m'avvezzai allo spettacolo del colosso deturpato nello stesso modo con cui si fa l'
brugiò la faccia, che, avendolo tutto deturpato, subito se ne uscì di
; spiegazzato, gualcito, sciupato, deturpato, rovinato, malconcio. -
brugiò la faccia, che, avendolo tutto deturpato, subito se ne uscì di parnaso
estens.: guastato, reso deforme, deturpato. livio volgar., 1-152
ha il corpo o parte di esso deturpato da gravi difetti fisici o privo di
scoloriti e deformi. -orribilmente deturpato o mutilato (un cadavere: dalla
11. danneggiato, mandato in rovina; deturpato. c. gozzi, i-99:
volto, che da quarantott'ore veniva deturpato da convulsioni spaventevoli. saba, 99:
vergine sarà trovata violata, e avrà deturpato il nome del padre suo, sia
e turpàre 4 rendere deforme '. deturpato (part. pass, di deturpare)
ho in una mia camera terrena: quello deturpato da un busto moderno e bene indegno
è il crocifisso, il corpo insanguinato, deturpato dalle ferite. fogazzaro, 5-366:
si chinò, baciò il visetto già deturpato amaramente dalla morte. fucini,
vivi, / o generoso; e il deturpato scettro / a redimer degli avi,
lo spirito della pisana rifiutasse un omaggio deturpato dalle lagrime dal sangue altrui? carducci
aver che fare con un testo così vituperosamente deturpato, come è questo delle satire.
impazienza, più tosto voglia che mato, deturpato; deforme. landino, 332
cataletto. vallisneri, iii-314: forme; deturpato. cavalca, 18-126: picciola
nuove. 6. deformato, deturpato; brutto, ripugnante. esopo volgar
domestiche disordinate. -figur. ant. deturpato. giraldi cinzio, intr.,
di epicuro dall'empie opinioni ond'era deturpato. beccarla, ii-805: ogni religione
montpamasse, fantocci simili ad un velasquez deturpato, coi baffi all'insù, i capelli
guastade. 5. imbruttito, deturpato. moravia, xi-497: per il
massime il grano. 6. deturpato. boccaccio, i-137: il suo
, agg. macchiato, insozzato, deturpato. delle scuole dei poveri nei
4. figur. ant. deturpato. pallavicino, 1-60: mirerebbe una
2. figur. guastato, deturpato, alterato; contaminato, corrotto.
: il bellissimo tempio pagano era irreverentemente deturpato da pesanti panneggiamenti funebri. beltramelli,
macellato. 4. deturpato (il volto). pavese,
pomice il natale. 2. deturpato, ripugnante, schifoso. felice da
marmeggiata. 2. per estens. deturpato, butterato (il volto di una
già il bello apparente dell'amnistia è deturpato dal modo col quale è per molti
sbagli del copista. 6. deturpato, rovinato. boccaccio, i-54:
che fare con un testo così vituperosamente deturpato come è questo delle satire.
2. per estens. ricoperto, deturpato. g. f. loredano,
vergogne sifilitiche... ne hanno deturpato [degli arabi] il tipo fisico.
è il parco,... non deturpato da chioschi e pa gode
a chi guarda: essere brutto, deturpato, deforme. a. barbarigo,
, non arrivo ». -essere deturpato (il volto). lapidario estense
forme erronee o improprie (anche non deturpato da bestemmie, termini volgari e allusioni
. -mescolato a elementi negativi, deturpato da essi. bettinelli, 1-ii-221
.. ha, sopra un corpo deturpato da considerabili rilevature nelle spalle e nel
forate, rosicchiate. -figur. deturpato (un'opera letteraria). f
dall'arenile sarchiato e asfaltato e deturpato dalle comodità balneari. tecchi, 15-91
, rotto. - al figur.: deturpato, guastato. volponi, 9-232:
come! 3. rovinato, deturpato, alterato nella forma, nell'aspetto
. (ani sfigura do). deturpato nell'aspetto fisico e, in partic.
.). sfigurito, agg. deturpato nell'aspetto del volto in modo da
in aspetti strani. 6. risultare deturpato, sfigurato. arici, 1-213:
, deterioramenti, rotture o lacerazioni; deturpato da atti vandalici (un oggetto,
impettite sui precipizi. 2. deturpato da macchie o cicatrici (una parte del
, ludibrio dei rancori e ignobil vecchiardo deturpato dagli spregi e dagli anni.
lavoro, era coperto di macchie, era deturpato dal fango. verga, 3-10:
che gli è caduto a dosso / e deturpato il resplendente viso /...
. e il poco che ne restava appariva deturpato da brutte superfetazioni secentesche.
pass, di $vi§are), agg. deturpato nell'aspetto fisico e, in partic
), agg. ant. sfigurato, deturpato dalle ferite. laude cortonesi,
la particella pronom. risultare alterato, deturpato (un luogo, un paesaggio).
. 3. molto brutto, deturpato, deforme (una parte del corpo
ulcerato, ulgerato). leso, deturpato da una o più ulcere (una parte
» per via ch'egli aveva il volto deturpato dai segni del vaiolo.
atri i corridoi le logge, tutto deturpato guastato ridotto a luridi covi di ciani,
edilizio di tipo residenziale eccessivo e sregolato, deturpato per l'edificazione incontrollata (una zona
agg. che è stato alterato o deturpato da un'operazione massiccia di abuso edilizio
: zeppo di mende e di errori, deturpato dagli strafalcioni (uno scritto, un
f. nobili, 1-174: con naso deturpato a sfigurare il volto...,