. machiavelli, 201: uno dervis, sacerdote turchesco, trasse d'una
. gemelli careri, i-175: i dervis o religiosi turchi, quantunque grand'ipocriti,
e figli. casti, i-1-29: un dervis poi trovar di quel turchesco / ordine
1-520: smontò all'albergo un venerabile dervis che avuta contezza
massaia, ii-64: nelle mani di un dervis ci si fece dare il giuramento di
prese con una malattia. le mani a dervis, né voluto perdere con la gente la
tentarla l'impresa fra le mani a dervis,... si ritenne ne'
, 1-i-223: il superiore, co'dervis o religiosi, passò dalla moschea a
il barone conchiuse fra sé che quel dervis era un neo-platonico; e gliene mosse discreta
l'arte sua per far ravvedere il dervis del suo fallo. borgese, 1-141
. scrofani, xxiii-544: 1 dervis si fermano, e senza fiatare riprendono
. scrofani, 173: 1 dervis si fermano, e senza fiatare riprendono
, l'impresa fra le mani a dervis né voluto perdere con la gente la
bizzarra. machiavelli, 1-i-393: uno dervis, sacerdote turchesco, trasse d'una
sorte di religiosi vagabondi, chiamati eziandio dervis, vestiti come pazzi, che vanno allo
dopo tre minuti tace lo strumento e i dervis tornarono in un batter d'occhio nella