il mittente di una merce dispone che il destinatario debba pagare al vettore una determinata
consegna: rilasciato dall'amministrazione ferroviaria al destinatario di una merce, per attestare che
la sola firma, lasciando libero il destinatario di apporvi le condizioni che preferisce.
, diretti tutti a un unico ente destinatario (chiesa, monastero, comune)
una codetta. 6. indicazione del destinatario nelle lettere commerciali, posta in alto
lettera, un collo da pagarsi dal destinatario. bembo, 7-2-20: la spada
consegnato; recapito di una cosa al destinatario; trasferimento del possesso di una cosa
dato, rimesso a chi ne è il destinatario. buonarroti u giovane, 9-657:
merce inviata per posta, di cui il destinatario deve pagare l'importo al momento della
obbliga, da ima parte, il destinatario accettante ad aprire un credito al ereditato
delegazione: atto scritto con cui il destinatario di merci spedite per ferrovia autorizza la
[s. v.]: * destinatario ', voce nuova e barbara,
: 'io non so chi è il destinatario di questa lettera'. or non sappiamo
noi andavamo cercando con gli occhi il destinatario della lettera, non fu poca la nostra
avevo accuratamente raccolto trovassero subito il loro destinatario. = deriv. da destinare-,
, attorno a un'unica situazione del destinatario, o meglio alla sua situazione cronica
a conoscenza del terzo che ne è destinatario. -dichiarazione riproduttiva: quella che si
le proprie dimissioni volontarie, che è destinatario del provvedimento di dimissioni d'ufficio;
reca il nome e l'indirizzo del destinatario. -fascetta editoriale: striscia a carattere
è indirizzato, in attesa che il destinatario si rechi a ritirarlo. foscolo,
per permettere la lettura deh'indirizzo del destinatario scritto sulla lettera. -articolo posto
che in origine erano a carico del destinatario), pagandole al momento della spedizione
mente all'arrivo nelle mani del destinatario (con partic. riferimento alle corrispondenze
, attorno a un'unica situazione del destinatario, o meglio alla sua situazione cronica
postale in attesa di essere ritirata dal destinatario. arila, 245: negli ufficii
da uno stesso mittente a uno stesso destinatario e viceversa (due diverse corrispondenze epistolari
da uno stesso mittente a un medesimo destinatario, e viceversa. mamiani, ii-208
.) scrivendovi sopra l'indirizzo del destinatario. — anche assol. aretino
o una persona, per lo più il destinatario di una lettera, di un pacco
per l'inesattezza delle indicazioni riguardanti il destinatario. -disus. spedizione. caro
si rivolge, che ha come suo destinatario ciascun individuo. manzoni, pr.
boccardo, 1-690: ove il destinatario lasci le merci in- doganate oltre un
, i titoli o la qualifica del destinatario di un documento, di un diploma,
quali si vuole impedire che raggiungano il destinatario o si vuole conoscere il contenuto)
tragitto o lo svolgimento senza che il destinatario ne sia a conoscenza (con partic
ente, ecc.; nome del destinatario al principio di una lettera; indirizzo
più svelti contendersi la preda mentre il destinatario stava quasi per averla nel becco.
, formula con cui si indica il destinatario di un documento. 6. tecn
possa essere aperta lecitamente se non dal destinatario (chiusa in busta oppure ripiegata e
atto comporta un effettivo arricchimento per il destinatario (con corrispondente depauperamento della controparte)
con l'intento di beneficare spontaneamente il destinatario stesso). de luca, 1-7-1-8
tamento del creditore o del destinatario del- l'obbligo, che compie
lo più scrivendoci sopra l'indirizzo del destinatario e servendosi dei servizi postali, di
indicato, ma che comporta per il destinatario un'autonomia o una discrezionalità più o
di lettere consegnate o fatte recapitare al destinatario direttamente (e per lo più si
avviso trasmesso da un mittente a un destinatario, sia direttamente sia per interposta persona
sono trasmesse da un mittente a un destinatario il quale sia al corrente del codice
e. gadda, 6-235: abilita il destinatario entrato in coma, carta canta villan
) e senza previa audizione del soggetto destinatario del provvedimento stesso, il quale diventa
in prima persona dall'autore a un destinatario reale o immaginario (un'opera poetica
può essere esibito a persone diverse dal destinatario senza che ciò sia sconveniente o provochi
provochi danno al mittente o al destinatario stesso (uno scritto, una lettera,
del papa; esso non menziona alcun destinatario particolare, contiene sempre, almeno all'
are il compimento logico del senso al destinatario del messaggio. peregrini, 2-16
come di per sé vincolante per il destinatario, perché intrinsecamente obbligato- rio o comunque
, o che invece essa lasci il destinatario libero di decidere se attuarlo o no
esegue la notificazione mediante consegna al destinatario... di copia conforme all'originale
pronome o all'espressione che mdica il destinatario di un'allocuzione, per conferire al
posizione in cui si trova il soggetto destinatario della prescrizione che costituisce il contenuto di
da una norma e impone al suo destinatario di tenere un certo comportamento, di
4. dir. neol. destinatario di una proposta contrattuale (con partic
e, talvolta, dell'indirizzo del destinatario che si scrive per lo più in
porta una restrizione alla libertà del suo destinatario (una disposizione di legge o di
atto giuridico). -anche: che è destinatario di un'opposizione. - anche sostant
peso è relativo alle norme del paese destinatario) e sulla confezione devono essere segnati
e l'indirizzo del mittente e del destinatario; può essere spedito come urgente (
mandano indietro, quando non trovano il destinatario -gli ha detto quel pancione del maresciallo
modo ufficiale e completo, del suo destinatario o del soggetto che ha diritto di
si congeda il componimento perché raggiunga il destinatario, o gli si raccomanda un particolare
connotazione enfatica ed emotiva, come il destinatario della procreazione. bibbia volgar.,
connotazione enfatica ed emotiva, come il destinatario della procreazione. c. campana
un beneficio eccle siastico; destinatario di una rendita; che riceve un'
fra due persone, lettera ricevuta dal destinatario prima dell'ultima. della casa,
-non venire recapitato, non giungere al destinatario. leopardi, iii-184: delle lettere
appellavansi pretoriane. -in partìc.: destinatario, di un messaggio, di un
3. essere recapitato o consegnato al destinatario (una lettera, un plico,
.. recapitato, consegnato al destinatario. embo, 9-4-60: ebbi
sopraccoperta con sigilli per essere inviati al destinatario tramite un latore, un corriere o
due ci comportassimo così? -primo destinatario di manifestazioni di simpatia. alvaro
ha l'incarico di recapitare al destinatario una lettera, un messaggio scritto o
portare qualcosa da un mittente a un destinatario. -per estens.: corrispettivo che
, posto dal mittente a carico del destinatario, il vettore deve riscuotere da quest'ultimo
2. dir. disus. che è destinatario di un ordine della pubblica autorità,
. 5. dir. che è destinatario di un'ingiunzione di pagamento o di
o comunque portato a diretta conoscenza del destinatario. caro, 12-iii-47: io
come espressione di cortesia per indurre il destinatario ad approfittare liberamente della propria disponibilità.
spesso al superi., con riferimento al destinatario o anche a cosa che gli appartenga
offrire in lettura, talora ragguagliando il destinatario con opportune considerazioni critiche. -in partic
lettera che si sta scrivendo o che il destinatario ha ricevuto. pontano, 68
. saggio di un'opera presentato a un destinatario o a poche persone prima della pubblicazione
eredi che nel principale. -il destinatario di un discorso, di un rimprovero.
. 19. riservato alla lettura del destinatario; che non deve essere portato a
per designare enfaticamente il padre come il destinatario della procreazione. c. campana
per lo più su richiesta o sollecitazione del destinatario, oppure nell'ambito di un accordo
si riconoscono sia l'autore sia il destinatario dell'impegno stesso. -anche: l'
, ha solo l'effetto di dispensare il destinatario dall'onere di provare l'esistenza di
. -in partic., dir.: destinatario di una promessa assunta da un altro
e disponibilità del mittente nei confronti del destinatario. guidiccioni, 5-193: vostra signoria
che ha come oggetto, termine o destinatario la persona stessa. giacomo da
forma epistolare, dell'emittente e del destinatario (in opposizione a escatocollo, che
all'indirizzo di una lettera per avvisare il destinatario che, con la medesima, avrebbe
o un plico affinché sia recapitato al destinatario. astolfi, 1-102: uno schiavo
bartolommeo tebaldi. -inviato a un destinatario, indirizzato. baretti, ii-22:
postale con particolari garanzie di consegna al destinatario e con una tariffa maggiorata (la
ordine a esso o l'esposizione del destinatario stesso, ove non accolga finvito, a
o buona fede, che determina nel destinatario un'erronea rappresentazione della realtà, lo
essendo normalmente quello di indurre il destinatario a fare, con proprio danno e
-figur. che non ha più un destinatario, un oggetto a cui riferirsi (
). far pervenire, consegnare al destinatario (un oggetto qualsiasi e, in
). consegnato, fatto pervenire al destinatario. tesauro, 2-305: una
partic., di una lettera al destinatario. sanudo, x-224: in
. quio e per sollecitare il favore del destinatario. s. gregorio magno volgar
seconda volta o ripetutamente per sollecitare il destinatario (una lettera). -anche con
-ferrov. riconsegna delle merci trasportate al destinatario o a un suo rappresentante, nel luogo
abituale al nuovo o temporaneo recapito del destinatario (la corrispondenza). monti
3. sm. nome del destinatario scritto a tergo di una lettera,
si perfeziona solo quando viene ricevuto dal destinatario (come una promessa, una disdetta,
testamento, che non ha uno specifico destinatario e non richiede per il perfezionamento la
perfezionamento la ricezione da parte di un destinatario). -anche: dichiarazione ricettizia
, riccievènte). che è il destinatario di una lettera. - anche sostant
più lettere) di cui si è il destinatario. -anche unito con un compì
3. che ritira per conto del destinatario una merce e s'incarica della custodia
. che recepisce una comunicazione o ne è destinatario. - in semiologia e linguistica:
l'effettuare il ritiro da parte del destinatario di una lettera, di un plico
lettera raccomandata, che, firmato dal destinatario o da chi per esso, ritorna al
-figur. gradito, apprezzato dal destinatario (un componimento, una dedica)
postale: farli rispedire al mittente o al destinatario che ha cambiato indirizzo. carducci
la tassa alla posta, da parte del destinatario, per ottenere la consegna di una
documento da portare a diretta conoscenza del destinatario. f. f. frugoni,
3. indirizzato, inviato a un destinatario. sanudo, lviii-449: dice insuper
linguaggio burocratico postale, corrispondenza respinta dal destinatario e non restituita al mittente. -per
autorità da parte di chi ne è destinatario o soggetto. davila, 606:
! 21. far arrivare al destinatario oggetti, lettere, messaggi anche attraverso
. -far arrivare una risposta al destinatario. brusoni, 1-80: rimessa questa
dal titolare della stessa posizione giuridica; destinatario di un atto di rinuncia traslativa,
) a una destinazione o a un destinatario; rimandare al luogo di provenienza.
si rivolge a un unico e preciso destinatario. d. bartoli, 1-4-149
deve essere aperta e letta dal solo destinatario. carena, 2-155: 'lettera riservata'
una lettera o una merce al medesimo destinatario o farla pervenire a una nuova destinazione
dal mittente, da inviarsi immediatamente dal destinatario al mittente stesso. carducci,
vocabolo o un'espressione offensiva per il destinatario. s s martello,
-sue riverite mani-, per indicare il destinatario a cui si deve consegnare personamente qualcosa
avea. -figur. avere come destinatario. montale, 12-7: non tarderà
il popolo tanto come argomento quanto come destinatario e in una ricchissima produzione di opere
rosa d'oro prima di consegnarla al destinatario. codice dei beccai ferraresi,
di saluto o di augurio rivolta al destinatario, talora in forma ellittica. -anche
favore di qualcuno (per indicare il destinatario di un beneficio finanziario). codice
o messaggi o anche disposizioni a un destinatario mediante la stesura e l'invio o
lettera, una cartolina, ecc. al destinatario. savonarola, iii-36: volete disputare
importo, comprensivo di penale, che il destinatario deve versare per poterla ritirare.
. -avere un ascoltatore, un destinatario. baldini, i-102: finalmente le
lontan dal scopo. -pervenire al destinatario (una lettera). del giudice
28. essere recapitato al nuovo indirizzo del destinatario. carducci, ii-15-227: mi giunge
. pasolini, 10-10: io fui destinatario di questa comunicazione, e fui anche
: i senesismi di s. destinatario delle proprie rime. caterina sarebbe stato
appello all'emotività e alla passionalità del destinatario (un'opera d'arte, letteraria,
e in altri contesti in cui al destinatario degli approcci non è agevole sottrarsi agli
a considerarli come lesivi dei diritti del destinatario (ed è calco dell'ingl. sexual
che ledono la libertà penalmente protetta del destinatario secondo la legge vigente, costituite in
sfilza di raccomandazioni, nel caso che il destinatario non avesse risposto alla parola d'ordine
la longitudine. -come omaggio al destinatario o al dedicatario di un'opera letteraria
rispondenza alle proprie convinzioni nell'interesse del destinatario (un consiglio, un avvertimento,
. andare perduto, non essere recapitato al destinatario (una lettera). m
della lettera e recava l'indicazione del destinatario; incarto che avvolge un plico.
piegata. 2. indirizzo del destinatario di una missiva. alfieri, xiv-1-53
su cui veniva posto l'indirizzo del destinatario e talvolta il sigillo del mittente.
la sopraccoperta: apporvi l'indirizzo del destinatario. tassoni, xii-1-386: se me
insieme delle indicazioni atte a individuare il destinatario di una lettera, di un pacco
composte essenzialmente da nome e cognome del destinatario e dah'indirizzo), generalmente scritte
senza alcuna partecipazione o merito del destinatario. chiaro davanzali, xii-24:
fedecommissaria, nominato nel testamento come destinatario finale dell'eredità, a cui l'erede
, sottocòmmito, sottogàmito), destinatario. - anche: l'indirizzo di tale
scritto il nome e l'indirizzo del destinatario. l. vigo, cxxviii-158
e su cui è scritto l'indirizzo del destinatario. carducci, ii-6-11: il poliziano
. 7. far pervenire al destinatario un messaggio, una lettera, una
calunnie prive di fondamento e senza un destinatario preciso. g. bocca [«
, inoltrare, far recapitare a un destinatario corrispondenza, oggetti o merci servendosi dei
2. mandato, fatto recapitare al destinatario o in un luogo (un messaggio
temporale della chiesa. -riservato a un destinatario. l. f. marsili,
verbale (di domanda da parte del destinatario dell'impegno e di risposta da parte
cupola vedevasi ad ora ad ora spuntar fuori destinatario che ha provveduto al pagamento della dall'
, una disposizione imperativa, inviandola al destinatario. capitoli dell'uffìzio dei fiumi e
punto migliore per mettere il nome del destinatario e scrisse in stampatello il nome della
grande impegno e con piena soddisfazione del destinatario o del committente. cellini,
rinnovator discese. -indica il destinatario di un beneficio.
carattere esortativo che mira a convincere il destinatario o l'uditorio della verità o della
grado gerarchico più elevato di quello del destinatario. parini, 861: libri elementari
sentenza) e posta a carico del destinatario dell'atto stesso. statuto dell'arte
relativa manutenzione. -tassa a carico del destinatario: quella postale che il mittente pone
che il mittente pone a carico del destinatario (anziché pagarla lui stesso mediante l'
l'affrancatura, e salva facoltà del destinatario di non pagare tale tassa, rifiutando il
trascritta la comunicazione che viene recapitata al destinatario. massaia, vii-191: il
inoltrato nelle ore notturne e recapitato al destinatario nella mattina del giorno successivo.
per la consegna della merce trasportata al destinatario. -disus. per estens. rata
402: mi mossi in cerca del destinatario della cartolina col proposito di una energicatirata di
di bibbia? -dicitura che indica il destinatario di una lettera o il dedicatario
. invio di qualcosa a un determinato destinatario. -in partic.: spedizione,
2. sm. dir. chi, destinatario di un'eredità, muore prima di
una missiva impedendone o ritardandone farrivo al destinatario. i. ragazzoni, lii-13-82:
una merce, impedire che giunga al destinatario. f. galiani, 4-376:
non viene effettuato dal mittente o dal destinatario ma da una terza persona oppure il
e il consenso del lettore o del destinatario (uno scritto). dante,
indirizzo, recita brevemente l'elogio del destinatario; per quindi, a riparo di quello
, attorno a un'unica situazione del destinatario, o meglio alla sua situazione cronica
spedito da un luogo, giungere al destinatario (una lettera); essere concesso
generico, senza rivolgersi a un determinato destinatario (in titoli, insegne, didascalie
. invar. telefonata con addebito al destinatario. -anche: modalità di comunicazione telefonica
consumatore, utente. 2. destinatario di un'opera artistica o letteraria.
qualche impedimento non è stato consegnato al destinatario (una spedizione postale). =
narratàrio, sm. nella critica letteraria, destinatario cui l'io narrante si rivolge nella
e-mail viene inviato, oltre che al diretto destinatario, ancheaunaopiù persone, affinchésiapossibileprendere conoscenza
[2004] quando un messaggio ha un destinatario che non può essere trovato, il
riporta le indicazioni relative a mittente, destinatario, giorno eoradi invio, ecc.
aperte con le palme rivolte al destinatario, diventato gesto di grandissima offesa.
retrattato, agg. dir. che è destinatario di un'azione giudiziaria con cui si
scritto il nome e l'indirizzo del destinatario. leopardi, iii-491: per
su cui è scritto l'indirizzo del destinatario. – anche: stampato sigillato con
regalo 'mirato'su un particolare tipo di destinatario... altro target, altro libro