attributivo a un altro, per meglio determinarlo. p. f. giambullari,
le altre cause che hanno concorso a determinarlo. panzini, iv-152: la 'concausa'
1-24: per quanto non potessi ancora determinarlo con esattezza, era chiaro che anche
e questa virtù a chi s'appartiene il determinarlo è la prudenza. tasso, n-iii-654
del potere o di controllarlo e determinarlo. -anche: il periodo di tempo
a un nome per meglio qualificarlo e determinarlo, o anche soltanto per un fine
restituire la debita distribuzione del sangue e determinarlo ai vasi uterini e facilitarne l'esito
un disegno: definirlo, delinearlo, determinarlo. botta, 4-220: con tanto
, noi così all'ingrosso siam soliti a determinarlo, compiuti che sono i primi sette
restituire la debita distribuzione del sangue e determinarlo ai vasi uterini e facilitarne l'esito periodico
i soci non sono d'accordo nel determinarlo, la liquidazione è fatta da uno
con l'atto o forma che deve determinarlo; non è un ente completo,
e questa virtù a chi s'appartiene il determinarlo è la prudenza. sansovino, xliv-156
; non è poi facile cotesto grado determinarlo tanto precisamente. b. croce, ii-9-
tempo un fatto o che contribuisce a determinarlo. menzini, ii-99: non dubitar
comportarsi o di esprimersi; deciderlo e determinarlo per se stesso, sceglierselo o farlo
tare il peccato o le occasioni che possono determinarlo. rinaldeschi, 1-33: alcuna volta
verbo un prefisso, allo scopo di determinarlo o di variarne il significato.
di fuori, non è così facile il determinarlo. a. cocchi, 4-2-87:
un dato effetto; potere, facoltà di determinarlo. latini, rettor, 18-10:
tutto il mondo dell'attività umana e determinarlo in antitesi col mondo della natura e
uomo di maggiore lega, e prima di determinarlo volle udire i consigli del cardinale spada
di significato così vago, che a determinarlo, e renderlo preciso non basta qualsivoglia