li quali fosse cortesemente domandata la figliuola der re. boccaccio, i-244: né
che avete moglie, -disse la van der goes, guardando la mano e l'anello
: liscia l'altra. il nome der nonno, dell'archetipo di tutti i valdarena
e sulle loro decisioni: per der in alto ed a guisa di nugoletta trattener
retorica: « qua semo ner paradiso der ferro! » fece. 2
dovuta principalmente alla ballata di goethe, der gott und die baiadere (del 1797
, dalla località di st. georg in der wiesen, con l'aggiunta della radice
, ii-420: le bottarghe mi vennero der mezzo del sig. demetrio cefalà.
o cascinaio, che gli svizzeri chiamano der senn. paoletti, 1-1-240: esigono
, di una città (derivato dal der cicerone del burckhardt, apparso nel 1855
= dal fr. civisme, der. del lat. civis * cittadino '
pesce che doveva fare le gran trombe der giudizio, a soffiallo, aveva l'aria
ferro 'è la traduzione del tedesco der eiserne vorhang, frase usata nel 1945
= voce aretina, di origine onomatopeica: der der, come chi batte i
voce aretina, di origine onomatopeica: der der, come chi batte i denti
furiose. gobetti, i-24: van der goes, il solo fiammingo che abbia gusti
1870. deragliare, intr. (der àglio). uscire dalle rotaie (
iii-78: in una * ge- schichte der jungen futuristichen italienischen literatur ', cioccolani
erratico e difforme, che si fa. der virtù de'motori, dall'occidente inverso
tenuto e acciecato che non vede la via der ritornare; la voluntà è tanto fredda
la fiducia, perdere ogni fiducia: der e, riconfermare la fiducia: approvare,
s. v.]: « der. di idea, coniato in spagna sotto
, che all'autore della * kultur der renaissance 'è stata data, di una
, proprio, l'ingenuità, « der naive genius »? gentile, 3-108:
e nelle più stilizzate realizzazioni di van der weyden. 15. insieme degli affari
cfr. r. avenarius, kritik der reinen erfahrung, 1888-90: s. ferenczi
è già dato 'r tuffo 'n der fognone. 3. prov.
/ poi lenti a un tratto cad- der sospirando, / l'un l'altro in
sostituita addirittura dalla forma francese: « der bourgeois ». gramsci, 4-29: nasce
- come va, rastianatte? 0 der tu'dito / stai punto meglio? /
, e l'imbottita sopra, in der letto, aveva subito principiato a metter polpa
'e fattocchie, vincendo la implorazione lontana der cuccù. = deriv. da manovella
catalano, uomo prudentissimo e savio malisscalco der re federigo di cicilia, fece bat-
a lapo f. di messer uberto der rovinoso. dante, conv., iv-xxvm-14
quanno, dopo una qualche bona arzata der barbagallo medesimo, mbè era pure giusto
la rispetta / lo mettere''n der mezz'a du'roati, / e po'
]: « noi romani l'aria der menefrego l'avevamo imparata a cristo »;
la mensolina de vetro de lo specchio der lavamano. 2. ciascuno dei
guittone, 94-8: enten'der dia [l'amante] ch'a lei
. gadda, 6-165: quello spregio der labbro, come a dì: merda a
1730-1788), metakritik ùber die purismen der reinen vernuft (1784), l'altra
1744- 1804), metakritik zur kritik der reinen vernuft (1794), duramente
, iv-423: 'midriasi':... der. 'midriàtico'. midròlo, sm.
colori. gobetti, i-25: van der goes, il solo fiammingo che abbia
i vizi sociali per essere immuni '. der. 'mitridatizzarsi, mitridatismo ',
[s. v. motocròss]: der. 'motocrossista '. = deriv
amante tanto si sentì accen der de l'amore de la detta mugnaiuòla che
voce dotta, gr. mouvixuóv-ósvoc;, der. da mouvlxia 'munichie ',
van der goes; tale impostazione si mantiene sostanzialmente
scritti di w. h. wackenro- der e di f. schlegel (e al
la retata delle ninfe, il brigadiere juppariello der commissariato san giovanni l'aveva fatta vede
da gaudi e cernierate da mies van der rohe. -circuito nordatlantico: complesso
un biglietto azzurrino, quasi appallottolato, der tramme. si chinò, lo raccattò,
r. wagner il dramma musicale * der fliegende hollànder ', rappresentato per la
scoperte. gobetti, i-24: van der goes, il solo fiammingo che abbia
, 3-45: orribile a ve. der, stupendo a dire, / m'apparve
vedeva annà su e giù pe le scale der palazzo co quela palandrana de beccamorto,
, all'interno, tra quella spumiccia nera der sangue, già raggrumato, a momenti
balbi, lxii-4-78: questa città del der fu detta anticamente porto catena, il
qualche autore diede questo nome alla flogosi der muscoli estrinseci della laringe.
cosa, e dire per esempio 'der koenig ', cioè 'questo re
. gadda, 6-175: la moje der pollarolo... aveva creduto ravvisare
io sia, mon cre der farme / però fuggire. chiabrera, 1-ii-65
634: vide anco scen der giuso pe'gradi di quella scala tanti 'splendori'
, sm. tose. insetto del genere der mestidi (dermestes lardarius)
dentro una copertuccia bigia da caserma all'insegna der pidocchietto. 3. spreg.
, 197]: 'e1 plunbiollo': der eysfogel. = voce venez.
traduce l'espressione ted. platz an der sonne usata nel 1897 dal cancelliere von
figure dei donatori, specialmente in 'van der paele', il ritratto più solido che van
. gadda, 6-59: ereno le undici der dicissette marzo e il dottor ingravallo,
per gola di lucro o d'ossequio, der vana vanità di predicatora o ciurmatora di
berg comprendente i predodecafonici « cinque lie- der orchestrali su testi di cartoline illustrate ».
sentito come soffocare, pren der via dal mondo dei rivi, portar là
, 6-319: la nonna, la padrona der negozio, una contadina di mezza età
dire prespirituale e prenaturale, si pone innanzi der ad amare; / e a lui presso
dipintore avvisa incontanente i colori che bisognano der fare la sua dipintura, quand'e'
pesce che doveva fare le gran trombe der giudizio. 2. milit. negli
), 197]: la pridria: der tra- chter. prièdola,
di una specialità sportiva. der adler [22-iv-1941], 245: poco
di cambrai. gobetti, i-24: van der goes, il solo fiammingo che abbia
romanzo di f. kafka (1883-1924) der prozess, in cui si racconta la
, degli spettatori e de li prottagonisti der dramma: de sto branco ae fregnoni e
di poca importanzia a uno principe la elezione der ministri: li quali sono buoni o
era in bologna la denominazione più usuale der senatori; e la contessa l'usa con
, da sentisse smorì er core in der petto, a li carabinieri in piedi:
ch'egli aveva promessa a colui che pregava der lui, gli concedette lo uffizio.
a tomo ai parenti combattere. g. der bardi, xcii-i-162: ciascun rabbiosamente contende
, dispersi in più borghi, die- der gli etruschi, raccogliendoli in un solo luogo
ragguagliatamente un quarto di ducato il pezzo der piccoli. galileo, 3-1-477: trovai che
dei titoli, rispettivamente, dei trattati kritik der reinen vernunft (1781) e kritik
traduzione del titolo del saggio die zerstórung der vernunft (1954) del filosofo e
mano manca sorge maestosa l'antica foresta der pini... nel cui mezzo
il rapto platonico e di tre specie der quali l'uno tende alla vita contemplativa
di w. gropius, mies van der rohe, van doeslurg e le corbusier
dei donatori, specialmente in * van der paele ', il ritratto più solido
bocca contro bocca, de sentisse er fiato der respiro in bocca, l'una co
triste quando i mereiai fiamminghi di van der weyden o di bouts rimpolpano...
: àggiongendosi anco l'ingiustizia e disuguaglianza der ripartiti, gli ecclesiastici et i nobili facendosi
dio vorrà, ridurmi a bologna, der ivi riposare insino alla rinfrescata. muratori,
non ha riposo / e per diffen- der l'alma il corpo offende / e se
. -in partic.: rifornimento abituale di der dallo statuto dei singoli enti
benché prete, dai vividi e patetici occhioni der dottor fumi..., si
. ojetti, i-281: piet van der veer, se avesse il collo meno
in sangue e stato. = der. da salutare1, col suff. degli
della specie sambucus nigra. = der. dal lat. scient. sambu [
da un cemento sabbioso argilloso. = der. da sansa1. sansóne, sm
comunione di santi e ne la remissione der peccati. panigarola, 26: i fedeli
stato eccessivo, ma non già l'aridità der campi: effetto di aver potuto ben
dotta, lat. scient. sartorius, der. dal class, sartor -óris (
satana, che si esercita nel mondo. der. 'satanocratico': concezione satanocratica del
e gozo se percazam. / nixun der lor sta apensao / d'oise dir
nato lì, vedi, ar vicolo der villano ». beltramelli, iii-1190: le
s. v.]: 'scempiato': der la parte di sotto o il primo
d'oro. gobetti, i-26: van der paele, il ritratto più solido che
poco / pren der dovrem da questo / scimunito ragazzo. /
-liberare da una scomunica. der quella donna che parlava / meco parole di
dire che nell'altre persone o tempi der verbi fosse troppo sconcio e duro nella
ed è detta vernice: secondo mul- der sarebbe costituita da materia cerosa, da grassi
/ per che ogn'omo ben enpren- der / corno da lui se defender.
olio essenziale di sedano. = der. da selino1. selinìcio,
determina la specializzazione, come chirurgica, der matologica, funzionale, medica
dispiace in me, tu il levi via der ora e per sempremai. leggenda di
difficile immaginare i discorsi degli ex-coniugi van der werff vecchi di settantotto e di set-
che lei chiamava già ti gioielli mia der matrimonio', il pegno dell'amore,
= voce dotta, lat. sexagenarìus, der. di sexageni 'sessanta per ciascuno',
pagato l'aumento sessennale. = der. da sessenne. sessènne,
. gadda, 6-56: a la grotta der sor pippo ce steva un sità sonora
. gadda, 6-175: il brigadiere juppariello der com = comp. dal pref.
919: che vita fo? la vita der signore! / sarvo la differenza solamente
, / ahi quanto oltra il vi- der estimi e credi. / poscia che del
= voce dotta, lat. silvanus, der. di stiva (v. selva)
chi la percaza de confon der. 2. di grande forza
tiroidobovino / con la mamma in spai- der rossa = adattamento dell'ingl. spider
e. gadda, 6-303: la moto der maresciallo quelo grosso laudivano sparacchiare un po'per
religione / non corra a farmi 'amore der la spia: / e ch'io mi
opera di i. h. fichte, der neue spiritualismus (1878).
contenti tutti i punticardinali ed intermedi della rosa der venti. carducci, ii-12-12q: le
fa mettere i peli di proletario. der., sproletarizzazione. guido dette colonne
altri tessuti terno, tra quella spumiccia nera der sangue, già raggrumato, aleggeri e soffici
(silicato idrato eli magnesia), usato der segnare le stoffe, scrivere su le
strangolavano ne'su'singhiozzi venerei all'indirizzo der potenziatore d'italia. emanuelli, i-63
pasolini, 3-313: quanno è la fine der mese so'venti sacchi, co'venti
che l'avessero visto con una der l'elemosina. sbarbaro, 5-46: sovente
), 200]: 'e1 strepon: der panchsti- chel'. boiardo, 2-26-47:
c'erano due succhiaruote e poi van der poel, un bel compagno di strada per
panzini, iv-676: 'sviolinare'... der. sviolinatura, sdolcinato solfeggio di violino
: lo quarto molti tange / exce- der troppo suo grado in vestire / armare e
attica, nella quale, le pecore der paesani non la toccano, ma le straniere
sa scavitolare tutti i mezzi per ispen- der meno. 6. prov.
argomento, costruendovi sù una teoria. der., 'teorizzazione', 'teorizzato- re'.
junker, 67: die physikbrachte vor allem der atomlehreneubildungen: atomista (atomforscher),.
ed è corruzione dialettale del tedesco 'der teufel'= per il demonio! esclamazione che
= alter, del ted. der teufel propr. 'il diavolo'.
prevosto pesce che doveva fare le gran trombe der giudizio, a soffiallo. 2
a lapo f. di messer uberto der rovinoso. carducci, ii-20-244: canti
bicolore, tricolore, pluricolore, entsprechend der anzahl politischer farben. 4.
italiana [7-i-1912], 19: von der goltz... ha scritto molto
rozze violenze di non intendenti. = der. di unitarista. unitato,
metalli esposti a processi corrosivi. = der. da vaiolato *; il d.
tre volumi: 'beitrage zu einer kritik der sprache'. morante, i-231: durante quelle
per verificarmi del tutto, questa marina der tempo montai sopra la galia del magnifico capitanio
fare la verticale, andare in verticale'. der., verticalista: chi è valente
aretro, / ma pur d'aten- der mi corno e sagro. / e tutor
vigorosa. gobetti, i-25: van der goes, il solo fiammingo che abbia
umana l'aver trovato un ripiego] der assicurarsi d'un uomo, senza legarlo all'
nel 1939), comp. da un der. da [to \ walk 'camminare'
[to \ walk 'camminare'e un der. da [to \ talk 'parlare',
. xero) e òépjia (v. der ma).
. xero) e óépua (v. der ma). xerodèrmico,
sigla di associazioni cristiane lavoratori italiani. der. aclista. 2. che
'allerta': avviso di pericolo... der., 'allertare'. 2.
raggiungere la luna con un oggetto spaziale. der., allunaggio. = deriv
1-33: per l'eliade e il van der leeuw il valore del sacro è,
ha su singole questioni... der., 'demoscopico'. demòscopo,
= dal ted. [psychologie der] gestalt '[psicologia della] forma
si lava (detto di tessuti). der., 'irrestringibilità'. irreversibilménte, avv
una delle forme della lotta giapponese. der. 'judoista', 'judoistico'. jugendstil [
limousine, landaulet, spi der, tra gli altri). =
dal nome del chimico olandese t. van der linden, che lo isolò nel 1912
v. maquiller]: 'maquiller': truccare der. 'maquillage'trucco. cremaschi,
]: la liberazione anticipata di re- der riaprirà, immaginiamo, l'eterna questione fra
: 'pouponnière': sostantivo femminile, francese (der. di 'poupon'pupo, bambino
gli snowboarder, surfer o skateboar- der, l'importante è che neh'immaginario abbiano
linguaggio giovanile, breakdancer. colle der fomento [in ambrogio e casalegno, 31
. downloader / dawn'l. der /, correttamente / 'da. nl.
germania, da quella prodigiosa 'geschichte der kunst des alterthums'di winckelmann (1764)
. = voce ingl. modelling der. di [to] model 'disegnare modelli'
.. che ne so, la metà der solito, perché non è eroina de
voce fr. (nel 1761), der. da routine 'routine'. routinizzazione (