ruppero. 7. figur. depredato dei propri beni (di denari,
quale prometterebbe idio, avendo come sicari depredato li suoi servi peregrini e violata la loro
. gli era fuggito, dopo averlo depredato d'abiti, gioie, documenti e
fucilati due italiani che avevano ucciso e depredato un negro. -figur. segneri
, ii-254: ben si conosce chi ha depredato questo povero cuore d'ogni suo bene
5-424: di quei due palazzi uno fu depredato dalla guerra, e l'altro svuotato
: nell'imbandir laute mense, il mar depredato e la terra, né sonno,
da praeda 'preda '). depredato (part. pass, di depredare)
i signori suoi vietano il brando / al depredato cittadino, e cinti / di sgherri
torrismondo, 411: tal volta depredato ed arso / vide il suo regno,
esempio del monte di pietà di milano depredato contro le leggi del giusto e dell'onesto
quella donna. 3. saccheggiato, depredato (un luogo). mazzini,
guicciardini, i-64: aveva già corso e depredato quasi tutta italia, saccheggiata e desolata
; distrutto con azioni di guerra; depredato, messo a soqquadro. g
. tasso, torrismondo, 413: depredato ed arso / vide il suo regno,
tante offenso / voraci foche, e depredato, e infetto / sperava aita.
2. per estens. saccheggiato, depredato. cardarelli, 3-17: la selvaggia
non manomessi. -devastato, depredato, saccheggiato, spogliato (un territorio
desio di litigare. 10. depredato, spogliato, privato delle ricchezze.
timi / sugge e deliba, e il depredato succo / poi fa tesoro de'suoi
/ laniato dal rabido leone / e depredato dalli fiorentini / nel duro giogo di lor
. 2. rubato, sottratto, depredato (anche con violenza o in una
1-100: ricuperò anche david quanto avevano depredato gli amalechiti. carletti, 86: doppo
: la favola di tizio gigante, etemalmente depredato il fegato e 'l cuore dall'aquila
pres. di spogliare), agg. depredato re, saccheggiatore. -
l'estorsione. - in partic.: depredato, derubato. compagni, 2-21
in un paese prima sì ricco e ora depredato e spolpato, attaccò in prima éreda
. che può essere sfruttato economicamente, depredato di risorse. papini, 39-153:
concreto: ciò che è stato sottratto, depredato. da porto, 1-322: riavere
raggiro, la violenza; rapinato, depredato. aretino, 20-270: il merito
). liberato, sgomberato o completamente depredato delle cose che vi erano precedentemente collocate
sbrindellata. 2. per estens. depredato, derubato. papini, 27-340:
e quei romani che avevano sottomesso, depredato, umiliato la mia nazione. fenoglio
in vista o d'accosto al nido depredato, strillavano e minacciavano prima di posarsi