intorno / de l'erma spiaggia i desolati orrori, / se non quanto sol ode
per grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce
muti intorno / de l'erma spiaggia i desolati orrori, / se non quanto sol
il misero tinti torse in alto gli occhi desolati, lanciò in alto i bracciolini e
erba e di terra rossa, monti desolati dove forse mai era stato l'uomo.
dei pastori, capanne, in cima ai desolati pendìi. -a capanna: con due
droghe e di catrame / dai magazzini desolati a fronte, / fa commercio di
cieco, / tacciono i mesti e desolati orrori. fr. della valle, i-41
che pure segnavano la traccia de'filari desolati; qua e là, rimessiticci o
droghe e di catrame / dai magazzini desolati a fronte, / fa commercio di reti
e di luce venuta a rallegrare quei luoghi desolati e freddi. c. e.
erba e di terra rossa, monti desolati dove forse mai era stato l'uomo.
grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi / le non ignote ambasce e
le coste eran selvaggie e sterminate, desolati e immani i denti e le vette
oi lassi a noi dolenti, co simo desolati! / nostra fatica e frutti,
flotte sparirono, i loro porti furono desolati e interrotti. dossi, 534: vengono
, e moveralli dalli fondamenti, e fieno desolati infino alla parte di sopra; e
afflitte, / vedovi e tetti e desolati i campi. boccalini, ii-263: i
far, tutto m'accenno de lassargli desolati: / dai vicin sirìan chiamati figli di
muti intorno / de l'erma spiaggia i desolati orrori, / se non quanto sol
più diffusivi, a visitare i miseri e desolati tuguri de'lor villani. d'azeglio
una via chiusa tra le cinte degli orti desolati. panzini, i-43: quella desolata
oi lassi a noi dolenti, co simo desolati! / nostra fatica e frutti,
: il vento favorì il gruppo dei desolati, i quali, seduti qua e là
ridire i gemiti e i lamenti / dei desolati sudditi fedeli? p. verri,
, i-290: quei milanesi, che erano desolati all'occasione che l'imperatrice ebbe il
poi mezzi righi e alla fine dopo desolati gesti, posa la penna e incrocia
i cani randagi annunziavano con gli occhi desolati che la notte stava per chiudersi senza
quegli infelici lo sconforto e i dubbii desolati. prati, 1-25: questa lunga
lunga e dura / serie di giorni desolati è troppo. carducci, iii-20-158:
la superbia negli orrori, / nei desolati errori. g. raimondi, 2-165
vizi più abbietti, i tre più desolati peccati mortali: la pigrizia, l'avarizia
che pure segnavano la traccia de'filari desolati. de amicis, ì-215: molti
poi, anche i più grandi, erano desolati dalla miseria che la carestia dell'anno
più diffusivi, a visitare i miseri e desolati tuguri de'lor villani.
. serao, i-121: negli occhi desolati si dipingeva il fisico, l'infantile
bibbia], 1-645: riedificheranno i luoghi desolati già da lungo tempo, e ridirizzeranno
provoca disperazione, che lascia sgomenti, desolati; che non è o non è
far, tutto m'accenno de lassargli desolati; / dai vicin sirìan chiamati figli de
hai la superbia negli orrori, / nei desolati errori. -discordia. monte
e moveralli dalli fondamenti, e fieno desolati infino alla parte di sopra; e saranno
: più non fida / larga semenza a'desolati campi / l'affamato bifolco. spolverini
che pure segnavano la traccia de'filari desolati. verga, i-185: era una bella
gemito ferale / odo di mille geni desolati / sospirar sulla perdita fatale. settembrini
che pure segnavano la traccia de'filari desolati; qua e là, rimessiticci o
per grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce
, 1-453: sopportava mal volentieri ambienti desolati, facce immusonite. 3.
aprile, maggio, giugno; i desolati muri del carcere tornarono a infocarsi.
sacro: / tempo verrà che i desolati greci / mi chiameran, ma il
per grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce
arsi ceppi de'languenti ulivi, / pe'desolati rivi, / erba non v'è
posso far, tutto m'accenno de lassargli desolati. morovelli, 276: dunque,
. moravia, iii-187: alcuni, desolati, dicono che li aspetta una buia
dal portar meco per quegli alpestri e desolati deserti, rituali, pontificali,
, le ire chiuse, gli sconforti desolati, marchiano indelebilmente il nostro corpo.
far, tutto m'accenno de lassargli desolati. cavalca, 20-325: come farò io
le vedove, a li orfani a li desolati, e fece prendere due scriba-senato,
, 7-65: per nudi scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce e
droghe e di catrame / dai magazzini desolati a fronte, / fa commercio di reti
carne umana; terribile abitatore di luoghi desolati, di foreste e di castelli sinistri,
della megalopoli romana, ai villaggi impervi e desolati, incupiti dah'emigrazione, della calabria
megalopoli romana, ai villaggi impervi e desolati, incupiti dall'emigrazione, della calabria
: prima che sia la sosta nei monti desolati, / prima che giunga l'ora
: pianti, ululati e maladizioni / pe'desolati alberghi e per le vie / s'
figliuoli di giacobbe o a que'soli desolati che la rea condizione affliggeva nella citta di
del soffici 'cit'allargano le braccia desolati, ma costretti al gran ri
che pure segnavano la traccia de'filari desolati. -nella scacchiera, serie di
che pure segnavano la traccia de'filari desolati; qua e là, rimessiticci o
, 1-vii-19: tempo verrà che i desolati greci / mi chiameran, ma il
si vedono distrutte, 1 villaggi arsi e desolati, tutte le città...
dal portar meco per quegli alpestri e desolati deserti, rituali, pontificali, messali,
spietatamente per un capriccio di partito ne'desolati ghiacci del scetticismo, ateismo, nullismo,
volare. moravia, iii-187: alcuni desolati dicono che li aspetta una buia voragine
grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce e
, con rotti palagi, con borghi desolati, con architetture a pezzi insieme con
per grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce
o cinque critici che ora ci guardano desolati e scuotono la testa: la storia è
5. che abita in selve o luoghi desolati; che vive allo stato selvaggio o
ma che pure segnavano la traccia de'filari desolati. massaia, v-123: furono pure
profila la riva annebbiata, punteggiata dei gesti desolati degli alberi. = dal
guidiamo un po'per uno, fra desolati campi e terreni vaghi. 10
16-109: la vista di questi ruderi desolati e fieri là di contro al lago grigio