. carétta2, v.
. v.]: 'caretto', specie di giunco, detto volgarmente * sola '
detto volgarmente * sola 'o * sola di padule '. tramater, ii-97:
carezze: accogliere festosamente, colmare di affettuose attenzioni. -anche: fare
far tante carezze, / subito innamorò di sue bellezze. boccaccio, dee.,
sii il benvenuto. esso, maravigliandosi di così tenere carezze, tutto stupefatto rispose:
cagnuola gli facea carezza, / e poi di botto cercava col fiuto / tutto il
animo e tocchino tanto ambiguamente la voluntà di lei, che le lassino modo ed
le lassino modo ed uno certo esito di poter simulare di non conoscere, che
modo ed uno certo esito di poter simulare di non conoscere, che que'ragionamenti importino
, e che lo voleva appresso di sé. ricchi, xxv-1-241: per tuo
starà in roma, fargli ogni sorta di carezze. bruno, 3-587:
impetrato da dio quel che mai non cessava di doman dargli: che le
, fece la imperadrice ogni maniera di carezze; ma non difalcò né meno un
stima e carezze da'suoi concittadini di quello che credeva meritare, se ne morì
meritare, se ne morì finalmente di tristezza. monti, iv-166: gli è
carezze, io era portato in palma di mano. carducci, i-516: quanta fatica
un somarello malconcio, attaccato al carretto di un rivendugliolo. a me accorso a
ragliava. l'animale era così ignaro di carezze da scambiarle per angherie. -per
per angherie. -per simil.: di animali. storia di tobia, 36
simil.: di animali. storia di tobia, 36: il cane..
tempo desiderava di trovar in quei siti delle freghe un
conduce il maschio che la siegue desideroso di accostarsele, guizzandole attorno con carezze e
con carezze e con una specie anco di baci che particolarmente nei cavazini o cavedini
mano che sfiora per affetto le membra di una persona amata, un oggetto,
s. questo cane che aveva cera di buon bracco, avendo domandato di chi egli
cera di buon bracco, avendo domandato di chi egli era e non trovando,
. foscolo, 1468: e contristato di pietà il marito / pur con la mano
e le diceva: o donna mia, di troppo / non t'accorar! leopardi
! leopardi, i-1083: m'è avvenuto di sentir condannare... due sposi
871: le morbide / chiome fiorenti di puerizia / pareano aspettare anche il solco
iv-2-760: eravi in lui sempre un ardore di vivere smisurato, quasi che ogni attimo
dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un commiato d'amore. ojetti,
carezza nessuno gliel'ha mai fatta prima di lui. bontempelli, 8-33: si chinò
e abbandonava il collo / alle carezze di mani anche ignote. -per simil.
complessi del senso, e ora è di sotto quello, e ora è di sopra
è di sotto quello, e ora è di sopra questo. pascoli, i-877:
, da giù, hanno il costume di fare il solletico a'muri, e vi
un povero velato da un sogno / sorride di quella sfuggente carezza.
mezzo italiane e mezzo francesi faceva imo stiantino di riso che era una carezza a vederla
, ii-303: come fu all'angolo di via strazzacappe, salutò con un:
il saio che ti copre codeste spalle di mascalzone e ti salva dalle carezze che si
dio mercé, tenuissimo, le percosse di quei tavoloni nella mia barca riuscivano piuttosto
1-288: le pareva che qualche cosa di lui fluttuasse nell'ombra della stanza e
pavese, 129: ma l'odore di terra che giunge in città / non sa
che giunge in città / non sa più di villani. è una lunga carezza /
vi accennai, ed alcune altre carezze di parole qua e là. 9
sere, non se ne faccendo schifa di niente, gli faceva otta catotta di belle
schifa di niente, gli faceva otta catotta di belle carezzocce. idem, 222:
aveva neppur guardata, dopo una stretta di mano di dovere. fece solo una
guardata, dopo una stretta di mano di dovere. fece solo una carezzacela alla
presso, spiegando più l'idea di tal pregio e carezza, dovettero
: il pontefice... il cardinal di liege, per lo carezzamelo, fece
fiandra. lambruschini, 1-88: fermezza più di tutte efficace, è il temperare con
. carezzante (part. pres. di carezzare), agg. carezzevole,
tu solo, o carezzante / venticel di clori amante. carezzare (ant.
affettuosamente e con riguardo; fare dimostrazioni di stima e di affetto; festeggiare;
riguardo; fare dimostrazioni di stima e di affetto; festeggiare; blandire, lusingare
serà bene ingrato poi, se negassi di aiutarmi in questo, dove egli non
mi potrebbe più dolcemente carecciare e onorare di ciò che fa il marchese? cellini,
cellini, 1-30 (80): di già era quasi cessata la peste, di
di già era quasi cessata la peste, di modo che... quelli che
grosso guadagno. vasari, lino: di che conseguì giuliano non piccola lode in fiorenza
fiorenza appresso lorenzo, onde fu poi di continuo ben veduto e carezzato. b
, x-3-62: usanze perigliose / son di tutte le vezzose / carezzarti lusingarti /
mi sono sempre carezzato con l'illusione di sentire la vita morale, passando attimi
la parola giusta -a farmi dei casi di coscienza, senza risoluzione di risolverli nell'azione
dei casi di coscienza, senza risoluzione di risolverli nell'azione. 2. lisciare
mia dama. barilli, 6-92: imbevuta di sale e di luce, l'atmosfera
, 6-92: imbevuta di sale e di luce, l'atmosfera vien senza fretta,
vien senza fretta, con un sussurro di seta, dal largo dei profondi orizzonti mediterranei
nei suoni articolati, curando la perfezione di ciascuna d'esse. pirandello, 5-87
. carezzato (part. pass, di carezzare), agg. accarezzato;
perdute nelle pianure non hanno la consolazione di sapersi tutte contemplate e carezzate da un
molte carezze, che è pieno di festosa tenerezza; dolce, affettuoso,
può essere anche riferito al modo di esprimersi, al tono di voce, a
modo di esprimersi, al tono di voce, a un gesto).
sentiva attorniato da un non so che di semplice e carezzevole. manzoni, pr.
manierosa. giusti, i-317: mi duole di conturbarti codesto animo semplice, confidente,
, ma non posso fare a meno di dirti che non sempre troverai gli uomini
ora. collodi, 143: un visino di melarosa, una bocchina che rideva sempre
un brivido continuo, che tiene qualcosa di carezzevole, voluttuoso, nauseoso, il brivido
su le campagne sorridere carezzevole il sole di maggio. orioni, x-21-32: quella donna
, x-21-32: quella donna era irresistibile di eleganza, bella come le sue pari debbono
mare. serra, ii-451: la dolcezza di quella massa bruna ondulata di seta pareva
la dolcezza di quella massa bruna ondulata di seta pareva passare come qualche cosa di
di seta pareva passare come qualche cosa di carezzevole, e lo sguardo ferito facendosi
, l'uomo si abbassava fino a sbirciare di sotto
primavera, le colline si coprono di ginestre: riconosci il loro odore selvatico
, passando le mani sugli occhi di bice, glieli chiuse carezzevolmente. panzini,
è bella. = comp. di carezzevole. carezzio, sm.
carfagno e fioretti gialli, attende vestito di nero il condannato a morte. sbarbaro,
. 2. sm. specie di panno di colore scuro e opaco.
2. sm. specie di panno di colore scuro e opaco. caro,
. carfagn [in] us, nome di un tessuto grigio scuro fabbricato nella
carfolite, sf. miner. silicato basico di alluminio e manganese, che si trova
manganese, che si trova sotto forma di aggregati cristallini acidulati di color giallo paglia
trova sotto forma di aggregati cristallini acidulati di color giallo paglia, con lucentezza sericea
lenzuole o coperte; ed è sin toma di cattivo augurio. =
l'aviazione: aereo adibito al trasporto di grosse quantità di merci.
adibito al trasporto di grosse quantità di merci. panzini, iv-112:
partita interrotta è come chiederselo della nubecola di vapore ch'esce dal cargo arrembato
. -chi). zool. genere di cervi dell'america (odocoileus), comprendente
nome dato nella guiana ad una specie di mammiferi appartenenti all'ordine dei ruminanti ed
con denti nuovi, che costano migliaia di lire. -figur. c
avvera e perfeziona cariandosi, cioè accompagnandosi di qualche inevitabile imperfezione. 2. per
cariàtide, sf. archit. figura di donna o anche di uomo,
. figura di donna o anche di uomo, in posizione eretta o curvata in
in avanti, impiegata con funzioni di sostegno, come co lonna
baldi, 572: i cammini parimente di queste stanze... hanno
si vede in quello della sala di questo appartamento, nel quale un
quale un ercole ed una deianira di pietra sostengono l'omamento, che
che corre intorno, a guisa di cariatidi. d. bartoli, 9-29
galiani, 1-7: se qualcuno in luogo di colonne adoprasse statue di marmo rappresentanti
in luogo di colonne adoprasse statue di marmo rappresentanti donne vestite di stola
statue di marmo rappresentanti donne vestite di stola, che si chiamano cariatidi, e
a due che sono a foggia di cariatidi; e alcuni puttini gruppati leggia
gruppati leggia dramente insieme servono di pilastrini a un attico che è
, dunque non dobbiamo impiegare immagini di uomini, e molto meno di
di uomini, e molto meno di donne a sostener architravi e volte..
una piccola eminenza prativa, constellata di anemoni, quieta, a cui
a cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale
della porta... un berretto piatto di velluto chermisi, messo storto, gli
che la vide, dimenticherà le linee di movimento della tacita servetta nelle sue corse
. e nessuno dimenticherà la sua gentilezza di tremante cariatide in crinolina, quando con
dell'angolo delle porte, bianche cariatidi di un cielo artificiale sognavano il viso poggiato
anch'essi erano stati ragazzi. tornasi di lampedusa, 200: contadini addossati alle
rigoroso crogiuolo, non ci sforziamo noi di ravvivare la smunta fama di alcuni antichi,
sforziamo noi di ravvivare la smunta fama di alcuni antichi, e a costo anche
alcuni antichi, e a costo anche di parere ridicole cariatidi, non ci sottoponiamo
, 2-209: là per libidini / di contrabbando / vanno, e cimentano /
contrabbando / vanno, e cimentano / di quando in quando / la lor nullaggine /
carducci, i-511: quelle persone inguantate di bianco o a color burro o di tortora
inguantate di bianco o a color burro o di tortora, con gli abiti neri o
che il popolo toscano qualifica del nome di « tube »,... sotto
, gr. kapuòms -i8oq 1 donna di caria '(secondo la tradizione per cui
in sostituzione delle colonne, nell'atto di sorreggere il peso degli architravi: come
cariato (part. pass, di cariare), agg. intaccato,
forze. e una volta che si trovò di fronte un cinghiale, gli azzannò un
cariati presto dovè lasciare la presa. tornasi di lampedusa, 288: mostrò i denti
, 12-6-154: si vedono delle tracce di vena di ferro cariata, o
12-6-154: si vedono delle tracce di vena di ferro cariata, o vogliamo dire
, i-386: pubblicai il mio metodo di incalcinamento per immersione; invitai gli abitanti
legale che fu letto dal pulpito, di dare a profitto de'poveri cento soldi per
de'poveri cento soldi per ogni spica di frumento cariato che si troverebbe ne'due pezzi
cariato che si troverebbe ne'due pezzi di terra ch'avrei seminati di questo grano.
due pezzi di terra ch'avrei seminati di questo grano. borgese, 1-36:
, 2-10: una lezione piacevole tutta intarsiata di toscani vocaboli, i più cariati e
durò la moda dei pappagalli, allignava di solito nelle tristi stanze di persone disposte
pappagalli, allignava di solito nelle tristi stanze di persone disposte per indole o costrette dalla
. giacomino pugliese, ii-127: di belleze -e adorneze / e di bello
: di belleze -e adorneze / e di bello portamento / vostra par non ho trovata
carri e cavalli, e bardotti coperti di acciaio e di argento, di ori
cavalli, e bardotti coperti di acciaio e di argento, di ori scintillanti e di
bardotti coperti di acciaio e di argento, di ori scintillanti e di gemme, fra
di argento, di ori scintillanti e di gemme, fra i suoni delle baldose,
/ già mai più non faccio / di quel cattivo che ne scrivo e 'mpaccio.
deriv. dal provenz. garip (forse di origine araba). caribù, sm
caribù, sm. zool. specie di renna (rangifer caribou) che
giamboni, 7-98: catuna [compagnia di soldati] ne piglia [del campo
: tirarono la detta cocca tre miglia di lungi da vinegia, e quivi missono le
capitana parte similmente con la sua carica di pepe per il medesimo conto (et
mercanzie), nel fine del mese di decembre. d. bartoli, 33-235:
. segneri, 3-350: furono cavate di gante ventidue navi... con
2. ant. il caricare, imposizione di un peso. sassetti, 369:
... non mi sforzerò ora di persuadere. carletti, 181: ciascheduno
alla ubedienza et reverenzia del popolo verso di loro. segneri, iii-1-56: dà
panciatichi, 218: la sua carica di bibliotecario della regina viene pretesa da molti
algarotti, 3-114: con una penna di ferro cassò gli stipendi inutili e le cariche
ferro cassò gli stipendi inutili e le cariche di corte; pensando il lusso esser dannoso
il lusso esser dannoso in un paese povero di denari e non ricchissimo d'industria.
statuti ancor essa e cariche, come di piovano, d'abate, di dottore,
come di piovano, d'abate, di dottore, di cancelliere, di poeta
piovano, d'abate, di dottore, di cancelliere, di poeta e simili.
abate, di dottore, di cancelliere, di poeta e simili. monti, ii-43
carica o dignità, il quale confessi di averla cercata. cattaneo, ii-2-64:
. giusti, ii-266: ho cercato di cingere di tutte le loro viltà, di
, ii-266: ho cercato di cingere di tutte le loro viltà, di tutte le
di cingere di tutte le loro viltà, di tutte le loro contumelie, coloro che
giurisdizione gentilizia, per ragioni d'estinzione di sentenza o di fellonia, ricadeva alla repubblica
per ragioni d'estinzione di sentenza o di fellonia, ricadeva alla repubblica, anziché
l'indifferente, pel decoro della carica [di sindaco], finì col perdere la
. ojetti, ii-641: a destra di chi entra, è il palco per le
(98): io ebbi questa carica di far questi fuochi e tirare queste artiglierie
. dovila, 1-1-354: timoleone conte di brissac e filippo strozzi, tra'quali
condussero finalmente salvi in parigi quattro reggimenti di fanti. -ant. corpo di
di fanti. -ant. corpo di truppe al comando di un generale.
-ant. corpo di truppe al comando di un generale. b. davanzali
in un apparecchio per metterlo in grado di funzionare. -anche: materiale grezzo che
macchina perché venga opportunamente lavorato. -carica di un altoforno: nell'industria siderurgica,
: nell'industria siderurgica, il minerale di ferro e il combustibile necessari per la
la fusione. -in particolare: quantità di esplosivo introdotta in un'arma da fuoco
esplosione, la necessaria velocità (carica di lancio). -anche: l'esplosivo
lo scoppio al momento opportuno (1carica di scoppio). -carica cava: carica
anticarro e negli ordigni per la distruzione di opere fortificate e blindate. -carica
e blindate. -carica ridotta: carica di lancio di peso inferiore al normale,
. -carica ridotta: carica di lancio di peso inferiore al normale, usata per
tutti i pezzi, ma misurata alla proporzione di quello che ciascun può portare: altrimenti
è da tanto, il condurrà a pericolo di scoppiare. magalotti, 21-161: per
accosto si trovava anche una buona provvista di polvere, di pallini e di fulminanti per
anche una buona provvista di polvere, di pallini e di fulminanti per nuove cariche.
provvista di polvere, di pallini e di fulminanti per nuove cariche. bocchelli,
. bocchelli, i-102: l'ordine di verificare le cariche dei fucili fece presentire
produsse in quei vecchi soldati l'effetto di fugare la stanchezza. -piccola carica
, scoppiava con fragore una doppia fila di mortaretti, disposti lungo tutta la strada
continui, interrotti soltanto dal rumore improvviso di qualche carica più grossa, che rimbombava
soffici, 1-30: si levava la mattina di buon'ora, si gettava addosso la
... sgravò, fra strette orrende di fulmini e di tuoni, la vasta
, fra strette orrende di fulmini e di tuoni, la vasta carica di grandine divoratrice
fulmini e di tuoni, la vasta carica di grandine divoratrice. 7. negli
che ha consumato la carica. uno di noi, sollecito, li ricompensa da un
là distesa e verde oltre un braccio di mare; ma io non potevo andare più
l'ostia, le dava uno stato di grazia. una carica di serenità e di
dava uno stato di grazia. una carica di serenità e di fiducia per tutta la
di grazia. una carica di serenità e di fiducia per tutta la settimana.
tutta la settimana. 8. complesso di operazioni con cui un congegno o un
. 9. figur. quantità di energia psichica di cui è dotata una
9. figur. quantità di energia psichica di cui è dotata una persona (e
del loro narcisismo ovvero auto-erotismo ella necessita di una adeguata parete di rimbalzo cioè superficie
auto-erotismo ella necessita di una adeguata parete di rimbalzo cioè superficie di riflessione. alvaro
una adeguata parete di rimbalzo cioè superficie di riflessione. alvaro, 7-157: il
poesia, entrano in giuoco delle cariche di energia incommensurabili, che vivono magari per
corazzati e l'aumentata potenza e intensità di fuoco l'ha fatta presso che scomparire
valore dov'era stata la sua intenzione di ritirarsi. montecuccoli, 1-243: sostener le
rotto e anelante le cariche alla baionetta di varese e di san martino. pascoli,
le cariche alla baionetta di varese e di san martino. pascoli, 838: sonò
l'anniversario della fazione ove un pugno di prodi, i cavalleggeri di novara,
ove un pugno di prodi, i cavalleggeri di novara, d'aosta e di monferrato
cavalleggeri di novara, d'aosta e di monferrato... arrestarono con undici
sogno era morire in una carica fantastica di cavalleria, sulla strada di vienna. boriili
carica fantastica di cavalleria, sulla strada di vienna. boriili, 1-20: o,
il crepitare dei moschetti, il passo di corsa delle pattuglie di rinforzo, le
moschetti, il passo di corsa delle pattuglie di rinforzo, le cariche dei cavalleggeri,
. cecchi, 6-342: la battaglia di celaya... fu una battaglia di
di celaya... fu una battaglia di quarantamila uomini, con trenta cariche di
di quarantamila uomini, con trenta cariche di cavalleria in una nottata, e dodicimila
, e dodicimila morti. -passo di carica: veloce e deciso. de
... corse l'europa a passo di carica, et nil admiratus est,
, 720: egli aveva fatta più di mezza strada a passo di carica. fogazzaro
aveva fatta più di mezza strada a passo di carica. fogazzaro, 7-316: e
fogazzaro, 7-316: e un drappello di carabinieri arriva serrato, a passo di
di carabinieri arriva serrato, a passo di carica. -suonare la carica,
5-402: insistendo sempre più valorosamente contro di essa kellermann, e tornando alla carica boudet
affa oarica, leggendo, ne'fatti vari di non so quale effemeride, l'aneddoto
effemeride, l'aneddoto seguente: « vendetta di un marito ». nieri,
conviene / a questo nostro giuoco [di fare a'sassi], / e se
involontario nemico. ia. schiera di soldati lanciata in un assalto a fondo
una larga piazza, e tutta la fronte di questa era occupata dalla carica. gli
disus. abbondanza del raccolto. -anno di carica: in cui le piante appaiono eccezionalmente
in cui le piante appaiono eccezionalmente cariche di frutti. 14. ant. unità
frutti. 14. ant. unità di misura di volume. -carica di marsiglia
14. ant. unità di misura di volume. -carica di marsiglia: unità
unità di misura di volume. -carica di marsiglia: unità di misura di capacità,
volume. -carica di marsiglia: unità di misura di capacità, in uso per
-carica di marsiglia: unità di misura di capacità, in uso per la quotazione
pari a 160 litri. -antica unità di misura di peso usata a venezia (equivalente
160 litri. -antica unità di misura di peso usata a venezia (equivalente a
, i-14: libbre 25 al peso grosso di trebisonda fanno in vinegia carica 1,
, che è lib. 400 sottile di vinegia la carica. archivio datini [cartella
è venuta e sì qui la carica di libre 400 franchi xv, el cento s
fine. chiarini, 35: carica una di grano di barati fa in vinegia staia
, 35: carica una di grano di barati fa in vinegia staia vi e mezo
pesi, noi altri usiamo al presente di nominar le quantità pesate sotto nome di
di nominar le quantità pesate sotto nome di grano, di scropulo, di caratto
quantità pesate sotto nome di grano, di scropulo, di caratto, di dramma,
nome di grano, di scropulo, di caratto, di dramma, di faggio,
grano, di scropulo, di caratto, di dramma, di faggio, di mez'
scropulo, di caratto, di dramma, di faggio, di mez'onza, d'
caratto, di dramma, di faggio, di mez'onza, d'un'onza,
mez'onza, d'un'onza, di due onze fino a dodeci onze,
dodeci onze, d'una libra, di due libre, fino a venti libre,
una carica. boccardo, 2-308: unità di volume e di capacità usate nei principali
boccardo, 2-308: unità di volume e di capacità usate nei principali paesi antichi e
espresse in ettolitri... carica di san gallo: ettolitri 0, 7279.
7279. 15. fis. quantità di elettricità, massa elettrica. -anche:
, massa elettrica. -anche: quantità di elettricità raccolta su un conduttore. -carica
un conduttore. -carica elementare: quantità di elettricità positiva di cui tutte le cariche
-carica elementare: quantità di elettricità positiva di cui tutte le cariche elettriche sono multiple
sono multiple (cioè, la carica di un elettrone). 16. industr
negli sport a squadre, intervento violento di un giocatore contro un avversario in possesso
in possesso della palla, a cui cerca di farla perdere urtandolo pesantemente mentre corre.
= comp. da carica (imp. di caricare) e abbasso (v.)
, sf. plur. bot. famiglia di piante dicotili, che comprende pochi generi
dell'america tropicale: sono alberi ricchi di latice, con frutti spesso commestibili,
che nel lat. classico significa * fico di caria '). caricafièno
= comp. da carica (imp. di caricare) e fieno (v.)
caricare mercanzia. statuto dei mercanti di calimala [tommaseo]: anche il
vino, e ogni maletolta che il re di francia toglie, per cagione di denari
re di francia toglie, per cagione di denari quattro per lira. =
a mano o con l'aiuto di macchine (gru, pompe, aspiratori
cui una merce viene sistemata nel mezzo di trasporto terrestre, marittimo o aereo
. partita segnata a debito; accertamento di debito. arila, 82: nel
', la partita segnata a debito di alcuno, che toscanamente si dice *
', e 'scaricamento 'la partita di credito, cioè 'l'avere'. idem
'caricamento estimatorio'è detto nel codice di procedura civile italiano, per significare l'
l'accertamento, la liquidazione del debito di taluno. 5. ant.
cacciati peccaro, che non ebbero caricamento di nulla carne, né di nulla malizia.
ebbero caricamento di nulla carne, né di nulla malizia. caricante (part.
. caricante (part. pres. di caricare), agg. che assale
nemico. 2. industr. di sostanza adoperata per dare la carica ad
-quelli rispose: -io non ho gran talento di mangiare, ora, e però carichiamo
a roma, empierono la metà della piazza di s. pietro intorno a santa caterina
: si vede un andare e venire di gente, un caricare e un rovesciar di
di gente, un caricare e un rovesciar di sacchi. verga, 3-106: compar
sul carro, e insaccava quel po'di paglia che rimaneva nella mangiatoia, intanto che
assonnati caricavano senza discorrere balle e gabbie di polli. pavese, 4-216: all'
: all'angolo della stazione un gruppetto di tedeschi disarmati caricava mobilio su un camion
altro affare col quale gli era riuscito di caricarmi di una merce deprezzata.
affare col quale gli era riuscito di caricarmi di una merce deprezzata. 2
. 2. ricevere un carico di merci o una scorta di provviste (
un carico di merci o una scorta di provviste (acqua, combustibile) per il
cassola, 2-66: a un centinaio di metri un barroccio caricava la ghiaia.
stato caricato, non altrimenti che una di quelle [balle], quando è convenuto
balle], quando è convenuto seguirlo di luogo in luogo, e come una di
di luogo in luogo, e come una di quelle scaricato in un letto, dove
e due come tegoli, pensa bene di portarli a bere da un altro vinaio.
... saccheggio quello che c'è di meglio... ritorno: carico
obbligatorio era stata abbattuta da una scarica di mitra, perché dava noia con le
, io non era più in grado di caricarmi di debiti per sostenerla in una
io non era più in grado di caricarmi di debiti per sostenerla in una metropoli.
ci sono negato ». la vecchia di cate ci guardava coi suoi occhi offesi.
, un animale o una persona) di un carico da trasportare (anche senza
trasportare (anche senza che sia specificato di che genere è il carico).
un grandissimo legno, e quello tutto di suoi denari caricò di varie mercatanzie,
e quello tutto di suoi denari caricò di varie mercatanzie, e andonne con esse in
: caricava alora aleramo certi asini suoi di carbone per andar in aste, quando
a donargli quelle otre o barilli pieni di vita eterna, accadde che, avendone cargato
sorbe secche al sole. / e di queste n'avean con le bigonce /
il commodo affi mercanti... di potere caricare la sua nave per il
. bentivoglio, 4-1065: né contento di batterla ancora [la piazza] per
piazza] per diverse parti dalla banda di terra, fece il medesimo similmente per
similmente per acqua, caricando a tale fine di grossi cannoni molte navi. magalotti,
fabbricare, corredare, caricare e vettovagliare di tutto punto un bastimento, come di pane
di tutto punto un bastimento, come di pane, vino, acqua, olio
/ cavalli e buoi, si carichin di quanto / c'è in casa.
/ mettetegli il corbello, / carcatelo di ciarpe e di letame, / e
il corbello, / carcatelo di ciarpe e di letame, / e co 'l baston
si lasciava caricare svogliatamente degli attrezzi meglio di un asino. alvaro, 9-208:
affacciato al finestrino e guardava una pompa di acqua che con la sua proboscide caricava
: alcuni contadini, davanti alla porta di casa, caricavano l'asino per andare
5. mettere in grande quantità; gravare di forte peso; sovraccaricare, riempire strabocchevolmente
, / cocere, fragellare, / e di pondi carcare / matta carne. novellino
in terra a rivescio, e caricavanlo di pietre e di terra; ed elli si
rivescio, e caricavanlo di pietre e di terra; ed elli si sforzava di
di terra; ed elli si sforzava di levarsi e di gridare, e non potea
ed elli si sforzava di levarsi e di gridare, e non potea. bartolomeo
nervi e germani caricato d'armi un numero di cerne. tasso, n-ii-341: non
ad imitazion loro potrò caricarvi la mensa di vivande non comprate. boccalini, i-171
, 34-327: egli adoperò un cilindro di metallo alto sei scarse dita, e largo
, e largo poco più o meno di quattro, e ne caricò la bocca con
e ne caricò la bocca con cento libbre di peso; e le fave insensibilmente gonfiate
il far grandi e strabboc- chevoli bevute di latte, le quali caricano in maniera
per conseguenza si caricano ancora gli ipocondri di crudezze e d'impurità. magalotti,
si ridusse così arrabbiato, che a dar di morso a un limoncellino verde, non
se ne carichi ad un tratto e di soverchio lo stomaco. carena, 1-348:
, vale coprirne la bocca con uno strato di condurne sfruttato, per difendere le cuoia
: un'anno queste piante si caricarono di frutti, ma fra gli altri un bellissimo
, ma fra gli altri un bellissimo pesco di quei cotognini. buommattei, i-33:
berni, 6-61 (i-173): di rinaldo e'cristian conta l'oltraggio,
[un libro] ad un quadro di tiziano, in cui questo grande artefice avesse
e trasportato dallo affetto l'avesse caricata di tante, e così belle fattezze.
gioberti, ii-6: perché chi regna carica di favori i suoi cortigiani, spesso indegnissimi
cortigiani, spesso indegnissimi? perché crede di esserne amato, e il talento di
di esserne amato, e il talento di beneficare è naturalmente eccitato dalla benevolenza.
intenzioni delle cose (il loro modo di esprimersi) sono le forme loro.
sono le forme loro. -caricare di ingiurie, di bastonate, di sassate,
loro. -caricare di ingiurie, di bastonate, di sassate, di busse
-caricare di ingiurie, di bastonate, di sassate, di busse, di maledizioni
, di bastonate, di sassate, di busse, di maledizioni: darle, appiopparle
, di sassate, di busse, di maledizioni: darle, appiopparle in abbondanza
dico, / che qual ti carica ben di bastone, / colui ha'per fratello
villani, 2-31: cominciarono a caricare di pietre, e di pali aguti e di
cominciarono a caricare di pietre, e di pali aguti e di legname i loro
di pietre, e di pali aguti e di legname i loro assalitori, con l'
machiavelli, 6-6-122: dove elle aspettavano di essere in qualche compassione appresso questa corona
questa corona, e cominciare a reintegrarsi di forza e di reputazione, elle sono sbattute
e cominciare a reintegrarsi di forza e di reputazione, elle sono sbattute e caricate
con varie calunnie. straparola, 2-3: di molte bastonate il caricarono e con le
il caricarono e con le pugna, che di ferro parevano, tutto il viso e
. goldoni, iii-70: ti caricherò di bastonate. parini, 573: accusanvi
bastonate. parini, 573: accusanvi di avere immeritamente biasimato la lingua milanese.
che tutte le altre cose nostre, di mille ingiurie grossolane e plebee. fogazzaro,
le spalle, la scuote come un sacco di noci, la carica d'improperi.
i due generi... fecero scempio di tutto ciò che restava e tennero prigioniere
e tennero prigioniere le tre donne, caricandole di busse e d'ingiurie.
tolse la depo- siteria che gli era di grande utilità, e lorenzo si dolse
della 2a leggere è creditore da voi di lire tre per una camicia, del qual
io7: verrebbe così caricata la mercanzia di io o 12 per cento al meno,
meno, che tanto costeranno le sicurtà di gostantinopoli a livorno. 8.
i prencipi, senza correr manifesto pericolo di accender negli stati loro grandissimi incendi di
di accender negli stati loro grandissimi incendi di sollevazioni, caricar maggiormente i popoli di
incendi di sollevazioni, caricar maggiormente i popoli di nuove angherie, saranno alla fine forzati
saranno alla fine forzati... dar di mano alle rendite impegnate, colorando tanta
misero popolo, diedero occasione a questi di scuotersi dal collo il giogo dell'ubbidienza
. cattaneo, iii-4-17: fece caricare di una nuova imposta i beni di tutti
caricare di una nuova imposta i beni di tutti i cittadini. 9.
i-110: facciasi poi che le pietre di detto fregio non posino sopra l'architrave
carica e preme il liquido men pesante di lei, e premendolo, il sollieva
arcuata, che i leoni / millenni di granito ama carcar, / il rumor de
macchina o un congegno qualsiasi nelle condizioni di funzionare. -in particol.: avvolgere
scaricarsi sia caricarsi; talché ne siegua di necessità un * moto perpetuo '? magalotti
e non ama più il suo padrone, di quel che quel cagnolino di metallo dorato
padrone, di quel che quel cagnolino di metallo dorato, che ha nel suo
senta, conosca ed ami quell'aiutante di camera, che ha l'incombenza di
di camera, che ha l'incombenza di caricarlo. carena, 1-129: 'caricare l'
forza motrice che sia esausta. parlandosi di orologio da tasca, o altro a molla
che per mettersi in movimento ha bisogno di una preparazione. negri, 2-594:
la sveglia per le cinque per uscire di buon mattino. 11. introdurre
biringuccio, 1-79: una artigliaria quanto più di bronzo è grossa, più è certo
una zagaglietta in mano, vestito tutto di rosato, disegnando quel che io potessi fare
, disegnando quel che io potessi fare contra di lui, presi un mio gerifalco che
,... lo votai, di poi lo caricai con una buona parte di
di poi lo caricai con una buona parte di polvere fine mescolata con la grossa;
polvere fine mescolata con la grossa; di poi lo dirizzai benissimo...
[ai soldati]... tirar di mano, caricar l'arco o
] con 30, 40, 60 barili di polvere, per rovinare un baloardo o
per rovinare un baloardo o qualche fabbrica di pietra. redi, 16-iv-25: l'
16-iv-25: l'inganno consisteva nel modo di caricar la pistola; conciossiecosaché nel fondo della
pistola; conciossiecosaché nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva pochi
nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva pochi soli grani di
di giusta misura metteva pochi soli grani di polvere, sopra la polvere la palla,
sopra la stoppa metteva una conveniente caricatura di polvere, alla quale benissimo calcata metteva addosso
... non avea altra possanza che di fare una leggier'ammaccatura. cattaneo,
mura crivellate dalle palle, le logge di granito spaccate dal cannone, le reliquie
nievo, 139: è un antico schioppo di famiglia..., bisognano dieci
, mediante un conduttore, si carica di fluido elettrico la faccia d'un vetro,
il fluido. 13. fornire di combustibile: caricare un forno, la
fumare. baldini, i-446: un ingombro di posacenere, di raschini, di timbri
, i-446: un ingombro di posacenere, di raschini, di timbri, di ferretti
ingombro di posacenere, di raschini, di timbri, di ferretti da caricare e scaricar
, di raschini, di timbri, di ferretti da caricare e scaricar la
caricare e scaricar la pipa, di sparsi fiammiferi di legno. cassola, 2-135
la pipa, di sparsi fiammiferi di legno. cassola, 2-135: poco
boccaccio] la voce portatore, piena di veleno, è da colei detta con
dall'autore, per caricare meglio la dappocaggine di quel re. salvini, 6-20:
ancora della grechesca vanità, che le cose di ognora caricano in grande. milizia,
quanto a dar più sviluppo al parallelo di giove con napoleone, ciò non dovevasi
sanctis, 1-68: lasciamo a'buffoni di mestiere, a'buffoni da conversazione gli
da conversazione gli equivoci, i giuochi di parola, quel trane al proprio quel
contenti e allegri. era un aprile di gran luce, col sole che caricava
gran luce, col sole che caricava di maggior oro la lanterna della cupola.
: dicono i pittori * caricar di colore 'lo aggravar di colore, il
* caricar di colore 'lo aggravar di colore, il colorire assai. carducci
, co'fioretti dello stile ch'era allora di moda; e tal fiata, come
2-14: guardava il cielo sereno, denso di azzurro come certi occhi chiari si caricano
azzurro come certi occhi chiari si caricano di colore nella rabbia. 16
negato, caricato, parodiato, materia di sollazzo e di passatempo. 17
caricato, parodiato, materia di sollazzo e di passatempo. 17. assalire,
... trovò uno squadrone del reggimento di cavalleria... la truppa,
o,... al solo fine di disperderla, la caricò e la mise
massimo. luca pulci, 1-97: di poi in un tratto si mosse aquilone,
gli si diè per traverso una bufera di vento, e caricò la vela non
. insinuare malignamente, mormorare. vita di filippo brunelleschi, 175: gli amici di
di filippo brunelleschi, 175: gli amici di filippo... dicevano: pure
sua colpa? nessuno n'ha maggiore dispiacere di lui. e chi della parte contraria
grazzini, 4-336: con l'aiuto di fuligno, noi gliene caricavamo più netta
. con la particella pronom. prendere su di sé (un carico, per trasportarlo
giuso a maria, quando 'l figliuol di dio / carcar si volse della nostra
mare, e quivi smontavo, caricandomi di più diversi sassolini, chiocciolette e nichi rari
carchi e provisti in varii liti / di ciò ch'è duopo a le terrestri schiere
caricarsene, trasse dal taschino una borsa di pelle onde snocciolare il prezzo convenuto.
. 26. assol. riempirsi di cibo e di bevande. boccaccio,
26. assol. riempirsi di cibo e di bevande. boccaccio, dee.,
abbondantemente. lippi, 8-43: piena di cibi intanto una credenza / vien pari
ammirare gli altoparlanti che diffondono nel duomo di milano la voce del predicatore: non
vaga e celeste invidia pensando alla forza di cui si sarebbero caricate qui le sue
mi voglio d'amoroso afanno / e di pensiero caricare tanto ch'i'mora, /
3-3 (284): ancora vivono di quegli che per questo si caricherebber di
vivono di quegli che per questo si caricherebber di sdegno. chiabrera, 466: qual
.. / non si carca a ragion di meraviglia? segneri, iii-1-62: chi
chi, posto ciò, non si carichi di stupore! 29. intr.
statilio che tenesse ben fermo il coltello di sotto, ed egli lo tenea; ma
volse il viso, e allora bruto di gran volontà si caricò sopra al coltello
qui l'autore, per ischerzo, di far bisticcio di pezza con piazza,
autore, per ischerzo, di far bisticcio di pezza con piazza, come in terenzio
caricata- mente: 'già tu puzzi di pazzo, ch'è un pezzo '.
caricatamente, una manda alla vergine centinaia di baci sulla punta delle dita.
delle dita. = comp. di caricato. caricativo, agg.
caricato (part. pass, di caricare), agg. (ant.
437: il comandante, nel caso di mancato pagamento del nolo, può farsi
per coprire il nolo e i compensi di controstallìa. 2. che porta su
controstallìa. 2. che porta su di sé un peso da trasportare; carico
somieri, cavalli, carri, caricati di pane e di vino e di fave e
, carri, caricati di pane e di vino e di fave e d'altre buone
caricati di pane e di vino e di fave e d'altre buone cose da
da mangiare, secondo che a'poveri di cristo era di bisogno. pulci,
, secondo che a'poveri di cristo era di bisogno. pulci, 25-107: però
: però si mandi innanzi caricati / di vino e vettovaglia assai cammelli. leopardi,
osservare [il capitano], prima di far vela, se il bastimento è bene
più folti [boschi] lanciatosi, di dardi caricato, e mortogli sotto il cavallo
col quale rinunciava alla corona come incapace di governare. viani, 14-471: repentinamente
canine... le bestie caricate di legna abbaiando zoppicano verso altre legnate.
traboccante. -in particolare: troppo pieno di cibo. cornato, 87: mangiano
quantità, che lo stomaco, caricato di tanto cibo, viene a patire e farsi
: la macchina mal congegnata, caricata di genti, repentinamente in una parte precipitò
, 3-6: vostro viso carcato nettate bene di terra, unde fu pieno, in
se vedrai femmina lisciata per troppa varietà di colori, non la tenere bella, se
guardi per altra volta fuori che in dì di festa: imperciò che femmina che si
lisciare del corpo, non suole essere di costumi molto caricata. 8.
8. che è in condizione di funzionare (una macchina: azionata da
(dicono) è una matassa come di fila sfilacciate, che sono piccolissime spire
la somma elasticità e tendenza all'equilibrio di esso fluido. carena, 1-127: nell'
ch'uberto dal lione / all'incontro di lui sia prima mosso; / e caricato
1167: la premura ch'egli ha di veder giacinta, pare un po'caricata
po'caricata; ma se fosse reo di qualche indegna passione, non ardirebbe di
di qualche indegna passione, non ardirebbe di parlar con me come parla. algarotti,
i cesi ed altri tirarono poi via di maniera, e riuscirono per lo più slavati
opere o per negligenza o per pretensione di comparir dotto nella parte anatomica esagerando muscoli,
scrive o agisce con pretensione, fa parada di tutto, e diviene caricato. cesarotti
ii-289: il denominar un autore pieno di somme virtù da un difetto apparente,
decimosettimo, celebre per la caricata maniera di scrivere in prosa ed in verso piena di
di scrivere in prosa ed in verso piena di metafora e di ricercati concetti, quanto
ed in verso piena di metafora e di ricercati concetti, quanto mai non ab
quanto mai non ab bonda di licenze architettoniche. de sanctis, lett.
: si vantavano le commedie e le tragedie di quel tempo per la loro conformità alle
regolarità ammiratissima era pur la più noiosa cosa di questo mondo, cercavano l'effetto ne'
l'oste aveva fatto sur un pezzo di carta gialla da involtare, gli sembrò terribilmente
caricaturale. baldinucci, 17-66: effetto di questa franchezza è stato l'aver egli
l'aver egli operato singolarmente in quella sorta di disegno che noi diciamo caricatura o di
di disegno che noi diciamo caricatura o di colpi caricati. p. verri
gesti caricati, continuò, in tono di predica. de sanctis, i-65: qui
chiara ed aperta, con un che di caricato come se un gorgoglio di riso
che di caricato come se un gorgoglio di riso affiorasse nella gola dello speco.
, tu pigi troppo e corri rischio di sfondare l'organo. 15.
, 5-1-215: egli era una nave caricatoia di francesi ultima nello ritrarsi, siccome spesso
. lettere e istruzioni de'dieci di balia, 24-48: per fortune
balia, 24-48: per fortune di mare non potè fra 'l termine di 16
fortune di mare non potè fra 'l termine di 16 dì caricare; ma passati
dì caricare; ma passati alcuni di andò al caricatóio, e cominciando
automatico: apparecchio che rifornisce automaticamente di combustibile un forno, sostituendo l'operaio
3. fotogr. nelle macchine fotografiche di piccolo formato, custodia cilindrica di metallo
fotografiche di piccolo formato, custodia cilindrica di metallo, verniciata di nero internamente ed
, custodia cilindrica di metallo, verniciata di nero internamente ed esternamente, destinata a
ed esternamente, destinata a contenere spezzoni di pellicola da impressionare. -nelle macchine da
macchine da presa cinematografiche, scatola piatta di metallo nero, divisa in due scomparti
nero, divisa in due scomparti, di cui uno contiene il rotolo di pellicola
, di cui uno contiene il rotolo di pellicola da impressionare, l'altro la
noleggia una nave per farvi trasportare merci di sua proprietà, noleggiatore. documenti datini
detto caricatore o vero noleggiatore sia tenuto di darle le lane infra un mese.
, in sostanza, contiene il contratto di noleggio fatto o da un solo, o
primo concede al secondo, a titolo di locazione, in tutto od in parte
da guerra, marinaio addetto al caricamento di un cannone. 6. disus.
cartucce, che serve per il rifornimento di un'arma da fuoco a ripetizione o
o automatica. può avere la forma di un astuccio o di una cassetta di
avere la forma di un astuccio o di una cassetta di metallo, dove sono
forma di un astuccio o di una cassetta di metallo, dove sono riposti i proiettili
dopo l'ultimo colpo), oppure di un nastro di tela, o di
colpo), oppure di un nastro di tela, o di parti metalliche articolate
oppure di un nastro di tela, o di parti metalliche articolate, a cui sono
. baldini, i-223: fucili, cassette di bombe e caricatori, elmetti, fiaschi
: nelle stazioni ferroviarie, all'esterno di grandi depositi, ecc., rialzo
da un vagone ferroviario o altro mezzo di trasporto, 0 per trasferire merci da
, 47: anche il mozzo aveva fissato di disertare appena si chiudessero le cortine basse
ma poi s'era attopato dietro un mucchio di cordami tappandosi gli orecchi per non sentire
1-232: 'caricatura', tutta quella quantità di mota di che si carica il tavolino del
'caricatura', tutta quella quantità di mota di che si carica il tavolino del banco [
]: tre lire per caricatura e scaricatura di una ba- rocciata di legne.
caricatura e scaricatura di una ba- rocciata di legne. 2. eccessivo accumulo di
di legne. 2. eccessivo accumulo di umori. targioni tozzetti, 1-132:
esplosiva. — il tendere la molla di un meccanismo (orologio, giocattolo meccanico
redi, 16-iv-25: nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva pochi
nel fondo della canna di una terzetta di giusta misura metteva pochi soli grani di polvere
di giusta misura metteva pochi soli grani di polvere, sopra la polvere la palla
sopra la stoppa metteva una conveniente caricatura di polvere. carena, 1-126:
macoma aiuta mirabilmente la digestione; e di questo io n'ho preso tale esperienza
ci ha voluto dipignere i contrari umori di questi due savi. algarotti, i-167
, i-167: raccontasi come nelle ore di ricreazione erano soliti i caracci disegnar caricature
satirici. baldinucci, 7-66: effetto di questa franchezza è stato l'aver egli
l'aver egli operato singolarmente in quella sorta di disegno, che noi diciamo caricatura,
, che noi diciamo caricatura, o di colpi caricati, deformando per ischerzo a
ii-227: * caricatura 'è un carico di ridicolezze ne'tratti, nelle proporzioni,
coll'esagerare le forme e i caratteri di differenti fisonomie di uomini fino a renderli
forme e i caratteri di differenti fisonomie di uomini fino a renderli rassomiglianti a maschere,
: esposi questo pensiero coll'ipo- tiposi di un venerabile vecchio pomposamente abbigliato, ma
nota. collodi, 767: a furia di fotografie e di altri amminnicoli, si
, 767: a furia di fotografie e di altri amminnicoli, si può arrivare a
arrivare a fare un bel ritratto anche di una persona che non si è mai vista
il povero issé riempì con le caricature di tutti i compagni. svevo, 3-660:
facevano ridere. viani, 13-376: disegni di « gueux », di straccioni,
: disegni di « gueux », di straccioni, ridotti a buon fine dalle matite
ridotti a buon fine dalle matite colorate di guillaume e di veber, spiccavano, entro
fine dalle matite colorate di guillaume e di veber, spiccavano, entro cornici di
di veber, spiccavano, entro cornici di lusso su una parete pisello nel cui centro
quei miscredenti, nell'osteria tutta tappezzata di caricature anticlericali, avevano imparato a ridere e
; esagerazione, volontaria o involontaria, di un atteggiamento, che ottiene effetti comici
non è però che da questa caricatura di costume non sian venute in proverbio le rodomontate
appresso a poco al 'miles gloriosus 'di plauto. algarotti, 1-157: e
maschere] non sono altro che caricature di uomini che ogni cosa tirano al piacere
, 109: non mai bene l'uomo di corte imita l'innocenza del contadino,
voi stesso quasi una doppia anima, di cui l'una fa la baia e la
è una caricatura, come quella amenissima di rufo, che si fa tanto lisciare
toilette », alla fine ha tanto di barba. b. croce, ii-8-85:
la seconda scuola si pompeggiava del titolo di « estetica », ma a sua volta
volta meritava lo stigma degenerativo del nome di « estetizzante », perché a quella
: nei luoghi settentrionali, per necessità di convivenza, e per un istinto imitativo che
, anche d'infima condizione, cercano di scimmiottare decentemente nel vestiario le borghesi americane
gesti e parole rivelavano tutti la mancanza di dolcezza sacrificata a una linea di rettitudine
la mancanza di dolcezza sacrificata a una linea di rettitudine che per essere troppo rigida era
signor filippo ci saranno tutte le bellezze di montenero, e si vedranno delle acconciature
le solite caricature. furie, teste di leoni e medaglioni antichi. c
, e molti si spassavano alle spese di « ugone » e del « liber'uomo
alfieri, i-49: quel mio maestro di ballo, della di cui caricatura e
: quel mio maestro di ballo, della di cui caricatura e ridicolezza parlai già sopra
. nievo, 220: i veneziani di portogruaro erano riesciti collo studio di molti
i veneziani di portogruaro erano riesciti collo studio di molti secoli a disimparare il barbaro e
della loro propria semipoesia o delle loro esibizioni di finta poesia alla poesia dei poeti.
a cogliere il lato comico e caricaturale di tutte le scene era sempre attivo in
. caricatureggiato (part. pass, di caricatureggiare), agg. rappresentato in
. (plur. -i). disegnatore di caricature. collodi, 766:
, 766: il caricaturista cam, figlio di cam..., non
, non conosceva il commendatore neppur di vista. imbriani, 3-20: facevano
, 3-20: facevano tutti a gara di suggerire al caricaturista il modo di render
gara di suggerire al caricaturista il modo di render gli schizzi più buffi. pesci,
, monsignor de merode erano particolarmente presi di mira. caricazióne, sf.
càrice, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia ciperacee, simili
monoici in spighe. comprende alcune centinaia di specie, che crescono nelle regioni temperate
luna sarà sesta, posta nel segno di capricorno. spolverini, xxx-1-15: nuoce
. operaio addetto al caricamento dei fori di mina, all'innescamento e alla disposizione
cave, nei cantieri per la costruzione di strade in zone rocciose, ecc.)
= deriv. da caricare, sul tipo di postino, ecc. càrico1 (
. -chi). che regge su di sé un peso da trasportare (un
un animale); caricato, stipato di merci o passeggeri (un veicolo,
, 11-17: galee... cariche di ricco avere. petrarca, 235-7:
saggio nocchier guardò da scoglio / nave di merci preziose carca, / quant'io sempre
dì vi vengono in questa terra più di mille carrette cariche di seta, perché vi
questa terra più di mille carrette cariche di seta, perché vi si lavora molti
, / nel qual vedeansi i regni di nereo, / e come giove in que'
che gli era caduto uno asino carico di farina. giov. cavalcanti, 65
ponte, veggendo tutti i saccomanni carichi di roba e tutto il paese coi fanti
a piè predare, stimolati da cupidigia di ricchezza si partirono dalla guardia del ponte.
8-118: mai da li cercati luoghi carichi di preda tornavamo che, prima che quella
avessemo con debiti onori visitati et accumulati di larghi doni. machiavelli, 6-6-275:
erano tornate da galigutte quattro carovelle cariche di spezierie. ariosto, 26-12: conducean
e di vesti, e d'altri ricchi arnesi.
312): racconcie poi le pietre come di prima stavano, carchi di preda a
pietre come di prima stavano, carchi di preda a casa ritornarono. b. segni
potessono avere dalla morea alcuni navili carichi di vettovaglia. tasso, n-iii-1080: il
. chiabrera, 186: le vele empie di zefiri / per lo pian dell'oceano
: discendeva per l'adige una barca carica di truppe. alfieri, i-295: costoro
che tante n'avevamo, molto cariche di bauli, e imperiali, ed una comitiva
, e imperiali, ed una comitiva di due donne di servizio, e tre uomini
, ed una comitiva di due donne di servizio, e tre uomini, gridarono
che tutti i ricchi se ne voleano fuggir di parigi. monti, 8-754: altri
monti, 8-754: altri vien carco di nettareo vino, / altri di cibo
vien carco di nettareo vino, / altri di cibo cereale; ed altri / cataste
cereale; ed altri / cataste aduna di virgulti e tronchi. manzoni, 299
teneva in serbo, / tanti pigliò di quanti un pellegrino / puote andar carco;
gente seguiva a piedi i carrettelli carichi di due magri sacchi e di quattro seggiole
carrettelli carichi di due magri sacchi e di quattro seggiole sciancate. d'annunzio,
la ripa, i tra i mucchi di legname, / tra i cumuli di stipa
mucchi di legname, / tra i cumuli di stipa, / i camelli gibbuti,
/ i camelli gibbuti, / càrichi di fascine / di ramaglia e di strame
camelli gibbuti, / càrichi di fascine / di ramaglia e di strame. alvaro,
/ càrichi di fascine / di ramaglia e di strame. alvaro, 9-207: l'
l'altro giorno trovai un treno carico di operai. faceva caldo. si vedevano,
vista, / viaggiando, / e carichi di some / dileguano, mentre s'attrista
tornavano infangati, morti, ma carichi di pernici, di lepri, di selvaggina.
morti, ma carichi di pernici, di lepri, di selvaggina. -figur.
carichi di pernici, di lepri, di selvaggina. -figur. v
solcava già la mia spalmata barca, / di ricca e nobil merce adorna e carca
salvamento / d'alte speranze carca e di conforto. -assol. dante,
. idem, purg., 12-2: di pari... / m'andava
cariche: l'una aveva un materasso di bambagia bello e grande in capo,
e l'altra un grandissimo paniere pien di cose. anonimo, ix-446: le più
carica la spalla, / e molte son di noi iscarpitate. ariosto, 23-18:
iscarpitate. ariosto, 23-18: poi di menarsi dietro gli diè cura / i duo
tu riscontrerai uno asino con una soma di legne, con un vetturale carico come
, con grosse casse et altre balle di mercanzie. pascoli, 47: i due
1-80: tutte le montagne erano cariche di neve; e l'acqua e la grandine
/ non chi l'ha carco e voto di cervello. piovano arlotto, 15:
, tu vedi come io sono carica di carne; se io mi pongo questa
celeste arco. sannazaro, n-180: di fuori del vaso correva a tomo a
a tomo a tomo una vite carica di mature uve. ariosto, 18-153:
uve. ariosto, 18-153: carco di superchio umore / il papaver ne l'orto
ed ora più grosse, e più cariche di legname, che al peso e alle
e per sorte tu ti truovi carca di vino come solita sei, io appo
il mio bel sole a noi ritorno / di regie spoglie carco e ricche prede.
iersera un poco tardetto da cenar fuor di casa,... assai ben carico
cinque bonissimi lavoranti, e fuora di questa opera facevo di molte faccende;
, e fuora di questa opera facevo di molte faccende; in modo che la bottega
in modo che la bottega era carica di molto valore d'opere e di gioie,
carica di molto valore d'opere e di gioie, d'oro e d'argento.
toma la stagion carica e greve / di pomi, e l'altra di fior mille
greve / di pomi, e l'altra di fior mille adoma. soderini, iii-79
adoma. soderini, iii-79: fruttificano di primo tratto e presto il pero et
,... et il persico prima di tutti questi... et è ancora
danzare / è starsi al focolare / carco di secco bosco. tassoni, 3-38:
temuto; / e cento cavalier carchi di maglia / sotto l'impresa avea d'una
marino, 9-27: la man carca di perle indi vien fora, / e 'l
del monsenis, cui era in procinto di passare, tuttoché carico e coperto d'altissime
nevi. brusoni, xxiv-869: restò carico di ferite il gran priore aldobrandino, che
che in quel giorno fece prove mirabili di valore. f. f. frugoni,
s'ergevano le superbe credenze, cariche di vasellami dorati e di cristalli brillanti,
credenze, cariche di vasellami dorati e di cristalli brillanti, né sui tappeti persiani alboreggiavano
dio vi lasciasse ed i vostri alberi carichi di saporosissime frutta, e le vostre vigne
delicatezza: carnaccia, piatti ricolmi, montagne di roba mal cotta, mal condita,
, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. parini, giorno, ii-1211
il sole] non vide / che di falcato mietitore i fianchi / su le
mura or fronti or spalle / carche di ferro. alfieri, viii-76: sorella
vista! 1 carche hai le man di ferro? monti, 5-1114: orrendamente
, 48: questo campo era pieno di arboscelli carichi di grappoli, e questi grappoli
questo campo era pieno di arboscelli carichi di grappoli, e questi grappoli erano carichi
grappoli, e questi grappoli erano carichi di zecchini d'oro che, dondolandosi mossi
ricamata al braccio, il cappellino carico di piume. serao, i-460: una donna
su, su, e dalle guance cariche di rossetto. d'annunzio, ii-767:
. d'annunzio, ii-767: oh giardino di spessi / aromi, carco di cera
giardino di spessi / aromi, carco di cera e di miele, / carco di
/ aromi, carco di cera e di miele, / carco di gomma e
di cera e di miele, / carco di gomma e d'ambra, / ove
sala fin su gli estremi capitelli carica di volti protesi e accesi, sembra voler roteare
roteare in un parossismo d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e
d'insania e di concitazione, fra grida di ebbrezza e di fanatica passione delirante.
concitazione, fra grida di ebbrezza e di fanatica passione delirante. saba, 18:
le ricciute agnella, / la campagna di fiori e frutta carca. palazzeschi, 3-257
, 3-257: essendo caduta l'attenzione di mia madre sulle sue mani cariche d'
cariche d'impalcature. -inondato (di luce). pratolini, 1-190:
1-190: si rilassò, il cielo carico di luna, fitto di stelle, gli
il cielo carico di luna, fitto di stelle, gli scendeva sugli occhi.
da un pensiero); ricco (di virtù, di doti, di gloria
pensiero); ricco (di virtù, di doti, di gloria, di senno
(di virtù, di doti, di gloria, di senno). dante
, di doti, di gloria, di senno). dante, 53-11:
1-50: ed una lupa, che di tutte brame / sembiava carca nella sua
fronte / come colui che l'ha di pensier carca. idem, purg.,
esso mi rispose / con vista carca di stupor non meno. petrarca, 28-3:
ciel beata e bella / anima, che di nostra umani- tade / vestita vai,
, non come l'altre carca. francesco di vannozzo, ix-202: e1 poder basso
oggi d'ogni ben confine, / di pena carco e di piuma leggiero.
ben confine, / di pena carco e di piuma leggiero. boiardo, canz.
mio, sii vecchio e carico / di senno e di pensier che 'n te si
vecchio e carico / di senno e di pensier che 'n te si covano, /
invidia, non potendo quietarsi per la gloria di quello e veggendo non potere seminare discordia
sat., 6-214: ma si trovò di tanti affanni carca / allor la mente
, 253-1: carico d'anni e di peccati pieno / e col trist'uso radicato
/ e parte 'l cor nutrisco di veleno. bandello, 2-22 (i-884)
): il messo, ben informato di quanto aveva a dire e carco di promesse
informato di quanto aveva a dire e carco di promesse se buone novelle a la donna
2-1: voi siete povera e carica di figliuole. b. tasso, ix-85:
, ix-85: a te pur tomo, di vergogna il volto / tinto e
vergogna il volto / tinto e di fredda tema, alto monarca, / con
preghi del signor balducci... carico di famiglia. guarini, 117:
carca, / pur anco un raggio di pietà riluce. marino, 356: e
. achillini, i-51: qui, di cure, annibai, men venni carco;
quegli è morto, perch'era carico di anni. c. i. frugoni,
. frugoni, 380: l'uomo, di creta frale / carco, ben di
di creta frale / carco, ben di cader / ad ogni urto letale / del
da temer. tornielli, 476: carca di grazie, di doni, di amori
tornielli, 476: carca di grazie, di doni, di amori, / lieta
carca di grazie, di doni, di amori, / lieta [l'anima]
[si trovò] verso una cert'ora di notte carico il capo dalla nebbia del
capo dalla nebbia del vino e pieno di sonno come un tasso. alfieri,
/ d'allori un dì, carca or di doglie. monti, iv-86: per
, iv-86: per salvarsi era venuto carico di raccomandazioni che si credevano onnipotenti. tommaseo
146: la torba anima càrca / di gelosie, terrori, corrucci e scorni
39: e sopra un niveo petto, di glorie / la fronte carica, stanco
tacevano, entrambi, in un silenzio carico di pensieri. d'annunzio, ii-439:
/ per opra più perfetta / rinascere, di me nacqui modello. / poi mi
suggello / violento sul secolo carnale / di grandi cose moribonde carco... »
.. ha un influsso da suggerire più di un esame di coscienza in chi si
influsso da suggerire più di un esame di coscienza in chi si dedica a questa speculazione
la più futile, forse la più carica di responsabilità perché si rivolge a gente semplice
semplice. pratolini, 9-503: fremevo di delizia, e nello stesso tempo carica di
di delizia, e nello stesso tempo carica di curiosità e d'impazienza com'ero,
ho quattro figlie zitelle, e sono carico di debiti. aiutate una famiglia sventurata.
figliuolo, io non so quello che di te mi dica. tu mi neghi d'
a dosso la fabrica del maggior tempio di milano, e nondimeno sono io assicurato
luce). cellini, 541: di questa sorte foglie e'se ne usa fare
sorte foglie e'se ne usa fare di quelle accese di colore, tanto cariche d'
se ne usa fare di quelle accese di colore, tanto cariche d'esso colore che
intorno sia d'azzurro più carico e sparso di molte stelle. vasari, i-159:
sarà levante, con capillatura flava e carica di colore. d. bartoli,
. magalotti, 20-23: il fiocchetto di piuma bianca, intorno al quale spargonsi
col microscopio, ha per anima un bioccoletto di color rosso ben carico. pascoli,
, senza onde bianche, senza sbattimenti di vele. e. cecchi, 6-375
6-375: le sue palpebre erano intrise di azzurro, d'un azzurro carico come
. palazzeschi, 114: in forma di perfettissimo disco / si estende questo mare
dello stomaco, mi cagionava una specie di convulsione non dolorosa, che teneami desto
tutta notte. 8. coperto di nuvole, fosco, tempestoso (il cielo
: et quando è carco il ciel, di frondi, e fieno / empia la
tanto quella grata, / che sol di quel gran peso lo molesta. barilli,
molesta. barilli, 6-170: mazzi di fiori pesanti, di rose cariche, di
6-170: mazzi di fiori pesanti, di rose cariche, di crisantemi soffocanti,
di fiori pesanti, di rose cariche, di crisantemi soffocanti, risplendono, a ricche
risplendono, a ricche corone, inondati di secchi d'acqua. 10.
. 10. messo nella condizione di poter funzionare (un meccanismo, una
fornito di proiettile o di esplosivo (un'arma
fornito di proiettile o di esplosivo (un'arma da fuoco)
, che quando una artelaria è più lunga di canone, e carica d'ima medesima
.. che porti una pistola carica di più palle, che mi tiri così da
non mi offenda; questo è un effetto di maraviglia che non può per umano aiuto
vento: e l'impetuosità e la gagliardia di quegli effetti che sieguono allo scaricarsi,
che dal mettersi in atto il moto di restituzione ch'era debito a quell'aria
, e dell'oriuolo ognuno si riderà di chi ci racconti che da una miniera
scappare il caporale gli tira addosso peggio di un beccafico. d'annunzio, v-1-310:
loro tubi, con le loro teste di bronzo cariche di tritòlo, simili a bestie
con le loro teste di bronzo cariche di tritòlo, simili a bestie in agguato
due tempi. li. fornito di energia (un conduttore, una macchina
. = deriv. da caricare, di cui è un'antica forma di part
caricare, di cui è un'antica forma di part. pass. càrico2 (
alle calate, e fare le operazioni di carico e scarico, senza intermediari trasbordi
la motonave] che carico e scarico, di merce o bestiame, fra le isole
-veicolo da carico: per il trasporto di merci. -polizza di carico: documento
per il trasporto di merci. -polizza di carico: documento comprovante che le merci
cavalieri e pedoni, e dodici galee di genovesi fece armare al suo soldo, e
al suo soldo, e alcuno navilio di carico. bembo, 5-1-234: le navi
le navi da carico, per cagione di grande tranquillità sopravvenuta, né gire innanzi,
... non riconosce la polizza di carico; sì che l'averla non serve
: riguardevole [venezia] per moltitudine di palagi e di edifici superbissimi; per la
venezia] per moltitudine di palagi e di edifici superbissimi; per la quantità de
carico. carena, 2-339: 'polizza di carico', è una specie di ricevuta
'polizza di carico', è una specie di ricevuta con la segnatura privata, che il
bordo del suo bastimento, coll'obbligo di portarli al luogo del loro destino,
delle merci al vettore; la ricevuta di bordo e la polizza di carico fanno prova
la ricevuta di bordo e la polizza di carico fanno prova dell'awenuta caricazione.
complesso della merce affidata a un mezzo di trasporto (marittimo, ferroviario, aereo
completo: che occupa, in un mezzo di trasporto, tutto lo spazio disponibile.
vedea... /... di qua presso il lito / nel qual si
mercé loro, ci hanno tanto di grazia fatta, che quasi tutto
del fido oronte / con le genti di licia, avanti agli occhi / di
di licia, avanti agli occhi / di lui perì. d. bartoli, 40-i-315
'l vivo e gran danaro per levar di quivi un pieno carico delle sete che
deposto il carico soave / nelle stanze di là la mandò sciolta, / ché
o ingratissimo giumento! t'ho alleggerito di mezzo il carico e imbizzarrisci ancora?
vie tre cavalli regge ad un carico / di pino da lungi odorante. verga,
arrivò. un gran carico aveva / esso di legna già secca, per ardere al
già secca, per ardere al tempo di cena; / lo scaricò, lo gettò
/ che annunciava nell'alba / chiatte di minatori dal gran carico / semisommerse,
dalla vita che faceva, sempre con carichi di farina e d'olio sulla testa,
questo antivedesse, / l'avara povertà di catalogna / già fuggiria, perché non
sì ch'a sua barca / carcata più di carco non si pogna. idem,
è il trasmutare in picciol varco / di tempo in bianca donna, quando il
quando il volto / suo si discarchi di vergogna il carco. boiardo, canz
me! ché il troppo mio fidare / di quella adamantina mia diffesa / me impose
loro natura tali, che a ciascun sesso di ciascuna delle bisogne fa mestiero, e
medesimo: -io credo che questo carico [di pietre e di terra] che io
che questo carico [di pietre e di terra] che io hoe sostenuto, significa
ricresce, con tanto ingombro e carico di ornamenti che danno all'occhio fatica senza
è lontani, vai più una faccia di famiglia che ti guardi, che non tutto
guardi, che non tutto un carico di spezieria! deledda, iii-420: ella.
la piccola testa che per il carico di trecce castanee pare grossa e sproporzionata al
grave lungo attorta. -figur. carico di bastonate, carico di insulti, ecc
-figur. carico di bastonate, carico di insulti, ecc.: una gran
, e mi faceva dare un carico di bastonate. grazzini, 2-213: minacciandolo.
che anderebbe lassuso, e darebbegli un carico di mazzate. guarini, 359: perché
mazzate. guarini, 359: perché molto di me si fida, mi ha pregato
con esso lui e dargli un carico di buone bastonate. collodi, 34: su
vedevano arlecchino e pulcinella che bisticciavano fra di loro e, secondo il solito,
, minacciavano da un momento all'altro di scambiarsi un carico di schiaffi e di bastonate
momento all'altro di scambiarsi un carico di schiaffi e di bastonate. 5
di scambiarsi un carico di schiaffi e di bastonate. 5. peso;
prendemmo via giù per lo scarco / di quelle pietre, che spesso moviensi / sotto
e provasi per il carico che l'acqua di sotto riceve da quella che s'
riceve da quella che s'accresce di sopra. vasari, i-242: filippo di
di sopra. vasari, i-242: filippo di ser brunellesco per levarle [alla cupola
veggendone un boschetto fresco davanti, deliberammo di volere udire alcuna de la brigata cantare
che lodasse il nobile secolo, il quale di tanti e tali pastori si vedeva copiosamente
forse che le cose arebbono avuto altro fine di quello che hanno avuto. firenzuola,
. firenzuola, 492: li diedero carico di tutto il negozio. caro, 12-531
vasari, ii-156: fu cagione la bellezza di questo lavoro, che raffaello ebbe carico
questo lavoro, che raffaello ebbe carico di tutte le cose di pittura ed architettura
che raffaello ebbe carico di tutte le cose di pittura ed architettura che si facevano in
richiamò. boccalini, i-202: il carico di lui solo... [era
[era] guardar le riviere dello stato di parnaso. galileo, io7: il
. galileo, io7: il senso di queste parole, continuato con quello delle
207: forse per sodisfar passata offesa / di disprezzo e d'orgoglio, ha preso
il creò cavaliere e commendatore dell'ordine di s. jacopo; e gli diè
. jacopo; e gli diè patente di viceré, luogotenente e capitan generale del
, luogotenente e capitan generale del principato di catalogna..., e aggiunse all'
.., e aggiunse all'atto parole di tanta stima di lui e d'un
aggiunse all'atto parole di tanta stima di lui e d'un tanto averne bisogno per
al sig. luigi pazzi dierono il carico di chiamar quei musici che avesser giudicato.