significato del n. 3 (cfr. destriero). addestrato (part. pass
. -addobbare il cavallo, il destriero: fornirlo del corredo.
d'arme addobbato, sopr'un gran destriero, / detto batoldo, saltava in arcione
/ (frontino era nomato il suo destriero), / e sopra quel che va
cintia cortese, / agitatrice di fatai destriero, / l'accolse. monti, 6-606
accenti. alfieri, 25: fido, destriero mansueto e ardente, / che dell'
lingua. monti, 6-673 • come destriero, che di largo cibo / ne'presepi
25: sovvienti ancor, [fido destriero] quand'ella il collo, e il
: frenava il mio bel sol vago destriero, / eh'avea di neve il manto
tu che dal suolo uscir festi il destriero, / marte giunone e venere, /
armi addobbato, e sopr'un gran destriero / detto batoldo, saltava in arcione
avvia. idem, 296: il suo destriero / diceva d'essere una greca dell'arcipelago
iii-174: frenava il mio bel sol vago destriero, / ch'avea di neve il
, 6-28: inanzi allor spinse il destriero / e ne l'arringo voto entrò primiero
sbigottita / scende ed ascende un suo destriero in fretta: / vassene e fugge
nel cuor gli cacciòe, / giù del destriero morto lo gittòe. leonardo, 1-230
busse, / provide che la lite del destriero / per impedire il suo desir non
e di spada l'avanza / e di destriero, e forse di possanza. imitazione
9-75: scherzan su 'l collo [del destriero] i crini, e su le
bacaleria, siete tanto poeta quanto il destriero del buon sileno. = deriv.
strage il sentiero / urta il fulmineo baio destriero / furia di marte. verga,
ruggiero. caro, 5-801: il suo destriero / era nato di tracia d'un
/ fansi battaglie a piedi ed a destriero, / altre accoppiate, altre confuse.
di sferrare alle nubi il mio alato destriero -pòvero pegasuccio! -non può mòversi più
salvini, 16-408: come quando alcun destriero / riposato e biadato nella stalla,
31-67: sprona batoldo, il suo gentil destriero, / e inverso quel con tanto
, rivestito di legno, ove il nobile destriero sta solo e sciolto...
. salvini, 23-22: il marzial destriero / del macedone re, detto bucefalo,
, / provide che la lite del destriero / per impedire il suo desir non fusse
quel duca dal pardo. / volta il destriero e le calcagne mena, / e
, 2-7: giuoca di schiene [il destriero] e mena calci in frotta.
. boccalini, iii-3: sebben quel destriero già di tanto splendore ora così malamente
ix-139: -or sopra il forte e veloce destriero - / io dico meco -segue lepre
, / ch'adopri indegnamente arme o destriero, / o 'l nome usurpi mai di
a piede, e chi fugge a destriero, / ma nanti al saracin ciascun è
/ prova lo scudo, visita il destriero. b. corsini, 8-59: e
: quando gli parve poi, volse il destriero, / che chiuse i vanni e
fratino. boccalini, iii-3: quel destriero già di tanto splendore ora così malamente
di mano; perché è il meglior destriero che possiate pascere, o, per dir
. boiardo, 1-1-62: il suo destriero è copertato a pardi, / che sopraposti
mentre il fral corporeo incarco / porta destriero al mio desir sì lento, /
: ma nero più che corvo era il destriero. marino, 13-36: un monton
giogo di andrea, ed inforcato un destriero, non è credibile quanto andassi ogni
giogo di andrea, ed inforcato un destriero, non è credibile quanto andassi ogni
4-25: l'animoso foresto avea un destriero / che non trovava paragone in terra,
fa p. ova (già discesa dal destriero) i se le gambe le dicon
, 1-24-65: e 'l prega che 'l destriero affretti e punga / fino al loco
quante col calcio aperse / il pennuto destriero acque in parnaso. carducci, iii-25-228
non fia / ch'adopri indegnamente arme o destriero, / o 'l nome usurpi mai
altri pavido volta le lenti redini del corrente destriero, né egli medesimo conosce perché.
e sossopra in un fascio il suo destriero. fed. della valle,
90: oh, chi mi dà destriero / più che vento liggiero? preti
iii-174: frenava il mio bel sol vago destriero, / ch'avea di neve il
pondo altero. casti, 184: come destriero indomito / non cura fren né morso
ove roma oggi dimora / solitario pascea qualche destriero, / errando al sol tersissimo che
l giovine alceo / trascorrendo su 'l bianco destriero. cicognani, 2-179: un giorno
stringendo nella sinistra le briglie di un destriero, cercava occupare la destra sulle forme
correrci al galoppo in sella al suo destriero. -per simil. chiabrera,
a lui corse amoroso. / il destriero squamoso, / che avea quel pianto udito
obbediente all'intelligenza dell'uomo, quasi destriero non men docile che ardente a usi
come cavalcatura mitologica. - il pennuto destriero, il destriero alato: pegaso. -anche
. - il pennuto destriero, il destriero alato: pegaso. -anche per simil
quante col calcio aperse / il pennuto destriero acque in parnaso. spolverini, xxx-1-149
aureo plettro. -ippogrifo (< destriero alato, volante, pennuto).
armato / un che frenava un gran destriero alato. marino, 10-6: tu
: fansi battaglie a piedi ed a destriero, / altre accoppiate, altre confuse in
bacaleria, siete tanto poeta quanto il destriero del buon sileno, sarebbe fatica gittata
, conduceva con la destra il * destriero ', che poi il cavaliere avrebbe
del cavaliero / assai si disagguaglia pel destriero. o. rucellai, 3-21: non
. forteguerri, 22-29: si gettò dal destriero con rovina / già la visiera e
di tolosa si quivi dismontato dal destriero, / tutto di fango si co
virile / ruotare in breve giro agii destriero / e disserrarlo per l'aperto campo
fiere / l'hanno morto [il destriero] e sparato in un momento;
. foscolo, 1-172: doma il destriero a galoppar per tonde. pascoli, 1153
vapore obbediente altintelligenza dell'uomo, quasi destriero non men docile che ardente a usi
pavido volta le lenti redini del corrente destriero, né egli medesimo conosce perché.
l'elmo si tragge, accommoda il destriero / a pascer l'erbosissimo sentiero. chiabrera
altro è ben che agitar cocchio e destriero. baretti, 1-306: sai tu perché
parte accolti / facean mirando al gran destriero intorno / meraviglie e discorsi: e chi
pian. monti, 6-676: come destriero, che di largo cibo / ne'
e se la leva in groppa del destriero. lippi, 5-41: d'esser
sos- sopra in un fascio il suo destriero. campanella, i-114: coll'esempio
questo tuo di nere / macchie segnato fervido destriero. monti, 11-212: si volve
/ si congiunse col figlio e col destriero. bruno, 3-25: dubito che
perché mentre il fral corporeo incarco / porta destriero al mio desir sì lento, /
16-95: diede di piglio / al suo destriero e fra la folta gente / sopr
, 11-793: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, /..
armato / un che frenava un gran destriero alato. alamanni, 6-5-4: il
iii-174: frenava il mio bel sol vago destriero, / ch'avea di neve il
, / parla ognora, e sul destriero / snelleggiero / di frengemmato, /
182: fu allor che il primo indomito destriero / l'ignoto freno morse. alfieri
/ regge luigi il freno / del destriero anelante. pindemonte, 15- 515
frettoloso egli corre inverso londra col suo destriero, io lo precorro col mio discorso.
del mar, dell'uomo e del destriero / vede la belva mostruosa e strana,
zinano, 1-29: talor fulmina [il destriero] calci, e 'l corso appresta
guerrazzi, 4-228: [ii] feroce destriero... empie le campagne del
il paladino, e scende / dal suo destriero, e con fusbèrta in mano /
altro è ben che agitar cocchio e destriero. e. cecchi, 9-93: dopo
. c. bentivoglio, 6-448: il destriero avea tal lena, / che gareggiar
cervice altera, / alto-sbuffante, nitritor destriero. cattaneo, i-2-208: salgono in
31-67: sprona batoldo il suo gentil destriero. f. negri, 98: viene
busone da gubbio, 135: lascia suo destriero ad abbandono, e urtasi contro andromes
allegria di cavallo da giostra al rampante destriero di san giorgio nell'interno del duomo
/ porta fresco vigore, e par destriero / che fiuta l'aura de'compagni,
oro et ogn'altro arnese di regio destriero su la giubba d'un somiere,
: adoardo salì in sul migliore [destriero], menandolo a grandi rote.
/ a lui corse amoroso: / il destriero squamoso, / che avea quel pianto
re « vestiti di scorruccio », il destriero del morto con una gualdrappa di taffettà
faretra o terso brando, / o per destriero d'ostro e d'or guernito.
20-129: senza aspettar risposta urta il destriero / per la foresta, e subito
lancia a la coscia, spronò lo suo destriero adorno come barone, e forte correndo
. baruffaldi, i-124: s'alza il destriero, s'imbrandisce e scalpita.
donzella / e la fa barcollar sopra il destriero. -disus. posizione di guardia
4-5: grandi era l'ale [del destriero alato] e di color diverso,
alfieri, 8-69: sovvienti ancor [fido destriero], quand'ella il collo e
cimieri impiuma. marino, 20-309: ciascun destriero... / di tre penne
, 1-iii-126: d'ali possenti [il destriero] il tergo impiuma. idem,
che impossente, / per la percossa del destriero, in mano / de'chirurghi eravate
, 13-17: astolfo'se rizzò sul buon destriero, / lo scudo imbraccia ed impugna
inclemente, / e t'ammirò sferzar destriero algente / cinto dal verno il pugnator
/ in reger l'aspro, indomito destriero / col freno o con li sproni,
, i-118: talora d'un indomito destriero / frena l'orgoglio. chiari, 1-ii-60
tasso, 20-123: qui scese del destriero, e qui depose / e l'arco
contro alle belve / sospinse il gran destriero, / e di lor sangue vi
rosmini, xxv-286: s'ingalluzza [il destriero], e corre, e saltella
. boidoni, 13-7: cade il destriero e in van coi piè si sforza /
solleva e irato ingozza / il mio destriero infino a mezza strozza. redi, 16-iv-91
sinistra, urta, raggira / il destriero, e di sangue inonda i campi.
i-154: ratto insella dormendo il suo destriero / feo; consumavi lippo un giorno intero
, / con una man ritenne il gran destriero / e lo rizzò con l'altra
48-27 (iv-152): sopr'un gran destriero / detto batoldo saltava in arcione.
4-490: non lo si vedesse, quel destriero, alquanto invescarsi sempre più nelle nubi
in uno istante / la dama col destriero e l'armatura! savonarola, 7-i-43:
ii-58): fugge con esso l'accorto destriero, i ma molto in là non
armento / sta il generoso e nobile destriero. bisaccioni, ii-6: l'imposizione fatta
tassoni, 6-36: e 'l destriero, che 'l fren sentia più lasso
pasticcio. pananti, i-313: l'indomito destriero non si regge, / ed è
/ e si ripara dietro al suo destriero. b. corsini, 20-68: ecco
: quando gli parve poi, volse il destriero, / che chiuse i vanni e
forma aveva [il centauro] di destriero / sin a le spalle, onde 'l
tutto d'armi lucente - il mio destriero, / qua il mio destrier, -
fino a mostrare la pancia macchiosa del suo destriero, chi faceva la ginnastica d'equilibrio
.. saldo il governava [il destriero] / e col piè a tempo il
chiabrera, 1-iii-4: vibra [il destriero] / le tese orecchie, e
mezzo, / pur al volar dell'agile destriero / sentì di tema al cuor qualche
chi dava a brandimarte e chi al destriero. ariosto, 10-89: sedicimila sono,
quando gli parve poi, volse il destriero, / che chiuse i vanni e venne
questi discorsi vibrano come il manto di un destriero. -colore di un fiore.
una marca che lo legitima [il destriero] discendente dalle razze reali. pascarella,
sentendosi rammentare, si scosse come un destriero al suono della battaglia.
con simi-avorio, onde fregiarne / di superbo destriero le mascelle. 2. per
saria: / vede passar un gran destriero alato, / che porta in aria
frettoloso egli corre inverso londra col suo destriero, io lo precorro col mio discorso a
, 4: fece una sopravesta al suo destriero / di normale e riflesso. seta
dei mezzi tempi, che sprona il suo destriero all'ar- ringo e rompe una lancia
, / scende ed ascende un suo destriero in fretta. frachetta, 629
, 6-23: poi lo lega [il destriero] nel margine marino / a un
/ più degno de la donna e del destriero; / ben che, quanto a
/ sangue di drago e schiuma di destriero. tanara, 74: hanno alcuni
imperiali, 4-280: il generoso e nobile destriero /... dal crinito et
: ben l'alta mole di sì gran destriero / stancar potea l'infaticabil mano /
/ sopra un alto, morato e gran destriero. antonio da ferrara, 142
4: fece una sopravesta al suo destriero / di seta verde e di morella in
/ nel maneggiarlo, al suo forte destriero, / murato gliel parea veder sul
caldo. caro, 5-800: il suo destriero / era nato di tracia d'un
tommaseo, 2-230: quindi rimonta il destriero, / giunge sul danubio al passo
non vuole, / e caccia il destriero per il danubio. bersezio, 2-28
, / provide che la lite del destriero / per impedire il suo desir non
pian piano, / poi maneggiò il destriero a terra a terra; / in fin
sovra i piedi balzar ritto il destriero, / e nitrendo sfidar nel corso il
ecco un concerto, / d'un destriero ecco il nitrir. = dal lat
impetuosa). -anche sm.: destriero. giulio strozzi, 14-46:
cervice altera, / alto-sbuffante, nitritor destriero. alfieri, 6-80: pel bello,
specie pregiata, in partic. un destriero, un cane da caccia, un falcone
bella cacciatrice / premeva il dorso a nobile destriero. f. m. zanotti
/ (frontino era nomato il suo destriero). tanara, 269: è
. / piglia l'arme e il destriero. caro, 10-809: tempo a turno
, e salì sopra di un gran destriero /... / da tre piedi
/ poc'anzi avea legato il suo destriero. trinci, 1-251: si piantano
che, lasciate libere egualmente le redini del destriero e uelle della ragione né prendendo
zanotti, 1-8-76: se a un bianco destriero / premendo il dorso, in brevi
/ strinse e lentò d'un gran destriero il morso; / vibrò l'asta
lungo corso affaticato e lasso / il destriero anelando al pallio giunge. monti,
. boiardo, 1-1-62: il suo destriero è copertato a pardi, / che
a la coscia, spronò lo suo destriero adorno come barone, e forte correndo
delle sue vicende leggendarie. -cavallo, destriero pegaseo (anche solo pegaseo, sm
/ deh, saggio tira al pegaseo destriero. guerrazzi, iii- 281:
1469: non è peggior ronzin che di destriero. crescenzi volgar., 9-59:
pensiero, / veder le fece il volator destriero. 3. munito di impennatura
quante col calcio aperse / il pennuto destriero acque in parnaso! -in partic
. di verificare quell'ingegnoso apologo del destriero che senza pensamento si vale dell'aiuto
e tu il sai) il mio bravo destriero. -avere sempre in tutti i
pensiero, / quando origilla gli tolse il destriero. ottonelli, 6: se
/ poi si getta in groppa al destriero. / e i cavalieri in lui percossero
, n. 27. -perdere il destriero: essere disarcionato. ritmo lucchese:
fuor balza, / e il pezzato destriero annitrì. d'annunzio, iv-2-1268:
cacciatrice / premeva il dorso a nobile destriero, / che, battendo veloce ali a
piateli 252: desiderio monta il buon suo destriero, / e corre alla mettere ciascuno a
quel venne in piazza sopra un gran destriero, / che fuor ch'in fronte
piglia. ariosto, 1-59: viene al destriero, e gli ripon la briglia:
quando gli parve poi, volse il destriero, / che chiuse i vanni e venne
, 14-39: io non adopererei arme e destriero, / rispose quei, contra un
: sopra un superbo assiso e gran destriero / per gareggiar con galateo in giostra /
o pozione, perché mi mantegna dritto sul destriero. zuccolo, 1-155: non basta
. casti, 184: come destriero indomito / non cura fren ne morso,
cacciatrice / premeva il dorso a nobile destriero. martello, 6-ii-566: già cento delle
vt-193: o il dorso prema d'agil destriero / o l'onda solchi su pin
presenta l'idea d'un generoso destriero che scuote i crini impaziente del morso
1471: non è peggior ronzin che di destriero: / or prendi esempio se un
solo e a dare de le provende al destriero, torce il grifo, borbotta,
piu degno de la donna e del destriero. cellini, 1-20 (59):
prò visto in un'altra al suo destriero / di buona biada, che gli fu
ardire / in reger l'aspro, indomito destriero / col freno, o con li
ira inclemente / e t'ammirò sferzar destriero algente / cinto dal verno il pugnator
del tufo, 175: prende ponta il destriero / sotto il buon cavaliere.
scote. tesauro, 3-93: il suo destriero, conoscendo la forza del nume non
. ariosto, 4-6: un gran destriero alato /... / volando,
10-66: conchiude infin che 'l volator destriero / ritorni il primo agli aquitani liti;
colpo tira, / piglia egli il suo destriero, e 'ntomo il gira. /
meglio / altri gran lancia o raggirò destriero. ciro di pers, 3-154: moderi
allegria di cavallo da giostra al rampante destriero di s. giorgio nell'interno del
/ e giù strisciando colse il buon destriero. marino, 1-20-277: il moro.
mitologico. chiabrera, 1-ii-6: il destriero squamoso, / che avea quel pianto
iv-2-1323: di dov'è mai disceso questo destriero monumentale? dov'è mai andato a
[il doge] sopra di un gran destriero / della razza dei prìncipi del rio
ribadite similitudini del leon nemeo, del destriero che alla tromba guerriera dimentica il pascolo
era sì tristo ribaldo che non avessi destriero e palafreno ambiante. annotazioni sopra il
ricco. ariosto, 27-70: il destriero / facea, mordendo, il ricco fren
non più superbo e bello / rigne il destriero e freme. = deriv
remescolato. ariosto, 1-59: viene al destriero e gli ripon la briglia: /
spronò in quell'assalto e prese lo destriero del re giuba e rimontollo. boccaccio,
2-iv-213: quindi [marco] rimonta il destriero, / giunge sul danubio al passo
caro, 11-794: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, / o
/ qual chi mangia ciambelle, il suo destriero; / rin- chia talora, arriccia
se il bello / e forte mio destriero ito è sotterra...? -
orrende / con più rivolte [il destriero] ruinoso scende. -evoluzione in
de un roncino, / e il tuo destriero al mondo non ha pare! ariosto
-non vi è peggiore ronzino che di destriero: non vi è nulla di peggio
1469: non è peggior ronzin che di destriero. 5. dimin.
/ sta il generoso e nobile destriero, /... /..
, / ove mosca gentil (nuovo destriero / di nuovo automedonte) a tirar pone
/ pria il buon villano accomodò 'l destriero, / poscia lor preparò su rozza
] / dell'agil ballo, qual di destriero / corrente in pugna, fugge il
sia mestiere / ch'el para un destriero / a chi 'l veste de novo
suo avversario, già sbrigato dal giacente destriero, venir gli furioso incontro
tasso, 7-1-23: sbuffando, il bel destriero / con la bocca spumosa il fren
dipincto. tesauro, 3-93: il suo destriero, conoscendo la forza del nume non
gabrielli, 7-48: stanco il destriero dell'estran che volle / schivar la
taluni, i cavalieri più snelli cacciavano il destriero, fumante, lanciavano di lontano le
beccari, xxx4- 304: schiuma di destriero / che sia stato in battaglia vincitore
, 2-1v- 175: il buon destriero forte imbizzarrì: / dall'ugna vivo
non fia / ch'adopri indegnamente arme o destriero / o 'l nome usurpi mai il
man disgiunta, / sugli orecchi al destriero il colpo stride; / ei, che
corsini, 3-19: ei repente [il destriero] infino a mezzo il collo /
sella. manzoni, ii-1-470: il suo destriero / imbizzarrì; giù dall'arcion nell'
. boiardo, 2-18-55: urtò il destriero e al brando diè di piglio,
nereo / in gioghi alpini / non segnaorma destriero, / né si arrischia d'arar cauto
/ nuovo tentar sentiero, / magnanimo destriero, / che belle vie da sé fin
.. e irato ingozza / il mio destriero infino a mezza strozza. / ond'
fuor balza, / e il pezzato destriero annitrì. corriere della proprio potere
, 882: avevagli rinaldo fattoallevare un bello destriero il quale era nato di baiardo ed
di scoscesa balza, / precipitando dal destriero a terra, / e addosso al
tristan... lassato ha il suo destriero / in man di blomberisse ed ha
quel britannico lume / sfallir sente al destriero / il piè sul mal sentiero.
rea stagiontira inclemente / e t'ammirò sferzar destriero algente / cinto dal verno il pugnator
in vano, / anci gionse il destriero e con fraccasso / dietro alla sella
offesa, / e volerà spumante il tuo destriero / in mezzo a file sgominate e
e coperse dario. -smontare dal destriero pegaseo-, cessare l'attività poetica.
smonto dello stanco dorso / del nerboruto pegaseo destriero. -scendere da un veicolo.
] la ripa e prende il suo destriero, / forte cammina, come inamorato.
monte. brignole sale, 6-11: il destriero ai celimauro in una volta stretta,
108: in un subito salì il destriero e, con lo sprone a'fianchi sollecitandolo
forteguerri, ii-230: morde il fren / destriero audace e queto fassi e sollo;
, 23-124: piglia l'arme e il destriero, et esce fuore / per mezzo
, 28-95: si traeano dietro un gran destriero / sotto una soma coperta di nero
dicea) stuzzicava con essi un vivace destriero da barlassina (altra sua frase) tutto
sm. letter. ant. cavallo, destriero. domenico da prato, lxxxviii-i-498:
9-75: scherzan su 'l collo [del destriero al galoppo] i crini, e
vanno in amore, / inforco il destriero, risuono / di sproni, di
mezzo scende / candidissima riga, [il destriero] è tutto soro. ottonelli,
imperiali, 4-281: agnemente [il giovane destriero] al corso / il giovanetto corpo
/ e sossopra in un fascio il suo destriero. -in modo da portare in
. trissino, 2-2-74: questo [destriero] non lasciò mai sopra il suo
appariscono. boiardo, 1-1-62: il suo destriero è coper- tato a pardi, /
chiabrera, 1-iii-5: furo campion che del destriero egregio / ebber troppa vaghezza, ed
si solleva e irato ingozza / il mio destriero infino a mezza strozza. zito,
, / frena il gran ferdinando alto destriero. marino, 2-i-63: tu, che
siccome fosse vento o strale, / il destriero spronato via ci porta. berchet
/ a lui corse amoroso; / il destriero squamoso, / che avea quel pianto
, 11-794: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, /..
alzatosi velocemente, rimise il freno al destriero. calvino, 16-72: il trombettiere intona
sopra una ziraffa; / salì a destriero, e non toccò la staffa. ariosto
la foresta forte / isti molava il destriero anelante. panzim, 1-6y 7: la
, / perch'ho straccato il mio destriero. pratesi, 1-65: egli era di
regale, veniva il prencipe su generoso destriero. magalotti, 9-2- 292:
armato / cavalcava di puglia un gran destriero. g. gozzi, i-26-17:
ro / e giù strisciando colse il buon destriero. g. michiel, lii-4-
/ fuor del busto svenato / sorge destriero alato. l. pascoli, ii-213
. tommaseo, 2-iv-239: il mio destriero bada a svignare. govoni, 1113
/ altro il mondo non ha [destriero] di miglior taglia. carrera,
/ e febo qual più pota e destriero sprona. = adattamento del lat
tergo / preme così, come si suol destriero. c. i. frugoni, 1-8-128
. leopardi, 271: solitario pascea qualche destriero, / errando al sol tersissimo che
. chiabrera, 1-iii-4: vibra il [destriero] / le tese orecchie, e
30: miser galvano de li spironi lo destriero tocava, / dizendo fra lui.
, ardito cavaliero / sta fermo in sul destriero, / che tombolando in terra /
pianto, a quel suon spinge il destriero. -irradiare luce da dietro le montagne
di fuori come una zampa di destriero. = voce onomat
egli non giunge / quel villan, che destriero ha più corrente, / si mira
ariosto, 12-4: sopra un gran destriero / trottar si vede inanzi un cavalliero,
lui, che si trovava un tal destriero, / de lo esser preso avea poco
clade il sentiero / urta il fulmineo baio destriero / furia di marte.
dal monte / saettando la guerra urta il destriero. 2. per estens. attaccare
/ e sossopra in un fascio il suo destriero. -distinguersi, innalzarsi sopra gli
/ ch'adopri indegnamente arme o destriero, / o 'l nome usurpi mai di
: quando gli parve poi, volse il destriero, / che chiuse i vanni e
/ trovamo un varletino in su un destriero, / che avea dietro una dama iscapigliata
, pian si ferma [il volante destriero] in aria. pascoli, 1169:
/ trovarono un varletino in su un destriero, / che avea dietro una dama iscapigliata
10-23: fa prova (già discesa dal destriero) / se le gambe le dicon
47: allor messer galvan montò a destriero, / e infin a mezzogiorno ha cavalcato
orrore. guerrazzi, 6-342: il destriero stramazzerà in un viluppo col suo signore.
e più tempesta, / sprona il destriero e scontra feraguto. / proprio alla
: vittorughianamente il poeta ha lanciato il destriero sauro della sua canzone a corsa sfrenata per
fu loro avante, / dimandarne il destriero e guamimento, / per cambio di tesoro
io ti vinco, io vo'questo destriero ». f. m. zanotti,
non dalle terribili zampate / di quel destriero fatto dalle fate. fucini, 293:
. corsini, 3-19: ei [il destriero] repente infino a mezzo il collo
mosca cavallina assale / impetuosamente il suo destriero. na cavallo, sm