., 9-123: « quandunque l'una deste chiavi falla, / che non si
. dossi, 539: mèdici che deste un nome scientìfico all'ombre della mia paura
battaglioni, e a valle / cercan le deste a ragionar di gloria / ville e
. berni, 119: non deste voi bevanda mai molesta / ad un che
a casa co'denari che voi mi deste, e hogli riconti; io mi trovo
povere donne pe'fatti loro e non deste lor tutto 'l dì tanti bottoni,
che m'importi a me di co- deste buscherate? i giovinotti ànno a correr la
pascoli, i-883: o querce che deste un ramoscello al cittadino romano salvatore di
'l pigro re de la sua inerzia deste. = adattamento del fr. coquin
avessimo a collcttare, e li danari deste a me per far dire una messa
e sempre mai per voi vigile e deste. castiglione, 136: poiché mel commandate
segneri, iii-3-55: non vorrei che vi deste a credere che il peccato di
l'aure e i venti acqueti, e deste / il nascer, e 'l cader de'
d'arezzo, xxxv-1-403: a invisibil'cose deste figura, / lo non-sostanziato / faceste
ch'a mezza notte alta cagion tien deste, / se tu non sei?
iii-i- 209: non vorrei che vi deste a credere, dilettissimi, che l'
: e il sorso / che voi mi deste, al guado / della fiumana bella
all'altra, che vostra fu, già deste, non diate a questa; ché
quando le pecchie impigriscono e non sono deste dal caldo. bembo, 1-286: tornava
ma quei che le procelle avean già deste, / non rimaneansi ancor dal- l'
l'aure e i venti acqueti e deste / il nascer e 'l cader de'chiari
che in questi giorni non sono ancor deste. -sostant. g. villani
grida da'merli e tien le guardie deste, / né mai riposa al sol
, 1-11: o donne, state deste, / sempre non piove manna: tale
, / d'amor sì punte e deste, / che par ciascuna che d'amare
, e a valle / cercan le deste a ragionar di gloria / ville e cittadi
alle lusinghe del diavolo rivelavano alle meno deste, di soppiatto, quel che apprendevano
ii-376: il timore de'naufragii tien deste le palpebre al mercadante facoltoso. betocchi,
ferma, ivi si terge, e deste / a vera gloria le sue voglie oneste
1-184: per far dormir le tante luci deste, / solla potente sua verga ritenne
: le alte foglie dei platani, tenute deste per tutta la notte dai fari che
, 2-6 (i-701): vi deste anco a la filosofia platonica ne la quale
: sapete bene che nella professione voi deste per dota il libero arbitrio vostro allo
cantari, 300: quelle gioie mi deste in druderia, / quando stavano insieme a
tommaseo, i-391: gl'indizii che mi deste d'affetto, eran eglino cenni fugaci
mania /... / voi che deste agli stupidi sempr'esca. pascoli,
. dossi, 539: medici che deste un nome scientifico all'ombre della mia
(intennetemi sanamente, che non vorrei che deste ne'soliti sospetti, e pensare ch'
a nominare almeno le definizioni di co- deste mal fatte scuole, in quindici o venti
mense invidia: / l'esperidi ognor deste / guàrdanli a me.
povertà: il timore de'naufragi tien deste le palpebre al mercadante facoltoso. manzoni
vere, così non vorrei che ve le deste a credere, e indietro pensando
, ii-311: al giudizio di paride voi deste / il primo esempio: tra feminei
iacopone, 19-5: ancor non me deste per l'alma un ferlino, /
d'arezzo, xxxv-1-403: a invisibil'cose deste figura, / lo non-sostanzlato / feceste
dossi, 539: medici che deste un nome scientifico all'ombre della mia
mali. dossi, 539: mèdici che deste un nome scientifico all'ombre della mia
onda stigia / belle carte al valor deste franchigia. parini, 560: non
frate ubertino, xxxv-1-403: a invisibil cose deste figura, / lo non-sostanziato / faceste
al fiorentino, / quando al mastino / deste la gran frega. 5
ne'tempi appunto geniali, adagiandovi, deste compenso al lungo digiuno delle mie smunte
gran foreste / d'amor sì punte e deste, / qual so- lien ninfe stare
ii-310: al giudizio di paride voi deste / il primo esempio: tra feminei
, il levante; questo il nor- deste, cioè il grecale. a. cocchi
: il sorso / che voi mi deste, al guado / della fiumana bella,
] da'merli e tien le guardie deste, / né mai riposa al sol né
cariteo, in: per quel dolor che deste a. l'immerente, / drizzate
ricordo che voi, conte, iersera mi deste imputazione ch'io non partiva egualmente
: vogliam aspettar noi, che ella si deste? / oppure entrar nella torre incantata
. giordani, i-2-488: voi ci deste e il consiglio autorevole e l'aiuto
gentil,... poco anzi mi deste. tasso, 13-71: s'ine-
l'intavolatura della canzone che voi mi deste ieri sera, la quale in questo strumento
grata vista s'offerse: armate e deste / trovan le guardie, e ad ogni
invelenita / credendo morte dar, mi deste vita. contile, 1-6-12: giorno e
frate ubertino, xxxv-1-403: a invisibil'cose deste figura, / lo non-sostanziato / faceste
stomacuzzo. idem, 119: non deste voi bevanda mai molesta / ad un
con la leccatura della vostra diligenza gli deste forma avenente. baretti, 1-342: leggendo
proprio voi, con l'esempio che deste, di abolire ogni legame per i dementi
a. martini, ii-1-54: non vi deste a credere che io sia venuto per
: vorrei... che mi deste lume di qualche libro o istoria particolare che
barlaam e giosafatte, 30: vo'mi deste manicare quando io ebbi fame, e
: al mio amore in mercede / deste la vostra fede. tommaseo, 3-i-309
poeti celebri ed amici vostri carissimi, deste a quell'un solo di loro ch'
grato, signor pietro, che qui mi deste qualche regola della misura del corpo umano
, i-22: voi sapete che voi mi deste licenza di ciò che io vedesse che
40: ecco quel mondo per cui deste de'calci al paradiso e a dio
. aretino, vi-166: voi deste a gambe, e non bisognava, e
che ora vi ho insegnato, vorrei che deste una buona nettata al vostro occhiale,
frate ubertino, i-19: a invisibil'cose deste figura, / lo non-sostanziato / faceste
se non quelli [danari] che voi deste. ariosto, 14-84: avea dietro
veggiolo schiarare. boccaccio, i-315: già deste ai miei versi potenza...
pubblicani. giordani, i-1-488: voi ci deste e il consiglio autorevole e l'aiuto
... che se voi mi deste del vostro oro e del vostro argento
. cattaneo, iii-1-165: co- deste tribù sabelle ed osche costituirono il tipo fonda-
poco dubbio circa l'importanza che co- deste parti del dosso dovettero rivestire per tutto il
che 'l pigro re de la sua inerzia deste. 2. donnaiolo, femminiere
palpebra declinò al sonno, tutte erano deste alla estrema disperazione. foscolo, v-96
raineri, 1-6-13: con che gli deste? con un partegianóne, ah?
: voi, conte, iersera mi deste imputazione ch'io non partiva egualmente le
senza mai un riso sul labbro, vi deste a credere com'io fossi impigliato in
pecchie. d'annunzio, 2-34: deste le foglie sogguardan sdegnose / con un
pinta emiliana. inventario di alfonso ii deste, 2297: una pentena alla tedesca
puntive assai. bemi, 119: non deste voi bevanda mai molesta / ad un
vostra robba, quanto vi sarebbe meglio che deste ormai fine di mangiar tanta verzaia,
un soggetto pittorico o scultoreo). deste, 44: molte riflessioni faceva sul deposito
d'annunzio, 2-34: ecco, e deste le foglie sogguardai sdegnose / con un
, 2-6 (i-701): vi deste anco a la filosofia platonica ne la quale
sorte di esecrabile e abbominevole simonia. deste, 77: inutili... si
, 26, 29 del ciclo. deste, 34: i momenti, accordati al
agli odi e da altre passioni. deste, 253: io spero di non
presagisce imminente la soppressione della pistagna. deste, 127: proseguendo cotal metodo franco
/... / ancor non me deste per l'alma un ferlino, /
di nostra natura,... deste con l'onorata prigionia de'chiostri salutevole
la lima di un maturo giudizio. deste, 6: ricordavamo le nostre primizie
arti figlie e imitatrici del bello. deste, 81: il canova nelle produzioni
tardo il corso a tutti gl'influenti. deste, 261: fatto quanto poteva condurlo
aperto la cassella con la chiave che mi deste, ma non ho potuto cavarla fuori
questo monumento della nostra giusta gratitudine, deste con ciò solo a conoscere da quali princìpi
noi provole. serao, i-972: luisetta deste tossiva, come se affogasse: vedendo
cosa provvede il suo legno, vi deste ad investigar tutti i modi onde poteste
42: -eccoti un giulio. -se mi deste quattro quinari. -come? nei mulini
le vostre leggi poetiche delle ferite che deste loro scherzando. -sento un piacer maggior
un reboato aereo profondo / per le deste tenèbre alto si stende / ed è
troppo tira la corda si strappa. deste, 68: uno spettacolo composto di
/ che mule al re britanno / deste ritirici palme / con valoroso affanno, /
vi ringrazio molto degli schiarimenti che mi deste in questo proposito, i quali mi servirono
o due a tutta una nazione. deste, 171: qui si rese animoso ad
volti che somigliano al loro maestro. deste, 02: mi disse...
feste portar soglio. inventario di alfonso ii deste, 682: sottovesta di restagno d'
forma ufficiale (le nozze). deste, 34: a cotale domanda, volpato
avrei fatto un rifrusto di nespole da lasciarlo deste, il quale, voi a lui rifuggenti
/ il crudel che mi fugge. deste, io: difficilissimo gli fu [a
che si dessi a un forestiero. deste, 154: mentre egli col massimo ardore
foste innamorata ai me e me ne deste delle prove..., qual male
e sospira; / timido si ritira. deste, 92: volgendogli sdegnoso le spalle
subiti. brente, 1-31: se deste ai sommi vostri dante, petrarca ed
'l vincitor superbo / così l'insulta. deste, 72: il marchesini quella sera
e bene amministrai l'ufizio che mi deste, ricevetti da voi oltraggio e scherno
menaste ad una qualche città e quivi deste ordine di venderla..., e
le alte foglie dei platani, tenute deste per tutta la notte dai fari che
la pace e la fede che voi ci deste? ». -con riferimento scherz.
come dire, un timone, che deste delle sassate ad ognuno, ma non già
conveniente. allegri, 5-22: voi deste uno sbardellato segnai di sbracatissima sviscerataggine,
e denigratori rivolti contro qualcuno. deste, 57: in quest'opera lo scultore
divide e vèr noi si scatena. deste, 51: 1 giorni appresso si
ne la nostra terra una perpetua deste de costumi e de ogni sce-
: dal primo istante che vi rilevaste deste segno di ciò che sareste, prendendo per
: anime belle, che vivendo esempio / deste qua giù d'ogni virtute ardente,
tu m'hai fatto riscaldar tutto. deste, 76: canova che bene lo conosceva
che qui scandali han mossi e scisme deste. gioberti, i-70: invano ella [
elettrizzate, con le scolte parmigiane ben deste agli argini corrispondenti. -in contesti
. e voi v'ingannerestea partito se vi deste a credere che li uomini pongano a
seguaci di sentiero che scorge al cielo, deste con l'onorata prigionia de'chiostri salutevole
/ perché sì bene da scorpar mi deste. 2. tose. presentare
signor avvocato, se nella scorsa che deste già per l'italia voi v'abbiate
abo scritto ch'io volevo che voi deste le mie scritte a agnolina. sappiate che
belle donne ch'amor punga o deste, /... / né vaghezza
non si converrebbe che voi a me non deste da avere una determinata evoluzione
., x-37: secondo che voi deste le vostre membra a servire alla sozzura e
, 558: ah! perché non mi deste una di quelle intelligenze che sintetizzando ascendono
licenziati, diceano tra loro che giumi deste con la benignità vostra del satisfare al piacer
urbino, xvii-198-19: a le sinsibil cose deste figura, / lo non sostanziato /
, 558: ah! perché non mi deste una di quelle intelligenze che sintetizzando ascendono
le buone persone (le quali tentando, deste non si lasciano vincere) molestare in
la man, per lui l'ardir si deste, / e 'n sudore di sangue
voi, / o giudici, che deste in buona fede / al poeta spione i
e di vaghezza. fagiuoli, vii-27: deste all'effigie mia spirito e moto.
: ci vuol coraggio a far co- deste sproposizioni. = comp. dal pref
.. vorrei., che le deste o mandaste un poco di squillitico, scrivendole
svisceratezza. allegri, 5-22: voi deste uno sbardellato segnai di sbracatis- sima sviscerataggine
, e per prima risposta / mi deste un solennissimo tempióne. d'annunzio, v-2-424
e vostro eterno esiglio, / mi deste, e tranquillaste ogni sospetto. segneri
riaveste la vostra ninfa / non gliene deste un buon trentóne tutti quanti? aretino,
raineri, 1-6-13: -con che gli deste? con un partegianoneah? -no, no
robba, quanto vi sarebbe meglio, che deste ormai fine di mangiar tanta verzaia,
e sem- premai per voi vigile e deste. c. 1. frugoni, i-9-7
, / che mille al re britanno / deste vittrici palme / con valoroso affanno.
, libri grossi marginosi e segnati che ci deste una sete tremenda e non c'insegnaste