leone che essendo uno leone in uno deserto tanto pericoloso e grave che spaventa tutti gli
suoi nemici. -pernice del deserto o delle sabbie: nome volgare dell'
martini, 1-ii-159: migliaia di pernici del deserto volano stridendo sopra di noi.
e libero, 1-110: ora nel deserto che il sole / perpetua di
misteriose ondulazioni di terreno scendere verso il deserto castigliano, tutto picchiettato di lumi.
sì picciol d'anni / nel gran deserto fuor de le mie braccia?
l'abate, la badia, questo deserto, / tanto v'ho posto in picciol
. pananti, iii-106: il corvo del deserto, chiamato graab, più grande del
15-42: non vi sono strade [nel deserto] ché appena gli uomini o gli
signoreggiatore della terra, della pietra del deserto insino al monte della figliuola di sion.
.. a velocità ridottissima per un deserto che indoviniamo pietroso. -cosparso di
. moravia, xi-535: in questo deserto sempre spunta il pecoraro con il suo
di smime e menarla meco alla vita del deserto, fra le rovine di paimira o
strumento irruginia su'brevi / solchi, deserto. arici, i-22: le braccia al
1-25: gli antichi padri nostri nel deserto, / se le loro opre sante erano
piovesti / già le dolci rugiade entro il deserto. panigarola, 2-263: avea piovuto
-con riferimento alla caduta della manna nel deserto secondo il racconto biblico. allegri,
della manna piovuta agli antichi padri nel deserto.. liscio (i capelli
.. con a mancina un viale deserto e a dritta, di fronte a un
da presso. barilli, ii-371: un deserto senza dune, senza palme, senza
. piovene, 8-97: sotto è il deserto integrale, montagnoso e giallo, rigato
di marmo,... il corridoio deserto sembrava uno di quei quadri fatti a
aperto; / piuttosto ha qualche cosa del deserto. 3. con ellissi del termine
giordano, e decorrono alle planizie del deserto, entreranno nel mare morto e usciranno
g. chiarini, 46: è nel deserto l'oasi; / dietro le ignude
i millenni, immenso muore / nel deserto di brina un passo. acre (
la filosofia: i santi padri del deserto sono la storia eroica plutarchiana.
pochi alpigiani, i domestici dell'albergo deserto, gli alberi neri, le pietre
il calore poetizzante di questo scettico, deserto poeta... si contrae nella forza
mondo caos, la natura notte e deserto. saba, 293: ho su
specie di siberia su 'l cui gran deserto regni solitario autocrate l'allighieri. in
provviste nella polleria, trovava il negozio deserto, ma dal retro e dal sottoscala sentiva
la stegola m'inoltro / pel tuo deserto che non sa la spica. /
è questa, ke sala de lo deserto, come colonni de forno, ignenziata de
in su un asinelio se n'andò al deserto. boccaccio, viii-1-19: fermossi.
quel trampolino balzò difatti per affacciarsi al deserto di ponente, il persiano, cinquecento
disciplina gli uomini. ha popolato il deserto di cenobi e sono decine di migliaia
neghittose, è per gran parte un deserto. d'annunzio, iv-1-863: -no,
scripse la vita di sancti padri del deserto e de le contrade de egipto »
. rezzonico, xxii-521: lungo il deserto margine, / fra le populee foglie /
: 'predicare a'porri': predicare al deserto. amenta, 4-20: or mi son
un uso d'egitto / portato dal deserto: / ai baci preferiscono / o mezze
il mar rosso e li condusse nel deserto per quarant'anni, operando miracoli senza numero
io sono la voce duino che grida nel deserto. idem [tommaseo]: uscian
idem [tommaseo]: uscian nel deserto per vedere il precessore dell'uomo assunto
, sbanda e poi precipita. un deserto di sasso, sgretolato e forato, viene
profonda. papi, 4-85: qui dal deserto, in pria, gonfio già scende
. foscolo, ii-198: rimani / deserto nella mia predata casa / a veder
. -ci). che precede il deserto; che ha caratteristiche che annunciano il
; che ha caratteristiche che annunciano il deserto. sereni, 4-35: gocce di
., ix-179: fu ioanne battezzante nel deserto e predicante il battesimo della penitenzia in
ìbidem, 74: chi predica al deserto perde il sermone. = voce dotta
predicare. -predicare al, nel deserto, ai cocomeri, ai porri,
: il farei, ma serebbe predicar nel deserto. l. giustinian, 1-35:
. giustinian, 1-35: tu predichi al deserto, / amante bello, e fiato
queste grandi crisi storiche chi predica al deserto è spesso il solo che veda la
, snidati e scacciati da davide dal deserto d'engaddi in territorio di giuda, erano
s'e- ran fatte sentire anche nel deserto e sulle vie carovaniere, dove la
, che si nutrì di locuste nel deserto, preparando le vie. -far presagire
dare un senso, un'anima / al deserto del cielo. è una presenza /
[l'on. patuelli] grida nel deserto, ascoltato dal solo zanone che.
a giovanni, figliuolo di zaccheria nel deserto. m. zane, lii-5-360: il
ant. specie di vipera originaria del deserto libico il cui morso, secondo gli antichi
un senso, un'anima / al deserto del cielo. è una presenza / primitiva
: a tutta prima il luogo appare deserto. moravia, 14-5: usciere in una
tempio pagano, o declamando nel foro deserto le orazioni di tullio, o seduto
quel cielo luminoso, lungo quel litorale deserto, non sarebbe stato difficile immaginare le
ili-no: su quelle arene [del deserto] profondamente ammassate nessuna traccia v'è di
, 1-152: viver così, così nel deserto,... guardando dall'apertura
i vostri figliuoli vaghi e profughi nel deserto e porteranno i vostri peccati, insino a
odor mandi un profumo / che il deserto consola. tommaseo [s. v.
. quella famosa tomba trovasi in un piano deserto e sabbioso... in fondo
i-209: così dicendo, la prole del deserto appoggiava gli omeri alle rovine della torre
poveri] con prolificità da cavallette del deserto. 2. figur. caratteristica di
d'annunzio, i-301: crea nel deserto d'attila il mio raggio / la
che gesù fu menato dallo spinto nel deserto, acciocché fosse tentato dal diavolo,
vegetale attecchisce. non lo scoraggia il deserto; non lo sfratta il ghiacciaio;
la fame che aveano patuta ne lo deserto, che li fece perdire. bartolomeo da
varco asfaltato del viale cavour, interamente deserto dal castello fino alla barriera daziaria,
. beicari, 6-34: trovati per lo deserto arbori che si chiamavano mirici, ci
miracolosa. san mena è il protettore del deserto libico. -con riferimento a
in un gioco di specchi nello spazio deserto. pasolini, 9-168: 1
dato ne manda ai miei servi nel deserto, e sappi che, se tu indugi
perché si potessero provvedere dalli serpenti del deserto. s. caterina da siena,
di lui albergo e una oasi nel deserto. de roberto, 7-105: siete la
po'di provvista cu consolazione per il deserto, per il freddo deserto che ci
consolazione per il deserto, per il freddo deserto che ci è davanti!
prua il fanale, ma il fiume è deserto. / la fatica del giorno vorrebbe
: 'pterócle '(pernice del deserto): genere di uccelli fra i gallinacei
e le colombe: le quaglie del deserto. = voce dotta, lat
cui il nome comune di pernici del deserto o delle sabbie: cfr. pernice1,
. govoni, 1-231: lungo il deserto lido il mare / butta tritata tanta
: santo ilarione visse austerissimamente in un deserto, vestito di un sacco, ch'egli
simili a un branco di avvoltoi del deserto che si siano abbattuti su una carogna
della puna, che così chiamano là il deserto, quando erano per andare alla guerra
piovene, 14-124: la vespa del deserto... adopera il pungiglione entrando
oltre il miraggio / dei fiori del deserto, tuoi germani. cassola, 1-15:
col romeno pustin, pustie 'luogo deserto, abbandonato ', che è però dal
totalmente spolpati e gettati in mezzo al deserto, i quali par che dicano:
di mosè nel dissetare gli ebrei nel deserto, è di antonio zanchi, opera
un senso, un'anima / al deserto del cielo. è una presenza /
: quando si vide sola in quel deserto, /... / fermossi in
selvaggio / loco mi trovo e 'n più deserto fido, / tanto più bella il
ix-24: allora fu menato iesù nel deserto dal spirito acciò che fosse tentato dal diavolo
giorni trascorsi da gesù nel deserto, digiunando e affrontando le tentazioni diaboliche
ai quaranta giorni trascorsi da gesù nel deserto, digiunando e affrontando le tentazioni diaboliche
esempio / di far la quarantena nel deserto, / poi esurir come uomo puro
in nume fino alle alpi, diventerebbe il deserto di europa. -con valore aggett
di cento brenta miglia nell'alta! deserto. 4. figur. ostinatamente
vasene [il battista] a lo deserto, corno solea. é vassene su
la verde piaggia / e sopra tacque di deserto lago. s. ferrari, 273
che 'l populo di dio stava nel deserto, uno, che era nato di una
/ sotto un'alta rupe in riva ad deserto strimone. -trovarsi in quiete
1: 9-95: venne ad un deserto nella contrada di subiaco, per
, località situata nelle colline orientali del deserto di giuda a un paio di chilometri
un autunno trascorso in quotidiana comunione col deserto laziale. bernari, 6-212: renata si
: benedetto... venne ad un deserto nella contrada di subiaco, per la
su cammello e cammelliere, fermi nel deserto. -che vola a bassissima quota
gnoli, 1-376: le arene nel deserto il turbine / sparge e raduna. govoni
del gentile / mio sangue sul trivio deserto. moravia, 19-240: raduno tutto il
e tacita, deserta al centro del deserto. -ammassato (gli abitanti di
la fossa / che le raccolse, sul deserto scoglio, / del grande italo tossa
: santo antonio andando per uno grande deserto oltra mare trovò uno di questi tali animali
. volponi, 266: il paese era deserto, con un ramo di vita fatta
classicisti]... per questo deserto grammaticale guardando da stupidi gl'immensi campi
e dei rapidi, scelse un bel sito deserto ove fu piantato il bivacco.
di rapina per poi essere ridotta a deserto esausto e incoltivabile. -in senso
marciapiedi densi, si arrotola oltre il deserto di una via sgombrata. -racchiudersi nel
un terrazzo nella valle. dove il deserto è assoluto; sprofonda; raschiato dalla
andava ratio, si fuggì per lo deserto nelle terre di madiani. fazio, v-23-39
, / mi fermai di passar per un deserto /... tenebroso ed erto
, ravviluppato in se stesso, pareva deserto. -che presenta rocce e cime che
quella mattina il mare era bellissimo ma deserto... razza- ture lunghe di
si chiudono nelle loro case, quei del deserto nelle loro tende o in pozzi,
delle fiere, delle selve, del deserto: il leone. tommaseo [s
... re degli animali, del deserto, delle selve. moravia, 23-116
da gubbio, 59: vogliamo che il deserto paese ricoveri... con la
giosafà, senza inganni, / per lo deserto molte vie recise / e andò tutto
luoco di pene e d'angosce [il deserto] / umanità mondane da sé [
suo popolo e appaiceli nel rubo nel deserto. machiavelli, 1-i-105: non si
refrigerio e sostegno, in mezzo al deserto. -con metonimia: luogo in
règ, sm. geogr. deserto pietroso alluvionale formato da strati ghiaiosi.
vale, / ogni bel regimento fia deserto. zane, li-2-259: il reggimento delle
per un filosofo il ficcarsi in un deserto che comparire qual messo di tiranni.
noi il tirreno ribollente e schiumoso è deserto; il progressivo e regolare scarroccio deve
. piovene, 8-104: parte del deserto siriano è una terra degenerata, giunta
remigrando al cielo, lasciarà l'egitto deserto. 2. per simil.
., ix-179: fu ioanne battezzante nel deserto e predicante il battesimo della penitenza in
com'a guisa di remita / nel deserto andò ad abitare. francesco da barberino,
fondo bianco. -terra arida; deserto. dante, xliii-14: levasi
vento e dalla sabbia che spadroneggiano nel deserto. 3. che serve a
si consuma, / luna deserta al suo deserto nero. -accoglimento, da
di figli, vedova e residente in un deserto, a fivizzano. -accademico residente:
più oscuro senso di freschezza nell'umido / deserto degli arativi, dei canneti, /
e maculate avrebbe ricoperto i campi divenuti deserto dove lui passava: né il cauto leone
notte nera, calda, e nel deserto della campagna attorno, come l'ultima,
la via del ritorno la farete traversando il deserto: faccio per agevolarvi. siccome non
buon cristiano e batteggiarmi / e nel deserto voglio esser remito, / a penetenzia
con me pel corso scuro e deserto. fracchia, 189: luisa mi veniva
cose laggiù, in fondo al vostro canale deserto, quando tornate esausta e riarsa dall'
posano andar con pan e aqua m lo deserto on in re- gioxa.
noi il tirreno ribollente e schiumoso è deserto. quarantotti gambini, 13-23: tra
paolo, le tre fontane, il deserto romano, insomma tutti gli spunti sui
ricettacolo di trecento monaci, giace adesso deserto, abbandonato e rovinoso. a. cederna
gozzano, ii-149: sullo specchio subdolo e deserto / soli restammo, in largo volo
mangiate le belle cose e dilettevoli del deserto. correnti, 125: molti..
, 28-221: i leoni si rifugiano nel deserto; le anime tradite ricoverano nella solitudine
ricoveri naturali dei massicci montuosi nel deserto formicolano di pitture rupestri.
, / sparte -reliquie, cenere, deserto - / con l'alabarda. faldella,
.. a velocità ridottissima per un deserto che indoviniamo pietroso. -marcia ridotta
ed a sinistra si stende lungi il deserto sino a'monti lontani dell'arabia; di
pea, 7-6: pare che il deserto ridiventi mare, le dune si sfanno
compagni, o lo lasciano ire pel deserto, dove lo trovan poi bello e rifatto
vani / aspetti della vita, e nel deserto / sarai tranquillo: dalla tua rinuncia
aereo per guadagnare tempo. sotto e il deserto integrale, montagnoso e giallo, rigato
lampi ed al cui tepore sembrano nel miserando deserto d'italia rigerminar tutte le antiche semenze
all'angolo di un divano, nell'atrio deserto dell'albergo. la
pascoli, 40: i cipressi sul deserto lido / stavan come un nero colonnato,
difficoltà alla navigazione che bisogna venir pel deserto. grafp-y9: sotto l'antico ostel
aureo splendore. poerio, 3-112: era deserto il tempio ed una sola / donna
serao, i-784: il letto era deserto e vuoto: anna non vi era
cilo non rimane in me che il deserto di cenere. dessi, 7-
come un / latrato / perso nel / deserto. -in frase ellittica: causa
, i-304: è diviso [il deserto]... nell'interno da una
§ § uò ancora fare il deserto dietro di sé, ma deve inesora-
beneficiotto, come un romito che sta nel deserto, sperando quando che sia di veder
annunzio, iv-2-1358: il mare è sempre deserto. lo scirocco rinfresca. fanzini [
abbandonarti perché, avendoti amato perfetto nel deserto senza vie, non volevo che tu
e rinverderete voi, già pianta sterile di deserto. f. f. frugoni
nascosto tra gli alberi di un viale deserto. -a, al riparo di
un luogo o un territorio abbandonato, deserto o scarsamente occupato, attraverso lo stanziamento
., vi-573: ecco, io farò deserto il mare colla mia riprensione e farò
, si sarebbe proseguito per miglia di deserto, fino all'allevamento dei tori: la
abbandonarmi così a lungo, in questo deserto, in preda alla mia fantasia,
massa marittima, xliii-268: quest'è el deserto che fu tanto duro / al popul
i-580: nel vuoto domenicale, / il deserto rumore / d'un passo. la
spogliati e anche rapiti e portati nel deserto da piccole bande di predoni che impo-
riscorrevo, come selvatico, per lo deserto fuori del tetto o di casa.
annunzio, i-641: fioria la messe dal deserto, / rose fiorian da l'infecondo
negra sirena l'avevano risospinto laggiù [nel deserto] non appena n'era venuto un
questa italia, per contro, è un deserto di troppe città maleducate che si ostinano
i-397: due ore dopo il prato era deserto e silenzioso. qua e là,
e lucia, 313: il viaggiatore del deserto s'indugia a diletto alla frescura ristoratrice
pongo fine / k'è fuore del deserto e de le spine, / nella eternale
averà di grazia per essere sfracassato e deserto, e anco per l'asprezza del
. pavese, 4-279: restai nel collegio deserto, tendendo l'orecchio ai passi radi
com'a guisa di remita / nel deserto andò ad abitare. -rispetto,
] gli venne desiderio di ritirarsi al deserto. imbriani, 1-250: in un convento
questi atteoni vanno perseguitando gli cervi del deserto, vegnono dalla lor diana ad esser convertiti
il cielo che ritrovo uno in questo deserto il quale conosce molto bene chi io
di lampo, / cercano il grano nel deserto campo; / mentre tuttora, là
. pagliaresi, xliii-164: per lo deserto poi facie su'orme, / di
resta solo con la fiamma / del deserto focolare; / poi le poche robe
passò sera e matino / per quel deserto inospite e selvaggio / ove atrovò nel mezo
i monaci dell'egitto chiamati padri del deserto. berchet, 129: dava ascolto
alla vita di san giovanni battista nel deserto. ottimo, iii-77: suo vestimento
di cammello; abitò in romitaggio e deserto. 3. per simil.
romitaggio, e a starmi col cuore deserto di dolci e presenti affetti.
ciotto, come un romito che sta nel deserto, sperando quando che sia di veder
di loro, / di passare el deserto tanto avanti / che d'alfanòs trovarà 'l
vostra unica cosetta al mondo quel paesetto deserto e romi- toso di sanjeronimo.
settanta chilometri: meno la parte del deserto, quasi tutti in salita, da
30. miner. rosa del deserto: aggregato di cristalli lenticolari di gesso
e si è adattato alla vita nel deserto. -rospo smeraldino: sottospecie di rospo
di là della stazione c'è semplicemente il deserto...: qualche sentiero si
fino a qualche colle vicino, boscoso e deserto. 6. che si sposta
finestre chiuse del quirinale e lanciando al deserto i rossi fogli volanti della rivoluzione.
i-237: quel paese s'è fatto deserto dopo essere stato abitato, e hai rovine
assai buono aspetto e onorevole, ma deserto, stracciato, rovinato e frusto.
sì gli apparve l'angelo di dio nel deserto del monte sinai in fiamma di fuoco
ella imaginava gli israeliti camminanti per un deserto tutto coperto di quaglie, sotto una rugiada
uno vento grandissimo venne dalla parte del deserto e percosse li quattro canti della casa
esca di palazzo distmtto, di letto deserto. aleardi, 1-475: quivi una tenda
: i ricoveri naturali dei massicci montuosi nel deserto formicolano di pitture rupestri. 3
i-244: ma a sera, se fosse deserto il cielo e l'aria tranquilla /
del razzo e del calore tornando nel deserto a accoppiare le nostre bestie.
finor sì stanco / per lo mortai deserto / non venni a te, che queste
90: nel crepuscolo, il fiume è deserto. i due o tre sabbiatori /
nel sabbione. -per estens. deserto. marco polo volgar., 3-51
-nell'inferno'dantesco, l'immenso deserto di rena torrida che forma il terzo
ne la difende per lunghissimo spazio il deserto, che chiamano sciamo, ed è
quel sito... era un luogo deserto e sabbioso che franava in un canale
, x-2-219: ciascun tornava al suo deserto ostello; / e, frugando dell'arse
aveva commesso, lo cacciavano via nel deserto. -con riferimento improprio al mondo
che appartiene, che è tipico del deserto africano del sahara; che fa parte
litorale atlantico e nella parte centrale del deserto, è ben rappresentata soprattutto dai tuaregh
= dal toponimo sàhara, nome del deserto africano. sahàrico (saàricó),
continua espansione, intercorrente, a sud del deserto del sahara, fra il deserto medesimo
del deserto del sahara, fra il deserto medesimo e le zone di savana e
e la riverberano intorno cercando come un deserto d'oro. = voce di
riusciamo a trovarne uno, uno stanzone deserto che confina con alcune sale da biliardo
d'un tratto di paese isolato e deserto. 3. figur. proprio
rifugi una salina / abbandonata, un deserto in perpetuo. 4. ant.
abbeverato ai pozzi salmastri rassomiglia i profeti del deserto che mangiavano la focaccia d'orzo cotta
. pratolini, 10-345: il litorale era deserto con le casette degli altri bagni come
la manna parve cosa squisita agli ebrei del deserto. -salsa d'obbligo: elemento ricorrente
bibbia volgar., vii-90: abiterà nel deserto in siccità, in terra di salsezza
giordano, e decorrono alle planizie del deserto, entreranno nel mare morto e usciranno
uscita intempestiva, san marco, il florian deserto. soldati, 2-254: gli informi
sarcine degli ori, / vuol povero deserto ospite ignudo. genovesi, 6-i-516: le
vegetazione di sassifraghe spunta in mezzo al deserto. 2. plur. disus
despotismo accentrato re e unitario di geova nel deserto della creazione. idem, iii-24-265:
la comitiva s'è trovata piantata nel deserto. per fortuna sergio scarpa s'era
scorta / de satelliti andava or va deserto / dolente, e mille oltraggi ancor
volgar., 3-20: in quel gran deserto inter gli altri miracoli dixe che lo
è stata scoperta tra i resti fossili del deserto del gobi da una spedizione congiunta di
saxidesèrto, sm. in biogeografia, deserto sas soso e ciottoloso.
v. sasso) e da deserto (v.). saxifragàcee,
, 2-184: il paese era tornato deserto. le case dei galantuomini erano sbarrate
lastrico, s'incamminò per il viale deserto. vittorini, 3-95: l'uno sbatte
ginocchia, guardando di sbiego al ciglione deserto. -guardare con occhi torvi,
non possiamo... raffigurarvi quel deserto e quella palude italiana sbucciata dalla testa
, la malizia e fare che rifiorissero nel deserto le virtù, che ad essa vita
sola soletta, in fondo a un deserto del messico, senza una sbucciatura agli scantini
, / in un circo di rupi deserto. pirandello, 8-479: ruppe l'alba
ogni esercizio..., era pressoché deserto. p. portoghesi [in civiltà
realtà. manzini, 17-74: al deserto dell'umanità in cui il prota-
casi rari come nel san giovanni nel deserto di raffaello o nel ritratto del padre di
fra cotesto disperato ed inebbriante odore di deserto, di biblici bivacchi, e la
chiesa e, presa la via del deserto, andarsene a farsi un gran santo.
uno scarafaggetto addormentato nel grembo nudo del deserto. -scarafaggio. redi,
i-1107: nessun asceta in fondo al suo deserto / seppe scamirsi mai come scamire /
noi il tirreno ribollente e schiumoso è deserto; il progressivo e regolare scarroccio deve
scasati. 2. disabitato, deserto, abbandonato dalla popolazione (una città
, del grano e dell'olivo balzati dal deserto. -con riferimento a una divinità
, sm. vento caldo che soffia nel deserto. ungaretti, xi-87: non
, xi-87: non che il vento del deserto non sia una cosa orrenda. qui
era un venerdì sera; e per il deserto scenario dei portici di strada maggiore frizzava
, 1-340: scendeva il sole pel deserto cielo / verso le querce e per deserti
uno più vasto, cioè tutto un deserto, dove albergano largamente. 2
disegno della città scenitica degli israeliti nel deserto. essa è una vera città mobile
dagli ebrei per commemorare la peregrinazione nel deserto, che rievocano trasferendosi a vivere per
abitato sotto li tabernacoli, caminando nel deserto. = voce dotta, gr
orrendo / che venir a morirsi entro un deserto. salvini, 39-i-107: avendo a
1-200: io non ò mai veduto / deserto più deserto del tuo cuore, /
io non ò mai veduto / deserto più deserto del tuo cuore, /..
schiavitù dell'egitto, la fame del deserto li avevano atterriti senza riformarli.
camino poi per un altro luogo ancora deserto e di questa maniera si messere in
angelo in specie di romito per il deserto con un romito e trovando un corpo morto
... / andrai per il deserto. rosmini, 2-264: la vista di
acrididi a cui appartiene la cavalletta del deserto. = voce dotta, lat.
noi il tirreno ribollente e schiumoso è deserto; il progressivo e regolare scarroccio deve
. cicognani, 2-60: il ponte deserto: qualcuno si spinge perun cento passi;
sciocchi d'oriente, / lasciate che al deserto / predichi il vaneggiar di macometto.
pronti. rezzonico, xxii-521: lungo il deserto margine, / fra le populee foglie
italiane e francesi poiché, riscaldatosi nel deserto, si arricchisce di umidità neh'attraversare
. pascoli, 13: un piano deserto, infinito: / tutto ampio,
, è lo stesso che attraverso il deserto portava i messaggi fra le missioni, salvoa
geometrico, un uovo surrealista volante sul deserto, un paio d'informali scolanti di rossi
tutto inegual sconvolto, disparve in un deserto. = deverb. da sconcertare
oh rosaio sconfitto! oh giardino mio deserto! sconfittura, sf. ant
ii-344: siamo sull'orlo d'un deserto ininterrotto, un deserto senza -sm.
sull'orlo d'un deserto ininterrotto, un deserto senza -sm. l'ignoto, ciò
angelini, 1-51: beduini venivan dal deserto col mantello sconvolto dal vento e increstati
altro vegetale attecchisce. non lo scoraggia il deserto;, non lo sfratta il ghiacciaio
416: quegli alfine in selvaggio ermo deserto / abitar volle e fra l'orror la
g'à ilio mandao / la tomba entro deserto co le soe grampe ha cavao.
fenoglio, 5-i-1152: il paese apparve più deserto... ed il punto
/ valse la voce di chi grida nel deserto. -scuotere le pulci in grembo
son gli anni miei, sebben. deserto, oscuro / il mio stato mortai,
crisostomo volgar., 3-20: in quel deserto arido e seccoso. -siccitoso.
giulio cesare, turba ne 'l deserto, sedar il mare. giuseppe di santa
inver le stelle, / né sul deserto, dove / e la sede e i
moglie che di pianto / bagna il letto deserto. foscolo, gr., 80
che io mi sia arenato in questo luogo deserto della costa tirrena; e insistono a
un senso, un'anima / al deserto del cielo. -beato in figura di
borgo a sansua, si stampi in codesto deserto. mo menava più di dumila
: vola [la farfalla] sopra il deserto delle tegole / né più discende nelle
crisostomo volgar., 3-31: quel deserto abonda in serpenti e altri animai soggi
vaggio / loco mi trovo e 'n più deserto lido, / tanto più bella
(salvaiura), sf. ant. deserto, desola zione.
giamboni, 8-i-37: abitò sette anni nel deserto con le bestie selvatiche. elucidano volgar
, ora le sembianze del 'vecchio tempio deserto di cerere'. -operazione, azione
un territorio semi-artico e quasi del tutto deserto è stata costruita dal governo di stoccolma
5-344: dopo aver abbandonato lei semidelida deserto * (v.). rante
. che presenta alcuni aspetti caratteristici del deserto. a. solmi [«
v.). semidesèrto2 (sèmi deserto), sm. luogo desolato,
villaggi del mandamento di copparo ridotti a semi deserto. = comp. dal
'metà') 'quasi'e delle favole di deserto..., per darvi il senso
d'inghilterra hanno imparato come da un deserto paese semiselvaggio la loro patria sia diventata
: a tabe convergono le grandi stradestoriche del deserto arabico. da kharghen, i persiani,
dell'egitto, tentarono di uscire sul deserto occidentale. queste strade spiegano l'insediamento
, comodi, il dio del deserto si sia improvvisamente rivelato, parlando dall'
esile gambo: il fiore di quel deserto. 10. locuz. -a
letter. vuoto di presenze umane, deserto (un paese). fenoglio,
e morire in valsolaa. non è un deserto, non -per estens. mettere
: vogliam viver più tosto in un deserto / o vivi in una grotta seppellirci /
di seppellirsi con la colpevole in un deserto. moravia, 21-233: io non ho
serìr, sm. invar. deserto tipico del sahara orientale, caratterizzato dalla
ciottoli. luzi, n-105: deserto - quale deserto? questo, / questa
luzi, n-105: deserto - quale deserto? questo, / questa vacanza /
a legil bastone. chi predica al deserto perde il sermone. proverbia super
eretto da che ammaliatore. mosè nel deserto del sinai, figura del salvatore.
corallo diffuse nelle il serpente nel deserto, così è di bisogno che sia esaltato
. quasimodo, 128: mi trovi deserto, signore, / nel tuo giorno
nemico... et entrare peregrinando nel deserto della chiesa militante. de luca,
fanatismo maturato per secoli sotto il sole deserto del sud, l'astratta follia dell'umanista
mazza, i-91: volgi al deserto, se trovar lo vuoi, / o
. d'annunzio, iii-1-250: anche pel deserto ti seguivo, quando la febbre era
la febbre era più alta: per un deserto di sabbie rosse, tutto seminato di
gli sferzò accanto ed entrò nel paese deserto a quell'ora. 9.
foschia. sbarbaro, 6-126: un deserto la terra; a volte, il mondo
impolitico. ungaretti, xi-89: il deserto è un vino ed è una aroga,
lo sfogo delle viscere, in quellasolitudine del deserto, ha subito assunto un'aria surreale.
e al cui tepore sembrano nel miserando deserto d'italia rigerminar tutte le antiche semenze
chieder pace / alle rupi e al deserto. carducci, iii-2-203: a te
, 304: monesiglio era un'oasi nel deserto e la sua gente un'aristocrazia.
e come un bracco va per quel deserto, / tutti quanti quei luoghi a uno
cuor, divisi e soli / come in deserto! imbriani, 8-39: molti sgannati
saltar le finestre; / fino al deserto gli perseguitorno. vestre. de roberto
marciapiedi densi, si arrotola oltre il deserto di una via sgombrata, con un
non gli lasciò scorgere altro che un tratto deserto del cortile, chiuso in fondo da
dolcissimo invio. di lor querela il boreal deserto / e conscie fur le sibilanti
po abetare, e remane quello loco deserto; e emperciò li savi chiamaro quella
7-v-54: i monaci italiani lasciarono come deserto quel sacro luogo rovinato dai longobardi,
: in quel momento il lungotevereè del tutto deserto essendo rora della siesta, di primo pomeriggio
condotte a fine le discordie tra lui e deserto. il papa, fece intendere
cire: / multi santi per quiete nel deserto volser gire. dante, inf,
quantità pulci, 3-75: fino al deserto li perseguitarono, / poi gli lasciomo alle
al mondo, ch'è per me un deserto alpestre. ovidio volgar., 6-800
stallone. o la donna e il deserto. dal momento che ogni simbologia alla ibsen
dire: « il traduttore simultaneo », deserto sahariano che, come lo scirocco, è
simun. oriani, x-4-76: nel deserto, il simun verrebbe a scoprirti dopo che
87: non che il vento del deserto non sia una cosa orrenda. qui
un duro impegno per essere sottratta al deserto e resa fertile, quale forma di
. piovene, 8-104: parte del deserto siriano è una terra degenerata, giunta
espressi a perir mena / i sitibondi nel deserto aprico. d'annunzio, ii-1-137:
sito... era un luogo deserto e sabbioso che franava in un canale
sloughi arabo, l'illustre predatore del deserto, fosco la lingua e il palato,
eróta:... il canto del deserto arabico, della pianura sarda, dell'
gli schioppi, òjetti, ii-632: il deserto fino all'ultimo orizzonte è colore di
gliele mettevano e andarsi a nascondere in un deserto,... e quivi ad
, snidati e scacciati da davide dal deserto d'engaddi in territorio di giuda, erano
1-51: avete il cieco, avete il deserto, l'accurato che carte, /
vostra, resterà, non dico un deserto, ma un dominio di gran soggezione alla
meteora egli [il demone] il deserto / ciel, che albeggiava, rapido solcò
in laterano. 6. deserto (un luogo). d'annunzio
, i-44: ferruccio attraversò il corridoio deserto e si fermò dinanzi a una porta su
l'acido solforico è come un deserto assetato che più gli dai acqua e più
/ presso la luna, per il gran deserto / del cielo. bacchelli, 11-33
i-442: il 'caffè grande'era quasi deserto: due mercanti ragionavano del raccolto a
. poco frequentato da persone o completamente deserto; lontano dai luoghi affollati o abitati (
, disabitato. - per estens.: deserto. cavalca, 20-40: barione monaco
. è posta nel cuore spaventoso del deserto libico; bisogna superare
e non si anderà e sarà quasi uno deserto. lotario diacono volgar., i-208
. -via della solitudine, il deserto. bibbia volgar., i-274:
girondino. -che conduce vita eremitica nel deserto. dante, par., 18-134
. che non è frequentato da alcuno; deserto (un luog°>- dante, purg.
a refrigerio e sostegno in mezzo al deserto. berchet, 1-53: figurati..
di notte, un vicolo di questi, deserto: e, sotto un lampione,
annunzio, iv-1-360: il caffè era quasi deserto, immerso nell'ombra e nel tedio
marradi, 369: languon sul mar deserto / le stelle sonnolente. pascoli,
nella forza, il quale in luogo deserto aspetta una frotta d'uomini sopravvegnente con
corridoio fra gli scenari di un palcoscenico deserto, e i sopraornati confondono i loro
ora... il vicolo, affatto deserto, offriva a'sorci o a qualche
, 1-161: sullo specchio subdolo e deserto / soli restammo in lungo volo aperto
a una città, ma sorgesse in un deserto. carducci, iii-4-117: mirano al
inebbriante sorsata di luce / nel tondo deserto del cielo! 5.
... l'iracondo per istizza; deserto / seppe scarnirsi mai come scarnire / io
bonvesin da la riva, xxxv-i-697: entro deserto portava gran fregio e grand ardor /
dal vento e dalla sabbia che spadroneggiano nel deserto. -diffondersi in un luogo
cosmorama. soldati, iii-11: nel corridoio deserto, le porte a vetri delle classi
spappagallio degli ottimisti seguita a definire il deserto meteorologico 'bel tempo'. = deriv
fortuna, / come le arene nel deserto il turbine / sparge e raduna. d'
potevano. leopardi, 34-279: dal deserto foro / diritto infra le file / dei
ormai alla pari, battevano la crosta del deserto così forte che lo strepito si udiva
: forse gli occhi spaura / allor questo deserto: a sé la terra / forse
sei nero come uno spazzacamino. il deserto non ha tende alla persiana.
. / e sullo specchio subdolo e deserto / soli restammo, in largo volo
una specialità su t cui gran deserto regni solitario autocrate l'allighieri.
miei pensieri io sceglio / il più deserto calle, il più selvaggio; /
tarlo / e se si ritrovasse in un deserto, / se vedesse un leon,
dal grifone bianco, / sarà spelonca nel deserto fresco. b. cerretani, 1-162
ella [la terra] che un immenso deserto infelice,... privo di
è questa, ke sala de lo deserto, come colonni de forno, ignenziata de
colline e sta in mezzo a un deserto. -tagliare completamente un bosco.
... il villaggio tornò vuoto e deserto. -deporre con la forza
villaggio. e. cecchi, 8-9: deserto era anche lo spiazzo del mercato,
la stegola m'inoltro / pel tuo deserto che non sa la spica.
pongo fine / k'è fuore del deserto e de le spine, / nella eternale
si dileguano nel pensiero le spianate del deserto rosseggianti al tramonto, le preghiere del muezzin
avvinghiato dal tuo canto / come un deserto sterpo senza succhio / invaso dalle spire
. rebora, 2-140: sotto il deserto / sterile nel tempo, / procede
abbi qualche gran parte di esso spopolato e deserto o dal firmamento le stelle,
3. con uso enfatico: rendere deserto un luogo richiamando un gran numero di
. pavese, 9-60: quella sera trovammo deserto l'ombrellone e già spopolata la spiaggia
monte tauro e la forza del re del deserto: colli di toro, larghissime spalle
il suo negozio, e grida in quel deserto e buio labirinto di chi sia
, 11: confinavano col suo ^ ran deserto boschi e vigneti dai quali si spremevano
13-564: il piazzale della segheria era deserto e il sole spruzzava di giallo le cime
), agg. consi deserto o di un luogo inospitale, fatiscente o
io vedrò della consorte il letto / deserto! e i seggi, in cui sedevasi
del gentile / mio sangue sul trivio deserto. linati, 17-128: che squillo di
moravia, 23-90: così sulle sabbie del deserto come sulschi in recinti o in vasche
quel sito... era un luogo deserto e sabbioso che franava in un canale
smime, e menarla meco alla vita del deserto. = alter, di sciabecco,
quella stanzia che fecero quaranta anni nel deserto. firenzuola, 2-163: vicino a la
camioncino sulle strade statali, arrivai fino al deserto. ottieri, 3-14: sono tornato
, 20-489: intorno c'è silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica
la stegola m'inoltro / pel tuo deserto che non sa la spica. 2
ti miro / star così muta in sul deserto piano, /... le quandomiro
stenebrare il buio, il vuoto, il deserto della sua esistenza. l'illustrazione italiana
]: erano avvezzi allo stentamente del deserto. benvenuto da imola volgar., ii-323
5-125: si stende a guisa d'un deserto mare / la steppa verde di silenzio
annunzio, iii-2-88: 1 profeti del deserto... mangiavano la focaccia d'
tavolino accanto al mio, nel salone deserto. figura stereotipa: bruna, magrolina,
una insuportabil carestia. -spopolato, deserto (un luogo). consolato del
3-55: nelle altre ore torna sterile e deserto [il salone della mensa].
un luogo, in partic. del deserto. gualdo priorato, 3-iii-98: riusciva
celare la lor paura nella sterilità del deserto. 3. scarsità di raccolto,
, i-99: la vita umana è un deserto su cui domina la minaccia eterna dello
i pochi alpigiani, i domestici dell'albergo deserto, gli alberi neri, le pietre
tebe convergono le grandi strade storiche del deserto arabico. 8. antico (
accompagna. pascoli, 13: un piano deserto, infinito: / tutto ampio,
le zampe e stramazzò sul pietrame del deserto con un tonfo che pareva il tuono
col permesso del priore si straniò nel deserto. 12. mutare, trasformarsi
per la pesca del lucnanze del grande deserto. e. cecchi, 7-93: certe
-ci). che si trova ai marginidel deserto (un territorio); che cresce ai
delle figure. ungaretti, xi-76: nel deserto, il nilo autorizzò l'uomo a
'l sangue, dà tossa al deserto. porcacchi, i-134: avevano disteso
sucido e deforme, / andrai per il deserto. 4. ingombro, invaso dalla
delle viscere, in quella solitudine del deserto, ha subito assunto un'aria surreale.
, 14-28: vento che maligno barcolla nel deserto e avvalla ripea, co di
del tempio di giove nell'oasis del deserto di barca, si giungerebbe a svelare le
palme... sventano al soffio del deserto. 5. tirare vento;
sono morti sventrati sotto il solleone del deserto. -che fuoriesce da una ferita
venticello componevano su l'orizzonte vasto e deserto di stelle, favolose architetture aeree.
-rimasto privo di abitanti; spopolato, deserto. bernari, 6-214: era agosto
dimora nelle tende durante la migrazione nel deserto. tabernacoli che 'l voleva de che
pioveva ne'tabernacoli del popolo pellegrino nel deserto. 3. figur. sede
massa marittima, xliii-296: se iesù nel deserto stette tacito, / a noi dia
, in partic. in quanto remoto, deserto, disabitato). -anche: privo
spogliati e anche rapiti e portati nel deserto da piccole bande dì predoni che imponevan
selvaggio / loco mi trovo e 'n più deserto lido, / tanto più bella il
piovene, 14-125: la vespa del deserto... adopera il pungiglione entrando
russia meridionale, della mongolia e nel deserto di gobi, ed estinto a causa
... rapiti e portati nel deserto da piccole bande di predoni che imponevan
tartara. 6. letter. il deserto dei tartari: romanzo pubblicato nel 1940
di una guarnigione posta a guardia di un deserto da cui si attende da secoli l'
. buzzati, i-tit:. il deserto dei tartari. -il poema tartaro
: il teatro è r lo più deserto e ci fa un freddo che ammazza.
sf. letter. luogo solitario e deserto o, comunque, silenzioso e tranquillo,
convivenza da 'lager', alla crescita del deserto; e il disastro ci trova sempre
annunzio, iv-1-360: il caffè era quasi deserto, immerso nell'ombra e nel tedio
di sabbia dal turbine del tempo nel deserto della eternità? -accordare fra loro
, n. 7. -tempesta nel deserto (ingl. desert storm): nel
. caro, 12-i-5: siamo in un deserto e volete lettere da noi, e
istituita in memoria del periodo trascorso nel deserto dalle tribù d'israele durante la fuga
, a memoria del tempo che passarono nel deserto. -tendone da circo.
ii-16: il luna park era muto e deserto, con le grandi ruote immobili e
11: mi fermai di passar per un deserto / sì tenebroso ed erto, /
mi crede felice: / nessuno conosce il deserto / che nella mente mi tiene.
episodio evangelico della tentazione di gesù nel deserto, riportato in matteo 4, 1 e
allora gesù fu menato dallo spirito nel deserto, acciò che fosse tentato dal diavolo.
, ix-24: allora fu menato iesù nel deserto dal spirito, acciò che fosse tentato
di bugia / volle cristo tentar là nel deserto, / si servì della vostra ipocrisia
abate durante la sua lunga permanenza nel deserto (e rimasero tema emblematico legato alla
/ delle montagne e il vento del deserto). -far vacillare.
v-80: gli altri traseno in quello deserto quaranta anni, e non venne a loro
sposo, le montagne e il mare deserto; si unì a urano e partorì i
solinas donghi, 2-150: predica al deserto, tuo papà! " osservò polonia una
5-127: sola in mezzo al terrifico deserto / galleggia immota una vetusta prora /
la torà stessa è stata data nel deserto...; e questo perché non
fu... in una selva ovvero deserto uno leone grandissimo e pericoloso, che
volgar., 3-31: in quel gran deserto ter- ribel e spaventoso onde no pochie
giere corno ariento che de in quel deserto arido e seccoso ghe re insir e nasse
via esplodono selvaggiamente sul palco- scenico ormai deserto ma enorme, titanico, alla gordon craig
della chiesa vecchia e il vicinato diventò deserto. -sostant. (anche con
è espressa la manna che piové nel deserto, come sopra di altra si vede l'
quel torrido pomeriggio d'agosto era quasi deserto. borgese, 1-140: si assopì.
v. parte, n. 53. deserto va querendo. zanobi da sfrata [s
gange al sitibondo e trafelante viaggiatore del deserto. amari, 1-2-170: gombaldo,
per quanto sia presto al mattino e deserto l'ambiente, le pessime figure hanno sempre
transahariano, agg. che attraversa il deserto del sahara (una pista, una
limite settentrionale dell'alta africa e il deserto. slatafer, 1-9: varie catene
ora traspiantata è [la vigna] nel deserto, in terra nella via e siziente
entrando in egitto, avere tentazione nel deserto infamato, dalle turbe fuggire el reame,
ferro, da giocarci bambini giganti. deserto di presenze, per intanto: forse
gli lasciò scorgere altro che un tratto deserto del cortile, chiuso in fondo da
a un tratto il colle / riman deserto, inospite et inculto. g. michiel
a zeila, e poscia nella traversata del deserto di adal. faldella, ii-2-168:
noi siete stati quel vento infuocato del deserto che travolve seco un turbine di cavallette
... si mise a battere il deserto finché fu tutto caldo e tremolante.
violento e spiava il tremulo del mare deserto. 10. sfavillìo, bagliore
la corriera inizia il suo viaggio nel deserto, in un'atmosfera di pericolo imminente
su cammello e cammelliere, fermi nel deserto. 2. agg. dotato
, 5-i-1152: il paese apparve più deserto... ed il punto più tristo
foresto il troglodito arciero, / che 'l deserto per patria ebbe nascendo, / selvaggio
catena trogloditica dividente la nubia dal gran deserto di abadi. -ant. mirra
selvaggio / loco mi trovo e 'n più deserto lido, / tanto più bella il
vicenda. cammarano, xc-274: deserto sulla terra, / col rio destino in
che tengono la parte set- tentrinale del deserto sotto nome di tuarik, tibbù ed altri
misteriosa casualità, in un punto qualsiasi del deserto. 2. sm. lingua
tornando a damasco trovo il sapore del deserto. nemmeno queste terre sono interamente sterili.
una qualità di tuberi, detti tartufi del deserto, che però non somigliano ai nostri
('turdoides squamiceps') che vivono nel deserto del sinai fra il mar rosso e
li aveva sospinti lungo l'ardore del deserto, senza ghirba, a dover bere la
disciplina gli uomini. ha popolato il deserto di cenobi e sono decine di migliaia
dii cajero, che era per intrar nel deserto, e aveano preparato 30 mila udri
] sulla terra come cani uggiolanti nel deserto incantato della notte. 2.
alti trampoli varcavano stagni e pantani del deserto arenoso e co'gran passi potevan eguagliare
riflettersi il lento mutare di un giorno deserto e inaccessibile agli umani. montale,
turno di operai in risotto allo zafferano di deserto sotto sole uraganoso. papini, 42-47
guerra religiosoide. luzi, 11-105: deserto -quale deserto? questo, / questa
religiosoide. luzi, 11-105: deserto -quale deserto? questo, / questa vacanza /
, 3-107: ci troviamo noi nel deserto del dopopunto, nello spazio nudo, conseguito
, parole con cui gesù respinge nel deserto il diavolo tentatore). vàdia
i vostri figliuoli vaghi e profughi nel deserto, e porteranno i vostri peccati,
vaghi uccelletti ognor cantavano, / et or deserto, assai combusto et orido. ariosto
: in amstetten assalito e vinto, deserto il campo e valicando il danubio lasciò vienne
come se avessi avuto da valicare un deserto. -assol. botta
una città, ma sorgesse in un deserto. praga, 4-140: io ho cominciato
fiume, fino alle alpi, diventerebbe il deserto di europa. 2.
specie più note si annoverano il varano del deserto (varanus griseus), lungo poco
scarsamente frequentato (una scuola); deserto, desolato (un territorio).
che oltre non ci fosse se non il deserto: non segno di vita vegetale né
a gracidare nella cloaca, restando abbattuto o deserto ogni altare venerabile. -fatto
incisione prodotta sulla superficie delle rocce del deserto dall'azione corrodente della sabbia messa in
girolamo volgar. [tommaseo]: oh deserto vernante e adorno tutto di pari di
11. geol. vernice del deserto: patina lucida di colore bruno o
, ii-344: siamo sull'orlo d'un deserto ininterrotto..., costellato di
angolo di un divano, nell'atrio deserto dell'albergo. la verticalità della sua
10-239: lo chalet era compieta- mente deserto,... i vialetti spogli,
viaggio / le impronte sulla sabbia d'un deserto. -con riferimento ah'itinerario dantesco
un tempo tutto boschi e paludi e deserto, se non se in mezzo alla valle
fece col popolo viandante per l'arabico deserto. -che esercita la propria
, il mondo in brev'ora sarebbe deserto? lemanza, i-ix: esige pur
arco, che in quell'ora pomeridiana riposava deserto, tra l'om- ra e il
: che mai ne rimane sul lido / deserto? qual vindice grido? / qual
immuni, / sparte -reliquie, cenere, deserto -con l'alabarda. 2
gozzi, / per lo mortai deserto / non venni a te. i-367
beneficiotto, come un romito che sta nel deserto, sperando quando che sia di veder
uomini del nord che s'insabbiano nel deserto e acquistano le arie dei levantini.
strumento irruginìa su'brevi / solchi, deserto; divorata, innanzi / che i grappoli
prenderà a correre a zig zag per il deserto. 3. privo di consistenza
diffuso in sudamerica. - volpe del deserto: fenneco. - volpe grigia: mammifero
fanatica ed ambiziosa dei morabeth uscì dal deserto simile a un vortice infiammato. leonardi,
di persone, di abitanti; spopolato, deserto (un luogo, una città,
, come l'arabo si lancia nel deserto solo col proprio cavallo. salgari, 22-12
10-42: i destrier che dovean farmi deserto, / battean la zampa sotto al
, ii-112: il bosco è presso che deserto di popolazione. esso non contiene malfattori
invar. zool. fennec; volpe del deserto. = dall'ar. zardawa
sono gialli. -zucca alessandrina, del deserto o saracinesca: coloquintide. dino da
uniti, tratti di deserto africano ed angoli in cui gli edifici conservano
come pelo o foglie, colore del deserto, così concentrato nel suo intento d'escludersi
tr. (desertìfico). trasformare in deserto. 2. intr. con
= voce dotta, denom. da deserto, col suff. dei comp. del
, sf. ecol. progressiva trasformazione in deserto di zone aride o semiaride causata dalla
), sm. invar. geogr. deserto di roccia, talvolta levigata e modellata
hoepli, 1587: 'hammada'(sahara) deserto pietroso. la stampa [27-x-1993]
villaggi, fra il gran canon ed il deserto pintado. e. cecchi,
costituita da un vetro siliceo rinvenuto nel deserto libico. = deriv. dal nome
sistema trigonale; è stato rinvenuto nel deserto di atacama, in cile.
espresso [12-viii-1984]: dai pozzi nel deserto e nelle piattaforme offshore le pompe hanno
che è geograficamente collocato a sud del deserto del sahara. v. lanternari
mi appartenevano da tempo. costeggiavo il deserto dipinto lungo il banco del bar-coloniali, scostavo
(femm. -a). nomade del deserto arabo. mandeville volgar.,
per diluviˆ. = deriv. da deserto. desertologìa, sf. scienza
= voce dotta, comp. da deserto e dal gr.. .
epopularedoviene salvatico come cervio ed incola del deserto; vive divamente sotto quellaprocerità diselva,
anche dai demagogici investimenti delle cattedrali nel deserto, dal fiume di denaro sprecato,
etno-chic... aprirà aottobreuno showroomnel deserto. dove [agosto 2005]: nel
della sera [27-ii-1986]: fanta-avventure nel deserto. = comp. da fanta [
sparivano dopo aver bussato e il corridoio tornava deserto, con gli usci tutti uguali,
fastose e barbare, occhi di nomadi del deserto, ma dal cavo del braccio sinistro
meridionale città israeliana, 24mila abitanti nel deserto del negev. avvenire [17-v-2007]
, il regista iraniano fa suonare il deserto con le sue magnifiche donne prigioniere sotto
loro cultura, poste tra cactus caratteristici del deserto di sonora. avvenire [14-v-2004]
della campagna interventista iniziata otto mesi prima nel deserto panciaficaio. r pancucco, sm
]: una pax romana, farete il deserto e lo chiamerete pace? l'espresso
m. -ci). che precede il deserto (un territorio). moravia
pezzo della manna che nutrì gli ebrei nel deserto, un dente di balena, una
di sesso-dipendenza curati in cliniche sperdute nel deserto dell'arizona, con terapie da eremiti.
un contrabbandiere tagil. un berbero del deserto interiore, la temuta variante tuareg dell'
e infine nel suo ultimo approdo, il deserto, dove, per un paradosso storico
zaoui¨a, una nelle più antiche biblioteche del deserto del nord africa, stipata di manoscritti