: l'erba non è più abon- devole in alcuno luogo al bestiame. m.
buono a bersi, gra devole a sorbirsi. - anche al figur.
cui mandorla ha un gra devole sapore (e il suo legno è largamente
così prontamente sapeva cogliere il lato ri- devole degli uomini e delle cose e in un
che parve sufficiente e commen devole. quel giovinetto era giosuè carducci.
e copioso di varii frutti et abon- devole di verdiggianti erbette, quello sommamente commendò.
significato in anima così arren devole e scrupolosa. de sanctis, i-48:
mezzo del monte, per una abon- devole fonte e grandissima copia di frumento, sicuro
. odore cattivo, sgra devole; puzzo. papini, 27-918
si beve, perché sembra gra-. devole, e ci si addormenta.
gennaro si coronò l'imperadore e devole di 'comes stabuli ', che noi
di dio, affine che fosse pren- devole e participante della beatitudine senza fine apresso
invidiosi, presti a mordere ogni lau- devole vita, di diminuire in niuno atto l'
.. rendono sì ragguar devole, anche nel materiale, questa mia patria
e lo splendore della corte fa risguar- devole il principe. siri, xil-1026: il
, ma lo prende per quella disinten- devole oscurità che procede dalle lingue forestiere. bruno
minore, e questa è detta sopraabbon- devole. 2. superfluo, inutile
, lasciando tutte le sorelle in isplen- devole e lunga vita e bellezza. giuliani,
8-2-66: 'barbarismo'è quella oscurità disinten- devole della favella la quale nasce dall'essere le
a comprimere un materiale ce devole o duttile posto fra due piani che si
; li uomini giuocano con più abon- devole materia. li uomini hanno le leggieri lance
bellezza non è ve devole, adunque meno è vedevole amore, che