rattraggo, mi contorco, tra i nidi devastati, tra i covàccioli dilaniati, tra
regno devastato. casti, ii-7-29: i devastati regni e le mine / vidi delle
carrozzella porti i sogni / i sogni devastati, la nazione / che fèbrica sul crati
finite con un salto dalle scale, raccolti devastati, estorsioni, cadaveri in piazza con
carrozzella porti i sogni / i sogni devastati, la nazione / che fèbrica sul crati
negri, 2-42: antonella intravide due devastati volti, riudì due voci fischianti a
uno o più fori; bucare. devastati furono i castelli foranei e non le case
uno. mai mi erano apparsi così egualmente devastati - giallicci e gonfi o macri e
, mi contorco, tra i nidi devastati, tra i covaccioli dilaniati, tra i
rattraggo, mi contorco, tra i nidi devastati, tra i covaccioli dilaniati, tra
nel gran sole, su per i terreni devastati della villa ludovisi, fra i tronchi
di fedi quasi indeciirate. antichissimi, devastati dagli incendi, dai terremoti, dalle invasioni
. e. cecchi, 9-21: devastati quanto si vuole, ridotti appena lo
amore che potremo torchiare dai nostri cuori devastati sarà per te, crocifisso, che fosti
condizioni di stabilità e sviluppo in paesi devastati da conflitti. la repubblica [20-iv-1984