, / e '1 veloce destrier timida sprona. chiabrera, 4-1-340:
, 16-45: con ambo gli sproni il destrier spinge, / e le redini inanzi
si para, / però che del destrier morto l'abatte. idem, 152:
abbattuti, / dove egli aranno i lor destrier perduti. ariosto, 31-78: va
abbeverava / e le mule e i destrier. verga, ii-354: tornava a
gioco tale abborre, / sopra un vuoto destrier borrimento vi giurai. leopardi, 1009
: avanti, avanti, o sauro destrier, mio forte amico! / non vedi
a terrore / vengono in su i destrier possenti instrutti, / e dei purpurei
6-43: e l'uno e l'altro destrier s'accosciòe / e cadde in terra
. forteguerri, 10-9: ché quel destrier, che più s'orna e s'addobba
, 49: pieno ha [l'amato destrier] l'occhio di morte; e
si tenea de'fieri / sul buon destrier allora s'affermava, / e rivoltossi il
ariosto, 34-52: astolfo il suo destrier verso il palagio, che più di
. tasso, 9-82: sotto ha un destrier, che di candor agguaglia /
: avanti, avanti, o indomito destrier de gl'inni alato! pascoli,
5-5): ambianti palafren, destrier di spagna / e gente costumata a la
spazio al corso prendendo, il destrier gira. idem, 15-19: nel curvo
così dicendo ancor vicino scorse / un destrier ch'a lui volse errante il passo
presso alle spalle / anelare il temuto destrier. leopardi, 23-28: al vento,
e generoso / serba [l'amato destrier] in sé, che i suoi spirti
suo gran destino / sentì anitrire il buon destrier vicino. varchi, v-40: ringhiare
. tasso, 16-28: qual feroce destrier, ch'ai faticoso / onor de tarme
, 18-60: egli sen va sovra un destrier ch'a pena / segna nel corso
un lato appiccòe, / dove erano i destrier sotto i frascati, / tanto che
ariosto, 1-74: colle groppe il destrier gli fa risposta, i..
cantari, 36: e lo destrier li si fu appresentato; / davanti glil
il colpo possente: / i buon destrier trapassaro correndo / più di due arcate
veggio che qual ardente e generoso / destrier dal suo riposo / svegliasi al suon
me vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. 9.
arici, 173: a men degno destrier, perché nel corso / altrui prevaglia
, 1-103: tinto ei sale un destrier di pece bruna, / ed ha bruno
pietà, divino apolline! / spingi i destrier celesti, / le inerti ore sollecita
idem, 8-6-1469: nacque talvolta del destrier corrente / il mulo ancora, e l'
ritorno. marino, 357: altri i destrier già stanchi, / sciolti da'curvi
arme a l'assalto, e 'l destrier spinge. marino, 6-166: repentino
5-211: gli aurighi / a'volanti destrier sferzan le terga. tasso, 8-4-202
altero, / onde vi regga il destrier bianco e 'l nero / e drizzi lor
463: avanti, avanti, o sauro destrier de la canzone! pascoli, 257
, / né geme poi sotto il destrier pesante; / perché il destrier, se
sotto il destrier pesante; / perché il destrier, se da la spada resta /
né ci calpesti i campi / l'inimico destrier. alfieri, 79: a me
/ precursor del viaggio, / come destrier per fren traea ridendo / d'una
. boiardo, 2-2-69: quel bon destrier, che fu senza magagna, / e
marsilio a mandricardo avea donato / un destrier baio a scorza di castagna. idem,
se argumenta, / natando il suo destrier come una nave. leonardo, 1-177:
, / fratei di bosio, che 'l destrier gli uccise, / tirò d'una
/ e impose al balio ch'un destrier gli mostri. savonarola, iii-194:
balzano. boiardo, 2-2-69: quel bon destrier... / baglio era tutto
, / e da tre piedi è quel destrier balzano. ariosto, 38-77: e
22-79: eccovi tarme, / ecco il destrier c'ha nuovo e sella e barde
menava tal fracasso, / che baiardo il destrier n'ebbe temanza. idem, 2-28-48
combattimento. pulci, 21-24: e'destrier son, come lor vezzeggiati: /
sul dì novello, / e i destrier che dovean farmi deserto, / battean la
eterna ierarchia, / poi che sì bel destrier, sì bene ornato, / non
di sua famiglia / ch'a'loro destrier si traessi la briglia, / e fece
5-2: ma do la biada al buon destrier pegaso. goldoni, iv-36: passa
ed ondeggianti redine gli aurighi / ai volanti destrier sferzan le terga. vasari, ii-360
bisdosso. redi, 16-i-17: sul destrier del vecchierei sileno, / cavalcando a ritroso
tasso, 6-27: ma move il suo destrier con lento passo /...
sveglia il crudo gioco, / il bon destrier superbo alcia la testa, / battendo
un di sua famiglia / ch'a'lor destrier si traessi la briglia, / e
cavallo. tasso, 20-92: vede un destrier che con pendente briglia, / senza
al corso. chidbrera, 209: i destrier non men risplendono / d'aureo morso
di satalia / ne vien broccando un suo destrier leardo. 2. colpire.
il guarnimento, / ma bianco era il destrier più che l'argento. marino,
; / a un conte dà il destrier del bon ranaldo, / ché già in
cui fu tolto / frontino, il bon destrier, da rodomonte. eseguito
tante trabacche e padiglioni, / destrier coperti d'arme rilucenti / e sentia trombe
: e parte ancora / co'rapidi destrier dando la caccia, / / pe'
col calcagno presto / fece a presti destrier far le vie corte. garzoni,
la spagna, ix-907: faceva el destrier grande annitrire, / dando gran calci
. ariosto, 42-51: ben che '1 destrier di calcitrar non reste. aretino,
, con mille rote / calcitrando il destrier, da sé lo scote. marino,
profondo / era il sabbion, finché i destrier del tutto / lo riversàr calpesto nella
. ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman
. ariosto, 17-110: tolle il destrier più candido che latte. firenzuola, 540
: cavalca quei di placida andatura / destrier gentil, che ne l'andar paleggia.
ariosto, 46-126: quel gli urta il destrier contra, ma ruggiero / lo cansa
catene, / qual forza tene -el destrier ch'è già mosso / nel corso furioso
. pulci, 25-92: cento bianchi destrier, cento giannetti, / con tutte
/ sciolsero dal timone i polverosi / destrier sudati, e colle briglie al carro
il perno innesta, / va d'un destrier di legno a cavalcione / sospinto a
. boiardo, 2-2-69: quel bon destrier, che fu senza magagna, /
marsilio a mandricardo avea donato / un destrier baio a scorza di castagna. berni
catafratti, a rincorarle, / lancia il destrier famoso. d'annunzio. ii-705:
. redi, 16-i-17: e sul destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso
/ a filippo mandò bucifalasso, / destrier di grande forza e gran valore,
no se trovarà bela cavalcadura, / destrier ni palafren cum soaf ambladura. m.
il perno innesta, / va d'un destrier di legno a cavalcione / sospinto a
. tasso, 6-34: spinge il destrier in questo, e tutto oblia /
g. gozzi, 3-5-374: d'animoso destrier premere il dorso / forse ei vorrà
a cenni. ariosto, 41-80: altro destrier non è che meglio intenda / di
perno innesta, / va d'un destrier di legno a cavalcione / sospinto a cerchio
avea lasciato / lo scudo e col destrier cheton chetone, / del verdeggiante e
, / che tu non faccia in quel destrier disegno. castiglione, 187:
cade giuso al chino / ingenochione el destrier vegliantino. bembo, 1-270: ir
. ariosto, 1-73: boiardo è quel destrier, ch'in mezzo il bosco,
lo scudo in dono, / o quel destrier, che miei, non più tuoi
: ed a colui che il suo destrier percote / tra i cigli parte il capo
gran colpi dispietati e crudi / e destrier ruppon cinghie e pettorali. boiardo,
, 1-74: smonta il circasso et al destrier s'accosta. tasso, 17-13:
vedran dalla città versarsi / cocchi e destrier per tutta la pinciana, / e trascorrere
manzoni, 15: scote [il destrier] nitrendo la nitente giuba, / se
/ e da tre piedi è quel destrier balzano. leonardo, 1-114: quando
utile. tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, / ove
. boiardo, 2-2-69: quel bon destrier, che fu senza magagna, /
, 4-10: avea l'oste un destrier ch'a costei piacque, / ch'era
. concitar nella battaglia / i veloci destrier. -rifl. divenire sempre più
alti nitriti / fugavano le stelle / i destrier di colui che 'l dì conduce.
divine. tasso, 6-iii-iox: quell'alato destrier, che fingi in carte, /
contende, / bai ardo è quel destrier, ch'in mezo il bosco / con
. ariosto, 41-82: ebbe il destrier, che non trovò contesa, /
. ariosto, 16-44: gli muove il destrier contra di galoppo. marino, 1-135
de le mischie, / or il destrier contra i nemici urtando, / or
ragionevole uomo. ariosto, 18-105: un destrier quale / sia convenevol dono a un
, / détte a morgan te un destrier molto bello. machiavelli, i-30: fece
. sciogli / d'ogni freno il destrier, corre pe'campi / a lanci,
coraggio fino, / perché per suo destrier molto gli aggrada. boccaccio, vii-95:
romano, vi-n-104 (5-23): destrier e corsiere, / masnate e bandiere
marino, vii-498: convien chi buon destrier frena e corregge / ch'accenni di
correntìa? monti, 15-315: come destrier di molto orzo in riposo / alle
divien pigro e lento; / quasi destrier che men veloce corra, / se
romano, vi-n-104 (5-21): destrier e corsiere, / masnate e bandiere,
, 71: qual forza tene -el destrier ch'è già mosso / nel corso furioso
rivoltare. marino, 15-135: privilegio al destrier solo concesso, / corvettando aggirarsi altrui
cosso, / ond'egli isprona il buon destrier di guerra, / e ferì quel
terribil vampa. spaventati / costernami i destrier, scappan di mano. v. bellini
arco. tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, / ove
/ a cui pur dianzi il suo destrier baiardo / per strano caso uscito era
guemito, e in punto / era il destrier. firenzuola, 300: tu felice
ognun de'duci / tiensi dappresso due destrier da giogo. tommaseo, 3-i-302:
. tassoni, 9-17: e 'l feroce destrier che sotto avea, / su torme
paladin 10 vede, / ferma il destrier, non senza gran sospetto / che
fare così. ariosto 31-15: il buon destrier che tu m'hai tolto, /
(i-167): poi preso il suo destrier, ratto cavalca: / trova una
come defonto / al col del suo destrier stava abracciato. s. caterina de'ricci
b. giambullari, 1-2-56: il buon destrier qui gli fu morto sotto..
gli ferì nei deretan ginocchi / il destrier di percossa in modo rea, /
avanza, / e già tutto il destrier sente affannato. b. davanzati,
gimignano, vi-11-151 (17-9): destrier veder andar a vòte selle, /
che 'nparar non provo: / quattro destrier vie più che neve bianchi; /
vide tante trabacche e padiglioni, / destrier coperti d'arme rilucenti, / e
me vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. / frenato era di
3-843: ivi smontati, / quattro destrier vie più che neve bianchi, / che
foce, / con fido il mio destrier pian pian men giva; / e muggìan
o grida / de'combattenti! o mio destrier! tra voi / era bello il
: attendi: or batte l'ungaro / destrier la valle ocnea, / frèmene il
petrarca, 98-1: orso, al vostro destrier si pò ben porre / un fren
volga. campanella, i-127: un destrier bianco il suo cammino affretta, /
seppi destarme, / né febo i suoi destrier sì lento mosse, / che 'l
/ et oltre al cancro i suoi destrier non punge. anguillara, 2-13: triton
/ con l'altra affrena 1 suoi destrier marini. baldi, 5-16: leucòthea,
giunto al bel cristalli ceruleo carro / i destrier da'due piedi, i destrier ch'
i destrier da'due piedi, i destrier ch'hanno / setoso il crin, di
marino, 4-222: per la rapina de'destrier fugaci, / per gli oscuri imenei
dove scuote / il pigro dorso a'suoi destrier boote? menzini, 5-2: io
. / ma do la biada al buon destrier pegaso, / per veder s'a
/ scende nettun dal carro e 1 destrier scioglie. / hanno i destrier la fronte
1 destrier scioglie. / hanno i destrier la fronte e il largo petto /
quei che al cocchio / giunse quattro destrier, figli del foco, / l'animoso
uscìa fiume / di vampe, ora i destrier d'argenteo pelo, / dal morso
e scettro. / da duo pesci destrier conca eritrea / tirata innalza un bel sedil
, / guidasti sì che su 'l destrier volante / seppe condurvi il paladin britanno,
. testi, i-284: so che il destrier pennuto / trar ti potrebbe in un
. redi, 16-i-17: e sul destrier del vecchierei sileno, cavalcando a ritroso
. = fr. ant. destrier (sec. xi), deriv.
piedi. forteguerri, 22-6: il destrier di ricciardo era sì fatto, / ch'
avanza, / e già tutto il destrier sente affannato. bembo, 1-200: né
alfieri, 49: donna, l'amato destrier nostro il fido, / cui tu
(19- 7): arme, destrier e tutto guarnimento, / sien d'un
/ armato bene, in su un destrier baio, / la lancia in man contra
-eccovi l'arme, / ecco il destrier c'ha nuovo e sella e barde;
ariosto, 1-22: da quattro sproni il destrier punto arriva / ove una strada in
: per le pendenti redini afferrato / destrier, che solo errar non lunge ha scorto
diruppato, / che non che alcun destrier possa salire, / ma non vi puote
di sdegno, / move questi il destrier con preste rote, / ribatte i colpi
e da'disastri / stampin poscia i destrier l'orma sicura. linati, 8-136:
serra, / e se le piante alcun destrier vi posa, / ne svelle i
noi cacciamo / per lo fosso i destrier veloci. = comp. di
27-5: oltre trascorse / il buon destrier per la sua possanza: / tutta
piano / che tu non faccia in quel destrier disegno. cellini, 1-46 (122
persona. lalli, 1-2-34: [il destrier] le punture non può già soffrire
berni, 2-43 (i-48): il destrier gli andò sotto traboccato; / e
/ a quanto può con sproni il destrier caccia. 5. per estens
gran festa afferra, / e 'l veloce destrier sprona e disserra, / per venirtene
/ più di due lance al suo destrier lontano. caro, 9-918: con
colpo si distorse, / e 'l suo destrier più rinculò d'un passo. speroni
spolpo. ariosto, 1-32: il destrier sordo a lui non riede, / anzi
bracciolini, 17-97: quindi dal destrier proprio erinta oppressa / disventurosamente immobil
emilie sponde / sprono in deserte vie destrier venale, /... / per
durare. soldani, 1-6: di sei destrier, viepiù che neve bianchi, /
anonimo, ix-817: li prestò uno destrier corrente / e un chiaro isbergo ed
ruota, / sì forte batte i destrier suoi mal domi, / ch'oltre
elefante. chiabrera, 304: veggio destrier, cui le superbe teste / ornano
leggia- dretti giovani un drappello / sovra destrier che in bocca hanno aureo freno.
. ariosto, 31-68: il suo destrier ch'avea continuo uso / d'andarvi
ariosto, 1-22: da quattro sproni il destrier punto arriva / ove una strada in
il signor gallo, / più bel destrier di questo o più gagliardo, / eccetti
della valle, 122: indi il reai destrier, gemmato e carco / d'un
, che giunti insieme / quattro scelti destrier, gli sferza e spigne / per le
pascolo. tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, /
/ pasce il crociato belga il suo destrier: / il vostro sangue, o eroi
del ciel ritonda via / de'volanti destrier governo il freno. scalvini, vi-94:
poi che esercitata si fu alquanto / sopra destrier, smontar volse anco a piede,
benigna sorte: / l'arme e i destrier d'ostro guerniti e d'oro /
tasso, 9-17: l'arme e i destrier d'ostro guemiti e d'oro /
l'estreme vette / già sono al mio destrier troppo umil cosa; / già nell'
corte; / e vider tratta da destrier spumanti / aurea carrozza uscir dall'alte
, e fa corvettar tutto galante / un destrier falbo, e sembra nato in sella
. nomi, 13-45: un berbero destrier veloce al corso / frenava del color che
: a'carri falcati ivi congiunse / destrier, che frena con mirabile arte. marino
vese. mamiani, 1-30: sopra agili destrier giva una turba / di garzonetti,
boiardo, 14- 75: o destrier mio baiardo, / a questa volta,
« nota che e'fu del mio destrier il fallo ». firenzuola, 952:
giunto al bel cristallin ceruleo carro / i destrier da'due piedi, i destrier ch'
i destrier da'due piedi, i destrier ch'hanno / setoso il crin, di
: vide tante trabacche e padiglioni, / destrier coperti d'arme rilucenti, /
5-82: fassi far largo il buon destrier baiardo; / chi la tempesta del
si annegasse. varano, 94: già destrier fean lor mirabil prove / tentando il
da giunon fu lor predetto / di barbaro destrier teschio fatale. / la cui sembianza
un'erta roccia: / stanco ho il destrier, che muta a pena i passi
entrò mar fisa s'un destrier leardo / tutto sparso di macchie e di
passo, / portando invidia a un bel destrier robusto, / ch'a l'occhio
suoi presepi avea, nitidi e pronti / destrier di fazione e di rispetto, /
i biondi e grandi cavalieri / co'destrier suoi fediti di coltella. -sostant
gimignano, vi-n-151 (17-11): destrier veder andar a vòte selle, /
non contende, / baiardo è quel destrier ch'in mezzo il bosco / con tal
ponte, / e n'uscì armato sul destrier feroce. m. adriani,
b. corsini, 7-58: sovra falbo destrier, ch'il fren spumoso / rendeva
fu valentino, / che passeggiando venne un destrier sauro: / e '1 quarto
spezzomo parimente / sopra gli scudi, e'destrier via passomo, / come fólgore
i-233: abbiam discreti e buoni / destrier, da non temer di fiaccacollo.
, padre cortese, / a'volanti destrier le groppe e 'l dorso, / spegni
stelle. marino, 225: fortunati destrier, voi che traete / tanta beltà,
se trovarà bela cavalcadura, / destrier né palafren cum soaf anblandura, /
tolle: / ne la sabbia il destrier, che 'l fondo smalta, / tutto
il tergo, / sovra un nero destrier dal regio albergo / uscir tentò ruggier
sacchetti, vi-121: fitto avea 'l destrier fino alla musa / nel sangue di
coraggio fino, / perché per suo destrier molto gli aggrada. aretino, ii-7:
ariosto, 4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una
in terra, i lontan dal suo destrier più di sei braccia. -trafitto
fiume / di vampe, ora i destrier d'argenteo pelo, / dal morso
. soldani, 1-6: di sei destrier, viepiù che neve bianchi, /
oro, / e tosto fuor n'uscì destrier ch'avea / florido il crine.
foce, / con fido il mio destrier pian pian men giva. d'annunzio,
ne gli esperii lidi / i focosi destrier sciolti al giogo, / tuffava il
dietro l'anelante foga / de'miei destrier correte. manzoni, pr. sp.
boiardo, i-i-ii: vedeansi i gran destrier con paramenti, / con foggie disusate
fulminare. pulci, 15-25: e'destrier via passomo, / come folgore va molto
: rotta l'asta, rinaldo il destrier volta / tanto leggier, che fa sembrar
/ rimase orlando, e 'l destrier mi fu tolto. caro, 4-231:
giunon fu lor predetto / di barbaro destrier teschio fatale. vasari, i-231: non
chiuso nel petto, e sì sovra 'l destrier fondato e saldo / che parea muro
catafratti a rincorarle, / lancia il destrier famoso. 5. particolarmente infossato
a crepa pancia / fu fornito ai destrier l'orzo e l'avena. cattaneo,
, 1-72: e poco dopo un gran destrier n'appare, / d'oro guemito
dietro l'anelante foga / de'miei destrier correte. alfieri, 1-283: il sai
lato appiccoe, / dove erano i destrier sotto i frascati. cammelli, 129:
venir me vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. a. verri
e fa menar dal paggio / altro destrier, ch'è del color del topo.
cocchio d'ebano, frenando / sei destrier bruni... / regina uscisti fuor
il lido beve; / e già destrier fean lor mirabil prove / tentando il
me vide / a lo incontro un destrier fremente e arguto. / frenato era di
de'padri i pargoletti eroi / su frenati destrier lucenti e vaghi. tasso, n-iii-1083
, 98-2: orso, al vostro destrier si pò ben porre / un fren,
(iv-35): il fren del suo destrier con mano abbranca / e lo ritien
del ciel ritonda via / de'volanti destrier governo il freno. -imboccare i
marsilio a mandricardo avea donato / un destrier baio a scorza di castagna, / con
, il dorso affaticando / del fugace destrier, l'ebro varcava. tasso, 8-6-706
nostri, a cui / scelsi i destrier più rapidi, che mandi / argo o
cerco. tasso, 1-22-40: il destrier rotando a destra, / la spada ha
lato appiccoe, / dove erano i destrier sotto i frascati, / tanto che
vicin galloppa, / che al fuggiasco destrier batte la groppa. esercizi militari, 1-183
, 2-52: la sferza co i destrier non usar troppo, / ma fa che
torello]. ariosto, 14-34: un destrier baio a scorza di castagna, /
ariosto, 4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una
mano. tasso, 20-92: vede un destrier,... / gli gitta al
un cavalier errante / s'un corrente destrier ferrato a ghiazza, / con balestrier
turbini, infra fochi / spingeano su'destrier l'aste ferrate, / intenti il mondo
avendo il piè sottratto / al giacente destrier, s'era qui tratto. landolfi,
: / quel colpo al ventre del destrier si torse; / lo cacciò in terra
. pulci, 25-92: cento bianchi destrier, cento giannetti, / con tutte
me'le pance: / e buon destrier per forza ginocchiarsi, / che già non
ne gli esperii lidi / i focosi destrier sciolti al giogo, / tuffava il
de'duci / tiensi d'appresso due destrier da giogo. -per estens. letter
raggi orienti. ariosto, 34-69: quattro destrier via più che fiamma rossi / al
padri i pargoletti eroi / su frenati destrier lucenti e vaghi. / solo a
, 23-8: ed ella prese il suo destrier ch'intorno / giva pascendo, ed
pulci, 3-69: come brunoro il suo destrier girava, / così rinaldo baiardo rivolse
ariosto, 1-74: colle groppe il destrier gli fa risposta / che fu
i soprawegnenti. pulci, 21-24: e'destrier son come lor vezzeggiati; / gran
verdi campi / tritati e pesti de i destrier feroci / da l'unghie gravi.
, 4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una giumenta
ariosto, 1-74: colle groppe il destrier gli fa risposta / che fu presto
ariosto, 8-8: lo sfrenato destrier la groppa scuote / tre volte
alta ricchezza: / guer- nigion da destrier superba e bella / con testiera e groppiera
dubbio, conosciuto / che questo era il destrier suo frontalatte. d. bartoli,
vi-11-153 (19-5): arme, destrier e tutto guarniménto, / sien d'un
il guarniménto, / ma bianco era il destrier più che l'argento. d'annunzio
, / e ben guarnisce il bon destrier bai ardo. gir aldi cinzia,
cammino. ariosto, 2-20: fece il destrier, ch'avea intelletto umano, /
b. corsini, 16-80: i feroci destrier, che, tolti all'armi,
il padre / la prima coppia di destrier pur ieri, / con animo viril celiano
: imbragacciato / di sangue era ciascun destrier corrente. -figur. cagna
5-26: ogni eroina ha il suo destrier. la nostra / uno ne chiede
, 13-51: or sopra esso il destrier rinaldo sprona, / urta or lui
il ferisce anco: / sì il destrier collo strido impaurisce, / ch'alia
/ scintilleranno egregi e impazienti / i destrier di corinto. pascoli, 48: quanti
nitire. caro, 10-922: i destrier... /... disciolti
ed ondeggianti redine gli aurighi / ai volanti destrier sferzan le terga. -mettere
in dire. ariosto, 26-125: il destrier di marfìsa in un voltarsi / che
sì lo sferza, / ch'il destrier non avrà più dura sferza.
(i-167): poi preso il suo destrier, ratto cavalca: / trova una
. cesarotti, 1-viii-48: coi destrier focosi / urtateli, incalzateli, sperdeteli.
vezzosa... / sovr'un destrier coperto d'un aliso / velluto incatenato
'ncespe. tasso, 11-84: qual destrier passa le dubbie strade / e presso al
, 19-78: la sicurezza / del destrier non incespa. = denom.
scalvini, 2-30: e curvo sul destrier coll'inchinata / lancia il cosacco rapido avventarsi
piglia / de aver quel bel destrier incopertato, / che del suo sangue avria
indurato al foco, / sprona il destrier. campanella, 4-304: la pietra
20-64: come chi ne l'armento il destrier caccia, / il qual d'occhi
strada / sovra il petto del vinto al destrier face. scarpelli, 1-130: s'
, / e fe'raccorre al suo destrier le piume. vinciguerra di collalto.
/ già febo al carro aurato i destrier liga, / e tu lenta ne vai
rimostran di guerra infervoriti / i feroci destrier. infervorizzato, agg. ant.
spalle al bosco testimonio volse / con quel destrier che già il fellon le tolse.
. pindemonte, ii-74: di feroce destrier premere il tergo, / e con arte
lo star che tanto / gli fece il destrier sopra, mezzo infranto. f.
ciampoli, 158: e che vale un destrier, se non s'infrena? carducci
scherz. ariosto, 1-76: quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia,
figur. chiabrera, 1-i-172: veggio destrier, cui le superbe teste / ornano
sol smarrisce, i cui fumanti / ignei destrier, col soffio, insulto fanno /
una armatura / tutta incantata ed un destrier fatato, / che da l'umane
tassoni, 12: per la coda il destrier tomaso piglia / per ritenerlo;
preste. ariosto, 6-26: il destrier... /... fa
/ e sceso, e posto il suo destrier da canto, / senz'altro più
liquori / mossi da la unghia del destrier alato. gemelli careri, 2-i-441: vari
angiol di dio, che innanzi / al destrier di pipin corse due volte, /
. g. gozzi, i-15-98: qua destrier divenne, / squassò il crine,
. baldi, 221: sculto vedi destrier, cui la superba / cervice il crin
ariosto, 33-88: pure il buon destrier tanto s'inselva, / ch'ai fin
grossi vascelli. sempronio, iii-210: destrier non giunge infra gl'intoppi a meta,
e divien pigro e lento, / quasi destrier che men veloce corra / se non
: per la tua via di foco il destrier buono dell'anima mia, stimolato dalla
ariosto, 4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una
di rabbia. ariosto, 1-32: il destrier sordo a lui non riede, /
nutricarsi. ariosto, 2-6: il destrier per instinto naturale / non volea fare al
/ più di due lance al suo destrier lontano. 2. che è
che esercitata si fu alquanto / sopra il destrier, smontar volse anco a piede,
. ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman
. ariosto, 15-53: ferma il destrier, non senza il gran sospetto / che
immanuel romano, vi-n-104 (5-23): destrier e corsiere, / masnade e bandiere
5-82: fassi far largo il buon destrier baiardo. b. davanzali, i-
fece briglia e sella / porre a un destrier più che la pece nero: /
quindi il rubello, / al feroce destrier lentando il morso, / si van
col calcagno presto / fece a'presti destrier far le vie corte. -intr
ariosto, 23-16: salito astolfo sul destrier volante, / lo fa mover per l'
: già l'uno contra l'altro il destrier punge, / né de le lente
spalle al bosco testimonio volse / con quel destrier che già il fellon le tolse.
. cesarotti, 1-xxxiv-103: tal giovine destrier pur or disciolto / liba coll'agil piè
animali. tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, /
usanno. ariosto, 23-88: il destrier c'ha la testa in libertade, /
cinti, / ed a i bianchi destrier premono il dorso, / che sono al
, iii-1-58: percuote l'ungaro / destrier la valle ocnea, / fremendo il
di coraggio fino, / perché per suo destrier molto gli aggrada. / trassegli il
, 7-96: in quel tempo medesmo il destrier punge / e per venirne a lotta
/ ti seguirò, quando abbi il destrier teco, / ne l'alta luce,
il mio destriero, / qua il mio destrier, - gridava. -brillante,
più lungo molto, / sono un destrier che corre a freno sciolto.
. baldi, 221: sculto vedi destrier, cui la superba / cervice il
ariosto, 4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una
ariosto, 19-77: entrò marfisa s'un destrier leardo, iene, le linci d'
ariosto, 1-72: poco dopo un gran destrier n'appare, / d'oro guemito
la spagna, 5-7: il buon destrier si fe'nanti menare, / d'acciaio
, mastra delle mastre, i sul destrier volle vederlo montare. masuccio, 239:
bastarebb'a mastri de scrimaglia / copritive i destrier de bona maglia / mettiti ben a
: / ei nella lizza il suo destrier raggira / con lento freno.
la sua madre... / sul destrier volle vederlo montare / e poi parlogli
e virtudosi uccelli, / palafreni e destrier co'molti fanti. macinghi strozzi,
4-232: l'abate aveva un suo destrier de'magni / che saria stato un bel
/ a cui pur dianzi il suo destrier baiardo / per strano caso uscito era di
gli snelli cani, / i correnti destrier, ma in fantasia. d'annunzio,
, / che non vuol che 'l destrier più vada in alto: / poi lo
montando. tasso, 1-13-30: qual veloce destrier, ch'ai faticoso / onor de'
7-96: in quel tempo medesmo il destrier punge / e per venirne a lotta
7-34 (i-189): ma il buon destrier la groppa presto volta. / forte
il collo e 'l petto; / quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia,
passa, / mercé che 'l suo destrier corre più forte. boccalini, i-339:
sostant. tassoni, 6-50: il destrier, che di scherma non s'intende,
ariosto, 24-90: sul mesto suo destrier zerbin posaro, / e molti dì
si forte batte [oreste] i destrier suoi mal domi, / ch'oltre la
passa ogni metro, / ferì il destrier. f. f. frugoni, iii-17
tutto armosse; / e sellato il destrier, senza commiato / e senza che
fa vassallo, / se ne pigli il destrier senz'altro mezzo. -rimanere a
ne'sembianti. marino, 19-98: i destrier generosi e le cavalle /..
solchi stampa. / divorando le vie destrier corrente / schiude miche di luce in
sé tolta, / lascia cura al destrier che la via faccia. g. b
così arrogante, / e furioso in sul destrier salìa, / superbo in voce e
/ spazio al corso prendendo, il destrier gira. idem, 12-65: segue egli
non del sol, ma di marte i destrier caccia, / già disceso dal giogo
dubbio, conosciuto / che questo era il destrier suo fron- talatte. giovio, i-254
ariosto, 6-23: non vuol che 'l destrier più vada in alto: /
... addita i modi onde il destrier s'inaspra, e quelli ancora onde
: ti seguirò, quando abbi il destrier teco / ne l'alta luce e giù
esser contento. boiardo, 1-13-28: destrier del mondo con questo si vanta / correre
ariosto, 1-71: montò l'altro destrier, tacito e muto / e,
monte. tassoni, 1-35: insieme col destrier tutto in un monte / fu da
lo tiene. tasso, 20-38: il destrier, se da la spada resta /
di loro [cavalle] e, di destrier morello / presa la forma, alquante
ferro, da frenar mascelle / a focoso destrier. foscolo, 1-165: invan presaghi
freno a mezo il corso / animoso destrier spesso raccolga, / raro è però
i. neri, 11-67: al destrier di nuovo allenta il morso / e in
quindi il rubello, / al feroce destrier lentando il morso, / si van cercando
spaventò con inesperta mano / a'volanti destrier regger il morso. -rodere (
di trivia arso dal corso / turco destrier venga a tuffar il morso.
iii-236: salse poi claudio il suo destrier leardo / tutto di spesse e nere
invia -; / e non aspetta né destrier né carro, / e non fa
. tasso, 8-6-1469: nacque talvolta al destrier corrente / il mulo ancora, e
44-85: con sì fier sembiante il destrier muove / che fin nel ciel marte ne
6-27: move [tancredi] il suo destrier con lento passo. -far
vedere, / e fitto avea '1 destrier fino alla musa / nel sangue di cotanto
! ariosto, 1-71: montò l'altro destrier, tacito e muto: / e
. la spagna, 5-7: il buon destrier si fe'nanti menare, / d'
nascoso. ariosto, 24-49: il destrier ne la selva più nascoso / sente anitrire
, 4-18: non è finto il destrier, ma naturale, / ch'una giumenta
piume. ariosto, 2-6: che 'l destrier per istinto naturale / non volea fare
un giorno cavalieri a nembi / sovra destrier che non conob- ber mai / le
scudi imbracciano; / e così divisati i destrier pungono / tanto ch'alia nimica schiera
ariosto, 19-94: l'incontro ai destrier fu sì superbo, / che parimente
tassoni, 12: per la coda il destrier tomaso piglia / per ritenerlo ed egli
presepi avea, nitidi e pronti / destrier di fazione e di rispetto. marchetti
/ quando batoldo, il suo destrier morello, / ch'era nel prato,
ciro di pers, 3-174: mentre dai destrier bistoni / imparano a nitrir gli antri
, / caldo per la fatica il destrier tiene, / e dice: -il posar
). fantoni, ii-216: i destrier d'apolline / scuoton noiosi il morso
trovara bela cavalca- dhura, / destrier ni palafren cum soaf ambladura, / né
capitan vincente da'priori / ebbe un destrier di scarlatto coverto / ed una spada e
suffolse, / e di sotto il destrier nudo gli tolse. crusca, iv
. ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman
, campò. ariosto, 30-13: il destrier cac cia tra tonde,
dispone in tutto. / il destrier, d'acqua pieno e d'alma vóto
/ quando de l'arme e del destrier su ch'era / al gran sepolcro oblazion
rimasi. tasso, 6-34: spinge il destrier in questo, e tutto oblia /
rara aventura d'acquistare / baiardo, quel destrier che non ha pare. g.
iii-2-63: percuote l'un- garo / destrier la valle ocnea, / e freme il
suoi, non punga / tanto il destrier che tosto mi raggiunga. fr. serafini
suoi greci avea / di salvare 11 destrier, d'aprir lor troia / assunto impresa
: ognun de'duci / tiensi dappresso due destrier da giogo. misasi, 5-93:
affamata. ariosto, 2-6: il destrier per istinto naturale / non volea fare
comparire. di sangue era ciascun destrier corrente / o qualunque p.
, / dell'etiope mennone il gemello / destrier d'arsi- noe locriense alivolo. carducci
onusto. bassani, 32: bianchi destrier spumanti, aurato carro, / vinte cittadi
, 3-42: al fìgliuol di bertoldo il destrier cade; / e restandogli sotto il
fuoco. ariosto, 8-37: il destrier, che nuotava a destra mano, /
. bolognetti, ii-141: il suo destrier discosto / fuggì, che non gli ostaro
a crepa pancia / fu fornito ai destrier l'orzo e l'avena. manzoni,
a pena loco / ove entrar col destrier quella guerriera. tasso, 14-73:
se trovarà bela cavalca- dhura, / destrier ni palafren cum soaf ambladura. faba,
: cavalca quei di placida andatura / destrier gentil che ne l'andar paleggia. g
il collo e 'l petto: / quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia,
ciro di pers, 3-174: mentre dai destrier bistoni / imparano a nitrir gli antri
boiardo, i-i-ii: vedeansi i gran destrier con paramenti, / con foggie disusate,
già l'uno contra l'altro il destrier punge, / né de le lente redine
netto. dottori, 1-27: un destrier feroce come un pardo. d'annunzio
iii-3-60: avanti, avanti, o sauro destrier, mio forte amico! / non
distingue i ricchi arredi / di partico destrier. carducci, iii21- 155: ricordando
. della valle, 131: sovra 'l destrier ricco salito, / aman la briglia
tra l'elee quadrighe / di pindaro i destrier, benché ippocrene / li dissetava,
/... passeggiando venne un destrier sauro. -infestare un territorio o
, 1-72: poco dopo un gran destrier n'appare, / d'oro guernito e
alla spanda. boiardo, 1-4-34: destrier non ha, ma sempre va pedone /
rettor del pelago / co'suoi lievi destrier volando scórselo. orsini, 68: oltre
vèr rinaldo immantinente volse / un suo destrier che parve aver le penne. g.
de lo stellato claustro / i pennati destrier, che sotto i piedi / vedean zefiro
le pennate ale / sì ben che del destrier, lasso, trabocca.
, 1-74: smonta il circasso et al destrier s'accosta, / e si pensava
. corsini, 7-58: sovra falbo destrier,... /...
fece lancilotto, / spingendo il suo destrier nel percussore / e di punta il
il perno innesta, / va di un destrier di legno a cavalcione / sospinto a
gli pesa / che rodomonte il suo destrier gli tenga, / e ch'a pugna
. boiardi, 5: il gran destrier superbo ne la vista / grida,
gran d'argento, / un picciolo destrier rinserra in grembo, / ei così
tutte quante / e s'urtaro i destrier petto per petto. zucchetti, 210:
sul collo a cui, quale a destrier numida, / non eran briglie, coraggioso
: cavalca quei di placida andatura / destrier gentil che ne l'andar paleggia. /
pene: / s'un duo piedi il destrier per grand'ambascia / s'erge,
paladin lo vede, / ferma il destrier non senza gran sospetto / che vada in
, 16-61: passato da tre lance il destrier morto / cade; ma il buon
monti, 8-184: spaventati / costemansi i destrier, scappan di mano / a nèstore
n. agostini, 6-4-67: poi col destrier le redine lasciando, / con gran
, / quando al palio sen van destrier volanti, / non temon d'esser da
divien pigro e lento, / quasi destrier che men veloce corra / se non ha
/ già febo al carro aurato i destrier liga, / e tu lenta ne vai
sottomano, / mentre e'pigliava col destrier puleggio. f. d ambra, 35
tremante. tassoni, 7-65: perinto dal destrier ratto si scioglie: / ma lui
gran rettor del pèlago / co'suoi lievi destrier volando scórselo. patrizi, 2-43:
immenso contro l'occaso il « sauro destrier degl'inni »; vediamo l'urna antica
, 1-72: poco dopo un gran destrier n'appare, / d'oro guemito e
di marte, / sovra il pomposo suo destrier di guerra / trovisi armato. bontempelli
in quella, / e l'urto dei destrier fu di tal pondo / che quel
ciro di pers, 86: fortunato destrier, teco torrebbe / pegaso e arion
guemito e in punto / era il destrier, come doveasi a punto. nardi,
la lancia, / ché tenire il destrier non ha possancia. ariosto, 1-iv-680:
, 6-43: l'uno e l'altro destrier s'accosciòe / e cadde in terra
arrecare, / e ciò fu un destrier maraviglioso, / tutto guarnito qual si
pianto, / però che il suo destrier per più non posso / trabucco al fondo
2-5-48: alla battaglia / il mio destrier di sotto m'ha rob- bato,
sia tolta, / le groppe del destrier col capo fere: / perde la
presepi avea, nitidi e pronti / destrier di fazione e di rispetto, /
... confortando / i patemi destrier grida: correte, /...
, 4-64: qui, co'i presti destrier, disfida al corso t zefiro padre
/ de acquistarle arme e un bon destrier eletto, / sì che ponga ad
quali [primeggiassero] / tra i destrier che seguir gli atncu, o musa,
desir primo abbandona / e 'l veloce destrier timida sprona. trevisan, 8-i-99: quelle
di sé tolta, / lascia cura al destrier che { { a via
celeste fiamma. monti, x-4-644: forte destrier che dalle nari ardenti / va spirando
; / ma nel propinquo lito il destrier pose, / dove entra in mar più
stesso al par d'gni altro / bravo destrier. govoni, 933: dolci poeti
il padre / la prima coppia di destrier pur ieri, / con animo viril
fuor che 'n torgli arme e destrier e quanto / tenesse di grifon, non
. becelli, 1-276: 1 destrier, rotte le briglie et i puntelli,
, 1-22: da quattro sproni il destrier punto arriva / ove una strada in
a un punto / si mossero i destrier come due venti. stigliani, ii-256
ben guemito e in punto / era il destrier, come doveasi a punto.
/ -disse ruggier - pur che 'l destrier si renda. guicciardini, 11-187: non
, / a cui pur dianzi il suo destrier baiardo / per strano caso uscito era
, / quando al palio sen van destrier volanti, / non te- mon d'
orrida e pazza / del carro ogni destrier s'arretra e sbuffa / e 'l crin
l'omblico. bracciolini, 2-21-37: il destrier muove f f sempre
fronte. nomi, 2-37: che un destrier rabicano a lui d'a- vante /
boiardo, 1-1-69: rabicano, il destrier, non mostra stanco, / anzi
briglia e sella / porre a un destrier più che la pece nero: / così
freno a mezzo il corso / animoso destrier spesso raccolga. gaiani, xcii-ii-247:
sconfitti. tassoni, 7-65: perinto dal destrier ratto si scioglie: / ma lui
carco di sudori, / a veloce destrier raccolto il freno, /...
strada, / il freno al suo destrier mai non raccoglie, / quantunque in
goldoni, xiii-257: raccorcia il al suo destrier la briglia. -alzare una veste,
forte scudo imbraccia / e 'n sul destrier si raferma e rasetta. 14
3-154: moderi il freno ad un destrier del tago / e lo spinga e 'l
ben dorato arcione, / a rapido destrier pungendo i fianchi, / l'uomo superbo
/ è in cima al colle, sul destrier che raspa. beltramelli, iii-397:
ginocchione. marino, 1-19-83: com'ai destrier s'a- attan le selle,
che avea / non er rattezza di destrier precorso / menelao, ma per arte.
fu tratto, / l'arme e 'l destrier avanti sì gli gìo; / sanza
onora. tassoni, 7-65: perinto dal destrier ratto si scioglie. g. gozzi
monte pirrusso, / sedea sovr'un destrier di grande razzo. = forma masch
caro. manzoni, ii-1-151: come destrier che fra l'erbette e i fiori,
è in cima al colle, sul destrier che raspa. -chi porta il
serra, / che non vuol che 'l destrier più vada in alto. da porto
nuoce. - / per questo il destrier sordo a lui non riede, / anzi
/ scintilleranno egregi e impazienti / i destrier di corinto. -con riferimento
infermo. tommaseo, 11-109: il destrier buono dell'anima mia, stimolato dalla
carro renverticare, / non grande bestiola destrier fa tra- maggare. = dal
lavoratori, / con muli e gran destrier zoppicatoli: / per pettorali forti reste
rettor del pèlago / co'suoi lievi destrier volando scórselo. anguillara, 1-91: il
tutto si scuote: / seguono i destrier fieri il lor galoppo, / fin che
orna briglia e sella / 'del buon destrier. documenti sul teatro delle corti padane,
all'osteria, / dov'è il destrier secondo la bugia. d annunzio, 8-171
rimorse avidamente. bianchi, 125: un destrier generoso /... / tutto
immanuel romano, vi-ii-104 (5-24): destrier e corsiere, / masnade e bandiere
11-979: alfin da ciascun lato i destrier punti / andar tutti con tutti a
. ariosto, 2-52: e 'l destrier più rinculò d'un passo: / e
tasso, 1-22-30: candido è quel destrier, né macchia il tinge i..
, cotal si mutaro / d'in su'destrier; ma quivi si ringrossa / l'
gran d'argento, / un picciolo destrier rinserra in grembo, 7 ei così
infra due coste infissa: / e 'l destrier come fosse vivo e fiero, /
speme il turco ponga / nel fugace destrier, che 'l caspio claustro / per
disegno; / ma ne l'onda il destrier sotto gli cade / e rimase prigion
... / in su un gran destrier fu risaluto / e verso il conte
terra / cade infranto il timone, i destrier pesti / spaventati risbalzano; dal seggio
41-70: percosse egli [gradasso] il destrier di
dico, per rispetto; / e'destrier sempre troveran dell'erba, / ma questa
... i... i destrier di fazione e di rispetto. tarducci
. baldi, 221: sculto vedi destrier, cui la superba / cervice il
, 1-74: smonta il circasso et al destrier s'accosta, / e si pensava
mano al freno. / colle groppe il destrier gli fa risposta, / che fu
desio si ferma e queta / come destrier, se lo ritiene il morso.
, / e fe'raccorre al suo destrier le penne, / ma non a tal
ombrose sponde. tasso, 7-11-59: il destrier togli e più ritorno / non far
1-98: quando su tanche d'il destrier ritroso / salì 'l poeta angelico
coda. redi, 16-i-17: sul destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso
assol. tasso, 16-28: feroce destrier... /... /
brandimarte con faccia sbigottita / giù dal destrier si riversciò di botto. = var
anitrire / d'uomini e di destrier, che, riversiati, / si vedean
, ii-221: va', piglia un destrier che voli, / né rivolgerti mai.
, 13-i-972: marco, il vostro destrier quando più corre / frenar potete e rivoltarlo
facea disegno; / ma ne tonda il destrier sotto gli cade, / e rimase
/ tèma e spavento, che i destrier rivolti / lui dal carro traboccano e cusciolti
/ il tessalo giocondo, / il destrier sferza ed implacabil siede. 6
corsini, 17-19: incontrò sovr'un destrier roano / un cavalier che, gravido
ogni giorno spargesse, / che dal destrier sentito fa che il roda / un forte
fusti alle man col dragone, / i destrier ci hanno grattata la rogna / tra
si sentiva il rombo / de'lor destrier, ch'ognun pare un rondone.
rocca di pallade discende / e s'un destrier di pel nare all'avviamento del motore
, 19-11: entrò marfisa s'un destrier leardo / tutto sparso di macchie e di
graziani, 349: sono del suo destrier l'aure men pronte; / par che
la peste; / è leardo il destrier sparso a rotelle, / di moto
/ è in cima al colle, sul destrier che raspa. / egli è lassù
, asino tardo, / quel bon destrier che va con tanta fretta, / ch'
/ per la sua armadura e il destrier vago / ch'aveva sotto rubesto e giulivo
pietà, divino apolline! / spingi i destrier celesti, / le inerti ore sollecita
là precipitoso spinto, / il feroce destrier s'aggira ed erra / e da vii
fremendo / tema e spavento, che i destrier rivolti / lui dal carro traboccano,
ruote sonanti / tratte dai fervidi / destrier fumanti. foscolo, xv-462: io frattanto
di fuoco. pulci, 21-24: e'destrier son come lor vezzeggiati: / gran
il sole, / del ritratto un destrier prima aggravato / segue il compagno che partir
dottori, 1-103: tinto ei sale un destrier di pece bruna, / ed ha
cavalcatura. ariosto, 30-14: il destrier, d'acqua pieno e d'alma voto
. tutte a salto / sem- bran destrier che rotta ha la cavezza.
vinse tra pelce quadrighe / di pindaro i destrier. -foggia di un oggetto.
gran festa afferra / e 'l veloce destrier sprona e disserra, / per venirtene a
; / di pel sauro è il suo destrier. d'annunzio, v-2-164: mi
fu valentino, / che passeggiando venne un destrier sauro. c. gozzi, 4-102
lo conobbe e distinse il precorrente / destrier che tutto sauro in fronte avea /
. cesarotti, 1-ii-156: sbuffan sangue i destrier. -con riferimento al verso di
sembrano allor del natio foco scemi / i destrier. -deluso, frustrato.
scudi imbracciano; / e così divisati i destrier pungono / tanto ch'alia nimica schiera
petrarca, 98-3: orso, al vostro destrier si pò ben porre / unfren, che
re agramante tutto sbigo- tito / a destrier rimontò con gran tormento, / perché avea
proveduta / aveva in fretta il suo destrier sellato; / e in abito virile
gran colpo scortina / per vendicar del suo destrier il torto. 3. figur.
. boiardo, 2-2-69: quel bon destrier, che fu senza magagna, /
a mastri de scrimaglia. / copiative i destrier debona maglia: / mettiti ben a punto
aurate briglie: al segno attenti / i destrier saltan, vola il bligo di frequentare
carrattieri uccisi. bianchi, 125: un destrier generoso /... / tutto
te, tumido fren scotendo / ai squamosi destrier, dori e nettunno. -scuotere
lo seguitava. bruni, 59: destrier barbarico scorrea / le vie ripida, formata
/ di pel sauro è il suo destrier. guerrazzi, 1-207: caio toranio in
aurate briglie: al segno attenti / i destrier saltan, vola il cocchio; dietro
; per mazza, ii-95: destrier che teme non toccar la meta, /
ariosto, 4-10: avea l'oste un destrier ch'a costei piacque, / ch'
ar- mosse, / e sellato il destrier, senza commiato / e senza ched'alcun
proveduta / aveva in fretta il suo destrier sellato. l. e morsili, 1-i-146
senso augusto / bianchi, 125: un destrier generoso / fuor de la regia si
sante. ariosto, 3-55: nuoteranno i destrier fin alla pancia / nel sangue uman
, / e se le piante alcun destrier vi posa, / ne svelle i chiodi
squaderno / che alcun non guarda se il destrier si sferra. ariosto, i-iv-
). boiardo, 1-7-11: quel destrier gagliardo, / senza che carlo lo
1-76: né molto cura isferza / destrier che non si teme agli speroni.
a. adimari, 3-13: sferzato destrier di rado è buono. f cetti,
voler, sferzano ancora / ambo i destrier che paion tardi e lenti. nannini [
dorso. parini, 261: vola il destrier contento / quando la tromba intende:
a chi pon mente / quattro bianchi destrier tutti isfrenati, / che parieno ermellin
, chi sa che celere / abil destrier sfrenato / me non rechi doman /
, 1-1- 23: i focosi destrier, sbuffando ardore, / l'altere iube
sidradi, / mai grassi palafreni e destrier segornadi, / le belle vestimente spesso
ciarammelle. redi, 16-i-17: sul destrier del vecchierei sileno / cavalcando a ritroso
. tasso, 8-3-40: altri i destrier feroci e pronti al corso /..
tolle: / ne la sabbia il destrier, che 'l fondo smalta, / tutto
gli suffolse / e di sotto il destrier nudo gli tolse. -sorreggere una
). ariosto, 1-76: quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia, /
bùgnole sale, 2-322: a sudati destrier molle soggiorno / apprestava nel mar teti
tende: / i guerrieri, i destrier, l'arme rimira, / l'arte
1-171: spinto in quella mischia il destrier forte / ricuperò le belle membra morte.
posso animar tromba sonora, / se alralato destrier non premo il fianco, / faccio
palafreno. boccaccio, 1-ii-122: un destrier grande di pel soro. berni, 10-34
avendo il piè sottratto / al giacente destrier, s'era qui tratto. tesauro,
, 4-232: l'abate aveva un suo destrier de'magni, / che sarta stato
, 11-8: lo scudo e il destrier snello / e me ti dono; e
1-viii-48: certo è 'l trionfo; coi destrier focosi / urtateli, incalzateli, sperdeteli
. agostini, 6-4-67: poi col destrier le redine lasciando / con gran furor a
. molza, 1-192: lasciarsi il destrier vostro i venti / ben puote addietro ed
furor de l'ale / e dai destrier che fren par che non pieghi, /
me'l'arcione, / ispronando il destrier contro al barone. poliziano, st
., 1-29: chi sprona el buon destrier per la campagna. ariosto, 6-58
suo desir primo abbandona / e 'l veloce destrier timida sprona. tassoni, 9-20:
, / ma perfin dove il sol suoi destrier sprona. galeazzo di tarsia, 1-190
notte, /... spronando i destrier foschi ed alati, / m'hai
ariosto, 1-22: da quattro sproni il destrier punto arriva / ove una strada in
. baiardi, 5: il gran destrier superbo ne la vista / grida, braveggia
urli? calzabigi, 100: spumavano i destrier, pestando forte / le lastricate vie
. corsini, 7-58: sovra falbo destrier, ch'il fren spumoso / rendeva e
/ che alcun non guarda se il destrier si sferra. = deverb. da
roma. aleardi, 1-34: squadre di destrier guidati / da lo straniero..
fece briglia e sella / porre a un destrier più che la pece nero.
, qual due baligi, / e 1 destrier clvna di sotto e un tal di
le cacci. mazza, il-p5: destrier che teme non toccar la meta, /
i-167): poi, preso il suo destrier, ratto cavalca; / trova una
i. nelli, 2-iv-71: sovra alato destrier che nel permesso / sterca sonetti,
, / stridor di comi e di destrier nitriti. tesauro, 2-78: odi lo
/ snelle piante mai moveano / due destrier che conduceano / un'amazone campestre! leopardi
6-62: chi senza freno in s'un destrier galoppa, / chi lento va con
, 12-75: giva in fuga il destrier di timor pieno; / che su non
. ariosto, 19-94: e rincontro ai destrier fu sì superbo, / che parimente
alla cima superna / del solitario monte il destrier caccia. marino, 7-178: precipitato
d'eroi svenati e ai veloci / destrier, che intorno a'carri eran giacenti.
credendo in terra traboccava / con suo destrier in un fascio ambedue. / ma sviluppato
marino, 1-12-58: del carro ogni destrier s'arretra e sbuffa / e'l crin
, ii-17: chi per fuggir svoglie al destrier la briglia.
proveduta / aveva in fretta il suo destrier sellato; / e in abito virile e
d'unghia soda, / i tarchiati destrier sangue normanno. 2. che
tal fracasso, / che baiardo il destrier n'ebbe temanza. c. felici,
già temporale / che si fossi il destrier di chi il sognava: / chi
colum. ariosto, 8-37: il destrier, che nuotava a destra mano, /
desiato segno. mazza, ii-95: destrier che teme non toccar la meta, /
piei. tasso, 7-11-59: il destrier togli e più ritorno / non far ne
torreggia infra coloro; / e preme un destrier baio, a le cui piante /
a terra riversato / e passolli il destrier sopra la pancia. -lanciare,
della valle traditora, / il buon destrier di carlo all'improvviso / si volse indietro
liti. boiardo, 1-2-43: mosse il destrier sì furioso e ratto, / quale
: qui giungendo ariadel da fasso / co'destrier, che pa- scean già l'aurea
avanza, 7 e già tutto el destrier sente affannato. marini, i-352:
sicura via / ma d'anseimo il destrier, che gli è a le spalle,
teco avrò finita, / poi del destrier risponderà a costui. calvino, 3-51:
di sé tolta, / lascia cura al destrier che la via faccia. fausto da
ariosto, 31-68: ii... destrier ch'avea continuo uso / d'andarvi
non aveano. ariosto, 19-81: il destrier, ch'avea andar trito e soave
suoi. parini, 261: vola il destrier contento / quando la tromba intende:
; / e tra gli egizi il suo destrier sospinge. nomi, 10-79: getta
, l'ubino di doralice, il destrier leardo di marfisa in alessandretta...
il sole, / del ritratto un destrier prima aggravato, / segue il compagno che
traverso, / sì che lui col destrier manda riverso. castiglione, 2-i-4: la
rincalza. tasso, 16-28: qual feroce destrier, ch'ai faticoso / onor de
e le rote condutte / son dai destrier per regioni ignote; / che non sentendo
mondo ebbon cotanto potere / sopra de'destrier loro, e, forte armati, /
valido e forte, / sul mesto suo destrier zerbin posaro, / e molti di
alfieri, 8-333: forse ai negri destrier nogello inciampo / nasce in tebe di guerra
1-iii-126: criso impon che il suo destrier si freni: / destrier che i
che il suo destrier si freni: / destrier che i fianchi, e le nervose
veltri e virtudosi uccelli, / palafreni e destrier co'molti fanti. marino, 1-130
l'un delli suoi spron prese / del destrier la coverta ventilante. giov. cavalcanti
tromba sonora, / se all'alato destrier non preme il fianco, / faccio
ariosto, 23-36: non che il destrier, ma la vettura darli / converram-
, 1-72: poco dopo un gran destrier n'appare, / d'oro guemito e
, infedele -dacché 'amor, dadi, destrier, viaggi e marte'm'invadea- no
/. sovra il petto del vinto al destrier face. rosmini, 5-2-706: la
23- 16: salito astolfo sul destrier volante, / lo fa mover per l'
, 16-49: rotta tasta, rinaldo il destrier volta / tanto leggier, che fa
orlo. leopardi, 10-42: i destrier che dovean farmi deserto, / battean la
5-175: ancor che dorma / il feroce destrier steso fra l'er- be, /
b. giambullari, ii-56: il buon destrier qui gli fu morto sotto /
boiardo, 2-16-56: era il destrier ch'io dico, granatino: / altra
coraggio fino, / perché per suo destrier molto gli aggrada. / trasegli il freno