trasudano la breve pena vermiglia, subito detersa con le garze dal chirurgo aiuto.
biancheria, e la riportano indietro detersa, attorcigliata a serpe. deledda,
terra che la pioggia aveva ammorbidita e detersa dalla bianca patina della calura, gli
al luoco del purgatorio, accioché, detersa e purgata ogni rubigine e macula,
cumuli di biancheria, e la riportano indietro detersa, attorcigliata a serpe, stillante nei
la loro breve pena vermiglia, subito detersa con le garze dal chirurgo aiuto.
scorto lontana lontana quella del padre, detersa dalla malinconia e senza rimpianti, andare
anime al luoco del purgatorio, accioché, detersa e purgata ogni rubigine e macula
ho immersa, / alle sorgenti ho detersa / la tabe dell'evo senile.
l'ho immersa, / alle sorgenti ho detersa / la tabe dell'evo senile.
la luna] versa / la mal detersa / luce sul mar. d'annunzio,
, essendosi con questo mezzo l'ulcera detersa. -con riferimento all'odore sprigionato
, essendosi con questo mezzo l'ulcera detersa. = deriv. da terebentina,