tr. condonare in parte un debito; detrarre una quota da un debito a favore
vuol parlare, prima attossica et avelena col detrarre. alberti, 359: la moglie
non la tralasciano più. -anche: detrarre da un conto, abbonare. s
, iii-27-367: con che non si vuol detrarre nulla... all'entusiasmo mistico
né permettendo il poco numero d'uomini di detrarre questa spesa dalla paga o dalle razioni
giorno, da cui si doveva tuttavia detrarre il prezzo del cotone, per le
si esauriscono prima. 9. detrarre, togliere, sottrarre. istruzione a'
. (defalco, defalchi). detrarre, togliere una determinata somma da
l'interesse di un capitale; defalcare, detrarre. rigutini, 1-56: 'depurare
prestigio, merito, ecc.; detrarre; sminuire, abbassare, ridurre.
alla loro dignità nazionale, né di detrarre alla gloria ottenuta nell'acquisto della loro
detraìbile, agg. che si può detrarre. einaudi, 1-308: nei
nasconde gli altrui beni. detrarre (ant. e letter. anche detràere
d'apparare per mezzo di quelle che detrarre cosa alcuna delle sue lode innumerabili. caporali
che non temevano dio, cominciarono a detrarre e infamare l'abate. cammelli,
ardita, / troppo si estende in detrarre il mio onore. sannazaro, iv-311:
incontrato in molti ima certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di
uno prete... cominciò a detrarre di s. benedetto, e a riprovare
ii-71: perché non temeste voi di detrarre al mio servo moisè? donato degli
donato degli albanzani, i-81: non credevano detrarre al suo onore. s. bernardino
ciamonte e degli altri capitani franzesi a detrarre alla sua autorità, fu approvato l'altro
bene altrui; quella che tenta / detrarre ai fatti onde l'onor germoglia. parini
550: non già per vaghezza di detrarre in verun conto al merito ed alla
alla loro dignità nazionale, né di detrarre alla gloria ottenuta nell'acquisto della loro
sia detto senza arroganza, e senza detrarre a que'dotti che si occupano esclusivamente di
ai gallicani e alle altre corti per detrarre alla potestà della chiesa? 3.
in cristo. = intensivo di detrarre: cfr. detrarre, n. 2
= intensivo di detrarre: cfr. detrarre, n. 2. detrattatóre
iustizia. = deriv. da detrarre. detratto (part. pass,
detratto (part. pass, di detrarre), agg. tolto, sottratto
e quindi. = deriv. da detrarre. detrattura, sf. ant
proprio. = deriv. da detrarre. detrazióne, sf. il
. detrazióne, sf. il detrarre; il sottrarre una parte da una
mila persone. 9. figur. detrarre. rosmini, xxii-264: un uomo
[tommaseo]: difettare, tacciare, detrarre, farlo difettante, mostrarlo difettoso.
poema della 'cuccagna 'abbia voluto detrarre alla somma virtù ed all'immortal gloria
: né deve il buon predicatore stoltamente detrarre a maggiori, per non generare scandalo e
ditrarre e deriv., v. detrarre e deriv. ditrattare, tr
sia disfatta. = forma intensiva di detrarre (v.). ditrèmati,
ardita, / troppo si estende in detrarre il mio onore: / io son pur
-fare la falcidia: fare la tara, detrarre, defalcare, ridurre. varchi
falcidia. -al fìgur.: detrarre, defalcare; ridurre notevolmente; fare
celatamente investigando fura. 6. detrarre, minimizzare. g. gozzi,
incontrato in molti una certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di
1-6-83: si dee [la dote] detrarre dallo stato ereditario a proporzione di esso
d'apparare per mezzo di quelle, che detrarre cosa alcuna delle sue lode innumerabili
a consumare, a sottrarre, a detrarre una parte di qualcosa (con partic
riconoscerne le virtù e i meriti; detrarre. felice da massa marittima, xliii-272
: non lasciavano oziosa forma alcuna di detrarre alla sua riputazione [del re]
.. in qual modo si debba detrarre quando la dote consista, parte in beni
. -a lordo, al lordo: senza detrarre la tara. cantini, 1-29-251
meschino, e con qualche altra qualità da detrarre al suo pregio. è dunque più
a malmenare i miei libri che a detrarre e malignare le mie azioni. chiari
qual persona vuole o si diletta di detrarre non è degna di mangiare a questa mensa
campo. 2. togliere, detrarre una parte da una quantità maggiore.
: si cominciorno a mordere e a detrarre l'uno l'altro, dicendo finalmente
: non lasciavano oziosa forma alcuna di detrarre alla sua rilutazione, anche coll'affissare
da un lat. * patefacère 'detrarre '). patillo, sm
, si cominciomo a mordere e a detrarre l'uno l'altro, dicendo finalmente
inventario, col quale il successore può detrarre il feudo come precipuo. 2
apposite norme di legge e consistente nel detrarre in via preliminare da una certa somma
dedurre). operare una prededuzione; detrarre a titolo di prededuzione (una posta
rispose: il dire vero non è detrarre e la privata correzione non fa generale dottrina
incontrato in molti una certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di
. ant. togliere, defalcare, detrarre. testi fiorentini, 251: diedi
volgar. [tommaseo]: io voglio detrarre alla cornacchia che garre; conoscasi la
sulpicia. 2. disus. detrarre, scomputare. tommaseo [s.
s. v.]: 4 riabbattere detrarre, defalcare una quantità da un'altra
m simili operazioni. ij>. detrarre da una quantità o da un numero.
erranti. 6. trattenere, detrarre a qualcuno, da ciò che gli
parte l'invenzione. -ant. detrarre a titolo di ritenuta. documenti della
al o in conto sul salario: detrarre dallo stipendio dovuto. r. borghini
gravissimi dell'assedio. 15. detrarre una determinata quantità di denaro da un
nelle palificate. 6. detrarre una certa cifra dall'ammontare di una
-scalare una partita, un gioco: detrarre il numero di partite vinte da un
(scòmpito). ant. scomputare, detrarre. bonavia, 365: scompitando ogni
da un totale. -in partic.: detrarre un importo da una somma dovuta.
ant. anche senza desinenza sconto). detrarre da un conto o da un importo
vivare per niuno modo contra chi voleva detrarre, elli disse a uno suo monachetto:
parlare, prima attossica et avelena col detrarre che altra parola si facci; e sempre
come elli fa quando uno detrattore vorrà detrarre? elli prima sospirarà e chinarà l'ochio
1-66: è costume di moltissimi il detrarre quanto più possono colle parole e colla fantasia
il chiama accusatore, e chi vuol detrarre all'accusatore, cerca di vituperarlo cognominandolo
sacrilegio da noi. 3. detrarre, tagliare una buona parte da una somma
[s. v.]: il detrarre da una somma, da un conto,
e false opinioni. 25. detrarre una quantità da un'altra; levare una
sarà universale, potrà ciò non ostante detrarre la legitima e respettivamente la trebellianica.
3-i-237: non sarebbe, credo, un detrarre alla dignità dell'italia il desiderare che
, 1-6-278: in qual modo si debba detrarre quando la dote consista parte in beni
: e1 buono, sempre quando ode detrarre, non che elli lo stia a
grazie al cosiddetto 'splitting fiscale'ciascuno potrà detrarre il figlio a carico. 2