= voce dotta, lat. tardo derido -inis (da acer).
: c'incontriamo... io ti derido?! / no, compagno nello
e il cielo, altezza impervia, / derido e di protervia 1 m'indraco e
: il cielo, altezza impervia, / derido e di protervia / m'indraco e
. agostini, 76: la musica derido e la filosofia disprezzo, rimanendomi solo
e il cielo, altezza impervia, / derido e di protervia / m'indraco e
, xc-248: degli amanti le smanie derido; / anco d'argo i cent'occhi
qualcuno... non dica che io derido e vitupero tutta la nazione portoghese,