/ per quella donna c'amo e che desio / ed illa che da me non
. m. adriani, v-362: il desio d'acquistar imperio, in demetrio non
ei verrà, ché non ha men desio / di posseder sofia / che di
che mai spoglie / il cor di quel desio che l'innamora, / far non
/ quel cieco, innato e vii desio che sorge / dall'ima parte alla
e più che inante / de uno ardente desio gli sensi hai infetti. m.
! allorché il core invade / indomabil desio d'un altro core. fogazzaro,
b. tasso, ii-29: or quel desio / non più fa nel tuo cor
, i-202: or di vendetta ogni desio feroce / s'acqueti, e alla memoria
tristezza di un amante solitario, un desio accorato, un'attesa vana;
altro ricorso, / per dolce ti desio, ti voglio et amo.
xliii-362: quando nacque iesù mi'gran desio / par- turi''l 'n una stalla
altro ricorso, / per dolce ti desio, ti voglio et amo. cicerone volgar
, per la quale loda altamente tanto desio e studio riposto nella ricovra- zione della
del ridente aprii tu sei, / bel desio, dolce diletto / e delizia degli
/ che vince ogn'alta speme, ogni desio. j j -far
avidi toccamenti [degli amanti] e quel desio disciolto di riempir ogni buco, o
italia e uscito di pericolo, venne desio di novità: d'essere rifatto legato e
io ora tanto di tempo quanto avrei desio di mostrar, coll'esempio alla mano,
de'medici, ii-126: il tuo desio da te in te reflette; / ricevi
sostenendo le sùbite corse / del gran desio che nasce d'amore. s. gregorio
sola adoro, ti sola amo e desio. mariotto davanzati, ciii-205: ma più
a l'armi, ha il lor desio, / c'han di ferire e d'
, ii-17: voi che sovente il giovenil desio / spiegar m'udiste in amorosi accenti
rimeni. buonarroti il giovane, 9-773: desio di penitenza / e di piacere a
assale, / che truova al suo desio la spada frale. piccolomini, 10-74
, / dopo lungo pugnar col suo desio / concesse gli occhi ad un profondo oblio
solo è il fine, uno il desio, / e non mai l'interrompe o
, ii-27: nuota a scherzo ove 'l desio l'appella, / e gli sorride
in guerra / e mi rinvampa in quel desio di fuoco / che delle regie ai
/ perché 'l vigor rinforze e 'l desio cresca / ch'ai soverchio digiun sovente
ma, rinforzando l'ali al mio desio, / seguitel quanto ad alto fin s'
osso s'in- draga e, dal desio intigrito e dal cuore inramarrato, il sangue
/ di verde prato, o pur desio lo tragga / del noto fiume: che
in guerra / e mi rinvampa in quel desio di fuoco / che delle regie ai
e notte si rinversa / il gran desio. tv. franco, 5-8: o
e rio / che nutre il fier desio / del pianto de'mortali.
gioia il senso, / se scambievol desio no 'l ripercote? alfieri, 1-
il seno. forteguerri, 5-10: di desio mi sento il cor ripieno / di
/ di sereno, / riconforti il mio desio. giov. soranzo, 145:
tirannide. goldoni, xiii-86: al bel desio di ripigliar l'impero / col sommo
tosto ei verrà, ché non ha men desio / di posseder sofia / che di
vi svegli, o fortunati sposi, / desio pungente od importuno affetto.
menti di letterarie adunanze rimettere gii animi nel desio di contribuire. 2.
simulata, di lucrezia, saziò del suo desio pingorde brame. -per estens
passione amara / e pongavi un desio, el qual rischiara / ogni pensier turbato
nel mio sen riserri / l'alto desio de le beltà divine, / tu m'
morta; / de l'un vago desio l'altro risorge. cellini, 834:
risplender quegli arcani che sazieranno l'avido desio ed appagheranno il cuore inquieto dell'uomo.
sponde / felici, ov'egli al tuo desio risponde, / come la terra grata
baldi, 240: al tuo giusto desio giove risponda. ciro di pers, 3-335
severo / il decreto de'cieli al bel desio? ». casalicchio, 3:
: io trepidante / d'esultanza e desio schiudea le labbra / a nuove inchieste
, 86: la speme inganno e il desio lusingo, / qualor figuro e scemo
nessun ritegnio / non vidde al suo desio, lieta scendea / nella caverna. alamanni
giunta alla meta, / ov'ogni uman desio si ferma e queta / come destrier
. parini, 223: spiega il desio le piume, / vola il mio core
/ diedi l'alte speranze esca al desio; / ma invan, che fei
/ e fa la speme ritrosa al desio. boterò, 1-4-163: al che non
umani affetti; / ma spinta dal desio della salute / il poggio ritrovò della
pur ti riveggo, e nulla più desio ». parini, mez. [1765
onesto e pio: / e per questo desio, chi ti seguia / ti riveria
beccuti, i-172: o mio folle desio, tu pur mi tiri / a ricordar
grazia. chiabrera [tommaseo]: desio / ch'ei nel mio petto non
son roco, / e l'antico desio, che nel mio core, / qual
nel sangue riardere / più intenso il desio della vita. albertazzi, 87:
quotidiane. melosio, 3-i-125: forse desio di poetar t'invita, / poste
de la patria, / rosso prigion, desio; / e l'aura del natio
, quanto aveano accresciuto d'odio e desio di vendetta. botta, 5-516:
, 100: par ch'ogni ninfa di desio s'awampi / che sian tarme d'
penna scrivire quanto fosse io mio ardente desio aspettando dalli bianchissime mano resposta, la
lor suadesse affanno, / al misero desio nulla contesa / legge arcana farebbe.
col mondo e spinte da un innato desio a stare nelle ramose magioni de'corpi,
trovavano. betteioni, i-526: se il desio di libertà, che in seno /
e saldo: / mura son di desio possente e caldo, / fondate in spene
/ e più nobile meta erse il desio, / e fece voto di sacrarsi a
la saetta, / vano è il desio, che 'l suo ritorno aspetta. monosini
ogni sua lampa, / spegne l'alto desio che sempre poggia. fasciculo di medicina
fona, 4-302: già dall'eccesso del desio sorgeva l'ira e la rabbia,
alma, / preme 'l cor di desio, di speme il pasce. g.
d'esser ferito e n'arde di desio, / pur che 1 rubini tuoi sanin
/ la piaga tua; con più desio lo sposo / pur chiamerai che ti potea
/ ti prego vólti gli occhi al mio desio. itero, 359: accettò egli
/ 1 colpi, e mostri di morir desio, / ti raccomanda a satanasso o
: scorge il mondo in te sol nobile desio / d'etemarti ne'versi e m
mense. / qui già satollo il naturai desio / d'esca e bevanda, i
vivande e breve cena / il naturai desio, facean corona / con la lor
non già portano rispetto, / ma del desio saziate e di lasciva / venere ad
ma non sì tosto poi sazio è il desio, / ch'un freddo verno amor
mi furo alor compagni e scorte / van desio, stolta speme, empio costume.
giovani entrambi, e giovani inesperti, / desio ne nacque in seno di salire /
ch'io moia, / le luci che desio d'altro non hanno. ariosto,
/... / quelle al vago desio forma e descrive / e ministra materia
forse con un misto di vergogna e di desio alcune scappatelle giovanili? baldini, 4-39
. fallamonica, 274: il suo desio dal core tuo scavezza, / che
nievo, 9-68: mortali ad immortai desio / creati, scema noi gustiam la gioia
embianca, aguzza gli entellette / col gran desio che dentro esse ve mette / lo
raccolta: io trepidante / d'esultanza e desio schiudea le labbra / a nuove inchieste
deserte arene, / piena di bel desio, di bella spene, / la vaga
. bettini, 78: l'ultimo desio si sta nel volto / come l'ar-
ché io convengo -seguire isforzato / lo desio ch'i'sostegno / secondo ch'egli
buonarroti il giovane, 9-513: raffrenisi il desio delle ricchezze, / né vogliate imbarcar
accusi ch'egli non abbia il suo desio ottenuto. muratori, 6-150: non contentezza
/ il decreto de'cieli al bel desio? / ch'anco vólto non è lo
te più doglia, a me più desio porgime. délvuva, 44: si chiamò
corso / né vengo in parte ove il desio s'ac- ueta. leopardi,
mi furo alor compagni e scorte / van desio, stolta speme, empio costume.
. / volgo gli afflitti piè dietro al desio. bruni, 150: tal nocchier
de'mei tormenti / e compir mio desio col magior sforzo. = denom.
d'esser ferito e n'arde di desio, / pur che 1 rubini tuoi
lingua or m'assecura, / scusi il desio, se de l'ardente e pura
vecchiezza, ove fosse / incolume il desio, la speme estinta, / secche le
, 242-13: al dipartir dal tuo sommo desio, / tute n'andasti, e'si
alma, / preme 'l cor di desio, di speme il pasce. a.
degli arienti, 2-247: seguendo lo inamoratocol desio, / per voi sola or di speme
, 16-9: viene a roma seguendo il desio, / per mirar la sembianza di
non cura, e segue solo il suo desio. 25. perseguire uno scopo
quello / che si conface al nostro desio. metastasio, 1-ii-18: esclude ogni ragion
: come è diverso il nostro uman desio / per il diverso dotar della natura!
gridò e l'ira / e 'l desio di trovar venture dove / possa la lancia
suoi viaggi. tasso, 18-22: pur desio di novitade il tira / aspiar tra le
lo lago. savonarola, 13-7: gran desio... ho di pianger sempre
: quel collo, cinto / già di desio; quell'amorosa mano, /.
fra queste / tempeste / al vago desio / tu dona la calma.
, or che 'l sangue e 1 fier desio non bolle, / divenir saggio e
. baldi, 220: nòvo e dolce desio, caste sorelle, / sèntomi arder
, / basti... il desio senza ch'io dica. boccaccio, dee
/ ignuda, / non pò questo desio più venir seco. boccaccio, dee
per te l'armi sovente / contra il desio, quando da te si scioglie /
il mare e la sorte al tuo desio. romagnosi, 3-i-308: l'uomo non
, / per paradiso aver, con gran desio. pulci, 3-15: o macometto
ne li suoinatali, il quale sempre ha desio di cosa bella, perché essa venere
bianchi, 20: tutti in bel desio sfavillan gli occhi. l. pascoli,
nel volto arde e sfavilla / di desio di mischiar mali con mali. forteguerri,
ti struggi, o vile, / per desio d'esser servo. -mettere
tu pur, amor, sei d'union desio, /... / sfortuna1,
danneggiare e darmi incomodo / che per desio di compiacere al giovane.
g. prati, 1-11: se un desio mi sfrena / il furor della mente
: la sfrenata vogliadi gloria e l'ingordo desio di fama non gli lasciava parer cosa
1-423: uno sfrenato orgoglio, un desio cieco / di regnar frai cadaveri e nel
ben fiso 'l guarda, / così 'l desio che seco non s'accorda, /
uscir dalla loro inferiorità- guidate da insensato desio di una eguaglianza troppo da loro distante
cura, or mi concede 7 il desio, la speranza e l'ardimento.
cadendo su li uomini che già il desio incominciava a pungere. = comp
e col divieto / glien'accrebbe il desio. foscolo, xiv- 349:
per tutte le vene ch'era un desio. idem, 13-44: fa così bene
un che non aspettò giamai con tal desio. 7. intr. con
altro petto / gli amanti accesi di desio amoroso. alfieri, iii-i- 265
vendetta, / di quest'anima è solo desio. d'annunzio, iii-1-271: sì
, / a lei che il corso col desio t'affretta / mandi il sibilo tuo
in seno / fan forza al buon desio le voglie infeste. monti, 6-425:
regia sede, / né sfogar quel desio che in grecia il mena, / se
parini, 358: né l'ardente / desio d'antichità fia che inquieti / lo
di fuoco, / verso le sirti del desio, / verso gli abissi dell'oblio
lontane, ch'ogni cosa aggrada / al desio sitibondo. morando, i-285: or
, che non giunge a fine / il desio sitibondo innamorato. mascardi, 2-64:
a me una vile ambascia, / un desio sitibondo, / un dubbio infaticabile /
le mandano da sé, ma è il desio di conservarsi, il quale spenge ogni
affanno. marino, 1-11-174: perch'aito desio gli bolle in seno / di saver
mazza, i-46: guardi, l'uman desio qual si risolve / che in tanti
. leone ebreo, 14: questo desio de le cose utili si chiama ambizione o
: niuna cosa fu mai che il mio desio o d'al- cuna altra donna dovesse
a dio ti raccomanda e l'inonesto / desio raffrena e serba il cor pudico.
nannini [ovidio], 33: ben desio che quanto / possiede il padre mio
, io vorrei, come è il commun desio / de'solliciti padri, veder l'
della gloria e da nobile vaghezza e desio d'onore presi ed infiammati, ad ingegnose
ma così mescolate colle angosce e col desio affannoso... da aggravare anch'esse
operare di ottenere la grazia del loro desio, et egli, ch'altro riparo non
caccia ultimamente impressa, / o per desio di vincerla o per ira, /
affrontarsi teco i men gagliardi / mostran desio, non che i guerrier soprani. b
óinzio, iii-18-53: par che il van desio sì in lei sormonte / che si
in lui si comprende, cioè un ardente desio di sorprendere la fuggitiva, agitando le
su amistate. petrarca, 127-53: caldo desio /..., quando sospirando
goldoni, x-1068: sospendete / il curioso desio. gioberti, 1-iv-82: tal plebeio
, vano, infelice, / è il desio che m'ingombra. -per
sostentando? graf 5-813: mi spronava il desio, mi sostentava / un'ardente,
tra l'opera degli amanti e 'l desio, perché inanzi il secondo lustro parte
sotto il manto de l'odio altro desio. g. mocenigo, li-7-99: poterono
, 5-3: vederla e amarla e del desio nascente / sentirsi al cor la vampa
via le piante / e perch'aito desio gli bolle in seno / di saver qual
pegno, / sovruman di volere e di desio, / sovruman di possanza e d'
, / per farvi al bel desio volger le spalle, / trovaste per la
laude cortonesi, 1-ii-225: dal sommo desio, / l'aceso spirto del divino
miglior vita trasse, / se non desio di maritai contento? berchet, 100:
, / lunga fama di te, lungo desio. -avvolto nell'oblio, nell'
infocamento di sdegno e vaneggiare per ispasimato desio e rimbambire per istraboccata allegrezza. algarotti
la tristezza di un amante solitario, un desio accorato, un'attesa vana ^ gittò
/ e gl'inni della speme e del desio, / e l'armonia del mondo
: questo te basti a stinguere 'l desio / de spender tua pecunia fra costoro
e viene a roma, seguendo 'l desio, / per mirar la sembianza di
sete mi sperona / a volgere il desio e la mia mente / in vèr il
messo, / spiega il suo van desio / su l'omicida et innocente rio.
marchetti, 5-7: nelle difficoltà crebbe il desio / di spezzar pria d'ogni altro
. parini, 223: spiega il desio le piume, / vola il mio core
: poi che spiegat'ho tale al bel desio, / quanto più sotto 'l piè
voispietatamente il mio / dividete da me dolce desio. mascardi, 2-191: guardansi
: tu, buon mietitor, frena il desio, / e non dolerti che di
! / oh crudelmente amico / van desio, che i suoi passi avido spinse /
tiene / le luci ferme, ma di desio piene / ora vèr me tallarga ed
vita, / per farvi al bel desio volger le spalle, / trovaste per la
. petrarca, 266-5: quel dolce desio eh'amor mi spira / menami a
baldi, 171: io, se desio / toro veder del già maturo cedro,
attendi e il core / movi ad alto desio. 3. aspetto fisico di
fin de'mei tormenti / e compir mio desio col magior sforzo. groto, 517
quell'odor soave / di tal vivo desio tutta m'accese / che del gustarlo.
in sprèggio / ebbi l'acceso tuo caldo desio, / or del commesso error perdon
/ poi che tu di veder hai tal desio / le tue sorelle e sprezi el
. grafi 5-813: mi spronava il desio, mi sostentava / un'ardente, indomabile
5-52: parte, e porta un desio d'eterna ed alma / gloria ch'a
la misera, tacendo, / per soverchio desio tutta si strugge. / così manca
i-361: avendo natura stampato nell'anima nostra desio d'apprendere e contemplare, vuol ragione
viani, 19-530: ciò che tanto desio credetti mai / dover poscia stantaneo terminare
e da far fuoco commoda, desio. leone africano, cii-i-257: la state
magalotti, 4-124: ma sta'! folle desio dove mi spigni? -per invitare a
e principe, / tra 'l popolar desio: / teco è l'italia e dio
i-xl-i-xii: se qual v'accese di saper desio / comune e gloria inghirlandowi uguale,
'nsignimi 'l camino, / e col desio le mie rime contempre, / ma non
. baldi, 220: nòvo e dolce desio, caste sorelle, / sèntomi arder
g. foppa, cxxxiii-288: come il desio / dell'impresa m'accende, /
è possibile non seguir talora / il desio, benché stolto, dell'amico, /
l'un de'lati, ove 'l desio m'ha storto. g. visconti,
correggiaio, 18: oimè, lo bel desio, o giovinezza, / o deboletto
volere. aretino, 14-142: sì il desio le raccese et il fervore / che
matteo correggiato, 15: per questo desio, chi ti seguìa / ti riverìa e
, stretti / da ugual comun desio, la pace cara / di tutti quanti
tiene / le luci ferme, ma di desio piene / ora ver me l'allarga
opposte voleran saette, / da fier desio dirette: / ché, se l'imper
cura altra ne stringe / che 'l desio di vederlo. s. maffei, 7-66
ge e rode / l'inquieto uman desio / che del suo giammai non gode
sul mio peccato, e a voi tornar desio. pavese, 73: il mattino
: spesso rabbuffi ed onte / al giovami desio, suadono l'obblio, / insegnano
1345: le sùbite corse / del gran desio che nasce d'amore. lorenzo de'
il sonno. monti, 20-624: desio di gloria il cuor d'achille infiamma,
vi ho scritto della superfluità dell'amoroso desio. borgese, 1-212: con crescente frequenza
bello, supplicata dal frale del mio desio, per operar alla divina, non ha
e bei pensieri avete, / al presente desio supplite ancora. d'annunzio, v-1-1123
boccaccio, vii-49: al qual [desio] seguir disposti [gli uccelli],
e gli levavano in simil guisa il desio del ritorno in città. d'annunzio,
/ ch'or, senza quel che il desio ingordo volle, / l'alma tremante
mente e 'g spiriti mei / preseno un desio d'amor sviato. muratori, 8-i-92:
langue, / di toccar l'armi mie desio la spinge / e con man palpitante
armento. foscolo, 1-172: non te desio propiziale all'ara / della possanza in
e principe, / tra 'l popolar desio: / teco è l'italia e dio
, vii-17-76: di tua mogliera non ebbi desio / e seella è pregna non sono stato
anzi di maggior ardire si riempirono e desio onorato di combattere. bresciani, 6-x-340:
la misera, tacendo / per soverchio desio tutta si strugge. carducci, iii-9-208:
unqua non frena / temenza; che 'l desio lo sferza e sprona. c.
, 1-xxxii-202: non ti teme il desio. nume severo; / focoso immaginar già
torbido penserò fuggo ove 'l gran desio mi sprona e 'nchina. boccaccio, 1-i-276
tempra, ché vede / già col desio l'agnel che sente il ventre.
frutte e d'erbe / a temprato desio larghi conviti. -limitato, condizionato.
eccelse cose / e il religioso di virtù desio. 3. che ha un'
. dotti, 1-200: me stimola il desio, lei tien la tema, / ché
: questi duoi giovani, per troppo desio di regnare, cominciarono a tentare i vicini
, / spera che resti il buon desio schernito; / ma raccolto il rosario,
barbaro ebbi gioia / di te quando il desio fiutar nell'er- me / ombre parea
3-314: nel fango di vile terrestre desio / non cada l'ufficio commesso da dio
ceccoli, vii-672 (io-11): ora desio saper d'amor principio, / se
: apollo, s'ancor vive il bel desio / che t'infiammava a le tesaliche
in parte, / deo; quinci desio che tu ne tessa / a me succinta
. goldoni, xii-609: dunque riserba / desio di libertà l'antica patria? /
del rosso, 1-362-2: lo gran desio che l'avarizia accende / per gli dinari
trabocca, / così l'altiera fronte ogni desio / frena, quandi voi pensier gli
/ che, sviluppato di sì van desio, / tolse dappoi così leggiadro stile.
torbido penserò / fuggo ove 'l gran desio mi sprona e 'nchina. boiardo,
natura acida. a. desio [« sapere », 30-ix-1949],
'parenti e 'genitori / sol per desio di non veder gli orrendi / templi
: signor, se, mentre più desio lodarte / ne le mie tosche rime al
tosto che s'aggiorna, / per gran desio de'be'luoghi a lor tolti,
traluce in vetro, / basti dunque il desio senza ch'io dica. liburnio,
picciol lume, gli conduce / il desio d'esso. sannazaro, iv-183: ivi
d'amor, che sì tranquille / il desio degli amanti! o pietà vera,
, né il trasse a troia / desio di gloria, ma d'amor paterno /
/ parte pe- nètra, onde il desio germoglie, / tosto ragion, ne l'
magno, tanto si lasciò trasportare dal desio e lusingare dalle dolcezze e lusinghe di
, / quando portati da un sol desio / trasvolavamo le nostre alture, / rivi
altri metalli, onde tant'arde vostro desio d'inestinguibil sete. marino, 1-7:
ch'egli vorrà? -quanto sarà suo desio, né per altro s'innamora,
: sì traviato è '1 folle mi'desio / a seguitar costei che 'n fuga
/ pur ti riveggo, e nulla più desio ». manzoni, pr.
vendetta, / di quest'anima è solo desio.. / di punirti già l'
loredano, 5-145: alessandro nel sen desio nutrendo / di terminar quella battaglia ria
porto. bruni, 209: curioso desio forse ti sprona / a vagheggiar dal lido
carico d'anni e stracco dal lungo desio, ma tutto lieto per tanta grazia canterò
si conseguisce nella natura commune; uesto desio pertanto è bastante che non pongano in oblio
vero padre santo, / quello somo desio resplandente tanto, '/ de cielo descese
ope- ratione examinando, invaso da ardente desio. = nome d'azione da
intende / quanto lunge dal ver vola il desio. tasso, 14-2: ed essi
... • di desio, / morte chiamai più volte. moravia
sua rete far il volo, / tanto desio ha in sé di pigliar quelli,
/ sì che volando segua el gran desio? varano, 15: quanto ordinò
: come è diverso il nostro uman desio / per il diverso dotar della natura!
se tu m'eleggi su, nel tuo desio, / chi sarà mai c'a
visigoti al morso, / non vii desio d'infruttuose prede. 22.
. asso, 1-132: pieno di desio novo ed ardente / aprendo l'usci ai
e mentre usignoleggia, / lacci tende al desio. govoni, 2-112: il violino
la pinse... / quel gran desio, quell'alto e bel penserò /
d'eterna fede e d'im- mortal desio. -situazione problematica o rischiosa o
l'alma, / che nascon dal desio che in lei si avviva / fin che
: vieni e de'grandi augusti il mio desio / di nuovo in te vagheggi i
non per tanto in vano potea sentir desio / di contrastar l'obblio / compagno della
di leggiadria, / ma alessandro nel sen desio nutrendo / di terminar quella battaglia ria
flama vampa, possa / che nel desio sento sopercla angossa, / per che al
e dire / « qui parlava il desio, / qui vamparono l'ire, /
notte si rinversa / il gran desio per isfogare il petto, / che forma
/ morte o sdegno, d'amore ogni desio. tasso, 14-10: e lui
ùazza co 'l petto senza velamento, desio esser vento. nanninifolao magno], 305
appena per le intense gote, / prese desio del lusinghiero colle / sacro alle muse
, / di quest'anima è solo desio. pratolini, 10-40: come la vendetta
378: venuti dunque al fin del bel desio / quei padri, che 'n pregione
traluce in vetro, / basti dunque il desio senza ch'io dica. s.
minacciando. r. campeggi, 40: desio mirarmi vezzeggiare intorno / un vivace fanciullo
perse, / volsesi al segno di maggior desio [a beatrice]. petrarca,
, vola ai lontani, / ove il desio ti chiama. 12. trascorrere
'l foco del mio casto, alto desio / non avesse aspirato a vero onore,
: veggendo che effetto nessuno al suo desio conforme non seguiva, impaziente a sopportar le
avendo / lungi e da presso di ferir desio / dimostra, e veste di minuta
darglie 'l tuo core: / con gran desio -de lui se rasciona, / con
l'un de'lati, ove 'l desio m'ha storto, / securo ornai,
oculare, primario oculista all'ospedale di desio (milano) « le caratteristiche fisico-chimiche