: ma se taluno... cerca destar compassione, o sdegno con argomenti estranei
vicina età, nessuna è tanto atta a destar terrore e meraviglia quanto la misteriosa e
'n su la mezzanotte / questi can mi destar baiando al lupo. ariosto, sai
gran ventura: / però non mi destar, deh! parla basso. bandello,
. monti, 2-282: e quanto a destar riso / infra gli achivi gli venia
'l genio lor bituminoso e crasso / osa destar. manzini, 15-118: e adesso
e 'l montanaro all'ombra più conserta / destar la sua zampogna e 'l verso inculto
gran ventura; / però non mi destar, deh! parla basso. castiglione,
mentiti color forza non hanno / di destar, di nutrir d'amor gl'incendi;
, in suo gran cor più debbe / destar rimorsi, e men rancor lasciarvi,
consegnarle sottomano a donna bianca, senza destar sospetti. una bella letterina, con
'l montanaro all'ombra più conserta / destar la sua zampogna e 'l verso inculto.
genio lor bituminoso e crasso / osa destar. berchet, 322: di crasso corpo
frasi e de vocaboli, han voluto destar la mente a far nuove logiche e
dad- dolone, che ostenta malessere per destar compassione, perché lo vezzeggino. anco
chiama delicatamente fra tei d'aganadeca, per destar in lui sentimenti teneri ed amichevoli coll'
le nubi, / o sui campi a destar dell'ampio mare / gli addormentati nembi
un fine più serio che quello di destar delle immagini e di far delle descrizioni.
è gran ventura; / però non mi destar, deh! parla basso. caro
diverse terre / con questa tromba a destar quella gente / che gl'ignoranza a
: il mio cor a vertute / destar solea con una voglia accesa. giovanni
poliziano, 1-630: tutto mi senti'destar el core / di dolce voglia,
renzo appena notaio riesca di... destar italia addormentata al suono della sua virtù
dalla amenità de'vigneti che poggiano fino a destar paura del pari che maraviglia. pindemonte
mandre per l'erbose piagge / l'eco destar delle convalli. de sanctis, ii-15-97
colli, / o per gli aperti pian destar intorno / con le avvolgenti ruote al
nubi, / o sui campi a destar dell'ampio mare / gli addormentati nembi e
'l montanaro all'ombra più conserta / destar la sua zampogna e 'l verso inculto
, / o per gli aperti pian destar intorno / con le avvolgenti ruote al ciel
, in suo gran cor più debbe / destar rimorsi, e men rancor lasciarvi,
la forza e l'evidenza consiste nel destar l'immagine dell'oggetto, e non
bramose arpie. tasso, 1-18-70: destar lo sdegno e l'ira / suol d'
2. copertamente, in modo da non destar sospetto; di nascosto, furtivamente.
russa mugnone e la pescaia sua moglie / destar lo vuole, et ad ognor si
e van con ferro e foco / a destar quelle genti dormigliose. crudeli, 728
. in cor di donna / si potesse destar fiamma d'amore. / or me
. se poi scrivendo di cose nostre vuol destar un senso vivo e proporzionato, si
la forza e l'evidenza consiste nel destar l'immagine dell'oggetto, e non
mentre nell'agitata fantasia ti si devono destar le idee, il gelato flagello della pedanteria
per sé, fuorché a pietate / destar nel core. foscolo, 1-32: ch'
mentre nell'agitata fantasia ti si devono destar le idee, il gelato flagello della
tasso, 14-65: né i tuoni ornai destar, non ch'altri, il ponno
, / vibran agili piante, / a destar plausi usate? foscolo, xv-172:
credo questi oggetti utili... a destar l'attività, specialmente commerciale, spesso
credo questi oggetti utili... a destar l'attività, specialmente commerciale, spesso
govoni, 1030: batte la terra per destar la vite / sol coronato d'edera
qui forse or la presenza mia / destar tumulti a mal mio grado. manzoni,
nazioni più barbare riuscirono in quel modo da destar in chi che sia meraviglia. lampredi
amabil pegno / il medicato filo a destar venne / e il maligno a fugar sopito
, / vaga stella lucente, / destar l'alba dovrà candor celeste, /
da'politici sagace prudenza di valente guerriero destar la virtù negli eserciti con le minaccie
'l montanaro all'ombra più conserta / destar la sua zampogna e 'l verso inculto
e co'veltri e co'mastini / destar le selve. buonafede, 3-1:
che con ogni sollecitudine voi dovevate piuttosto destar dal sonno. fr. morelli,
, / vibran agili piante, / a destar plausi usate? milizia, ix-151:
il mio dolore / e ne l'alma destar novi martiri, / potrà spegner il
nuovo letto sembra aver la proprietà di destar per tempo il dormiente, onde io
miei lamenti, / ah! se destar ti senti / qualche pietà nel sen.
così pietosa non era tanto indiritta a destar la pietà e l'amor di dio ne'
con gli accenti, / il solito calor destar nel figlio. -col pollice (
supplicar la maestà del grande iddio a destar ne'cuori de'prencipi la liberalità verso i
rabbiosi che non sa nemmeno gridare per destar compassione. volponi, 2-136: guarda
da'politici sagace prudenza di valente guerriero destar la virtù negli eserciti con le minaccie de'
da provocare una misteriosa risonanza immaginativa e destar nella mente rappresentazioni a volte assai lontane
ribolle ancora il sangue, / per destar l'ire all'agitato seno / de'seguaci
sapete voi che la vostra lettera può destar il priapismo delpamor proprio nell'anima d'un
, una burrasca sono avvenimenti atti a destar timore, ma non possono produrre l'
antiquari e de ^ parolai, non a destar l'inge io o a
a voi ragiono, / c'or dio destar vi vuole: / udite il grave
còrrea / co'sonori nitriti / eco a destar le addormentate genti, / ch'io
gradito inganno: / non si vorria destar chi dolce sogna. cucini, 3-176:
quasi di sotterfugio, notturna, temendo di destar le oche del campidoglio, facendo,
son quell'io / che so fiamme destar tra tacque istesse, / o che
. v. j: 'ridestare': destar di nuovo; e dicesi al proprio e
ogni modo tentò, perché potesse / destar nel petto rigido pietate, / ma
ogni rintrono / tenta per far destar le sue vicine. = deverb
, cinque uomini risoluti che potessero senza destar sospetti penetrare in ni- castro e tentare
quelle guance ritondette e vaghe / destar ben puossi l'amoroso foco / senza minio
da'politici sagace prudenza di valente guerriero destar la virtù negli eserciti con le minaccie
giovane, bella et una salsa da destar l'appetito. 4. disposizione d'
e di virtù gli addormentati semi / destar coll'animata aura de'carmi. foscolo,
s'avvilisce l'anima orgogliosa / ch'altro destar non seppe che pietà. boine,
in agguato neldel bianco crine, / destar amor fra le gelate brine. amenta,
fin che non sieno profanati et ancor per destar la memoria. loredano, 1-43:
ismuo- verli dal mezzo bisognava coi campanelli destar tutti gli uc- cellacci dei boschi.
con gli accenti / il solito calor destar nel figlio. manzoni, pr. sp
: si doveano... i sensi destar i primi dal sopimento, e questi
coltellino; e tal simiglianza può facilmente destar l'idea d'una spaduccia, la
alfieri, 5-216: molti scrittor nel destar riso avanzi; / quindi adatta al
è la tua penna: / ma invan destar pensieri ti speranzi. pananti, i-290
squilla, / ma di sospiri mi fa destar sovente. pulci, 4-38: cominciono
bracchi e co'veltri e co'mastini / destar le selve. 2. lamento
: maggior furia al petto / or destar voglio e stuzzicar più l'ira / per
e questo solo / ha forza di destar compassione / in questo sen? ('risoluta'
era assunto il pugliese, per non destar meraviglia o sospetti nei compagni. cassola,
e con suo argomento / el fe'destar d'amoroso talento. leandreide, ii-21-27:
degna materia sol, l'ingegno mio / destar non sanno, e per natura io
imparerete a frugar la vespaia, / e destar il giordan; che vi sbudelli /
, né le parole di frine poterono destar sentimenti di lascivia nella continenza di xe-
, e personaggi / atti meglio a destar la burla, e 'l riso, /
montanaro all'ombra più conserta; / destar la sua zampogna e 'l verso inculto.
rumoroso / delle amplissime membra smisurate / destar tempesta alle norvege spume.