. / e de l'alcione al desiato parto / è sopito il furor d'orridi
l'amorosa pèsca, colei che tutti han desiato. 5. che riguarda l'amore
ardore, / che tanto è desiato, / veggiolo approssimato. buti, 2-175
gran diletto / contempla 11 vago e desiato aspetto. cellini, 1-10 (42)
entrato, non senza gran fatica al desiato luogo pervenne. caro, i-305:
rivolsi senza riuscir a scovar l'alloggio desiato! pratolini, 2-407: prima che
col diffinito, così come ogni buono è desiato bisogna che ogni desiato sia buono.
ogni buono è desiato bisogna che ogni desiato sia buono. 5. dir
.. / già molto tempo innanzi desiato / questa copula avea quella presaga.
al santo / avel di piero, al desiato amplesso / del gran padre adrian giunger
leggiadrissima stringevi / al seno ascoso e desiato. nievo, 33: feci scattare il
e sallo iddio, / quant'io ho desiato questo giorno, / per veder tua
da desjat 'dieci '. desiato (part. pass, di desiare)
detto / del ventre mio il desiato frutto; / oggi, figliuol,
, / s'al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in
, che ne l'acquisto / del desiato e combattuto pomo / senza temer d'
provvedimento disposte, con pari felicitade al desiato fine condursi; pure il più delle
sogliono riuscire. metastasio, il-n: desiato piacer giunge più caro. parini,
, / o della vita mia più desiato? leopardi, 17-42: desiata,
angiolina che veniva a portargli l'amore desiato. con un fremito di febbre,
conflitti esasperati, che fanno scoccare il desiato applauso promettitore di un buon numero di
falliranno la via che gli conduca al desiato termine di felicità. a questi verrà
14-42: i pescatori dirottavano la barca al desiato porto, vigilando coi forgoli e le
, / s'al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in
e sprona / perché a te porga il desiato avorio / che de le amate forme
leggiadrissima stringevi / al seno ascoso e desiato. e. cecchi, 2-141: un
de la nobil duce / poser nel lido desiato i passi, / e ritrovar la
quando mi porterà la fama il desiato suono, che gl'italiani, deposta l'
infido, / s'al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge
falliranno la via che gli conduca al desiato termine di felicità. ojetti, ii-566:
già per mio merto, / il desiato mie dolce signore / per sempre nell'
ebbe dal padre / l'incesta mirra il desiato fine. boccalini, i-40: quegli
angiolina che veniva a portargli l'amore desiato. con un fremito di febbre,
benedetto / del ventre mio il desiato frutto. frezzi, iv-19-71: o donna
non altrimenti, dover poterne corre il desiato frutto. -consumazione di una relazione
ma inaspettata. metastasio, ii-11: desiato piacer giunge più caro. pananti,
. forteguerri, 6-74: ritrova alfine il desiato ostiero, / astolfo, il padre
massime così fatte, sarebbe giunto il desiato momento della sociale « rigenerazione ».
parini, giorno, i-678: il desiato avorio / che de le amate forme
dal padre / l'incesta mirra il desiato fine. alfieri, i-m: duo fratelli
volgi e giri / talor penosa al desiato sposo, / e teco poi sospiri!
la terra come luogo suo conosciuto e desiato di sua natura. gigli, 2-35:
alto come a proprio luogo conosciuto e desiato. galileo, 4-2-52: quanta è l'
a lui conceda / toccar primiero il desiato segno. bruni, 86: la speme
fiorito ingegno, / spero che giunga al desiato segno. b. fioretti,
: da la mente / accesa il desiato inno trarrei, / colui ponendo segno
fondo / di certa valle, il desiato umore. lambruschini, 4-58: per una
dì mendica / sol per veder el desiato volto, / e non vede altro che
deh la riveggia! e il riso desiato / ogni nero pensier del cor mi
prego, quando / verrà quel punto tanto desiato, / che, godendo quel ben
267: se grato il vuoi, sia desiato il dono: / ma sicuro desio
man leggiadrissima stringevi / al seno ascoso e desiato. panzini, ii-360: quando si
, oltre il credere nostro, il desiato fine disturbano. = deriv.
in rimirando il suo maneggio / al desiato termine ridotto, / di giunon s'
'ntrodurti amica mano / a non più desiato bel tesoro. loredano, 1-53:
né donna che si conduca salvo al desiato porto dell'eterna vita senza penitenza. v
'l tempo, né giongerà mai al desiato suo fine. dotti, 1-422: spenti
bel corpo celeste / non mai veduto o desiato avessi! / m'avesse per mio
di aver sua gioia e il fine desiato / e un palmo lungi la sua dorotea
nulla, se ben sowienmi, ho desiato: / or crepo de la voglia d'
, / s'al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in
/ s'al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge in
padre che la figlia voglia / accompagnar col desiato sposo i... i i
oh, quando mi porterà la fama il desiato suono che gl'italiani, deposta l'
fantoni, ii-61: quanto opportuno e desiato ei [tirsi] giunse! / seco
dileguava e strugge / in vagheggiar quel desiato volto, / da cui pender immoto ha
l'amorosa pesca, colei che tutti han desiato. 8. locuz. -avere
infido, / s'al fin discopre il desiato suolo, / il saluta da lunge
.. a terra usciti, / nel desiato suo grembo ponemmo / le stanche membra
mille spoglie altero, / dopo il suo desiato posliminio / gli fer tór moglie i
ariosto, 46-76: già molto tempo innanzi desiato / questa copula avea quella presaga:
: pronubo dio, che leghi / nel desiato vincolo / coppia tanto sublime, /
la veggio giunta con felice vittoria al desiato porto d'amor mercede. pellico, 2-52
sprona / perché a te porga il desiato avorio / che de le amate forme
, sì lusinghiera speme, / sì desiato sospirato il punto / del ritornare. foscolo
, / or de la bocca il desiato riso. f. arisi, cxìv-4-73:
, / che sarebbe arrivato / un punto desiato, / nel qual tu non pregata
di coglier gigli / non giunge mai al desiato ramo. -fascino, forza attrattiva
. parini, 468: il bacio desiato / fu dato e ridonato. 4
quali, se non la ridussero al desiato fine, è da imputarsi a vo-
, ii-84: non pria delle nozze il desiato / 'omo rifulse, la
che cervo o daino, mi conduco al desiato albergo, nel quale per consuetudine una
, inf, 5-133: quando leggemmo il desiato riso / esser basciato da cotanto amante
, tuo servo, / felice spingi al desiato lido ». g. gozzi,
amorosa pèsca, colei che tutti han desiato. pavese, 5-120: la vecchia che
sposa / a dio potrai, che desiato hai tanto! d. bartoli, 6-2-45
di giudea, / che 'l rege desiato / di betelem sarebbe cittadino. mascheroni
, / ch'io vega ancora el desiato segno! / oimè, morte, se'
belle chiome / de l'onorato e desiato peso. gemelli careri, 2-1-131:
e scande / el papal scetro ogi desiato tancto. 3. intr.
come d'aver data alla luce così desiato pegno, d'essersi felicemente scaricata di
o scelerato o santo, / il desiato fin sperar potrei. boccalini, iii-92:
imporre loro il mani in ho desiato, avendo a salva mano preso, scioccamente
si ricolgono / de'nostri campi il desiato tritico; / così gli dii la libertà
, se ben sov- vienmi, no desiato: / or crepo de la voglia d'
: da la mente / accesa il desiato inno trarrei, / colui ponendo segno /
buonaccorsi, 192: mi rapresento al desiato volto, /... /.
prato / gli agricoltori, intenti / al desiato frutto, / sìzolo, sm. region
con lusinghe e pianti, / fanno lor desiato e bel soggiorno / con mille scherzi
che fallace imago / suol allettar di desiato bene / a celebrar con pompe immonde
o scelerato o santo, / il desiato fin sperar potrei; / saprei partir la
. baldi, 75: ecco dolce e desiato spirto / con lieve tremolar gli empì
celo / che giu- gne il ponto desiato e l'ora, / e preso il
'l tempo, né giongerà mai al desiato suo fine. forteguerri, 3-37: io
, a lui conceda / toccar primiero il desiato segno. mazza, ii-95: destrier
xvi-16: da la mente / accesa il desiato inno trarrei, / colui ponendo segno
formiche si ricolgono / de'nostri campi il desiato tritico. targioni pozzetti, 7-125:
è ramo in nobiltà fiorita, / desiato, assennato. = deriv.