mezzo inverno / che s'attrista nella deserta corte / io non credo di mettere più
d'un abbacinatóre all'agguato nella calle deserta. ho visto una lama di sole,
la porta della cucina in quel momento deserta. 4. figur. aderire
: si svolgeva una strada acciottolata e deserta. baldini, 4-188: questa allèa
, 2-187: la strada è a lungo deserta, e il sole vi si è
affanna e che consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. leopardi
viani, 13-433: il padrone della deserta e sola casa di via giusti, che
montagna che arde, in una campagna deserta, dove non fa la felce,
/ di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce si prova a cantare.
talché pareva di essere in un'isola deserta. civinini, 1-75: nelle piazze
comisso, 12-225: la città era deserta, qualche alpino faceva risuonare i suoi
per vivere di aspra penitenza nella più deserta solitudine; eremita, asceta del deserto
anachoritae sunt qui post coeno- bialem vitam deserta petunt et soli habitant per deserta;
bialem vitam deserta petunt et soli habitant per deserta; et ab eo, quod procul
deledda, iii-8: per la campagna deserta pareva non dovesse più incontrarsi anima viva
ii-197: la riva dell'arno era deserta in quell'ora, e mi si animò
, i-269: arrivò così nell'anticamera deserta e già notturna, col portamantelli sguarnito
deledda, ii-753: la strada era deserta, col quadro del mare turchino solcato
di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce si prova a cantare. rivede
onesta, / qual potea darsi in sì deserta arena. tasso, 13-51: già
sinuosa arena, pura, lucida, deserta, dove l'onda muore. 3
/ di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce si prova a cantare.
mio padre e io scendevamo per una strada deserta; lui era altissimo, tutto ricoperto
, iv-2-1179: la costa era là, deserta...; nella sua bassura
, / arsiccia, nuda, sterile e deserta. varchi, 18-2-230: fu
a la più de l'eolie aspra e deserta, / ove d'arsiccia l'arsione /
ritorno a milano: una domenica asfissiante, deserta. soffici, v-1-106: disertando,
soltanto, in mezzo alla piazza assolata e deserta... quattro bei galli di
pirandello, 5-54: la chiesa, deserta, aveva un silenzio misterioso, assorbente
affanna e che consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò.
il teatro, vedendolo in una piazza deserta, ebbi l'impressione che si vantasse
viii-35: non vedresti che torti tuoi, deserta, di'ch'io lascierò l'asprezza
levò il capo di soprassalto. nella notte deserta quel tumulto avvinazzato era solo, sul
avvinchiata e tessuta, che d'una deserta capanna teneva somiglianza. verga, i-369
le taceva intorno immobile, la spiaggia era deserta, sui ballatoi delle povere vecchie casucce
5-31: e finché la strada fu deserta tutto andò per il meglio: signoreggiavo
che a notte alta, nella città deserta e nebbiosa, si attarda a
, chiarate, e allora può lasciarle nella deserta campagna; che ora si preferisce fare
ricca di falchi, rimase per secoli deserta, dopo le feroci devastazioni dei saraceni
quando v'entrai, spazzavano la basilica deserta. alvaro, 7-271: a vedere
govoni, 1-54: per la riva deserta d'un canale / sbucò (ma donde
soldati, 128: la stazione era deserta, e un fattorino in divisa, con
ii-59: ogni cento passi, una piazzetta deserta, nella quale mi arresto trattenendo il
cucina, niente acqua -come una stamberga deserta - come stare in una stalla senza paglia
. alvaro, 9-173 • la strada deserta del formicaio fu percossa da questi insetti
le lampade a bomba rischiaravano la piazza deserta e silenziosa. barilli, 6-115:
e come in spessa, densa e deserta solitudine la verità suol aver gli antri
dial. altura scoscesa, arida e deserta, di difficile accesso; dirupo, balza
... ne accrescevano l'aria deserta. d'annunzio, iv-1-5: la luce
un brum. la via galliera era deserta. ojetti, i-418: scusa, sai
baldini, i-661: in una strada deserta dietro il duomo rivedo i soldati in chiacchiere
, iv-2-1179: la costa era là, deserta sterile gialligna; nella sua bassura,
impassibili era più misteriosa sulla terra infinitamente deserta: una più vasta patria il destino
49: la camera sfatta / e deserta al mattino quando il corpo si sveglia
montagna, che arde in una campagna deserta, dove non fa la felce,
: mia moglie fece echeggiare nella strada deserta il suo riso tanto sincero che sarebbe
quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'
ch'io soletta in quest'isola deserta già per molti giorni ho menato cotanto penosa
, rompeva l'alto silenzio di quella deserta pianura, correndo fra i biodi e le
6-115: sboccando a un tratto sulla deserta riva degli schiavoni, trovammo, solo,
nella mia casa, vuota e deserta, c'era un senso di cose tragiche
iv-2-ii79: la costa era là, deserta sterile gialligna; nella sua bassura,
quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta... non lo assisteva se
e merci) per attraversare una regione deserta o disagevole o resa malsicura da briganti
era morto, e per la campagna deserta pareva non dovesse più incontrarsi anima viva
ima montagna, che arde in una campagna deserta, dove non fa la felce,
affanna e che consola; / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. leopardi
e di più, che invece della deserta chiesa del carmine, verrei condotto così
pratolini, 9-654: la città era deserta, pattugliata dai soldati; l'arno
si presentava davanti a noi chiusa e deserta, e solo le piante negli orti nelle
circonvallazione a mare. la strada era deserta nel calore pomeridiano. montale, 3-63:
arena, la quale non è però deserta, ma ricchissimamente piena di palme alte
pur destin celeste, / da la terra deserta a la costiera, / colà dove
, 94: entrarono in una colombaia deserta, dove c'era soltanto una catinella piena
affanna e che consola; / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. tommaseo
, l'automobile entrava in una strada deserta fiancheggiata da platani. 7. introduce
affanna e che consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò.
berchet, 235: lascian lì burgòs deserta / e i villaggi convicini. 2
, 1140: pare la patria un'isola deserta, / con soltanto il gridìo dei
rabbrividente del palmizio; ma l'aria era deserta. quasimodo, 1-54: riappare la
: la strada / a quest'ora è deserta; la sola collina / ha una
l'innocenza la costa era là, deserta sterile gialligna; nella sua bassura, mia
di collo borghi ch'eran tutti una deserta luminaria, un'incantata cristalleria.
qua passata. / era cristianità tutta deserta, / però che era in quel
nella solitudine, di là da una riva deserta e mossa fra le dune.
gianduia. 2. ant. cucurbita deserta: coloquintide. ricettario fiorentino, i-£-w
diciamo che la coloquintida è decta cucurbita deserta. l'una perché ha le foghe
tosse rimbombavano cupamente nel silenzio della chiesa deserta. brancoli, 4-93: il vento
arrivava a schiarire la cupezza biancastra e deserta della casa livida dov'egli abitava.
, / né più ti rimemora, / deserta fanciulla. carducci, 38: per
la strada / a quest'ora è deserta; la sola collina / ha una vita
diventata terra di conquista, devastata e deserta. -figur. tasso, 6-iv-1-217
da caffè mal rischiarata, su la piazza deserta. un così gran dado doveva esser
un punto dove la riva pareva più deserta, detti con la barca dentro la
6-393: su un tratto di spiaggia deserta; il flusso si rimandava avanti e indietro
rettangolo di piazza san carlo, tranquilla, deserta, nebbiosa, decorata a intervalli regolari
stendeva ad arco la spiaggia bianca e deserta. = deriv. da decorrere.
ii-17: sbucò in una piazza erbosa e deserta sulla quale la chiesa dedicata alla madonna
era un delirio. l'università era deserta. de roberto, 315: il generale
tutte le delizie della natura aperta e deserta, una strada di campagna, parecchi
per una via a sinistra, pure deserta ma tutta chiara della luna immi
; e sovennemi della mia casa tolta e deserta. pianto della vergine maria,
bagno, xxxv-1-306: or giustisi'ha deserta, ond'è caduta / con ragion e
spettatore che sappia esser quella un'isola deserta dell'oceano, popolata da spiriti obbedienti
o cara, / per la deserta vetta / perché sola ti stai? /
iii-180: la casa vostra sarà lassata deserta e ogni cosa andrà in perdizione.
, 9-280: egli entrò nella città deserta, e contra ogni ragione la pose a
ii-206: ahi di moina è la magion deserta, / silenzio alberga nei patemi tetti
mi appare / una rovina, una deserta chiesa, / da cui te,
/ popolosa in principio, in là deserta, / chiusa da un muricciolo. corazzini
quando la pesca era buona e rimaneva deserta quando i velieri stavano fermi nel canale
campagna gli si stendeva dinanzi brulla, deserta, chiazzata dall'erba riarsa, sfumando
si presentava davanti a noi chiusa e deserta. -sostant. bertola, no
; però che sono molti figliuoli della deserta. d'annunzio, iii-2-226: né
, 1-231: e se la repubblica deserta sarà assalita, a noi sarà miseria,
lor proferta / per non restar totalmente deserta. berni, 219: quale è
/ né sprezzata, né sola, né deserta, / né odiosa od aborrita vecchia
parlereste così. voi siete nella più deserta, nella più povera situazione della terra
. parini, 522: sol la virtù deserta langue, / e 'l vizio esulta
: e mentre io resto / qui deserta, al crudel che lusingommi / quell'
, chi sa non l'assaglia / una deserta volontà d'amare! / forse ei
palazzeschi, 4-349: si guardava attorno, deserta e trasognata. sbarbaro, 6-115:
vi-359: se il mio pensier per la deserta notte / a te ricorre, o
arrivava a schiarire la cupezza biancastra e deserta della casa livida dov'egli abitava solo
dalla mia stradina cieca / nella mattina deserta è un braccio / senza numeri abitato
sentita con una durezza sterile, potente e deserta. slataper, 2-175: tu hai
uniforme. / eccovi un'anima / deserta / uno specchio impassibile. -intellettualmente
si atterrisce il tuo gregge -e rimane deserta la tavola addossata alla finestrella dell'alto
essere per l'eccessivo caldo abruciata e deserta d'ogni bene e perciò inabitabile.
che tu dici, se vuota e deserta / de'maganzesi la campagna resta,
monti, v-286: ho trovata milano deserta de'miei amici presso che tutti.
, iii-27-8: la storia non appariva più deserta di spiritualità e abbandonata a forze cieche
aperta / finestra, nella tua casa deserta / di me, deserta per te
nella tua casa deserta / di me, deserta per te d'ogni bene. moravia
e sovennemi della mia casa tolta e deserta; e penso del caso del picciolo iulo
., vi-384: la vostra terra è deserta, e le vostre cittadi sono accese
quella mise in preda e ruina lasciandola deserta. dottori, 61: e questo ch'
/ bench'inetta da sé, grossa e deserta. 12. dir. di
i termini, che la causa non sia deserta. statuti de'cavalieri di s
questi fatali, l'appellazione diventa deserta, come se mai si fosse interposta.
cini, 56: 'asta deserta 'dicesi oggi quando a un pubblico
, 17-102: passi, per strada deserta, l'uomo con le sue bestie
: la tua cittade santa sì è fatta deserta; sion è fatta deserta; è
è fatta deserta; sion è fatta deserta; è desolata ierusalem. m. villani
. collenuccio, 48: lasciando roma deserta e desolata, con parte de l'
amore] saria la terra, / deserta l'aria, e desolata l'onda.
volo di basse rondini / sulla città deserta. -con valore neutro.
torre... rimpiccioliva la piazzetta deserta, schiacciava le casupole desolate dalle finestre.
chi dorme. pascoli, 538: nella deserta chiesa che rovina, / vive la
morante, 2-78: la casa era deserta... e mio padre ci
luce spettrale sulla campagna tutta triste, deserta, immobile. g. raimondi
storia digressione, lasciando come firenze rimase deserta e disfatta, e seguendo le storie e'
annunzio, v-1-267: la prima stanza è deserta. la felicità d'una volta non
/ che affanna e che consola / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò.
ed incisiva in cui pesa reale e deserta: sembra che si affronti e si domini
/ però che in questa guerra fu deserta. p. f. giambullari, 135
or [la terra] giustisi'ha deserta, ond'è caduta / con ragion e
d'annunzio, v-1-239: la via deserta m'apparteneva. ero signore del colle.
morì nella tua casa, fatta ormai deserta fra gli alberi dispogli. = voce
carletti, 255: nell'isoletta deserta e dispopolata non si trovava altro che
razza avrebbero coi loro furori tenuto sempre deserta la terra. 2. che
funzioni e tornati dal cimitero alla casa deserta, dove un pubblico notaio, dissuggellato
qua, l'altra là, nella distesa deserta dei banchi e delle seggiole.
: desiderai di ritrovarmi teco in quella deserta sterilità... non corrugata se non
/ sarà del giovinetto innamorato, / cui deserta e sgradita / non divisa con me
ancor dell'umano lignaggio / ogni speme deserta non è; /... /
asor sarà abitazione di draghi e sarà deserta in eterno. fazio, ii-13-34: apparve
alla emenda, allo esilio in isola deserta, alle verghe e fino alla castrazione!
felice, scendeva ad abitare sulla terra rimasta deserta. 4. entità o modello
, tanta sapienza, per finire nell'isola deserta con un misero rimpianto epulonesco, quasi
un'osteria, di fronte alla stazione deserta. -per estens.: di
la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba. manzoni, pr. sp
iii-27-9: la storia non appariva più deserta di spiritualità e abbandonata a forze cieche
, ogni anno, che questa isola deserta produce. = dal fr.
i-388: una campagna quasi silenziosa e quasi deserta. qualche gruppo di alti pini neri
né scopra / falda di mar così deserta piaggia, / che del mio amor non
montagna che arde, in una campagna deserta, dove non fa la felce, e
fragile del primo fanale, sulla strada deserta di bambini. -fanale da processione
ai lati d'una via principale, deserta, nera di neve pestata e fangosa.
moravia, ix-40: la piazza era deserta, sembrava più grande del solito.
passati questi fatali, l'appellazione diventa deserta, come se mai si fosse interposta.
riluce delle stelle il raggio, / è deserta. prati, ii-58: è gran
felice, l'altra petrea e la terza deserta. ariosto, 34-54: nel lucente
nemico. carducci, iii-7-366: su la deserta vetta giove feretrio tacea.
quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'
, 1-21: parlò della strada sottostante deserta, dei palazzi chiusi, dei bastimenti fermi
: desiderai di ritrovarmi teco in quella deserta sterilità... non corrugata se non
tozzi, i-487: la spiaggia caliginosa era deserta; ma un poco rosea e fiammeggiante
andato, / ch'i'fui nella deserta / dov'io non trovai certa / né
essere per l'eccessivo caldo abruciata e deserta d'ogni bene e perciò inabitabile.
, 41-24: ne l'arena sterile e deserta / restò, mancando il vento e
moravia, ii-182: rio era una località deserta del litorale,... tra
che cum discursivi rivuli per medio della deserta sii va... dilatavase.
, a pregare: / poi per una deserta riva / che non ha foce,
passo d'uomo stanco / sulla fondata deserta / di là dal canale. / l'
mi piace dai balconi guardare la campagna deserta abitata da alberi sparsi, anima della solitudine
sbarbaro, 1-21: percorrendo una via deserta fra buie forme di monti, sperai che
, sia sempre dipesa dalla natura avara e deserta di quella terra. 23.
si reca sulla battima del mare solitaria e deserta. -disporre o disporsi nella superficie
: capitò in una remota straducola e deserta. dalla quale sboccando col non leggiero
, ma solo lui, nella via deserta. -con tono alto, vibrato
fortilizio di porto dementino vigila la costa deserta e le saline dei forzati. alvaro
fragile del primo fanale, sulla strada deserta di bambini. -che è di
la perfezione della bellezza è solitaria e deserta, nel grado supremo ed eroico. e
alfieri, i-18: in vece della deserta chiesa del carmine, verrei condotto così
6-559: veniva... dalla via deserta qualche suono di passi e il rapido
mare /... / all'isola deserta che frondeggia / nell'ombelico dell'eterno
moravia, xiii-39: la pineta era deserta, avvolta in un'aria azzurra e
. govoni, 1-54: per la riva deserta d'un canale / sbucò (ma
come una gallina e portarla in un'isola deserta ». -imballaggio leggero, formato
rimandata a nuova convocazione, essendo andata deserta. 8. mus. ant
in una corte gentilizia, umida e deserta. piovene, 5-39: le ville gentilizie
. pavese, 6-95: sulla piazza deserta qualche insegna luminosa parlava ancora al cielo
come un bolide nella stalla semibuia e deserta in cui giovanna lo aspettava stesa sulla paglia
abbandonati, che non in una campagna deserta. 2. che corrisponde alla
sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba. a. boito, 7:
, che arde, in una campagna deserta, dove non fa la felce, e
. negri, 2-136: la piazza, deserta, chiusa nelle semplici e basse linee
volta te lo godrai, sotto questa pellicola deserta, lo spettacolo gremito degli abissi.
1140: pare la patria un'isola deserta, / con soltanto il gridìo dei cormorani
, rintronavano grottescamente nella grande navata deserta. = comp. di grottesco1.
andato, / ch'i'fui nella deserta. dante, inf., 8-113:
sempre la stessa fiera, malinconica, deserta campagna..., che nei tempi
colli, / ciprigna luce, alla deserta notte / con gli occhi intenti il viator
che affanna e che consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò.
e lucia, 605: per una via deserta, fiancheggiata da campi imboschiti, giunto
l'acque sue e inonda quella terra prima deserta e imboschita della samaria. tesauro,
casa] era diventata immensamente grande e deserta: e trasaliva, crocchiava, rimbombava ai
. via mazzini si apriva vuota, deserta, intatta. cassola, 2-114: il
/ uniforme / eccovi un'anima / deserta / uno specchio impassibile. vittorini, 5-361
ed armi / contrarie ad armi la deserta dido. leopardi, 241: commendò rodipan
avvide che quella luce era inabitata e deserta. = comp. da in-con
/... / ben se'deserta inarenata nave. genovesi, 2-94:
di apertura e, quando essa va deserta, si fa, dopo un congruo intervallo
ed incisiva in cui pesa reale e deserta. 4. che ha tratti
prodigio, /... / la deserta incultura / videro a l'improvviso /
smandriate maculando dei lor toni la spiaggia deserta e giallastra. 2. intr
mai non fu visto cosa più deserta: / negro fra tutti, e nulla
, 10-145: la camera sfatta / e deserta al mattino quando il corpo si sveglia
sereno il sole infiamma / la campagna deserta. -figur. tansi ilo
, cum discursivi rivuli per medio della deserta silva cum discolo e flexuoso alveo influente
non era allora l'italia ancor fatta deserta d'abitanti e ingombra di selve e
/ per quella via ch'è più deserta e sola. baruffaldi, i-22: vanno
composto, minaccioso / ombreggi cupo la deserta via. pirandello, 7-no: non
9-150: ahi troppo presto ancor sulla deserta / famigliuola discesa / era la magra inopia
: ha da mezo giorno l'arabia deserta, i cui popoli, di natura inquieta
, 1-119: la notte / si libera deserta e s'inserena. -per estens
arcadia tranquilla, serena, sicura, deserta. bocchelli, 2-ix-69: la vendetta da
quella tua nella strada bianca di luna, deserta, un uomo solo, intagrave intaccamento
driate muculando dei lor toni la spiaggia deserta e giallastra. 8. sbarrato
lontani, via mazzini si apriva vuota, deserta, intatta. -a, per
quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'orribile
gli alberi spogli, la campagna / deserta, e a tinte invernali. moretti,
agita borea / nel vasto pian della deserta libia. 3. figur.
della prima mattina somiglia a una strada deserta;... per questo, quasi
la sua dimora. saba, 155: deserta com'è lungo il caldo giorno,
/ se pria del padre alla magion deserta / la lagrimata vergine non torni. guerrazzi
chi cercava la solitudine della valle allora deserta era un meditante laico, ma sempre un
: la lampana piove / sovra la deserta sala / una penombra d'azzurro. f
. / abbastanza dicea che a la deserta / sua vita era il dolor fido compagno
il liceo era lunga, dritta e deserta. = voce dotta, lat
ancor dell'umano lignaggio / ogni speme deserta non è, /... /
127: da sul portone vide la lizza deserta, in metà c'era una donna
fanale allumacata sui vetri chiusi della camera deserta. ungaretti, ii-61: va la nave
: nella strada notturna, la macelleria deserta e tutta accesa col bove squartato e
mattinate intere; nuda su la spiaggia deserta s'è cosparse e maculate di rena
ogni lato e vi specchiano la loro deserta maestà. d'annunzio, i-69: soli
e la sua àiòlà magra, era deserta come nel colmo della notte. jovine,
, 9-150: ahi troppo presto ancor sulla deserta / famigliuola discesa / era la magra
mattoni [la città] sovrapposta malignamente alla deserta libertà dei campi. michelstaedter,
emanuelli, ii-43: la casa era diventata deserta, maligna. -infernale.
tu piangi / sempre là nella tua casa deserta? pavese, 1-38: le dicevano
10-99: non è giusto restare sulla piazza deserta / ci sarà certamente quella donna per
, i-61: sola, nella via deserta, appoggiata a un muro, cominciò a
il nibbio i pulcini da un'aia deserta. giocosa, 117: la pitocca doveva
dopo vinta cartago, / una spiaggia deserta esule accoglie. 4. composto
verso le città e attraversava quella terra deserta come ad occhi chiusi per non cedere
quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni,.
aria della prima mattina somiglia una strada deserta;... per questo,
riti mattinali, quando la chiesa è quasi deserta. ricordo ancora certe processioni, certi
poco a poco via piemonte si faceva deserta, per la tarda pausa meridiana dei romani
127: da sul portone vide la lizza deserta, in metà c'era una donna
le cose, nella campagna silenziosa e deserta, negli alberi dai rami sfrondati,
una costruzione militaresca che sembrava antica e deserta. bianciardi, 4-35: la città
necessaria previdenza il cacciare in qualche isola deserta tutti quei malviventi, che in onta
, v-2-215: in una grande camera deserta... una piccola donna ammalata è
già perduta / ed arsa, la trovai deserta e monca. monti, 16-416:
e campagna era abitata; ora è deserta e morbifera. = voce dotta,
alla sinuosa arena, pura lucida, deserta, dove tonda muore con murmure e con
tristezza grave e calma di casa bella e deserta. d annunzio, iv-1-606: la
perché al vedere una mostra in una isola deserta, un palazzo, un giardino,
, iv-2-1179: la costa era là, deserta sterile gialligna; nella sua bassura,
alle mie peregrinazioni: la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande
l'isola di samo fu una volta deserta e derelitta per causa di gridi
: la piazza della trinità de'monti era deserta, contemplata dall'obelisco solitario. gli
una immensa luce calda, era quasi deserta; nessuno ai balconi socchiusi, riparati dalle
come il nibbio i pulcini da un'aia deserta. carducci, iii-4-51: da l'
mattinate intere; nuda su la spiaggia deserta s'è cosparse e maculate di rena
. fogazzaro, vi-273: entrò nella deserta piazza maggiore in faccia alla magnificenza spettrale
del giardino che s'apriva sulla riva deserta del fiume e che m'aveva odore
all'aperta / finestra, nella tua casa deserta / di me, deserta per te
tua casa deserta / di me, deserta per te d'ogni bene.
/ alla nasconditrice solitaria, / all'isola deserta che frondeggia / nell'ombelico dell'eterno
tutta a larghe onde di terreno, deserta e severa. butti, 146: stefano
onesta, / qual potea darsi in sì deserta -convenevole alla condizione di persona nosta
saturno... vegliava la tomba deserta dei due vecchi... il vecchio
betteioni, i-299: sovente in orlo alla deserta via / sorge una croce.
quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'
la terra tanto desiata, / e la deserta ed orrida riviera / sol da lioni
sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba. manzoni, pr. sp
, e la piazza s'oscurò e divenne deserta. sbarbaro, 2-66: padre che
freschi sposi approdano in un'isola deserta: tendono sulla riva un padiglione, cènano
1-448: nell'interno di qualche chiesa deserta, monta su una seggiola e poi
. gualao, iv-67: in qualche via deserta... vedete ad un tratto
domenica come a baltimora. la città era deserta e paralizzata. -che attraversa
banda avvinchiata e tessuta che d'una deserta capanna teneva somiglianza. baldelli, 3-21
la sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba, / ove né donna innamorata
aperta / finestra, nella tua casa deserta / di me. e. cecchi,
alle mie peregrinazioni: la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande
/ la strada, il passo e deserta ogni riva. caro, 9-592: i
deserta vastità, lo squallore e la solitudine che
]: nessuna scusa v'ha della deserta casa e sanza erede, sotto lo patrocinio
, iii-384: bianca guardava la strada deserta, coperta di recente neve e su
xàx-10-99: mentre ansando su per la deserta / costa, non senza mio perieoi,
ombra invisibile, che vivi / e deserta e selvaggia: e quel che senti
un monte opposto e contrario alla montagna deserta penzolò a un legno l * uomo
alle mie peregrinazioni: la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande
moretti, 15-121: su la spiaggia deserta è un continuo andare e venire di ingegneri
: la strada... era quasi deserta; nessuno ai balconi socchiusi, riparati
il mare persiano et è detta l'arabia deserta; l'altra confina con l'egitto
doveva perire, doveva essere spianata e deserta? era condannata per un antico delitto che
febee, l'altra petrea e la terza deserta. aretino, 13-85: ne lo
tre arabie, felice, petrea e deserta, entrò ne lo egitto. catzelu [
te famose? / la petrea, la deserta e la febee? massaia, i-48
guardò in basso la viuzza nera, deserta, vegliata da un solo fanale piagnucoloso.
israel fu menato in cattività e fu deserta ierusalem, sedette ieremia profeta..
secca e la sua àiòlà magra era deserta come nel colmo della notte.
un'altra [finestra] una strada deserta, una chiesa senza preghiere, il
, un momento che la straducola era deserta, e scesero nelle vie dove nuoro
e mezza la via è ormai quasi deserta, soltanto poche macchine ferme, per lo
si contentarono ad abbandonarli in un'isola deserta. bemari, 3-81: la parola
: cosparso. padula, 1-33: deserta, immensa, come, o mar,
1 -ii-159: gnido e cipro son deserta / sponda aperta / al piratico furor
di archi ciechi, reggono in una facciata deserta il ricco portale di santa maria maggiore
strade diritte e palazzi bianchi, ma deserta come un plastico. soldati, xi-82:
ci apparve la campagna, desolata, deserta, coi prati lividi allagati sotto i poggi
, / popolosa in principio, in là deserta, / chiusa da un muricciolo.
tiri al poligono, in una valletta deserta. sereni, 3-51: tardi, anche
ad una contraddizione superficiale e profonda, deserta e ricca, degna e spregevole, polisensa
nonna sotto pingue strapunto e su polputa ma deserta coltrice, la più adatta, da
sotto pingue strapunto e su polputa ma deserta coltrice. -gonfio di tabacco (una
ove sfolgora il sole si trapianta in una deserta landa. bettini, 1-338: i
che affanna e che consola / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò.
tutta partita / e l'abitata e la deserta terra: / l'una ne l'
: non è giusto restare sulla piazza deserta. / ci sarà certamente quella donna per
sua polve / lascia alle ortiche di deserta gleba / ove né donna innamorata preghi
pochi lecci neiri, nani come cespugli, deserta e primordiale, così da migliaia d'
, / popolosa in principio, in là deserta, / chiusa da un muricciolo.
affermava di averla incontrata in qualche calle deserta con un pugnale in mano e una
canta / la memoria. canta la sua deserta profondità. -carattere indelebile di un'
è tavolara, un'isola che dicono deserta, e proprietà d'un tale che ci
vi-140: a quell'ora la chiesa era deserta. marcello andò fin sotto l'altare
fanale allumacata sui vetri chiusi della camera deserta. buzzati, 6-309: -dimmi il
il nibbio i pulcini da un'aia deserta. faldella, i-5-217: i pulcini nel-
casa è chiusa e la soglia è deserta. / par ch'essa punga d'un
della pineta si trovarono davanti alla pianura deserta. la via puntava diritta alle case
: la grande bottega rimaneva spogliata e deserta. la porta spalancata or dava passaggio
sinuosa arena, pura, lucida, deserta, dove tonda muore con murmure e
d'annunzio, v-2-803: la piazza è deserta. le case pregano intorno inginocchiate.
: le rondini radevano stridendo la piazza deserta. -assol. carducci,
, / quando, tornata a la deserta soglia / ne le camere entrò vedove
città, tutta raggomitolata e tacita, deserta al centro del deserto. -ammassato
come di guascogna tornato l'aveva ne la deserta grotta trovato e tutto quello che seco
, 55-73: l'inverno spazza quella terra deserta con tremende tempeste di neve; la
alzava / su quella spiaggia orribile e deserta / la rampognante impenosa voce. rapini,
. cicognani, 13-186: la spiaggia deserta: soltanto qualche bagnino che rastrellava la
per te, io piangerò per la deserta umanità. ghislanzoni, 71: al
-per estens. terra arida e deserta. sassetti, 7-327: quelle zone
suo stesso miraggio si consuma, / luna deserta al suo deserto nero.
affermava di averla incontrata in qualche calle deserta con un pugnale in mano e una
crocevia, a guardare la casa che rimaneva deserta, accanto alla buca ricolma di fresco
: vegandola [la città] cusì deserta e guasta, forte ie ne dolse
. graf, 4-80: una funerea landa deserta, /... /.
, quando la stanza dello sgobbo restava deserta, si mise a rovistare nello scaffale.
andava male, che l'osteria era deserta, che la barca non lo rifaceva
la notte era tenebrosa, la stradicciuola deserta. egli slegò i cavalli, mentre lei
di donne che si fossero spogliate sulla spiaggia deserta senza riguardo, per tuffarsi nell'acqua
riluce delle stelle il raggi, / è deserta. pascoli, ii-333: la luna
l'aria anche l'aria di quest'isola deserta, che adesso vibra solamente dei rimbombi
. -rimettere all'incanto: andata deserta la prima offerta, dopo un certo
annunzio, v-2-215: in una grande camera deserta, tutta dipinta a fiori a fogliami
del giardinetto, guardavamo la vasta campagna deserta. = var. aferetica di aunghierà
profondo, rintronavano grottescamente nella grande navata deserta. pavese, 67: passa..
una immensa luce calda, era quasi deserta; nessuno ai balconi socchiusi, riparati dalle
a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nello
e ripercosso dai mille echi della città deserta. comisso, vii-50: fino da bambino
. incremento demografico che investe una zona deserta, depressa o con scarsa natalità.
settimo secolo eraclio a ripopolare la grecia deserta chiama altri slavi: onde i due
occhi vaganti comodi e fidenti sulla strada deserta. riscaldare (ant. rescaldare
a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'
misasi, 5-1-2: la chiesa era deserta: dai grandi fine- stroni sulle cui
più la, in fondo, nella piazza deserta, quelle lanterne vaghe delle vetture.
che cum discursivi rivuli per medio della deserta silva cum discolo e flexuoso alveo influente.
, una rivoltellata alla nuca, in deserta campagna. piovene, 7-454: li crivellano
, ogni anno, che questa isola deserta produce! piacere del magazzino colmo!
è sbattuta a rotazione continua sull'isola deserta, costretta a ricostruire la sua felicità robinsoniana
e ripercosso dai mille echi della città deserta. g. corvetto, a. colombino
di veloci / rote suonava nella via deserta. de roberto, 8-261: la vita
.. si apriva dinanzi, sebbene deserta e silenziosa, era però animata da un
d'una montagna che arde in una campagna deserta dove non fa la felce e vi
alba: firenze meravigliosa, silente, deserta. saba, 7: che fai
con la granata fuor dell'uscio nella strada deserta i rosicchi di pane, gli ossi
a guardare un'ultima volta la strada deserta. il cielo era grigio, e il
moli è sbattuta a rotazione continua sull'isola deserta, costretta a ricostruire la sua felicità
sgangheratamente, per via caracciolo, perfettamente deserta, fra il tetro mare che rotolava
: era un freddo settembre. la spiaggia deserta. dal pontile che conduceva ad una
borromeo, 1-74: la farò diventar deserta, non sarà potata, non sarà
: serrurier..., rovinata e deserta ogni cosa che allo stato appartenesse,
cortile, quando la stanza dello sgobbo restava deserta, si mise a rovistare nello scaffale
e ormai vedete / mattina e rua deserta / ove all'obliqua croce io seguo e
rubesta, / era sua vita nel tutto deserta. -forte, intenso, acuto
cielo puro ed il ruggito / della deserta immensità. 9. crepitio intenso
come facevano ormai che la spiaggia era deserta e il mare era divenuto scuro e
un lamento / che spira attorno alla deserta sponda: / è il russo alterno dell'
ora la costa è lì, pensosa e deserta, com'una che rimastichi la rata
sonnolente / palme, laggiù, sulla deserta china, / a specchio nella tersa onda
la riva lungo tutta la sacchetta quasi deserta. 5. agg. truffaldino
sulla spiaggia della versiliana a quell'ora deserta, odorante lima di salmastro e di
sono nella vera camargue: la parte deserta, distesa intorno al grande stagno salmastro
5-289: rimane allo sbocco d'una gola deserta, tra un forte sbarramento da un
dalla finestrella del casolare la via larga e deserta, sbarrata dai castagni. cicognani,
5-289: rimane allo sbocco d'una gola deserta, tra un forte sbarramento da un
, i-624: questa via larga e deserta sbucava a porto per un capo e
la besogna / che bologna non remagna deserta. g. manfredi, 143: il
biondo scaglionò la sua squadra sulla piazzetta deserta e polluta. -per estens. suddividere
chiappe si frusta / e tanto si deserta / ch'alfin vuol correr risico / di
c. i. frugoni, i-13-188: deserta riva, che il ren scalza e
la chiesa continuava a essere labirintica e deserta, oltrepassò la panciuta paratìa e fu
peso schiacciante, era entrato in quella chiesa deserta. -impressionante per la grandiosità.
1-177: favellava cose meravigliose. lengua deserta faceva stordire quelli todeschi, quelli boemi
: la sciara si stendeva malinconica e deserta fin dove giungeva la vista, e
i vani apprestamenti e 'vani scodellamene della deserta uso tose. [s.
manuelina si raggiungono attraverso una strada piuttosto deserta che ha il merito di non essere sconciata
tono, ritornando a casa da una strada deserta che rasenta uno degli edifìci più grandi
chiaramente, senza sottintesi; esplirile e deserta. da porto, 1-44: molti buoni
sepoltura di maometto, comprendendo l'asia deserta, dove sono alcune nazioni di arabi.
la spiaggia pare contagiata. giace deserta e vuota; il mare comincia a muoversi
passi di karl, nel silenzio della deserta strada. svevo, 2-543: la vecchia
gondole] finalmente alla spiaggia esterna e deserta, che, fuori dei murazzi,
servizio di 'segnalazione'collettiva della critica buia e deserta si perdeva poco lontano in una nebbiolina
, 3-134: quella regione d'inverno è deserta: lì, c'è vita l'
perdita d'occhio si stendeva la immensa tundra deserta semialbicante, agg. letter.
, ella si era ridotta nella serra deserta e avvolta in una semioscurità propizia alla
: tornando per la via semioscura, / deserta, con quei grandi alberi a fianco
più aridadella luna, e di lei più deserta. -senza riguardi, senza riguardo
di animazione, di vita sociale, o deserta e desolata per cause contingenti.
paólieri, 169: la salita era deserta... il dottore serpeggiava e almanaccava
la tina tra villette liberty appariva deserta. g. bassani, 3-12:
/ la strada, il passo e deserta ogni riva. / fussi almen, poi
al quale servivo la messa nella chiesa deserta del sanatorio. -intr.
buono e spedito passo, sempre trovai terra deserta, cioè selva e monti senza alcun
tutta a larghe onde di terreno, deserta e severa. d'annunzio, v-1-81:
casa padronale, eravamo arrivati sull'aia deserta. -danno, deterioramento subito da
10-145: la camera sfatta / e deserta al mattino quando il corpo si sveglia
veneziaè sempre venezia... nella luce deserta di un 'campo lungo'che 'sfonda'sui portici
pratolini, 5-13: la cucina era deserta, ordinata sempre allostesso modo: luccicavano alle
spolverio di neve / controsole nella discesa deserta. fenoglio, 5-i-737: da ogni fossato
, dalla magra al serchio, era deserta ed egli cavalcava sulla battima sfrenatamente.
pochi minuti la piazza rimase muta e deserta. bacchelli, 3-210: gli angeli,
moretti, iv-430: la piccola strada deserta s'era in un baleno riempita di ragazzacci
tutte le cose, nella campagna silenziosa e deserta, negli alberi dai rami sfrondati,
illuse. / tu verrai nella mia casa deserta: / lo stuolo accrescerai delle deluse
metafisica [di herbart]... deserta f. f. frugoni, vii-756
grave della costa, per quei giorni deserta, non era rotto che dagli ululi e
bagnato, l'automobile entrava in una strada deserta fiancheggiata da platani. c. marincovich
maculando dei lor toni la spiaggia deserta e giallastra. 2. per
f. visdomini, 183: la vigna deserta, smantelata e dissipata si copre di
misasi, 5-2: la chiesa era deserta: dai grandi finestroni sulle cui lastre
2. per simil. letter. distesa deserta. caproni, 4-52: a chi
in mezzo a una piazza soffice e deserta. volponi, 9-340: la città antica
verga, 8-78: sulla strada soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando un contadino
, che non ha ancora la casa deserta, ma prevede quel giorno in cui resterà
nel suo animo dalla contemplazione della campagna deserta. -eufem. scherz. che si
de sanctis, ii-249: l'università era deserta... i tempi sospettosi:
arpino, 5-57: fuori la campagna era deserta, di un verde che l'ombra
lucia, 605: per una via deserta, fiancheggiata da campi imboschiti, giunto
ladron fare, disse: « ohimmè, deserta! » / e gridò: « croce
deledda, v-337: la via era deserta, spazzata dal vento. govoni,
la sua voce si specchiò sulla città deserta. 8. figur. trovare
mare / che lambe, steso, la deserta arena. -divenire perfettamente liscio
svanivano. la torretta ritornava muta e deserta come una tomba: ritornava in tutta
spedito passo, sempre trovai terra deserta. forteguerri, 20-61: aperse l'uscio
fiato greve di miseria. -città deserta, abbandonata dagli abitanti o in preda
che addoglia e che consola / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. tommaseo
, / però che in questa guerra fu deserta: / orlando la spianò con gran
uno spolverio di neve / controsole nella discesa deserta. -sottile strato di neve depositato
nebbia umida. cicognani, 15-530: deserta la spiaggia. uno spolverìo vaporoso dalla
sole sprazzava gli ultimi dardi squagliandosi era deserta, la pineta, con tutte quelle ville
gliosi oliveti, sul bordo inaspettato di una deserta pendice di sassi e di mandorli che
erba come la via d'una città deserta, persisteva fummo crepuscolo. rapini,
spumosa scia, / corser di nuovo la deserta via. montale, 5-75: le
4-13: squallido e sgombro giogo or la deserta / luna contempla. borgese, 1-90
le interne ricchezze trascurano e l'anima deserta, squallida e di ragnateli ripiena hanno
. pratesi, 5-265: in quella deserta corsia ornata di vecchie stampe e di sentenze
di babel di sterminata / ombra stampava la deserta landa. 14. proiettare un
quell'ampia via d'erbe e di pietre deserta, ineguale, come stampata d'orme
. pratolini, 5-13: la cucina era deserta...: luccicavano alle pareti
/ che affanna e che consola sulla deserta coltrice / accanto a lui posò. poerio
ridosso, indugiava ancora, sulla stazioncina deserta e sulle case rosse del piccolo porto
bassani, 5-16: rivide la stradètta deserta che le era tanto familiare.
raimondi, 2-74: intanto la casa sembrava deserta di ogni essere umano, e quel
sotto pingue strapunto e su polputa ma deserta coltrice. -per simil. lieve
curva, ma la provinciale era deserta. strombettare, intr. (strombetto)
, ii-1-207: tu verrai nella mia casa deserta: / lo stuolo accrescerai delle deluse
: la superficie del mio corpo era rimasta deserta, sbigottita, e disponeva soltanto di
affanna e che consola, / sulla deserta coltrice / accanto a lui posò.
tabucchi, ii-58: la stazioncina era deserta. in fondo, vicino all'ingresso,
3-14: lo squillo del telefono nella casa deserta / dà un brivido sottile, recide
avvinchiata e tessuta, che d'una deserta capanna teneva somiglianza. g. gozzi,
, i-338: si guardò intorno nella piazzetta deserta: c'era un quadrato di cielo
come una trista eco in una casa deserta. gozzano, ii-147: giocosa amica,
musica. pratesi, 5-265: in quella deserta corsia ornata di vecchie stampe e di
mente, per via caracciolo, perfettamente deserta, fra il tetro mare che rotolava
notte era tenebrosa, la stradicciuola deserta. egli slegò i caval
è che una scatola, una topaia deserta, che serve di magazzino per le noci
de'passi di kar, nel silenzio della deserta strada, e la sua breve tossicina
e poi l'egitto, / e la deserta arabia e la felice, / sopra
cxiv-14-125: il re di prussia coi sassoni deserta l'austria trasdanubiana, menando via tutti
come a baltimora. la città era deserta e paralizzata; e le due o tre
trascina un mese davanti a una platea deserta. -svolgersi in modo stentato,
i-q: fra le sterili selve e la deserta / sabbia il mistico aleppo all'ottomano
1i-156: trovò una strada traversa, deserta. fenoglio, 1-276: andarono al
, 8-78: sulla strada soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando un contadino
tromba la corriera, e la strada deserta come un camposanto, » aggiunse il messo
smandriate muculando dei lor toni la spiaggia deserta e giallastra. = deriv. da
, n. 8. -udienza deserta: quella rinviata per assenza delle parti
, ii-16- 182: questa famiglia deserta affido alla bontà di v. e.
del giardino che s'apriva sulla riva deserta del fiume. beltramelli, iii-774: la
ripetendo ogni due minuti innanzi alla piazza deserta: « avanzate il piede, che
occhi vaganti comodi e fidenti sulla strada deserta. 5. figur. bizzarro
umida piomba / notte, e per la deserta ampia convalle / voce di vagolanti ombre
ecco, la terra ruota nella deserta vastità dell'etra. piovene, 15-74:
tenerezze / una madre ne'freschi anni deserta / a sospirar vedovilmente il caro /
notturne rote, / quando, tornata ala deserta soglia / ne le camere entrò vedove
io ti parlo, o dante, è deserta, come cosa vieta, come cosa
parte è tavolara, un'isola che dicono deserta, e proprietà d'un tale che
: sono nella vera camargue; la parte deserta, distesa intorno al grande stagno salmastro
, si stupì di trovar la città quasi deserta, con parecchie famiglie in via di
colli, / ciprigna luce, alla deserta notte i con gli occhi intenti il viator
si incamminò dondolando le spalle verso la piazza deserta, seguito dal solo rumore vibrante dei
era un lago di fuoco bianco, deserta. 27. girare intorno a un
compatta, / opera sua nell'isola deserta. gozzano, i-376: zattere immense
1-307: la strada di posillipo era deserta, la luna, salita già allo
iii-1-1217: la via è là, deserta; la porta è là, chiusa attendo
montale, 3-58: all'inizio della deserta e zigzagante salita consacrata al cantore delle
vano luminoso aperto nel buio della piazza deserta. = voce onomat.
interminabile che vede raccolti in una villa deserta un gruppo di amici e di donne di
terset la vicenda scoppia improvvisa sull'avanscena deserta e inondata da un acquazzone..
all'alba la città era saccheggiata e deserta, in preda al black-out.
trafficata del sud europa si presenta irrealmente deserta dalla germania a bolzano. =
(per esempio trovarsi in un'isola deserta dopo un naufragio o isolarsi per libera scelta
abisso senza fondo della divinità silenziosa e deserta, partecipando della luce inconversevoledelleintelligenzeangeliche, trattenutoormaicolmiocorpo
moresco, 1-202: oltrepassai la zona deserta del tiro al piattello, passando sotto le