, / se non ti guardi da farmi despitto. imbriani, 1-158: fortunati i
(cfr. pigitare). despitto, v. dispetto. despiumare
(ant. e letter. dispitto, despitto), sm. sdegnosa noncuranza
mesta, / per isfogare il suo acerbo despitto. sacchetti, vi-47: è usanza
con la natura, e felle alto despitto. -fastidio, molestia.
(cfr. dispetto2). per despitto cfr. il fr. ant. despit
/ se non ti guardi da farmi despitto. / perché col torto mi venesti a
/ se non ti guardi da farmi despitto. monti, i-164: devo prevenirvi
: duolo acerbo e... crudel despitto /... / gli intorniò
di timor, di cordoglio e di despitto. grazzini, 2-12: diede la sua
mesta / per isfogare il suo acerbo despitto. boccaccio, i-117: si mostrò
e mesta / per isfogare il suo acerbo despitto. boccaccio, vii-43: io,
, / se non ti guardi da farmi despitto. 2. figur. inganno
/ de la fortuna a farmi più despitto. s. caterina da siena,
/ ai timor, di cordoglio e di despitto. tasso, 18-51: « al
mesta / per isfogare il suo acerbo despitto. bandello, ii-955: al pianto
il vecchiardo, che vecchia a suo despitto, / dicesi invan tentata d'amor dal
dell'anno scorso. il suo despitto. -trascorso nell'infelicità; contrassegnato
quale 'l percuote e chi li fa despitto. atti del primo vocabolario detta crusca