nei locali in cui si produce o si detiene aceto, deve ritenersi come destinato alla
servono. 2. classe che detiene il potere per privilegio di nascita;
. 4. la classe che detiene i mezzi di produzione. -lotta fra
dello stato: la persona che effettivamente detiene il potere sovrano. -capo della chiesa
(con riferimento a una persona che detiene il potere senza meritarlo o l'ha
stato, uccidendo e cacciando chi vi detiene il potere. -far congiura: cospirare
politico nello stato o abbattere chi vi detiene il potere; ordire una congiura.
: il marito della regina quando questa detiene il potere regale (nei paesi dove
intermediario, introduce nel territorio dello stato o detiene o spende o mette altrimenti in circolazione
di azione nell'intento di rovesciare chi detiene il potere; congiurare, tramare di
azioni sovversive nei confronti di chi detiene il potere, del governo, dello stato
piovene, 5-114: l'agricoltura cremonese detiene il primato della meccanizzazione con 36 mezzi
fine che fanno fare a chi le detiene? alvaro, 14-7: credi ancora
il 60 per cento della popolazione. esso detiene ancora 284 su 354 comuni.
ène in lui, sì che lo nemico detiene alcuno per lo suo poco senno,
. (femm. -trice). chi detiene, chi ha presso di sé,
il detentore delle grandi sorgenti di energia detiene anche il potere. = voce dotta
della vo lontà di chi detiene il potere, sia ai concetti
estens. capo politico autoritario; chi detiene un potere politico assoluto, per lo più
sue penne. -che detiene la maggior parte del potere politico ed
-sm. chi esercita il dominio, chi detiene il potere, il sovrano (o
direttivo: istituzione o centro sociale che detiene parte del potere (giuridico, politico,
popolo per il rigido assolutismo con cui detiene il potere, per la crudeltà e
) riconosciuti come veri dall'autorità che detiene il magistero dottrinale. -anche:
di trarne profitto, a chi la detiene e a buon diritto non intende lasciarsene
-società, compagnia del gas: quella che detiene la proprietà o l'amministrazione di un
tono giustificatorio, « una classe che detiene il potere, quando un'altra ormai
regge il governo di uno stato o ne detiene il potere; dominante.
paesi anglosassoni il magistrato ingiunge a chi detiene un prigioniero di tradurre il detenuto in
ordinamento politico nel quale la classe sacerdotale detiene il potere. cattaneo, iii-3-109:
a roma. 4. chi detiene l'imperio supremo; chi è investito
vecchio custodisce le chiavi del lavabo, detiene il sapone e l'asciugamano. =
legittimo: che esercita la proprietà o detiene il possesso in modo legale, in
adottare o da serbare. -che detiene il potere politico in modo giustificato,
potere politico da parte di chi lo detiene. m. villani, 7-1:
tiene in locazione un bene, cioè detiene tale bene e ne gode in forza di
mia cara. -figur. chi detiene il potere, chi comanda. machiavelli
maggioranza. -in partic.: che detiene la maggioranza numerica (un gruppo,
-in partic.: la classe che detiene la forza di lavoro in opposizione e
di lavoro in opposizione e quella che detiene i mezzi di produzione; proletariato.
solenne, pronunciata o trasmessa da chi detiene un potere civile o religioso o si
chi apporta miglioramenti ai beni immobili che detiene a titolo diverso dalla proprietà (ed
varie forme, esercita un'autorità o detiene un potere), ha valore di
considera o è ritenuto autorevole, oppure detiene un potere più o meno legalmente riconosciuto
, di un ordine impartito da chi detiene, esercita o si sente investito di
in uno spaccio aperto al pubblico, detiene misure o pesi comunque alterati. -detenzione
in uno spaccio aperto al pubblico, detiene misure o pesi diversi da quelli stabiliti
, esortazione rivolta a chi trae o detiene in arresto una persona, perché la
più umili (in contrapposizione a chi detiene il potere economico o politico e a
e riconosciuti o con l'autorità che detiene per la ragguardevolezza della posizione o
consegue generalmente per via ereditaria, lo detiene in modo permanente (a vita)
reale valore, fissato da chi ne detiene la concessione o dispone di tutta la
dinastia autoctona. - anche: che detiene un titolo, un privilegio, un
naturale: v. successione. -che detiene una potestà 0 ricopre una determinata funzione
misura fissa e convenzionalmente stabilita da chi detiene il controllo di un corso d'acqua
e politica di essa, del potere che detiene, della cultura e delle tradizioni che
. favoreggiamento (da parte di chi detiene un potere) di parenti o amici,
tere o l'organo che apparentemente lo detiene). gualdo priorato, 3-i-121
un editore, il quale non ne detiene il possesso (un'opera a stampa
di occupare), agg. che detiene un possesso in modo esclusivo; che usa
civili arabi. 2. che detiene una determinata carica o un particolare ufficio
la forza, sottraendolo a chi lo detiene, o in modo pacifico, per
popolazione complessiva di 926 mila abitanti, detiene un tasso di attività...
, costituito da pochi membri, che detiene il potere economico e politico in una
-in partic.: gruppo di persone che detiene istituzionalmente il potere oligarchico. papi
soprusi, alle sopraffazioni esercitate da chi detiene il potere); oppressione, persecuzione
alberghi. -con metonimia: chi detiene la ricchezza; le classi sociali ricche
personalistici. -per estens.: chi detiene l'effettivo potere (in ambito politico
esercito da parata. -che detiene una carica puramente rappresentativa e simbolica,
instaurato un regime autoritario nel quale essa detiene il potere in modo esclusivo e permanente
2. per estens. persona che detiene un potere politico e religioso (e
patentati. 7. che detiene un brevetto, un'esclusiva su una
padre è a capo della famiglia, detiene la proprietà dei beni, esercita il
preminenza politica dell'uomo sulla donna) detiene la massima autorità politica e religiosa.
soggezione, terrore nei confronti di chi detiene il potere o rappresenta l'autorità,
girano sentimenti e pensieri. -chi detiene il primato in qualcosa; chi costituisce
larghissimo delle facende civili. -che detiene il potere in modo ereditario (una
violenti e repressivi, compiuti da chi detiene o rappresenta il potere costituito per stroncare
anche come simbolo del potere che si detiene). vico, 4-i-938: i
rango sociale, per il potere che detiene, per l'importanza della funzione che
posizione sociale, per il potere che detiene. cattaneo, ii-2-100: le stesse
3. agg. disus. che detiene un pegno come garanzia del proprio credito
ricchezza, esercita un'influenza determinante o detiene una posizione di predominio nella vita politica
dello stato, del ceto sociale che detiene le grandi ricchezze finanziarie e industriali (
dal punto di vista sia di chi detiene il potere o ne condivide le tendenze
diplomatici (con riferimento sia a chi detiene il potere sia a chi vi si oppone
9. la classe sociale che detiene la forza lavoro in opposizione a quella
forza lavoro in opposizione a quella che detiene i mezzi di produzione; proletariato.
apennin frondoso. 2. che detiene e porta con sé (un'arma:
o indipendente) dall'autorità che ne detiene il potere legislativo (e tale orientamento
dello stato; l'organismo che lo detiene. bocalosi, ii-23: siccome quelle
alta speranza. 5. chi detiene una carica, una dignità. groto
dominio su un determinato territorio; chi detiene la sovranità su un luogo o su
per mezzo di altro soggetto che lo detiene materialmente per conto del primo in base
). dir. civ. che detiene o esercita il possesso di un bene
. è del tutto postimpressionistico, non detiene nulla della vecchia sensualità ristagnante nell'area
stato. - anche: organismo che detiene uno di tali poteri. balbo,
è investita di un'autorità, che detiene un potere. machiavelli, 1-ii-393:
f f -fallimento di chi detiene il potere politico o occupa una posizione
3. per estens. chi detiene il potere politico o esercita la signoria
una carica, alla persona che la detiene. capponi, 303: questi tali
una persona, uno stato); che detiene potere economico e prestigio sociale indiscusso
9. ant. e letter. che detiene potere, anche istituzionalmente regolato, al
prevaricazione, intimidazione da parte di chi detiene il potere politico o economico o di
la disponibilità di un bene, chi detiene ed esercita un potere, un privilegio,
(un popolo); che detiene il potere civile (un parti
, più ragguardevole. -anche: che detiene il maggiore potere, che occupa le
sport. chi ha stabilito, chi detiene il primato di una specialità sportiva.
figliuoli principali. 19. che detiene una sorta di primato in un'arte,
di persone, una comunità; chi detiene la massima autorità in un organo collegiale
. - in partic.: che detiene una sorta di primato per la considerazione
, produttiva con esiti passivi. -che detiene la produzione di beni ritenuti primari,
immobile, titolare di un'azienda o che detiene il pacchetto azionario di controllo di una
a operare in stretto rapporto con chi detiene il potere; immediatamente subalterno. g
in virtù della sua alta carica, detiene e può esercitare anche tali funzioni:
326 giorni 11 ore e 40 minuti detiene il primato di permanenza nello spazio,
, io-m: questa massa cattolica, che detiene il potere e comanda nel municipio,
esercitato (un dominio o chi lo detiene). panigarola, 1-43: non
. 12. prelevare da chi detiene e possiede e riunire nelle proprie mani
mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, è punito con la reclusione da tre
nefande mani. 6. chi detiene temporaneamente un ufficio amministrativo, esercitando le
male. -quale più regge: chi detiene il sommo potere. niccolò del rosso
rigina), sf. donna che detiene il potere di uno stato a regime
. di regnare), agg. che detiene effettivamente la sovranità su uno stato
. -per estens. che detiene ed esercita il potere (un gruppo
fabbricassero l'anime regnatrici. -che detiene al proprio interno per successione il potere
2. che in una repubblica detiene una carica di governo, riveste una
-scherz., con riferimento a chi detiene una posizione privilegiata ma non esclusiva in
, eminente per le cariche politiche che detiene, per le mansioni di comando che
-anche: che fa parte del ceto che detiene il potere economico. ritmo
carica in capo a chi già la detiene; riaffidamento di una mansione, di un
altri è proprietario del bene che si detiene in locazione. bonavia, 307:
governo straniero, sia pure amico, che detiene il monopolio mondiale del combustibile nucleare arricchito
luogo in cui ha sede o risiede chi detiene ed esercita la sovranità, un'autorità
la cosa da chiunque la possieda o detiene e può proseguire l'esercizio dell'azione
autorevoli ai grado elevato, a chi detiene ed esercita potere e, in partic
investe il potere politico e chi lo detiene. cavour, iv-71: noi siamo
istruzioni o alle direttive impartite da chi detiene l'autorità (un insieme di persone
finzioni di scena. -che detiene una carica puramente rappresentativa, simbolica,
pugno. - per estens.: che detiene il potere monar chico.
persona o un popolo o una nazione detiene in un'attività o in un'arte
. 2. sport. che detiene il titolo di campione d'italia e
4. luogo in cui si stabilisce chi detiene la sovranità, e in cui il
gran luce. 4. che detiene una carica religiosa, in partic. il
la dignità o la condizione di chi detiene tale seggio. lacofone, 57-6:
. 4. polit. chi detiene la massima carica direttiva all'interno di
. forma di mercato in cui chi detiene la quasi totalità o la maggior parte
). sentante o di chi detiene una carica istituzionale. magazzini,
da parte del parlamento, o chi detiene un potere istituzionale, dal superiore nella
il dominio su un regno, che detiene il potere in una comunità o in uno
segnóe, signuri), sm. chi detiene un truova il po di vinegia, di
delitto, meditava. -nazione che detiene un monopolio o una posizione di preminenza
reggi. -per estens. chi detiene tale dominio. leggende dell'exultet barberiniano
. signoròto), sm. signore che detiene sotto il suo dominio un territorio di
-ling. segno il cui significante detiene col proprio significato, secondo la terminologia
a sofisticare i vini, e chiunque detiene, senza giustificato motivo, nelle cantine,
di quei sommi. 3. che detiene ed esercita il potere supremo; che è
, privando del suo possesso chi lo detiene o chi ha diritto a detenerlo;
o comunque privando del possesso chi lo detiene o ha il diritto di detenerlo;
sovrana1, sf. donna che detiene il potere in uno stato a regime
. 4. proprio di chi detiene ed esercita il potere supremo o occupa
cui dipenda in un ordinamento gerarchico; chi detiene la sovranità ritmo laurenziano,
che si fregia abusivamente di un titolo o detiene illegittimamente una carica. siri,
come un burattino nelle mani di chi detiene davvero il potere. p petrocchi [
immobile agrario o un'abitazione che si detiene in forza di un contratto di affitto stipulato
cui un soggetto (subaffittante) che detiene un bene immobile agrario o un'abitazione
forza di un contratto di subaffitto, detiene in tutto o in parte il bene
, sm. dir. civ. chi detiene un bene, in partic. un
(per lo più immobile) che si detiene come conduttore, cioè in forza di
e sostanza'. 13. che detiene maggiore autorità; che occupa un posto
era sopremo. 3. che detiene ed esercita la massima autorità; che
che rappresenta un credito di chi lo detiene, o dà diritto a una prestazione dietro
soggezione e sottomissione nei confronti di chi detiene un potere o rappresenta l'autorità (
appartiene al principe. -che detiene ed esercita tale tipo di potere (un
tiene il suo tenitore. -chi detiene, esercita un potere, un'autorità (
incolore e 2. che esercita, che detiene il potere nell'ambito di carducci, iii-14-147
castello. 2. che detiene il possesso di terre, di poderi,
, regina che esercita una tirannia o detiene il potere in modo dispotico e oppressivo.
trenta tiranni. 2. chi detiene ed esercita un dominio politico e territoriale,
agg. che esercita una funzione o detiene una carica essendone formalmente investito, che
e nell'amministrazione della giustizia; che detiene (spesso anche per antica tradizione di
s'in- 7. che non detiene saldamente il potere (un regnantravvedeva sì
o spirituali. -in partic.: che detiene qualcosa al solo scopo di trasmetterlo ai
. -sollevarsi, insorgere contro chi detiene il potere (una popolazione).
e nei suoi successori. -che detiene la carica di tribuno. bocalosi,
in denaro, per la dignità sociale che detiene, la carica che ricopre per lo
all'esercizio della giurisdizione da chi ne detiene il diritto. galanti, 1-ii-15:
gl'italiani aspirano sempre all'ufficialità a chi detiene il potere. 4.
cogli occhi bassi. -che detiene il potere dopo tutti gli altri (un
godere di un bene di cui non si detiene il possesso o il controllo completo,
politico e di governo; chi lo detiene. bartolomeo da s. c.
(un popolo); che ne detiene la suprema autorità (un sovrano)
qualcuno, in partic. con chi detiene una posizione di potere o di prestigio
potere politico. - anche: chi lo detiene. muzio, 3-25: già surse
contenta del volere di dio. detiene un potere o un'autorità impone o tende
. -potere discrezionale di chi detiene un'autorità, una carica.
, in par- tic. da chi detiene un'autorità o esercita una tutela su
. alvaro, 10-176: genova oggi detiene il settanta per cento della flotta mercantile
12-120: la società anonima... detiene i copyright e firma i contratti del
: attualmente, un razzo bista- dio detiene il record d'altezza per un congenio costruito
sm. nel gergo della mafia, chi detiene il potere in una determinata zona e
, sm. invar. sfidante di chi detiene un titolo sportivo. 2
sm. e f. persona anziana che detiene un potere politico (in partic.
controllata da una holding che a sua volta detiene la maggioranza azionaria di un gruppo di
plur. m. -i). chi detiene bond o altri titoli obbligazionari.
plur. -ghi). letter. chi detiene l'autorità suprema in un determinato ambito
pratica sessuale sadomaso in cui la donna detiene il ruolo dominante. s
archivio di trasmissioni di cui un'emittente detiene la proprietà o i diritti di messa in
standard corrente da chi lo produce e ne detiene i diritti (un prodotto, in
. nel linguaggio della borsa, che detiene azioni di risparmio. – anche sostant.
semiramidismo, sm. tendenza di chi detiene un potere assoluto a dare valore legale