: uno nobile, il qual se desvia dal cammino dei suoi antecessori, macula il
ad uno nobile, il qual se desvia dal camino dei sui antecessori, macula il
e lo valor e 'l poder si desvia. boccaccio, dee., 4 -conci
che ad uno nobile, il qual se desvia dal camino dei suoi antecessori, macula
da tal corso il ciel non la desvia. moravia, ii-81: sapeva perfettamente
: fugge il franco rincontro e si desvia, / e 'l destro fianco nel
/ vivrà mille anni, se ciò non desvia / il vostro orgoglio, o 'l
9-38: né il gir vittorioso gli desvia, / né l'ha fatto più tardo
dissi, il fero ardor, che mi desvia, / cresca in me, quanto
orgoglio / dal suo dritto camin l'alma desvia. castiglione, 458: cercan la
come padre il fi- gliuol che si desvia, / che poi l'abbraccia, quando
a lei piacer non pò né la desvia / cosa che voi non sia / o
ricco albergo, / vago il cor si desvia? -consolare, confortare (una
e lo valor e 'l poder si desvia. dante, conv., ii-xn-4:
fredde orregge / en parte ove salute se desvia. -greggia di nereo: le
/ dopo occulto misfatto, e si desvia. tassoni, 272: come alzaron la
/ da l'indurate orecchie or le desvia, / per non aprire a la
pien d'un vago penser, che me desvia / da tutti gli altri, e
s'imbosca / dopo occulto misfatto e si desvia. lippi, 8-52: questo lupo
ad uno nobile, il qual se desvia dal camino dei suoi antecessori, macula
uno nobile, il qual, se desvia dal camino dei suoi antecessori, macula
/ come padre il figliuol che si desvia, / che poi l'abbraccia, quando
fredde orregge / en parte ove salute se desvia. = fr. ant.
fugge il franco 1'incontro e si desvia, / e 'l destro fianco nel passar
boiardo, 3-24; l'alma se desvia: / se stessa oblia, ed io
chi ogni soi seguior / per vitupera desvia, / ché mostrando che lo ria /
chi ogni soi seguior / per vitupera desvia. cavalca, 20-116: di costei fu
/ chi ogni soi seguior / per vitupera desvia. dante, conv., iv-