, come so li animali e specialcmente devenire a l'omo ch'è savio,
= deverb. da devastare. devenire, intr. (per la coniugazione:
ormanetto a persuader quel principe di non devenire a tal concessione. davila, 45
fare '; per es.: 'devenire alla concordia,... agli
stando ai principi proposti, sarà facile devenire alla cognizione delle particolari infezioni, di
manco male comportare una irresoluzione, che devenire alla conclusione con qualunque altro partito.
ed a ciò che 'n servire / potesse devenire / en quale loco piò fosse maggiore
: non voleva il re per anco devenire a questa pubblica dichiarazione per non privarsi
neri, 1-vii-125: si sarebbe potuto devenire alla fondita di tanto dell'oro delle
siri, ii-1369: conveniva però risolversi e devenire alla resecazióne del putrido per salvare il
esso fatto e che intanto si dovesse devenire alla ricognizione e confronto de'rispettivi marchi
la permissione... di poter devenire a queste alienazioni. = dal
facilmente alla inclinazione della anima si può devenire, però con somma fiducia a quella ampiamente
: che non voleva il re per anco devenire
estimò di dover anco tanto più presto devenire alla suddetta pace. giuglaris, 139
allora si chiamò grazia, di poter devenire a queste alienazioni. s. foscarini,