io che già d'amiche cene / destai la gioia tra'bicchier spumanti. idem,
eterni. alamanni, 6-1-1: poi destai per le selve tra i pastori /
quell'io che già d'amiche cene / destai la gioia tra'bicchier spumanti. /
io che già d'amiche cene / destai la gioia tra'bicchier spumanti. /
al popolo al modo usato. cuccia! destai mio padre, ed egli mi abbracciò dal
. nievo, 487: mi destai per porgere gli estremi uffici al-
io nello studio delle matematiche, e mi destai da quell'estasi sublime con quattro eminenze
. pirandello, 5-319: quando mi destai, il dolore m'assalì rabbioso, feroce
fracassato / chiamando allor mia donna mi destai. m. savonarola, 22: pare
iniziativa. nievo, 4-94: lo destai per dirgli: alla gamba, amico,
e in questo pianto e grida mi destai. gherardi, 1-ii-385: io voglio con
: essi dal turbin, ch'io destai, portati / queste assalirò itale genti offese
mestier matricolati. sbarbaro, 1-49: mi destai un giorno uomo matricolato. sulla paglia
de'morti. nievo, 487: mi destai per porgere gli estremi uffici all'amico
sua. betocchi, i-02: io mi destai con un profondo / ricordo del mio
. ha provedenza / ver me, dunque destai lo mio tormento. lapo gianni,
spada. mazzini, 77-183: quando mi destai, mi vidi in una caserma,
già alto in cielo quando io mi destai, perché il portiere del grande albergo
, 8-1060: a un certo punto mi destai di soprassalto, al rumore d'un
, abbuffata. paolieri, 43: destai foffo il quale..., sognava
lettere, cxxv-58], 1470: mi destai co'certa offesa nel collo tale,
isparì ogni visione; ed io mi destai tutto ispaventato e 'n parte allegro. anguillara
posso rinnovare il momento in cui mi destai nella barca: venivo avanti sulla scia di
, ix-396: nello stesso momento mi destai, fradicia di sudore, nel mio letto
, / e per paura di ciò mi destai: / non mi parea poterla sviluppare
1-198: essi dal turbin, ch'io destai, portati /? [ueste assalirò
io che già d'amiche cene / destai la gioia tra i bicchier spumanti. /
libro di lettere, cxxv-58]: mi destai co'certa offesa nel collo tale che
essere fatto prigione: in questo mi destai. -traffico di merci o di