durata. tozzi, i-311: non devi piangere. mi arrabbio di più. ne
è dolce la vita, or tu mi devi / abbattere sul tuo cammino ed oltre
gli scudi], fratello, mi devi accontrattare l'anima: l'anima tua è
ira. giusti, v-105: tu devi essere adirato meco perché ti parlo liberamente
: tu sai (lo sai, lo devi sapere!) che all'adorazione estetica
, vi-176: e non indugerai quello che devi dare allo affaticato. m. villani
e parlarti ti farei vedere che non devi temere affatto affatto. arila, 15:
: se tu non stai bene, non devi moverti: e già mi pesa,
marino, 374: tigre certo esser devi, / poi ch'a la tigre
miei agnelli. tasso, 18-7: quanto devi al gran re che 'l mondo
ecco qui le cinque aguglie che gli devi piantare in cinque parti della persona.
troverai, e a dormire allo scoperto tu devi esserci avvezzo. cantoni, 560:
. s'è fatto dal nulla, devi pensare, e adesso ha già un'azienda
basso, se tu sei intento, devi, solo al tuo libro.
un mio parere favorevole. però tu devi darmi una mano. g. bassani,
parola dicendo precipitosamente: « mamma, devi scusarmi, ho un appuntamento importante e
crollo. forteguerri, 21-50: ma tu devi esser qualche uomo poltrone, / che
e pigliando ardimento: - bella devi essere come bella è la voce.
marino, 374: tigre certo esser devi, / poi ch'a la tigre
. bruno, 621: devi apprendere quella dottrina che co- munmente,
alla gloria. deledda, ii-141: devi rispondermi con franchezza. che cosa succede?
mangiano i vermi. una tina la devi lavare quando la luna è giovane.
un popolo sia attaccato alla legge? devi fare in modo che non si possa ingannare
serenissima signoria. imbriani, 2-37: devi industriarti, poi, tu, acciò
come per awentarglisi addosso: -me lo devi volere. palazzeschi, 4-190: avevano improvvisato
se non hai avversione al disegno, devi pregare la tua mamma quando sarai in
te lo faccia insegnare. non dico che devi diventar pittore: no: ma il
: insomma è la ragazza mia e tu devi lasciarla stare: capito?..
quante volte t'ho detto come tu devi dire? tommaseo, i-562: oh perché
fresco di studi, bimbo mio, ma devi sapere che le bàlie di primo parto
a guardare in giù, come ti devi divertire! barbanéra2, sm. lunario
... figuriamoci i belli studi che devi aver fatto! nievo, 745:
. idem, iii-1055: amami, come devi, se il riamare è ufficio degli
lato e per pietà per sacrificio devi ancora bentrattare. = comp. da
ancor ardisci / di gettar biasmi ove tu devi onori? tassoni, 315:
osterie. pascoli, 725: e tu devi... /... sceverare
lasciato! gramsci, 206: insomma devi fare alla lettera solo ciò che io ti
di fischino lo conosci? / - devi aver poca borra. 4.
fa andar via la bubù, lo devi pigliare ». = deriv.
di corte. panzini, iii-162: devi sapere che monsignore il re, nostro
». « niente! ma tu ne devi buscare da chiunque, e devi star
ne devi buscare da chiunque, e devi star zitto ». palazzeschi, 4-114
giustizia, di morale, di religione devi educare l'anima e conservare il corpo.
e i diploidi e i pilei, e devi fare a tuo modo? ma guarda
, tu distrarla / con la mano non devi. quasimodo, 1-59: ed
è in capo al mondo, e devi ringraziar dio che lo ha visitato in luogo
carlini. leopardi, iii-1108: [devi] scrivermi spesso, senza pensare al
arcobaleno del mattino promette in quantità, devi deciderti a uscire scalza, come fanno
1-260: in una nazione corrotta tu devi incominciare dal risvegliare l'amore della virtù
, ii-793: tu, il maestro, devi essere anche il maestro di decenza e
non esiste. se ce l'hai, devi mostrarcelo ». e aggiungono: «
me, disse la volpe, tu ti devi dolere, ma con la tua stessa
. d'annunzio, iv-2-595: tu devi congratularti teco perché sei riuscito a imprimere
e il più lograto: / 'tu devi, perch'io devo, e a me
. d'annunzio, iv-2-595: tu devi congratularti teco perché sei riuscito a imprimere
di giustizia, di morale, di religione devi educare l'anima e conservare il corpo
deledda, iii-18: sei tu che devi sposare marielène azzèna. lì correranno soldi
cruscotto; ma lo strumento più perfetto devi essere tu, capace di muovere una
). montale, 3-141: tu devi essere un tipo evoluto, non più
. f. galiani, 2-165: devi, senza parlare, / vestirti, uscire
suo debito verso la patria, e devi tu stesso desiderare che questa miglior parte
presa. cassola, 1-22: ora devi prendere una decisione per il tuo avvenire
voglio essere amato pure sempre e stimato, devi pigliarti la noia di leggere ed esaminare
s'inchinano per il grano. e tu devi essere dritta, serena, semplice,
« certo tu sei giovane e devi figurare... ».
: -bevi e fatti forte, perché devi accoppare il demonio. 5.
sei un galantuomo e che anche tu devi obbedire al più forte. lasciamo stare quel
vuoi l'elogio: l'avrai; ma devi per altro descrivermi tutti gli estremi accidenti
però le disse mai direttamente: tu devi farti monaca. era un'idea sottintesa
che ti stiano a dettatura, e tu devi ricorrere a loro e risparmiarti per quanto
, tuttavia per le cose divine ti devi sottomettere devotamente ai vescovi. -con
uguccione da lodi, xxxv-1-606: mai ben devi savere senz'altro sagramento / c'unca
d'annunzio, iii-1-438: anche tu devi aver pensato di me: « non grande
leopardi, 535: or da fanciul non devi / più diportarti, e già non
, viii-1184: frontino mio, tu non devi dipendere dalle fantasie del cuoco. tocca
amore. pascoli, i-45: tu devi essere dritta, serena, semplice, o
la tua casa si dirocca improvvisa tu devi innalzarla di nuovo com'essi hanno fatto
sempre più,... far devi come i parti: combatti fuggendo.
del sermone. viani, 13-346: devi sapere che da un pezzo in qua,
tu distrarla / con la mano non devi. -intr. con la particella
. pascoli, 351: mezzo devi il grano del podere, / e lo
frivolezza. pirandello, iii-422: tu devi essere amico di mio papà. papà è
maledicenti. pascoli, 634: non devi inebbriar di canto / tu, divo achille
ànimo sereno / che sa, non devi a te celare il fato. panzini,
/ quei funerali, ch'aspettar non devi / dallo spietato sovversor fatale. de
: andando innanzi di questo passo tu devi essere arrivato presto a comporre il dizionario
figura che mostri in sé leggiadria, devi far membri gentili e distesi, senza
ci riuscì. balbettò adagio: - non devi ridere. 5. infiacchire, indebolire
nievo, 2-138: se non lo sai devi sapere che è notte, e che
lire. pascoli, 351: mezzo devi il grano del podere, / e lo
umana. d'annunzio, v-1-349: tu devi dormire. devi avere domattina la mano
, v-1-349: tu devi dormire. devi avere domattina la mano infallibile, l'occhio
: c'è lavoro e tu ci devi andare. calvino, 3-44: dovete compatire
. pensa ciò che sei, ciò che devi. fatti forza, ti dico.
(e ricorrono anche le locuz. devi, dovete notare, ricordare, ecc
facesse pigro e paduloso, allora tu lo devi dirizzare, che tacque piglino sufficiente corso
luciano], iii-2-8: oh, devi confidare e stare di buon animo, considerando
. « o dunque »? « tu devi dire che sono diventato indifferente ».
delle tue tenere sollecitudini; ma tu devi credere che non ho più nulla;.
rettoriche. carducci, iii-23-364: tu devi leggere questa roba, non perché sia
cose fuori dell'ordinario. tu devi accontentare anche queste clienti. pavese
abietti. moravia, xiii-53: t devi perdonarmi. io sono quello che di
s'intende qui quell'amore che tu devi portare a dio; per emulazione quel
per emulazione quel desiderio, il qual devi avere che l'amino ancora gli altri.
indicarne il termine ultimo. esempio: * devi copiare dalla pagina dodicesima alla quattordicesima esclusive
sarebbe da esitarlo; ma se lo devi fare unicamente per me, non affrettarti
non tu, non tu parlare / devi, falso esorcista, tu che fosti /
- silvana, no, lei non la devi infamare, mascalzone. 5.
tu distrarla / con la mano non devi. anch'essa parla / di te.
: -bevi e fatti forte, perché devi accoppare il demonio. -con riferimento
, sono io che li guadagno e tabacco devi comprargliene quanto ne vuole, a quel
pensa ciò che sei, ciò che devi. fatti forza, ti dico.
1 giorno. giusti, iii-126: devi sapere quanto sia difficile far presto e
prima / quei funerali, ch'aspettar non devi / dallo spietato sovversor fatale. monti
ogni passo. montale, 3-141: tu devi essere un tipo evoluto, non più
fallo scontenta, fa, ché farlo devi, / mentre non ha di te pietà
uguccione da lodi, xxxv-1-606: mai ben devi savere senz'altro sagramento / c'unca
la tua medea è un capolavoro: devi farmi una grazia. bocchelli, 10-35:
se stesso? carducci, ii-7-203: tu devi anzi tutto tener per fermo che io
stione su puskin, senza fretta; tu devi ferrarti bene e fare del tuo meglio
tu non sei una vera zingara, tu devi essere ima ladra ».
figliaccia di mamma senza cuore, non devi aver cuore neppur tu, se pensi di
tempo che berta filava, te ne devi convincere. 23. prov. tanto
a un tratto. cuoco, 2-i-15: devi sapere che qui la filosofia non è
ti preme, / nella sola virtude devi cercarne il seme. / esser ricco,
giustizia, di morale, di religione devi educare l'anima e conservare il corpo
sdegno. leopardi, 449: se tu devi poetando fingere un sogno, dove
ma son venuta per dirti che non devi riderti di me! alvaro, 2-32:
l'inclita stirpe, a cui tu devi / dar alti fondamenti, al par del
a farti fottere! ecco dove tu devi andare. quarantotti gambini, 6-
, tu distrarla / con la mano non devi. - per indicare lunghe
di essere frastornato, e se tu devi piuttosto che le mie passioni accusar la fortuna
208: almen prendere a sdegno / non devi audace ingegno, / quando ardisca furarti
in te si scorge, / esser tu devi un fantocchion robusto; / l'occasion
però le disse mai direttamente: tu devi farti monaca. era un'idea sottintesa
: la tua medea è un capolavoro: devi farmi una grazia. s'io avessi
tu non hai da sfuggirmi. mi devi ancora un pranzo innaffiato di buon chianti
schernire. dossi, iii-160: tu devi... far « ghigna ghigna »
, non sei nato per far così, devi invece far cosà. -no, tu
. pavese, 5-52: una tina la devi lavare quando la luna è giovane.
d'amare dio sopra ogni cosa; devi dunque desiderare che sia glorificato e ubbidito
la gola: pagami quel che mi devi o ti fo legare dagli sbirri. emanuelli
. carducci, ii-8-225: per ciò devi esser capace d'intendermi, di compatirmi e
pananti, i-260: -ma tu pur devi averne guadagnati. / -sì, ma
, vi-137 (11-13): tu non devi gridare, anzi tacere, / ch'
gli uomini. pirandello, 5-255: devi dirmi la verità: prometti prima però,
ricevere una missione;... devi industriarti, poi, tu, acciò
diritta via... né ti devi maravigliare se il guasto piaccia non solamente
idiota. alvaro, 5-135: non devi stare zitto come un idiota. cassola,
tu, il mio renzo, anche tu devi metterti, per ora, al sicuro
sentimento). mazzini, 24-373: devi avere ricevuto una lettera concernente la mia
dei tuoi dolori sono illusioni che tu devi a poco a poco escludere semplice- mente
la mensa. foscolo, ii-116: devi / evocar la tua figlia e ricomporre
i-704: eh,... non devi mica immu o vaccini atti
questo importa a te, a questo devi impiegare il pensiero. casini, 1-88
.). mazzini, 53-241: devi avere ricevuto una mia impostata a lucerna
temporaneamente. bruno, 3-793: che devi pensar d'una bestia viva e tutta
uguccione da lodi, xxxv-1-606: mai ben devi savere non era più in se
e d'inchino. giuglaris, 95: devi pur tu esaminare se le dignità che
e giornalisti ed editori fra i quali devi pur vivere. -male, nullamente
incomportabile. papini, x-1-125: tu devi dire... quanto incomportabile il peso
? ». « o bella, tu devi indovinare ». « ma dammi almeno
quella profonda inesióne, la quale tu devi aver di te stesso in lui?
i-m: no, lei non la devi infamare, mascalzone. -rifl.
1-176: o che tu sei infernetichito o devi star ubbriaco, poiché cerchi da un
segneri, i-250: per tre cagioni devi qual vero servo mirar ogn'ora con
cassola 3-155: se sei fidanzata, non devi andare con altri giovanotti. anche un
tu, quantunque offeso, non devi infuriarti, non devi infellonire, non
quantunque offeso, non devi infuriarti, non devi infellonire, non devi ad onta di
infuriarti, non devi infellonire, non devi ad onta di dio voler da te mai
infemminiti. bocchelli, 10-117: -ti devi essere davvero infemminito, per parlarmi così
guanciale. svevo, 6-405: non devi credere che abbia bisogno di infingersi tanto
atto secondo. pavese, 10-204: devi ora decidere se certe poesie sciolte..
idem, 9-1 io: e tu devi vivere! accetta l'irreparabile che inlievita ogni
. carducci, ii-15-281: mi devi ancora un pranzo innaffiato di buon chianti
tu, che li insacchi tutti quanti, devi trionfare. dossi, 1-ii-533: è
volto insignificante. moravia, 14-301: devi convincerti, ma davvero, che io
finalmente, e le dissi: « tu devi essere mia ». parlavo poco il
sono tua moglie, proteggimi. mi devi proteggere contro chiunque... non
. landolfi. n-1-34: a questa domanda devi ri spondere: senza rigiri
mi corre così intersecata di noie che devi scusarmi s'io non ti scrivo quando
non averlo sentito... « non devi intrudere » ammonì se stesso il signor
c. e. gadda, 15-206: devi intuarti in quella eh'...
settembrini [luciano], iii-2-87: devi badare nelle descrizioni di monti, di
di quanto tu stessa non pensi e che devi perciò ancora irrigidirti e tenderti tutta per
spalle. quasimodo, 2-53: non devi credere orrido il mio corpo / perché
suo fratello uccise. papini, 27-806: devi rispondere delle atrocità tue e dei tuoi
mio colloquio con petracchi, e tu devi esserne sollecita; io farò forza a'
credibile. pirandello, 8-760: tu devi pensare con me!... devi
devi pensare con me!... devi pensare che io obbedivo allora, di
fame, una fame da lupi! devi essere stato tu, aggiunse languidamente,
; io ti darò il latino come devi fare; fatti animo e va'pure a
boschi sacri. pascoli, 831: tu devi, o lauro, cingere l'esangue
: « avanti; sei così, devi marciare. ». si lavava di antonio
un poco la mano, che me lo devi ad ogni modo; se tiri a
unico lettore che, te beato, devi ancora nascere, ascoltami bene. -lettere
alcuno. brancati, 4-271: tu devi temere la levata del buono! 9
alla guerra, fili. non lo devi dare questo crepacuore a tua madre,
mani, ti ritrovi un occhio lilla e devi abbozzare. -lilla-cenere: lilla
hai i nervi un po'deboli, devi evitare. fa le cose limpidamente. accetta
lischino 'lo conosci? / devi avere poca borra. = dimin
. agostini, 1-76: tu non devi approvare l'onore de'gradi delle corti
e il più lograto: / tu devi, perch'io devo, e a me
più delicatezza, più longanimità. lo devi riconoscere. moravia, v-47: insomma,
quella roccia ». « ma tu devi darmi una lunghezza di vantaggio »,
pratolini, 9-1201: è una legge: devi pestare se non vuoi ti acciacchino i
sull'avambraccio: -e questo è niente; devi vedere che lividi ho sul petto.
. de amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico
finalmente e le dissi: « tu devi essére mia ». parlavo poco il portoghese
perfezione, eterno e incomprensibile, tu devi amare sopra ogni cosa. collenuccio, 1-199
avvocato. svevo, 6-535: ma devi parlare con quel dottore... quel
giovani palati. de meis, h-19-374: devi prima raccogliere molti materiali leggendo lamartine,
ii-574: no per dio! tu non devi toglierti in pace un così degradante nome
bubino, non così. me lo devi dire col cuore. ecco, così
16-105: da lesage e da voltaire devi avere preso la maliziétta spiritosa, ma lascia
nessuno carnaiuolo... possi o vero devi maliziare alcun dente di alcuna bestia rugumale
, i-170: chi ti ha detto che devi morire? quelle bestie lassù? salutali
. bandi, 120: tu devi essere il guardiano, il rettore,
al maneggio. calvino, 10-54: devi entrare nelle scuderie e nei maneggi per vedere
. de amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico
ci sono anch'io... ora devi mantenere la promessa ». cassola,
mantenuto per tutto il tempo per cui devi seguitare ad essere figlio di famiglia. cesari
: si chiama mimi. ma tu devi sempre chiamarla signora marchesina. marchesina è,
. dossi, iii-160: [tu devi] far « ghigna ghigna » a quella
emanuelli, 2-164: tu sai che devi mostrarti alcoolizzato, drogato, marcip?
-no, non penso... -ma devi pensare, devi pensare, perdio!
... -ma devi pensare, devi pensare, perdio! io ho bisogno di
cavac chioli, lxxv-210: devi far della vita, un automatico sogno
gridò: -silvana no, lei non la devi infamare, mascalzone. -agg
. alla maschia,... devi tenere il braccio destro puntato.
a te e a tua sorella, e devi anzi essergliene grato! bocchelli, 13-492
giorno. slataper, 2-429: tu devi sapere le mie giornate tristi, perché qualche
ritorni primavera, / di me tu devi ricordarti. io sono / il matricida
regno napoleonico. gramsci, 98: devi avere pochi capelli bianchi e la tua
petrocchi [s. v.]: devi frigger una matta. guarda le
diventa. mazzini, 143157: tu devi credermi matto o peggio, ingrato ed
rienza domani, arrivi ad un punto che devi fare a fuori- menechiamo, come
scriverti mi rasi la barba (giacché devi sapere che incomincio a radermi da me)
pratolini, 9-928: eppoi, non ti devi sorprendere di nulla, giovanni. non
di villafranca. bernari, 3-80: devi toglierle dalla mente l'idea di cercarmi.
perciò, a parlarti di amici, devi riconoscere che ti mentivo fino a un
santo barione /... tu certo devi essere un tristo, / che mentisci
e gli fanno: senti. ci devi mettere a riposo, levarci dalla merda.
e gli fanno: « senti. ci devi mettere a riposo, levarci dalla merda
. mazzini, 5-412: a quest'ora devi avere 1200 fr., credo,
messeraice che ad nessuno altro budello: e devi delle glandule mesenteriche. redi, 16-ix-24
alla guerra. fili. non lo devi dare questo crepacuore a tua madre,
c. e. gadda, 17-72: devi succhiarne ancora delle micchette, prima di
vespero migrar. pascoli, 831: tu devi, o lauro, cingere l'esangue
piedi scalzi. chiesa, 5-28: devi sapere che sono una povera minchiona anch'io
gentili che de le cristiane o giudaiche, devi ancor ricordarti di quel che leggesti d'
, 49-208: di queste intenzioni nostre non devi far mistero. landolfi, 8-126:
quale tu sì come piccolo servitore molto devi reverente seguire. b. giambullari
ancora l'effetto in grande, non devi attribuirlo che alla mole degli altri affari
, xiv-203: al posto dei palazzi devi mettere le baracche delle borgate; al
risposi di no. « eh, ma devi, devi cercare di visitarlo al più
no. « eh, ma devi, devi cercare di visitarlo al più presto!
raduna il congresso, dunque stasera mi devi consegnare la relazione, se non vuoi
/ con tue se- cure / saldezze devi / sprezzare i morsi / che tu ricevi
che vi porti via tutti quanti? devi dare ascolto a me! senti: morto
! pirandello, ii-2-414: -tu non devi dir nulla; obbedire, e mosca!
fulvo. pascoli, 831: tu devi, o lauro, cingere l'esangue
ripeto... -perché e per chi devi scrivere il tuo libretto? -per onorare
ringrazia, piuttosto, / perché devi a noi / la previdenza, la mutua
. cassola, 3-33: - perché devi vedere mio padre? -per dirgli di noi
indietro. d'annunzio, i-340: devi tu, uomo, sempre, di ciò
neanche se ti battono, hai capito? devi dire una parola di noialtri. idem
in vari modi, mi capisci, e devi cominciare prima di tutto ad assoggettarti al
. sei stato nero fino a ieri; devi disfarti di ogni cosa, se vuoi
e cielo; / tu no. non devi inebbriar di canto / tu,
, ii-285: come non sai nulla? devi pur sapere il sì o il no
cape. alvaro, 5-18: tu devi tornare addottorato, con un paio di
lascia andare i piccoli dettagli: tu devi sentire oggi che la vera causa della non
di mezzo. bacchelli, 1-i-190: devi tremare: all'inferno, ai novissimi
sé né per altri, possa né devi, per alcuno modo predetto né per oblico
i-127: né contro al polveroso vento devi metterti, però che dandoti esso negli
popolari, nonché... devi dire piuttosto con chi non l'ha!
strada. soldati, iii-96: tu devi promettermi che d'ora innanzi, con i
se è scritto nel gran libro che tu devi affogare affoghi anche a un omo d'
« nando! / di tuo tu devi aver già l'armi, nuove, /
'. a giovinotto poco posato: devi esser più omo. -essere fra gli
, 23: ascendi! ascendi! vincere devi questa soda / linea del caos,
poi, quando hai fatto una casa, devi farti una strada per arrivare alla tua
sono tua moglie, proteggimi. mi devi proteggere contro chiunque. se no, faccio
, » rise roberti indovinando, « devi telefonare alla lubini? che t'ha dato
pur ora. segneri, i-191: devi tu ancora, come vero cristiano,
, iii-1-429: le forze con cui tu devi giocare e batterti non sono se non
, 1-9: co'venditori di galanterie devi studiare il punto per avere udienza e
. de amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico
battaglie orrende. piovene, 15-115: non devi credere, cara, che a me
a lui, perché se mai più ti devi colmar di orrore, non che solo
14: quan sarà ferito el cervello devi guardar diligentemente che non siano entrate ossa
quel che ài preso; paga quel che devi pagare e simili. 23.
è un sepolcro: a l'arte devi / gli ostri mentiti e le mentite nevi
pigro e paduloso, allora tu lo devi dirizzare che tacque piglino sufficente corso.
aspetti. borgese, 1-109: nemmeno devi credere che la mia felicità dipenda dalla
. de amicis, xlii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico
, iii-170: l'ultima paga non la devi avere senza finita l'opera.
dialettali. p. levi, 2-178: devi poi pesare bene la risposta e formularla
, non è una parabola; e devi aiutarmi tu a cercarla. bernari,
la mantenere. fenoglio, 161: devi dirglielo. dirglielo e poi sopportar tutto quello
« gigi,... tu devi farmi un favore ». « e quale
polimnesta. pirandello, ii-1-579: tu devi far la tua parte, com'io la
essere costretto a fare questa parte, devi credermi. ma se lo sentissi,
guerra, per rivestire l'uniforme, devi chiedere di diventare un cittadino americano.
delle cose oltramontane. giuglaris, 95: devi pur tu esaminare, se le dignità
voglio dire quasi meglio di te, come devi patire pensando che io sposo gigetta.
, 105: quel tale patteggiatore devi incontinente delle dette bestie o vero bestia
e pavida, / ma lieta povertà devi cantare. 3. figur.
che voto nome. ghislanzoni, 2-121: devi sapere / che mio cugino, /
. guerrazzi, 16-306: tu non devi pelare, ma non farti scappare penne
se veder la tua consorte vuoi, / devi aspettare ancor l'imbiancatora / che la
questo importa a te, a questo devi impiegare il pensiero. gigli, 2-160:
2-14: ringrazia, piuttosto, / perche devi a noi / la previdenza, la
: nulla al rosignolo, / nulla tu devi delle sue cantate: / ei l'
fasciculo di medicina volgare, 45: devi scorticare li rami de la arteria trachea
/ spazio tacendo in separata stanza / ti devi preparar. però ti spoglia / delle
la sera no, la sera / non devi uscir di casa.
. medie. comportamento sessuale anomalo o devi ante. d'annunzio, iv-1-393:
. de amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico
: li propongo. - per proporli devi inventarli. - che petulante.
o integrazione. monti, xii-2-vm: devi considerare che altro è il vedere o
ti sanerà appieno quella piaguzza da cui devi sentirti lacerare il cuore nel separarti per
2-339: per giove, questo piatto lo devi insegnare al mio cuoco, solo a
questi inasprito. « proprio alla mia festa devi ricordarti di piangere! ». cassola
anche: ignoto anatomista, 64: « devi notare che la parte predetta inferiore
di panico. pascoli, 725: tu devi d'un mucchio alto di semi,
tremare. de amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico
dio s'accostava. giusti, 3-36: devi sapere che l'io è come le
a raccoglier mezzi continua favolosa; e devi saperlo da altri. io son l'unico
-dissi fermiamoci un momento: / tu devi essere stanca ora., un pochétto
per misurarli e guardare di quante braccia devi superare i migliori. idem, iii-27-141
ibidem, 13: facto questo tu devi fare delle polvere rosse perché quelle sanano ogni
, quando hai fatto una casa, devi farti una strada per arrivare alla tua
coi moderati e coi popolari... devi dire piuttosto con chi non l'ha
la lingua. malerba, 1-91: non devi sbadigliare perché ogni sbadiglio è un brandello
ispiravano fiducia. pratolini, 3-196: devi servirti del tuo dolore, per acquistare
mazzini, 57-135: sono, come devi avvederti, più che disposto ad aiutare
. rebora, 3-i-519: fa'ciò che devi, avvenga che può.
. ibidem, 88: fa'che devi, e sia che può. ibidem,
c'era una volta qualcosa. / devi saperlo anche tu, / povera foglia di
. proverbi toscani, 117: se devi morire, cerca un boia pratico.
, / e disse: « tu non devi aver vergogna / di me ».
distinzioni. mazzini, iv-1-372: non devi lasciarti sopraffare dalla sventura, perché la
, il sagnficio premio, e tu devi rivedere i tuoi figli e vivere per quel
si larga. boccamazza, i-1-439: ancora devi sapere che né fede né lodo se
: ringrazia, piuttosto, / perché devi a noi / la previdenza, la mutua
illanguidirono i sentimenti. pirandello, 8-760: devi pensare che io obbedivo allora, di
piovene, 15- 115: non devi credere, cara, che a me la
certa classe. cuoco, 2-i-15: devi sapere che qui la filosofia non è privativa
nei confronti di tutti i comportamenti ritenuti devi anti. pasolini, 13-51:
d'annunzio, xciii-160: tu, devi aver veduto alcune delle sue 'impressioni
l'arcobaleno del mattino promette in quantità, devi deciderti a uscire scalza.
con voi. deledda, tv-758: tu devi proporti di non riavvicinare mai più quella
sono tua moglie, proteggimi. mi devi proteggere contro chiunque.
alla tua angoscia!... ma devi farti coraggio... già per noi
gigi vuol farti un regalo serio. devi pensarci bene. rino non pensò affatto.
nel negozio del fotografo. -sei bravo, devi farcene delle altre. -prova
, tu distrarla / con la mano non devi. soldati, iii-21: costrette in
sante. sante, tu, non lo devi nemmeno nominare -s'era puntata con le
mandarli giù sani, se no domani devi purgarti. -con riferimento ad animali
le poesie, mi puzza. tu devi essere un ipocrita, e giorgio si
re e gli fanno: senti. ci devi mettere a riposo, levarci dalla merda
gridò dietro: - fa'presto quello che devi fare. rrisi di sprezzo: ma
i quarti davanti, e tu mi devi pagare, oggi che è domenica, un
ma questo no, questo non lo devi fare. -seguito da una prop
te ne scongiuro per la tenerezza che tu devi a tua figlia. tarchetti, 6-ii-643
al gozzo. tarchetti, 6-ii-591: devi sapere che incomincio a radermi da me.
, la scossa. saba, 6-103: devi sapere che alla radice della mia malattia
benissimo a vestirti con garbo, perché devi prendere teco un paio di ragazzine e
l'umanità. rajberti, 2-60: devi sapere... che l'albero storico-genealogico-
-affliggere. faldella, ii-2-79: devi sapere, mia cara, che una delle
ancor più imperioso: 'far gliene devi fodero nel cuore '. = voce
benché discacciato dalla patria, non ti devi disperare dello redito. gioberti, ii-267
sacramentato! pirandello, 8-698: mi devi dire domani o sì o no. ma
morta è in tanta riputazione, che devi pensar d'una bestia viva e tutta
... i bramoso cor, chi devi amare? iddio. tommaseo [s
, cxxi-iv-444]: giovanni vieni, devi respirarmi, devi sorridere, devi solcare di
: giovanni vieni, devi respirarmi, devi sorridere, devi solcare di te il
, devi respirarmi, devi sorridere, devi solcare di te il mondo. valeri
deve restare a te, e tu devi giustamente farlo dipingere come ti sarebbe più
iudizio / per longa prova ormai te devi accorger / che dare e tórre è
. carducci, ii-8-225: per ciò devi esser capace d'intendermi, di compatirmi
: per le spese d'antonio mi devi ancora lire 44 e io. -ripasso
, ii-116: perché io mi prostri, devi / evocar la tua figlia e ricomporre
. calandra, 6-333: ricordati che tu devi riconoscere tutto da lei, tutto.
io parto per parecchie settimane. tu non devi vivere di ricordo, mai, gioietta
di matrimonio. fenoglio, 2-221: devi andare dai nostri padre e madre e
via che dici la parola tu la devi riempire di un significato speciale.
dirà: di me e non d'altro devi parlare. -intr. con la
operaio; il latore ti dirà a chi devi presentarlo. sarai accolto. il nucleo
ambiziosi e di ricchi, se tu devi essere sprezzato e avvilito, svègliati,
arbasino, ii-m: guarda che lì ci devi metter dentro anche la rigenerazione delle gomme
. capuana, 18-80: oh come / devi tu [o barca] invocare che
, 1-1-104: lo so ancor io che devi esser provvista / di ciò che porta
correvano in piazza. capuana, 12-212: devi rassegnarti, sai? ad essere amato
cotesta sporca toscana, una prova la devi aver avuto anche tu con quel tuo
quello che ci racconti, anche lassù devi trovare qualcuno che ti conosca.
tavole sottili che la tengono rintasata, devi con la calcina intonacarle, arricciarle e rinzaf-
overo camere circa el quale intestino tu devi considerare il luogo poiché si rinvogle assai
sottili che la tengono rin- tasata, devi con la calcina intonacarle, arricciarle e rinzaf-
non v'ha più riparo., tu devi amarmi per sempre, ed io.
esistere: in questo mistero tu ti devi riposare come in dolce letto. -raccogliersi
in riprova? -secondar tu a tempo / devi e tiberio e me nella assai scabra
questo lavoro di ripulimento della lingua tu devi farlo a poco a poco, tranquillamente
coscienza. d'annunzio, iii-1-130: tu devi avere un bisogno infinito di dormire,
d'azzardo. ghislanzoni, 18-01: devi sapere che a c... esiste
le mosse daldassedio di firenze', che devi conoscere, per discorrere lungamente delle condizioni
io -tu a far soggiorno / qui restar devi, io, solo e forastiero,
gloria d'italia / più di tutti ne devi sacrificare. / perché sei sano /
venir grassa come una contadina svizzera; ma devi rifare un poy di carne e un
se tu sei molto superiore di gente, devi caminar ristretto più che tu puoi e
usato. tozzi, v-343: -non devi comprar altro? -per ora no.
: un 'mundiar è prova durissima: devi dormire, mangiare, giocare, allenarti secondo
nella mia patria!... perché devi sa> ere che mi si vuole già
che ritrattare. moravia, 16-49: devi però ricordare che subito dopo io mi sono
: sono tua moglie, proteggimi. mi devi proteggere contro chiunque. se no,
alla guerra, per rivestire l'uniforme, devi chiedere di diventare un cittadino americano.
aspettano, - gli disse. - gli devi dare la rivincita. -prendere,
questi inasprito. « proprio alla mia festa devi ricordarti di piangere! professò »,
» / « già, ma 'un devi vieni'colla menzogna / d'inventa'fatti che
il destino. pavese, 3-134: devi rompere una volta il destino, devi
: devi rompere una volta il destino, devi uscire di strada, e lasciarti affondare
. de amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico si
. giudici, 9-29: siamo adulti, devi capire. / perché veramente tomi utile
ti dettano le lettere magari. gli devi fare anche la ruffiana. arbasino, 73
rugóna. soffici, v-2-414: tu devi essere un uomo vissuto: me ne
? ». pascoli, 838: devi, il comando, ruggirlo, o reduce
che atteso hai troppo, / che devi tornare: galoppo. pirandello, 7-190
o vero borghi di siena possi o vero devi maliziare alcun dente di alcuna bestia ragumale
, 1-568: i tuoi doveri / devi esatto eseguir, o le mie squadre /
uguccione da lodi, xxxv-1-606: mai ben devi savere sengpaltro sagramento / c'unca encontra
v'ha più riparo.. tu devi amarmi per sempre, ed io.,
, tu ascendere / il sacro monte or devi. -sacro regno: il paradiso
superstizione? » pecchi, 10-13: « devi sapere che per un vecchio miserabile come
1-50: il polpo fa disgusto però. devi rovesciargli la testa come un guanto e
: « io vado ». « prima devi bere », e dalla credenza tirò
. moravia, xi-349: bello mio, devi ficcarti in testa che per fare il
? sai che in riva al belbo devi star attento a dove posi i piedi »
9 (155): ricordati che tu devi essere, in ogni cosa, la
dio vi salve, signore, / e devi forza e vigore / che cristo conoscate
che per santa e felice dagli uomini devi essere tenuta. guicciardini, 2-1-47:
in espressioni fraseologiche, come bisogna, devi, dovete sapere, sappi, sappiate,
lo sapeva. ma le sudicerie le devi serbare per la bottega. -volgare,
sbottai: « ma proprio a me devi venire a dirle certe cose? »
strappava. pratolini, 9-205: mi devi aiutare anche per alzare un bicchiere. comincia
i quarti davanti, e tu mi devi pagare, oggi che è domenica, un
i-433: mamma mia benedetta, come devi aver sofferto a farci tutte e dodici,
7-i-104: il quale [libretto] tu devi sempre portare teco, e sia di
i lor buffi e turpi eccessi. devi dire, qui, se t'ispirò vera
messeraice che ad nessuno altro budello: e devi scarnarlo da esse vene e dal misenterio
conosce dio. carducci, ii-9-94: devi questa volta essermi grata della tardanza; e
: ma niente scavallare, intendiamoci. non devi strascavamòrti, sm. invar. becchino
becchino, necroforo. - pazzarti, devi ingrassare. anche al figur., per
.. « ecco lo stato che devi scerre! », obbediscile con animosa
: è arrivato il momento che ti devi decidere. pensaci prima di rispondere, non
dici queste scempiaggini? neanche per scherzo devi dirle! soffici, v-2-49: il
l'ammucchiano. pascoli, 725: tu devi, d'un mucchio alto di semi
donna mia, non puoi e non devi dirti mia? gozzano, i-1374:
voluto pensarci fino ad ora, ma devi essere proprio uno schifo di soldato.
di voce! panzini, iii-162: tu devi far ridere. e devi dire tante
: tu devi far ridere. e devi dire tante leggiadre sciocchezzine, ma non
una raccolta. pavese, 10-204: devi ora decidere se certe poesie sciolte..
per se stesso sei vede, né tu devi oppormi, tentando di sdebitarlo.
, iv-4-496: ho i tuoi volumetti. devi sapere chel'ode. d'annunzio, iv-2-1335
sentimenti. carducci, iii-23-364: tu devi leggere questa roba, nonperché sia poesia,
felice ventura. fontanella, i-258: devi tu, mentre ognun m'applaude intorno,
quasi confidente, quando in fondo tu devi esser convinta che la impazienza tua non
stampa. saba, 6-136: non devi preoccuparti di non saper fare illavoro di segretaria
alcuno in cui tu possa stare. devi 7 essere. essere sempre / e anche
se io muoio da partigiano / tu mi devi tere da parte'. seppellir. /
: quando vieni con me, ti devi vestire da sera. -con valore aggett
storia? piovene, 15-115: non devi credere, cara, che a me la
, si ha da mutare; e o devi rifarci tutti eguali, o almeno comandare
un altro.. ma in casa devi portare la 'settimana'se vuoi sederti a tavola
so bene: o sei sfidato o devi sfidare ». -provocato alla guerra
settembrini [luciano], iii-2-87: specialmente devi badare nelle descrizioni di monti, di
po fuor che nel delitto tu devi ben pensare che da terribili ragioni fui
rea, 13-116: i calzoni li devi accorciare di due centi- metri e vanno
i-32: non poteva darmi: « tu devi far questo e devi tralasciar quello ».
darmi: « tu devi far questo e devi tralasciar quello ». b. 14:
cameroni, re sofia, tu devi spogliarti d'un po'di sibarismo, e
sifilitica cotesta sporca toscana, una prova la devi aver avuto anche tu con quel
de la coda e vero che qui devi notare la differenzia di questi spondili: le
realtà, compresa la sua. e tu devi aiutarla in questo annullando il tempo e
: « quello che fai è male, devi cambiare vita, devi sistemarti ».
fai è male, devi cambiare vita, devi sistemarti ». volponi, 9-248:
che sei vissuto a roma tanto tempo, devi aiutarmi a trovare una sistemazione là non
senza slacciar la spiga eletta / scuoter devi ai covon l'estrema testa.
dalla stiratrice, il vestito smacchiato: devi partire come un re, tutto a posto
ix-142: se vuoi continuare a vederci, devi smettere questi discorsi. arbasino, 112
sbronciare. 'smusa quanto ti pare, devi far così! '= comp.
. d'annunzio, iii-1-130: tu devi avere un bisogno infinito di dormire,
, dànno al batabile. sto! devi aver passate di brutte notti in compagnia di
suo. mazzini, iv-1-372: tu non devi lasciarti sopraffare dalla sventura, perché la
, 5-71: -questo è il viglietto che devi portare a violetta, acciò lo consegni
capire, faceva la sospirosa, mi devi perdonare. 2. per simil
. le disse mai direttamente: « tu devi farti monaca ». era un'idea
[luciano], iii-1-413: molto devi andare e venire e star di sentinella innanzi
e urgente. sgorlon, 67: devi aver lavorato molto. sei sotto pressione da
che hai. se sono con- tropiedisti devi fare il contropiede; se hai gente con
'ingrassato'. sottosegno questa parola perché la devi interpretare in senso affatto relativo alla mia
sanano ogni ferita e fistule; ma tu devi prima spàrger ^, tr.
fasciculo di medicina volgare, 13: tu devi fare delle polvere ros può'
cenere. carducci, ii-8-228: perché devi esser affaticata e faticosa e travagliata e infastidita
quel cagliostro? pratolini, 2-34: se devi chiedere qualcosa, chiedilo a maciste,
essere inquieto. tu sei una specialità e devi essere pregato, non devi pregare.
specialità e devi essere pregato, non devi pregare. panzini [1905], iv-457
sventure. giusti, 2-302: anzi devi discorrere, / e con tutti e di
tu bevi / questa boccia empier mi devi. goldoni, xii-565: vi spiccio in
perché deve essere una sorpresa e tu non devi saper niente. pirandello, 7-828:
sociale). nelli, 2-359: devi sapere che i parti sono come i mariti
non mi hai detto quello che pur devi credere esser io curiosa di sapere:
amante. la capria, 1-69: devi essere muto e invisibile, non come
de'sottoposti alla detta arte possi o vero devi alcuna querimonia o vero alcuno richiamo ponere
breve stacco musicale. arpino, 19-15: devi curare di più gli 'stacchi'. cocktail
isidoro minore volgar., 120: ancora devi sapere che l'anima del ficto adam
altro, perché in ogni modo lo devi sposare, nello stato che sei.
stato. alvaro, 5-140: non devi pensare ad altro che a farti uno stato
spiritose. nievo, 1-vi-585: devi credere che col cavallo alle coste io
prestazione eseguita. belo, xxv-1-139: devi stare con noi e devemoti stipendiare e
azione. pavese, 3-134: devi rompere una volta il destino, devi usciredi
: devi rompere una volta il destino, devi usciredi strada, e lasciarti affondare nel tempo
xlv-304: per riconoscenza al mio amore devi rispettare anche qualche mia stravaganza. leopardi
« hai tu quel denaro che mi devi? » pirandello, 8-1022: strofi
che hai i nervi un po'deboli, devi evitare. barilli, 7-36: quando
gozzi, 1-9: co'venditori di galanterie devi studiare il punto per avere udienza e
spaventosamente mi giudichi / e come spaventosamente devi subirmi. 3. ricevere l'
lo sapevo. ma le sudicerie le devi serbare per la bottega. -situazione
. -sei un temerario, né ti devi arrogai-tanta autorità. -... a
. de amicis, xiii-236: tu devi sentire alla prima qual maggior effetto comico
in tralice e arrischio: « non devi preoccuparti, le mogli sono immortali »
che? son fisime coteste: ci devi tornare: verrem con teco stefano (un
d'annunzio, iv- 2-595: tu devi congratularti teco perché sei riuscito a imprimere
a questa compra », quel tale patteggiatore devi incontinente delle dette bestie o vero bestia
ancora meno. carducci, ii-2-238: tu devi... preparare un discorso -dei
boine, cxxi-iii- 254: ma non devi attribuirlo a tepidezza di sentimenti. -in
g. belli, 147: però tu devi o non leggere ad alcun tiberino questo
parise, 5-181: dunque non ti devi tirare indietro, e soprattutto non abbandonarti
. betti, 179: sai tu che devi fare? finire la tua dissertazione..
lancia / del difensore un balestron si devi fare? ma fammi il piacere. mangia
: « mi dispiace, carmelo, ma devi riconoscere che il signore, qui,
iudizio / per longa prova ormai te devi accorgere / che dare e torre è
me, figurati! bernari, 3-80: devi toglierle dalla mente l'idea di cercarmi
: se tu hai il cuore buono, devi al pari di me disprezzare quel 'donnaiuolismo'
morte, possono facilmente ti, devi capire. / perché veramente tomi utile /
su! se ti fanno dei torti devi dirlo a me e vedrai che tutto andrà
tradimento. cassola, 4-128: non ne devi parlare... altrimenti mi arrabbio
per misurarli e guardare di quante braccia devi superare i migliori. d'annunzio,
. card-ucci, i-9-317: che freddo devi avere, povero angelo, nella villa estiva
discorso, ma altro è se questo discorso devi interpretarlo tu, tradurlo tu in pensieri
animai ribaldo. luzi, 2-22: « devi crescere... in amore /
fantoni, iii-16: devi alla patria libera, / di nuovi eroi
gli hai', cioè 'in credito, tu devi averli e te li restituirò'. onde
, 1-9: co'venditori di galanterie devi studiare il punto per avere udienza e
: « no, sei tu che devi scegliere ». « per me » tornò
'poppo', dalla faccia volpina che tu devi ricordare) si vantava anni sono d'
queste grandigie, tutte queste vittorie tu le devi conoscere più per tuo uopo che per
. bernari, 7-477: - mi devi dire la pancia come te la senti?
, - mi dicevano spesso. « devi sposare donna concetta. è la zitella vacantìa
sensibile a un unico richiamo: non devi toccargli il portafogli ». 2.
la vena è amara, / richiamarti non devi 7 né di me, ne
amato. foscolo, xviii-24: tu devi aspettarti in me tutti desideri e i vaneggiamenti
orzo. pascoli, 725: tu devi, d'un mucchio alto di semi,
d'accorgersene. bonsanti, 3-i-207: devi promettermi che non andrai in collera,
afflizioni! mazzini, 14-157: tu devi credermi matto o peggio, ingrato ed immemore
misericordia. ecco a chi dunque tu devi la tua vivificazione. pascoli, ii-1149:
bellona? -di ciliege, e mi devi procurarle. -ci vorrà ancora un mese
viaggio della lettura della vostra narrazione, devi confessare che tra un vortice di sottigliezze,
gracili, i quali, siccome gl'inferiori devi sapere essere tre, za anglosassone equivalente
tu ascendere / il sacro monte or devi. calvino, 2-13: del cavalier carrega
, cxxxii-112: domina vinci difendi imponi! devi dare il tono antitedesco e ultraitaliano
dolce. se vuoi assaggiare il suo carattere devi entrare dentro un 'bàcaro', una specie
non hai delle oscure baluginazioni interiori che devi rappresentare rispettandole come oscure, ma un pensiero
su shorts o bermudas, ma devi essere un po'abbronzato. =
affiliata. g. culicchia, 2-39: devi sapere che a milano hanno deciso di
idem, 10-26: finire male, devi! ottomila lire, vive vive! il
ammaniti, 2-283: « accannalo! lo devi accannare! » « a chi? »
? » « al giaguaro! lo devi accannare. non subito. piano. senza
se ne frega degli mtv awards. – devi premiare il miglior artista alternativo. –
un alice ti sei fatto. ma tu devi sparire da qua. questo non è
p. mastrocola, 3-109: devi avere anche un bel set di cover.
questa relazione con i destinatari delle collezioni. devi creare un rapportodifiduciacon loro. unavolta stabilita
loro. unavolta stabilita questa community, devi cercare di invitare altre persone a farne parte
diritto. labriola, 1-iii-894: devi vedere (un pochino per colpa tua,
è dappertutto, la musica ti dice dove devi essere ». l'indice dei libri
a dirla, quella parola lì. e devi avere anche un bel set di cover
: se tu hai il cuore buono, devi al pari di me disprezzare quel 'donnaiuolismo'
! ». ammaniti, 2-97: « devi provare assolutamente. te lo senti nel
turati [in cameroni, 2-239]: devi pigliarti la pena di fasciare, francobollare,
. prova. già mi sento meglio. devi provare. na mito, sm
alla respirazione) con emy blesio e gayatri devi, sabato mattina ore 9-10. 30
mi tiro sul letto dicendo: « nicò devi provare la purchiacca. è un'altra
[in prezzolini, 3-329]: perché devi sapere che il tuo padrone non è