), agg. desi derato, bramato. botta, 5-257:
), agg. assi derato. - per estens.: screpolato.
è el cocomero con maravigliosa voluttà disi- derato da tiberio principe. sannazaro, 8-133:
ciondolo, da linneo consigatto derato per calice di alcune monecie o diecie.
quarta ristampa ed è consi derato dalle suddette persone come la tavola irrompibile
però non può essere consi derato causa meccanica diretta. = voce
1-12: toscano [ordine] come derato nel suo insieme perfettamente ordinato;
contrastare all'antico deputato mo derato bonvicini. -plur. bei nomi
giovane, pollastro (consi derato anche come vivanda). bandello
manovrare la scotta; scottare. derato l'iniziatore del genere del romanzo storico,
legami della medesima. alfieri, 5-31: derato bere non si subvertisse la mente degli uomini
inospitale, fatiscente o in stato derato inadatto a svolgere un compito o un'attività
e il 1870 e del moderno clerico-mo- derato, di cui il luzio è l'aspetto